Steinberg Cubase 4 Operation Manual Italian Version
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212 Automazione Presentazione capitolo Cubase ha funzioni d’automazioni molto complete. Virtual- mente, nel Mixer si può automatizzare qualsiasi parametro ed effetto. Per automatizzare le impostazioni dei parametri ci sono due metodi principali: Manualmente, disegnando curve sulla sotto-traccia d’automazione nella Finestra Progetto. Vedere “Editing degli eventi d’automazione” a pag. 222. Usando i pulsanti Write/Read e regolando i parametri nel Mixer. Vedere “Automazione Write/Read” a pag. 217. I due metodi non differiscono su come è applicato il dato d’automazione – essi sono diversi solo per il modo con il quale sono creati gli eventi d’automazione: disegnandoli manualmente o registrandoli. Qualsiasi dato d’automa- zione applicato si riflette nel Mixer (un fader che si muove, ad esempio) ed in una curva sulla rispettiva traccia d’auto- mazione (sebbene questa possa essere nascosta). Sotto-tracce d’automazione Tutte le tracce Audio, Gruppo e FX hanno sotto-tracce d’automazione che permettono di visualizzare e modificare l’automazione di tutte le impostazioni Mixer della traccia, incluse quelle degli effetti in Insert. C’è una sotto-traccia d’automazione per ogni parametro e le sotto-tracce pos- sono essere mostrate/nascoste in qualsiasi combinazione. Analogamente, anche le tracce MIDI hanno sotto-tracce d’automazione per le impostazioni Mixer, i parametri trac- cia e (se usati) gli effetti in Send e Insert. I VST Instrument hanno speciali tracce d’automazione che appaiono nella Finestra Progetto quando si aggiunge un VST Instrument. C’è una traccia d’automazione per i para- metri del plug-in ed una per ogni canale del Mixer usato dallo strumento VST. Queste tracce hanno tutte sotto- tracce d’automazione che consentono l’accesso a tutti i parametri e le impostazioni del Mixer. Le tracce Instrument, essendo una combinazione traccia MIDI/VST Instrument, hanno tracce d’automazione che presentano i parametri d’automazione per il VST Instru- ment stesso, per il canale VST Instrument ed i rispettivi parametri d’automazione MIDI. Infine, per i canali ReWire ed i canali ingresso/uscita, le tracce d’automazione s’aggiungono automaticamente non appena s’attiva l’automazione (con il pulsante Write) nella rispettiva striscia di canale nel Mixer o nella finestra Confi- gurazione Canale. Anche queste tracce d’automazione hanno sotto-tracce per tutti i parametri.
213 Automazione Cosa si può automatizzare? In Cubase il mixaggio può essere completamente automa- tizzato. In una sotto-traccia d’automazione è possibile au- tomaticamente registrare (o disegnare manualmente) le seguenti impostazioni dei parametri: Per ogni traccia Audio o Gruppo e canale ReWire: Volume. Mute. Condizione Panner Collegato (controllata dal pulsante “Collega Panner assegnati ai Send su Panner Canale” nella sezione Stri- scia Controllo della finestra Configurazione Canale). Pan (a seconda della configurazione del canale, è possibile regolare le impostazioni per il Panner Standard o per il Panner Surround). Parametri regolabili e Bypass per 8 effetti in insert (se sono usati gli Insert). Impostazioni regolabili per 8 effetti in send (on/off, livello, pan). Impostazioni regolabili per i 4 moduli EQ (Master Bypass, on/ off, Tipo, Gain, Freq., Qualità). Per ogni traccia Canale FX e bus ingresso/uscita: Condizione Panner Collegato (controllata dal pulsante “Col- lega Panner assegnati ai Send su Panner Canale” nella se- zione Striscia Controllo della finestra Configurazione Canale). Pan (a seconda della configurazione del canale, è possibile regolare le impostazioni per il Panner Standard o per il Panner Surround). Parametri regolabili e Bypass per 8 effetti in insert (se sono usati gli Insert). Impostazioni regolabili per i 4 moduli EQ (Master Bypass, on/ off, Tipo, Gain, Freq., Qualità). Per ogni VST Instrument: Selezione parametri e programmi dei plug-in VST Instrument più (per ogni canale/uscita separata usata dal VST Instru- ment): Condizione Panner Collegato (controllata dal pulsante “Col- lega Panner assegnati ai Send su Panner Canale” nella se- zione Striscia Controllo della finestra Configurazione Canale). Pan (a seconda della configurazione del canale, è possibile regolare le impostazioni per il Panner Standard o per il Panner Surround). Parametri regolabili e Bypass per 8 effetti in insert (se sono usati gli Insert). Impostazioni regolabili per 8 effetti in send (on/off, livello, pan). Impostazioni regolabili per i 4 moduli EQ (Master Bypass, on/ off, Tipo, Gain, Freq., Qualità). Per ogni traccia MIDI: Selettori modificatori MIDI on/off Trasposizione Cambia Vel. Random 1-2 min/max/target Range 1-2 min/max/target Selettori on/off per 4 effetti in Insert Selettori on/off per 4 effetti in Send Parametri per 4 effetti MIDI in Insert (se usati) Parametri per 4 effetti MIDI in Send (se usati) Per ogni traccia Instrument: Poichè le tracce Instrument sono una combinazione trac- cia MIDI/canale Instrument ed Instrument Return nel Mixer, le sotto-tracce d’automazione delle tracce Instru- ment hanno tutti i parametri disponibili per i VST Instru- ment, oltre a quelli delle tracce MIDI (vedere il rispettivo paragrafo precedente) tranne Volume MIDI, Pan e Mute, perchè i parametri Volume Pan e Mute sono controllati di- rettamente dal canale Instrument Return nel Mixer.
214 Automazione Operazioni d’automazione traccia Aprire le sotto-tracce d’automazione Ogni traccia/canale ha varie sotto-tracce d’automazione, ciascuna delle quali mostra un parametro d’automazione. Per le tracce Audio, Instrument, Gruppo, MIDI e FX ci sono due modi per aprire una sotto-traccia d’automazione del canale: Con un clic-destro sulla traccia nell’elenco tracce e scegliendo “Mostra Automazione” dal menu contestuale. Cliccando sul bordo sinistro della traccia nell’elenco tracce (con il puntatore del mouse sull’angolo inferiore sini- stro della traccia appare l’icona freccia “Mostra/Nascondi Automazione”. Nella elenco tracce si appaiono una sotto-traccia d’automazione ed una li- nea retta orizzontale nera, oltre ad un’immagine sfumata in grigio con la forma d’onda degli eventi audio (o MIDI per le tracce MIDI) nel display eventi. Di default, il parametro Volume è assegnato alla prima sotto-traccia. Cliccare qui per aprire una sotto-traccia d’automazione. Per i VST Instrument (non le tracce Instrument, vedere in precedenza) le tracce d’automazione appaiono automatica- mente quando li si aggiunge nella finestra VST Instrument. Per i canali ReWire e i bus ingresso/uscita, le tracce d’au- tomazione si creano automaticamente quando si attiva il pulsante d’automazione Write (vedere “Automazione Write/Read” a pag. 217): Nella corrispondente striscia canale nel Mixer. Nella corrispondente finestra Configurazione Canale. Nel pannello comune del Mixer (“Automazioni in Stato Write”). Nella zona sopra l’elenco tracce (“Automazioni in Stato Write”). Aprire sotto-tracce d’automazione aggiuntive Collocando il puntatore del mouse sull’angolo inferiore di una sotto-traccia d’automazione appare un segno “+” (“Aggiungi Traccia Automazione”). Cliccandoci sopra (o cliccando ovunque sul bordo sinistro della traccia), si apre un’altra sotto-traccia, che di default visualizza il parametro successivo dell’elenco Aggiungi Parametro (vedere in se- guito). Assegnare un parametro ad una traccia d’automazione Alle sotto-tracce d’automazione sono già assegnati para- metri di default quando le si apre, in base al loro ordine nell’elenco Aggiungi Parametro (vedere in seguito). Per selezionare quale parametro deve visualizzare una sotto-traccia aperta, procedere come segue: 1.Se non ne esiste una, aprire una sotto-traccia d’auto- mazione con uno dei metodi descritti in precedenza. 2.Cliccare nel display parametro della sotto-traccia d’automazione. Appare un menu a tendina contenente alcuni dei parametri d’automazione oltre all’opzione “Altro…” in fondo all’elenco. Il contenuto dell’elenco di- pende dal tipo di traccia (Audio, MIDI, VST Instrument, ecc.).
215 Automazione Se il parametro da automatizzare è contenuto nel menu a tendina si può selezionarlo direttamente. Il parametro sostituisce quindi quello corrente nella sotto-traccia d’auto- mazione. Per aggiungere un parametro non disponibile nel menu a tendina o vedere tutti i parametri che possono essere automatizzati passare all’operazione successiva. 3.Selezionare l’opzione “Altro…”. Appare la finestra di dialogo Aggiungi Parametro, che mostra un elenco con tutti i parametri automatizzabili per il canale selezionato (ordinati in varie categorie) e quelli di ogni effetto in Insert assegnato. Vedere “Cosa si può automatizzare?” a pag. 213 per un elenco dei parametri disponibili in base al tipo di canale. Per vedere tutti i parametri in ogni categoria cliccare sul pulsante “+” accanto alla cartella di ogni categoria. Finestra di dialogo Aggiungi Parametro di una traccia Audio. 4.Selezionare un parametro dall’elenco e cliccare OK. Questo parametro sostituisce quello corrente nella sotto-traccia d’auto- mazione. ÖSi noti che la “sostituzione” del parametro visualizzato nella sotto-traccia è completamente non-distruttivo. Per esempio, se la sottotraccia conteneva un qualsiasi dato d’automazione del parametro appena sostituito, questo dato rimane (sebbene non sia visi- bile dopo la sostituzione del parametro). Cliccando nel display del parame- tro si può tornare indietro al parametro sostituito. Nel menu a tendina tutti i parametri automatizzati sono indicati da un asterisco (*) accanto al nome. Il parametro Volume è automatizzato. Cliccare più volte sul pulsante“Aggiungi Traccia Automa- zione” (il segno “+”) della traccia d’automazione per aprire sotto-tracce aggiuntive ed assegnare un parametro ad ogni sotto-traccia ripetendo la procedura precedente. Rimuovere le sotto-tracce d’automazione Per rimuovere le sotto-tracce d’automazione dall’elenco tracce, procedere come segue: Per rimuovere una sola sotto-traccia cliccare sul nome del parametro e selezionare “Rimuovi Parametro” dal menu a tendina. Sono cancellati anche tutti gli eventi d’automazione sulla sotto-traccia, e la sotto-traccia si chiude. Per rimuovere tutte le sotto-tracce correnti inutilizzate da una traccia selezionare “Rimuovi Parametri Non Utiliz- zati” da tutti i menu a tendina con il nome del parametro nella rispettiva sotto-traccia. Tutte le sotto-tracce della traccia selezionata senza eventi d’automazione sono chiuse.
216 Automazione Nascondere le sotto-tracce d’automazione Per nascondere una singola sotto-traccia d’automa- zione collocare il puntatore sull’angolo superiore sinistro della sotto-traccia nell’elenco tracce e cliccare sul pul- sante “Nascondi Traccia Automazione” (il segno -). Per nascondere tutte le sotto-tracce d’automazione di una traccia clic-destro sulla traccia desiderata e scegliere “Nascondi Automazione” dal menu contestuale. Per nascondere tutte le sotto-tracce d’automazione di tutte le tracce nell’elenco tracce clic-destro su una traccia qualsiasi e selezionare “Nascondi Tutte le Automazioni”. Questa opzione c’è anche nel submenu Folding Traccia del menu Pro- getto. Mostrare solo le sotto-tracce d’automazione usate Se sono usate molte sotto-tracce d’automazione è sco- modo averle tutte aperte nella elenco tracce; per vedere solo quelle utilizzate (cioè quelle con eventi d’automazione) e nascondere tutte quelle vuote procedere come segue: Clic-destro su una traccia nell’elenco tracce e scegliere l’opzione “Mostra Tutta lAutomazione” dal menu tendina. Si chiudono tutte le sotto-tracce d’automazione prive di eventi e restano aperte quelle utilizzate da tutte le tracce. Questa opzione c’è anche nel submenu Folding Traccia del menu Progetto. Clic-destro su una traccia specifica e selezionare l’op- zione “Mostra Tutta lAutomazione” dal menu contestuale. Si chiudono tutte le sotto-tracce d’automazione prive d’eventi della traccia selezionata e restano aperte le sotto-tracce utilizzate. Silenziare le sotto-tracce d’automazione E’ possibile silenziare singole sotto-tracce d’automazione cliccando sui rispettivi pulsanti Mute nell’elenco tracce. Cliccando sul pulsante Read (R) (vedere “Automazione Write/Read” a pag. 217) di una sotto-traccia d’automa- zione si attiva la modalità Read per tutti i parametri auto- matizzati sulla traccia. Usando il pulsante Mute si disattiva l’automazione di un singolo parametro. Opzione “Automazione segue Eventi” Attivando l’opzione “Automazione segue Eventi” nel menu Edit (o nella finestra Preferenze – pagina Editing) gli eventi d’automazione seguono automaticamente lo spostamento di un evento o parte sulla traccia. Ciò facilita la configurazione dell’automazione per un evento o parte specifici, piuttosto che per una posizione specifica nel progetto. Per esempio, si può automatizzare il panning dell’evento di un effetto sonoro (spostandolo da sinistra a destra) – se si deve spostare l’evento, l’automa- zione lo segue automaticamente! I criteri sono: Si spostano tutti gli eventi d’automazione della traccia compresi tra inizio e fine dell’evento o parte. Se alla nuova posizione (ove si sposta la parte o evento) ci sono altri eventi d’automazione essi sono sostituiti. Copiando un evento o parte (usando Copia/Incolla, [Alt]/[Option]-trascinamento o le funzioni Duplica o Ri- peti), sono duplicati anche gli eventi d’automazione.
217 Automazione Automazione Write/Read Tutti i tipi di traccia (tranne quelle Cartella, Marker, Video e Righello) nel Mixer, nell’elenco tracce e nella finestra Con- figurazione Canale hanno i pulsanti Write (W) (scrivi) e Read (R) (leggi). Anche i pannelli di controllo dei plug-in effetti e VST Instrument hanno i pulsanti Write e Read. Pulsanti Write e Read di un canale nel Mixer e di una sotto-traccia d’automazione nell’elenco tracce. Attivando il Write su un canale, tutti i parametri del Mixer che si regolano durante la riproduzione su quel canale specifico sono registrati come eventi d’automazione. Attivando il Read su un canale, tutte le azioni sul Mixer registrate su quel canale sono eseguite durante la ripro- duzione, come sono state scritte in modalità Write. I pulsanti W e R di una traccia nell’elenco tracce rispec- chiano quelli W e R sulla striscia di canale corrispondente nel Mixer. Nel pannello comune del Mixer e in cima all’elenco tracce ci sono anche i pulsanti Read e Write globali: Pulsanti Write e Read globali nel Mixer e nell’elenco tracce. Se è attiva l’opzione “Automazioni in Stato Read”, tutte le azioni registrate sul Mixer di tutti i canali sono eseguite durante la riproduzione. Se è attiva l’opzione “Automazioni in Stato Write”, tutte le azioni che eseguite sul Mixer nel corso della riproduzione (su tutti i canali) sono registrate come eventi d’automazione. Preferenza “Ingresso Controller MIDI su Tracce Automazione” Se per controllare parametri ed impostazioni di Cubase è stato configurato un dispositivo di controllo remoto, l’auto- mazione si può registrare con il dispositivo remoto – basta attivare Write come al solito. Tuttavia, se si sta registrando una traccia MIDI e nello stesso momento si vuole registrare l’automazione, il dato controller trasmesso dal dispositivo remoto è registrato due volte (come automazione e come dato del controller MIDI sulla traccia MIDI). Per evitare tale anomalia, attivare l’opzione “Ingresso Con- troller MIDI su Tracce Automazione” nella finestra Prefe- renze (pagina MIDI), in modo che i controller sono registrati solo come automazione, non come dato controller MIDI sulla traccia MIDI registrata. Le 5 modalità d’automazione (solo Cubase) Quando si registra l’automazione si può scegliere tra cin- que modalità d’automazione (disponibili sulla toolbar della Finestra Progetto): Tocca: Cubase inizia a scrivere l’automazione non ap- pena si clicca sul controllo e ferma la scrittura quando si rilascia il pulsante sinistro del mouse. Se si sta sostituendo un’automazione esistente, il valore Tempo di Ri- torno Automazione (accanto al menu a tendina Modo Automazione) de- termina la rapidità con la quale il parametro automatizzato torna al suo valore automatizzato originale quando si rilascia il pulsante del mouse. !In Cubase Studio, la modalità d’automazione è sem- pre “Tocca”. !Per la maggior parte dei parametri dei plug-in (effetti audio e VST Instrument), non c’è modo per Cubase di sapere se un controllo è “premuto” o meno (questa in- formazione non è riferita dall’interfaccia del plug-in). Per questo motivo, l’automazione di quasi tutti i para- metri di un plug-in funziona in modalità Autolatch (ve- dere in seguito), anche se è selezionata quella Tocca.
218 Automazione Auto-Latch: Cubase inizia a scrivere l’automazione non appena si clicca sul controllo e interrompe la scrittura quando si ferma la riproduzione o si disattiva la funzione Write. L’ultimo valore d’automazione è scritto in continuazione fino allo stop o alla disattivazione della funzione Write. Ciò è utile per sostituire una lunga se- zione dell’automazione precedente ed anche quando si sta registrando l’automazione da un dispositivo remoto (poichè Cubase non può sapere quando si “rilascia” il controllo). Tuttavia, assicurarsi di toccare solamente il controllo(i) desiderato quando si registra l’automazione in modalità Auto- Latch – e ricordarsi di fermare le riproduzione quando si ha finito! Cross-Over: funziona come la modalità Auto Latch, ma con una differenza: Non appena si incrocia “cross” una qualsiasi curva d’automazione esistente (precedente), la scrittura s’interrompe automaticamente. Cambia: influenza solo l’automazione del volume. Fun- ziona come la modalità Auto-Latch, ma con una differenza significativa: Cubase inizia a scrivere l’automazione non appena s’avvia la riproduzione e interrompe la scrittura quando si disattiva la funzione Write. Ciò significa che l’automazione è scritta in continuazione, dal momento in cui s’inizia la riproduzione a quando si disattiva la funzione Write – anche se non si tocca alcun controllo. E’ utile se si vuole avere una lavagna pu- lita e rifare l’automazione di volume precedente. Trim: E’ utile solo per l’automazione del volume. Cambia la curva d’automazione del volume senza però sostituire alcuna automazione di volume precedente, consentendo di ritoccare il volume di un’automazione già esistente. In modalità Trim, il fader di volume del canale nel Mixer inizialmente è col- locato esattamente a metà, indipendentemente da qualsiasi automazione di volume esistente. Alzando il fader rispetto alla posizione centrale, si sposta verso l’alto la curva di volume. Abbassando il fader, la curva di vo- lume si sposta verso il basso. In modalità Trim, Cubase inizia a scrivere l’automazione non appena si clicca sul controllo ed interrompe la scrittura quando si rilascia il pulsante del mouse. La modalità Trim ha una caratteristica particolare: abili- tando l’automazione Write quando la riproduzione è ferma e selezionando la modalità Trim, si può usare il fader per spostare (offset) la curva di volume tra i locatori sinistro e destro. Questo facilita, ad esempio, l’aumento del volume relativo in una zona specifica del progetto: collocare opportunamente i locatori, abilitare la funzione Write, selezionare la modalità Trim ed alzare il livello del fader. Registrare le azioni – un esempio Se le impostazioni del progetto corrente sono preziose e cruciali, non è il caso di sperimentare l’automazione fino a quando non la si conosce bene; è meglio invece creare un nuovo progetto per applicare l’esempio seguente (non è necessario che contenga eventi audio, bastano solo po- che tracce audio). Procedere come segue: 1.Aprire la finestra Mixer. 2.Cliccare sul pulsante Write globale (“Automazioni in Stato Write”) nel pannello comune del Mixer. Cubase è ora i modalità Write globale. 3.Avviare la riproduzione e regolare alcuni fader di volume e/o altre impostazioni dei parametri nel Mixer o anche nella finestra Configurazione Canale. Al termine, fermare la riproduzione e tornare alla posizione in cui era ini- ziata. 4.Disattivare la modalità Write e cliccare sul pulsante Read globale (“Automazioni in Stato Read”) nel pannello comune del Mixer. Cubase è ora in modalità Read globale. 5.Avviare la riproduzione ed osservare la finestra Mixer. Le azioni eseguite durante la riproduzione precedente sono esattamente riprodotte. 6.Per rifare qualsiasi cosa registrata, attivare di nuovo la modalità Write ed avviare la riproduzione dalla stessa po- sizione. E’ possibile avere Write e Read attivi simultaneamente, se si vuole guardare ed ascoltare le azioni sul Mixer regi- strate mentre si stanno registrando i movimenti dei fader di un altro canale del Mixer, ecc. Registrare l’automazione plug-in Ogni parametro per qualsiasi effetto o VST Instrument as- segnato può essere automatizzato praticamente nello stesso modo visto in precedenza. L’esempio seguente presume che sia stato assegnato un effetto in Insert ad una traccia Canale FX (vedere il capi- tolo “Effetti audio” nel manuale Plug-in Reference) e spiega come registrare l’automazione dell’effetto: 1.Selezionare la traccia Canale FX nell’elenco tracce ed aprire la sua sezione Insert nell’Inspector. Se l’Inspector è nascosto, cliccare sul pulsante “Mostra Inspector” nella toolbar della Finestra Progetto.
219 Automazione ÖNon tutte le pagine dell’Inspector sono visibili di de- fault. Per mostrare/nascondere le sezione dell’Inspector clic-destro su una pagina Inspector ed attivare/disattivare l’opzione(i) desiderata. Assicurarsi di cliccare su una pagina dell’Inspector, non nella zona vuota sotto l’Inspector, altrimenti si apre il menu rapido contestuale. 2.Aprire il pannello di controllo dell’effetto cliccando sul pulsante Edit (“e”) nell’Inspector (sopra lo slot Insert). 3.Cliccare sul pulsante Write nel pannello di controllo per attivare la modalità Write. Tutti gli effetti e i VST Instrument hanno i pulsanti Write/Read sui rispettivi pannelli di controllo. Essi funzionano come quelli del Mixer o dell’elenco tracce. Nell’esempio precedente è stata usata la modalità Write globale, nella quale le variazioni nel Mixer e dei parametri sono registrate su tutte le tracce; in questo esempio si usa il Write solo su una traccia. 4.Avviare la riproduzione e regolare alcuni parametri de- gli effetti nel pannello di controllo. Al termine, fermare la riproduzione e tornare alla posizione nella quale è iniziata. 5.Disattivare la modalità Write e cliccare sul pulsante Read nel pannello di controllo. 6.Avviare la riproduzione e guardare il pannello controllo. Sono riprodotte le azioni eseguite nella riproduzione precedente. Assegnare un parametro automatizzato ad una sotto- traccia d’automazione Per selezionare il parametro corrente visualizzato sulla traccia d’automazione del canale FX: 1.Cliccare sul nome del parametro nella sotto-traccia d’automazione del canale FX. Appare l’elenco Nome parametro con i parametri d’automazione del plug- in. Il parametro(i) automatizzato prima è indicato da un asterisco accanto al nome nell’elenco. Parametri automatizzati per l’effetto PingPongDelay. 2.Selezionare il parametro da vedere dal menu a tendina del display parametro. La curva d’automazione del parametro selezionato è visualizzato nella sotto-traccia d’automazione. Per vedere i parametri VST Instrument, si usa lo stesso metodo. Come descritto in precedenza, ogni VST Instrument ha due o più tracce d’automazione – una per le impostazioni del plug-in e l’altra per ogni ca- nale VST Instrument nel Mixer. Dove vanno i dati d’automazione registrati? Quando si usa l’automazione Write globale, si possono scrivere i dati d’automazione sulle tracce d’automazione di tutti i canali. Nelle operazioni di scrittura precedenti, pro- babilmente sono stati aggiunti eventi d’automazione per molti canali e parametri diversi. Per vedere tutti gli eventi d’automazione registrati du- rante le operazioni selezionare “Mostra Tutta lAutoma- zione” dal submenu Folding Traccia del menu Progetto. A questo punto i dati d’automazione di ogni parametro sul canale rego- lato nel Mixer in modalità Write sono visualizzati sulle rispettive sotto- tracce nella Finestra Progetto. Gli eventi d’automazione registrati appa- iono come punti nelle curve d’automazione. Curve d’automazione Descrizione delle curve d’automazione Ci sono due tipi di curve d’automazione, “rampa” e “salto”: Le curve salto sono create per i parametri che assu- mono solo valori on/off (il pulsante Mute, ad esempio). Le curve rampa sono create per i parametri che gene- rano più valori in continuazione (fader o manopole, ecc.). Esempi di curve d’automazione Salto e Rampa nel display eventi.
220 Automazione Linea di valore statico Quando si apre per la prima volta una sotto-traccia d’au- tomazione per un parametro, essa non contiene eventi d’automazione (a meno che in precedenza sia stato rego- lato quel parametro con l’automazione Write attiva); nel di- splay eventi appare quindi una linea retta orizzontale nera, la linea di valore statico. Questa linea rappresenta l’impo- stazione corrente del parametro. Se sono stati aggiunti manualmente eventi d’automa- zione o è stata usata l’automazione Write per il parametro corrispondente e poi è stata disattivata la modalità Read, nel display eventi della sotto-traccia d’automazione la curva d’automazione è sfumata in grigio ed al sul posto è utilizzato il valore statico. Attivando la modalità Read, la curva d’automazione diventa disponibile. Editing degli eventi d’automazione Disegnare gli eventi d’automazione Usando l’automazione Write nel Mixer si generano eventi d’automazione muovendo le manopole dei parametri e i fa- der nel Mixer. Si può anche aggiungerli manualmente, di- segnando curve d’automazione su una sotto-traccia d’automazione. Procedere come segue: 1.Visualizzare la sotto-traccia d’automazione cliccando sul bordo sinistro della traccia nell’elenco tracce. Nel display eventi della sotto-traccia d’automazione appare la linea di va- lore statico. 2.Selezionare lo strumento Disegna. Per disegnare le curve si possono usare anche le varie opzioni dello Strumento Linea (vedere in seguito). 3.Cliccando sulla linea di valore statico s’aggiunge un evento d’automazione, la modalità Read si attiva automati- camente e la linea di valore statico diventa una curva d’au- tomazione blu.4.Cliccando e tenendo premuto il mouse, si può dise- gnare una curva aggiungendo una moltitudine di singoli eventi d’automazione. 5.Al rilascio del mouse, gli eventi d’automazione si ridu- cono a poche unità, ma la forma di base della curva rimane uguale. Questo “diradamento” d’eventi è controllato dal valore Livello di Ridu- zione Automazione della finestra Preferenze (vedere “Preferenza Livello di Riduzione Automazione” a pag. 223). 6.Attivando la riproduzione, il volume ora cambia se- guendo la curva d’automazione. Anche nel Mixer si muovono i rispettivi fader. 7.Se il risultato non piace ripetere l’operazione. Disegnando sopra eventi esistenti si crea una nuova curva. Se la sotto-traccia d’automazione è già in modalità Read, si possono aggiungere gli eventi d’automazione an- che cliccando con lo strumento Freccia. Se si aggiunge un punto tra due punti esistenti ed il nuovo punto non de- via dalla curva esistente, sarà rimosso dalla funzione di riduzione non ap- pena si rilascia il pulsante del mouse. (vedere “Preferenza Livello di Riduzione Automazione” a pag. 223).