Steinberg Cubase 4 Operation Manual Italian Version
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451 Sincronizzazione Se avete molti ingressi e molte uscite sul vostro hardware audio ASIO, non avrete bisogno di inviare il segnale audio attraverso la catena, ma lo potete trasmettere diretta- mente al computer per il master mix attraverso uno o più dei suoi ingressi hardware. Ad esempio, se avete un’inter- faccia Nuendo Digiset o 9652 sul computer 1 potreste usare un cavo ADAT 1 per il networking, un cavo ADAT 2 come ingresso audio diretto dal computer 2 e un cavo ADAT 3 come ingresso audio diretto dal computer 3. Potete anche trasmettere audio attraverso il sistema ad anello se non avete sufficienti I/O hardware per la trasmis- sione diretta audio. Ad esempio, in un sistema con quattro computer potreste inviare audio dal computer 2 in un ca- nale del mixer nel computer 3, e da lì in un canale del mixer nel computer 4, e da lì di nuovo di ritorno al master mixer nel computer 1. Si tratta certo di un setup non proprio imme- diato, quindi si consiglia sempre di utilizzare un hardware ASIO compatibile con al meno tre ingressi/uscite digitali di- sponibili nel caso di network particolarmente complessi. Esempi applicativi Usare un computer per i VST Instrument In questo esempio, un computer è usato come macchina principale di registrazione e riproduzione, ed un altro com- puter è impiegato come rack synth virtuale. 1.Registrare una traccia MIDI nel computer 1. 2.Una volta completata la registrazione, assegnare l’uscita MIDI di quella traccia alla porta MIDI 1 di VST System Link. 3.Sul computer 2, aprire il rack VST Instruments ed in- serire un VST Instrument nel primo slot del rack. 4.Assegnare il canale VST Instrument al bus d’uscita desiderato. Se come computer main mix si usa il computer 1, sarà uno dei bus VST System Link d’uscita, collegato al computer 1. 5.Nella Finestra Progetto del computer 2 creare una nuova traccia MIDI ed assegnare l’uscita MIDI della traccia al VST Instrument creato. 6.Assegnare l’ingresso MIDI della traccia alla porta 1 VST System Link. A questo punto, la traccia MIDI sul computer 1 è assegnata alla traccia MIDI del computer 2 che, a sua volta, è assegnata al VST Instrument. 7.Attivare ora il monitoraggio della traccia MIDI sul com- puter 2, in modo che attenda e risponda a tutti i comandi MIDI entranti. In Cubase, cliccare sul pulsante Monitor nell’elenco tracce o nell’Inspector. 8.Premere Play sul computer 1. Esso trasmette le informazioni MIDI sulla traccia al VST Instrument cari- cato nel computer 2. Con questo metodo, anche in un computer si può avere un intero rack di VST Instrument che aumenta notevol- mente i suoni a disposizione. Si ricorda che VST System Link MIDI è anche un sistema che gestisce il campione con molta precisione, quindi ha una temporizzazione molto più stabile e compatta di qualsiasi altra interfaccia MIDI! Creare un rack effetti virtuale In Cubase, le mandate effetto (Send) di un canale audio possono essere assegnate ad una traccia Canale FX o ad una qualsiasi bus Gruppo o uscita attivato. Ciò consente di usare un computer separato come rack effetti virtuale, configurando la rete nel modo seguente: 1.Sul computer 2 (la macchina che si userà come rack effetti) aggiungere una nuova traccia audio stereo. In questo caso non si può usare una traccia Canale FX, poichè la traccia deve avere un ingresso audio. 2.Aggiungere l’effetto desiderato in Insert sulla traccia. Supponiamo di aggiungere un plug-in riverbero di alta qualità. 3.Nell’Inspector, selezionare uno dei bus VST System Link come ingresso per la traccia audio. Usare un bus VST System Link separato, da usare solo a questo scopo. 4.Assegnare il canale al bus d’uscita desiderato. Se come computer main mix si usa il computer 1, sarà uno dei bus VST System Link d’uscita, collegato al computer 1. 5.Attivare il monitoraggio della traccia. 6.Tornare al computer 1 e selezionare una traccia alla quale si vuole aggiungere un po’ di riverbero. 7.Aprire i Send dell’effetto sulla traccia (nell’Inspector o nel Mixer). 8.Scorrere il menu a tendina di routing per uno dei Send e selezionare il bus VST System Link assegnato al river- bero nel punto 3. 9.Usare il cursore Send per regolare la quantità dell’ef- fetto, come al solito.
452 Sincronizzazione Il segnale è trasmesso alla traccia sul computer 2 e pro- cessato dal suo effetto in Insert, senza utilizzare le risorse di processo del computer 1. Ripetere i punti precedenti per aggiungere più effetti al rack effetti virtuale. Il numero di effetti disponibili con que- sto metodo è limitato solo dal numero delle porte usate per la connessione VST System Link e, naturalmente, dalle prestazioni del computer 2. Tuttavia, visto che il com- puter 2 non deve gestire alcuna registrazione o riprodu- zione, si potranno usare molti effetti. Avere tracce audio extra Tutti i computer in una rete VST System Link sono sincro- nizzati con molta precisione. Se si osserva che l’hard-disk di un computer della rete non è abbastanza veloce per ge- stire tutte le tracce audio che servono, si possono regi- strare nuove tracce su uno degli altri computer. Si crea così un sistema RAID virtuale, con più hard-disk che lavo- rano insieme. Tutte le tracce restano sincronizzate tra loro con la stessa precisione e compattezza che avrebbero se fossero in esecuzione sulla stessa macchina. Ciò significa avere davvero la possibilità di inserire un numero illimitato di tracce! Servono altre 100 tracce? Basta aggiungere un altro computer.
454 Video Presentazione capitolo Cubase riproduce i video in vari formati. In Windows, la riproduzione video è eseguita da uno dei tre motori di riproduzione: Video per Windows, DirectShow o Quicktime 7.1. Ciò garantisce la compatibilità con la più ampia gamma di file video possibile. Sono supportati i se- guenti formati file: AVI, Windows Media Video (solo Cu- base: è possibile importare anche file nel formato Windows Media Video Pro), Quicktime e MPEG. In Mac OS X, il motore di riproduzione utilizzato è sempre Quicktime. QuickTime supporta i seguenti formati file vi- deo: AVI, MPEG, QuickTime and DV. Per riprodurre un video ci sono due modi: Senza alcun hardware particolare. E’ comodo in molte situazioni, ma pone un limite alla dimensione della fi- nestra video e alla qualità dell’immagine. Con un hardware video che, ad esempio, consente il collegamento ad un monitor esterno. Mac OS X: Usando una porta FireWire, si può riprodurre il video su un monitor esterno con un convertitore DV/analogico o una telecamera DV. Si possono riprodurre video DV (per la riproduzione è usato QuickTime). Windows: Per vedere un video su un monitor esterno si possono usar e schede grafiche multi-head che supportano la funzionalità overlay. I co- struttori che hanno sviluppato (e testato) le soluzioni disponibili sono nVI- DIA e Matrox. Prima di iniziare Quando si lavora su un progetto che contiene un file vi- deo, si devono considerare diversi aspetti: E’ selezionato il lettore corretto? (solo Windows) Il lettore non è usato solo per la riproduzione del file video, ma anche per inserire informazioni nel Pool e nella finestra di dialogo Importa Video. Per assicurarsi quindi di avere scelto il giusto lettore per un particolare tipo di file video, verificare le informazioni file visualizzate nella finestra di dia- logo Importa Video o nel Pool prima d’importare o ripro- durre il file.Quando l’informazione indica “0x0 pixel”, “0.000 s” e “0 Frame”, il file video è danneggiato, oppure il suo formato non è supportato dai codec disponibili sul lettore video selezionato. Bisogna quindi cambiare lettore video o in- stallare i codec necessari. Editing di un file video Le clip Video sono riprodotte da eventi, proprio come le clip audio. Sugli eventi video si possono eseguire le stesse operazioni base di editing che si eseguono sugli eventi audio. Su una traccia Video non sono possibili le seguenti operazioni: Strumento Disegna, Incolla e Scrub. Si noti che attivando il pulsante Mute di una traccia Video, la riproduzione video si ferma, ma quella di tutti gli altri eventi nel progetto continua (ve- dere in seguito). La traccia Video non ha editor e non usa le parti. Cubase consente di tagliare, copiare, incollare ed ac- corciare gli eventi video (cioè la traccia Video può conte- nere più di un evento video). Tuttavia, quando si usa il lettore video DirectShow, può accadere che solo il primo evento è riprodotto correttamente sulla traccia Video. In tal caso, assicurarsi che la traccia Video non contenga più di un evento video. In Windows, può essere impossibile editare un file vi- deo copiato da CD. Questo perchè di default i file copiati da CD sono protetti da copia. Clic-destro sul file e disatti- vare l’opzione di sola lettura (“Read-Only”) nella finestra di dialogo File Properties. Quando un file video è in un formato non supportato da Cubase, usare un’applicazione esterna per convertire il file ad un formato che Cubase possa importare. !Importare o riprodurre ugualmente un file non sup- portato dal lettore video selezionato può portare a ri- sultati imprevisti – se nella finestra Importa Video, nel Pool o in MediaBay non sono disponibili informazioni su numero dei of frame, durata e risoluzione pixel, non si può importare/riprodurre adeguatamente il file con quel particolare lettore video. !Si può cambiare lettore video nella finestra di dialogo Impostazioni Periferica. Dopo averlo fatto, assicurarsi innanzitutto di rimuovere dal Pool qualsiasi file video importato in precedenza, quindi re-importare il file.
455 Video Operazioni Motore di riproduzione video In Cubase per Windows, il motore di riproduzione si sele- ziona nella finestra Impostazioni Periferica – pagina Player Video: Si consiglia di leggere il paragrafo “Prima di iniziare” a pag. 454. In genere, quasi tutto l’hardware Windows funziona con DirectShow. In un sistema Windows, i lettori DirectShow e Video for Windows sono forniti dal sistema operativo, quindi non c’è bisogno d’installare alcun software aggiuntivo. In Windows, si deve installare QuickTime 7.1 sul com- puter perchè sia possibile la riproduzione con Quicktime. Ci sono una versione freeware (un installativo QuickTime è incluso nel DVD di Cubase DVD se necessario, oppure lo si può scaricare dal sito web www.quicktime.com) ed una versione “pro”, che offre opzioni di ta- glio video aggiuntive. Il motore di riproduzione è lo stesso in entrambe le versioni, quindi per la semplice riproduzione in Cubase non serve acqui- stare la versione “pro”. In Mac OS X, c’è solo il motore di riproduzione Quick- time, che supportai formati AVI, MPEG, QuickTime e DV. Se il sistema ha una porta FireWire, c’è anche un’opzione FireWire – vedere in seguito. Importare un file video I file video si importano come quelli audio. Con il menu File (Importa–File Video). Con un drag & drop da Windows Explorer/Mac OS Fin- der, dal Pool o da MediaBay. Per farlo si deve aggiungere una traccia video al progetto e si deve rila- sciare il file video su questa traccia. Importando prima il file nel Pool e poi trascinandolo nella Finestra Progetto (vedere il capitolo “Il Pool” a pag. 280. Nota: Si può avere una sola traccia Video in ogni progetto. Nella Fi- nestra Progetto, la traccia Video si aggiunge come le altre tracce (usando il submenu Aggiungi Traccia del menu Pro- getto). Se quando si importa un file video con il comando File–Importa–File Video, il progetto non contiene una traccia Video, essa è aggiunta automaticamente da Cubase. Tutti i file video sulla traccia video devono avere le stesse di- mensioni e formato di compressione. La finestra di dialogo Importa ha un’opzione per estrarre l’au- dio da un file video (vedere “Estrarre l’audio da un file video” a pag. 457) e per generare un file cache in miniatura del file vi- deo (vedere in seguito). Preferenze per Importa Video Nella finestra Preferenze (pagina Editing–Video), ci sono due opzioni che riguardano l’import dei file video: Estrai Audio nellImportazione di File Video Se attiva, l’audio è estratto ed importato automaticamente nel progetto quando si importa un file video; l’audio è incluso anche quando si inseri- sce un video con un drag & drop, ad esempio. Quando si importano i file video con il menu File, si può attivare questa opzione nella finestra di dia- logo Import separatamente per ogni file video importato. !Quicktime come motore di riproduzione video è di- sponibile solo se si ha installato Quicktime 7.1 (o su- periore) sul proprio computer. Se non si ha Quicktime, o se si ha installata una versione precedente della 7.1, questa opzione non sarà disponibile in Cubase.
456 Video Genera Thumbnail Cache in Importazione File Video Se attiva, quando si importa un file video è creato automaticamente un file cache in miniatura. Ciò è comodo, poichè si crea un file cache anche importando un file video con un drag & drop. Se si importano i file video usando il menu File è possibile attivare questa opzione nella finestra di dialogo Import separatamente per ogni file video importato (vedere in se- guito). Vantaggi dei file cache in miniatura ÖPer vedere i video in miniatura nella Finestra Progetto, nella finestra Preferenze (pagina Visualizzazione Eventi– Video) deve essere attiva l’opzione “Mostra Anteprima Vi- deo”. Quando in Cubase si lavora con i video, i file video sono visualizzati da eventi/clip sulla traccia Video, con miniature che rappresentano i frame (fotogrammi) del film. Essi sono calcolati in tempo reale (cioè devono essere ridisegnati durante lo scorrimento o spostamento). Poichè questo processo consuma molte risorse della CPU, talvolta la re- azione del sistema è lenta. Per rimediare a questa anoma- lia, si può generare un file cache in miniatura. Il file cache è usato quando il carico sul processore è molto elevato e la tracciatura corretta dell’immagine o i calcoli in tempo reale utilizzano risorse del sistema neces- sarie per l’editing o il processo audio/video. Quando si usa il file cache, ingrandendo le miniature si può osservare che hanno una risoluzione inferiore (cioè le immagini non sono così nitide come quando sono calcolate). Quando i processi che consumano molte risorse della CPU sono terminati, i frame sono ricalcolati automaticamente (cioè Cubase seleziona automaticamente il calcolo delle imma- gini in tempo reale e l’impiego dei file cache). Il file cache in miniatura generato è salvato nella stessa cartella del file video e prende lo stesso nome del file con il suffisso “.videocache”. Generare i file cache in miniatura durante Importa Video Un file cache in miniatura si crea automaticamente prima che il file sia inserito nella Finestra Progetto se: Quando si clicca Apri è attiva l’opzione “Mostra Ante- prima Video” nella finestra di dialogo Importa Video.Nella finestra Preferenze (pagina Editing–Video) è attiva l’opzione “Genera Thumbnail Cache in Importazione File Video”. Opzione Genera Cache Thumbnail nella finestra Importa Video. Appare una finestra che mostra il progresso ed il tempo stimato richiesto dal processo. E’ creato il file cache in miniatura. Una volta creato il file cache, la finestra si chiude e la clip video è inserita come al solito. Avviando la riproduzione vi- deo ed eseguendo operazioni che consumano risorse, è usato il file in miniatura per visualizzare i fotogrammi video nella Finestra Progetto. Quando ci sono sufficienti risorse di processo disponibili, i fotogrammi in miniatura calcolati “reali” sono visualizzati di nuovo. Generare i file cache in miniatura dall’interno del Pool Quando ci sono file video senza file cache in miniatura (perchè non è stato creato durante l’import o si sta lavo- rando su un vecchio progetto), è sempre possibile gene- rare il file cache in miniatura in seguito. Ciò si esegue dall’interno del Pool. Procedere come segue: 1.Aprire la finestra Pool e individuare il file video per i quale creare un file cache in miniatura. 2.Clic-destro sul file per aprire il menu contestuale e se- lezionare “Genera Cache Thumbnail”, oppure scegliere “Genera Cache Thumbnail” dal menu Media. Si apre la finestra di stato, proprio come quando si crea il file durante l’import (vedere in precedenza).
457 Video Una volta creato il file, la finestra si chiude e il file cache in miniatura è utilizzato se serve (cioè quando si consumano molte risorse della CPU). Estrarre l’audio da un file video Se un file video contiene audio, quest’ultimo può essere estratto. Indipendentemente dal formato audio del file vero e proprio, il file audio risultante è sempre nel formato (Fr.Campionamento e Formato di Registrazione) che è stato specificato per il progetto nella finestra di dialogo Impostazioni Progetto. Per estrarre l’audio da un file video ci sono vari modi: Attivando “Estrai Audio” nella finestra Importa Video. L’audio è collocato su una nuova traccia audio. Traccia e clip prendono lo stesso nome del file video. Il nuovo evento audio inizia alla stessa po- sizione tempo dell’evento video, in modo da essere in sync l’un l’altro. Attivando “Estrai Audio nellImportazione di File Video” nella finestra Preferenze (pagina Editing–Video). Estrae automaticamente l’audio corrispondente da un file video durante l’import. Vale anche importando i file video con un drag & drop. Con il comando “Importa-Audio da un File Video” del submenu File–Importa. Colloca l’audio sulla traccia audio attiva corrente. Tuttavia, in questo caso non è creata una clip video, ma solo un evento audio (che inizia alla posizione del cursore di progetto). Con il comando Estrai Audio da File Video del menu Media. Quando è selezionato un file video, l’audio è estratto ed una clip è collo- cata nel Pool. Se non c’è un file video selezionato, si apre la finestra “Im- porta tracce audio dal video”, nella quale selezionare un file video dal quale estrarre i dati audio. ÖSi noti che non è possibile estrarre i dati audio da file video Quicktime che contengono audio compresso. Riprodurre un file video Sulla traccia Video, i file video sono visualizzati da eventi/ clip, con miniature che rappresentano i frame del film (se nella finestra Preferenze, pagina Visualizzazione Eventi è attiva l’opzione Mostra Anteprima Video). Un evento video su una traccia Video. Nell’elenco tracce e nell’Inspector delle tracce Video sono disponibili i seguenti controlli: Per vedere il video sullo schermo del computer (invece che su un monitor esterno, vedere in seguito), procedere come segue: In Mac OS X, aprire la finestra di dialogo Impostazioni Periferica dal menu Periferiche, cliccare “Player Video” nell’elenco ed assicurarsi che nella sezione Uscita Video sia selezionata l’opzione “Finestra Onscreen”. In Windows, scorrere il menu Periferiche e selezionare Video, usare un tasto di comando rapido – di default [F8], oppure doppio-clic sulla clip video. Appare una finestra Video. In modalità Stop, essa visualizza il frame video alla posizione del cursore di progetto. Il video è riprodotto insieme a tutti gli altri eventi presenti nella Finestra Progetto, come al solito. !Si noti che il file cache non è aggiornato automatica- mente se un file video è editato. Ogni volta che si modifica un file video (in un’applicazione d’editing vi- deo, ad esempio), si deve creare manualmente un nuovo file cache in miniatura, come descritto in pre- cedenza. (per il refresh di miniature “reali” di un file video editato, ridimensionare la traccia Video, in modo che le miniature siano calcolate di nuovo). Pulsante Descrizione Blocca Se attivo, l’evento video è bloccato (vedere “Blocco degli eventi” a pag. 51). Mostra Numeri FrameSe attivo, ogni miniatura è visualizzata con il numero di frame video corrispondente. Snap ThumbnailsSe attivo, le singole immagini in miniatura sono posizio- nate esattamente alle rispettive posizioni tempo d’inizio. Inoltre, non è visualizzata più di una miniatura per frame, nemmeno ingrandendo molto. Video Mute Se attivo, la riproduzione video si ferma, ma quella di tutti gli altri eventi nel progetto continua. Può darsi che si debba usare la finestra Controlli di Traccia per rendere visibile questo pulsante nell’elenco tracce.
458 Video Qualità video in Quicktime Quando si usa Quicktime come riproduttore video, è possi- bile selezionare “Alta Qualità” dal menu contestuale della fi- nestra Video o usare “Usa impostazioni video alta qualità se disponibili” nella finestra Impostazioni Periferica, pagina Player Video, nella sezione Proprietà Video per Quicktime). Quando il proprio video Quicktime è stato registrato con le impostazioni qualitative corrispondenti, selezionando “Usa impostazioni video alta qualità se disponibili” o l’op- zione “Alta Qualità” il video viene visualizzato in maniera più precisa e lineare. Si noti che questo comporta però un maggiore carico sul processore. Impostare la dimensione della finestra Riproducendo il video in una finestra sullo schermo del computer è utile regolarne la dimensione. Per il riproduttore Quicktime (Windows e Mac), è possi- bile trascinare i bordi, proprio come quando si ridimensio- nano altre finestre. Per il riproduttore video DirectShow (Windows) e per il ri- produttore Quicktime (Windows e Mac) si può anche pro- cedere come segue: Per il riproduttore video DirectShow, aprire la finestra di dialogo Impostazioni Periferica dal menu Periferiche, clic- care Player Video nell’elenco Periferiche ed usare i pul- santi nella sezione Proprietà Video per scegliere una dimensione. Per Quicktime, clic-destro nella finestra del video per aprire il relativo menu contestuale e selezionare una delle opzioni di dimensione. Riprodurre un video a schermo pieno Quando si vede un video sullo schermo del computer, si può scegliere di vederlo a schermo intero in riproduzione o in modalità Stop: Per video DirectShow, clic-destro nella finestra Video per passare allo schermo intero. Ancora clic-destro per uscire dalla visione a schermo intero. Per DirectX e Quicktime (Windows e Mac), clic-destro nella finestra del video per aprire il relativo menu conte- stuale e selezionare la modalità a tutto schermo. Clic-de- stro ancora o premere [Esc] sulla tastiera del proprio computer per uscire dalla modalità a tutto schermo. Riprodurre un file video usando schede grafiche (solo Windows) Per vedere l’immagine video su una TV esterna o sul mo- nitor di un computer in modalità a schermo intero, si pos- sono usare schede grafiche multi-head che supportano la funzionalità overlay. I costruttori nVIDIA e Matrox hanno sviluppato (e testato) soluzioni disponibili. Consultare la documentazione della scheda per informazioni sulla ge- stione dell’uscita video e su come configurarla per una vi- sione a due monitor. Riprodurre un file video via FireWire (solo Mac OS X) Nei computer Apple con una porta FireWire, si può facil- mente collegare un hardware video esterno a questa porta, poichè OS X ha un supporto video interno per i for- mati più comuni (NTSC/PAL/DVCPRO). FireWire trasferi- sce i dati ad una velocità molto elevata ed è lo standard di comunicazione più comune per le periferiche video. Per riprodurre un file video con un hardware collegato alla porta FireWire, selezionare “FireWire” nel menu a ten- dina Uscite della finestra di dialogo Impostazioni Perife- rica–Player Video. Quando è selezionata l’uscita FireWire, il menu a tendina Formato elenca una serie di opzioni che consentono di selezionare vari formati e risolu- zioni video. Sostituire l’audio in un file video (solo Cubase) Solo Cubase: Cubase ha una speciale funzione che per- mette di sostituire l’audio in un file video: 1.Scorrere il menu File e selezionare “Sostituisci Audio in File Video”. 2.Nella finestra di dialogo che appare, individuare e se- lezionare il file video su hard-disk e cliccare Apri. Si apre un’altra finestra di dialogo. 3.Individuare e selezionare il file audio da inserire nel file video e cliccare Apri. L’audio è aggiunto al file video, sostituendo la sua traccia audio corrente (se c’è). Combinando le funzioni Estrai Audio, Esporta Mixdown Audio e Sostituisci Audio in File Video, si può creare una traccia audio completamente nuova per un file video.
459 Video Preferenze di riproduzione video Nella finestra Preferenze (pagina Visualizzazione Eventi– Video), ci sono due opzioni di riproduzione video: Mostra Anteprima Video. Se attiva, nella traccia sono visualizzati i frame in miniatura con il conte- nuto del video. Dimensioni Cache Video. Determina la quantità di memoria disponibile per le miniature video. Con lunghe clip video e/o lavorando con alti fattori di zoom (per visualizzare molti frame nelle miniature) è meglio aumentare questo valore.