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Steinberg Nuendo 4 Operation Manual Italian Version

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    Sincronizzazione 
    						
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    Sincronizzazione
    Presentazione capitolo
    Cosa è la sincronizzazione?
    La sincronizzazione esiste quando in due dispositivi coin-
    cidono il tempo e le informazioni di posizione. Si può sta-
    bilire una sincronizzazione tra Nuendo ed una serie di 
    dispositivi esterni (registratori a nastro e videoregistratori), 
    ma anche dispositivi MIDI che “riproducono” suoni (altri 
    sequencer, batterie elettroniche, workstation, ecc.).
    Quando si configura un sistema di sincronizzazione, si 
    deve decidere quale è l’unità master. Tutti gli altri disposi-
    tivi sono poi schiavi (slave) di questa unità, cioè regolano 
    la rispettiva velocità di riproduzione in base a quella 
    dell’unità master.
    Nuendo come “slave”
    Quando un segnale di sync arriva a Nuendo da un altro di-
    spositivo, l’altro dispositivo è il master e Nuendo è lo 
    slave. Nuendo regola quindi la sua riproduzione in base a 
    quella dell’altro dispositivo.
    Nuendo come “master”
    Quando si configura Nuendo per trasmettere informazioni 
    di sync ad altri dispositivi, Nuendo è il master e gli altri di-
    spositivi sono slave; sono quindi i dispositivi che regolano 
    la rispettiva riproduzione in base a quella di Nuendo.
    Nuendo – sia “master” che “slave”
    Nuendo ha funzioni di sync molto potenti. Può operare 
    nello stesso tempo come master e slave. Per esempio, 
    Nuendo può essere slave di un registratore a nastro che 
    trasmette un timecode e, allo stesso tempo, trasmettere 
    un MIDI Clock ad una batteria elettronica, agendo da ma-
    ster nei suoi confronti.
    Segnali di sincronizzazione
    In pratica, ci sono tre tipi di segnali sync audio: timecode, 
    MIDI clock e word clock.
    Timecode (SMPTE, EBU, MTC, VITC ecc.)
    Timecode può apparire in varie forme. Indipendentemente 
    dal “formato” che ha, offre sempre un tipo di sincronizza-
    zione a orologio, basata cioè su ore, minuti, secondi e due 
    unità più piccole denominate “frame” (fotogrammi) e “sub-
    frame” (sub-fotogrammi).
     LTC (SMPTE, EBU) la versione timecode audio. Può essere 
    quindi registrata sulle tracce audio di un registratore audio o 
    video.
     VITC è il formato timecode video, memorizzato cioè nell’imma-
    gine video vera e propria.
     MTC è la versione timecode MIDI, trasmessa tramite cavi MIDI.
     ADAT (Alesis) si usa solo con Protocollo di Posizionamento 
    ASIO, vedere “Protocollo di Posizionamento ASIO (APP)” a 
    pag. 448.
     Sony 9-Pin è uno standard che usa la comunicazione seriale 
    (RS-422). Sony 9-Pin contiene timecode così come messaggi 
    machine control (vedere “Impostare Sony 9-Pin” a pag. 453).
    Protocollo di Posizionamento ASIO, supporta anche for-
    mati timecode ad alta precisione.
    Raccomandazioni sul formato timecode – senza 
    Protocollo di Posizionamento ASIO
     Quando si sincronizza il sistema ad un timecode esterno (con 
    un sincronizzatore) il formato timecode più comune è MTC. 
    Contrariamente a ciò che si pensa, il formato MTC offre una 
    buona precisione per il sync esterno. Ciò è dovuto al fatto che 
    il sistema operativo può “identificare il tempo” dei messaggi 
    MIDI entranti, aumentando la precisione.
     Sony 9-Pin non è raccomandata per sync esterni e dovrebbe 
    essere usato quando non sono disponibili altre opzioni. Tutta-
    via, è possibile usare 9-Pin per machine control, vedere “Sony 
    9-Pin” a pag. 451).
    !Per una descrizione della funzione VST System Link 
    (con la quale è possibile sincronizzare computer di-
    versi che eseguono Nuendo o Nuendo, ad esempio), 
    vedere “Lavorare con VST System Link” a pag. 456. 
    						
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    Sincronizzazione
    Raccomandazioni sul formato timecode – con 
    Protocollo di Posizionamento ASIO
     LTC e VITC sono i formati a più alta precisione, quindi sono 
    raccomandati, se disponibili.
     MTC è la scelta successiva migliore (e probabilmente quella 
    più diffusa), poichè poche soluzioni hardware hanno lettori 
    LTC o VITC interni. Tuttavia, i formati LTC e VITC se disponi-
    bili garantiscono sempre la precisione migliore.
     La scelta con la precisione minima è Sony 9-Pin.
    MIDI Clock
    I segnali di sync MIDI Clock sono basati sul tempo musi-
    cale, cioè sono riferiti ad un numero di beat al minuto. I se-
    gnali MIDI Clock sono ideali per sincronizzare due 
    dispositivi i cui tempi musicali corrispondono (ad esempio, 
    Nuendo ed una batteria elettronica).
    Word Clock
    Word clock, in pratica, sostituisce il clock fornito dalla fre-
    quenza di campionamento (in una scheda audio, ad esem-
    pio). Word clock lavora quindi alla stessa velocità della 
    frequenza di campionamento (44.1kHz, 48kHz, ecc.).
    Word clock non contiene alcuna informazione di posi-
    zione; è solamente un “semplice” segnale che sincronizza 
    l’audio alla sua frequenza di campionamento.
    Word clock è in molti formati, analogico su cavo coas-
    siale, digitale come parte di un segnale audio S/PDIF, 
    AES/EBU o ADAT, ecc..
    Sincronizzare il trasporto e sincro-
    nizzare l’audio
    Gestione del tempo in un sistema non 
    sincronizzato
    Analizziamo prima una situazione in cui Nuendo non è sin-
    cronizzato ad alcuna sorgente esterna:
    Ogni sistema di riproduzione digitale ha un clock interno 
    che, in ultima analisi, influenza la velocità e la stabilità di ri-
    produzione; l’hardware audio di un PC non fa eccezione, 
    ed il suo clock è molto stabile.
    Quando Nuendo è in riproduzione senza una sincronizza-
    zione esterna, tutta la riproduzione si sincronizza al clock 
    audio digitale interno.
    Sincronizzare la riproduzione di Nuendo
    Supponiamo ora di utilizzare con Nuendo una sincronizza-
    zione timecode esterna. Per esempio, si potrebbe sincro-
    nizzare la riproduzione ad un registratore a nastro.
    Il timecode che arriva da una registratore a nastro analo-
    gico è sempre instabile. Generatori di segnali timecode 
    diversi e vari tipi di registratori a nastro hanno timecode 
    con leggere differenze di velocità. Inoltre, l’usura del mec-
    canismo di trasporto del nastro (dovuta a sovraincisioni e 
    continue registrazioni) provoca consumo e allungamento 
    fisico del nastro, che influenzano la velocità del timecode.
    Impiegando un sincronizzatore che genera un word clock 
    e configurando Nuendo in modo che si sincronizzi ad un 
    timecode entrante, esso varia la sua velocità complessiva 
    di riproduzione per compensare le fluttuazioni di velocità 
    del timecode – lo scopo della sincronizzazione è proprio 
    questo.
    Cosa avviene con l’audio digitale?
    Il fatto che la riproduzione di Nuendo sia sincronizzata al 
    timecode non influenza la riproduzione di audio digitale. 
    Essa, infatti, fa riferimento al clock interno perfettamente 
    stabile dell’hardware audio.
    Come ci si potrebbe aspettare, i problemi sorgono 
    quando l’audio digitale perfettamente stabile si relaziona 
    con la velocità leggermente variabile di un sistema sincro-
    nizzato ad un segnale timecode.
    !MIDI Clock non è adatto per essere una sorgente di 
    sync master per un’applicazione come Nuendo. 
    Nuendo, infatti, trasmette segnali MIDI Clock ad altri 
    dispositivi, ma non riceve segnali MIDI Clock. 
    						
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    Sincronizzazione
    La temporizzazione in riproduzione di ogni evento non è in 
    perfetta sincronia con la riproduzione del nastro o MIDI, 
    poichè la velocità di riproduzione del materiale audio è de-
    terminata dal clock interno digitale dell’hardware audio.
    Risolvere a word clock
    La soluzione a questo problema è usare un clock esterno 
    per tutti gli elementi del sistema; si usa cioè un clock master 
    da cui ricavare qualsiasi tipo di segnale clock serve ad ogni 
    elemento del sistema. Per esempio, un house clock può es-
    sere usato per generare clock sample rate per l’hardware 
    audio digitale e un timecode per Nuendo. Ciò garantisce 
    che tutti gli elementi del sistema utilizzino per la propria 
    temporizzazione la stessa sorgente di riferimento.
    Sincronizzare l’audio digitale a clock esterni che lavorano 
    alla frequenza di campionamento spesso si chiama “risol-
    vere” o “sincronizzare a word clock”. 
    Per sincronizzarsi a segnali esterni, si raccomanda di im-
    piegare buoni dispositivi di sincronizzazione. Questo com-
    prende:
     Una scheda audio che può essere slave di un word clock 
    esterno.
     Un sincronizzatore che legga segnali timecode (e possibil-
    mente house clock) e generi i segnali di sync necessari (ad 
    esempio, Steinberg TimeLock Pro).
    oppure...
     Un sistema audio con funzioni complete di sincronizzazione in-
    terna che, preferibilmente, supporti Protocollo di Posiziona-
    mento ASIO (vedere “Protocollo di Posizionamento ASIO 
    (APP)” a pag. 448).
    Usare un timecode senza word clock
    Naturalmente, si può configurare un sistema di sincroniz-
    zazione che vincola Nuendo ad un timecode senza usare 
    word clock. Tuttavia, si noti che in questo caso non si ga-
    rantisce la temporizzazione audio rispetto a quella MIDI. 
    Non si può garantire nemmeno che le fluttuazioni di velo-
    cità nel timecode entrante non influenzino la riproduzione 
    degli eventi audio. La sincronizzazione al timecode, quindi, 
    può funzionare nelle situazioni seguenti:
    Quando in origine il timecode è stato generato dalla 
    scheda audio stessa.Quando la sorgente che fornisce il timecode è estrema-
    mente stabile (un sistema video digitale, un registratore a 
    nastro digitale o un altro computer).
    Quando si rimane sempre sincronizzati alla stessa sor-
    gente stabile lungo l’intero processo, sia mentre si registra 
    sia quando si riproduce l’audio.
    Impostazioni e connessioni 
    principali
    Impostare i Fotogrammi al Secondo (Frame 
    Rate)
    Il frame rate è il numero di fotogrammi (frame) al secondo 
    in un film o un nastro video. Come ci sono sempre 60 se-
    condi in un minuto, c’è sempre un certo numero di frame 
    al secondo. Tuttavia, i fotogrammi al secondo impiegati 
    variano in base al supporto (film o video), al Paese in cui il 
    video è stato prodotto e altre circostanze.
    Nella Finestra Impostazioni Progetto ci sono due opzioni 
    fotogrammi al secondo:
    Il menu Fotogrammi al Secondo si regola automatica-
    mente al frame rate del timecode entrante.
    C’è un’eccezione quando si sincronizza Nuendo a un timecode MIDI: se 
    in Nuendo è stato selezionato un Frame Rate di 29.97 fps o 30 dfps, tale 
    selezione è mantenuta, poichè questi frame rate non sono inclusi nel for-
    mato MTC.
    Sono disponibili le seguenti opzioni di fotogrammi al se-
    condo (frame rate):
    Fotogrammi al 
    SecondoDescrizione
    24 fps Frame rate tradizionale dei film in 35mm.
    25 fps Frame rate usato per tutto l’audio e il video in Europa 
    (EBU).
    29.97 fps 29.97 frame al secondo costanti.
    30 fps 30 frame al secondo costanti. Viene spesso usata negli 
    USA per lavori di solo audio.
    29.97 dfps Codice “Drop frame” a 29.97 frame al secondo, usato 
    principalmente negli USA per i video a colori.
    30 dfps Usato molto raramente.
    23.976 fps Frame al secondo usati per HDTV.
    24.976 fps Frame al secondo usati per HDTV.
    59.94 fps Frame al secondo usati per HDTV.
    60 fps Frame al secondo usati per HDTV. 
    						
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    Sincronizzazione
    Il menu Formato Visualizzazione presenta una serie di 
    formati che, una volta selezionati, rappresentano l’impo-
    stazione “master” per il formato display utilizzato nei ri-
    ghelli e display di posizione delle varie finestre.
    L’opzione “60 fps (utente)” in questo menu è un frame rate definibile 
    dall’utente. Per fare in modo che la precisione d’editing del frame corri-
    sponda al frame rate vero e proprio in una sorgente di sync esterna, biso-
    gna impostare questo frame rate allo stesso valore di quello del menu a 
    tendina Fotogrammi al Secondo.
    Procedere come segue:
    1.Aprire la finestra Preferenze (dal menu File in Windows 
    o dal menu Nuendo in Mac) e selezionare la pagina Tra-
    sporto.
    2.Inserire il frame rate desiderato in “Framerate Ridefini-
    bile”.
    Digitare direttamente il valore desiderato o usare i pulsanti freccia per 
    aumentare/diminuire il valore. Si può inserire un valore da 2 a 200.
    3.Al termine, cliccare OK per chiudere la finestra di dia-
    logo e salvare le impostazioni.
    Il Frame Rate specificato verrà utilizzato nel menu a ten-
    dina Formato Visualizzazione quando si seleziona l’op-
    zione “Utente”.
    Eseguire le connessioni
    Le connessioni seguenti sono necessarie per un sync 
    esterno con un sincronizzatore e per risolvere sulla scheda 
    audio. Per i dettagli su impostazioni e connessioni tra 
    scheda audio e sincronizzatore, vedere i rispettivi manuali.
    Inviare il segnale clock master (LTC, VITC, ecc.) ad un 
    ingresso del sincronizzatore.
    Collegare l’uscita word clock del sincronizzatore ad un 
    ingresso word clock sulla scheda audio.Collegare l’uscita MIDI Timecode (MTC) del sincroniz-
    zatore all’ingresso corrispondente sul computer.
    Configurare il sincronizzatore ed assicurarsi che le im-
    postazioni frame rate concordino con il clock master.
    Tipica configurazione di sincronizzazione.
    Impostazioni di sincronizzazione
    I paragrafi seguenti spiegano come configurare il proprio 
    sistema per le varie sorgenti timecode:
    Timecode Interno
    In questa modalità, Nuendo è il master. Lavorando con il 
    formato MMC (vedere “MIDI Machine Control” a pag. 451), 
    il dispositivo esterno da i segnali Inizio e Fine, ma è sincro-
    nizzato da Nuendo.
    Nelle sezioni “Destinazioni MIDI Timecode” e “Destina-
    zioni MIDI Clock” si specificano i dispositivi che devono 
    essere slave di Nuendo.
    Sincronizzare altri dispositivi a Nuendo
    Ci potrebbero essere altri dispositivi MIDI da sincronizzare 
    a Nuendo; Nuendo può trasmettere due tipi di sync: MIDI 
    Clock e MIDI Timecode.
    Trasmissione dei segnali MIDI Clock
    Trasmettendo un segnale MIDI Clock ad un dispositivo 
    che supporta questo tipo di segnale sync, il dispositivo 
    seguirà il tempo di Nuendo. L’impostazione tempo nell’al-
    tro dispositivo non è rilevante. Esso suona invece al tempo 
    di Nuendo. Se il dispositivo risponde anche ai comandi 
    Song Position Pointers (che Nuendo trasmette), esso se-
    guirà avanzamento, riavvolgimento e posizionamento ese-
    guiti sulla Barra di Trasporto di Nuendo.
    !Le descrizioni che seguono si riferiscono a un setup 
    di base con un sincronizzatore separato e una 
    scheda audio. A seconda della propria situazione 
    specifica e in base alle richieste necessarie alla co-
    municazione con dispositivi esterni, esistono infinite 
    variazioni su questo tema. Consultare il proprio riven-
    ditore per informazioni più dettagliate. 
    						
    							446
    Sincronizzazione
    ÖI comandi di trasporto MIDI Clock includono “Inizio”, 
    “Ferma” e “Continua”. Tuttavia, alcuni dispositivi MIDI (al-
    cune batterie elettroniche, ad esempio) non riconoscono il 
    comando Continua. In tal caso, attivare l’opzione “Invia 
    Sempre Messaggio Send Start” nella finestra Imposta 
    Sincronizzazione Progetto (Destinazioni MIDI Clock).
    Con questa opzione attiva è usato solo il comando Start.
    Attivare l’opzione “MIDI Clock Segue Posizione Pro-
    getto” se si vuole che il dispositivo segua Nuendo quando 
    c’è un loop e si salta a varie posizioni durante la riprodu-
    zione.
    Con questa opzione attiva, i segnali MIDI Clock trasmessi seguono sem-
    pre il tempo lineare del sequencer e le posizioni tempo musicali.
    Trasmissione dei segnali MIDI Timecode
    Trasmettendo segnali MIDI Timecode ad un dispositivo 
    che li supporta, esso si sincronizza al tempo di Nuendo 
    (cioè i display tempo sulla Barra di Trasporto di Nuendo e 
    quelli del dispositivo coincidono). Quando si avvolge e si 
    posiziona Nuendo quindi si attiva la riproduzione, l’altro di-
    spositivo lo segue dalla stessa posizione (se ne ha la ca-
    pacità ed è configurato per farlo!).
    ÖPer eseguire un loop, saltare e cambiare posizione di 
    riproduzione e fare in modo che il dispositivo segua 
    Nuendo, attivare MIDI Timecode Segue Tempo Progetto.
    Con questa opzione attiva, il timecode MIDI trasmesso segue sempre la 
    posizione tempo del sequencer.
    Configurazione
    1.Collegare le uscite MIDI desiderate da Nuendo al di-
    spositivo(i) da sincronizzare.
    2.Aprire la finestra di dialogo Imposta Sincronizzazione 
    Progetto dal menu Trasporto.
    3.Attivare le uscite di sync con i box di spunta corrispon-
    denti.
    Si può assegnare una qualsiasi combinazione di timecode MIDI e MIDI 
    Clock a qualsiasi combinazione di uscite (tuttavia, non si trasmettono se-
    gnali MTC e MIDI Clock alla stessa uscita).
    4.Impostare il dispositivo(i) alla sua modalità “external 
    synchronization” (o un’altra modalità dal nome simile) e at-
    tivare la riproduzione sul dispositivo(i), se necessario.
    5.Attivare la riproduzione in Nuendo; il dispositivo(i) la 
    seguirà.
    !Si noti che alcuni dispositivi esterni non reagiscono 
    uniformemente a questi messaggi di ri-posiziona-
    mento. Specialmente i vecchi dispositivi, impiegano 
    un po’ di tempo per sincronizzarsi accuratamente al 
    tempo del progetto.
    !Alcune interfacce MIDI trasmettono i segnali MIDI 
    Clock a tutte le uscite MIDI, indipendentemente dalla 
    selezione Porta MIDI Clock in Nuendo. In tal caso, 
    selezionare solo una Porta MIDI Clock (nel dubbio, 
    vedere la documentazione dell’interfaccia MIDI).
    Impostazioni per la sorgente timecode
    Ingresso e Uscita per i mes-
    saggi MIDI Machine Control.
    MIDI Timecode é inviato a questa uscita.
    MIDI Clock é inviato a questa uscita. 
    						
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    Sincronizzazione
    MIDI Timecode e 9 Pin Sync
    In queste modalità, Nuendo è lo slave e il timecode è tra-
    smesso dalla Sorgente MIDI Timecode specificata nella ri-
    spettiva sezione.
    Configurare Nuendo per un sync timecode esterno 
    1.Nella finestra Imposta Sincronizzazione Progetto, im-
    postare Sorgente Timecode su MIDI Timecode o su una 
    delle opzioni 9 Pin.
    2.Per MIDI Timecode, usare il menu a tendina Ingresso 
    MTC nella sezione a tendina nella sezione Impostazioni 
    MIDI Timecode, per selezionare un ingresso per il 
    timecode.
    3.Per il timecode Sony 9-Pin selezionare una porta dal 
    menu a tendina Porta Seriale. Vedere “Impostare Sony 9-
    Pin” a pag. 453 per maggiori informazioni sulla connes-
    sione dei dispositivi a 9 pin al proprio computer.
    4.Chiudere la finestra Imposta Sincronizzazione Pro-
    getto ed aprire la Finestra Impostazioni Progetto dal menu 
    Progetto.5.Usare il valore Posizione di Inizio per stabilire quale fo-
    togramma sul dispositivo esterno (un videoregistratore, ad 
    esempio) debba corrispondere all’inizio del progetto.
    La maggior parte dei progetti video ha per comodità un tempo di inizio di 
    01:00:00:00. Nella maggior parte dei casi si raccomanda però di impo-
    stare il tempo di inizio a 00:59:00:00 in modo da consentire l’aggancio 
    con i sincronizzatori, i test tone, i beep di temporizzazione ecc..
    Si può farlo anche con l’opzione “Timecode al Cursore” 
    del menu Progetto.
    Ciò è utile quando si sa che una certa posizione nel progetto coincide 
    con una determinata posizione timecode nel dispositivo esterno. Spo-
    stare il cursore di progetto alla posizione desiderata, selezionare 
    “Timecode al Cursore” e specificare la posizione timecode corrispon-
    dente nella finestra di dialogo che appare – il valore Posizione di Inizio è 
    regolato di conseguenza.
    6.La finestra di dialogo che appare chiede se si vuole 
    mantenere il contenuto del progetto alle rispettive posi-
    zioni timecode: selezionare “No”.
    Questo fa in modo che tutti gli eventi e parti mantengano le rispettive po-
    sizioni rispetto all’inizio del progetto.
    7.Chiudere la finestra di dialogo Impostazioni Progetto.
    8.Sulla Barra di Trasporto, attivare il pulsante Sync (o 
    selezionare “Usa Sync Esterno” dal menu Trasporto).
    9.Avviare il nastro (o video, o altri dispositivi master) con 
    il timecode. Nuendo inizia la riproduzione quando riceve il 
    timecode con una posizione “superiore” a, o uguale a, il 
    fotogramma di inizio del progetto.
    Si può avvolgere il dispositivo che trasmette il timecode 
    ad una posizione qualsiasi ed iniziare da lì.
    Si può anche dare un’occhiata alle Preferenze Timecode 
    (vedere “Preferenze Timecode” a pag. 450).
    Sync al timecode attivatoIngresso MIDI per il timecode
    Selezionare una porta 9 Pin Sync 1 attivato
    !Quando il dispositivo master con il timecode è fermo, 
    è possibile usare i controlli di trasporto in Nuendo 
    come al solito, quando non è sincronizzato. 
    Impostare questo va-
    lore alla posizione 
    timecode a cui si vuole 
    fare iniziare il progetto. 
    						
    							448
    Sincronizzazione
    Indicatore di Sync
    Sulla Barra di Trasporto si può verificare la condizione del 
    timecode entrante osservano l’indicatore di Sync. 
    Se è stato selezionato MIDI Timecode come Sorgente 
    Timecode e MIDI Machine Control come Opzione Ma-
    chine Control, l’indicatore di sync passa da “Offline” (non 
    in attesa di sync), “In attesa” (pronto per il sync ma non c’è 
    un segnale entrante) e “Lock xx” (ove xx indica il frame rate 
    del segnale entrante).
    Se è stata selezionata una delle opzioni 9 pin come Op-
    zioni Machine Control, avviene quanto segue:
     Quando il pulsante di Sync è attivato per la prima volta, l’indi-
    catore Sync visualizza il nome della macchina.
     Quando Nuendo è pronto per la sincronizzazione ma non sta 
    arrivando nessun segnale, l’indicatore di Sync riporta “In 
    Stop”.
     Quando si preme il pulsante Inizia, l’indicatore di Sync riporta 
    “Attesa”.
     Quando Nuendo è agganciato (locked) al timecode (quando il 
    timecode corretto è stato individuato e il sequencer è in fun-
    zione), viene visualizzato “In Lock”.
     Quando si usano i comandi shuttle, l’indicatore di Sync visua-
    lizza “Shuttle”.
     Quando si sta riavvolgendo, l’indicatore di Sync riporta 
    “REW”.
     Durante il Fast Forward (avanzamento rapido), viene visualiz-
    zato “FF”.
     Nel caso di un errore di comunicazione, l’indicatore riporta “Ti-
    meout”.
     Se il dispositivo esterno non è in Modo Remoto, l’indicatore ri-
    porta “Locale”.
     Se si sta usando una macchina a nastro esterna e non è inse-
    rito alcun nastro, l’indicatore di Sync riporta “No Tape”.
     Durante il posizionamento in una macchina esterna, l’indica-
    tore di Sync riporta “Individua”.
     Mentre si usa la funzione Auto Edit, viene visualizzato “Auto 
    Edit”.
    Dispositivo Audio ASIO
    In questa modalità, Nuendo è lo slave ed il segnale di sync 
    può essere ricevuto da un altro dispositivo collegato ad 
    un’interfaccia digitale dell’hardware audio.
    Protocollo di Posizionamento ASIO (APP)
    Protocollo di Posizionamento ASIO è una tecnologia che 
    va oltre il tipo di sync descritto in precedenza e consente 
    un posizionamento accurato del campione.
    Quando si trasferisce l’audio digitale tra vari dispositivi, è 
    importante che la sincronizzazione che utilizza i segnali 
    word clock e timecode sia completamente correlata. Se 
    non lo è, l’audio non è registrato alla posizione precisa 
    prevista, e questo può provocare vari tipi di problemi, quali 
    materiale audio posizionato con scarsa precisione, rumori, 
    interruzioni, ecc..
    Una situazione tipica è il trasferimento di materiale audio 
    da un registratore a nastro multi-traccia digitale a Nuendo 
    (per l’editing) e poi di nuovo al registratore. Se non c’è una 
    sincronizzazione accurata del campione, non si può es-
    sere certi che il materiale audio apparirà ancora esatta-
    mente alle rispettive posizioni originali quando è trasferito 
    di nuovo nel registratore a nastro.
    Per trarre vantaggio da Protocollo di Posizionamento 
    ASIO, l’hardware audio deve essere costituito da disposi-
    tivi adatti e la funzionalità deve essere inclusa nel driver 
    ASIO per l’hardware.
    Un esempio di sistema che consente trasferimenti accu-
    rati del campione audio è quello che trasferisce tracce au-
    dio da un ADAT Alesis a Nuendo. L’ ADAT è il sync master 
    (sebbene non debba esserlo necessariamente). Esso for-
    nisce sia l’audio digitale (con un adeguato word clock) 
    che informazioni di posizione (timecode) grazie al proto-
    collo ADAT di sync. Il clock master è generato dall’ADAT 
    stesso.
    Indicatore di Sync
    !Questa opzione è disponibile solo se l’hardware au-
    dio è compatibile con Protocollo di Posizionamento 
    ASIO.
    !Protocollo di Posizionamento ASIO richiede un hard-
    ware audio con specifici driver ASIO. 
    						
    							449
    Sincronizzazione
    Requisiti Hardware e software per APP
     L’hardware audio del computer (in questo esempio è una 
    scheda ADAT nel computer) deve supportare tutta la funzio-
    nalità richiesta da Protocollo di Posizionamento ASIO. Deve 
    quindi poter leggere l’audio digitale e l’informazione di posi-
    zione corrispondente provenienti dal dispositivo esterno.
     Ci deve essere un driver ASIO 2.0 per l’hardware audio.
     Per risolvere ad un timecode esterno, l’hardware audio deve 
    avere un lettore/generatore di timecode.
     Per informazioni sui modelli di hardware audio che supportano 
    APP, vedere il sito web di Steinberg (www.steinberg.net).
    Configurare la scheda audio per la 
    sincronizzazione esterna
    1.Aprire la finestra Impostazioni Periferica dal menu Pe-
    riferiche e, nella pagina VST Audio System, selezionare il 
    nome della propria interfaccia audio.
    2.Cliccare sul pulsante Control Panel e aprire la finestra 
    di dialogo di configurazione della scheda audio.
    Se alla scheda si accede grazie a un driver ASIO (rispetto a MME o Di-
    rectX), questa finestra di dialogo è fornita dal software della scheda, non 
    da Nuendo. Le impostazioni quindi variano in base a marca e modello 
    della scheda.
    3.Regolare le impostazioni come consigliato dal costrut-
    tore della scheda, quindi chiudere la finestra di dialogo.
    La finestra di dialogo può contenere anche vari tool diagnostici che con-
    sentono di verificare, ad esempio, se il segnale word clock arriva corret-
    tamente.
    4.Dal menu a tendina Sorgente di Clock, selezionare 
    l’ingresso al quale è stato inviato il segnale word clock.
    Questo menu a tendina può anche non essere usato se è stato selezio-
    nato un ingresso nella finestra di dialogo Control Panel.
    A questo punto, si può configurare la sincronizzazione:
    1.Aprire la finestra Imposta Sincronizzazione Progetto ed 
    impostare Sorgente Timecode in Dispositivo Audio ASIO.
    2.Eseguire le impostazioni desiderate nella finestra.
    Per informazioni sulle varie sezioni, cliccare sul pulsante Aiuto.
    3.Chiudere la finestra Imposta Sincronizzazione Pro-
    getto.
    4.Aprire la finestra Impostazioni Progetto dal menu Pro-
    getto e usare il valore Posizione di Inizio per stabilire quale 
    frame sul dispositivo esterno (ad esempio, un videoregi-
    stratore) debba corrispondere all’inizio del progetto.
    Si può farlo anche con la funzione “Timecode al Cur-
    sore” del menu Progetto.
    Ciò è utile quando si sa che una certa posizione nel progetto coincide 
    con una determinata posizione timecode nel dispositivo esterno. Spo-
    stare il cursore di progetto alla posizione desiderata, selezionare 
    “Timecode al Cursore” e specificare la posizione timecode corrispon-
    dente nella finestra di dialogo che appare – il valore Posizione di Inizio è 
    regolato di conseguenza.
    5.La finestra di dialogo che appare chiede se si vuole 
    mantenere il contenuto del progetto alle rispettive posi-
    zioni timecode: selezionare “No”
    Questo fa in modo che tutti gli eventi e parti mantengono le rispettive po-
    sizioni rispetto all’inizio del progetto. 
    6.Chiudere la finestra di dialogo Impostazioni Progetto.
    7.Sulla Barra di Trasporto, attivare il pulsante Sync (o 
    selezionare Usa Sync Esterno dal menu Trasporto).
    !Protocollo di Posizionamento ASIO sfrutta il vantaggio 
    specifico di avere una scheda audio con un lettore di 
    timecode integrato. Con questo tipo di scheda e Pro-
    tocollo di Posizionamento ASIO, si può ottenere una 
    sincronizzazione costante ed accurata tra la sorgente 
    audio e Nuendo.
    Dispositivo Audio ASIO selezionato come Sorgente Timecode
    Preferenze Timecode
    Impostare questo va-
    lore alla posizione 
    timecode in cui si vuole 
    fare iniziare il progetto. 
    						
    							450
    Sincronizzazione
    8.Avviare il nastro (o video, o altri dispositivi master) con 
    il timecode. Nuendo inizia la riproduzione quando riceve il 
    timecode con una posizione “superiore” a, o uguale al fo-
    togramma di inizio del progetto.
    Si può avvolgere il dispositivo che trasmette il timecode 
    ad una posizione qualsiasi ed iniziare da lì.
    Si può anche dare un’occhiata alle Preferenze Timecode 
    (vedere “Preferenze Timecode” a pag. 450).
    Indicatore di Sync
    Sulla Barra di Trasporto si può verificare la condizione del 
    timecode entrante osservano l’indicatore di Sync. Esso 
    passa da “Offline” (non in attesa di sync), “In Attesa” 
    (pronto per il sync ma non c’è un segnale entrante) e 
    “Lock xx” (ove xx indica il frame rate del segnale entrante).
    Preferenze Timecode
    Nella finestra di dialogo Imposta Sincronizzazione Pro-
    getto sono disponibili le seguenti opzioni di Sync:
    Lock Frames
    In questo campo si può impostare il numero di frame 
    timecode “corretti” che Nuendo deve ricevere prima che 
    tenti di “vincolarsi” (sincronizzarsi) al timecode entrante. Se 
    il trasporto esterno ha un tempo d’avvio (start-up) molto 
    breve, provare ad abbassare il valore per fare in modo che 
    la sincronizzazione sia ancora più rapida di come è.
    Drop Out Frames
    Un registratore a nastro analogico con timecode, può 
    avere un drop-out. Se il drop-out è molto lungo, Nuendo 
    può (temporaneamente) fermarsi. Nel campo Dropout 
    Frames si definisce la durata di una drop-out (in frame) 
    che Nuendo tollera prima di decidere che il registratore a 
    nastro non è abbastanza affidabile per la sincronizzazione. 
    Se la sorgente timecode è molto stabile, è meglio abbas-
    sare questo valore, in modo che Nuendo si fermi subito 
    quando il registratore a nastro è stato fermato.
    Impedisci il Riavvio
    Alcuni sincronizzatori trasmettono ancora il timecode MIDI 
    per un breve periodo dopo che il registratore a nastro 
    esterno è stato fermato. Talvolta, questi frame extra riavvi-
    ano improvvisamente Nuendo. Impedisci il Riavvio controlla 
    il tempo (in millisecondi) che Nuendo aspetta a riavviarsi 
    (ignorando i segnali MTC entranti) una volta fermato.
    Machine Control
    Nuendo può controllare dalla Barra di Trasporto i comandi 
    di trasporto di un registratore a nastro esterno grazie a 
    MIDI Machine Control. In altre parole, Nuendo può fare in 
    modo che il registratore a nastro si porti ad una certa po-
    sizione e ne controlla start, stop, rewind ecc..
    Sync e Machine Control
    Il processo di controllo avviene in due sensi:
     Nuendo trasmette comandi di controllo macchina al registra-
    tore esterno, chiedendogli di collocarsi in una certa posizione, 
    attivare la riproduzione, ecc..
     Il registratore trova la posizione richiesta, parte e riconsegna il 
    timecode a Nuendo, al quale Nuendo è sincronizzato.
    Sebbene possa sembrare che Nuendo controlli completa-
    mente il registratore esterno, è importante ricordare che in 
    questa configurazione Nuendo è comunque sincronizzato 
    ai comandi di trasporto del registratore esterno, non vice-
    versa.
    Si noti inoltre che i due processi di sync e controllo mac-
    china sono completamente separati, in termini di protocolli 
    utilizzati. Per esempio, è possibile sincronizzarsi a MTC e 
    trasmettere i comandi di trasporto via MMC.
    MIDI Machine Control (MMC)
    E’ un protocollo MIDI standard per controllare i comandi di 
    trasporto di registratori esterni. Sul mercato ci sono molti 
    registratori a nastro e sistemi di hard-disk recording che 
    supportano questo protocollo. Nuendo permette di con-
    trollare il trasporto di un dispositivo MMC esterno ed ar-
    mare le tracce per la registrazione.
    !Quando il dispositivo master con il timecode è fermo, 
    è possibile usare i controlli di trasporto in Nuendo 
    come al solito, quando non è sincronizzato. 
    						
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