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Steinberg Cubase 4 Operation Manual Italian Version

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    							91
    Fade, crossfade e inviluppi
    Attivando l’opzione “Applica Durata”, il valore inserito nel 
    campo Fade Length sarà usato quando si clicca “Applica” 
    o “OK.” Di default, questa opzione non è attiva.
    Impostando il Fade corrente come Default, il valore Lun-
    ghezza Fade diventa parte delle impostazioni di default.
    Preset
    Se è stata creata una curva di fade-in o fade-out che si 
    vuole applicare ad altri eventi o clip, si può memorizzarla in 
    un preset cliccando sul pulsante Salva.
    Per applicare un preset memorizzato, selezionarlo dal 
    menu a tendina. 
    Per rinominare il preset selezionato, doppio-clic sul 
    nome e digitarne uno nuovo. 
    Per rimuovere un preset memorizzato, selezionarlo dal 
    menu a tendina e cliccare sul pulsante Elimina.
    Pulsanti Anteprima, Applica e Processo
    I pulsanti sulla fila inferiore sono diversi in base al fatto che 
    l’editing sia stato eseguito con le maniglie o applicato con 
    un processo audio:
    Le finestre Edit Fade hanno i seguenti pulsanti:Le finestre Process Fade hanno i seguenti pulsanti:
    Creare i crossfade (dissolvenze 
    incrociate)
    Quando sulla stessa traccia si sovrappone del materiale 
    audio è opportuno applicare un crossfade. Si crea un 
    crossfade selezionando due eventi audio consecutivi e 
    scegliendo il comando Dissolvenza Incrociata dal menu 
    Audio o usando il tasto di comando rapido corrispondente 
    (di default [X]). Il risultato dipende dal tipo di sovrapposi-
    zione dei due eventi:
    Se gli eventi si sovrappongono, si crea un crossfade 
    nella zona di sovrapposizione.
    Il crossfade ha la forma di default – inizialmente lineare e simmetrica, ma 
    che si può cambiare (come descritto in seguito).
    Se gli eventi non si sovrappongono ma sono contigui 
    (allineati fine/inizio senza vuoto) è possibile comunque ap-
    plicare un crossfade – sempre che le rispettive clip audio 
    si sovrappongano! In questo caso, i due eventi sono ridi-
    mensionati in modo che si sovrappongano ed è applicato 
    un crossfade della durata e forma di default.
    Durata e forma del crossfade di default s’impostano nella finestra di dia-
    logo Dissolvenza Incrociata (vedere “Pulsanti Default” a pag. 93).
    !I preset fade-in memorizzati appaiono solo nella fine-
    stra di dialogo Fade In, ed i preset fade-out appaiono 
    solo nella finestra di dialogo Fade Out.
    Pulsante Funzione
    OK Applica all’evento la curva di fade impostata e chiude la 
    finestra di dialogo.
    Annulla Chiude la finestra di dialogo.
    Applica Applica all’evento la curva di fade impostata senza chiu-
    dere la finestra di dialogo.
    Finestra di dialogo Edit Fade.
    Finestra di dialogo Processa Fade.Pulsante Funzione
    Anteprima Riproduce la zona di fade, ripetendola fino a quando si 
    clicca di nuovo sul pulsante (durante la riproduzione il 
    pulsante si chiama “Ferma”).
    Processo Applica alla clip la curva di fade impostata e chiude la fi-
    nestra di dialogo.
    Annulla Chiude la finestra di dialogo senza applicare alcun fade.Zona di sovrapposizione 
    						
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    Fade, crossfade e inviluppi
    Un esempio:
    Gli eventi non sono sovrapposti, ma le rispettive clip lo sono. Gli eventi 
    possono quindi essere ridimensionati in modo che si sovrappongano 
    (condizione indispensabile per la creazione di un crossfade).
    Selezionando la funzione Dissolvenza Incrociata, i due eventi sono ridi-
    mensionati in modo che si sovrappongano, quindi si crea un crossfade 
    di default nella zona di sovrapposizione.
    Se gli eventi non si sovrappongono nè possono essere 
    ridimensionati a sufficienza per sovrapporsi il crossfade 
    non può essere creato.
    Solo Cubase: Si può specificare la durata del crossfade 
    con lo strumento Selezione Intervallo: disegnare un inter-
    vallo di selezione che copra la zona di crossfade deside-
    rata ed eseguire il comando Dissolvenza Incrociata.
    Il crossfade è applicato nell’intervallo selezionato (sempre che gli eventi o 
    le rispettive clip si sovrappongano, come descritto in precedenza). Si può 
    anche disegnare un intervallo di selezione dopo la creazione del crossfade 
    ed usare la funzione “Sposta i Cursori nella Selezione” del menu Audio.
    Una volta creato un crossfade si può modificarlo selezio-
    nando uno o entrambi gli eventi in crossfade e scegliendo 
    ancora “Dissolvenza Incrociata” dal menu Audio (o con un 
    doppio-clic del mouse nella zona di crossfade). 
    Si apre la finestra di dialogo Dissolvenza Incrociata (vedere in seguito).
    Rimuovere i crossfade
    Per rimuovere un crossfade selezionare gli eventi e sce-
    gliere “Rimuovi Dissolvenze” dal menu Audio o usare lo 
    strumento Selezione Intervallo:
    1.Trascinare lo strumento Selezione Intervallo nella Fine-
    stra Progetto in modo che la selezione comprenda tutti i 
    fade e crossfade da rimuovere.
    2.Selezionare “Rimuovi Dissolvenze” dal menu Audio.
    Finestra di dialogo Dissolvenza 
    Incrociata
    La finestra di dialogo Dissolvenza Incrociata ha sezioni di-
    stinte ma identiche per le impostazioni delle curve di fade-
    in e fade-out nel crossfade (a sinistra) e impostazioni co-
    muni a destra.
    Display Fade
    Visualizzano rispettivamente la forma della curva di fade-
    out e fade-in. Si può cliccare sulla curva per aggiungere 
    punti oppure cliccare e trascinare i punti esistenti per 
    cambiare la forma della curva. Per rimuovere un punto 
    dalla curva, trascinarlo fuori dal display con il mouse.
    Pulsanti Tipo di Curva
    Questi pulsanti determinano se la curva di fade corrispon-
    dente è costituita da segmenti concavi (pulsante sinistro), 
    convessi (pulsante centrale) o lineari (pulsante destro).
    Pulsanti Forma Curva
    Questi pulsanti consentono di accedere ad alcune delle 
    forme di curva più comuni.
    Stesso Guadagno e Stessa Potenza
    Inserendo il segno di spunta nel box Stesso Guadagno, 
    le curve di fade sono regolate in modo che la somma delle 
    ampiezze fade-in e fade-out sia la stessa lungo tutta la 
    zona di crossfade; è utile per crossfade brevi.
    Inserendo il segno di spunta nel box Stessa Potenza, le 
    curve di fade sono regolate in modo che l’energia (potenza) 
    del crossfade sia costante lungo tutta la zona di crossfade.
    Clip audio. Eventi audio.
    !Le curve Stessa Potenza hanno un solo punto curva 
    editabile. Quando è attiva questa modalità non è 
    possibile usare i pulsanti Tipo di curva o i preset. 
    						
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    Fade, crossfade e inviluppi
    Pulsanti Play
    I pulsanti “Play Fade Out” e “Play Fade In” consentono 
    di ascoltare solo il fade-out o il fade-in, senza crossfade.
    Il pulsante “Play Crossfade” riproduce tutto il crossfade.
    Per riprodurre gli eventi audio in crossfade si possono 
    usare anche i controlli di riproduzione sulla Barra di Tra-
    sporto. Tuttavia, con questo metodo sono riprodotti anche 
    tutti gli eventi audio non silenziati sulle altre tracce.
    Pre-roll e Post-roll
    Quando si effettua l’ascolto con i pulsanti Play, si possono 
    attivare il pre-roll e/o post-roll. Il Pre-roll consente di atti-
    vare la riproduzione prima dell’area di fade, mentre il post-
    roll consente di interrompere la riproduzione dopo l’area di 
    fade. Molto utile per ascoltare il fade in un contesto.
    Per specificare la lunghezza di pre- e post-roll, cliccare 
    sui campi del tempo e inserite il valore desiderato (in se-
    condi e millisecondi).
    Per attivare il pre- e post-roll, cliccare sul rispettivo pul-
    sante. Per disattivare, cliccare di nuovo sul pulsante.
    Impostazioni Lunghezza
    Si può regolare numericamente la durata della zona di 
    crossfade nel campo “Lunghezza”. Ove possibile, la varia-
    zione è applicata equamente a “entrambi i lati” del cros-
    sfade (Cubase, cioè, prova a “centrare” il crossfade).
    Preset
    Se è stata creata una forma di crossfade che si vuole ap-
    plicare ad altri eventi, si può memorizzarla in un preset 
    cliccando sul pulsante Salva.
    Per applicare un preset memorizzato, selezionarlo dal 
    menu a tendina.
    Per rinominare il preset selezionato, doppio-clic sul 
    nome e digitarne uno nuovo. Per rimuovere un preset memorizzato, selezionarlo dal 
    menu a tendina e cliccare sul pulsante Remove.
    Pulsanti Default
    Cliccando sul pulsante “Come Default” si memorizzano 
    tutte le impostazioni correnti in un crossfade Default. Que-
    ste impostazioni saranno poi usate ogni volta che si cre-
    ano nuovi crossfade.
    Il valore Lunghezza è incluso nelle impostazioni Default. 
    Tuttavia, è applicato solamente se gli eventi ai quali si ap-
    plica il crossfade non si sovrappongono – altrimenti il 
    crossfade si ha nella zona di sovrapposizione (vedere 
    “Creare i crossfade (dissolvenze incrociate)” a pag. 91).
    Cliccando sul pulsante “Usa Default” curve ed imposta-
    zioni del crossfade Default sono copiate nella finestra di 
    dialogo Crossfade.
    Auto Fade e Dissolvenze Incrociate 
    Automatiche
    Cubase ha una funzione Auto Fade che può essere impo-
    stata globalmente (cioè per l’intero progetto) e separata-
    mente per ogni traccia audio. Lo scopo della funzione 
    Auto Fade è creare passaggi graduali tra gli eventi, appli-
    cando brevi fade-in e fade-out (da 1 a 500 ms).
    !Per poter ridimensionare un crossfade in questo 
    modo, deve essere possibile ridimensionare l’evento 
    corrispondente. Per esempio, se l’evento a sinistra 
    nel crossfade riproduce la propria clip audio fino alla 
    fine, il suo punto di fine non può essere spostato an-
    cora più a destra.
    !Come accennato in precedenza, i fade sono calcolati 
    in tempo reale durante la riproduzione. Questo signi-
    fica che in un progetto più sono le tracce audio con 
    la funzione Auto Fade attiva, maggiore è il consumo 
    di risorse del processore. 
    						
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    Fade, crossfade e inviluppi
    Impostazioni Auto Fade globali
    1.Per eseguire impostazioni Auto Fade globali, selezio-
    nare “Impostazioni Auto-Fade…” dal menu Progetto.
    Si apre la finestra di dialogo Auto Fade del progetto.
    2.Usare i box di spunta nell’angolo in alto a destra per 
    attivare o disattivare rispettivamente le funzioni Auto Fade 
    In, Auto Fade Out e Dissolvenze Incrociate Automatiche.
    3.Nel campo valore Lunghezza specificare la durata di 
    Auto Fade o Dissolvenze Incrociate Automatiche (da 1 a 
    500 ms).
    4.Per regolare la forma delle curve Auto Fade In e Auto 
    Fade Out selezionare la pagina “Fade” ed eseguire le im-
    postazioni come nelle normali finestre di dialogo Fade.
    5.Per regolare la forma della curva di Dissolvenza Incro-
    ciata Automatica, selezionare la pagina “Dissolvenze In-
    crociate” ed eseguire le impostazioni come nella normale 
    finestra di dialogo Dissolvenze Incrociate.
    6.Per usare le impostazioni eseguite in progetti futuri 
    cliccare sul pulsante “Come Default”.
    La prossima volta che si crea un nuovo progetto, esso utilizzerà queste 
    impostazioni di default.
    7.Cliccare OK per chiudere la finestra di dialogo.
    Impostazioni Auto Fade per una traccia 
    separata
    Di default, tutte le tracce audio usano le impostazioni pre-
    senti nella finestra di dialogo Auto Fade del progetto. Tut-
    tavia, dato che la funzione Auto Fade utilizza molte risorse 
    di calcolo della CPU è meglio disattivarla globalmente ed 
    attivarla solo sulle singole tracce, secondo le necessità:
    1.Clic-destro sulla traccia nell’elenco tracce e scegliere 
    “Impostazioni Auto-Fade…” dal menu contestuale (o sele-
    zionare la traccia e cliccare sul pulsante “Impostazioni 
    Auto-Fade” nell’Inspector).
    Si apre la finestra di dialogo Auto Fade della traccia; è identica a quella 
    del progetto, ma con l’aggiunta dell’opzione “Usa le Impostazioni del 
    Progetto”.
    2.Disattivare l’opzione “Usa le Impostazioni del Progetto”.
    A questo punto, tutte le impostazioni che si eseguono sono applicate so-
    lamente alla traccia.
    3.Configurare a piacere le impostazioni Auto Fade e 
    chiudere la finestra di dialogo.
    Tornare alla impostazioni del progetto
    Per fare in modo che una traccia utilizzi le impostazioni 
    Auto Fade globali, aprire la finestra di dialogo Auto Fades 
    della traccia ed attivare l’opzione “Usa le Impostazioni del 
    Progetto”.
    Inviluppi evento
    Un inviluppo è una curva di volume per un evento audio, 
    simile ai fade in tempo reale, ma che consente di creare 
    variazioni di volume all’interno dell’evento, non solo all’ini-
    zio o alla fine. Per creare un inviluppo di volume per un 
    evento audio procedere come segue:
    1.Ingrandire l’evento in modo da vedere bene la sua for-
    ma d’onda.
    2.Selezionare lo strumento Disegna.
    Collocando lo strumento Disegna su un evento audio, appare il simbolo 
    di una piccola curva di volume accanto allo strumento. 
    						
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    Fade, crossfade e inviluppi
    3.Per aggiungere un punto d’inviluppo cliccare 
    nell’evento con lo strumento Disegna.
    Appaiono una curva d’inviluppo ed un punto d’inviluppo blu.
    4.Trascinare il punto curva per regolare la forma dell’invi-
    luppo.
    L’immagine della forma d’onda riflette la curva di volume.
    Si può aggiungere un numero qualsiasi di punti curva.
    Per rimuovere un punto curva dall’inviluppo, cliccarci 
    sopra e trascinarlo fuori dall’evento.
    La curva d’inviluppo è parte integrante dell’evento audio 
    – lo segue quando l’evento è spostato o copiato.
    Una volta copiato un evento con il suo inviluppo si possono eseguire re-
    golazioni indipendenti sugli inviluppi nell’evento originale e nella copia.
    ÖInoltre è possibile applicare un inviluppo alla clip audio 
    usando la funzione Inviluppo nel submenu Processa del 
    menu Audio.
    Vedere “Inviluppo” a pag. 226.
    ÖPer eliminare una curva d’inviluppo da un evento sele-
    zionato, aprire il menu Audio e selezionare l’opzione Ri-
    muovi Curva Volume. 
    						
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    Traccia Arranger
    Introduzione
    La traccia Arranger permette di lavorare con sezioni del 
    progetto in modo libero, par semplificarne al massimo la 
    gestione. Invece di spostare, copiare ed incollare eventi 
    nel display eventi della Finestra Progetto per creare un 
    progetto lineare si può stabilire l’ordine di riproduzione 
    delle varie sezioni, come in una playlist.
    Per questo si possono definire eventi arranger, ordinandoli 
    in un elenco e aggiungere le ripetizioni desiderate. Ciò of-
    fre un metodo di lavoro più orientato in una determinata di-
    rezione che integra i normali metodi di editing lineari nella 
    Finestra Progetto. 
    Si possono creare diverse catene Arranger, in modo da 
    memorizzare versioni diverse di una song nel progetto 
    senza sacrificare la versione originale. Una volta creata 
    una catena Arranger desiderata, è possibile “appiattire” 
    l’elenco, creando un normale progetto lineare in base alla 
    catena Arranger. Si può scegliere di mantenere la traccia 
    Arranger o di eliminarla.
    E’ anche possibile usare la traccia Arranger per perfor-
    mance dal vivo sul palco, nei club o a delle feste.
    Configurare la traccia Arranger
    Supponiamo di avere preparato vari file audio che costitu-
    iscono la base di una tipica song pop (introduzione, strofa, 
    ritornello e inciso). A questo punto si vogliono ordinare 
    questi file.
    Il primo passo è creare una traccia Arranger. Sulla traccia 
    Arranger si definiscono sezioni specifiche del progetto cre-
    ando eventi Arranger, che possono avere una durata qualsi-
    asi, si possono sovrapporre e non sono limitati da inizio o 
    fine di eventi e parti esistenti. Procedere come segue:
    1.Aprire il progetto per il quale si intende creare gli eventi 
    Arranger.
    2.Aprire il menu Progetto e selezionare “Arranger” dal 
    submenu Aggiungi Traccia (oppure clic-destro nell’elenco 
    tracce e scegliere Aggiungi Traccia Arranger).
    Viene aggiunta una traccia Arranger. In un progetto ci può essere solo una 
    traccia Arranger, ma è possibile configurare più di una catena Arranger per 
    questa traccia (vedere “Configurare la traccia Arranger” a pag. 97).
    3.Assicurarsi che sulla toolbar della Finestra Progetto 
    sia attiva la funzione Snap e che la risoluzione della griglia 
    consenta agli eventi Arranger di scattare a posizioni ap-
    propriate nel progetto.
    E’ attiva la risoluzione Snap su Eventi quindi nella Finestra Progetto i 
    nuovi eventi disegnati scattano agli eventi esistenti.
    4.Sulla traccia Arranger usare lo strumento Disegna per 
    disegnare un evento della durata desiderata.
    Si aggiunge un evento Arranger , denominato “A” di default. Tutti gli 
    eventi successivi sono nominate in ordine alfabetico. 
    Per rinominare un evento Arranger, selezionarlo e cam-
    biarne il nome nella linea Info della Finestra Progetto, o te-
    nendo premuto [Alt]/[Option], eseguendo un doppio-clic 
    sul nome nella catena Arranger (vedere in seguito) ed in-
    serendo un nuovo nome.
    Si consiglia di nominare gli eventi Arranger seguendo la struttura del pro-
    getto (ad esempio, Strofa, Ritornello, ecc.).
    5.Creare tutti gli eventi necessari per il progetto.
    In questo esempio sono stati creati eventi Arranger che seguono la 
    struttura di una classica song pop. Si noti che nel progetto non c’è una 
    timeline: la sequenza musicale è stabilita dagli eventi Arranger.
    Gli eventi possono essere spostati, ridimensionati e can-
    cellati con le tecniche di editing standard. Si noti:
    Per modificare la durata di un evento selezionare lo stru-
    mento Freccia quindi fare clic e trascinare gli angoli infe-
    riori dell’evento nella direzione desiderata. 
    						
    							98
    Traccia Arranger
    Copiando un evento Arranger (con un [Alt]/[Option]-tra-
    scinamento o i comandi Copia/Incolla), si crea un nuovo 
    evento con lo stesso nome di quello originale.
    Questo nuovo evento tuttavia, è completamente indipendente dall’evento 
    originale.
    Doppio-clic su un evento arranger per aggiungerlo alla 
    catena Arranger corrente.
    Lavorare con gli eventi Arranger
    A questo punto si hanno vari eventi arranger che costitui-
    scono i mattoni costruttivi principali dell’arrangiamento. I 
    prossimo passo consiste nell’organizzare questi eventi 
    usando le funzioni dell’Editor Arranger.
    Creare una catena Arranger
    La catena Arranger si configura nell’Editor Arranger o 
    nell’Inspector della traccia Arranger. L’Editor Arranger si 
    apre facendo clic sul pulsante “e” nell’Inspector o nella 
    traccia Arranger. 
    A destra dell’Editor Arranger, sono elencati gli eventi Ar-
    ranger disponibili, nell’ordine in cui appaiono sulla time-
    line. A sinistra c’è la catena Arranger vera e propria, che 
    indica l’ordine di riproduzione degli eventi (dall’alto in 
    basso) e quante volte sono ripetuti.Inizialmente la catena Arranger è vuota – si imposta la ca-
    tena Arranger aggiungendo eventi dall’elenco a destra alla 
    catena Arranger. Ci sono molti modi per aggiungere 
    eventi alla catena Arranger.
    Doppio-clic sul nome di un evento nella sezione finestra 
    a destra (o nella Finestra Progetto).
    Quando si seleziona un evento nella catena Arranger sulla sinistra, viene 
    aggiunto l’evento sopra l’evento selezionato. Quando non vengono sele-
    zionati eventi nella catena Arranger sulla sinistra, viene aggiunto l’evento 
    alla fine dell’elenco.
    Selezionando una o più eventi nell’elenco a destra, clic-
    destro e scegliendo “Aggiungi Selezionato nella Catena 
    Arranger”.
    In questo modo vengono aggiunti gli eventi selezionati alla fine 
    dell’elenco.
    Trascinando e rilasciando gli eventi Arranger dall’elenco 
    a destra in quello a sinistra. 
    Una linea blu d’inserzione indica dove l’evento trascinato è collo-
    cato nell’elenco.
    In questo esempio, l’evento Strofa è trascinato nella catena Arranger e 
    collocato dopo il primo Ritornello.
    Trascinando e rilasciando gli eventi Arranger dalla Fine-
    stra Progetto alla catena Arranger.
    A questo punto si dovrebbero avere gli eventi Arranger or-
    ganizzati nella sequenza tipica di una song pop. Tuttavia, 
    sono stati usati file audio di poche misure – per trasfor-
    mare la sequenza in un “brano” (o almeno in una bozza di 
    struttura della song), questi file devono essere riprodotti in 
    loop; ecco a cosa serve la funzione Ripetizioni.
    Fare clic nell’ Inspector…
    …o nell’elenco tracce…
    …per aprire l’Editor Arranger. 
    						
    							99
    Traccia Arranger
    Per ripetere più volte un evento procedere come segue:
    Fare clic nel campo Ripetizioni dell’evento, digitare il nu-
    mero di ripetizioni desiderate e premere [Invio].
    Quando si riproduce la catena Arranger, la colonna Contatore indica 
    quale ripetizione dell’evento è riprodotta in quel momento.
    Fare clic nel campo Modo per un evento e selezionare 
    l’opzione di ripetizione desiderata.
    Riproducendo la catena Arranger si sentirà ora l’arrangia-
    mento completo. Procedere come segue:
    1.Assicurarsi che sia attiva la modalità Arranger.
    Quando è attiva, il progetto è riprodotto secondo le impostazioni Arranger.
    Il pulsante Attiva Modalità Arranger deve essere attivo.
    2.Posizionare la finestra dell’Editor Arranger in modo da 
    riuscire a vedere la traccia Arranger nella Finestra Pro-
    getto e cliccare nella colonna Freccia dell’evento in cima 
    all’elenco, in modo che la freccia diventi blu.
    Il cursore di progetto salta all’inizio del primo evento specificato nella ca-
    tena Arranger.
    3.Attivare la riproduzione (dall’Editor Arranger o sulla 
    Barra di Trasporto).
    Gli eventi sono riprodotti nell’ordine specificato.
    Editing della Catena Arranger
    Nella catena Arranger sulla sinistra è possibile:
    Selezionare gli eventi con un clic o [Shift]-clic.
    Gli eventi selezionati possono non fare parte di una selezione continua.
    Trascinare gli eventi per spostarli nell’elenco.
    Trascinare gli eventi tenendo premuto [Alt]/[Option] per 
    creare copie degli oggetti selezionati.
    Il punto d’inserzione per le operazioni di spostamento e copia è indicato 
    nell’elenco da una linea blu o rossa. La linea blu indica che il movimento 
    o la copia sono possibili; una linea rossa indica che se la posizione cor-
    rente è già usata il movimento o la copia non sono consentiti.
    Usare la colonna Ripetizioni per specificare quante volte 
    deve essere ripetuto ogni evento.
    Fare clic sulla freccia a sinistra di un evento nella catena 
    Arranger per spostare la posizione di riproduzione all’inizio 
    di quell’evento.
    Per rimuovere un evento dall’elenco, clic-destro su di 
    essa e scegliere “Rimuovi Toccato” dal menu a tendina 
    che appare. Per rimuovere più eventi, selezionarli, clic-de-
    stro del mouse e scegliere “Rimuovi Selezionato”.
    Navigazione
    Per navigare tra gli eventi arranger, si usano i pulsanti di 
    trasporto Arranger:
    Questi controlli si trovano nell’Editor Arranger, nella tool-
    bar della Finestra Progetto e sulla Barra di Trasporto.
    Nell’Editor Arranger, l’evento corrente riprodotto è indi-
    cato da una freccia nella colonna più a sinistra e gli indica-
    tori nella colonna Contatore. Durante la riproduzione è 
    possibile cambiare le catene Arranger usando il menu a 
    tendina nell’Editor, nell’Inspector o nell’elenco tracce.
    Opzione Pulsante Descrizione
    Normale In questa modalità, la propria catena Arranger 
    viene riprodotta normalmente, esattamente come è 
    stata impostata.
    Ripeti 
    SempreIn questa modalità, l’evento Arranger corrente 
    viene ripetuto in loop finchè non si fa clic su un al-
    tro evento nell’Editor Arranger o si preme play nuo-
    vamente.
    Pausa Dopo 
    RipetizioniIn questa modalità, la riproduzione della catena Ar-
    ranger viene fermata dopo che sono state ripro-
    dotte tutte le ripetizioni dell’evento Arranger 
    corrente.
    Prima ripetizione oggetto 
    della catena corrente Oggetto della catena precedente
    Oggetto della catena successivoUltima ripetizione oggetto 
    catena corrente 
    						
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    Traccia Arranger
    Gestire le Catene Arranger
    Si possono creare più catene Arranger, in modo da avere 
    versioni diverse da riprodurre. Nell’Editor Arranger, i pul-
    santi sulla toolbar a destra hanno le seguenti funzioni:
    Dall’Inspector, queste funzioni sono accessibili dal 
    menu a tendina Arranger (che si apre cliccando sul campo 
    del nome Arranger).
    Le catene Arranger create sono elencate nel menu a ten-
    dina Nome, situato a sinistra dei pulsanti nell’Editor Arran-
    ger, in cima alla traccia Arranger nell’Inspector, e 
    nell’elenco tracce. Si noti che per poter selezionare un al-
    tra catena Arranger dal menu a tendina, deve essere attiva 
    la modalità Arranger.
    Uniformare la Catena Arranger
    Una volta trovata la catena Arranger desiderata, si può 
    uniformarla (cioè convertire la catena in un progetto line-
    are). Procedere come segue:
    1.Cliccare sul pulsante Unisci (o selezionare Unisci Cate-
    na dal menu a tendina nell’Inspector della traccia Arranger).
    Eventi e parti nel progetto sono riordinati, ripetuti, ridimensionati, spostati 
    e/o eliminati (se non appartengono ad un evento Arranger utilizzato) in 
    modo da corrispondere esattamente alla catena Arranger.
    Pulsante Unisci
    2.Attivare la riproduzione.
    Il progetto è riprodotto esattamente come nella modalità Arranger, ma si 
    può vederlo e lavorarci come al solito.
    Opzioni Unisci
    Talvolta potrebbe essere utile mantenere gli eventi Arranger 
    originali dopo aver uniformato la traccia Arranger. Usando 
    le opzioni unisci è possibile definire quale catena deve es-
    sere uniformata (sezione Originale), dove deve essere sal-
    vata e come si deve chiamare (sezione Destinazione) 
    insieme alle altre opzioni (sezione Opzioni). 
    1.Fare clic sul pulsante opzioni Unisci.
    2.Nella finestra che compare, selezionare le opzioni desi-
    derate.
    Nella sezione Originale è possibile specificare quale ca-
    tena Arranger deve essere uniformata. Le opzioni disponi-
    bili sono:
    Pulsante Descrizione
    Cliccare qui per rinominare la catena Arranger corrente.
    Crea una nuova catena Arranger vuota.
    Crea un duplicato della catena Arranger corrente conte-
    nente gli stessi eventi.
    Rimuove la catena Arranger corrente selezionata. E’ disponi-
    bile solo se è stata creata più di una catena Arranger.
    !Uniformando la catena Arranger è possibile che 
    eventi e parti siano rimosse dal progetto. Usare la 
    funzione Unisci solo quando non è più necessario 
    cambiare la traccia/catena Arranger. Se non si è si-
    curi, salvare una copia del progetto prima di unifor-
    mare la catena Arranger.
    Opzione Descrizione
    Catena Attuale Se attiva, solo la catena corrente verrà uniformata.
    Catene
    VerificateSe attiva, è possibile selezionare la catena arranger che 
    si intende uniformare nell’elenco sulla sinistra.
    Tutte le catene Se attiva, tutte le catene arranger del progetto corrente 
    verranno uniformate. 
    						
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