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Steinberg Cubase 4 Operation Manual Italian Version

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    of 666
    							351
    Editor MIDI
    Editor Key – Panoramica
    Toolbar
    Come in altre finestre, la toolbar contiene gli strumenti (tool) 
    e varie impostazioni. Si possono specificare gli elementi vi-
    sibili e salvare/richiamare configurazioni diverse della tool-
    bar – vedere “Finestre di dialogo Impostazioni” a pag. 480. 
    Linea Info
    La linea Info mostra le informazioni sulle note MIDI selezio-
    nate. Sulla linea Info si possono editare tutti i valori con le 
    normali procedure di editing (vedere “Editing nella linea 
    Info” a pag. 359). I valori Lunghezza e Posizione sono indi-
    cati nel formato corrente selezionato per il righello (vedere 
    in seguito).
    Toolbar Righello
    Display Note Display ControllerLinea Info
    Mostra/Nasconde linea Info Pulsante Editor in Solo
    Tool Editor KeyScorrimento Au-
    tomatico on/off
    Ascolto on/off
    Elenco Parti
    Mostra/Nasconde
    bordi della parte
    Edita solo 
    parte attiva
    Auto Seleziona 
    Controller
    Tool SmussaControlli Trasposizione
    Funzione Snap on/off
    Velocity note inseriteModalità griglia
    Impostazioni Quantizz.
    Registraz. Step
    Ingresso MIDIControlli Step/
    ingresso MIDI
    Menu Colore
    ILoop traccia indi-
    pendente on/off
    Intervallo loop (vedere “Loop traccia 
    indipendente” a pag. 354).
    Display riconosci-
    mento accordi Display puntatore mouse: Altezza 
    corrente e posizione metrica
    Pulsante Apri 
    Dispositivo 
    						
    							352
    Editor MIDI
    Per mostrare o nascondere la linea Info, cliccare sulla ri-
    spettiva icona nella toolbar.
    Il righello
    Il righello mostra la timeline (di default nel formato display 
    selezionato sulla Barra di Trasporto). Per il righello dell’edi-
    tor MIDI si può scegliere un formato diverso nel menu a ten-
    dina Righello, che si apre cliccando sul pulsante freccia a 
    destra. Per un elenco dei formati disponibili, vedere “Il ri-
    ghello” a pag. 34.
    In fondo al menu a tendina ci sono due opzioni aggiuntive:
    Selezionando “Tempo Lineare”, righello, display note e 
    controller sono lineari rispetto al tempo.
    Quindi, se il righello indica Misure la distanza tra le stanghette della mi-
    sura varia in base al tempo.
    Selezionando “Misure Lineari” , righello, display note e 
    controller sono lineari rispetto al tempo in chiave.
    Quindi, se il righello indica Misure la distanza tra i beat rimane costante.
    Nella maggior parte dei casi, per l’editing MIDI s’imposta il 
    formato display in “Misure” e “Misure Lineari”.
    Display note
    Il Display note è la zona principale nell’Editor Key; con-
    tiene una griglia sulla quale le note MIDI sono indicate in 
    box. La larghezza di un box corrisponde alla durata della 
    notae la posizione verticale di un box corrisponde al nu-
    mero nota, con le note più acute situate in alto nella griglia. 
    La tastiera del pianoforte virtuale a sinistra è una guida per 
    trovare il giusto numero nota. 
    Per una descrizione sulla visualizzazione dei colori nota nel 
    Display note, vedere “Colorare note ed eventi” a pag. 355.
    Funzione Riconoscimento Accordi
    Cubase ha una comoda funzione Riconoscimento Accordi 
    che aiuta ad identificare gli accordi nel Display note 
    dell’Editor Key. Per sapere quale accordo si forma suo-
    nando alcune note simultaneamente, collocare il cursore 
    di progetto sopra le note. Tutte le note MIDI “toccate” dal 
    cursore di progetto sono analizzate ed il display Ricono-
    scimento Accordi nella toolbar indica l’accordo formato 
    dalle note.
    Nella figura, il cursore di progetto tocca le note C, Eb e G. 
    Come indica il display Riconoscimento Accordi, si forma l’accordo di 
    DO minore.
    Display controller
    La zona in basso della finestra Editor Key è il display con-
    troller. Esso è costituito da una o più corsie controller, cia-
    scuna delle quali indica una delle seguenti proprietà o tipi 
    d’evento:
     Valori velocity delle note.
     Eventi Pitch Bend.
     Eventi Aftertouch.
     Eventi Poly Pressure.
    
     Tutti i tipi di eventi dei controller continui (CC). 
    						
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    Editor MIDI
    Per modificare la dimensione del display controller, trasci-
    nare il divisore tra il display controller e il Display note. 
    S’ingrandisce il display controller e si riduce il Display 
    note, o viceversa.
    Nel display controller i valori di velocity sono indicati da 
    barre verticali; le barre più alte corrispondono a valori di 
    velocity superiori:
    Ogni barra di velocity corrisponde ad una nota nel Display note.
    Nel display controller, gli eventi (cioè, tutto ciò che è di-
    verso dai valori velocity) sono indicati in “blocchi”, le cui 
    altezze corrispondono ai valori degli eventi. Tuttavia, gli 
    eventi registrati (o disegnati con un valore basso di quan-
    tizzazione) possono apparire più come curve piene, sem-
    plicemente perchè sono collocati molto vicini tra loro:
    Ingrandendo la curva superiore, si può notare che è costituita da eventi 
    separati.
    ÖA differenza delle note, nel display controller gli eventi 
    non hanno durata; nel display il valore di un evento è “va-
    lido” fino all’inizio dell’evento successivo:
    Per una descrizione dell’editing nel display controller, ve-
    dere “Editing nel display controller” a pag. 361.
    Operazioni nell’Editor Key
    Ingrandimento
    Nell’Editor Key l’ingrandimento si esegue con le normali 
    procedure, usando i cursori di ingrandimento, lo stru-
    mento Ingrandimento o il submenu Ingrandimento del 
    menu Edit.
    Trascinando un rettangolo con lo strumento Ingrandi-
    mento, il risultato dipende dall’opzione “Tool Zoom Stan-
    dard: Zoom Solo Orizzontale” della finestra Preferenze 
    (pagina Editing–Strumenti).
    Se attiva, la finestra è zoomata solo in orizzontale; se non è attiva, la fine-
    stra è zoomata sia in orizzontale che in verticale.
    Uso del tool Trim
    Il tool Trim permette di modificare la durata degli eventi 
    nota tagliando inizio o fine delle note. E’ disponibile 
    nell’Editor Key e Editor Elenco.
    Usare il tool Trim significa spostare l’evento Note-On o 
    Note-Off di una o più note alla posizione stabilita con il 
    mouse. Procedere come segue:
    1.Selezionare il tool Trim nella toolbar.
    Il puntatore del mouse assume il simbolo di un coltello.
    2.Individuare le note da editare.
    Per editare una singola nota, cliccarci sopra con il tool 
    Trim; è rimosso l’intervallo tra il cursore del mouse e la fine 
    della nota.
    Per trovare la posizione esatta per l’operazione di Trim, si può usare il di-
    splay di posizione del mouse nella toolbar.
    Per editare più note, cliccare e trascinare il mouse attra-
    verso le note.
    Appare una linea: le note sono tagliate lungo questa linea.
    Tagliare la fine di tre eventi nota.Cancellando il secondo evento……il primo evento sarà “valido” 
    fino all’inizio del terzo evento. 
    						
    							354
    Editor MIDI
    Di default, il tool Trim taglia la fine delle note. Per tagliare 
    l’inizio della nota(e) premere [Alt]/[Option] mentre si tra-
    scina il mouse.
    Premendo [Ctrl]/[Command] mentre si trascina, appare 
    una linea di trim verticale che permette d’impostare la 
    stessa posizione d’inizio o fine per tutte le note editate.
    E’ possibile cambiare i tasti di comando rapido per il tool 
    Trim nella finestra Preferenze (pagina Editing–Modificatori 
    per gli Strumenti).
    ÖSi noti che tagliando l’inizio di una nota nell’Editor 
    Elenco, la nota si potrebbe spostare ad una posizione di-
    versa nell’elenco (poichè ora gli altri eventi possono ini-
    ziare prima dell’evento editato).
    ÖSi noti, inoltre, che le note tagliate alla fine non scat-
    tano (Snap) alle posizioni in griglia.
    Riproduzione
    Quando si lavora in un editor MIDI si può riprodurre la mu-
    sica come sempre. Ci sono molte funzioni che facilitano 
    l’editing durante la riproduzione:
    Pulsante Solo
    Attivando il pulsate Solo, durante le riproduzione si sen-
    tono solamente le parti MIDI editate.
    Scorrimento Automatico
     
    Come descritto nel paragrafo “Scorrimento Automatico” a 
    pag. 58, la funzione Scorrimento Automatico fa in modo 
    che la finestra segua il cursore di progetto durante la ri-
    produzione, lasciando sempre visibile la posizione di ripro-
    duzione. Tuttavia, quando si lavora in un editor MIDI, può 
    essere necessario disattivare lo Scorrimento Automatico 
    – così gli eventi sui quali si sta lavorando rimangono sem-
    pre visibili.I pulsanti Scorrimento Automatico in ogni editor MIDI sono 
    indipendenti dalla funzione Scorrimento Automatico della 
    Finestra Progetto; lo Scorrimento Automatico, quindi, può 
    essere attivato nella Finestra Progetto e disattivato nell’edi-
    tor MIDI in cui si lavora.
    Loop traccia indipendente
    Il loop traccia indipendente è una sorta di “mini-ciclo”, che 
    influenza solo la parte MIDI da editare. Attivando il loop, gli 
    eventi MIDI al suo interno MIDI sono ripetuti in continua-
    zione ed in modo completamente indipendente – gli altri 
    eventi (su altre tracce) sono riprodotti come al solito. 
    L’unica “interazione” tra il loop e la riproduzione regolare è 
    che ogni volta che il ciclo riparte, così fa anche il loop.
    Per configurare un loop traccia indipendente, procedere 
    come segue:
    1.Attivare il loop cliccando sul pulsante Loop nella tool-
    bar.
    Se non è visibile, clic-destro nella toolbar ed aggiungere la sezione Im-
    postazioni Traccia Loop – vedere “Finestre di dialogo Impostazioni” a 
    pag. 480.
    Quando il loop è attivo, il ciclo non appare nel righello. 
    2.Ora si deve specificare la durata del loop. Si hanno le 
    seguenti possibilità:
    [Ctrl]/[Command]-clic e [Alt]/[Option]-clic nel righello 
    per impostare rispettivamente inizio e fine del loop.
    Inserire numericamente le posizioni Inizio e Fine del loop 
    nei campi valore accanto al pulsante Loop.
    Cliccare e trascinare nella parte alta del righello per 
    spostare i locatori alle posizioni desiderate.
    Nel righello il loop traccia indipendente è indicato in color 
    porpora.
    ÖGli eventi MIDI sono ripetuti fino a quando il pulsante 
    Loop è attivo e la finestra dell’editor MIDI è aperta.
    Per trasformare il loop in note MIDI vere e proprie, usare la 
    funzione Ripeti Loop del menu MIDI (vedere “Ripeti Loop” 
    a pag. 344). 
    						
    							355
    Editor MIDI
    Ascolto
    Se nella toolbar è attiva l’icona altoparlante, le singole 
    note sono riprodotte (ascoltate) automaticamente quando 
    le si sposta o trasporta d’intonazione, oppure quando si 
    creano nuove note disegnandole; si sente così ciò che si 
    sta facendo.
    Snap
    Funzione Snap attiva nella toolbar.
    La funzione Snap serve per trovare posizioni precise du-
    rante l’editing in un editor MIDI. Per farlo, limita il movimento 
    orizzontale ed il posizionamento a determinate posizioni. Le 
    operazioni influenzate dalla funzione Snap includono spo-
    stamento, duplicazione, disegno, dimensionamento, ecc.
    Come la funzione Snap lavora dipende dalla modalità 
    Snap selezionata nel menu a tendina situato accanto al 
    pulsante Snap.
    Vedere “Funzione Snap” a pag. 56.
    Con il formato display “Misure” selezionato nel righello, 
    la griglia Snap è definita dal valore Quantizzazione nella 
    toolbar.
    Ciò consente lo Snap non solo a valori nota straight ma anche ad una 
    griglia swing che si configura nella finestra di dialogo Impostazioni Quan-
    tizzazione (vedere “Funzioni Quantizzazione” a pag. 336).
    Quando nel righello è selezionato uno qualsiasi degli altri 
    formati display, il posizionamento è limitato alla griglia visua-
    lizzata, cioè si può scattare con più precisione ingrandendo 
    il display e con meno precisione riducendo il display.
    Colorare note ed eventi
    Con il menu a tendina Colori sulla toolbar è possibile sce-
    gliere uno schema di colori per gli eventi nell’editor. Le op-
    zioni sono:Quando è selezionata una qualsiasi delle opzioni (tranne 
    “Parte”), si può scegliere “Impostazioni” dal menu a ten-
    dina Colori; si apre una finestra di dialogo nella quale spe-
    cificare quali colori devono essere associati a determinati 
    valori velocity, altezze o canali, rispettivamente.
    Creare ed editare note
    Per disegnare nuove note nell’Editor Key, usare gli stru-
    mento Disegna o Linea.
    Disegnare note con lo strumento Disegna
    Con lo strumento Disegna, s’inseriscono singole note 
    cliccando alle posizioni tempo (orizzontale) e altezza (ver-
    ticale) desiderate.
    Muovendo il puntatore nel Display note, la sua posizione 
    nella misura è indicata nella toolbar, mentre l’altezza è indi-
    cata sia nella toolbar che sulla tastiera del pianoforte vir-
    tuale a sinistra.
    Si trova così facilmente la giusta nota e la corretta posizione d’inserzione.
    Se è attiva la funzione Snap, essa determina la posi-
    zione d’inizio della nota creata.Opzione Descrizione
    Velocity Le note assumono colori diversi in base alle loro velocity.
    Intonazione Le note assumono colori diversi in base alle loro altezze.
    Canale Le note assumono colori diversi in base ai loro canali 
    MIDI.
    Parte Le note assumono lo stesso colore delle rispettive parti 
    nella Finestra Progetto. Usare questa opzione quando in 
    un editor si lavora con due o più tracce, per distinguere 
    meglio le note di ogni traccia.
    GridMatch Le note assumono colori diversi in base alla loro posi-
    zione temporale. Con questa opzione è facile vedere se, 
    ad esempio, le note di un accordo iniziano esattamente 
    sullo stesso beat. Opzione Descrizione 
    						
    							356
    Editor MIDI
    Cliccando una volta, la nota creata avrà la durata stabi-
    lita nel menu a tendina Durata Quantiz. sulla toolbar.
    Si può creare una nota più lunga cliccando e trascinando. La durata della 
    nota creata sarà un multiplo del valore Durata Quantiz.
    Disegnare le note con lo strumento Linea
    Lo strumento Linea si può usare per creare una serie di 
    note contigue. Per farlo, cliccare e trascinare per dise-
    gnare una linea, quindi rilasciare il pulsante sinistro del 
    mouse.
    ÖLo strumento Linea presenta varie modalità d’uso.
    Per selezionarne una, cliccare sull’icona dello strumento Linea nella tool-
    bar quando il tool è già selezionato; si apre un menu a tendina dal quale 
    selezionare una delle modalità d’uso dello strumento Linea.
    L’icona del tool cambia aspetto in base alla modalità selezionata.
    Impostare i valori di velocity
    Disegnando le note nell’Editor Key, esse hanno il valore di 
    velocity stabilito nel campo ins. velocity nella toolbar.Per stabilire il valore di velocity si può usare uno dei quat-
    tro metodi seguenti:
    Quando è assegnato un comando rapido all’operazione 
    Strumento Selezione – Edit Velocity (nella pagina Editing 
    – Modificatori per gli Strumenti della finestra Preferenze), 
    è possibile selezionare una o più note, premere [Ctrl]/
    [Command]+[Shift] e cliccare su una delle note selezio-
    nate per modificare la velocity.
    Il cursore diventa un altoparlante e, accanto alla nota, appare un campo 
    valore velocity – il cursore Velocity Nota. Muovere il puntatore del mouse 
    in alto/basso per cambiare il valore. Le variazioni di valore sono applicate 
    a tutte le note selezionate (come si può vedere nella corsia controller). 
    Selezionando un valore di velocity predefinito dal menu 
    a tendina insert velocity.
    Il menu presenta cinque diversi valori di velocity predefiniti. L’opzione 
    “Impostazioni…” apre una finestra di dialogo che consente di specificare 
    quali dei cinque valori di velocity sono resi disponibili nel menu a tendina. 
    (Questa finestra si apre anche selezionando “Inserisce Velocity…” dal 
    menu MIDI).
    Inserendo manualmente il valore di velocity: cliccare nel 
    campo insert velocity e digitare il valore desiderato.
    Con un tasto di comando rapido.
    Nella finestra di dialogo Comandi Via Tastiera (categoria MIDI – Insert 
    Velocity 1-5) si può assegnare un tasto di comando rapido ad ognuno 
    dei cinque valori di velocity disponibili. Ciò consente di selezionare rapi-
    damente i vari valori di velocity quando s’inseriscono le note. Vedere 
    “Configurare i tasti di comando via tastiera” a pag. 490.
    Selezionare le note
    Per selezionare le note si usa uno dei seguenti metodi:
    Strumento Freccia.
    Si applicano le tecniche di selezione standard: selezionare la nota clic-
    candoci sopra o usando un rettangolo di selezione. Si noti che premendo 
    [Shift] e cliccando sulle note o disegnando un rettangolo di selezione, 
    queste note sono aggiunte alla selezione complessiva. Premendo [Ctrl]/
    [Command] e cliccando sulle note o disegnando un rettangolo di sele-
    zione, queste note sono rimosse dalla selezione complessiva (funziona-
    lità standard di Windows).
    Modalità Descrizione
    Linea E’ la modalità di default dello strumento Linea. Quando è 
    selezionata, cliccare e trascinare il mouse per tracciare 
    una linea retta con un angolo qualsiasi. Al rilascio del pul-
    sante sinistro del mouse si crea una serie di note, alline-
    ate con la linea tracciata. Se è attiva la funzione Snap, le 
    note sono spaziate e dimensionate in base al valore 
    Quantiz.
    Parabola, Sinu-
    soide, Triango-
    lare, QuadraInseriscono gli eventi lungo curve di forme diverse. Seb-
    bene si possano usare per creare note, sono più adatte 
    all’editing dei controller (vedere “Aggiungere e modifi-
    care eventi nel display controller” a pag. 363).
    Pennello Permette d’inserire più note trascinando e tenendo pre-
    muto il pulsante sinistro del mouse. Se la funzione Snap è 
    attiva, le note sono posizionate e dimensionate in base ai 
    valori Quantizz. e Durata Quantiz. Premendo [Ctrl]/[Com-
    mand] mentre si disegna, il movimento è limitato in oriz-
    zontale (le note disegnate hanno la stessa altezza). 
    						
    							357
    Editor MIDI
    Usare il submenu Seleziona del menu Edit o il menu ra-
    pido.
    Le opzioni del submenu Seleziona sono:
    Per passare da una nota all’altra si possono usare an-
    che i tasti freccia sinistra e destra sulla tastiera del com-
    puter.
    Premendo [Shift] ed usando i tasti freccia è mantenuta la selezione cor-
    rente in modo da selezionare più note.
    Per selezionare tutte le note ad una determinata altezza, 
    premere [Ctrl]/[Command] e cliccare sul tasto desiderato 
    nel display tastiera virtuale a sinistra.
    Si può anche premere [Shift] ed eseguire un doppio-clic su una nota per 
    selezionare tutte le note successive alla stessa altezza – oppure usare le 
    funzioni Pitch Uguale nel submenu Seleziona.
    Se nella finestra Preferenze (pagina Editing) è attiva 
    l’opzione “Seleziona Automaticamente gli Eventi sotto al 
    Cursore”, sono selezionate automaticamente tutte le note 
    toccate dal cursore di progetto.
    Scambiare le selezioni
    Per scambiare gli elementi selezionati all’intero di un rettan-
    golo di selezione, premere [Ctrl]/[Command] e racchiudere 
    gli stessi elementi all’interno di un nuovo rettangolo di sele-
    zione. Al rilascio del pulsante sinistro del mouse, la sele-
    zione precedente è de-selezionata, e viceversa.
    Selezionare i controller all’interno dell’intervallo nota
    E’ possibile selezionare i controller all’interno dell’inter-
    vallo nota selezionato. Ecco cosa avviene:
    Se nella toolbar è attivo il pulsante Auto Seleziona Con-
    troller, i controller sono sempre selezionati quando sono 
    selezionate le rispettive note.
    Selezionando “Selez. Controller in Range Nota” nel su-
    bmenu Seleziona del menu Edit, sono selezionati i control-
    ler all’interno dell’intervallo nota (cioè tra la prima nota più 
    a sinistra e l’ultima nota più a destra).
    Si noti che perchè funzioni, basta che siano selezionate solo due note. 
    Sono selezionati tutti i controller all’interno di questo intervallo.
    Un intervallo nota dura fino all’inizio della nota succes-
    siva o fino alla fine della parte. 
    I controller delle note selezionate si spostano insieme 
    alle note corrispondenti spostate.
    Spostamento e Trasposizione delle note
    Per spostare le note nell’editor, usare uno dei seguenti 
    metodi:
    Cliccare e trascinare a una nuova posizione.
    Tutte le note selezionate si spostano, mantenendo le rispettive posizioni 
    relative. Se la funzione Snap è attiva, essa determina a quali posizioni si 
    possono spostare le note, vedere “Snap” a pag. 355.
    Opzione Descrizione
    Tutto Seleziona tutte le note nella parte editata.
    No Toglie la selezione a tutti gli eventi.
    Inverti Inverte la selezione – a tutti gli eventi selezionati è tolta la 
    selezione, e sono invece selezionate tutte le note che non 
    lo erano.
    Contenuto nel 
    LoopSeleziona tutte le note parzialmente o completamente 
    all’interno dei locatori sinistro e destro (visibile solo se 
    sono impostati i locatori).
    DallInizio al Cur-
    soreSeleziona tutte le note che iniziano a sinistra del cursore 
    di progetto.
    Dal Cursore alla 
    FineSeleziona tutte le note che finiscono a destra del cursore 
    di progetto.
    Pitch Uguale-
    Tutte OttavePerchè funzioni deve essere selezionata una nota. Que-
    sta funzione seleziona tutte le note in quella parte che 
    hanno la stessa altezza (in tutte le ottave) della nota cor-
    rente selezionata.
    Pitch Uguale-
    Stessa Ottava Come l’opzione precedente, ma seleziona solo le note 
    alla stessa altezza (nella stessa ottava).
    Selez. Control-
    ler in Range 
    NotaSeleziona i dati dei controller MIDI all’interno dell’inter-
    vallo di note selezionato (vedere in seguito).
    Sono selezionate tutte le 
    note alla stessa altezza.
    !Si noti inoltre che si può limitare il movimento solo in 
    orizzontale o verticale tenendo premuto [Ctrl]/[Com-
    mand] mentre si trascina. 
    						
    							358
    Editor MIDI
    Usare i tasti freccia su/giù sulla tastiera del computer.
    Questo metodo consente il Trasposizione delle note selezionate, senza il 
    rischio di spostarle in orizzontale. Si può usare anche la funzione Traspo-
    sizione (vedere “Trasposizione” a pag. 341) o la linea Info (vedere “Linea 
    Info” a pag. 351). Premendo [Shift] ed usando i tasti freccia su/giù si tra-
    sportano le note in step di un’ottava.
    Il trasporto è influenzato anche dalle impostazioni globali di trasposi-
    zione, vedere “Funzioni di Trasposizione” a pag. 114.
    Usare la funzione Sposta sul Cursore del menu Edit.
    Le note selezionate si spostano alla posizione del cursore di progetto.
    Selezionare una nota e regolare la sua posizione o al-
    tezza nella linea Info.
    Vedere “Editing nella linea Info” a pag. 359.
    Usare i pulsanti Sposta dei controlli Smussa nella tool-
    bar.
    La nota(e) selezionata si sposta della quantità definita nel menu a tendina 
    Quantize. 
    Di default, i controlli Smussa non sono visibili sulla toolbar – per maggiori 
    informazioni, vedere “Finestre di dialogo Impostazioni” a pag. 480.
    ÖSi noti che spostando le note selezionate ad una posi-
    zione diversa, si spostano anche i controller selezionati 
    delle note stesse.
    Vedere anche “Spostare e copiare eventi” a pag. 365.
    La posizione delle note si può regolare anche con la quan-
    tizzazione (vedere “Funzioni Quantizzazione” a pag. 336).
    Duplicazione e ripetizione note
    Le note si duplicano come gli eventi nella Finestra Pro-
    getto:
    Tenere premuto [Alt]/[Option] e trascinare la nota(e) ad 
    una nuova posizione.
    Se la funzione Snap è attiva, essa determina a quali posizioni si possono 
    copiare le note (vedere “Snap” a pag. 355).
    Selezionando Duplica dal menu Edit si crea una copia 
    della nota selezionata che è collocata subito dopo quella 
    originale.
    Se sono selezionate più note, sono tutte copiate come una unità e sono 
    mantenute le distanze relative tra le note.
    Selezionando Ripeti dal menu Edit si apre una finestra 
    di dialogo che consente di creare una serie di copie della 
    nota(e) selezionata.
    E’ come la funzione Duplica, ma si può specificare il numero di copie.
    Si può anche eseguire la funzione Ripeti trascinando il 
    mouse: selezionare la nota(e) da ripetere, premere [Alt]/
    [Option], cliccare sul bordo destro dell’ultima nota selezio-
    nata e trascinare a destra.
    Più si trascina verso destra, più copie sono create (come indica il tooltip).
    Comandi Taglia e Incolla
    Per spostare o copiare materiale all’interno di una parte e 
    tra parti diverse si possono usare i comandi Taglia, Copia 
    e Incolla del menu Edit. Quando s’incollano note copiate, 
    si può usare il normale comando Incolla della funzione “In-
    colla Tempo”, nel submenu Intervallo del menu Edit.
     Incolla inserisce le note copiate alla posizione del cursore di 
    progetto, senza influenzare le note esistenti.
    
    Incolla Tempo” le inserisce alla posizione del cursore di 
    progetto, ma sposta (e se necessario separa) le note esistenti 
    per far spazio alle note incollate.
    Selezionando “Incolla Tempo” con 
    questi dati nel clipboard ed il cursore 
    di progetto qui…
    …si ottiene questo. 
    						
    							359
    Editor MIDI
    Ridimensionare note
    Per ridimensionare una nota usare uno dei metodi se-
    guenti:
    Collocare lo strumento Freccia a inizio o fine della nota, 
    in modo che il puntatore assuma la forma di una piccola 
    doppia freccia, quindi cliccare e trascinare a sinistra o de-
    stra per ridimensionare la nota.
    Con questo metodo si ridimensiona la nota in entrambe le direzioni.
    Cliccare con lo strumento Disegna all’interno del box 
    nota e trascinare a sinistra o destra (rispettivamente per 
    accorciare o allungare la nota).
    Con entrambi questi metodi la durata risultante è un multi-
    plo del valore Durata Quantiz. nella toolbar.
    Usare i pulsanti Trim Start/End nei controlli Smussa 
    della toolbar.
    Si ridimensiona la nota(e) selezionata spostandone le posizioni d’inizio o 
    fine, in step che dipendono dal valore Durata Quantiz. nella toolbar. Di 
    default, i controlli Smussa non sono visibili nella toolbar – vedere “Fine-
    stre di dialogo Impostazioni” a pag. 480.
    Selezionare la nota e regolarne la durata nella linea Info.
    Vedere “Editing nella linea Info” a pag. 359.
    Usare il tool Trim (Vedere “Uso del tool Trim” a pag. 353).
    Separare le note
    Per separare le note ci sono tre modi:
    Cliccare su una nota con lo strumento Separa: la nota si 
    separa alla posizione di clic (il valore Snap, se attivo, è te-
    nuto in considerazione).
    Con più note selezionate, esse sono separate tutte alla stessa posizione.
    Selezionare “Dividi al Cursore”: tutte le note intersecate 
    dal cursore di progetto sono separate alla posizione del 
    cursore.
    Selezionare “Separa Loop”: tutte le note intersecate dal 
    locatore sinistro o destro sono separate alle posizioni dei 
    locatori.
    Incollare le note
    Cliccando su una nota con lo strumento Incolla la si in-
    colla alla nota successiva che ha la stessa altezza; si ot-
    tiene una nota lunga che si estende dall’inizio della prima 
    nota alla fine della seconda e con le proprietà (velocity, 
    ecc.) della prima nota.
    Silenziare le note
    Nell’Editor Key è possibile silenziare singole note, al con-
    trario della Finestra Progetto ove si silenzia un’intera parte 
    MIDI. Ciò consente di escludere note dalla riproduzione, 
    ma poterle sentire di nuovo in qualsiasi momento. Per si-
    lenziare una nota, usare uno dei seguenti metodi:
    Cliccare sulla nota con lo strumento Mute.
    Trascinare un rettangolo con lo strumento Mute che 
    racchiuda tutte le note da silenziare.
    Selezionare la nota(e) e scegliere Mute dal menu Edit. 
    Il tasti di comando rapido di default è [Shift]+[M].
    Nel Display note, le note in Mute appaiono “sbiadite”.
    Per togliere dal Mute una nota, cliccarci sopra o circon-
    darla con lo strumento Mute, oppure selezionarla e sce-
    gliere Togli Mute dal menu Edit. Il tasto di comando rapido 
    di default è [Shift]+[U].
    Cancellare le note
    Per cancellare le note, cliccarci sopra con lo strumento 
    Elimina o selezionarle e premere [Backspace].
    Editing nella linea Info
    La linea Info mostra valori e proprietà dell’evento(i) selezio-
    nato. Se è selezionato un solo evento, i suoi valori sono vi-
    sualizzati nella linea Info. Se sono selezionati più eventi, la 
    linea Info visualizza i valori del primo di questi eventi in giallo.
    Più eventi selezionati. 
    						
    							360
    Editor MIDI
    I valori nella linea Info si editano con le normali procedure 
    di editing valore. Qui è possibile spostare, ridimensionare, 
    trasportare o modificare la velocity di eventi con molta 
    precisione. Si può anche cliccare nei campi Pitch o Velo-
    city nella linea Info e suonare una nota sulla tastiera MIDI – 
    altezza o velocity sono regolati in base alla nota suonata.
    ÖSe ci sono più eventi selezionati e si modifica un va-
    lore, tutti gli eventi selezionati cambiano della quantità im-
    postata.
    ÖSe ci sono più eventi selezionati, tenendo premuto 
    [Ctrl]/[Command] e modificando un valore, la variazione è 
    assoluta.
    In altre parole, il valore sarà lo stesso per tutti gli eventi selezionati.
    Come l’Editor Key gestisce le drum map 
    Quando una drum map (vedere “Lavorare con drum map” 
    a pag. 371) è assegnata a una traccia MIDI, l’Editor Key 
    visualizza i nomi dei suoni di batteria, così come definito 
    dalla drum map.
    Ciò consente di usare l’Editor Key per l’editing della batte-
    ria, ad esempio durante l’editing della lunghezza di note di 
    batteria (che potrebbe essere necessario per alcuni stru-
    menti esterni) o durante l’editing di numerose parti, per 
    identificare eventi di batteria.
    Editing delle note via MIDI
    E’ possibile modificare le proprietà delle note via MIDI. E’ 
    un metodo rapido per avere il giusto valore di velocity, ad 
    esempio, poichè si sente il risultato durante l’editing:
    1.Selezionare la nota da editare.
    2.Cliccare sul simbolo del connettore MIDI nella toolbar.
    Cliccare su questo pulsante per abilitare l’editing via MIDI.
    3.Usare i pulsanti nota nella toolbar per decidere quali 
    proprietà saranno cambiate dall’ingresso MIDI.
    Si può abilitare l’editing di altezza, velocity Note-On e/o Note-Off.
    Qui, le note editate assumono altezza e valori di velocity delle note inse-
    rite via MIDI, ma le velocity note-off restano come sono.
    4.Suonare una nota sullo strumento MIDI.
    La nota selezionata nell’editor assume altezza, velocity e/o velocity Note-
    Off della nota suonata.
    La nota successiva nella parte editata è selezionata auto-
    maticamente, quindi è facile editare rapidamente una serie 
    di note.
    Per provare ancora, selezionare nuovamente la nota (ad 
    esempio, premendo il tasto freccia sinistra sulla tastiera 
    del computer) e suonare di nuovo una nota sullo stru-
    mento MIDI.
    Registrazione Step
    Registrazione Step significa inserire una nota alla volta (o 
    un accordo alla volta) senza preoccuparsi troppo di stare a 
    tempo; è utile quando si conosce la parte da registrare, ma 
    non si riesce a suonarla esattamente come si vorrebbe.
    Procedere come segue:
    1.Cliccare sul pulsante Registrazione Step nella toolbar 
    per attivare la modalità Registrazione Step.
    …nella Linea Info, nel campo Intonazione……nel campo Valore Nota…
    …nell’evento stesso (a condizione che il fat-
    tore di zoom sia sufficientemente elevato). …quando si tra-
    scina una nota…
    I nomi dei suoni di batteria sono visualizzati… 
    						
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