Home > Steinberg > Music Production System > Steinberg Nuendo 4 Operation Manual Italian Version

Steinberg Nuendo 4 Operation Manual Italian Version

    Download as PDF Print this page Share this page

    Have a look at the manual Steinberg Nuendo 4 Operation Manual Italian Version online for free. It’s possible to download the document as PDF or print. UserManuals.tech offer 523 Steinberg manuals and user’s guides for free. Share the user manual or guide on Facebook, Twitter or Google+.

    Page
    of 535
    							471
    Video
    Finestra Progetto e operazioni di editing nel 
    Browser
    Le clip video vengono riprodotte dagli eventi proprio come 
    avviene per le clip audio. E’ possibile applicare tutte le 
    operazioni base di editing sugli eventi video, esattamente 
    come si fa per gli eventi audio. Non sono possibili le se-
    guenti operazioni sulle tracce video:
    Disegnare, Incollare, Mute e Scrub.
    Le tracce video non hanno un editor e non fanno uso 
    delle parti.
    Operazioni nel Pool
    Per informazioni circa le operazioni sulle clip video nel 
    Pool, vedere il capitolo “Il Pool” a pag. 292.
    Modo Edit
    La riproduzione video segue il trasporto di Nuendo, in modo 
    che venga mostrato il fotogramma video alla posizione cor-
    rente del cursore di progetto, durante la riproduzione e in 
    modalità Stop (ad esempio se si sposta manualmente il 
    cursore di progetto o se si usano i comandi di fast forward/
    rewind). Nuendo possiede uno speciale Modo Edit che fa 
    uso di questa funzione, consentendo di editare l’audio, po-
    tendo avere un riscontro visivo sul display video:
    Se si attiva “Modo Edit” dal menu Trasporto, il cursore 
    di progetto seguirà automaticamente ogni volta che ven-
    gono effettuate selezioni o operazioni di editing (come ad 
    esempio spostamenti, ridimensionamenti, modifiche ai 
    fade ecc..).
    Poichè il video segue automaticamente il cursore di progetto, si avrà 
    istantaneamente un riscontro visivo durante l’editing! Ciò rende molto 
    semplice ad esempio spostare un evento audio a un determinato punto 
    del video.
    Per evitare di oscurare la vista, il cursore di progetto 
    viene nascosto dal display eventi in modalità Stop se è at-
    tivato Modo Edit.
    Tuttavia, esso continuerà ad essere visibile nel righello. 
    Qui sotto vengono elencati tre esempi di come usare il 
    Modo Edit di Nuendo per far coincidere l’audio e il MIDI al 
    video.
    Modificare la posizione di un evento audio
    1.Se necessario, impostare il punto di snap nell’evento 
    audio, in modo che questo identifichi un punto significativo 
    nella registrazione audio.
    Questa potrebbe essere la posizione nell’audio che si desidera far coin-
    cidere a una determinata posizione nel video. Se non si imposta il punto 
    di snap, verrà usato l’inizio dell’evento audio.
    2.Attivare Modo Edit nel menu Trasporto.
    3.Selezionare l’evento audio.
    La posizione del cursore di progetto viene automaticamente spostata alla 
    posizione del punto di snap.
    4.Mentre si guarda il display video, spostare l’evento au-
    dio alla posizione corretta.
    Poichè il cursore di progetto segue automaticamente la posizione del 
    punto di snap e il video segue automaticamente il cursore di progetto, è 
    sufficiente spostare l’evento finchè non viene visualizzato il fotogramma 
    video desiderato!
    Modificare la lunghezza di un evento audio
    Se si ha una sezione video e un evento audio per tale se-
    zione che non si adatta perfettamente, si può usare il time 
    stretch per modificare la lunghezza dell’audio:
    1.Usare il metodo descritto sopra per posizionare l’inizio 
    dell’evento audio alla posizione corretta, in base al video.
    2.In Modo Edit, selezionare lo strumento Selezione Inter-
    vallo e fare doppio clic sull’evento audio.
    Viene così creato un intervallo di selezione che si estende lungo tutto 
    l’evento audio.
    3.Fare clic sul bordo destro dell’intervallo di selezione e 
    trascinarlo in modo da adattarlo alla lunghezza desiderata.
    Durante il trascinamento, la posizione del cursore di progetto segue il 
    bordo destro dell’intervallo, consentendo di localizzare la posizione di 
    fine del video desiderata.
    4.Usare “Locatori sulla Selezione” (nel menu Trasporto) 
    per impostare i locatori all’intervallo di selezione impostato.
    5.Con lo strumento Freccia, selezionare la clip audio 
    che si intende tirare/accorciare (stretch).
    6.Nel menu Audio, sotto-menu Processa selezionare, 
    “Time Stretch”. 
    						
    							472
    Video
    7.Fare clic sul pulsante “Usa Locatori”.
    Viene impostato il fattore di time stretch in modo che l’evento audio si 
    adatti all’intervallo del locatore.
    8.Effettuare le regolazioni desiderate e fare clic su Pro-
    cessa.
    L’audio viene tirato o accorciato in modo da adattarsi all’intervallo.
    Creare i fade
    Se si desidera che l’audio esegua un fade in, raggiun-
    gendo il pieno volume a una determinata posizione nel vi-
    deo, ed effettui un fade out a un’altra posizione, di seguito 
    è descritto un modo rapido per eseguire ciò:
    1.In Modo Edit, selezionare lo strumento Selezione Inter-
    vallo.
    2.Effettuare una selezione intervallo nell’evento audio, 
    includendo all’incirca la sezione che andrà riprodotta a 
    pieno volume.
    3.Fare clic e trascinare i bordi dell’intervallo di selezione 
    in modo che questi corrispondano esattamente alla fine 
    del fade in e all’inizio del fade out, rispettivamente.
    Durante il trascinamento, la posizione del cursore di progetto segue il 
    bordo dell’intervallo, consentendo così di localizzare la posizione di fade 
    in e di fade out nel video.
    4.Aprire il menu Audio e selezionare “Adatta fade a In-
    tervallo”.
    Le maniglie di fade in e di fade out degli eventi audio vengono automati-
    camente adattate.
    ÖQuando si usano le maniglie di fade di un evento audio 
    in Modo Edit, il cursore segue la loro posizione, consen-
    tendo in questo modo di adattare i fade alle immagini.
    Lavorare con il film transfer
    Fotogrammi al secondo
    Poichè Nuendo è stato creato fin dall’inizio come un si-
    stema di produzione multimediale totale, esso deve essere 
    in grado di lavorare con tutti i diversi tipi di video e con i 
    vari valori di fotogrammi al secondo dei film.
    Fotogrammi al secondo standard
    Esistono numerosi valori di fotogrammi al secondo stan-
    dard usati al giorno d’oggi. Essi sono i seguenti:
     23.98 fotogrammi al secondo (23.98 fps) usati per trasferi-
    menti di film cinematografici verso NTSC.
     24 fotogrammi al secondo (24 fps) usati per videocamere ci-
    nematografiche.
     25 fotogrammi al secondo (25 fps) usati per segnali video 
    PAL/SECAM.
     29.97 fotogrammi al secondo (29.97 fps) usati per segnali vi-
    deo NTSC.
     30 fotogrammi al secondo (30 fps) usati storicamente per se-
    gnali video NTSC in bianco e nero. Questo valore di foto-
    grammi al secondo viene spesso usato in:
    1) Registrazioni musicali, come riferimento per la sincronizza-
    zione di registratori audio e dispositivi di sequencing MIDI.
    2) Anche la maggior parte dei field recorder usano 30 fps 
    SMPTE durante riprese video a 24 fps in modo che dopo che 
    viene eseguito un pull-down 2-3 per il trasferimento video 
    NTSC, il valore di fotogrammi al secondo diventa 29.97 fps.
    Film transfer
    Quando si lavora a progetti di film su nastro, gli editor vi-
    deo di post-produzione generalmente trasferiscono il me-
    traggio del film su video, in modo da utilizzarlo con sistemi 
    di editing video basati su computer. Una volta che il film è 
    stato editato, esso può essere trasferito nuovamente su 
    nastro per la proiezione nei cinema o teatri, oppure può ri-
    manere in formato video per la trasmissione televisiva o 
    per la pubblicazione su videocassetta o DVD.
    !Assicurarsi di non andare al di fuori del limite 75% - 
    125%!
    !Si dà per scontato che l’evento audio sia già posizio-
    nato e dimensionato correttamente in base al video. 
    						
    							473
    Video
    Pull-up e Pull-down
    Quando il metraggio del film viene trasferito su video, il va-
    lore di fotogrammi al secondo deve essere convertito da 
    24 fps a 25 fps (PAL/SECAM) o a 29.97 fps (NTSC). 
    Questo processo introduce una leggera modifica di velo-
    cità come risultato delle relazioni matematiche tra i diversi 
    valori di fotogrammi al secondo.
    La conversione da nastro a NTSC viene effettuata con un 
    pull-down 2-3 e con il nastro a 23.98 fps, in modo da 
    mantenere l’esatta relazione 2 a 3. (Risultato: Il film viene 
    riprodotto circa ~0.1% più lento nelle TV NTSC).
    L’audio registrato con il film deve avere anch’esso queste 
    modifiche di velocità applicate, in modo da rimanere in 
    sincronizzazione con le immagini una volta che è stato tra-
    sferito sul video. Talvolta, la modifica di velocità viene ap-
    plicata alla stesso momento del film transfer e viene 
    registrata direttamente sulla videocassetta. Ciò consente 
    all’editor video di ascoltare l’audio insieme al video trasfe-
    rito nel corso dell’editing.
    Queste modifiche di velocità causano anche modifichè 
    nella tonalità (pitch). Possono anche essere aggiunti altri 
    artefatti all’audio, poichè i trasferimenti digitali diretti dal 
    field recorder al nastro video non sono possibili dal mo-
    mento in cui, come risultato delle modifiche di velocità de-
    vono essere usati o la conversione della frequenza di 
    campionamento o una trasferimento analogico.
    La maggior parte degli ingegneri audio quindi preferisce 
    usare il materiale sorgente originale quando si lavora con 
    audio per film. Una volta che l’audio originale è stato tra-
    sferito digitalmente in Nuendo, le modifiche di velocità de-
    vono essere compensate in modo da avere l’audio in sync 
    con il video. Nuendo possiede la flessibilità per applicare 
    queste modifiche di velocità sia all’audio che al video indi-
    pendentemente, per compensare le modifiche di velocità.
    Quando all’audio o al video è stata applicata una specifica 
    modifica di velocità, questa è chiamata “pull-down” o 
    “pull-up” a seconda della direzione della modifica di velo-
    cità. La quantità specifica e la direzione della modifica di 
    velocità dipende dal tipo di trasferimento subito dal film. I 
    trasferimenti verso PAL/SECAM e NTSC richiedono cia-
    scuno una diversa modifica di velocità per poter mante-
    nere l’audio in sync. Queste modifiche di velocità si 
    manifestano durante il processo di Telecinema.
    Il processo di Telecinema
    Una macchina telecinema è il dispositivo usato per trasfe-
    rire il film su videocassetta. Esso trasferisce immagini da 
    ciascun fotogramma del video in una maniera molto speci-
    fica. La conoscenza chiara e approfondita di questo pro-
    cesso sarà di aiuto per ridurre la confusione relativa al 
    pull-up e pull-down delle frequenze di campionamento e 
    per mantenere l’audio del film in sincronizzazione.
    Fotogrammi del film e campi video
    Una delle prime cosa da capire riguarda come sono for-
    mattati in generale i segnali video. Ciascun fotogramma o 
    singola immagine di un segnale video sono composti da 
    due “campi” video, ognuno contenente metà dell’imma-
    gine. Il primo campo contiene tutte le linee dispari orizzon-
    tali della risoluzione, mentre il secondo campo contiene le 
    linee orizzontali pari dell’immagine. Questo è chiamato “in-
    terlacciamento” ed è necessario per minimizzare l’effetto 
    di tremolio che si avrebbe se l’immagine fosse presentata 
    tutta in una sola volta.
    Poichè il fotogramma del film è una immagine singola e 
    completa (come una fotografia a 35mm), non sono coin-
    volti campi. La macchina telecinema deve trasferire parte 
    dell’immagine del film a un campo e quindi la parte re-
    stante a un altro campo del video. Ciò può sembrare sem-
    plice inizialmente ma, come si potrà vedere, può diventare 
    piuttosto complesso.
    Trasferire film su video PAL/SECAM
    I film transfer verso video PAL/SECAM sono relativamente 
    semplici. Il film viene riprodotto a 24 fps, mentre il video in 
    formato PAL viaggia a 25 fps. Se si velocizza il film di circa 
    il 4% (o 4.16
    %, per la precisione), esso verrà riprodotto a 
    25 fps. Per cui i film transfer verso il formato video PAL ri-
    sultano in un “pull-up” del 4% in velocità. L’audio deve es-
    sere “tirato” in avanti del 4% per poter rimanere in sync 
    con il video. 
    						
    							474
    Video
    Quando ciò viene eseguito correttamente, il primo foto-
    gramma del film verrà trasferito a entrambi i campi del 
    primo fotogramma del video e via di seguito. Tutto ciò che 
    serve è l’aumento del 4% in velocità per far sì che si abbia 
    un trasferimento uno a uno. 
    Se il progetto andrà riportato su nastro per la presenta-
    zione finale, l’audio può essere riportato alla velocità nor-
    male durante il trasferimento su nastro, in modo da 
    preservarne la fedeltà e i valori della performance del ma-
    teriale originale.
    Trasferimento di film su video NTSC
    Il trasferimento di film a 24 fps su video NTSC a 29.97 fps 
    presenta molte più difficoltà rispetto al trasferimento PAL. 
    Velocizzando semplicemente il film a 29.97 fps si rende-
    rebbero gli elementi visivi e audio troppo veloci e con to-
    nalità troppo elevata da renderli inutilizzabili. Non esiste 
    una relazione matematica precisa tra 24 fps e 29.97 fps. 
    E’ stato ideato un altro metodo chiamato 2-3 Pull-down.
    Cos’è il 2-3 Pull-down?
    Il 2-3 pull-down è una combinazione di modifiche di velo-
    cità e di “conteggi fotogramma su campo” che si concre-
    tizza in un trasferimento uniforme verso il video NTSC 
    senza alcuna variazione di tonalità indesiderata o evidente 
    nell’audio. Di seguito sono indicati i passaggi che avven-
    gono durante il processo:
    1.La velocità del film viene ridotta o “tirata giù” a 23.976 
    fps (-0.1%).
    A questa velocità esiste una relazione matematica tra 23.976 e 29.97.
    2.Il primo fotogramma del film viene trasferito ai primi 
    due campi del video.3.Il secondo fotogramma del film viene trasferito a tre 
    campi del video, i due campi del secondo fotogramma vi-
    deo e solo il primo campo del terzo fotogramma video.
    Da qui proviene la parte “2-3” del nome 2-3 pull-down. Ciascun foto-
    gramma del film viene trasferito in maniera alternata a due campi del vi-
    deo, quindi a tre campi e così via. 
    4.Il terzo fotogramma del film viene trasferito al secondo 
    campo del terzo fotogramma video e al primo campo del 
    quarto fotogramma video.
    Un diagramma a blocchi del processo 2-3 pull-down. Si noti che 4 fo-
    togrammi del film sono trasferiti a 5 fotogrammi del video, usando la 
    tecnica dei 2-3 campi.
    5.I fotogrammi del film rimanenti sono trasferiti in questo 
    modo, alternando 2 e 3 campi del video, fino alla fine del 
    trasferimento.
    Dopo che quattro fotogrammi del film sono stati trasferiti in questo modo, 
    vengono creati cinque fotogrammi del video. In un secondo, scorrono 24 
    fotogrammi di film e 30 di video. Poichè vengono riprodotti a -0.1%, il va-
    lore di fotogrammi al secondo effettivo è di 29.97 fotogrammi video per 
    secondo, lo standard NTSC.
    !L’unico lato negativo del trasferimento al formato 
    PAL consiste nel fatto che l’aumento del 4% di velo-
    cità causerà nello stesso tempo anche un aumento 
    del 4% di tonalità! Ciò potrebbe avere effetti sul tim-
    bro degli effetti sonori, sulla tonalità della musica 
    ecc.. Se il progetto finale rimarrà nel formato video, 
    potrebbe essere necessario correggere questa ano-
    malia di tonalità.
    !Il trasferimento di film su video PAL/SECAM richiede 
    un pull-up del 4% in velocità sia per le immagini che 
    per gli elementi sonori. 
    						
    							475
    Video
    E’ importante comprendere in maniera chiara il funziona-
    mento del 2-3 pull-down in modo da poter prendere deci-
    sioni precise relativamente al pull-down audio e al pull-up 
    video, quando si lavora con il film transfer in formato 
    NTSC in Nuendo. La velocità del film è maggiore rispetto 
    alla velocità del video NTSC. 
    Quando si esegue il pull-down dell’audio, è possibile ri-
    produrre in sync con il video NTSC, l’audio di produzione 
    (nastri DAT o file da un field recorder) da uno spezzone 
    del film. Anche se 29.97 fps è un valore di fotogrammi al 
    secondo maggiore di 24 fps (velocità del film), il video 
    viene riprodotto più lento di -0.1% rispetto al film originale, 
    a causa del processo di trasferimento 2-3 e da qui deriva 
    la necessità di ridurre la velocità dell’audio.
    Compensazione per film transfer su 
    video
    Quando si lavora con film transfer su video, è necessario 
    compensare i cambiamenti di velocità che sono causati 
    dal processo di telecinema. Con Nuendo, esistono due 
    modi di base con cui ciò può essere fatto. Il primo consi-
    ste nel modificare la velocità di riproduzione dell’audio, in 
    modo da farla coincidere con la velocità del video. Il se-
    condo, consiste nel modificare la velocità del file video in 
    modo da farla coincidere con la velocità originale del film e 
    dell’audio di produzione in Nuendo.
    Modificare la velocità della riproduzione 
    dell’audio
    Quando si modifica la velocità di riproduzione dell’audio per 
    farla coincidere col video, vi sono due scenari possibili, re-
    lativi ai due formati video nei quali il film viene trasferito, 
    N T S C  e  P A L / S E C A M .  P o i c h è  i l  p r o c e s s o  d i  t e l e c i n e m a  p e r  ciascun formato video genera diverse modifiche di velocità, 
    esistono due tipi possibili di modifiche di velocità. Per 
    NTSC, la modifica di velocità è una riduzione dello 0.1%. 
    Per PAL/SECAM, la modifica è un aumento del 4.1667%.
    Pull-down audio -0.1% (NTSC)
    Quando si lavora ad un progetto di un film che è stato tra-
    sferito su video NTSC, la maggior parte degli ingegneri 
    audio preferiscono usare i nastri sorgente originali dal film, 
    in modo da preservare la maggiore qualità e fedeltà possi-
    bile. L’audio che è stato trasferito su videocassetta du-
    rante il film transfer ha subito una perdita di qualità e una 
    modifica di velocità.
    Poichè il video viene riprodotto più lento dello 0.1% ri-
    spetto al film originale, la velocità dell’audio deve essere 
    anch’essa ridotta dello stesso quantitativo del film, in 
    modo da rimanere in sync. 
    Per ridurre la velocità della riproduzione dell’audio in 
    Nuendo, sarà necessaria una sorgente di clock esterna 
    per “spingere” in basso la velocità del clock dello 0.1%.
    La propria scheda audio deve essere impostata su sync 
    esterno e collegata al dispositivo di clock via Word Clock, 
    VST System Link o altri metodi di clocking per far sì che 
    questa funzioni.
    Poichè le velocità di riproduzione video e audio sono indi-
    pendenti in Nuendo, il video rimarrà alla stessa velocità 
    mentre la velocità dell’audio viene ridotta (pulled down). 
    Ciò garantisce che l’audio di produzione e il film transfer 
    rimangano in sync.
    Può capitare di ricevere un file OMF, AES 31 od OpenTL 
    che contiene audio proveniente dai nastri sorgente origi-
    nali conformati al video editato o può capitare di dover re-
    gistrare i nastri sorgente in Nuendo personalmente. In 
    entrambi i casi si ha dell’audio in Nuendo che è editato 
    sulle immagini ma che non sta in sync con l’audio finchè 
    non si tira giù la frequenza di campionamento. 
    !Molti editor video che lavorano con video NTSC si ri-
    feriscono a 30 fps come “velocità del film” anzichè a 
    24 fps. Il motivo di ciò è che se si aumenta il video 
    NTSC (29.97 fps) di 0.1%, si ottiene la stessa velo-
    cità del film originale, a 24 fps. Le discussioni riguar-
    danti questo tema sono spesso confuse. Assicurarsi 
    di avere le idee chiare sul materiale col quale si sta 
    lavorando quando si ha a che fare con film transfer e 
    valori di fotogrammi al secondo. Ciò eviterà molti er-
    rori e consentirà di risparmiare molto tempo a lungo 
    andare.
    !Quando si usa un valore di fotogrammi al secondo 
    non-standard (47.952 kHz = 48 kHz pull-down), i 
    trasferimenti digitali in Nuendo da periferiche esterne 
    devono essere fatti con le periferiche esterne bloc-
    cate alla stessa frequenza di clock della propria 
    scheda audio. La maggior parte dei dispositivi sono 
    capaci di una modifica dello 0.1% nella frequenza di 
    campionamento e funzioneranno normalmente.  
    						
    							476
    Video
    L’idea alla base è che quando è stato completato il mis-
    saggio audio per il progetto di film al quale si sta lavo-
    rando, il video sarà riportato alla velocità del film per il 
    processo finale di trasferimento su nastro e il mix audio 
    potrà quindi essere riprodotto alla frequenza di campiona-
    mento standard di 48 kHz (nessun pull-down) e rimarrà in 
    sync con le immagini.
    Usando questo metodo viene preservata la qualità della 
    registrazione audio originale eseguita durante le riprese 
    ed è possibile eseguire il trasferimento mixdown digitale 
    alla velocità del film senza alcuna perdita di qualità o con-
    versione nella frequenza di campionamento.
    Pull-up Audio +4.1667% (PAL/SECAM)
    Il pull-up audio (+4.1667%) segue lo stesso concetto ap-
    plicato ai trasferimenti video PAL/SECAM. Poichè la velo-
    cità del film viene incrementata del 4.1667% durante il 
    trasferimento, l’audio in Nuendo deve essere riprodotto a 
    una velocità del 4.1667% in più, in modo da rimanere in 
    sync con il video durante l’editing e il missaggio.
    In questo caso, il clock esterno deve essere impostato su 
    +4% varispeed (aumento o riduzione della velocità del na-
    stro per farlo coincidere con la tonalità dell’audio). 
    Una volta completato il progetto, la frequenza di clock di 
    Nuendo può essere riportata alla normalità (48 kHz) per il 
    mixdown finale alla velocità del film. Ancora una volta, ciò 
    consente il trasferimento digitale del master finale alla ve-
    locità corretta per la presentazione nelle sale.
    Pull audio non standard
    E’ anche possibile usare frequenze di campionamento 
    “pulled” che non corrispondono a uno degli scenari de-
    scritti sopra. Queste frequenze di campionamento vanno 
    comunque usate in casi eccezionali, quando si è verificato 
    un errore in qualche punto del processo di realizzazione di un film. Queste impostazioni potrebbero essere usate per 
    correggere errori di sincronizzazione avvenuti in un altro 
    studio, oppure problemi con sistemi di video editing. 
    Quasi tutto è possibile. 
    Pull-down -4%
    Se un progetto di un film è stato trasferito su video PAL/SECAM e l’edi-
    ting audio e il missaggio sono stati eseguiti alla velocità del video (48 
    kHz) senza usare il pull-up audio, il mix finale verrà riprodotto alla velocità 
    del video, non a quella del film. In questo caso potrebbe essere usato un 
    pull-down di -4% per correggere ciò e riportare l’audio nuovamente alla 
    velocità del film. Il rovescio della medaglia consiste nel fatto che il trasfe-
    rimento finale su film dovrà essere analogico o andrà eseguito tramite un 
    convertitore della frequenza di campionamento, in modo da essere regi-
    strato col film.
    Pull-up +0.1%
    Questo pull-up non viene in genere usato, se non in situazioni simili a 
    quella descritta sopra, ma per video NTSC. Potrebbe essere usato per 
    correggere la velocità di un progetto finito, sulla velocità del video (senza 
    pull-down) prima di trasferirlo su film. Poichè il film viene riprodotto dello 
    0.1% più velocemente rispetto al video NTSC, il mix audio potrebbe es-
    sere velocizzato in base alla velocità del film, usando il pull-up +0.1% per 
    il trasferimento.
    Altre opzioni di pull-up/pull-down
    Potrebbero esserci altri scenari in cui possono essere usati pull-up e 
    pull-down non standard per correggere degli errori. Nuendo offre ulte-
    riori opzioni pull-up/pull-down per tali situazioni nella finestra di dialogo 
    Impostazioni Progetto e nella relativa sezione nella finestra di dialogo 
    Sincronizzazione Progetto (vedere sotto).
    !Alcuni mixdown audio esportati da Nuendo quando 
    la frequenza di clock è in pull-down, verranno ripro-
    dotti in altre applicazioni e periferiche più veloce-
    mente, poichè la frequenza di clock sarà sullo 
    standard 48 kHz.
    !I dispositivi come Rosendahl Nanosync possiedono 
    la funzionalità varispeed e hanno i preset per il 
    4.1667% necessario con il film transfer PAL e il -
    0.1% per NTSC.
    !Tutti gli esempi usati qui utilizzano la frequenza di 
    campionamento di 48 kHz, standard per l’industria 
    video e cinematografica. Tuttavia, è possibile utiliz-
    zare anche le frequenze 44.1 kHz, 88.2 kHz, 96 kHz 
    (quest’ultima corrisponde al doppio della frequenza 
    di campionamento standard ed è usata comune-
    mente per l’alta fedeltà), 176.4 kHz e 192 kHz, sem-
    pre che si possieda un dispositivo di clock esterno in 
    grado di gestire queste frequenze di campionamento 
    più elevate. 
    						
    							477
    Video
    Modifiche alla timeline quando si usando pull-up o 
    pull-down
    Quando la velocità del clock audio della propria scheda 
    audio viene ridotta o incrementata da una sorgente di 
    clock esterna, Nuendo non sa che sta andando più lento o 
    più veloce del normale. I display del tempo (minuti:se-
    condi, timecode) saranno quindi imprecisi dal momento 
    che si basano sul conteggio dei campioni e non sulla sor-
    gente di clock indipendente.
    Nuendo fornisce un adattamento della timeline (linea di 
    tempo) per compensare queste modifiche. Questa impo-
    stazione si trova nella finestra di dialogo Impostazioni 
    Progetto:
    Il menu Pull-up/Pull-down nella finestra di dialogo Impostazioni Pro-
    getto.
    Ogni volta che si applica un pull-up/down in Nuendo da 
    un clock esterno, questo menu va impostato sulla scelta 
    appropriata. Ciò consente a Nuendo di ricalcolare il con-
    teggio dei campioni in modo da rispecchiare la frequenza 
    di campionamento modificata. 
    Ad esempio, se l’impostazione viene spostata da no pull-
    down a -0.1% pull-down, gli eventi nella timeline appari-
    ranno più lunghi, poichè la frequenza di campionamento è 
    stata ridotta. Il display degli eventi mostrerà la lunghezza 
    precisa degli eventi, relativamente al timecode, ai minuti e 
    ai secondi. La linea Info delle impostazioni progetto in 
    fondo all’Elenco Tracce di Nuendo indicherà se è stato ap-
    plicato un pull-up o un pull-down a questo progetto.
    Spostare gli eventi
    Quando si modificano le impostazioni nel menu a tendina 
    Pull-up/Pull-down e sono già presenti degli eventi nella ti-
    meline, Nuendo chiede di scegliere se mantenere o meno 
    il tempo di inizio originale.
     Selezionando “No”, gli eventi seguono le modifiche di clock 
    timecode e minuti:secondi e rimangono ai relativi tempi di ini-
    zio SMPTE.
     Selezionando “Si”, viene forzato Nuendo a lasciare gli eventi al 
    tempo di inizio, indipendentemente dalle modifiche alle velo-
    cità di clock.
    Pull-up e Pull-down Video
    Nuendo offre anche un metodo per modificare i film tran-
    sfer, aumentando o diminuendo la velocità di riproduzione 
    dei file video nel proprio progetto. A seconda della situa-
    zione, può essere utile eseguire la riproduzione del file vi-
    deo alla velocità del film e non modificare affatto la 
    riproduzione audio.
    Riportando la velocità della riproduzione video a quella del 
    film, viene invertito il processo usato quando si modifica la 
    velocità della riproduzione audio. Per il video NTSC, la ve-
    locità della riproduzione video deve essere modificata di 
    +0.1% sulla velocità del film. 
    !Nuendo non fornisce un pull-down video per PAL/
    SECAM poichè la modifica di velocità di -4% neces-
    saria, va oltre la capacità del riproduttore video per 
    varispeed. 
    						
    							478
    Video
    La modifica della riproduzione video viene fatta nella fine-
    stra di dialogo Impostazioni Periferiche (pagina Player 
    Video). Si hanno due opzioni: 0.1% pull-up e 0.1% pull-
    down.
    Pull-up Video +0.1% per NTSC
    Poichè il video NTSC viene riprodotto più lento dello 0.1% 
    rispetto al film originale, aumentando la velocità del video 
    dello 0.1%, lo si riporta alla velocità originale del film. Con il 
    video che viene ora riprodotto alla velocità corretta del film, 
    l’audio originariamente registrato a 48 kHz rimarrà in sync 
    con il video. Inoltre, il mix finale può essere trasferito digital-
    mente su nastro a 48 kHz senza dover usare una copia 
    analogica o una conversione della frequenza di campio-
    namento.
    Pull-down video -0.1% (non standard)
    Diminuire (pull-down) la velocità del video per un video 
    NTSC è una procedura non standard e non avviene in cir-
    costanze normali. E’ possibile eseguire il pull down di un 
    file video riprodotto a 24 fps -0.1% in modo da farlo coin-
    cidere con il materiale riprodotto alla velocità del video 
    NTSC. Il valore di fotogrammi al secondo risultante è di 
    23.976.
    ÖL’aumento o la diminuzione della velocità del video è 
    possibile solamente se il video viene riprodotto attraverso 
    una “scheda grafica del computer”. Se viene usata una 
    scheda video “genlocked” (da Generator Lock), la velocità 
    della riproduzione video deriva dall’ingresso genlock.
    Per cosa viene usato il valore di 23.976?
    Il mondo dei formati video digitali è in continua evoluzione, 
    con sempre nuove tecnologie a disposizione dei professio-
    nisti coinvolti nella produzione cinematografica, per la tele-
    visione e altro. Con l’avvento delle camere HD che sono in 
    grado di registrare a diversi valori di fotogrammi al secondo 
    internamente, le opzioni disponibili per i cinematografici 
    sono ormai incredibilmente ampie.Poichè l’aspetto dei film a 24 fps è unico, molte produzioni 
    HD vengono filmate a 24 fps per imitare l’aspetto del film 
    su video. Poichè la modifica di velocità da 24 fps a 29.97 
    fps NTSC è di tipo dispari (richiede il pull-down 0.1%), i 
    progettisti di queste videocamere hanno sviluppato un 
    metodo di registrazione che consente alla videocamera di 
    registrare come il film, ma fa uscire allo stesso tempo an-
    che un segnale video NTSC senza alcuna modifica di ve-
    locità. Queste registrano a 23.976 fps cioè 24 fps con un 
    pull-down di -0.1%.
    ÖMolte videocamere HD professionali di fascia alta 
    consentono di registrare a 23.976 fps, 25 fps, 29.97 fps, 
    30 fps, 59.94 e anche a 60 fps. 
    						
    							37
    ReWire 
    						
    							480
    ReWire
    Introduzione
    ReWire e ReWire2 sono protocolli speciali per lo strea-
    ming audio tra le applicazioni di due computer. Sviluppato 
    da Propellerhead Software e Steinberg, ReWire presenta 
    le seguenti possibilità e funzioni:
    Streaming in tempo reale di fino a 64 canali audio sepa-
    rati (256 con ReWire2) a banda passante completa, 
    dall’applicazione “sintetizzatore” all’applicazione “mixer”.
    In questo caso, naturalmente, l’applicazione “mixer” è Nuendo. Un esem-
    pio di applicazione sintetizzatore è Reason di Propellerhead Software.
    Sincronizzazione automatica e accurata del campione 
    tra l’audio nei due programmi.
    Possibilità di avere due programmi che condividono una 
    scheda audio e traggono vantaggio dalle uscite multiple 
    sulla scheda.
    Controlli di trasporto vincolati (link) che consentono di 
    riprodurre, riavvolgere, ecc., sia da Nuendo che dall’appli-
    cazione sintetizzatore (sempre che quest’ultima abbia una 
    qualche funzionalità di trasporto).
    Funzioni di mixaggio audio automatico su canali sepa-
    rati, in base alle necessità.
    Nel caso di Reason, ad esempio, ciò permette di avere canali mixer se-
    parati per i diversi dispositivi.
    Inoltre, con ReWire2 c’è la possibilità di assegnare le 
    tracce MIDI in Nuendo all’altra applicazione, per un totale 
    controllo MIDI.
    Per ogni dispositivo ReWire2 compatibile, sono rese disponibili in 
    Nuendo uscite MIDI extra. Nel caso di Reason, ciò consente di asse-
    gnare diverse tracce MIDI in Nuendo ai vari dispositivi in Reason, fa-
    cendo diventare Nuendo il sequencer MIDI principale.
    Il consumo di risorse complessivo del sistema è molto 
    inferiore rispetto all’impiego di due programmi insieme in 
    esecuzione con i metodi convenzionali.
    Lancio e uscita
    Quando si usa ReWire, l’ordine di lancio e uscita dei due 
    programmi è molto importante:
    Lancio per l’uso normale di ReWire
    1.Prima lanciare Nuendo.
    2.Abilitare uno o più canali ReWire nella finestra di dia-
    logo Dispositivi ReWire dell’altra applicazione.
    Ciò è descritto nei dettagli al paragrafo “Attivare i canali ReWire” a pag. 
    481.
    3.Lanciare l’altra applicazione.
    Quando si usa ReWire, l’applicazione potrebbe impiegare un po’ di 
    tempo per avviarsi.
    Uscire da una sessione in ReWire
    Anche al termine bisogna uscire dalle applicazioni se-
    guendo un determinato ordine:
    1.Prima uscire dall’applicazione sintetizzatore.
    2.Poi uscire da Nuendo.
    Lanciare i due programmi senza usare ReWire
    Non si può pensare a una situazione in cui si debba ese-
    guire Nuendo e l’applicazione sintetizzatore simultanea-
    mente sullo stesso computer senza usare ReWire, ma lo 
    si può fare:
    1.Prima lanciare l’applicazione sintetizzatore.
    2.Poi lanciare Nuendo.
    ÖSi noti che a questo punto i due programmi compe-
    tono tra loro per sfruttare le risorse di sistema (le schede 
    audio, ad esempio), come farebbero due applicazioni au-
    dio non-ReWire. 
    						
    All Steinberg manuals Comments (0)

    Related Manuals for Steinberg Nuendo 4 Operation Manual Italian Version