Steinberg Nuendo 4 Operation Manual Italian Version
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31 Finestra Progetto Per aggiungere una traccia Righello, selezionare “Ag- giungi Traccia” dal menu Progetto e poi selezionare “Ri- ghello”. All’elenco tracce s’aggiunge una traccia Righello aggiuntiva. Traccia Righello impostata nel formato display “Secondi”. Si può aggiungere un numero qualsiasi di tracce Righello ad un progetto e posizionarle a piacere trascinandole in alto o in basso nell’elenco tracce. Ciascun righello può in- dicare un formato display indipendente: Per selezionare il formato display di una traccia Righello cliccare sul suo nome nell’elenco tracce e selezionare un’opzione dal menu a tendina che appare. I vari formati display sono stati descritti in precedenza. Si noti che le tracce Righello sono indipendenti dal righello principale del display, così come dai righelli e display di po- sizione delle altre finestre. Questo significa che: Le tracce Righello possono avere tutte formati display indi- pendenti. Le tracce Righello non sono influenzate dall’impostazione del formato display nella finestra di dialogo Impostazioni Progetto (vedere “Finestra Impostazioni Progetto” a pag. 31). Le tracce Righello non sono influenzate se s’imposta il formato display globalmente sul display del tempo primario nella Barra di Trasporto. ÖLe tracce Righello sono influenzate dall’opzione “Mo- stra Subframe del Timecode” che si trova nella finestra Preferenze (vedere in precedenza). Operazioni Creare un nuovo progetto Si può creare un nuovo progetto in vari modi: 1.Selezionando “Nuovo Progetto” dal menu File. Appare una finestra di dialogo che elenca una serie di Modelli progetto, compresi quelli personalizzati creati (vedere “Salva come Modello” a pag. 485). 2.Selezionando un Modello e facendo clic su OK. Si apre una finestra di dialogo file che permette di specificare una desti- nazione per la cartella di progetto che conterrà tutti i file del progetto. 3.Selezionando una cartella esistente o digitando il nome di una nuova. Cliccare OK. Appare una Finestra Progetto. Il nuovo progetto si basa sul Modello se- lezionato ed include tracce, eventi ed impostazioni del Modello. Finestra Impostazioni Progetto Le impostazioni generali del progetto si eseguono nella fi- nestra di dialogo Impostazioni Progetto che si apre sele- zionando “Impostazioni Progetto…” dal menu Progetto.
32 Finestra Progetto Da Impostazioni Progetto avete le seguenti impostazioni: Opzioni Ingrandimento e visive L’ingrandimento (zoom) ella Finestra Progetto si esegue con le normali tecniche d’ingrandimento, ma con le se- guenti eccezioni: Quando si usa lo strumento Ingrandimento (icona a forma di lente d’ingrandimento) il risultato dipende dall’op- zione “Tool Zoom Standard: Zoom Solo Orizzontale” della finestra Preferenze (pagina Editing–Strumenti). Se è attiva e si trascina un rettangolo di selezione con lo strumento In- grandimento, la finestra s’ingrandisce solo in orizzontale (l’altezza della traccia non cambia). Se l’opzione non è attiva la finestra s’ingrandisce in orizzontale e verticale. Quando si usano i cursori di zoom verticali, le tracce sono scalate in modo relativo. In altre parole, se è stata eseguita una qualsiasi regolazione sull’altezza della traccia (vedere in seguito) sono mantenute le differenze d’altezza relative. Nel submenu Ingrandimento del menu Edit sono disponi- bili le seguenti opzioni: Impostazione Descrizione Posizione di InizioInizio del progetto. Consente di far iniziare il progetto da un tempo diverso da zero. Si usa anche per il sync della posizione Inizio quando si sincronizza Nuendo ai disposi- tivi esterni (vedere “Configurare Nuendo per un sync timecode esterno” a pag. 447). Il formato di questo va- lore è sempre in timecode. Cambiando questo valore Nuendo chiede se si vuole tenere il progetto alle posi- zioni timecode. “Si” significa che tutti gli eventi restano alle loro posizioni timecode – cioè sono spostati rispetto all’inizio del progetto. Scegliendo “No” tutti gli eventi re- stano alle posizioni relative all’inizio del progetto. Vedere anche la nota riguardo Feet+Frames nella sezione “Il ri- ghello” a pag. 30. Lunghezza Durata del progetto. Nuendo è in grado di gestire durate superiori alle 24 ore (campo ’giorno’ del timecode). Ciò può essere comodo per la creazione di progetti che usano un timecode “tempo del giorno” e vanno oltre il li- mite delle 24 ore. La durata massima è di 10 giorni. Fotogrammi al secondoSi usa per sincronizzare Nuendo ai dispositivi esterni. Se Nuendo è slave, questo valore è impostato automatica- mente al frame rate del segnale di sync entrante. Se Nuendo è il master, questo valore determina il frame rate del segnale di sync trasmesso. Vedere “Impostare i Foto- grammi al Secondo (Frame Rate)” a pag. 444. Formato VisualizzazioneE’ il formato display globale utilizzato da tutti i righelli e di- splay di posizione del programma, tranne le tracce Ri- ghello; vedere “Tracce Righello” a pag. 28. Tuttavia, se si desidera è possibile eseguire selezioni di formati display indipendenti per i singoli righelli e display. Per le descri- zioni sulle varie opzioni dei formati display vedere “Il ri- ghello” a pag. 30. Offset VisualizzazioneSposta le posizioni tempo visualizzate nel righello, ecc., permettendo di compensare il valore della posizione Start. Solitamente, se si sincronizza Nuendo ad una sor- gente esterna che inizia ad un frame diverso da zero, si imposta la posizione di Inizio a questo valore. Tuttavia, se si desidera che il display di Nuendo inizi a zero, impostare anche Offset Visualizzazione allo stesso valore. Offset Misura Come l’impostazione “Offset Visualizzazione”, sposta le posizioni tempo nel righello di un certo numero di misure, consentendo di compensare il valore posizione Start. La differenza è che Offset Misura si usa solo quando è sele- zionato il formato “Bars+Beats” (vedere “Il righello” a pag. 30). Fr. Campiona- mentoFrequenza di campionamento alla quale Nuendo registra e riproduce l’audio. Pull-up/Pull- downLavorando con trasferimenti di pellicola, questa opzione viene utilizzata per sincronizzare correttamente il suono e le immagini. Ciò è descritto nel dettaglio nella sezione Formato di Registrazione/ Tipo FileQuando si registra audio in Nuendo, i file creati saranno di questa risoluzione e tipo. Vedere “Tipo dei File Regi- strati” a pag. 65 Modalità Pano- rama StereoStabilisce se il panning usa la compensazione d’energia o meno (Vedere “Preferenza “Modalità Panorama Stereo” (solo canali audio)” a pag. 133. !Quasi tutte le impostazioni Impostazioni Progetto si possono modificare in ogni momento, ma la frequenza di campionamento deve essere stabilita una volta per tutte quando s’inizia con un nuovo progetto, in modo che tutti i file audio siano riprodotti correttamente! Opzione Descrizione Aumenta IngrandimentoIngrandisce di uno step, centrato sul cursore di progetto. Riduci IngrandimentoRiduce di uno step, centrato sul cursore di progetto. Massimo IngrandimentoRiduce l’immagine rendendo visibile l’intero progetto. “Intero progetto” significa la timeline dall’inizio del pro- getto alla durata stabilita nella finestra di dialogo Impo- stazioni Progetto (vedere in precedenza). Ingrandisci SelezioneIngrandisce l’immagine in orizzontale e verticale in modo che la selezione corrente occupi lo schermo. Zoom su Sele- zione (Oriz.)Ingrandisce l’immagine in orizzontale in modo che la se- lezione corrente occupi lo schermo. Ingrandisci sullEventoQuesta opzione è disponibile solo nell’Editor dei Cam- pioni (“Ingrandimento” a pag. 261). Aumenta Ingrandimento VerticaleIngrandisce l’immagine di uno step in verticale. Riduci Ingrandi- mento VerticaleRiduce l’immagine di uno step in verticale.
33 Finestra Progetto Se nella finestra Preferenze (pagina Trasporto) è attiva l’opzione “Ingrandisci Durante lo Spostamento nel Ri- ghello” si può anche zoomare cliccando nel righello princi- pale e trascinando in alto o in basso il mouse con il pulsante premuto. Trascinare in alto per ridurre ed in basso per ingrandire l’immagine. Il contenuto di parti ed eventi si può zoomare in verticale usando il cursore di zoom della forma d’onda situato nell’angolo in alto a destra del display eventi. E’ utile per vedere meglio passaggi audio a basso volume. Attivando l’opzione Ingrandimento Rapido nella finestra Preferenze (pagina Editing) il contenuto di parti ed eventi non è continuamente riscritto eseguendo lo zoom manuale. Il contenuto di parti ed eventi è riscritto quando termina lo zoom – atti- vare questa opzione se la scrittura sullo schermo è lenta. Ridimensionare le tracce nell’Elenco tracce Per cambiare l’altezza di una traccia, cliccare sul suo bordo inferiore nell’elenco tracce e trascinare in alto o in basso. Per cambiare simultaneamente l’altezza di tutte le tracce, tenere premuto [Ctrl]/[Command] e ridimensionare una delle tracce. Se nel menu a ten- dina Scala traccia è attiva l’opzione “Approssima altezza tracce” (vedere in seguito), l’altezza della traccia cambia in incrementi fissi. Si può anche modificare la larghezza della elenco tracce trascinando il bordo tra l’elenco tracce ed il display eventi. Di default, i controlli visualizzati per le tracce nell’elenco tracce si adattano alla dimensione della traccia. Quando si cambia altezza o larghezza di una traccia, quindi, essi sono collocati in modo da “riempire” opportunamente lo spazio disponibile. Se si preferisce avere i controlli in posizioni fisse disattivare l’opzione “Regola Controlli” nella finestra di dialogo delle impostazioni Controlli di Traccia (vedere “Personalizzare i controlli traccia” a pag. 504). Si può decidere per ogni tipo di traccia i controlli da vi- sualizzare nell’elenco tracce – vedere “Personalizzare i controlli traccia” a pag. 504. Si può usare il menu a tendina Scala traccia (si apre cliccando sul pulsante freccia situato sopra il controllo di zoom verticale) per impostare il numero di tracce da visua- lizzare nella Finestra Progetto corrente. L’altezza della traccia è regolata per visualizzare solo il numero di tracce specificate nel menu a tendina. Selezionando l’opzione “Ingrandimento N Tracce” si può stabilire manualmente il numero di tracce che riempiano la Finestra Progetto. Le tracce si possono dividere anche verticalmente in cor- sie – vedere “Editing in modalità Vista Sezione” a pag. 50. Aumenta I ngrandimento TracceIngrandisce l’immagine della traccia(e) selezionata di uno step in verticale. Riduci Ingrandi- mento TracceRiduce l’immagine della traccia(e) selezionata di uno step in verticale. Zoom Tracce SelezionateIngrandisce in verticale l’immagine della traccia(e) sele- zionata e minimizza l’altezza delle altre tracce. Undo/Redo ZoomQueste opzioni permettono di eseguire l’undo/redo dell’ultima operazione di zoom. !Per avere una lettura approssimativa del livello sugli eventi audio guardando le forme d’onda, questo cur- sore deve essere tutto in basso, altrimenti, forme d’onda ingrandite possono essere scambiate per au- dio in clipping. Opzione Descrizione!Si noti che questo comportamento è diverso quando nel menu Edit è attiva l’opzione “Allarga Traccia Se- lezionata” (vedere in seguito).
34 Finestra Progetto Opzione Allarga Traccia Selezionata Attivando questa opzione nel menu Edit (o nella finestra Preferenze, pagina Editing–Progetto & Mixer), la traccia se- lezionata si allarga automaticamente. Ciò è utile quando si passano in rassegna le tracce nell’elenco tracce, per verifi- care o modificare le impostazioni. Le tracce tornano alla di- mensione che avevano prima di essere de-selezionate. Si può regolarne la dimensione direttamente nell’elenco tracce, se il fattore d’allargamento di default non piace. Anche se spesso questa opzione è utile, ci possono essere degli svantaggi cambiando l’altezza della traccia con la quale si era iniziato su una o più tracce (le loro altezze origi- nali prima di attivare l’opzione Allarga Traccia Selezionata). Non appena si ridimensiona una traccia, essa è automatica- mente selezionata e allargata. Invece di disattivare “Allarga Traccia Selezionata”, ridimensionare la traccia(e) ed attivare di nuovo “Allarga Traccia Selezionata”, si può ridimensio- nare una traccia nell’elenco tracce senza selezionarla: 1.Collocare il puntatore del mouse sul bordo inferiore della traccia (non selezionata) da ridimensionare. Il puntatore del mouse si trasforma in un simbolo divisore. 2.Tenere premuto [Alt]/[Option] e trascinare il bordo in- feriore della traccia fino all’altezza desiderata. Ora, selezionando questa traccia (“Allarga Traccia Selezionata” attiva) essa è allargata e selezionando una traccia diversa torna alla dimensione modificata. Preset Ingrandimento e Marker Ciclo Il menu a tendina a sinistra del controllo di zoom orizzon- tale consente di selezionare, creare e organizzare preset ingrandimento, utili per passare tra varie impostazioni di ingrandimento (ad esempio, una in cui l’intero progetto appare nella Finestra Progetto e un altra con un alto fat- tore di zoom per l’editing dettagliato). Con questo menu a tendina si può anche ingrandire la zona nel progetto com- presa tra i marker ciclo.La parte superiore del menu elenca gli zoom preset: Per memorizzare l’impostazione di zoom corrente in un preset selezionare Aggiungi dal menu a tendina. Appare una finestra di dialogo nella quale digitare un nome per il preset. Per selezionare ed applicare un preset selezionarlo dal menu a tendina. Il preset “Massimo Ingrandimento” c’è sempre. Selezio- nando questa opzione si riduce l’immagine e l’intero pro- getto è visibile. Con intero progetto si intende la timeline dall’inizio del progetto alla durata definita nella Finestra Impostazioni Progetto (vedere “Finestra Impostazioni Pro- getto” a pag. 31). Per eliminare un preset selezionare “Organizza…” dal menu a tendina. Nella finestra di dialogo che si apre selezionare il preset nell’elenco e cliccare sul pulsante Delete; il preset è rimosso dall’elenco. Per rinominare un preset selezionare “Organizza…” dal menu a tendina. Nella finestra di dialogo che si apre selezionare nell’elenco il preset desi- derato e cliccare sul pulsante Rinomina. Appare una seconda finestra di dialogo nella quale digitare il nuovo nome del preset. Cliccare OK per chiudere le finestre di dialogo. !I preset Ingrandimento sono globali per tutti i pro- getti: sono disponibili in tutti i progetti che si aprono o creano. Cliccate qui… … per aprire il menu contestuale
35 Finestra Progetto La parte centrale del menu a tendina elenca gli eventuali marker ciclo aggiunti nel progetto: Selezionando un marker ciclo da questo menu, il display eventi è ingrandito intorno alla zona dei marker (vedere “Zoom sui marker Ciclo” a pag. 109). Non è possibile modificare i marker in questo menu. Per informazioni sull’editing dei marker vedere il capitolo “Fi- nestra Marker” a pag. 107. Storia dell’ingrandimento Nuendo conserva una storia dei passaggi zoom più re- centi, consentendo undo e redo delle operazioni di zoom. Si può quindi tranquillamente ingrandire più volte e tornare facilmente al fattore di zoom dal quale si è iniziato. Ci sono due modi per eseguire un Undo Zoom ed un Redo Zoom: Usando i comandi del submenu Ingrandimento (menu Edit). Si possono anche assegnare tasti di comando rapido. Doppio-clic con lo strumento Ingrandimento per un Undo Zoom. Premere [Alt]/[Option] e doppio-clic per eseguire un Redo Zoom. Come parti ed eventi sono visualizzati La finestra Preferenze nel menu File (menu Nuendo, in Mac OS X) presenta varie impostazioni per la personaliz- zazione visiva nella Finestra Progetto. La pagina Visualizzazione Eventi contiene le impostazioni comuni a tutti i tipi di traccia:La pagina Visualizzazione Eventi–Video contiene le impo- stazioni per gli eventi video: La pagina Visualizzazione Eventi–Audio contiene le impo- stazioni per gli eventi audio: !Nel menu sono disponibili solo i marker ciclo creati nel progetto corrente. Opzione Descrizione Colora Sfondo dellEventoDetermina se gli sfondi o i contenuti“ (forme d’onda, ecc.) di parti ed eventi sono colorati. Vedere “Gestione delle tracce” a pag. 36. Mostra Nomi degli EventiDetermina se i nomi di parti ed eventi sono visualizzati nella Finestra Progetto. Eventi TrasparentiSe attiva eventi e parti sono trasparenti (visualizzano solo forme d’onda ed eventi MIDI). Mostra Dati su Tracce RidotteSe attiva sono visualizzati i contenuti di eventi e parti, an- che se l’altezza della traccia è molto piccola. Opzione Descrizione Mostra Ante- prima VideoSe attiva i frame thumbnail dei contenuti video sono vi- sualizzati sulla traccia Video. Dimensioni Cache VideoDetermina la memoria disponibile per i thumbnail video. Con lunghe clip video e/o lavorando con un alto fattore di zoom (in modo che nei thumbnail siano contenuti molti frame) bisogna aumentare questo valore. Opzione Descrizione Interpolazione Immagini Au- dioSe non è attiva i singoli valori del campioni sono disegnati in forma di gradini. Se è attiva i valori sono interpolati sotto forma di curve”. Stile dellIm- magine della Forma dOndaDetermina se le forme d’onda audio sono rappresentate da immagini solide, frame o immagini “invertite” (so- lide+frame). Questa scelta influenza tutte le immagini delle forme d’onda nelle finestre Progetto, Editor dei Campioni e Editor delle Parti Audio. Si noti che gli stili “In Frame” e “Completa con Margini” consumano più risorse del computer. Se usando queste opzioni il sistema rallenta, passare allo stile d’immagine “Completa”. Mostra sem- pre le curve di Volume degli EventiSe attivo le “curve volume” con le maniglie di volume e fade sono sempre visualizzate – altrimenti, le curve sono visualizzate solo per gli eventi selezionati. Maniglie Fade sempre in primo pianoQuando questa opzione è attiva, le maniglie di fade stanno in cima all’evento e linee di help verticali indicano i punti esatti di inizio e fine dei fade. Linee Fade SpesseSe questa opzione è attiva, le linee di fade e le curve di vo- lume sono più spesse, aumentando così la loro visibilità. Mostra Forme dondaDetermina se le forme d’onda audio sono visualizzate o meno. Modula Colori in BackgroundSe attiva gli sfondi delle forme d’onda audio sono visua- lizzati in modo diverso e riflettono le dinamiche della forma d’onda. Ciò è particolarmente utile per una panora- mica quando si lavora con tracce basse.
36 Finestra Progetto La pagina Visualizzazione Eventi–MIDI contiene le impo- stazioni per le parti MIDI: Ingrandimento e navigazione nella linea Panoramica Cliccando sul pulsante Mostra Vista dInsieme nella tool- bar, sotto la toolbar appare una finestrella extra: la linea Panoramica del progetto. Pulsante Mostra Vista dInsieme Nella linea Panoramica, eventi e parti su tutte le tracce sono indicati in box. Si può usare la linea Panoramica per ingrandire o ridurre e per spostarsi in altre sezioni del pro- getto. Per farlo si muove e ridimensiona il rettangolo della veduta traccia nella linea Panoramica: Il rettangolo della veduta traccia indica la sezione cor- rente del progetto visualizzata nel display eventi.S’ingrandisce o riduce l’immagine in orizzontale ridi- mensionando il rettangolo. Ridimensionarlo trascinandone i lati. Si può trascinare l’intero rettangolo della veduta traccia per visualizzare altre sezione del progetto. Si può anche cliccare con il mouse in una zona qualsiasi nella parte alta della Panoramica – il rettangolo di veduta traccia si sposta nel punto di clic. Il numero delle tracce visualizzate non cambia. Gestione delle tracce Per aggiungere una traccia al progetto selezionare “Ag- giungi Traccia” dal menu Progetto e scegliere un tipo di traccia dal submenu che appare. La nuova traccia è ag- giunta sotto la traccia corrente selezionata nell’elenco tracce. Gli elementi del submenu “Aggiungi Traccia” sono di- sponibili anche nel menu rapido. Si accede a questo menu con un clic-destro nell’elenco tracce. Selezionando Audio, MIDI, Canale Gruppo o Instrument dal submenu Aggiungi Traccia appare una finestra di dia- logo che consente l’inserimento di più tracce con una sola operazione. Basta inserire il numero di tracce desiderato nel campo valori. Per le tracce Audio e Canale Gruppo, la configurazione canale – mono, stereo o surround – si può configurare nel menu a tendina Configuration. Opzione Descrizione Azione di Edit di DefaultDetermina quale editor si apre con un doppio-clic su una parte MIDI o selezionandola e premendo [Ctrl]/ [Command]-[E]: Key o Elenco. Modalità Parte DatiDetermina se e come gli eventi delle parti MIDI sono vi- sualizzati nella Finestra Progetto: come note della parti- tura o note di batteria (solo Nuendo Expansion Kit). Selezionando “No Data” gli eventi non sono visualizzati per niente. Solo Nuendo Expansion Kit: Si noti che sulle tracce con drum map questa impostazione è ignorata se è attiva l’opzione “Edit come Percussioni quando é as- segnata una Drummap” (vedere in seguito). Mostra ControlliStabilisce se gli eventi non-nota (controller, ecc.) sono visualizzati in parti MIDI nella Finestra Progetto. Edit come Per- cussioni quando é assegnata una Drummap (solo Nuendo Expansion Kit)Se attiva le parti sulle tracce MIDI con drum map asse- gnate sono visualizzate con i simboli delle note di batte- ria nella Finestra Progetto. Inoltre, le parti si aprono automaticamente nel Drum Editor con un doppio-clic del mouse (ignorando l’opzione Azione di Edit di Default descritta sopra). Stile del Nome della NotaDetermina se sono indicati i nomi delle note MIDI (pitch) negli editor, ecc. Rettangolo veduta traccia
37 Finestra Progetto L’opzione Sfoglia Suoni nella finestra di dialogo Aggiungi Traccia è descritta nel capitolo “Preset Traccia” a pag. 323. Nella finestra Preferenze (pagina Editing–Progetto & Mixer) c’è l’opzione “Colore Traccia Auto”. Essa offre molte opzioni per l’assegnazione automatica dei colori alle tracce aggiunte al progetto. Una volta create, le tracce si possono gestire e arrangiare in vari modi: Per rinominare una traccia, doppio-clic del mouse nel campo nome e digitare un nuovo nome. Premendo un qualsiasi tasto di modifica quando si preme [Invio] per chiu- dere il campo nome tutti gli eventi sulla traccia avranno lo stesso nome. Per selezionare una traccia cliccarci sopra. Nell’elenco tracce una traccia selezionata è di colore grigio chiaro. Per selezionare più tracce, cliccarci sopra premendo [Ctrl]/[Command]. Per selezionare un intervallo continuo di tracce eseguire uno [Shift]-clic. Per spostare una traccia, cliccare e trascinarla in alto o in basso nell’elenco tracce. Per duplicare una traccia (completa di contenuti e im- postazioni canale) clic-destro nell’elenco tracce e selezio- nare “Duplica Tracce” dal menu contestuale o scegliere “Duplica Tracce” dal menu Progetto. La traccia duplicata appare sotto quella originale. Per selezionare un colore traccia di default attivare “Mo- stra/Nascondi Colori Tracce” sopra l’elenco tracce e sce- gliere un colore dal menu a tendina Color sulla toolbar. Questo colore sarà usato per tutti gli eventi sulla traccia e apparirà anche nel Mixer. Si può ignorare il colore traccia di default per singoli eventi e parti usando il tool Colore o il menu a tendina Selettore Colori. L’opzione “Colora Sfondo dellEvento” nella finestra Preferenze (pagina Visualizzazione Eventi) stabilisce se sono colorati sfondi o forme d’onda ed eventi. Per rimuovere una traccia clic-destro nell’elenco tracce e selezionare “Rimuovi Tracce Selezionate” dal menu con- testuale. E’ possibile anche rimuovere più tracce selezionate scegliendo “Rimuovi Tracce Selezionate” dal menu Progetto o da quello contestuale. Inoltre, si possono rimuovere trecce prive d’eventi selezionando “Rimuovi Tracce Vuote” dal menu Progetto. Per cambiare l’altezza di una traccia, cliccare sul bordo inferiore nell’elenco tracce e trascinare in alto o basso (vedere “Ridimensionare le tracce nell’Elenco tracce” a pag. 33). ÖSi noti che è possibile anche allargare automatica- mente la traccia selezionata (vedere “Opzione Allarga Traccia Selezionata” a pag. 34). Disabilitare le tracce Per disabilitare una traccia scegliere “Disattiva Traccia” dal menu contestuale dell’elenco tracce: è come silen- ziarla (vedere “Silenziare gli eventi (Mute)” a pag. 49), poi- chè una traccia disabilitata non è riprodotta. Tuttavia non solo se ne azzera il volume d’uscita, ma s’interrompe tutta l’attività dell’hard-disk sulla traccia. Per maggiori informa- zioni vedere “Traccia disabilitata/abilitata” a pag. 60. Submenu Folding Traccia Nel menu Progetto il submenu Folding Traccia consente di mostrare, nascondere o invertire ciò che è visualizzato nel display eventi della Finestra Progetto. Questo permette, ad esempio, di suddividere il progetto in varie parti (creando più tracce Cartella per i vari elementi del progetto) e mo- strare/nascondere i rispettivi contenuti selezionando una funzione del menu (o usando un tasto di comando rapido). E’ possibile anche richiudere sotto-tracce d’automazione. Sono disponibili le seguenti opzioni: Cambia Traccia Selezionata La condizione della traccia selezionata è invertita; se la traccia era ri- chiusa con i propri elementi (sotto-tracce) nascosti, ora è schiusa (tutte le sotto-tracce sono visualizzate), e viceversa. Richiudere Tracce Richiude tutte le tracce Cartella aperte nella Finestra Progetto. Si noti che il comportamento preciso di questa funzione dipende dall’impostazione “Folding Traccia Deep” nella finestra Preferenze (vedere in seguito). Schiudere Tracce Schiude tutte le tracce Cartella nella Finestra Progetto. Si noti che il comportamento preciso di questa funzione dipende dall’impostazione “Richiusura tracce estesa” nella finestra Preferenze (vedere in seguito). Cambia Stato di richiusura/schiusura Scambia la condizione richiusa delle tracce nella Finestra Progetto: tutte le tracce richiuse sono schiuse mentre tutte quelle schiuse sono richiuse. ÖSi possono assegnare comandi rapidi a queste opzioni nella finestra Comandi Via Tastiera (categoria Progetto). Questa traccia è se- lezionata.
38 Finestra Progetto Nella finestra Preferenze (pagina Editing–Progetto & Mixer) l’opzione seguente condiziona la richiusura della traccia: Richiusura tracce espansa Se è attiva, qualsiasi impostazione di richiusura eseguita nel submenu Folding Traccia del menu Progetto influenza anche i sub-elementi delle tracce; se si richiude una traccia Cartella che contiene 10 tracce audio, 5 delle quali hanno più sotto-tracce d’automazione aperte, anche tutte queste tracce audio nella traccia Cartella saranno richiuse. Dividere l’Elenco tracce E’ possibile dividere l’elenco tracce in due parti. Le due sezioni avranno controlli di zoom e scorrimento indipen- denti (se necessario), ma ridimensionando la finestra in verticale s’influenza solo la sezione inferiore (ove possi- bile). Ciò è utile, ad esempio, quando si lavora con una traccia Video insieme a molte tracce audio; si può collo- care la traccia Video nella parte alta dell’elenco tracce e scorrere le tracce audio separatamente nella parte bassa dell’elenco tracce, riferendole alla traccia Video. Per dividere l’elenco tracce cliccare sul pulsante “Dividi Elenco Tracce” nell’angolo in alto a destra dell’elenco tracce. Pulsante “Dividi Elenco Tracce”. Per tornare al singolo elenco tracce cliccare di nuovo sul pulsante “Dividi Elenco Tracce”. Con l’elenco tracce diviso in due parti: Aggiungendo tracce dal submenu Aggiungi Traccia del menu Progetto, tracce Video, Marker e Arranger, esse sono collocate automaticamente nella parte alta dell’elenco tracce. Se l’elenco tracce contiene già tracce di tipo Video, Marker o Arranger, queste sono spostate automaticamente nella parte alta quando si divide l’elenco tracce. Tutti gli altri tipi di tracce sono collocati nella parte bassa. Usando il menu contestuale (che si apre con un clic-de- stro nell’elenco tracce) le tracce sono aggiunte alla parte dell’elenco tracce nel quale si clicca con il mouse.Si può spostare qualsiasi tipo di traccia dalla parte infe- riore dell’elenco tracce a quella superiore (e viceversa) con un clic-destro nell’elenco tracce e selezionando l’op- zione “Sposta Elenco Tracce” dal menu contestuale che appare. Per ridimensionare la parte alta cliccare e trascinare il divisore tra le due sezioni dell’elenco tracce. Selezionare una base tempo musicale e lineare Le tracce possono avere una base tempo “musicale” (tempo in chiave o Indicazione Tempo) o “lineare” (tempo). Su una traccia che utilizza una base tempo lineare, gli eventi sono collocati a specifiche posizioni temporali – cambiando il tempo di riproduzione non s’influenza la po- sizione temporale degli eventi. Su una traccia che utilizza una base tempo musicale, le posizioni degli eventi sono rappresentate in valori metrici (misure, movimenti, note da 1/16 e tick, con 120 tick per nota da 1/16). Cambiando il tempo di riproduzione, gli eventi sono riprodotti in anticipo o in ritardo. La finestra Preferenze (pagina Editing) presenta l’op- zione “Tipo Traccia tempo di default”. Essa permette di specificare il tipo di tempo di default per le nuove tracce (Audio, Gruppo/FX, MIDI e Marker). Quando si modifica questa imposta- zione, tutte le nuove tracce utilizzano il tipo di tempo selezionato. Si può scegliere tra “Musicale”, “Tempo Lineare” e “Segui Display Trasporto Principale”. Selezionando “Musicale” tutte le tracce aggiunte sono impo- state ad una base tempo musicale, mentre quando si seleziona “Tempo Lineare”, tutte le nuove tracce usano una base tempo lineare. La terza op- zione utilizza il valore del formato tempo primario impostato sul pannello di controllo: quando è in “Misure”, sono aggiunte tracce con una base tempo musicale; se è impostato ad una qualsiasi delle altre opzioni (Se- condi, Timecode, Campioni, ecc.), tutte le nuove tracce impiegano una base tempo lineare.
39 Finestra Progetto L’uso di una base musicale o lineare dipende dal tipo di progetto e dalla situazione di registrazione. Si può sempre cambiare questa impostazione singolarmente per ogni traccia cliccando sul pulsante del tempo base musicale/li- neare nell’Inspector o nell’elenco tracce. La base tempo musicale è indicata da un simbolo nota, quella lineare dal simbolo dell’orologio. Per maggiori informazioni sulle modifiche al tempo vedere “Presentazione” a pag. 63. Aggiungere eventi ad una traccia Ci sono molti modi per aggiungere eventi ad una traccia: Registrandoli (vedere “Metodi di registrazione elemen- tari” a pag. 63). Ciò è possibile per tracce Audio e MIDI. Selezionando “File Audio…” o “File Video…” dal sub- menu Importa del menu File. Si pare una finestra di dialogo, che consente d’individuare il file da im- portare. Quando s’importa un file con questo metodo è creata una clip per il file ed un evento che riproduce l’intera clip è inserito sulla traccia selezionata, alla posizione del cursore di progetto. Con il submenu Importa si possono importare anche i file MIDI, ma l’ope- razione è leggermente diversa (vedere “Esportare ed importare i file MIDI standard” a pag. 495). Trascinando le tracce da un CD e convertendole in file audio (vedere “Importare tracce audio da CD” a pag. 488).Importando solo la porzione audio di un file video e con- vertendola in un file audio (vedere “Estrarre l’audio da un file video” a pag. 468). Con i comandi Copia e Incolla del menu Edit. Si possono copiare tutti i tipi d’eventi tra i progetti. E’ possibile anche co- piare eventi all’interno del progetto dall’Editor delle Parti Audio o dal Edi- tor dei Campioni. Disegnando. Alcuni tipi d’eventi (eventi marker e d’automazione) possono essere dise- gnati direttamente nella Finestra Progetto. Per le tracce Audio e MIDI si possono disegnare le parti (vedere “Creare le parti” a pag. 40). Trascinando i file e rilasciandoli alla posizione deside- rata sulla traccia. Si possono creare eventi con un drag&drop prelevandoli da: Il desktop. Il Pool. Una libreria (un file Pool non allegato al progetto). La finestra di dialogo “Trova Media”. La Finestra Progetto di un altro progetto aperto. L’Editor delle Parti Audio di qualsiasi progetto aperto. Il Editor dei Campioni di qualsiasi progetto aperto – premere [Ctrl]/[Command] e trascinare per creare un evento dalla sele- zione corrente, oppure cliccare nella colonna sinistra dell’elenco regioni e trascinare per creare un evento da una regione. Quando si trascina la clip nella Finestra Progetto, la sua posizione è in- dicata da una linea marker e un box numerico di posizione. Vedere an- che “Con un drag & drop” a pag. 297. Opzioni di importazione dei file audio Quando s’importano i file audio una serie di opzioni deter- mina come essi sono gestiti da Nuendo: Si può scegliere di copiare il file nella cartella Audio del pro- getto e fare in modo che il progetto faccia riferimento al file copiato invece che a quello originale. In questo modo il pro- getto è autonomo. Si possono scomporre i file stereo e multi-canale in una serie di file mono. Inoltre, si può fare in modo che tutti i file del progetto abbiano la stessa frequenza di campionamento e risoluzione bit. !Internamente gli eventi sulle tracce a base tempo musicale impiegano per il posizionamento la stessa alta precisione (valori a 64 bit floating point) degli eventi basati sul tempo lineare. Tuttavia, passando tra le basi tempo lineari e musicali si ha una leggera perdita di precisione (introdotta dai calcoli matema- tici necessari alla scalatura dei valori nei due diversi formati). Si consiglia quindi di evitare un passaggio ripetuto tra i due formati. Base tempo lineare. Base tempo musicale.
40 Finestra Progetto La finestra Preferenze (pagina Editing–Audio) ha un’impo- stazione che consente di decidere quali opzioni usare. Se- lezionare quella desiderata dal menu a tendina “Durante limportazione del File Audio”: Apri Finestra Opzioni. Quando s’importa un file appare la finestra Opzioni con le opzioni di apertura; essa permette di scegliere se copiare i file nella cartella Audio e/o convertirli alle impostazioni del progetto. Nota: – Quando s’importa un singolo file di un formato diverso da quello delle impostazioni di progetto è possibile specificare quali proprietà (fre- quenza possibile di campionamento e/o risoluzione bit) modificare. – Quando s’importano file multipli nello stesso momento, si può sce- gliere di convertire automaticamente i file importati, se necessario (cioè se la frequenza di campionamento è diversa da quella del progetto o la risoluzione bit è inferiore rispetto a quella del progetto. Usa Impostazioni. Quando s’importa non appare alcuna finestra di dialogo. Piuttosto, si può scegliere di usare una delle opzioni del menu a tendina sotto le opera- zioni standard. Attivando un numero qualsiasi delle opzioni seguenti esse sono eseguite automaticamente ogni volta che s’importano i file audio: Creare le parti Le parti sono contenitori di eventi MIDI o audio. Quando si registra in MIDI, Nuendo crea automaticamente una parte MIDI contenente gli eventi registrati. Si può anche creare parti audio o MIDI vuote ed aggiungere gli eventi in seguito. Ci sono due modi per farlo: Disegnare una parte su una traccia MIDI o audio con lo strumento Disegna. Si può anche disegnare le parti premendo [Alt]/[Option] ed usando lo strumento Freccia. Doppio-clic con lo strumento Freccia su una traccia MIDI o audio, tra i locatori sinistro e destro. Per aggiungere eventi ad una parte MIDI si usano i tool e le funzioni di un editor MIDI (Vedere “Editor Key – Panora- mica” a pag. 362). Per aggiungere eventi alle parti audio si usa invece l’Editor delle Parti Audio (vedere “Panoramica della finestra” a pag. 287), incollandoli o usando la funzio- nalità drag&drop. Si possono anche riunire gli eventi audio esistenti in una parte con la funzione “Converti Eventi in Parte” del menu Audio. Si crea una parte audio che contiene tutti gli eventi audio selezionati sulla stessa traccia. Per rimuovere la parte e far apparire di nuovo sulla traccia gli eventi come oggetti indipendenti selezionare la parte ed usare la fun- zione “Dissolvi Parte” del menu Audio. Ascoltare parti ed eventi audio Per ascoltare parti ed eventi audio nella Finestra Progetto usare lo strumento Riproduci (icona a forma di altopar- lante): Opzione Descrizione Copia File nella Cartella di La- voroSe i file non sono già nella cartella Audio del progetto, essi sono nella cartella Audio prima di essere importati. Converti e Copia nel Progetto se NecessarioSe i file non sono già nella cartella Audio del progetto sono copiati prima di essere importati. Inoltre, se i file hanno una frequenza di campionamento diversa o una ri- soluzione bit inferiore rispetto a quelle del progetto sono convertiti automaticamente alle impostazioni di progetto. Suddividi file multi canaleSe s’importa un file audio multi-canale (anche un file ste- reo a due canali) esso è suddiviso in una serie di file mono – uno per ogni canale – collocati su tracce mono separate create automaticamente. !Durante l’ascolto, l’audio è inviato direttamente alla Control Room se attiva. Se la Control Room non è attiva, l’audio è inviato al bus d’uscita di default, bypassando impostazioni, ef- fetti ed EQ del canale.