Steinberg Cubase 4 Operation Manual Italian Version
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81 Registrazione I messaggi Program Change consentono di accedere a 128 locazioni programma diverse. Se lo strumento MIDI im- piegato ha più di 128 programmi, i messaggi Bank Select (definiti nel campo “Selettore Bank”) consentono di sce- gliere vari banchi, ciascuno contenente 128 programmi. ÖI messaggi Bank Select sono riconosciuti in modo di- verso dai vari strumenti MIDI. Anche struttura e numera- zione dei banchi può variare. Per i dettagli consultare la documentazione tecnica dello strumento MIDI impiegato. ÖSi noti che è possibile selezionare i suoni anche per nome. Per sapere come farlo, vedere il documento in pdf “Dispositivi MIDI”. Registrazione La registrazione MIDI segue i metodi di registrazione di base (vedere “Metodi di registrazione elementari” a pag. 67). Al termine della registrazione nella Finestra Progetto si crea una parte contenente eventi MIDI. Sovrapposizione e impostazione Record Mode Per quanto riguarda le parti sovrapposte, le tracce MIDI sono diverse da quelle audio: ÖTutti gli eventi nelle parti sovrapposte sono sempre ri- prodotti. Registrando più parti alle stesse posizioni (o spostando le parti in modo che si sovrappongano) in riproduzione si sentono tutte le parti, anche se nella Finestra Progetto alcune appaiono oscurate. Quando si registrano parti sovrapposte, il risultato dipende dall’impostazione Modo Rec Lineare sulla Barra di Tra- sporto: Se la modalità di registrazione è impostata su “Normale”, la re- gistrazione overdub (sovraincisione) funziona come nelle tracce audio: registrando di nuovo su materiale già registrato, si ottiene una nuova parte che si sovrappone a quella(e) precedente. Se la modalità di registrazione è impostata su “Unifica”, gli eventi sovraincisi si aggiungono alla parte esistente. Se la modalità di registrazione è impostata su “Sostituisci”, la nuova registrazione sostituisce tutti gli eventi esistenti in quella zona sulla traccia. Punch in e Punch out su tracce MIDI La Configurazione e l’esecuzione della registrazione ma- nuale e automatica in punch in/punch out per le tracce MIDI sono esattamente uguali a quelli per le tracce audio. Tuttavia, si osserva che: Il Punch in e Punch out su registrazioni con dati Pitch Bend o controller (Mod Wheel, pedale sustain, volume, ecc.) può provocare strani effetti (note apparentemente sospese, vibrato continuo, ecc.). In tal caso, eseguire il comando Ripristina del menu MIDI (vedere “Fun- zione Ripristina” a pag. 83). Funzione Auto Quantize MIDI in registrazione Se è attiva la funzione Auto Quantize (pulsante “Auto Q” sulla Barra di Trasporto), le note in registrazione sono quantizzate automaticamente secondo le impostazioni Quantize correnti. Per maggiori informazioni sulla quantiz- zazione vedere “Funzioni Quantizzazione” a pag. 336 Registrazione MIDI in modalità Ciclo Quando si registra il MIDI in modalità ciclo, il risultato di- pende dalla modalità Registrazione Ciclica selezionata sulla Barra di Trasporto: Registrazione Ciclica: Mix (MIDI) Ad ogni turno completato, qualsiasi cosa registrata è ag- giunta alla registrazione precedente sulla stessa parte. Ciò è utile per realizzare pattern ritmici, ad esempio (si re- gistra una parte di charleston al primo turno, la cassa al secondo turno, ecc.). Registrazione Ciclica: Sovrascrivi (MIDI) Non appena si suona una nota MIDI (o s’invia un qualsiasi messaggio MIDI), tutto il MIDI registrato nei turni precedenti è sostituito da quel punto in poi nella parte. Un esempio: 1.Si avvia la registrazione in ciclo di otto misure. 2.Il primo take non è abbastanza buono – s’inizia diretta- mente con un nuovo take sul turno ciclico successivo, so- stituendo il primo take. 3.Dopo aver registrato il secondo take si lascia conti- nuare la registrazione e si resta in ascolto, senza suonare niente. Si ritiene buono il take fino alla misura sette, ad esempio.
82 Registrazione 4.Al turno successivo, si attende fino alla misura sette, quindi s’inizia a suonare. In questo modo si sostituiscono solo le ultime due misure. 5.Smettere di suonare prima che inizi l’ultimo turno – al- trimenti si sostituisce l’intero take! Registrazione Ciclica: Tieni Ultimo Ogni turno completato sostituisce quello registrato in pre- cedenza. Nota: Il turno in ciclo deve essere completato – disattivando la registrazione o premendo Stop prima che il cursore arrivi al locatore destro, è conservato il take precedente. Se non si suona o inserisce alcun dato MIDI durante un turno, non succede niente (è conservato il take prece- dente). Registrazione Ciclica: Stacked/Stacked 2 (No Mute) Ecco cosa avviene in questa modalità: Ogni turno registrato in ciclo è trasformato in una parte MIDI separata. La traccia è divisa in “corsie” (una per ogni turno in ciclo). Le parti sono collocate una sopra l’altra (stacked), ciascuna su una corsia diversa. Sono silenziati tutti i take tranne l’ultimo (modalità Stacked). Con la modalità Stacked 2 selezionata non è silenziato niente. Si può quindi costruire un take perfetto unendo le parti mi- gliori dei vari turni in ciclo; è possibile editare le parti nella Finestra Progetto (tagliando, ridimensionando e cancel- lando) o usare un editor MIDI, come nell’esempio che se- gue: 1.Togliere il muto dai take silenziati cliccando sulle parti con lo strumento Mute. 2.Selezionare tutti i take (parti) ed aprirli nell’Editor Key, ad esempio. 3.Usare il menu a tendina Elenco Parti sulla toolbar per scegliere la parte da editare. Vedere “Gestire più parti” a pag. 350. 4.Rimuovere o modificare a piacere le note. 5.Quando il risultato è soddisfacente chiudere l’editor. 6.Per trasformare tutto in una parte MIDI (contenente il take perfetto) selezionare tutte le parti e scegliere “Unisci MIDI nel Loop” dal menu MIDI. 7.Nella finestra di dialogo che appare, attivare l’opzione Elimina Destinazione e cliccare OK. Gli eventi rimanenti nelle parti sono miscelati tra loro in una singola parte. Registrare vari tipi di messaggi MIDI Note Quando si preme e rilascia un tasto sul proprio synth o un’altra tastiera MIDI sono inviati in uscita i messaggi Note On (tasto premuto) e Note Off (tasto rilasciato). Il messag- gio di nota MIDI contiene anche l’informazione sul canale MIDI utilizzato. Normalmente, tale informazione è sostituita dall’impostazione di canale MIDI della traccia, ma se s’im- posta la traccia sul canale MIDI “Qualsiasi”, le note sono ri- prodotte sui rispettivi canali originali. Messaggi continui (MIDI CC) Pitch bend, aftertouch e controller (Mod Wheel, pedale sustain, volume, ecc.) sono considerati eventi continui MIDI (al contrario dei messaggi momentanei di tasto pre- muto e tasto rilasciato). Muovendo la Pitch bend Wheel sul synth durante la registrazione, il movimento è registrato insieme ai dati del tasto (messaggi Note On e Note Off) proprio come previsto. I messaggi continui, però, possono essere registrati anche dopo la registrazione delle note (perfino prima). Inoltre, si possono registrare anche su tracce a parte, diverse dalle note alle quali appartengono. Supponiamo, ad esempio, di registrare una o più parti di basso sulla traccia 2. Impostando ora un’altra traccia (ad esempio la traccia 55) sulla stessa uscita e canale MIDI della traccia 2, si può eseguire una registrazione separata dei soli pitch bend per le parti di basso sulla traccia 55. In pratica, ciò significa attivare la registrazione come di con- sueto e muovere solo la Pitch Bend Wheel durante il take. Fino a quando le due tracce sono impostate sulla stessa uscita e canale MIDI, per lo strumento MIDI è come se le due registrazioni fossero eseguite nello stesso momento. !Con i filtri MIDI si possono scegliere con precisione i tipi d’eventi da registrare – vedere “Filtri MIDI” a pag. 84.
83 Registrazione Messaggi Program Change Normalmente, quando si passa da un programma ad un al- tro sulla tastiera MIDI (o qualsiasi altro dispositivo impiegato per la registrazione) è inviato in uscita via MIDI un numero come messaggio Program Change corrispondente a quel programma. Questi messaggi possono essere registrati al volo con la musica, in seguito su una traccia separata o in- seriti manualmente nell’Editor Key o nell’Editor Elenco. Messaggi System Exclusive (SysEx) E’ un tipo di messaggio MIDI speciale usato per trasmet- tere dati che hanno senso solo per i dispositivi di un certo modello o marca. SysEx può essere usato per trasmettere un elenco di numeri che in un synth definiscono uno o più suoni. Per maggiori informazioni su visualizzazione ed edi- ting dei messaggi SysEx vedere il capitolo “System Exclu- sive” a pag. 401. Funzione Ripristina Questa funzione del menu MIDI trasmette messaggi Note Off e resetta i controller su tutti i canali MIDI; serve se ci sono note bloccate, vibrato continuo, ecc. Cubase può eseguire anche un reset MIDI automatico in Stop. Questa funzione si attiva/disattiva nella finestra Preferenze (pagina MIDI). Nella finestra Preferenze (pagina MIDI) c’è anche l’op- zione “Inserisci Eventi Reset dopo Registrazione”. E’ una funzione molto comoda per la registrazione MIDI: alla fine di ogni parte registrata inserisce un evento Reset che resetta i dati controller (Sustain, Aftertouch, Pitchbend, Modulation, Breath Control, ecc.). E’ utile se è registrata una parte MIDI e, ad esempio, il pedale Sustain è an- cora premuto quando la registrazione si ferma. Di solito, in questi casi tutte le parti che seguono sono riprodotte in sustain, poichè il comando Pedal Off non è stato registrato. Per evitare questa anomalia attivare l’opzione “Inserisci Eventi Reset dopo Registrazione”. Registrazione retrospettiva Questa funzione consente di catturare le note MIDI che si suonano in modalità Stop o durante la riproduzione e tra- sformarle in una parte MIDI “dopo il fatto”. Cubase, infatti, cattura l’ingresso MIDI lo salva in un buffer di memoria an- che quando non è in registrazione.Procedere come segue: 1.Abilitare l’opzione Registrazione Retrospettiva nella fi- nestra Preferenze (pagina Registra-MIDI). Si attiva il buffering d’ingresso MIDI per la registrazione retrospettiva. 2.Assicurarsi che una traccia MIDI sia abilitata per la re- gistrazione. 3.Una volta suonato del materiale MIDI da catturare (in Stop o durante la riproduzione) selezionare Registrazione Retrospettiva dal menu Trasporto o usare il tasto di co- mando rapido (di default [Shift]-[Pad*]). Il contenuto del buffer MIDI (il materiale appena suonato) è trasformato in una parte MIDI sulla traccia abilitata alla registrazione. La parte appare alla posizione del cursore di progetto quando si è iniziato a suonare – quindi suonando insieme alla riproduzione le note catturate sono collocate esattamente dove sono state suonate rispetto al progetto. Il parametro Buffer Registrazione Retrospettiva nella fi- nestra Preferenze (pagina Registra-MIDI) determina la quantità di dati che può essere catturata nel buffer MIDI. Preferenze MIDI Nella finestra Preferenze ci sono altre opzioni ed imposta- zioni per la registrazione e per la riproduzione MIDI: Pagina MIDI Regola Durata Regola la durata delle note in modo che ci sia sempre un breve margine di tempo tra la fine di una nota e l’inizio di un’altra (alla stessa altezza e sullo stesso canale MIDI). Il tempo si definisce in tick. Di default ci sono 120 tick per nota da 1/16, ma si può regolare anche questo valore con il parametro Risoluzione Display MIDI: 1/16 nella stessa pagina. Pagina Registra-MIDI Snap Parti MIDI in Misure Se attiva, le parti MIDI registrate sono allungate automaticamente per ini- ziare e finire a posizioni misura intere. Lavorando in un contesto in Misure si facilita l’editing (spostamento, duplicazione, ripetizione, ecc.). Solo Record negli Editor MIDI Se questa opzione è attiva e si apre una parte per l’editing in un editor MIDI, la rispettiva traccia è abilitata automaticamente alla registrazione. Inoltre, si disattiva il pulsante Abilita la Registrazione su tutte le altre tracce MIDI fino a quando si chiude di nuovo l’editor. Ciò facilita la registrazione di dati MIDI quando si edita una parte – si è sempre sicuri che i dati registrati sono collocati nella parte editata e non su una qualsiasi altra traccia.
84 Registrazione MIDI Record Catch Range in ms Quando si registra iniziando dal locatore sinistro, questa opzione garanti- sce che è registrato anche l’inizio. Talvolta, infatti, si è registrato un take perfetto ma ci si accorge che la primissima nota non è stata inclusa nella registrazione – perchè si è iniziato a suonare leggermente in anticipo! Au- mentando il valore Record Catch Range, Cubase afferra gli eventi suonati appena prima dell’inizio della registrazione, eliminando questo problema. Per una descrizione delle altre opzioni, cliccare sul pul- sante Aiuto nella finestra Preferenze. Filtri MIDI La pagina MIDI–Filtro MIDI nella finestra Preferenze con- sente di evitare la registrazione e/o il thruput (dovuto alla funzione MIDI Thru) di alcuni messaggi MIDI. La finestra di dialogo è divisa in quattro sezioni: Opzioni e Impostazioni Preferenze di trasporto per la registrazione Nella finestra Preferenze (pagina Trasporto) ci sono un paio di opzioni importanti per la registrazione. Impostarle in base al proprio metodo di lavoro preferito: Disattiva Punch In Allo Stop Se attiva, il Punch In sulla Barra di Trasporto si disattiva automaticamente quando si passa in modalità Stop. Stop dopo il Punch Out Automatico Se attiva, la riproduzione si ferma automaticamente dopo un Punch Out automatico (quando il cursore di progetto arriva al locatore destro ed è attivo il Punch Out sulla Barra di Tra- sporto). Se il valore Postroll sulla Barra di Trasporto è impo- stato diverso da zero, la riproduzione continua per il tempo stabilito prima di fermarsi (vedere in seguito). Preroll e Postroll I campi valore Preroll e Postroll (sotto i campi locatori sini- stro/destro) sulla Barra di Trasporto hanno la seguente funzionalità: Definendo un valore Preroll, Cubase “scorre indietro” leggermente ogni volta che s’attiva la riproduzione. Ciò avviene ogni volta che s’inizia la riproduzione, ma è più significativo quando si registra dal locatore sinistro (Punch In attivo sulla Barra di Tra- sporto) come descritto in seguito. Sezione Descrizione Registra Attivando una di queste opzioni si evita che quel tipo di messaggio MIDI sia registrato. Esso, tuttavia, passa in thruput e, se già registrato, è riprodotto normalmente. Thru Attivando una di queste opzioni si evita che quel tipo di messaggio MIDI passi in thruput. Esso, tuttavia, è regi- strato e riprodotto normalmente. Canali Attivando un pulsante channel, nessun messaggio MIDI su quel canale MIDI è registrato o passa in thruput. I mes- saggi già registrati, tuttavia, sono riprodotti normalmente. Controller Consente di evitare che alcuni tipi di controller MIDI si- ano registrati o passino in thruput. Per filtrare un tipo di controller, selezionarlo dall’elenco in cima alla sezione Controller e cliccare “Aggiungi”. Esso appare nell’elenco sottostante. Per rimuovere un tipo di controller dall’elenco (per per- mettere che sia registrato o passi in thruput) selezionarlo nell’elenco inferiore e cliccare “Elimina”. Sezione Descrizione Campo valore Preroll e selettore on/off. Campo valore Postroll e selettore on/off.
85 Registrazione Inserendo un valore Postroll, Cubase riproduce una breve sezione dopo il Punch Out prima di fermarsi. Ciò ha senso solo quando è attivo il Punch Out sulla Barra di Trasporto e nella finestra Preferenze (pagina Trasporto) è attiva l’opzione “Stop dopo il Punch Out Automatico”. Per attivare/disattivare Preroll e Postroll cliccare sul ri- spettivo pulsante nella Barra di Trasporto (accanto al va- lore Pre/Postroll) oppure usare le opzioni “Usa Preroll” e “Usa Postroll” del menu Trasporto. Un esempio: 1.Impostare i locatori alle posizioni nelle quali si desidera iniziare e finire la registrazione. 2.Attivare Punch in e Punch out sulla Barra di Trasporto. 3.Attivare l’opzione “Stop dopo il Punch Out Automa- tico” nella finestra Preferenze (pagina Trasporto). 4.Impostare tempi di Preroll e Postroll adeguati clic- cando nei rispettivi campi valore sulla Barra di Trasporto e digitare i tempi. 5.Attivare Preroll e Postroll cliccando sui pulsanti ac- canto ai tempi Preroll e Postroll in modo che s’illuminino. 6.Attivare la registrazione. Il cursore di progetto “scorre indietro” del tempo specificato nel campo Preroll, quindi inizia la riproduzione. Quando il cursore arriva al locatore sinistro, la registrazione s’attiva automaticamente. Quando il cursore rag- giunge il locatore destro, la registrazione finisce, ma la riproduzione con- tinua per il tempo stabilito nel campo Postroll e poi si ferma. Uso del metronomo Il metronomo genera un clic in uscita da usare come riferi- mento tempo. I due parametri che regolano il tempo del metronomo sono Tempo e Indicazione Tempo (detta anche Time Signature) che si modificano nella finestra Traccia Tempo (vedere “Editing della curva tempo” a pag. 408). Il metronomo si può usare per un clic in registrazione e/o riproduzione, oppure per un pre-conteggio (count-in) da sentire quando si avvia la registrazione dalla modalità Stop. Clic e count-in si attivano separatamente: Per attivare il metronomo, cliccare sul pulsante Clic nella Barra di Trasporto. Si può anche attivare l’opzione “Metronomo Attivo” nel menu Trasporto o usare il tasto di comando rapido corrispondente (di default [C]). Per attivare il count-in cliccare sul pulsante Precount nella Barra di Trasporto. Si può anche attivare l’opzione “Precount On” nel menu Trasporto o de- finire un tasto di comando rapido per questa opzione. Impostazioni metronomo Le impostazioni per il metronomo sono nella finestra di dialogo Impostazioni Metronomo che si apre dal menu Trasporto. Il metronomo può usare un clic audio riprodotto dall’hard- ware audio, trasmettere un dato MIDI ad un dispositivo collegato che riproduce il clic o entrambi. Click on/off Precount on/off
86 Registrazione La finestra di dialogo Impostazioni Metronomo presenta le seguenti opzioni:Recupero di registrazioni audio dopo un blocco del sistema Normalmente, quando un computer si blocca tutte le mo- difiche eseguite nel progetto corrente dall’ultimo salvatag- gio vanno perse. Di solito, non esiste un metodo facile e veloce per recuperare il proprio lavoro. In Cubase, quando il sistema si blocca mentre si registra (per mancanza d’alimentazione o altri problemi) la registra- zione è ancora disponibile dal momento in cui è iniziata a quello del blocco. Se il computer si blocca durante una registrazione basta riavviare il sistema e controllare la cartella Record del pro- getto (di default si trova nella sotto-cartella Audio all’in- terno della cartella di progetto). Essa contiene il file audio che si stava registrando al momento del blocco. Opzioni MetronomoDescrizione Metronomo in Registrazione/ RiproduzioneSpecifica se il metronomo si sente in riproduzione, regi- strazione o entrambi (quando è attivo il pulsante Clic sulla Barra di Trasporto). Tempo Base Se attiva, appare un campo valore a destra nel quale spe- cificare il “ritmo” del metronomo. Normalmente, il metro- nomo genera un clic per beat, ma impostandolo a “1/8”, ad esempio, genera gli ottavi (due clic per beat). Si pos- sono creare anche ritmi di metronomo particolari (terzine, ecc.). Opzioni PrecountDescrizione Preconteggio (Misure)Stabilisce le misure di count-in del metronomo prima che inizi la registrazione (se nella Barra di Trasporto è attivo il pulsante Precount). Usa Indic. Tempo come Avvio Registr.Se attiva, il pre-conteggio utilizza automaticamente Indi- cazione Tempo e Tempo stabiliti alla posizione in cui ini- zia la registrazione. Usa Indic. Tempo per Tempo Prog.Se attiva, il Precount è all’Indicazione Tempo impostato nella traccia Tempo. Inoltre, durante il Precount si applica qualsiasi variazione tempo eseguita nella traccia Tempo. Usa Indica- zione…Consente di stabilire un’Indicazione Tempo per il Pre- count. In questo caso, le variazioni tempo nella traccia Tempo non influiscono sul Precount. Click MIDI Descrizione Attiva Clic MIDI Stabilisce se il metronomo suona via MIDI o meno. Canale/Porta MIDIQui si sceglie un uscita e canale MIDI per il click del me- tronomo. Velocity Nota Hi Stabilisce numero di nota MIDI e valore di velocity high note (il primo beat della misura). Velocity Nota LowStabilisce numero di nota MIDI e valore di velocity low note (gli altri beat della misura). Click Audio Description Attiva Click AudioStabilisce se il metronomo suona via hardware audio o meno. Beep Attivando questa opzione, i click audio sono dei beep ge- nerati da Cubase. Livello e altezza dei beep per i beat Hi (il primo) e “Lo” (gli altri) si regolano con i cursori in basso. Suoni Attivando questa opzione è possibile cliccare nei campi “Suono” sotto per caricare dei file audio file da usare come suoni “Hi” e “Lo” per il metronomo. Con i cursori si stabilisce il livello del click. !Nota: Questa funzione non è una garanzia totale of- ferta da Steinberg. Nonostante il programma sia stato migliorato in modo da recuperare le registra- zioni audio in caso di avaria del sistema, è sempre possibile che un crash del computer, una mancanza d’alimentazione, ecc. possano danneggiare altri componenti del computer, rendendo impossibile sal- vataggio o recupero dei dati. !Avvertenza: Si prega di non creare volutamente una situazione di blocco per verificare questa funzione di Cubase. Sebbene i processi interni del programma siano stati perfezionati per far fronte a queste situa- zioni, Steinberg non garantisce che in seguito a tali anomalie altri componenti del computer non siano danneggiati.
88 Fade, crossfade e inviluppi Creazione dei fade In Cubase, per gli eventi audio ci sono due tipi principali di fade-in e fade-out: fade creati usando le maniglie (vedere in seguito) e fade creati da un processo audio (vedere “Fade creati da un processo audio” a pag. 89). Fade creati con le maniglie fade Gli eventi audio selezionati hanno delle maniglie blu agli angoli superiori sinistro e destro che possono essere tra- scinate per creare rispettivamente fade-in o fade-out. Creare un fade-in. Il fade si riflette automaticamente nella forma d’onda dell’evento, offrendo un’indicazione visiva sul trascinamento della mani- glia di fade. I fade creati con le maniglie non sono applicati alla clip au- dio vera e propria, ma sono calcolati in tempo reale du- rante la riproduzione. Quindi, più eventi riferiti alla stessa clip audio possono avere curve di fade diverse. Questo però significa anche che molti fade consumano molte ri- sorse del processore. Selezionando più eventi e trascinando le maniglie di fade su uno di essi, si applica lo stesso fade a tutti gli eventi selezionati. Un fade si può editare nella finestra di dialogo Fade, come descritto in seguito. La finestra di dialogo si apre con un doppio-clic del mouse nella zona so- pra la curva di fade, oppure selezionando l’evento e scegliendo “Apri Editor Dissolvenze” dal menu Audio (si noti che se l’evento ha entrambe le curve fade-in e fade-out, si aprono due finestre di dialogo). La forma della curva di fade si regola nella finestra di dialogo Fade (tale forma è mantenuta quando poi si regola la durata di un fade). Si può allungare o accorciare il fade in ogni momento trascinando la rispettiva maniglia. In realtà, lo si può fare anche senza prima selezionare l’evento, cioè senza le maniglie visibili; basta muovere il puntatore del mouse lungo al curva di fade fino a quando il cursore diventa una freccia bidirezionale, poi cliccare e trascinare il mouse. Se l’opzione Maniglie Fade sempre in primo piano è attiva nella finestra di dialogo Preferenze (pagina Visualizzazione Eventi-Audio), le maniglie dei fade stanno in cima all’evento e delle linee di aiuto verticali indicano i punti esatti di inizio e fine dei fade. Ciò è utile in situazioni in cui si desidera che il volume dell’evento sia molto basso, dato che questa opzione consente di vedere ancora le maniglie dei fade. Se nella finestra Preferenze (pagina Visualizzazione Eventi–Audio) si attiva l’opzione “Mostra sempre le curve di Volume degli Eventi”, le curve di fade sono visualizzate in tutti gli eventi, selezionati o meno. Se l’opzione non è attiva, le curve di fade appaiono solo negli eventi se- lezionati. Se l’opzione Linee Fade Spesse è attiva nella finestra di dialogo Preferenze (pagina Visualizzazione Eventi–Audio), le linee di fade e la curva di volume sono più spesse, au- mentando così la propria visibilità. Le maniglie dei fade in cima all’evento e le linee spesse di fade e vo- lume consentono di editare e visualizzare i fade anche in situazioni in cui il volume dell’evento è molto basso. Quando l’opzione Usa Rotella Mouse per Eventi Volumi e Fade è attiva nella finestra di dialogo Preferenze (pagina Editing-Audio) è possibile usare la rotellina del mouse per spostare verso l’alto o il basso la curva di volume. Tenendo premuto il tasto [Shift] mentre si muove la rotellina del mouse, vengono modificate le curve di fade. Ciò è utile in situazioni in cui le maniglie dei fade non sono visibili (ad esempio a causa di un elevato fattore di zoom). Quando si posiziona il puntatore del mouse in qualsiasi punto della metà sinistra dell’evento, viene spostato il punto finale del fade in. Quando il puntatore del mouse si trova invece in qualsiasi punto della metà destra dell’evento, viene spostato il punto iniziale del fade in. ÖE’ possibile impostare comandi rapidi via tastiera per modificare la curva ddi volume dell’evento e tutte le curve di fade se si preferisce non usare il mouse per questo. Questi comandi si trovano nella finestra di dialogo Comandi Via Tastiera, nella categoria Audio. Vedere “Comandi rapidi via Tastiera” a pag. 489.
89 Fade, crossfade e inviluppi ÖPer creare i fade, invece di trascinare le maniglie di fade si possono usare i comandi “Fade In su Cursore” e “Fade Out su Cursore” del menu Audio (solo Cubase). Collocare il cursore di progetto su un evento audio nel punto in cui si vuole che finisca un fade-in o inizi un fade-out e selezionare la rispettiva opzione del menu Audio. Si crea una fade che si estende da inizio o fine dell’evento alla posizione del cursore di progetto. Creare e regolare i fade con lo strumento Selezione Intervallo I fade “tipo-maniglia” si possono creare e regolare anche con lo strumento Selezione Intervallo: 1.Selezionare una sezione dell’evento audio con lo stru- mento Selezione Intervallo. Il risultato dipende dalla selezione, in questo senso: Selezionando un intervallo dall’inizio dell’evento, si crea un fade-in all’interno dell’intervallo selezionato. Selezionando un intervallo che arriva alla fine di un evento, si crea un fade-out nell’intervallo selezionato. Selezionando un intervallo che comprende la sezione centrale di un evento ma non ne raggiunge inizio o fine, si creano un fade-in e un fade-out fuori dall’intervallo selezionato. In altre parole, il fade-in copre la zona compresa tra l’inizio dell’evento e l’inizio dell’intervallo selezionato, mentre il fade-out copre la zona compresa tra la fine dell’intervallo selezionato e la fine dell’evento. 2.Scorrere il menu Audio e selezionare “Sposta i Cursori nella Selezione”. Le zone di fade sono regolate in base all’intervallo di selezione. Maniglia volume Un evento audio selezionato presenta anche una maniglia blu a metà in alto; è la maniglia di volume che consente di variare rapidamente il volume di un evento direttamente nella Finestra Progetto. E’ collegato direttamente all’impo- stazione di volume sulla linea Info (trascinando la maniglia di volume cambia il valore anche sulla linea Info). Rimuovere i fade Per rimuovere i fade da un evento selezionare l’evento e scegliere “Rimuovi Dissolvenze” dal menu Audio. Per rimuovere fade e crossfade all’interno di un intervallo selezionato si può usare anche lo strumento Selezione In- tervallo: 1.Trascinare lo strumento Selezione Intervallo in modo che la selezione comprenda tutti i fade e crossfade da ri- muovere. 2.Selezionare “Rimuovi Dissolvenze” dal menu Audio. Fade creati da un processo audio Se è stato selezionato un evento audio o la sezione di un evento audio (con lo strumento Selezione Intervallo) si può applicare un fade-in o un fade-out alla selezione usando le funzioni “Fade In” o “Fade Out” nel submenu Processa del menu Audio. Esse aprono la finestra di dialogo Fade corri- spondente, consentendo di specificare una curva di fade.!Con lo strumento Selezione Intervallo è possibile se- lezionare più eventi audio su tracce separate ed ap- plicare il fade a tutti gli eventi contemporaneamente. !Si noti che la durata della zona di fade dipende dalla selezione eseguita. In altre parole, la durata del fade si specifica prima d’aprire la finestra di dialogo Fade. !Inoltre è possibile selezionare più eventi ed applicare a tutti lo stesso processo contemporaneamente. Per cambiare il volume dell’evento trascinare in alto o in basso la maniglia. La variazione di volume è indicata numericamente sulla linea Info. La forma d’onda dell’evento riflette le variazioni di volume.
90 Fade, crossfade e inviluppi I fade creati in questo modo sono applicati alla clip audio invece che all’evento. Questo comporta che: Se in seguito si creano nuovi eventi che fanno riferimento alla stessa clip, essi avranno tutti gli stessi fade. E’ possibile rimuovere o modificare i fade in ogni momento nella finestra di dialogo Storia del Processing Offline (vedere “Finestra Storia del Processing Offline” a pag. 235). Se altri eventi fanno riferimento alla stessa clip audio, un messaggio d’avviso chiede se si vuole processare anche questi eventi o meno. Continua processa tutti gli eventi che fanno riferimento alla clip audio. Nuova Versione crea una nuova versione distinta della clip au- dio per l’evento selezionato. Si può anche scegliere d’inserire un segno di spunta nel box “Non mostrare più questo messaggio”. Indipendentemente dalla scelta “Continua” o “Nuova Versione”, tutti i processi au- dio successivi saranno conformi all’opzione scelta. Finestre di dialogo Fade Le finestre di dialogo Fade appaiono quando si modifica un fade esistente o si usano le funzioni “Fade In”/“Fade Out” nel submenu Processa del menu Audio. La figura se- guente mostra la finestra di dialogo Fade In; la finestra di dialogo Fade Out ha le stesse funzioni ed impostazioni.Se si apre la finestra(e) di dialogo Fade con più eventi selezionati, si possono regolare le curve di fade di tutti gli eventi nello stesso momento. E’ utile per applicare lo stesso tipo di fade-in a più di un evento, ecc. Tipo di Curva Queste opzioni determinano se la curva di fade è costitu- ita da segmenti concavi (pulsante sinistro), convessi (pul- sante centrale) o lineari (pulsante destro). Display fade Indica la forma della curva di fade. La forma d’onda risul- tante è di colore grigio scuro, quella corrente in grigio chiaro. Cliccando con il mouse sulla curva s’aggiungono punti; cliccando e trascinando quelli esistenti si cambia la forma della curva. Per rimuovere un punto dalla curva trascinarlo fuori dal display. Pulsanti Forma curva Questi pulsanti consentono di accedere ad alcune delle forme di curva più comuni. Pulsante Ripristina Il pulsante Ripristina (sopra il display fade a destra) è di- sponibile solo quando si modificano i fade trascinando le maniglie. Cliccare qui per annullare tutte le modifiche ese- guite dall’ultima apertura della finestra di dialogo. Pulsante Come Default Anche il pulsante “Come Default” è disponibile solo quando si modificano i fade trascinando le maniglie. Clic- care su questo pulsante per memorizzare le impostazioni correnti come fade di default. Questa forma sarà usata ogni volta che si creano nuovi fade. Campo valore Lunghezza Fade Il campo valore Lunghezza Fade può essere usato per in- serire numericamente le durate dei fade. Il formato dei va- lori indicati qui è determinato dal display del tempo primario nella Barra di Trasporto. !Si può modificare questa impostazione in ogni mo- mento nella finestra Preferenze (pagina Editing–Au- dio) con l’opzione “Durante il Processing di Clip Condivise”.