Steinberg Nuendo 4 Operation Manual Italian Version
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71 Registrazione Modo Registrazione Ciclo (Barra di Trasporto) Sulla Barra di Trasporto ci sono cinque modalità diverse, ma le prime due si applicano sola alla registrazione MIDI. Per la registrazione in ciclo i criteri sono: Se è selezionata la modalità “Tieni Ultimo”, l’ultimo take completo (cioè l’ultimo turno completamente registrato) è conservato come un evento audio. In realtà, tutti i turni registrati sono salvati in un file audio diviso in regioni – una per ogni take. Si può scegliere di riprodurre un take precedente – Si fa come quando si registra in modalità “Crea Regioni”. Vedere “Crea Regioni (finestra Preferenze)” a pag. 72. Se è selezionata la modalità “Stacked”, ogni take ap- pare in un evento su una corsia separata della traccia. E’ utile per visualizzare e modificare i vari take ed infine combinarli in una registrazione. In questa modalità, la preferenza Registrazione Ciclica non conta. La modalità Stacked 2 (No Mute) è come quella Stacked, tranne per il fatto che si possono sentire tutti i take. Vedere “Registrazione audio in modalità Stacked” a pag. 72 Selezionando una qualsiasi delle altre modalità di regi- strazione in ciclo, il risultato dipende interamente dall’im- postazione “Registrazione Ciclica” nella finestra Preferenze (pagina Registra-Audio). Le opzioni sono descritte in seguito. Crea Eventi (finestra Preferenze) Se nella finestra Preferenze (pagina Registra) “Registra- zione Ciclica” è in “Crea Eventi”, ecco cosa avviene regi- strando l’audio in modalità Ciclo:Nel corso dell’intero processo di registrazione è creato un file audio continuo. Per ogni turno di registrazione in ciclo si crea un evento audio. Gli eventi prendono il nome del file audio e la scritta “Take *”, ove “*” indica il numero del take. L’ultimo take (l’ultimo turno registrato) è collocato in alto (quindi è quello che si sente quando si attiva la riprodu- zione). Per scegliere un altro take da riprodurre: 1.Clic-destro del mouse sull’evento e selezionare “To Front” dal menu a tendina che appare. Si apre un submenu che elenca tutti gli altri eventi (oscurati). 2.Selezionare il take desiderato. L’evento corrispondente si porta in primo piano. Questo metodo consente di unire rapidamente le parti mi- gliori di ogni take. Procedere come segue: 1.Usare lo strumento Separa per separare gli eventi in più sezioni, una per ogni parte del take. Per esempio, se sono state registrate quattro linee di voce (in ogni take) si possono separare gli eventi in modo che ogni linea abbia un evento separato. Eventi dopo la separazione. Si noti che poichè gli eventi del take origi- nale si sovrappongono l’un l’altro, cliccando con lo strumento Separa tutti i take si separano alla stessa posizione. 2.Per ogni sezione del take usare la funzione “In Primo Piano” per portare in primo piano il take migliore. Si possono così unire facilmente le sezioni migliori di ogni take usando la prima linea vocale di un take, la seconda linea da un altro take, e così via. Si può anche costruire un take perfetto nell’Editor delle Parti Audio, vedere “Realizzare un “take perfetto”” a pag. 290.
72 Registrazione Crea Regioni (finestra Preferenze) Se nella finestra Preferenze (pagina Registra-Audio) Modo Registrazione Ciclo è in “Crea Regioni”, ecco cosa avviene registrando l’audio in modalità Ciclo: Nel corso dell’intero processo di registrazione è creato un file audio continuo. Nella Finestra Progetto, l’evento audio ha il nome del file audio con la scritta “Take *” (ove “*” è il numero dell’ultimo turno di registrazione in Cycle completato). Riproducendo l’evento registrato, si sente solamente il materiale registrato nel corso dell’ultimo turno di registra- zione in ciclo. I take precedenti registrati in ciclo, tuttavia, sono ancora disponibili. La clip audio è suddivisa in regioni (denominate take), una per ogni turno di ciclo registrato. Individuando il file audio appena registrato nel pool e cliccando sul se- gno + accanto ad esso, si possono vedere le regioni create, una per ogni turno di ciclo completato durante la registrazione. Regioni take nella finestra Pool. Per riprodurre i vari take procedere come segue: 1.Nella Finestra Progetto, clic-destro sull’evento durante la registrazione in ciclo. Appare il menu rapido. 2.Selezionare il comando “Imposta sulla Regione”. Appare un submenu con i take registrati in ciclo. 3.A questo punto, si può selezionare uno dei take dal submenu, che sostituirà l’evento take precedente nella Finestra Progetto. Usare questo metodo per ascoltare i vari take. Selezionare il miglior take singolo, oppure costruire un take perfetto ta- gliando le porzioni migliori di ogni take e unendole tra loro (vedere “Realizzare un “take perfetto”” a pag. 290). Crea Eventi + Regioni (finestra Preferenze) In questa modalità, vengono creati sia gli eventi che le re- gioni. Lavorando in questa modalità con i take come eventi, potete modificare gli eventi liberamente (ad esempio sud- dividendoli, vedere “Crea Eventi (finestra Preferenze)” a pag. 71). Tuttavia, nel caso in cui vogliate tornare ai take originali, saranno sempre disponibili come regioni (dal su- bmenu “Imposta sulla Regione”, accessibile dal Pool o dal Editor dei Campioni). Registrazione audio in modalità Stacked Quando si registra l’audio in ciclo e sulla Barra di Trasporto è selezionata la modalità Stacked, ecco cosa avviene: Ogni turno completo registrato in ciclo è trasformato in un evento audio separato. La traccia è divisa in corsie (una per ogni turno in ciclo). Gli eventi sono ordinati uno sopra l’altro (stacked), ciascuno su una corsia diversa.
73 Registrazione E’ facile quindi costruire un take perfetto unendo le varie parti dei diversi turni in ciclo: 1.Ingrandire l’immagine in modo da lavorare meglio con gli eventi stacked. Riproducendo la sezione registrata, si sente solo il take in- feriore (l’ultimo). 2.Per ascoltare un altro take, silenziare il(i) take inferiore con lo strumento Mute o spostare i take sulle corsie. Si può fare trascinando i take o usando le funzioni Sposta alla Sezione Successiva/Precedente del menu rapido o Edit. 3.Modificare i take in modo da sentire solo le parti da conservare. Si possono tagliare gli eventi con lo strumento Separa, ridimensionarli, silenziarli o cancellarli. Le sezioni udibili sono indicate in colore verde. 4.Quando si è soddisfatti del risultato, selezionare tutti gli eventi su tutte le corsie e scegliere “Elimina Sovrappo- sizioni” dal submenu Avanzato del menu Audio. Questo comando colloca di nuovo tutti gli eventi su una sola corsia e li ri- dimensiona in modo da rimuovere le sezioni sovrapposte. 5.Per disattivare la modalità visiva corsie della traccia, cliccare sul pulsante Tipo Vista Sezione nell’elenco tracce e selezionare “Sezioni Off”. Se il pulsante è nascosto, lo si può rendere visibile nella finestra di dialogo Controlli di Traccia – vedere “Personalizzare i controlli traccia” a pag. 504. Pulsante Tipo Vista Sezione. Registrare con effetti Normalmente, si registra il segnale audio pulito (dry) ag- giungendo effetti in modo non distruttivo durante la ripro- duzione (come descritto nel capitolo “Effetti Audio” a pag. 164). Tuttavia, Nuendo permette anche d’aggiungere ef- fetti (e/o EQ) direttamente in registrazione. Per farlo, biso- gna aggiungere effetti in Insert e/o eseguire impostazioni d’EQ sul canale d’ingresso nel Mixer. Nota: ÖIn questo modo gli effetti diventano parte integrante dei file audio – non è possibile cambiare le impostazioni dell’effetto dopo la registrazione. Formato di registrazione Quando si registra con effetti è meglio impostare il formato di registrazione (risoluzione bit) a 32 bit virgola mobile. Ciò si esegue nella finestra di dialogo Impostazioni Progetto nel menu Progetto. Si noti che non è assolutamente indispen- sabile – si può registrare con effetti anche a 24 o 16 bit; tuttavia il formato 32 Bit Float ha alcuni vantaggi: Registrando a 32 Bit Float, non si rischia il clipping (di- storsione digitale) nei file registrati. Ovviamente, ciò può essere evitato anche registrando a 24 o16 bit, ma occorre prestare più attenzione ai livelli. Internamente, Nuendo processa l’audio a 32 Bit Float – registrando con lo stesso formato significa mantenere as- solutamente intatta la qualità audio. Questo perchè il processo nel canale d’ingresso (oltre a tutte le imposta- zioni di livello o EQ eseguite in esso) avviene a 32 Bit Float. Registrando a 16 o 24 bit, l’audio è convertito a quella risoluzione inferiore quando è scritto su file – con una possibile degradazione della qualità audio. Si noti, inoltre, che non importa a quale risoluzione audio reale lavora l’hardware audio. Anche se il segnale prove- niente dall’hardware audio è a 16 bit, il segnale sarà a 32 Bit Float una volta aggiunti gli effetti sul canale d’ingresso. Un esempio Questo esempio mostra come applicare l’effetto “SoftClip- per” in registrazione; è solo un esempio. Il concetto, tutta- via, è lo stesso per tutti gli effetti (o combinazioni d’effetti). 1.Configurare una traccia audio per la registrazione e se- lezionare il bus d’ingresso desiderato. E’ meglio attivare anche il monitoraggio, per sentire e verificare le impo- stazioni eseguite prima d’iniziare a registrare. Vedere “Monitoraggio in Nuendo” a pag. 68.
74 Registrazione 2.Aprire il Mixer ed assicurarsi che sia visualizzata la ve- duta estesa. Per visualizzare la veduta estesa del Mixer, cliccare sull’icona freccia (“Mostra Mixer Esteso”) nel Pannello Comune, scegliere “Mostra Vista Estesa” dal submenu Finestra nel menu contestuale del Mixer o usare un tasto di comando rapido (si può definire nella finestra di dialogo Co- mandi Via Tastiera; vedere “Configurare i tasti di comando via tastiera” a pag. 514). 3.Trovare il canale d’ingresso (bus) dal quale si registra. Se i canali d’ingresso sono nascosti cliccare sul pulsante Mostra/Na- scondi Canali Ingresso a sinistra. 4.Verificare il livello d’ingresso (del segnale che entra nell’hardware audio) come descritto nel paragrafo “Impo- stare i livelli d’ingresso” a pag. 67 e regolare il livello della sorgente audio (se necessario). 5.Scorrere il menu a tendina Opzioni Viste del canale d’ingresso e selezionare “Insert”. Il menu a tendina Opzioni Viste si apre cliccando sul pulsante freccia si- tuato tra il fader del pannello ed il pannello esteso. Il pannello esteso del canale d’ingresso visualizza ora gli slot Insert. 6.Cliccare su uno slot Insert e selezionare un effetto dal menu a tendina che appare. Gli effetti disponibili sono ordinati in submenu – l’effetto SoftClipper è nel submenu “Distortion”. L’effetto è caricato ed attivato; inoltre, si apre automatica- mente il pannello di controllo dell’effetto. 7.Regolare a piacere i parametri dell’effetto. Per informazioni dettagliate sui parametri degli effetti vedere il manuale separato Plug-in Reference. 8.Una volta configurato l’effetto, si può verificare il livello del canale d’ingresso impostando gli indicatori in post-fa- der (vedere “Impostare i livelli d’ingresso” a pag. 67). Regolare il livello con il fader del canale d’ingresso (se necessario). 9.Attivare la registrazione. 10.Al termine è possibile riprodurre la traccia audio registrata. Come si può sentire, l’effetto applicato fa ora parte del file audio vero e proprio. 11.Per non registrare altro con lo stesso plug-in, disatti- varlo cliccando nello slot Insert e scegliendo “Nessun Effetto”. Specifiche di registrazione MIDI MIDI Thru Normalmente, lavorando in MIDI, si lascia attiva l’opzione MIDI Thru in Nuendo e si seleziona Local Off sullo stru- mento(i) MIDI. In questo modo, tutto ciò che si suona mentre si registra si “riflette” di nuovo su uscita MIDI e ca- nale selezionato per la traccia di registrazione. 1.Assicurarsi che nella finestra Preferenze (pagina MIDI) sia attiva l’opzione “MIDI Thru Attivo”. 2.Abilitare alla registrazione la traccia(e) sulla quale si vuole registrare. I dati MIDI entranti sono “riflessi” di nuovo in uscita su tutte le tracce MIDI abilitata alla registrazione. ÖPer usare la funzione Thru di una traccia MIDI senza registrare, attivare invece il pulsante monitor della traccia. Ciò è utile, ad esempio, per provare vari suoni o suonare uno strumento VST in tempo reale senza registrare ciò che si sta suonando. Pulsante Abilita la Registrazione. Pulsante Monitor.
75 Registrazione Canale MIDI, ingresso e uscita Impostare il canale MIDI nello strumento La maggior parte dei synth MIDI possono riprodurre più suoni nello stesso momento, ciascuno su un canale MIDI diverso; è il segreto per riprodurre più suoni (basso, piano ecc.) dallo stesso strumento. Alcuni dispositivi (come i moduli sonori compatibili General MIDI) ricevono sempre i dati su tutti i 16 canali MIDI. Su uno strumento del genere non occorre eseguire particolari impostazioni. In altri stru- menti, invece, si devono usare i controlli del pannello fron- tale per configurare “Parti”, “Timbri” o simili in modo che ricevano i dati su un canale MIDI ciascuno. Per maggiori informazioni vedere il manuale dello strumento MIDI. Nominare le porte MIDI in Nuendo Spesso ingressi e uscite MIDI sono visualizzati con nomi inutilmente lunghi e complicati. Tuttavia, si possono rino- minare le proprie porte MIDI con nomi più descrittivi: 1.Aprire la finestra di dialogo Impostazioni Periferica dal menu Periferiche. 2.Nell’elenco Periferiche scegliere MIDI Port Setup. Sono elencati ingressi ed uscite MIDI disponibili. In Windows, il disposi- tivo da scegliere dipende dal sistema. 3.Per cambiare il nome di una porta MIDI cliccare nella colonna “Mostra” e digitare un nuovo nome. Alla chiusura della finestra di dialogo, il nuovo nome appare nei menu a tendina Ingresso MIDI e Routing Uscita. Impostare l’ingresso MIDI nell’Inspector Gli ingressi MIDI delle tracce si selezionano nell’Inspector (la zona a sinistra dell’elenco tracce nella Finestra Pro- getto): 1.Se l’Inspector è nascosto, cliccare sul pulsante Mostra Inspector nella toolbar. 2.Selezionare la traccia(e) cliccando nell’elenco tracce. Per selezionare più tracce, premere [Shift] o [Ctrl]/[Command] e cliccare. L’Inspector mostra le impostazioni della prima traccia selezionata (per i dettagli vedere “L’ Inspector” a pag. 25). 3.Cliccare sul nome traccia nell’Inspector per essere si- curi che sia visibile la parte alta.4.Scorrere il menu a tendina Routing Ingresso e selezio- nare un ingresso. Appaiono gli ingressi MIDI disponibili. Gli elementi del menu dipendono dal tipo d’interfaccia MIDI impiegata, ecc. Selezionando “All MIDI Inputs” la traccia riceve i dati MIDI da tutti gli ingressi MIDI disponibili. Tenendo premuto [Alt]/[Option] e selezionando un ingresso MIDI, esso è selezionato per tutte le tracce MIDI selezionate. Impostare canale e uscita MIDI Le impostazioni di canale e uscita MIDI determinano dove è inviato il MIDI registrato durante la riproduzione, ma sono anche importanti per l’opzione MIDI Thru in Nuendo. Canale e uscita MIDI si possono selezionare nell’elenco tracce o nell’Inspector. La procedura che segue spiega come eseguire le impostazioni nell’Inspector, ma grosso modo si può fare la stessa cosa nell’elenco tracce. 1.Per selezionare la traccia(e) e visualizzare le imposta- zioni nell’Inspector, procedere come quando si seleziona un ingresso MIDI (vedere in precedenza). 2.Scorrere il menu a tendina Routing Uscita e selezio- nare un’uscita. Appaiono le uscite MIDI disponibili. Gli elementi del menu dipendono dal tipo d’interfaccia MIDI impiegata, ecc.
76 Registrazione Tenendo premuto [Alt]/[Option] e selezionando un’uscita MIDI, essa è selezionata per tutte le tracce MIDI selezionate. 3.Per selezionare un canale MIDI per la traccia usare il menu a tendina Canale. Impostando la traccia al canale MIDI “Qualsiasi”, ogni evento MIDI sulla traccia è inviato in uscita sul canale me- morizzato nell’evento stesso. In altre parole, il materiale MIDI è riprodotto sul canale(i) utilizzato dal di- spositivo d’ingresso MIDI (lo strumento MIDI suonato in registrazione). Selezionare una suono E’ possibile selezionare i suoni da Nuendo istruendo il programma per l’invio dei messaggi Program Change e Bank Select al proprio dispositivo MIDI. Per farlo, usare i campi “Selettore Patch” e “Selettore Bank” nell’Inspector o nell’elenco tracce. I messaggi Program Change consentono di accedere a 128 locazioni programma diverse. Se lo strumento MIDI im- piegato ha più di 128 programmi, i messaggi Bank Select (definiti nel campo “Selettore Bank”) consentono di sce- gliere vari banchi, ciascuno contenente 128 programmi. ÖI messaggi Bank Select sono riconosciuti in modo di- verso dai vari strumenti MIDI. Anche struttura e numera- zione dei banchi può variare. Per i dettagli consultare la documentazione tecnica dello strumento MIDI impiegato.ÖSi noti che è possibile selezionare i suoni anche per nome. Per sapere come farlo, vedere il documento in pdf “Dispositivi MIDI”. Registrazione La registrazione MIDI segue i metodi di registrazione di base (vedere “Metodi di registrazione elementari” a pag. 63). Al termine della registrazione nella Finestra Progetto si crea una parte contenente eventi MIDI. Sovrapposizione e impostazione Record Mode Per quanto riguarda le parti sovrapposte, le tracce MIDI sono diverse da quelle audio: ÖTutti gli eventi nelle parti sovrapposte sono sempre ri- prodotti. Registrando più parti alle stesse posizioni (o spostando le parti in modo che si sovrappongano) in riproduzione si sentono tutte le parti, anche se nella Finestra Progetto alcune appaiono oscurate. Quando si registrano parti sovrapposte, il risultato di- pende dall’impostazione Modo Rec Lineare sulla Barra di Trasporto: Se la modalità di registrazione è impostata su “Normale”, la re- gistrazione overdub (sovraincisione) funziona come nelle tracce audio: registrando di nuovo su materiale già registrato, si ottiene una nuova parte che si sovrappone a quella(e) precedente. Se la modalità di registrazione è impostata su “Unifica”, gli eventi sovraincisi si aggiungono alla parte esistente. Se la modalità di registrazione è impostata su “Sostituisci”, la nuova registrazione sostituisce tutti gli eventi esistenti in quella zona sulla traccia. Punch in e Punch out su tracce MIDI La Configurazione e l’esecuzione della registrazione ma- nuale e automatica in punch in/punch out per le tracce MIDI sono esattamente uguali a quelli per le tracce audio. Tuttavia, si osserva che: Il Punch in e Punch out su registrazioni con dati Pitch Bend o controller (Mod Wheel, pedale sustain, volume, ecc.) può provocare strani effetti (note apparentemente sospese, vibrato continuo, ecc.). In tal caso, eseguire il comando Ripristina del menu MIDI (vedere “Fun- zione Ripristina” a pag. 78).
77 Registrazione Funzione Auto Quantize MIDI in registrazione Se è attiva la funzione Auto Quantize (pulsante “Auto Q” sulla Barra di Trasporto), le note in registrazione sono quantizzate automaticamente secondo le impostazioni Quantize correnti. Per maggiori informazioni sulla quantiz- zazione vedere “Funzioni Quantizzazione” a pag. 348 Registrazione MIDI in modalità Ciclo Quando si registra il MIDI in modalità ciclo, il risultato di- pende dalla modalità Registrazione Ciclica selezionata sulla Barra di Trasporto: Registrazione Ciclica: Mix (MIDI) Ad ogni turno completato, qualsiasi cosa registrata è ag- giunta alla registrazione precedente sulla stessa parte. Ciò è utile per realizzare pattern ritmici, ad esempio (si re- gistra una parte di charleston al primo turno, la cassa al secondo turno, ecc.). Registrazione Ciclica: Sovrascrivi (MIDI) Non appena si suona una nota MIDI (o s’invia un qualsiasi messaggio MIDI), tutto il MIDI registrato nei turni precedenti è sostituito da quel punto in poi nella parte. Un esempio: 1.Si avvia la registrazione in ciclo di otto misure. 2.Il primo take non è abbastanza buono – s’inizia diretta- mente con un nuovo take sul turno ciclico successivo, so- stituendo il primo take. 3.Dopo aver registrato il secondo take si lascia conti- nuare la registrazione e si resta in ascolto, senza suonare niente. Si ritiene buono il take fino alla misura sette, ad esempio. 4.Al turno successivo, si attende fino alla misura sette, quindi s’inizia a suonare. In questo modo si sostituiscono solo le ultime due misure. 5.Smettere di suonare prima che inizi l’ultimo turno – al- trimenti si sostituisce l’intero take! Registrazione Ciclica: Tieni Ultimo Ogni turno completato sostituisce quello registrato in pre- cedenza. Nota: Il turno in ciclo deve essere completato – disattivando la registrazione o premendo Stop prima che il cursore arrivi al locatore destro, è conservato il take precedente.Se non si suona o inserisce alcun dato MIDI durante un turno, non succede niente (è conservato il take prece- dente). Registrazione Ciclica: Stacked/Stacked 2 (No Mute) Ecco cosa avviene in questa modalità: Ogni turno registrato in ciclo è trasformato in una parte MIDI separata. La traccia è divisa in “corsie” (una per ogni turno in ciclo). Le parti sono collocate una sopra l’altra (stacked), ciascuna su una corsia diversa. Sono silenziati tutti i take tranne l’ultimo (modalità Stacked). Con la modalità Stacked 2 selezionata non è silenziato niente. Si può quindi costruire un take perfetto unendo le parti migliori dei vari turni in ciclo; è possibile editare le parti nella Finestra Progetto (tagliando, ridimensionando e can- cellando) o usare un editor MIDI, come nell’esempio che segue: 1.Togliere il muto dai take silenziati cliccando sulle parti con lo strumento Mute. 2.Selezionare tutti i take (parti) ed aprirli nell’Editor Key, ad esempio. 3.Usare il menu a tendina Elenco Parti sulla toolbar per scegliere la parte da editare. Vedere “Gestire più parti” a pag. 361. 4.Rimuovere o modificare a piacere le note. 5.Quando il risultato è soddisfacente chiudere l’editor. 6.Per trasformare tutto in una parte MIDI (contenente il take perfetto) selezionare tutte le parti e scegliere “Unisci MIDI nel Loop” dal menu MIDI. 7.Nella finestra di dialogo che appare, attivare l’opzione Elimina Destinazione e cliccare OK. Gli eventi rimanenti nelle parti sono miscelati tra loro in una singola parte.
78 Registrazione Registrare vari tipi di messaggi MIDI Note Quando si preme e rilascia un tasto sul proprio synth o un’altra tastiera MIDI sono inviati in uscita i messaggi Note On (tasto premuto) e Note Off (tasto rilasciato). Il messag- gio di nota MIDI contiene anche l’informazione sul canale MIDI utilizzato. Normalmente, tale informazione è sostituita dall’impostazione di canale MIDI della traccia, ma se s’im- posta la traccia sul canale MIDI “Qualsiasi”, le note sono ri- prodotte sui rispettivi canali originali. Messaggi continui (MIDI CC) Pitch bend, aftertouch e controller (Mod Wheel, pedale sustain, volume, ecc.) sono considerati eventi continui MIDI (al contrario dei messaggi momentanei di tasto pre- muto e tasto rilasciato). Muovendo la Pitch bend Wheel sul synth durante la registrazione, il movimento è registrato insieme ai dati del tasto (messaggi Note On e Note Off) proprio come previsto. I messaggi continui, però, possono essere registrati anche dopo la registrazione delle note (perfino prima). Inoltre, si possono registrare anche su tracce a parte, diverse dalle note alle quali appartengono. Supponiamo, ad esempio, di registrare una o più parti di basso sulla traccia 2. Impostando ora un’altra traccia (ad esempio la traccia 55) sulla stessa uscita e canale MIDI della traccia 2, si può eseguire una registrazione separata dei soli pitch bend per le parti di basso sulla traccia 55. In pratica, ciò significa attivare la registrazione come di con- sueto e muovere solo la Pitch Bend Wheel durante il take. Fino a quando le due tracce sono impostate sulla stessa uscita e canale MIDI, per lo strumento MIDI è come se le due registrazioni fossero eseguite nello stesso momento. Messaggi Program Change Normalmente, quando si passa da un programma ad un al- tro sulla tastiera MIDI (o qualsiasi altro dispositivo impiegato per la registrazione) è inviato in uscita via MIDI un numero come messaggio Program Change corrispondente a quel programma. Questi messaggi possono essere registrati al volo con la musica, in seguito su una traccia separata o in- seriti manualmente nell’Editor Key o nell’Editor Elenco. Messaggi System Exclusive (SysEx) E’ un tipo di messaggio MIDI speciale usato per trasmet- tere dati che hanno senso solo per i dispositivi di un certo modello o marca. SysEx può essere usato per trasmettere un elenco di numeri che in un synth definiscono uno o più suoni. Per maggiori informazioni su visualizzazione ed edi- ting dei messaggi SysEx vedere il capitolo “System Exclu- sive” a pag. 405. Funzione Ripristina Questa funzione del menu MIDI trasmette messaggi Note Off e resetta i controller su tutti i canali MIDI; serve se ci sono note bloccate, vibrato continuo, ecc. Nuendo può eseguire anche un reset MIDI automatico in Stop. Questa funzione si attiva/disattiva nella finestra Preferenze (pagina MIDI). Nella finestra Preferenze (pagina MIDI) c’è anche l’op- zione “Inserisci Eventi Reset dopo Registrazione”. E’ una funzione molto comoda per la registrazione MIDI: alla fine di ogni parte registrata inserisce un evento Reset che resetta i dati controller (Sustain, Aftertouch, Pitchbend, Modulation, Breath Control, ecc.). E’ utile se è registrata una parte MIDI e, ad esempio, il pedale Sustain è an- cora premuto quando la registrazione si ferma. Di solito, in questi casi tutte le parti che seguono sono riprodotte in sustain, poichè il comando Pedal Off non è stato registrato. Per evitare questa anomalia attivare l’opzione “Inserisci Eventi Reset dopo Registrazione”. Registrazione retrospettiva Questa funzione consente di catturare le note MIDI che si suonano in modalità Stop o durante la riproduzione e tra- sformarle in una parte MIDI “dopo il fatto”. Nuendo, infatti, cattura l’ingresso MIDI lo salva in un buffer di memoria an- che quando non è in registrazione. Procedere come segue: 1.Abilitare l’opzione Registrazione Retrospettiva nella fi- nestra Preferenze (pagina Registra-MIDI). Si attiva il buffering d’ingresso MIDI per la registrazione retrospettiva. 2.Assicurarsi che una traccia MIDI sia abilitata per la re- gistrazione. 3.Una volta suonato del materiale MIDI da catturare (in Stop o durante la riproduzione) selezionare Registrazione Retrospettiva dal menu Trasporto o usare il tasto di co- mando rapido (di default [Shift]-[Pad*]). !Con i filtri MIDI si possono scegliere con precisione i tipi d’eventi da registrare – vedere “Filtri MIDI” a pag. 79.
79 Registrazione Il contenuto del buffer MIDI (il materiale appena suonato) è trasformato in una parte MIDI sulla traccia abilitata alla registrazione. La parte appare alla posizione del cursore di progetto quando si è iniziato a suonare – quindi suonando insieme alla riproduzione le note catturate sono collocate esattamente dove sono state suonate rispetto al progetto. Il parametro Buffer Registrazione Retrospettiva nella fi- nestra Preferenze (pagina Registra-MIDI) determina la quantità di dati che può essere catturata nel buffer MIDI. Preferenze MIDI Nella finestra Preferenze ci sono altre opzioni ed imposta- zioni per la registrazione e per la riproduzione MIDI: Pagina MIDI Regola Durata Regola la durata delle note in modo che ci sia sempre un breve margine di tempo tra la fine di una nota e l’inizio di un’altra (alla stessa altezza e sullo stesso canale MIDI). Il tempo si definisce in tick. Di default ci sono 120 tick per nota da 1/16, ma si può regolare anche questo valore con il parametro Risoluzione Display MIDI: 1/16 nella stessa pagina. Pagina Registra-MIDI Snap Parti MIDI in Misure Se attiva, le parti MIDI registrate sono allungate automaticamente per ini- ziare e finire a posizioni misura intere. Lavorando in un contesto in Misure si facilita l’editing (spostamento, duplicazione, ripetizione, ecc.). Solo Record negli Editor MIDI Se questa opzione è attiva e si apre una parte per l’editing in un editor MIDI, la rispettiva traccia è abilitata automaticamente alla registrazione. Inoltre, si disattiva il pulsante Abilita la Registrazione su tutte le altre tracce MIDI fino a quando si chiude di nuovo l’editor. Ciò facilita la registrazione di dati MIDI quando si edita una parte – si è sempre sicuri che i dati registrati sono collocati nella parte editata e non su una qualsiasi altra traccia. MIDI Record Catch Range in ms Quando si registra iniziando dal locatore sinistro, questa opzione garanti- sce che è registrato anche l’inizio. Talvolta, infatti, si è registrato un take perfetto ma ci si accorge che la primissima nota non è stata inclusa nella registrazione – perchè si è iniziato a suonare leggermente in anticipo! Au- mentando il valore Record Catch Range, Nuendo afferra gli eventi suonati appena prima dell’inizio della registrazione, eliminando questo problema. Per una descrizione delle altre opzioni, cliccare sul pul- sante Aiuto nella finestra Preferenze. Filtri MIDI La pagina MIDI–Filtro MIDI nella finestra Preferenze con- sente di evitare la registrazione e/o il thruput (dovuto alla funzione MIDI Thru) di alcuni messaggi MIDI. La finestra di dialogo è divisa in quattro sezioni: Sezione Descrizione Registra Attivando una di queste opzioni si evita che quel tipo di messaggio MIDI sia registrato. Esso, tuttavia, passa in thruput e, se già registrato, è riprodotto normalmente. Thru Attivando una di queste opzioni si evita che quel tipo di messaggio MIDI passi in thruput. Esso, tuttavia, è regi- strato e riprodotto normalmente. Canali Attivando un pulsante channel, nessun messaggio MIDI su quel canale MIDI è registrato o passa in thruput. I mes- saggi già registrati, tuttavia, sono riprodotti normalmente. Controller Consente di evitare che alcuni tipi di controller MIDI si- ano registrati o passino in thruput. Per filtrare un tipo di controller, selezionarlo dall’elenco in cima alla sezione Controller e cliccare “Aggiungi”. Esso appare nell’elenco sottostante. Per rimuovere un tipo di controller dall’elenco (per per- mettere che sia registrato o passi in thruput) selezionarlo nell’elenco inferiore e cliccare “Elimina”.
80 Registrazione Opzioni e Impostazioni Preferenze di trasporto per la registrazione Nella finestra Preferenze (pagina Trasporto) ci sono un paio di opzioni importanti per la registrazione. Impostarle in base al proprio metodo di lavoro preferito: Disattiva Punch In Allo Stop Se attiva, il Punch In sulla Barra di Trasporto si disattiva automaticamente quando si passa in modalità Stop. Stop dopo il Punch Out Automatico Se attiva, la riproduzione si ferma automaticamente dopo un Punch Out automatico (quando il cursore di progetto arriva al locatore destro ed è attivo il Punch Out sulla Barra di Tra- sporto). Se il valore Postroll sulla Barra di Trasporto è impo- stato diverso da zero, la riproduzione continua per il tempo stabilito prima di fermarsi (vedere in seguito). Preroll e Postroll I campi valore Preroll e Postroll (sotto i campi locatori sini- stro/destro) sulla Barra di Trasporto hanno la seguente funzionalità: Definendo un valore Preroll, Nuendo “scorre indietro” leggermente ogni volta che s’attiva la riproduzione. Ciò avviene ogni volta che s’inizia la riproduzione, ma è più significativo quando si registra dal locatore sinistro (Punch In attivo sulla Barra di Tra- sporto) come descritto in seguito. Inserendo un valore Postroll, Nuendo riproduce una breve sezione dopo il Punch Out prima di fermarsi. Ciò ha senso solo quando è attivo il Punch Out sulla Barra di Trasporto e nella finestra Preferenze (pagina Trasporto) è attiva l’opzione “Stop dopo il Punch Out Automatico”. Per attivare/disattivare Preroll e Postroll cliccare sul ri- spettivo pulsante nella Barra di Trasporto (accanto al va- lore Pre/Postroll) oppure usare le opzioni “Usa Preroll” e “Usa Postroll” del menu Trasporto.Un esempio: 1.Impostare i locatori alle posizioni nelle quali si desidera iniziare e finire la registrazione. 2.Attivare Punch in e Punch out sulla Barra di Trasporto. 3.Attivare l’opzione “Stop dopo il Punch Out Automa- tico” nella finestra Preferenze (pagina Trasporto). 4.Impostare tempi di Preroll e Postroll adeguati clic- cando nei rispettivi campi valore sulla Barra di Trasporto e digitare i tempi. 5.Attivare Preroll e Postroll cliccando sui pulsanti ac- canto ai tempi Preroll e Postroll in modo che s’illuminino. 6.Attivare la registrazione. Il cursore di progetto “scorre indietro” del tempo specificato nel campo Preroll, quindi inizia la riproduzione. Quando il cursore arriva al locatore sinistro, la registrazione s’attiva automaticamente. Quando il cursore rag- giunge il locatore destro, la registrazione finisce, ma la riproduzione con- tinua per il tempo stabilito nel campo Postroll e poi si ferma. Uso del metronomo Il metronomo genera un clic in uscita da usare come riferi- mento tempo. I due parametri che regolano il tempo del metronomo sono Tempo e Indicazione Tempo (detta anche Time Signature) che si modificano nella finestra Traccia Tempo (vedere “Editing della curva tempo” a pag. 411). Il metronomo si può usare per un clic in registrazione e/o riproduzione, oppure per un pre-conteggio (count-in) da sentire quando si avvia la registrazione dalla modalità Stop. Clic e count-in si attivano separatamente: Per attivare il metronomo, cliccare sul pulsante Clic nella Barra di Trasporto. Si può anche attivare l’opzione “Metronomo Attivo” nel menu Trasporto o usare il tasto di comando rapido corrispondente (di default [C]). Per attivare il count-in cliccare sul pulsante Precount nella Barra di Trasporto. Si può anche attivare l’opzione “Precount On” nel menu Trasporto o de- finire un tasto di comando rapido per questa opzione. Campo valore Preroll e selettore on/off. Campo valore Postroll e selettore on/off. Click on/off Precount on/off