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Steinberg Nuendo 4 Operation Manual Italian Version

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    							31
    Finestra Progetto
    Per aggiungere una traccia Righello, selezionare “Ag-
    giungi Traccia” dal menu Progetto e poi selezionare “Ri-
    ghello”.
    All’elenco tracce s’aggiunge una traccia Righello aggiuntiva.
    Traccia Righello impostata nel formato display “Secondi”.
    Si può aggiungere un numero qualsiasi di tracce Righello 
    ad un progetto e posizionarle a piacere trascinandole in 
    alto o in basso nell’elenco tracce. Ciascun righello può in-
    dicare un formato display indipendente:
    Per selezionare il formato display di una traccia Righello 
    cliccare sul suo nome nell’elenco tracce e selezionare 
    un’opzione dal menu a tendina che appare.
    I vari formati display sono stati descritti in precedenza.
    Si noti che le tracce Righello sono indipendenti dal righello 
    principale del display, così come dai righelli e display di po-
    sizione delle altre finestre. Questo significa che:
     Le tracce Righello possono avere tutte formati display indi-
    pendenti.
     Le tracce Righello non sono influenzate dall’impostazione del 
    formato display nella finestra di dialogo Impostazioni Progetto 
    (vedere “Finestra Impostazioni Progetto” a pag. 31).
     Le tracce Righello non sono influenzate se s’imposta il formato 
    display globalmente sul display del tempo primario nella Barra 
    di Trasporto.
    ÖLe tracce Righello sono influenzate dall’opzione “Mo-
    stra Subframe del Timecode” che si trova nella finestra 
    Preferenze (vedere in precedenza).
    Operazioni
    Creare un nuovo progetto
    Si può creare un nuovo progetto in vari modi:
    1.Selezionando “Nuovo Progetto” dal menu File.
    Appare una finestra di dialogo che elenca una serie di Modelli progetto, 
    compresi quelli personalizzati creati (vedere “Salva come Modello” a 
    pag. 485). 
    2.Selezionando un Modello e facendo clic su OK.
    Si apre una finestra di dialogo file che permette di specificare una desti-
    nazione per la cartella di progetto che conterrà tutti i file del progetto.
    3.Selezionando una cartella esistente o digitando il 
    nome di una nuova. Cliccare OK.
    Appare una Finestra Progetto. Il nuovo progetto si basa sul Modello se-
    lezionato ed include tracce, eventi ed impostazioni del Modello.
    Finestra Impostazioni Progetto
    Le impostazioni generali del progetto si eseguono nella fi-
    nestra di dialogo Impostazioni Progetto che si apre sele-
    zionando “Impostazioni Progetto…” dal menu Progetto. 
    						
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    Finestra Progetto
    Da Impostazioni Progetto avete le seguenti impostazioni:
    Opzioni Ingrandimento e visive
    L’ingrandimento (zoom) ella Finestra Progetto si esegue 
    con le normali tecniche d’ingrandimento, ma con le se-
    guenti eccezioni:
    Quando si usa lo strumento Ingrandimento (icona a 
    forma di lente d’ingrandimento) il risultato dipende dall’op-
    zione “Tool Zoom Standard: Zoom Solo Orizzontale” della 
    finestra Preferenze (pagina Editing–Strumenti).
    Se è attiva e si trascina un rettangolo di selezione con lo strumento In-
    grandimento, la finestra s’ingrandisce solo in orizzontale (l’altezza della 
    traccia non cambia). Se l’opzione non è attiva la finestra s’ingrandisce in 
    orizzontale e verticale.
    Quando si usano i cursori di zoom verticali, le tracce 
    sono scalate in modo relativo. 
    In altre parole, se è stata eseguita una qualsiasi regolazione sull’altezza 
    della traccia (vedere in seguito) sono mantenute le differenze d’altezza 
    relative.
    Nel submenu Ingrandimento del menu Edit sono disponi-
    bili le seguenti opzioni:
    Impostazione Descrizione
    Posizione 
    di InizioInizio del progetto. Consente di far iniziare il progetto da 
    un tempo diverso da zero. Si usa anche per il sync della 
    posizione Inizio quando si sincronizza Nuendo ai disposi-
    tivi esterni (vedere “Configurare Nuendo per un sync 
    timecode esterno” a pag. 447). Il formato di questo va-
    lore è sempre in timecode. Cambiando questo valore 
    Nuendo chiede se si vuole tenere il progetto alle posi-
    zioni timecode. “Si” significa che tutti gli eventi restano 
    alle loro posizioni timecode – cioè sono spostati rispetto 
    all’inizio del progetto. Scegliendo “No” tutti gli eventi re-
    stano alle posizioni relative all’inizio del progetto. Vedere 
    anche la nota riguardo Feet+Frames nella sezione “Il ri-
    ghello” a pag. 30.
    Lunghezza Durata del progetto. Nuendo è in grado di gestire durate 
    superiori alle 24 ore (campo ’giorno’ del timecode). Ciò 
    può essere comodo per la creazione di progetti che 
    usano un timecode “tempo del giorno” e vanno oltre il li-
    mite delle 24 ore. La durata massima è di 10 giorni.
    Fotogrammi al 
    secondoSi usa per sincronizzare Nuendo ai dispositivi esterni. Se 
    Nuendo è slave, questo valore è impostato automatica-
    mente al frame rate del segnale di sync entrante. Se 
    Nuendo è il master, questo valore determina il frame rate 
    del segnale di sync trasmesso. Vedere “Impostare i Foto-
    grammi al Secondo (Frame Rate)” a pag. 444.
    Formato 
    VisualizzazioneE’ il formato display globale utilizzato da tutti i righelli e di-
    splay di posizione del programma, tranne le tracce Ri-
    ghello; vedere “Tracce Righello” a pag. 28. Tuttavia, se si 
    desidera è possibile eseguire selezioni di formati display 
    indipendenti per i singoli righelli e display. Per le descri-
    zioni sulle varie opzioni dei formati display vedere “Il ri-
    ghello” a pag. 30.
    Offset 
    VisualizzazioneSposta le posizioni tempo visualizzate nel righello, ecc., 
    permettendo di compensare il valore della posizione 
    Start. Solitamente, se si sincronizza Nuendo ad una sor-
    gente esterna che inizia ad un frame diverso da zero, si 
    imposta la posizione di Inizio a questo valore. Tuttavia, se 
    si desidera che il display di Nuendo inizi a zero, impostare 
    anche Offset Visualizzazione allo stesso valore.
    Offset Misura Come l’impostazione “Offset Visualizzazione”, sposta le 
    posizioni tempo nel righello di un certo numero di misure, 
    consentendo di compensare il valore posizione Start. La 
    differenza è che Offset Misura si usa solo quando è sele-
    zionato il formato “Bars+Beats” (vedere “Il righello” a 
    pag. 30).
    Fr. Campiona-
    mentoFrequenza di campionamento alla quale Nuendo registra 
    e riproduce l’audio.
    Pull-up/Pull-
    downLavorando con trasferimenti di pellicola, questa opzione 
    viene utilizzata per sincronizzare correttamente il suono e 
    le immagini. Ciò è descritto nel dettaglio nella sezione
    Formato di 
    Registrazione/
    Tipo FileQuando si registra audio in Nuendo, i file creati saranno 
    di questa risoluzione e tipo. Vedere “Tipo dei File Regi-
    strati” a pag. 65
    Modalità Pano-
    rama StereoStabilisce se il panning usa la compensazione d’energia 
    o meno (Vedere “Preferenza “Modalità Panorama Stereo” 
    (solo canali audio)” a pag. 133.
    !Quasi tutte le impostazioni Impostazioni Progetto si 
    possono modificare in ogni momento, ma la frequenza 
    di campionamento deve essere stabilita una volta per 
    tutte quando s’inizia con un nuovo progetto, in modo 
    che tutti i file audio siano riprodotti correttamente!
    Opzione Descrizione
    Aumenta
    IngrandimentoIngrandisce di uno step, centrato sul cursore di progetto.
    Riduci 
    IngrandimentoRiduce di uno step, centrato sul cursore di progetto.
    Massimo
    IngrandimentoRiduce l’immagine rendendo visibile l’intero progetto. 
    “Intero progetto” significa la timeline dall’inizio del pro-
    getto alla durata stabilita nella finestra di dialogo Impo-
    stazioni Progetto (vedere in precedenza).
    Ingrandisci 
    SelezioneIngrandisce l’immagine in orizzontale e verticale in modo 
    che la selezione corrente occupi lo schermo.
    Zoom su Sele-
    zione (Oriz.)Ingrandisce l’immagine in orizzontale in modo che la se-
    lezione corrente occupi lo schermo.
    Ingrandisci 
    sullEventoQuesta opzione è disponibile solo nell’Editor dei Cam-
    pioni (“Ingrandimento” a pag. 261).
    Aumenta 
    Ingrandimento 
    VerticaleIngrandisce l’immagine di uno step in verticale.
    Riduci Ingrandi-
    mento VerticaleRiduce l’immagine di uno step in verticale. 
    						
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    Finestra Progetto
    Se nella finestra Preferenze (pagina Trasporto) è attiva 
    l’opzione “Ingrandisci Durante lo Spostamento nel Ri-
    ghello” si può anche zoomare cliccando nel righello princi-
    pale e trascinando in alto o in basso il mouse con il 
    pulsante premuto.
    Trascinare in alto per ridurre ed in basso per ingrandire l’immagine.
    Il contenuto di parti ed eventi si può zoomare in verticale 
    usando il cursore di zoom della forma d’onda situato 
    nell’angolo in alto a destra del display eventi.
    E’ utile per vedere meglio passaggi audio a basso volume.
    Attivando l’opzione Ingrandimento Rapido nella finestra 
    Preferenze (pagina Editing) il contenuto di parti ed eventi 
    non è continuamente riscritto eseguendo lo zoom manuale.
    Il contenuto di parti ed eventi è riscritto quando termina lo zoom – atti-
    vare questa opzione se la scrittura sullo schermo è lenta.
    Ridimensionare le tracce nell’Elenco tracce
    Per cambiare l’altezza di una traccia, cliccare sul suo 
    bordo inferiore nell’elenco tracce e trascinare in alto o in 
    basso.
    Per cambiare simultaneamente l’altezza di tutte le tracce, tenere premuto 
    [Ctrl]/[Command] e ridimensionare una delle tracce. Se nel menu a ten-
    dina Scala traccia è attiva l’opzione “Approssima altezza tracce” (vedere 
    in seguito), l’altezza della traccia cambia in incrementi fissi.
    Si può anche modificare la larghezza della elenco tracce 
    trascinando il bordo tra l’elenco tracce ed il display eventi.
    Di default, i controlli visualizzati per le tracce nell’elenco 
    tracce si adattano alla dimensione della traccia. Quando si 
    cambia altezza o larghezza di una traccia, quindi, essi 
    sono collocati in modo da “riempire” opportunamente lo 
    spazio disponibile.
    Se si preferisce avere i controlli in posizioni fisse disattivare l’opzione 
    “Regola Controlli” nella finestra di dialogo delle impostazioni Controlli di 
    Traccia (vedere “Personalizzare i controlli traccia” a pag. 504).
    Si può decidere per ogni tipo di traccia i controlli da vi-
    sualizzare nell’elenco tracce – vedere “Personalizzare i 
    controlli traccia” a pag. 504.
    Si può usare il menu a tendina Scala traccia (si apre 
    cliccando sul pulsante freccia situato sopra il controllo di 
    zoom verticale) per impostare il numero di tracce da visua-
    lizzare nella Finestra Progetto corrente.
    L’altezza della traccia è regolata per visualizzare solo il numero di tracce 
    specificate nel menu a tendina. Selezionando l’opzione “Ingrandimento N 
    Tracce” si può stabilire manualmente il numero di tracce che riempiano la 
    Finestra Progetto.
    Le tracce si possono dividere anche verticalmente in cor-
    sie – vedere “Editing in modalità Vista Sezione” a pag. 50.
    Aumenta I
    ngrandimento 
    TracceIngrandisce l’immagine della traccia(e) selezionata di 
    uno step in verticale.
    Riduci Ingrandi-
    mento TracceRiduce l’immagine della traccia(e) selezionata di uno 
    step in verticale.
    Zoom Tracce 
    SelezionateIngrandisce in verticale l’immagine della traccia(e) sele-
    zionata e minimizza l’altezza delle altre tracce.
    Undo/Redo 
    ZoomQueste opzioni permettono di eseguire l’undo/redo 
    dell’ultima operazione di zoom.
    !Per avere una lettura approssimativa del livello sugli 
    eventi audio guardando le forme d’onda, questo cur-
    sore deve essere tutto in basso, altrimenti, forme 
    d’onda ingrandite possono essere scambiate per au-
    dio in clipping.
    Opzione Descrizione!Si noti che questo comportamento è diverso quando 
    nel menu Edit è attiva l’opzione “Allarga Traccia Se-
    lezionata” (vedere in seguito). 
    						
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    Finestra Progetto
    Opzione Allarga Traccia Selezionata
    Attivando questa opzione nel menu Edit (o nella finestra 
    Preferenze, pagina Editing–Progetto & Mixer), la traccia se-
    lezionata si allarga automaticamente. Ciò è utile quando si 
    passano in rassegna le tracce nell’elenco tracce, per verifi-
    care o modificare le impostazioni. Le tracce tornano alla di-
    mensione che avevano prima di essere de-selezionate. Si 
    può regolarne la dimensione direttamente nell’elenco 
    tracce, se il fattore d’allargamento di default non piace. 
    Anche se spesso questa opzione è utile, ci possono essere 
    degli svantaggi cambiando l’altezza della traccia con la 
    quale si era iniziato su una o più tracce (le loro altezze origi-
    nali prima di attivare l’opzione Allarga Traccia Selezionata). 
    Non appena si ridimensiona una traccia, essa è automatica-
    mente selezionata e allargata. Invece di disattivare “Allarga 
    Traccia Selezionata”, ridimensionare la traccia(e) ed attivare 
    di nuovo “Allarga Traccia Selezionata”, si può ridimensio-
    nare una traccia nell’elenco tracce senza selezionarla:
    1.Collocare il puntatore del mouse sul bordo inferiore 
    della traccia (non selezionata) da ridimensionare.
    Il puntatore del mouse si trasforma in un simbolo divisore.
    2.Tenere premuto [Alt]/[Option] e trascinare il bordo in-
    feriore della traccia fino all’altezza desiderata.
    Ora, selezionando questa traccia (“Allarga Traccia Selezionata” attiva) 
    essa è allargata e selezionando una traccia diversa torna alla dimensione 
    modificata.
    Preset Ingrandimento e Marker Ciclo
    Il menu a tendina a sinistra del controllo di zoom orizzon-
    tale consente di selezionare, creare e organizzare preset 
    ingrandimento, utili per passare tra varie impostazioni di 
    ingrandimento (ad esempio, una in cui l’intero progetto 
    appare nella Finestra Progetto e un altra con un alto fat-
    tore di zoom per l’editing dettagliato). Con questo menu a 
    tendina si può anche ingrandire la zona nel progetto com-
    presa tra i marker ciclo.La parte superiore del menu elenca gli zoom preset:
    Per memorizzare l’impostazione di zoom corrente in un 
    preset selezionare Aggiungi dal menu a tendina.
    Appare una finestra di dialogo nella quale digitare un nome per il preset.
    Per selezionare ed applicare un preset selezionarlo dal 
    menu a tendina.
    Il preset “Massimo Ingrandimento” c’è sempre. Selezio-
    nando questa opzione si riduce l’immagine e l’intero pro-
    getto è visibile. Con intero progetto si intende la timeline 
    dall’inizio del progetto alla durata definita nella Finestra 
    Impostazioni Progetto (vedere “Finestra Impostazioni Pro-
    getto” a pag. 31).
    Per eliminare un preset selezionare “Organizza…” dal 
    menu a tendina.
    Nella finestra di dialogo che si apre selezionare il preset nell’elenco e 
    cliccare sul pulsante Delete; il preset è rimosso dall’elenco.
    Per rinominare un preset selezionare “Organizza…” dal 
    menu a tendina.
    Nella finestra di dialogo che si apre selezionare nell’elenco il preset desi-
    derato e cliccare sul pulsante Rinomina. Appare una seconda finestra di 
    dialogo nella quale digitare il nuovo nome del preset. Cliccare OK per 
    chiudere le finestre di dialogo.
    !I preset Ingrandimento sono globali per tutti i pro-
    getti: sono disponibili in tutti i progetti che si aprono 
    o creano.
    Cliccate qui… … per aprire il menu contestuale 
    						
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    Finestra Progetto
    La parte centrale del menu a tendina elenca gli eventuali 
    marker ciclo aggiunti nel progetto:
    Selezionando un marker ciclo da questo menu, il display 
    eventi è ingrandito intorno alla zona dei marker (vedere 
    “Zoom sui marker Ciclo” a pag. 109).
    Non è possibile modificare i marker in questo menu. Per 
    informazioni sull’editing dei marker vedere il capitolo “Fi-
    nestra Marker” a pag. 107.
    Storia dell’ingrandimento
    Nuendo conserva una storia dei passaggi zoom più re-
    centi, consentendo undo e redo delle operazioni di zoom. 
    Si può quindi tranquillamente ingrandire più volte e tornare 
    facilmente al fattore di zoom dal quale si è iniziato.
    Ci sono due modi per eseguire un Undo Zoom ed un 
    Redo Zoom:
    Usando i comandi del submenu Ingrandimento (menu 
    Edit).
    Si possono anche assegnare tasti di comando rapido.
    Doppio-clic con lo strumento Ingrandimento per un 
    Undo Zoom.
    Premere [Alt]/[Option] e doppio-clic per eseguire un Redo Zoom.
    Come parti ed eventi sono visualizzati
    La finestra Preferenze nel menu File (menu Nuendo, in 
    Mac OS X) presenta varie impostazioni per la personaliz-
    zazione visiva nella Finestra Progetto.
    La pagina Visualizzazione Eventi contiene le impostazioni 
    comuni a tutti i tipi di traccia:La pagina Visualizzazione Eventi–Video contiene le impo-
    stazioni per gli eventi video:
    La pagina Visualizzazione Eventi–Audio contiene le impo-
    stazioni per gli eventi audio:
    !Nel menu sono disponibili solo i marker ciclo creati 
    nel progetto corrente.
    Opzione Descrizione
    Colora Sfondo 
    dellEventoDetermina se gli sfondi o i contenuti“ (forme d’onda, ecc.) 
    di parti ed eventi sono colorati. Vedere “Gestione delle 
    tracce” a pag. 36.
    Mostra Nomi 
    degli EventiDetermina se i nomi di parti ed eventi sono visualizzati 
    nella Finestra Progetto.
    Eventi 
    TrasparentiSe attiva eventi e parti sono trasparenti (visualizzano solo 
    forme d’onda ed eventi MIDI).
    Mostra Dati su 
    Tracce RidotteSe attiva sono visualizzati i contenuti di eventi e parti, an-
    che se l’altezza della traccia è molto piccola.
    Opzione Descrizione
    Mostra Ante-
    prima VideoSe attiva i frame thumbnail dei contenuti video sono vi-
    sualizzati sulla traccia Video.
    Dimensioni 
    Cache VideoDetermina la memoria disponibile per i thumbnail video. 
    Con lunghe clip video e/o lavorando con un alto fattore di 
    zoom (in modo che nei thumbnail siano contenuti molti 
    frame) bisogna aumentare questo valore.
    Opzione Descrizione
    Interpolazione 
    Immagini Au-
    dioSe non è attiva i singoli valori del campioni sono disegnati 
    in forma di gradini. Se è attiva i valori sono interpolati 
    sotto forma di curve”.
    Stile dellIm-
    magine della 
    Forma dOndaDetermina se le forme d’onda audio sono rappresentate 
    da immagini solide, frame o immagini “invertite” (so-
    lide+frame). Questa scelta influenza tutte le immagini 
    delle forme d’onda nelle finestre Progetto, Editor dei 
    Campioni e Editor delle Parti Audio.
    Si noti che gli stili “In Frame” e “Completa con Margini” 
    consumano più risorse del computer. Se usando queste 
    opzioni il sistema rallenta, passare allo stile d’immagine 
    “Completa”.
    Mostra sem-
    pre le curve di 
    Volume degli 
    EventiSe attivo le “curve volume” con le maniglie di volume e 
    fade sono sempre visualizzate – altrimenti, le curve sono 
    visualizzate solo per gli eventi selezionati.
    Maniglie Fade 
    sempre in 
    primo pianoQuando questa opzione è attiva, le maniglie di fade 
    stanno in cima all’evento e linee di help verticali indicano 
    i punti esatti di inizio e fine dei fade.
    Linee Fade 
    SpesseSe questa opzione è attiva, le linee di fade e le curve di vo-
    lume sono più spesse, aumentando così la loro visibilità.
    Mostra Forme 
    dondaDetermina se le forme d’onda audio sono visualizzate o 
    meno.
    Modula Colori 
    in BackgroundSe attiva gli sfondi delle forme d’onda audio sono visua-
    lizzati in modo diverso e riflettono le dinamiche della 
    forma d’onda. Ciò è particolarmente utile per una panora-
    mica quando si lavora con tracce basse. 
    						
    							36
    Finestra Progetto
    La pagina Visualizzazione Eventi–MIDI contiene le impo-
    stazioni per le parti MIDI:
    Ingrandimento e navigazione nella linea 
    Panoramica
    Cliccando sul pulsante Mostra Vista dInsieme nella tool-
    bar, sotto la toolbar appare una finestrella extra: la linea 
    Panoramica del progetto. 
    Pulsante Mostra Vista dInsieme
    Nella linea Panoramica, eventi e parti su tutte le tracce 
    sono indicati in box. Si può usare la linea Panoramica per 
    ingrandire o ridurre e per spostarsi in altre sezioni del pro-
    getto. Per farlo si muove e ridimensiona il rettangolo della 
    veduta traccia nella linea Panoramica:
    Il rettangolo della veduta traccia indica la sezione cor-
    rente del progetto visualizzata nel display eventi.S’ingrandisce o riduce l’immagine in orizzontale ridi-
    mensionando il rettangolo.
    Ridimensionarlo trascinandone i lati.
    Si può trascinare l’intero rettangolo della veduta traccia 
    per visualizzare altre sezione del progetto.
    Si può anche cliccare con il mouse in una zona qualsiasi nella parte alta 
    della Panoramica – il rettangolo di veduta traccia si sposta nel punto di 
    clic. Il numero delle tracce visualizzate non cambia.
    Gestione delle tracce
    Per aggiungere una traccia al progetto selezionare “Ag-
    giungi Traccia” dal menu Progetto e scegliere un tipo di 
    traccia dal submenu che appare. La nuova traccia è ag-
    giunta sotto la traccia corrente selezionata nell’elenco 
    tracce.
    Gli elementi del submenu “Aggiungi Traccia” sono di-
    sponibili anche nel menu rapido.
    Si accede a questo menu con un clic-destro nell’elenco tracce.
    Selezionando Audio, MIDI, Canale Gruppo o Instrument 
    dal submenu Aggiungi Traccia appare una finestra di dia-
    logo che consente l’inserimento di più tracce con una sola 
    operazione.
    Basta inserire il numero di tracce desiderato nel campo valori.
    Per le tracce Audio e Canale Gruppo, la configurazione 
    canale – mono, stereo o surround – si può configurare nel 
    menu a tendina Configuration.
    Opzione Descrizione
    Azione di Edit di 
    DefaultDetermina quale editor si apre con un doppio-clic su 
    una parte MIDI o selezionandola e premendo [Ctrl]/
    [Command]-[E]: Key o Elenco. 
    Modalità Parte 
    DatiDetermina se e come gli eventi delle parti MIDI sono vi-
    sualizzati nella Finestra Progetto: come note della parti-
    tura o note di batteria (solo Nuendo Expansion Kit). 
    Selezionando “No Data” gli eventi non sono visualizzati 
    per niente. Solo Nuendo Expansion Kit: Si noti che sulle 
    tracce con drum map questa impostazione è ignorata se 
    è attiva l’opzione “Edit come Percussioni quando é as-
    segnata una Drummap” (vedere in seguito).
    Mostra 
    ControlliStabilisce se gli eventi non-nota (controller, ecc.) sono 
    visualizzati in parti MIDI nella Finestra Progetto.
    Edit come Per-
    cussioni quando 
    é assegnata una 
    Drummap
    (solo Nuendo 
    Expansion Kit)Se attiva le parti sulle tracce MIDI con drum map asse-
    gnate sono visualizzate con i simboli delle note di batte-
    ria nella Finestra Progetto. Inoltre, le parti si aprono 
    automaticamente nel Drum Editor con un doppio-clic 
    del mouse (ignorando l’opzione Azione di Edit di Default
    descritta sopra).
    Stile del Nome 
    della NotaDetermina se sono indicati i nomi delle note MIDI (pitch) 
    negli editor, ecc.
    Rettangolo veduta traccia 
    						
    							37
    Finestra Progetto
    L’opzione Sfoglia Suoni nella finestra di dialogo Aggiungi 
    Traccia è descritta nel capitolo “Preset Traccia” a pag. 323.
    Nella finestra Preferenze (pagina Editing–Progetto & 
    Mixer) c’è l’opzione “Colore Traccia Auto”.
    Essa offre molte opzioni per l’assegnazione automatica dei colori alle 
    tracce aggiunte al progetto.
    Una volta create, le tracce si possono gestire e arrangiare 
    in vari modi:
    Per rinominare una traccia, doppio-clic del mouse nel 
    campo nome e digitare un nuovo nome.
    Premendo un qualsiasi tasto di modifica quando si preme [Invio] per chiu-
    dere il campo nome tutti gli eventi sulla traccia avranno lo stesso nome.
    Per selezionare una traccia cliccarci sopra.
    Nell’elenco tracce una traccia selezionata è di colore grigio chiaro.
    Per 
    selezionare più tracce, cliccarci sopra premendo [Ctrl]/[Command]. Per 
    selezionare un intervallo continuo di tracce eseguire uno [Shift]-clic.
    Per spostare una traccia, cliccare e trascinarla in alto o 
    in basso nell’elenco tracce.
    Per duplicare una traccia (completa di contenuti e im-
    postazioni canale) clic-destro nell’elenco tracce e selezio-
    nare “Duplica Tracce” dal menu contestuale o scegliere 
    “Duplica Tracce” dal menu Progetto.
    La traccia duplicata appare sotto quella originale.
    Per selezionare un colore traccia di default attivare “Mo-
    stra/Nascondi Colori Tracce” sopra l’elenco tracce e sce-
    gliere un colore dal menu a tendina Color sulla toolbar. 
    Questo colore sarà usato per tutti gli eventi sulla traccia e 
    apparirà anche nel Mixer. Si può ignorare il colore traccia 
    di default per singoli eventi e parti usando il tool Colore o 
    il menu a tendina Selettore Colori.
    L’opzione “Colora Sfondo dellEvento” nella finestra Preferenze (pagina 
    Visualizzazione Eventi) stabilisce se sono colorati sfondi o forme d’onda 
    ed eventi.
    Per rimuovere una traccia clic-destro nell’elenco tracce 
    e selezionare “Rimuovi Tracce Selezionate” dal menu con-
    testuale.
    E’ possibile anche rimuovere più tracce selezionate scegliendo “Rimuovi 
    Tracce Selezionate” dal menu Progetto o da quello contestuale. Inoltre, 
    si possono rimuovere trecce prive d’eventi selezionando “Rimuovi Tracce 
    Vuote” dal menu Progetto.
    Per cambiare l’altezza di una traccia, cliccare sul bordo 
    inferiore nell’elenco tracce e trascinare in alto o basso 
    (vedere “Ridimensionare le tracce nell’Elenco tracce” a 
    pag. 33).
    ÖSi noti che è possibile anche allargare automatica-
    mente la traccia selezionata (vedere “Opzione Allarga 
    Traccia Selezionata” a pag. 34).
    Disabilitare le tracce
    Per disabilitare una traccia scegliere “Disattiva Traccia” 
    dal menu contestuale dell’elenco tracce: è come silen-
    ziarla (vedere “Silenziare gli eventi (Mute)” a pag. 49), poi-
    chè una traccia disabilitata non è riprodotta. Tuttavia non 
    solo se ne azzera il volume d’uscita, ma s’interrompe tutta 
    l’attività dell’hard-disk sulla traccia. Per maggiori informa-
    zioni vedere “Traccia disabilitata/abilitata” a pag. 60.
    Submenu Folding Traccia
    Nel menu Progetto il submenu Folding Traccia consente di 
    mostrare, nascondere o invertire ciò che è visualizzato nel 
    display eventi della Finestra Progetto. Questo permette, ad 
    esempio, di suddividere il progetto in varie parti (creando 
    più tracce Cartella per i vari elementi del progetto) e mo-
    strare/nascondere i rispettivi contenuti selezionando una 
    funzione del menu (o usando un tasto di comando rapido). 
    E’ possibile anche richiudere sotto-tracce d’automazione. 
    Sono disponibili le seguenti opzioni:
    Cambia Traccia Selezionata
    La condizione della traccia selezionata è invertita; se la traccia era ri-
    chiusa con i propri elementi (sotto-tracce) nascosti, ora è schiusa (tutte 
    le sotto-tracce sono visualizzate), e viceversa.
    Richiudere Tracce
    Richiude tutte le tracce Cartella aperte nella Finestra Progetto. Si noti che 
    il comportamento preciso di questa funzione dipende dall’impostazione 
    “Folding Traccia Deep” nella finestra Preferenze (vedere in seguito).
    Schiudere Tracce
    Schiude tutte le tracce Cartella nella Finestra Progetto. Si noti che il 
    comportamento preciso di questa funzione dipende dall’impostazione 
    “Richiusura tracce estesa” nella finestra Preferenze (vedere in seguito).
    Cambia Stato di richiusura/schiusura
    Scambia la condizione richiusa delle tracce nella Finestra Progetto: tutte le 
    tracce richiuse sono schiuse mentre tutte quelle schiuse sono richiuse.
    ÖSi possono assegnare comandi rapidi a queste opzioni 
    nella finestra Comandi Via Tastiera (categoria Progetto).
    Questa traccia è se-
    lezionata. 
    						
    							38
    Finestra Progetto
    Nella finestra Preferenze (pagina Editing–Progetto & Mixer) 
    l’opzione seguente condiziona la richiusura della traccia:
    Richiusura tracce espansa
    Se è attiva, qualsiasi impostazione di richiusura eseguita nel submenu 
    Folding Traccia del menu Progetto influenza anche i sub-elementi delle 
    tracce; se si richiude una traccia Cartella che contiene 10 tracce audio, 
    5 delle quali hanno più sotto-tracce d’automazione aperte, anche tutte 
    queste tracce audio nella traccia Cartella saranno richiuse.
    Dividere l’Elenco tracce
    E’ possibile dividere l’elenco tracce in due parti. Le due 
    sezioni avranno controlli di zoom e scorrimento indipen-
    denti (se necessario), ma ridimensionando la finestra in 
    verticale s’influenza solo la sezione inferiore (ove possi-
    bile). Ciò è utile, ad esempio, quando si lavora con una 
    traccia Video insieme a molte tracce audio; si può collo-
    care la traccia Video nella parte alta dell’elenco tracce e 
    scorrere le tracce audio separatamente nella parte bassa 
    dell’elenco tracce, riferendole alla traccia Video.
    Per dividere l’elenco tracce cliccare sul pulsante “Dividi 
    Elenco Tracce” nell’angolo in alto a destra dell’elenco 
    tracce.
    Pulsante “Dividi Elenco Tracce”.
    Per tornare al singolo elenco tracce cliccare di nuovo 
    sul pulsante “Dividi Elenco Tracce”.
    Con l’elenco tracce diviso in due parti:
    Aggiungendo tracce dal submenu Aggiungi Traccia del 
    menu Progetto, tracce Video, Marker e Arranger, esse 
    sono collocate automaticamente nella parte alta 
    dell’elenco tracce.
    Se l’elenco tracce contiene già tracce di tipo Video, Marker o Arranger, 
    queste sono spostate automaticamente nella parte alta quando si divide 
    l’elenco tracce. Tutti gli altri tipi di tracce sono collocati nella parte bassa.
    Usando il menu contestuale (che si apre con un clic-de-
    stro nell’elenco tracce) le tracce sono aggiunte alla parte 
    dell’elenco tracce nel quale si clicca con il mouse.Si può spostare qualsiasi tipo di traccia dalla parte infe-
    riore dell’elenco tracce a quella superiore (e viceversa) 
    con un clic-destro nell’elenco tracce e selezionando l’op-
    zione “Sposta Elenco Tracce” dal menu contestuale che 
    appare.
    Per ridimensionare la parte alta cliccare e trascinare il 
    divisore tra le due sezioni dell’elenco tracce.
    Selezionare una base tempo musicale e lineare
    Le tracce possono avere una base tempo “musicale” 
    (tempo in chiave o Indicazione Tempo) o “lineare” 
    (tempo).
    Su una traccia che utilizza una base tempo lineare, gli 
    eventi sono collocati a specifiche posizioni temporali – 
    cambiando il tempo di riproduzione non s’influenza la po-
    sizione temporale degli eventi.
    Su una traccia che utilizza una base tempo musicale, le 
    posizioni degli eventi sono rappresentate in valori metrici 
    (misure, movimenti, note da 1/16 e tick, con 120 tick per 
    nota da 1/16). Cambiando il tempo di riproduzione, gli 
    eventi sono riprodotti in anticipo o in ritardo.
    La finestra Preferenze (pagina Editing) presenta l’op-
    zione “Tipo Traccia tempo di default”.
    Essa permette di specificare il tipo di tempo di default per le nuove tracce 
    (Audio, Gruppo/FX, MIDI e Marker). Quando si modifica questa imposta-
    zione, tutte le nuove tracce utilizzano il tipo di tempo selezionato. Si può 
    scegliere tra “Musicale”, “Tempo Lineare” e “Segui Display Trasporto 
    Principale”. Selezionando “Musicale” tutte le tracce aggiunte sono impo-
    state ad una base tempo musicale, mentre quando si seleziona “Tempo 
    Lineare”, tutte le nuove tracce usano una base tempo lineare. La terza op-
    zione utilizza il valore del formato tempo primario impostato sul pannello 
    di controllo: quando è in “Misure”, sono aggiunte tracce con una base 
    tempo musicale; se è impostato ad una qualsiasi delle altre opzioni (Se-
    condi, Timecode, Campioni, ecc.), tutte le nuove tracce impiegano una 
    base tempo lineare. 
    						
    							39
    Finestra Progetto
    L’uso di una base musicale o lineare dipende dal tipo di 
    progetto e dalla situazione di registrazione. Si può sempre 
    cambiare questa impostazione singolarmente per ogni 
    traccia cliccando sul pulsante del tempo base musicale/li-
    neare nell’Inspector o nell’elenco tracce. La base tempo 
    musicale è indicata da un simbolo nota, quella lineare dal 
    simbolo dell’orologio.
    Per maggiori informazioni sulle modifiche al tempo vedere 
    “Presentazione” a pag. 63.
    Aggiungere eventi ad una traccia
    Ci sono molti modi per aggiungere eventi ad una traccia:
    Registrandoli (vedere “Metodi di registrazione elemen-
    tari” a pag. 63).
    Ciò è possibile per tracce Audio e MIDI.
    Selezionando “File Audio…” o “File Video…” dal sub-
    menu Importa del menu File.
    Si pare una finestra di dialogo, che consente d’individuare il file da im-
    portare. Quando s’importa un file con questo metodo è creata una clip 
    per il file ed un evento che riproduce l’intera clip è inserito sulla traccia 
    selezionata, alla posizione del cursore di progetto.
    Con il submenu Importa si possono importare anche i file MIDI, ma l’ope-
    razione è leggermente diversa (vedere “Esportare ed importare i file MIDI 
    standard” a pag. 495).
    Trascinando le tracce da un CD e convertendole in file 
    audio (vedere “Importare tracce audio da CD” a pag. 488).Importando solo la porzione audio di un file video e con-
    vertendola in un file audio (vedere “Estrarre l’audio da un 
    file video” a pag. 468).
    Con i comandi Copia e Incolla del menu Edit.
    Si possono copiare tutti i tipi d’eventi tra i progetti. E’ possibile anche co-
    piare eventi all’interno del progetto dall’Editor delle Parti Audio o dal Edi-
    tor dei Campioni.
    Disegnando.
    Alcuni tipi d’eventi (eventi marker e d’automazione) possono essere dise-
    gnati direttamente nella Finestra Progetto. Per le tracce Audio e MIDI si 
    possono disegnare le parti (vedere “Creare le parti” a pag. 40).
    Trascinando i file e rilasciandoli alla posizione deside-
    rata sulla traccia.
    Si possono creare eventi con un drag&drop prelevandoli da:
     Il desktop.
    
     Il Pool.
     Una libreria (un file Pool non allegato al progetto).
     La finestra di dialogo “Trova Media”.
     La Finestra Progetto di un altro progetto aperto.
     L’Editor delle Parti Audio di qualsiasi progetto aperto.
     Il Editor dei Campioni di qualsiasi progetto aperto – premere 
    [Ctrl]/[Command] e trascinare per creare un evento dalla sele-
    zione corrente, oppure cliccare nella colonna sinistra dell’elenco 
    regioni e trascinare per creare un evento da una regione.
    Quando si trascina la clip nella Finestra Progetto, la sua posizione è in-
    dicata da una linea marker e un box numerico di posizione. Vedere an-
    che “Con un drag & drop” a pag. 297.
    Opzioni di importazione dei file audio
    Quando s’importano i file audio una serie di opzioni deter-
    mina come essi sono gestiti da Nuendo: 
     Si può scegliere di copiare il file nella cartella Audio del pro-
    getto e fare in modo che il progetto faccia riferimento al file 
    copiato invece che a quello originale. In questo modo il pro-
    getto è autonomo.
     Si possono scomporre i file stereo e multi-canale in una serie 
    di file mono.
     Inoltre, si può fare in modo che tutti i file del progetto abbiano 
    la stessa frequenza di campionamento e risoluzione bit.
    !Internamente gli eventi sulle tracce a base tempo 
    musicale impiegano per il posizionamento la stessa 
    alta precisione (valori a 64 bit floating point) degli 
    eventi basati sul tempo lineare. Tuttavia, passando 
    tra le basi tempo lineari e musicali si ha una leggera 
    perdita di precisione (introdotta dai calcoli matema-
    tici necessari alla scalatura dei valori nei due diversi 
    formati). Si consiglia quindi di evitare un passaggio 
    ripetuto tra i due formati.
    Base tempo lineare.
    Base tempo musicale. 
    						
    							40
    Finestra Progetto
    La finestra Preferenze (pagina Editing–Audio) ha un’impo-
    stazione che consente di decidere quali opzioni usare. Se-
    lezionare quella desiderata dal menu a tendina “Durante 
    limportazione del File Audio”:
    Apri Finestra Opzioni.
    Quando s’importa un file appare la finestra Opzioni con le opzioni di 
    apertura; essa permette di scegliere se copiare i file nella cartella Audio 
    e/o convertirli alle impostazioni del progetto. Nota:
    – Quando s’importa un singolo file di un formato diverso da quello delle 
    impostazioni di progetto è possibile specificare quali proprietà (fre-
    quenza possibile di campionamento e/o risoluzione bit) modificare.
    – Quando s’importano file multipli nello stesso momento, si può sce-
    gliere di convertire automaticamente i file importati, se necessario (cioè 
    se la frequenza di campionamento è diversa da quella del progetto o la 
    risoluzione bit è inferiore rispetto a quella del progetto.
    Usa Impostazioni.
    Quando s’importa non appare alcuna finestra di dialogo. Piuttosto, si può 
    scegliere di usare una delle opzioni del menu a tendina sotto le opera-
    zioni standard. Attivando un numero qualsiasi delle opzioni seguenti esse 
    sono eseguite automaticamente ogni volta che s’importano i file audio:
    Creare le parti
    Le parti sono contenitori di eventi MIDI o audio. Quando si 
    registra in MIDI, Nuendo crea automaticamente una parte 
    MIDI contenente gli eventi registrati. Si può anche creare 
    parti audio o MIDI vuote ed aggiungere gli eventi in seguito.
    Ci sono due modi per farlo:
    Disegnare una parte su una traccia MIDI o audio con lo 
    strumento Disegna.
    Si può anche disegnare le parti premendo [Alt]/[Option] ed usando lo 
    strumento Freccia.
    Doppio-clic con lo strumento Freccia su una traccia 
    MIDI o audio, tra i locatori sinistro e destro.
    Per aggiungere eventi ad una parte MIDI si usano i tool e 
    le funzioni di un editor MIDI (Vedere “Editor Key – Panora-
    mica” a pag. 362). Per aggiungere eventi alle parti audio si 
    usa invece l’Editor delle Parti Audio (vedere “Panoramica 
    della finestra” a pag. 287), incollandoli o usando la funzio-
    nalità drag&drop.
    Si possono anche riunire gli eventi audio esistenti in una 
    parte con la funzione “Converti Eventi in Parte” del menu 
    Audio.
    Si crea una parte audio che contiene tutti gli eventi audio selezionati sulla 
    stessa traccia. Per rimuovere la parte e far apparire di nuovo sulla traccia 
    gli eventi come oggetti indipendenti selezionare la parte ed usare la fun-
    zione “Dissolvi Parte” del menu Audio.
    Ascoltare parti ed eventi audio
    Per ascoltare parti ed eventi audio nella Finestra Progetto 
    usare lo strumento Riproduci (icona a forma di altopar-
    lante):
    Opzione Descrizione
    Copia File nella 
    Cartella di La-
    voroSe i file non sono già nella cartella Audio del progetto, 
    essi sono nella cartella Audio prima di essere importati.
    Converti e Copia 
    nel Progetto se 
    NecessarioSe i file non sono già nella cartella Audio del progetto 
    sono copiati prima di essere importati. Inoltre, se i file 
    hanno una frequenza di campionamento diversa o una ri-
    soluzione bit inferiore rispetto a quelle del progetto sono 
    convertiti automaticamente alle impostazioni di progetto.
    Suddividi file 
    multi canaleSe s’importa un file audio multi-canale (anche un file ste-
    reo a due canali) esso è suddiviso in una serie di file 
    mono – uno per ogni canale – collocati su tracce mono 
    separate create automaticamente.
    !Durante l’ascolto, l’audio è inviato direttamente alla 
    Control Room se attiva.
    Se la Control Room non è attiva, l’audio è inviato al 
    bus d’uscita di default, bypassando impostazioni, ef-
    fetti ed EQ del canale.  
    						
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