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Steinberg Nuendo 4 Operation Manual Italian Version

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    							141
    Il Mixer
    Con la selezione dal menu a tendina delle opzioni Vi-
    suale nel pannello comune è possibile configurare le ve-
    dute di tutti i canali nel Mixer.
    Selezionando EQ o Surround Panner (vale solo per i canali audio) non si 
    cambia la veduta dei canali MIDI. Selezionando gli effetti in Insert o Send 
    dal pannello comune si cambia la veduta di tutti i tipi di canale.
    Uso della finestra Impostazioni Canale MIDI
    Per ogni striscia canale MIDI nel Mixer (e traccia MIDI 
    nell’elenco tracce o nell’Inspector) c’è un pulsante Edit 
    (“e”). 
    Cliccandoci sopra si apre la finestra Impostazioni Canale 
    MIDI. Di default, essa presenta un duplicato della striscia 
    canale nel Mixer, una sezione con quattro Insert MIDI ed 
    una con quattro effetti MIDI in Send. 
    Si può personalizzare la finestra Impostazioni Canale MIDI 
    mostrando/nascondendo i vari pannelli e/o cambiandone 
    l’ordine:
     Per specificare i pannelli da nascondere/mostrare, clic-destro 
    nella finestra Impostazioni Canale MIDI e attivare/disattivare le 
    rispettive opzioni nel submenu Definisci Vista del menu conte-
    stuale.
     Per cambiare l’ordine dei pannelli selezionare “Impostazioni” 
    nel menu a tendina Customize View ed usare i pulsanti “Spo-
    sta Su” e “Sposta Giù” nella finestra di dialogo che si apre.
    Ogni canale MIDI ha la propria finestra Impostazioni Ca-
    nale.
    Finestra Impostazioni Canale MIDI.
    Utility
    Collega /Scollega Canali
    Questa funzione si usa per vincolare (mettere in link) i canali 
    selezionati nel Mixer, in modo che qualsiasi modifica ese-
    guita su un canale si rifletta sugli altri canali del gruppo. Si 
    possono vincolare tanti canali quanti si desidera ed anche 
    creare tutti i gruppi di canali vincolati desiderati. Per il colle-
    gamento dei canali nel Mixer procedere come segue:
    1.Premere [Ctrl]/[Command] e cliccare su tutti i canali da 
    vincolare.
    Uno [Shift]-clic consente di selezionare un intervallo continuo di canali.
    2.Clic-destro in una zona grigia qualsiasi del Mixer.
    Appare il menu contestuale del Mixer.
    3.Selezionare “Collega Canali” dal menu contestuale.
    Per svincolare i canali, selezionarne uno in collegamento 
    e scegliere “Scollega Canali” dal menu contestuale del 
    Mixer.
    I canali sono svincolati. Si noti che non è necessario selezionare tutti i 
    canali in collegamento; basta selezionarne uno.
    ÖNon è possibile togliere singoli canali dalla condizione 
    Collegato. 
    Per eseguire impostazioni individuali su un canale in collegamento pre-
    mere [Alt]/[Option] quando si cambia l’impostazione. 
    						
    							142
    Il Mixer
    Cosa è vincolato?
    Per i canali in collegamento si applicano i seguenti criteri:
    Tra i canali sono vincolati solo i controlli di livello, Mute, 
    Solo, selezione, Monitor e Abilita la Registrazione.
    Impostazioni effetti/EQ/pan/routing ingresso e uscita non sono vincolati.
    Qualsiasi impostazione eseguita sui singoli canali prima 
    del collegamento resta fino a quando si altera la stessa 
    impostazione su uno dei canali collegati.
    Per esempio, se si vincolano tre canali, ed uno di essi era silenziato nel 
    momento in cui è stata applicata la funzione Collega Canali, tale canale 
    rimane in muto dopo il collegamento. Tuttavia, silenziando un altro ca-
    nale, sono silenziati anche tutti quelli in collegamento. Quindi, la singola 
    impostazione su un canale si perde non appena si modifica lo stesso pa-
    rametro su uno dei canali in collegamento.
    I fader dei livelli Fader si muovono insieme.
    L’Offset relativo di livello tra i canali è mantenuto muovendo il fader di un 
    canale in collegamento.
    Questi tre canali sono in collegamento. Abbassando un fader cambiano 
    i livelli su tutti i tre canali, ma il livello relativo del mix è conservato.
    Premendo [Alt]/[Option] è possibile eseguire imposta-
    zioni e variazioni individuali sui canali in collegamento.
    ÖI canali vincolati hanno sotto-tracce d’automazione in-
    dividuali. Esse sono completamente indipendenti e non 
    sono influenzate dalla funzione Collegamento.
    Submenu Finestra
    Il menu contestuale del Mixer (che si apre con un clic-de-
    stro in una zona qualsiasi sullo sfondo della finestra Mixer) 
    ha il submenu Finestra, le cui opzioni sono comode per 
    passare rapidamente ad un’altra finestra Mixer aperta, mo-
    strare/nascondere le varie finestrelle del Mixer, ecc. Le 
    opzioni sono:
    Mostra Vista Routing
    Consente di mostrare/nascondere la sezione più in alto del Mixer che 
    presenta le impostazioni per il routing d’ingresso/uscita.
    Mostra Vista Estesa
    Permette di mostrare/nascondere la sezione centrale del Mixer, ove si pos-
    sono visualizzare varie impostazioni del canali (EQ, effetti in Send ecc.).
    Mixer Successivo
    Visualizza la finestra Mixer successiva (se ci sono più finestre Mixer 
    aperte).
    Salvare le impostazioni del Mixer
    !Salvataggio/caricamento delle impostazioni Mixer 
    non funziona sui canali MIDI – con questa funzione si 
    salvano solo i canali relativi all’audio (Gruppo, Audio, 
    Instrument, Return effetti, VSTi e ReWire)! 
    						
    							143
    Il Mixer
    E’ possibile salvare impostazioni Mixer complete per tutti i 
    canali audio o solo per quelli selezionati nel Mixer. Esse 
    possono essere caricate in seguito in qualsiasi progetto. 
    Le impostazioni canale sono salvate come file d’imposta-
    zioni Mixer ed in Windows hanno estensione “.vmx”. 
    Con un clic-destro in una zona del Mixer o nella finestra 
    Impostazioni Canale si apre il menu contestuale del Mixer 
    che contiene le seguenti opzioni di salvataggio:
    “Salva Canali Selezionati” salva tutte le impostazioni dei 
    canali selezionati.
    Non sono salvati i routing d’ingresso/uscita.
    “Salva Tutte le Impostazioni del Mixer” salva tutte le im-
    postazioni di tutti i canali.
    Selezionando una di queste due opzioni, si apre una fine-
    stra di dialogo file standard nella quale scegliere nome e 
    destinazione del file sull’hard-disk.
    Caricare le impostazioni del Mixer
    Caricare i canali selezionati
    Per caricare le impostazioni del Mixer salvate per i canali 
    selezionati procedere come segue:
    1.Nel nuovo progetto selezionare lo stesso numero di 
    canali di quello dei canali nel progetto per i quali sono state 
    salvate le impostazioni.
    Per esempio, se sono state salvate le impostazioni per sei canali, selezio-
    nare sei canali nel Mixer del nuovo progetto.
    Le impostazioni del Mixer sono applicate nello stesso 
    ordine che avevano nel Mixer dell’altro progetto.
    Quindi, se sono state salvate le impostazioni dei canali 4, 6 , 8 e le si ap-
    plicano ai canali 1, 2 e 3 del nuovo progetto, le impostazioni salvate del 
    canale 4 saranno applicate al canale 1, quelle salvate per il canale 6 al 
    canale 2, e così via.
    2.Clic-destro nel Mixer per aprire il menu contestuale e 
    selezionare “Carica Canali Selezionati”.
    Appare una finestra di dialogo standard, ove individuare il file salvato.
    3.Selezionare il file e cliccare “Apri”.
    Le impostazioni del canale sono applicate ai canali selezionati.
    Carica tutte le impostazioni del Mixer
    Selezionando “Carica Tutte le Impostazioni del Mixer” dal 
    menu contestuale si apre un file con le impostazioni salvate 
    del Mixer e tutte le impostazioni memorizzate sono appli-
    cate a tutti i canali per i quali c’è l’informazione inclusa nel 
    file. Sono influenzati tutti i canali, i master, i VST Instrument, 
    gli effetti in Send e master.
    ÖSi noti che se le impostazioni del Mixer salvate sono 
    per 24 canali, ad esempio, ed il Mixer al quale le si applica 
    contiene in quel momento 16 canali, sono applicate solo 
    le impostazioni dei canali da 1 q 16 – questa funzione non 
    aggiunge automaticamente i canali.
    Finestra Performance VST
    La finestra Performance VST si apre dal menu Periferiche; 
    indica il consumo di risorse corrente della CPU e la velo-
    cità di trasferimento dati dell’hard-disk. Si raccomanda di 
    controllarla periodicamente o tenerla sempre aperta. Seb-
    bene nel progetto sia possibile attivare molti canali audio 
    senza avere alcun messaggio d’avviso, si possono avere 
    problemi di prestazioni aggiungendo EQ o effetti.
    La barra in alto indica le risorse della CPU (processore).
    Se l’indicatore rosso Sovraccarico s’illumina, bisogna ridurre il numero di 
    moduli EQ, effetti attivi e/o canali audio riprodotti nello stesso momento.
    La barra inferiore indica le prestazioni dell’hard-disk.
    Se l’indicatore rosso Sovraccarico s’illumina, l’hard-disk non trasferisce 
    abbastanza velocemente i dati al computer. Si può provare a ridurre il nu-
    mero di tracce in riproduzione con la funzione Disattiva Traccia (vedere 
    “Traccia disabilitata/abilitata” a pag. 60); se non basta serve un hard-
    disk più veloce.
    Si noti che occasionalmente l’indicatore Sovraccarico può lampeggiare 
    (ad esempio quando si cambia posizione in riproduzione). Non è un pro-
    blema: avviene poichè al programma serve un attimo perchè tutti i canali 
    carichino i dati relativi alla nuova posizione di riproduzione.
    ÖGli indicatori di risorse CPU e hard-disk ci sono anche 
    sulla Barra di Trasporto (“Performance”) e nella toolbar 
    della Finestra Progetto (“Metro Performance”).
    Essi appaiono come due indicatori verticali in miniatura (di default sul lato 
    sinistro della Barra di Trasporto/toolbar).
    !Applicando le impostazioni del Mixer a meno canali di 
    quelli salvati, nel Mixer è seguito l’ordine dei canali sal-
    vati – cioè i canali salvati che avanzano e non sono 
    usati hanno i numeri canale più alti (o più a destra nel 
    Mixer). 
    						
    							144
    Il Mixer
    Diagrammi Mixer VST
    Oggetti Ingresso
    Oggetti Canale
    Canale ingressoCanale ingresso esternoCanale Talkback
    Canale AudioCanale ReWire
    Canale VST InstrumentStrumento esterno 
    						
    							145
    Il Mixer
    Oggetti sommabili
    Oggetti Control Room
    Canale GruppoCanale FX
    Bus uscitaBus Main Mix
    Canale Control RoomCanale cuffie
    Canale StudioMonitor 
    						
    							12
    Control Room 
    						
    							148
    Control Room
    Presentazione capitolo
    Grandi sezioni Monitor delle console
    Negli studi analogici tradizionali, la console audio aveva il 
    controllo su tutti i segnali audio dello studio, inclusi i moni-
    tor di riferimento della sala regia (Control Room), i sistemi 
    delle cuffie, le piastre a nastro esterne a 2-tracce e la co-
    municazione con i musicisti grazie al sistema talkback.
    La console stessa offriva la possibilità di creare più tipi di 
    mix per i musicisti in studio. Con gli aux send a disposi-
    zione, l’ingegnere poteva creare varie situazioni di mixag-
    gio per i vari esecutori, ciascuna fatta su misura per il 
    solista o la band.
    Con l’arrivo delle DAW, molte funzioni della console hanno 
    iniziato ad essere eseguite all’interno del software audio, 
    consentendo una maggiore flessibilità ed un richiamo im-
    mediato di qualsiasi impostazione. In molti studi, la console 
    è rimasta inattiva, tranne che per la regolazione del livello di 
    riproduzione nei monitor di riferimento, il passaggio al moni-
    toraggio di dispositivi esterni, il routing dei segnali a cuffie 
    ed altri sistemi di riproduzione.
    La sezione di monitoraggio è stata sostituita da unità hard-
    ware meno ingombranti costituite da una semplice mano-
    pola di volume con altoparlanti e selettori d’ingresso. 
    Alcuni includono anche un sistema di talkback ed amplifi-
    catori per le cuffie.
    Sistema Surround
    Con sempre più registrazioni e mixaggi in surround ese-
    guiti in ambiente DAW, le esigenze della sezione di moni-
    toraggio sono notevolmente aumentate. Le configurazioni 
    d’altoparlanti Surround devono poter funzionare su sistemi 
    d’altoparlanti stereo e mono più piccoli. Passare continua-
    mente da un sistema all’altro può diventare complicato. 
    Inoltre, la possibilità di eseguire mixdown audio multi-ca-
    nale è diventata ormai uno standard per molti professioni-
    sti audio.
    Control Room virtuale
    Nuendo ha ora aggiunto la funzionalità di monitoraggio 
    della sezione Control Room presente sulle grandi console 
    analogiche all’ambiente audio virtuale VST con le finestre 
    Mixer Control Room e Panoramica Control Room.
    Il concetto
    Il concetto che ha ispirato l’introduzione della funzione 
    Control Room è stato dividere l’ambiente dello studio 
    nell’area esecutiva (sala ripresa) e in quella dell’ingegnere/
    produttore (sala regia), comuni agli studi tradizionali. In 
    precedenza, una console analogica o alcuni sistemi di 
    controllo per altoparlanti ed i routing monitor bastavano a 
    fornire tale funzionalità all’ambiente DAW. 
    Nuendo offre ora tutte la funzionalità della sezione di mo-
    nitoraggio di una console analogica, insieme a molte altre 
    funzioni per il mondo virtuale, ove flessibilità e richiamo im-
    mediato delle impostazioni sono importanti.
    Funzioni Control Room
    Il Mixer della Control Room presenta le seguenti funzioni:
     Supporto fino a quattro set di monitor con varie configurazioni 
    altoparlante, da mono ai sistemi 10.2 cinema.
     Uscita cuffie dedicata.
     Supporto fino a quattro uscite cue mix discrete, denominate 
    “Studio”.
     Canale Talkback dedicato con routing flessibile e record de-
    feat automatico.
     Supporto fino a sei ingressi esterni con configurazioni fino a 
    10.2 surround.
     Routing della traccia Clic e controllo di livello su tutte le uscite 
    Control Room.
     Opzioni flessibili per il Bus Ascolta con l’impostazione Ascolta 
    Dim che consente di sentire le tracce abilitate all’ascolto nel 
    contesto dell’intero mix.
     Abilitazione del Bus Ascolta sulle uscite Control Room e cuffie.
     Impostazioni di mixdown definibili dall’utente grazie al plug-in 
    MixConvert per tutte le configurazioni altoparlante.
     Solo altoparlante individuale per tutte le configurazioni altopar-
    lante.
     Insert multipli su ogni canale Control Room per la lettura dei li-
    velli ed il de-coding surround, oltre ad altre possibilità.
     Funzione Monitor Dim con livello regolabile.
     Livello Monitor Calibrato definito dall’utente per il mixaggio 
    post-produzione in un ambiente calibrato.
    !Si noti che in questo capitolo il termine Mixer si riferi-
    sce alla finestra Mixer della Control Room. Il normale 
    Mixer di Nuendo è chiamato “Mixer progetto”. Per in-
    formazioni sul Mixer della Finestra Progetto vedere il 
    capitolo “Il Mixer” a pag. 119. 
    						
    							149
    Control Room
     Guadagno e fase d’ingresso regolabili su tutti gli ingressi 
    esterni e le uscite Speaker.
     Indicatori interi su ogni canale Control Room.
     Supporto fino a quattro aux send (Studio Send) per la crea-
    zione di cue mix dedicati ai musicisti. Ogni uscita Studio ha il 
    proprio cue mix.
     Possibilità di disabilitare la sezione Control Room quando si 
    lavora con una situazione o console esterna di monitoraggio.
     Pieno supporto per la funzionalità di monitoraggio della se-
    zione dell’ID delle superfici di controllo.
    Configurare la Control Room
    In Nuendo le funzioni Control Room si possono configu-
    rare in vari ambienti:
     La finestra Connessioni VST ha una pagina “Studio” nella 
    quale definire gli ingressi e uscita hardware per i canali Con-
    trol Room.
     Nel menu Periferiche c’è l’opzione Panoramica Control Room 
    visualizza una panoramica dei canali Control Room e del 
    flusso di segnale.
     Nel menu Periferiche c’è anche il Mixer della Control Room 
    che consente di gestire le funzioni Control Room.
     Nella finestra Preferenze (pagina VST–Control Room) ci sono 
    alcuni parametri che consentono di modificare le preferenze 
    della Control Room.
    Pagina Studio finestra Connessioni VST 
    Nella pagina Studio della finestra Connessioni VST si 
    configurano ingressi ed uscite per il Mixer della Control 
    Room. Per maggiori informazioni vedere il capitolo “Con-
    nessioni VST: Configurazione bus ingresso e uscita” a 
    pag. 10.
    Canali Control Room
    Si possono creare cinque tipi di canale, ciascun dei quali 
    può definire un ingresso o uscita per il Mixer della Control 
    Room. Creando più canali, il Mixer della Control Room si 
    espande per visualizzare i controlli di ogni canale.
     Monitor
    Ogni canale Monitor rappresenta una serie di uscite collegate agli alto-
    parlanti monitor nella Control Room. Ogni Monitor può essere configu-
    rato per il formato mono, stereo o fino a 10.2 altoparlanti surround. E’ 
    possibile creare fino a quattro Monitor, ciascuno con una diversa confi-
    gurazione degli altoparlanti.
    
    Il canale Cuffie è usato dall’ingegnere in sala regia per verificare i cue mix 
    e come opzione alternativa d’ascolto del mix o degli ingressi esterni con 
    un paio di cuffie (non è destinato ai cue mix che i musicisti utilizzano 
    mentre registrano). E’ disponibile un solo canale cuffia stereo.
    
    I canali Studio servono per inviare i cue mix ai musicisti in sala di ripresa 
    durante una registrazione; hanno le funzioni talkback e clic e possono 
    monitorare il main mix, gli ingressi esterni o un cue mix dedicato. Si pos-
    sono creare fino a quattro canali Studio, che consentono quattro cue mix 
    discreti per i musicisti.
     Ingresso Esterno
    Gli Ingressi Esterni si usano per monitorare dispositivi esterni (lettori CD, 
    registratori multitraccia o qualsiasi altra sorgente audio). Si possono cre-
    are fino a sei ingressi esterni con varie configurazioni, da mono fino al for-
    mato 10.2 surround.
    Talkback
    Il Talkback è un ingresso utilizzato per permettere la comunicazione tra la 
    sala regia ed i musicisti nella sala di ripresa. E’ disponibile un solo canale 
    mono Talkback.
    I canali Control Room non possono condividere ingressi o 
    uscite hardware, effetti o strumenti esterni definiti nella fi-
    nestra Connessioni VST (vedere “Collegare un effetto/
    strumento esterno” a pag. 17). Una volta create le con-
    nessioni per ogni canale, sono disponibili solamente le 
    porte periferica non usate per effetti o strumenti esterni. 
    Tuttavia, i canali Control Room e gli ingressi ed uscite 
    possono condividere le stesse porte periferiche. 
    Si noti però che se uscite e canali Control Room Monitor 
    condividono le stesse porte periferica ci può essere molta 
    confusione. Per iniziare, mentre si configura la Control 
    Room si consiglia d’impostare le uscite su “Non Asse-
    gnato”. Di default, una volta installato Nuendo si crea un 
    canale Monitor.
    !Il Mixer del Mixer Control Room è stato studiato per 
    visualizzare informazioni e controlli solo per i canali 
    definiti nella finestra di dialogo Connessioni VST. Per 
    esempio, se non sono stati definiti i canali Studio, 
    essi non appaiono nel Mixer della Control Room. La 
    panoramica della Control Room visualizza tutti i ca-
    nali possibili, ma evidenzia solamente quelli definiti. 
    Per vedere tutti i controlli disponibili nel Mixer della 
    Control Room, iniziare creando il numero massimo di 
    canali nella pagina Studio della finestra di dialogo 
    Connessioni VST. 
    						
    							150
    Control Room
    Creare un canale Control Room
    Per creare un nuovo canale cliccare sul pulsante Agg. Ca-
    nale nella pagina Studio della finestra Connessioni VST. 
    Un menu a tendina elenca tutti i canali disponibili, oltre a 
    quelli disponibili per ogni tipo. Selezionare il tipo di canale 
    da creare; appare una finestra di dialogo per la scelta di 
    configurazione del canale (stereo, 5.1, ecc.). 
    Pagina Studio della finestra Connessioni VST con vari canali Control 
    Room creati.
    Dopo aver cliccato OK il nuovo canale appare nella finestra 
    Connessioni VST; si può quindi collegarlo a qualsiasi porta 
    periferica disponibile usando i pulsanti “+” ed il menu con-
    testuale della colonna Porta Periferica; selezionare un di-
    spositivo audio e poi scegliere una porta periferica per ogni 
    percorso audio. Le porte periferica s’assegnano ai canali 
    allo stesso modo di una qualsiasi connessione VST.
    Canali Monitor
    Creare un canale Monitor per set d’altoparlanti dello stu-
    dio. Un tipico studio di post-produzione potrebbe avere 
    un set d’altoparlanti surround 5.1 surround, uno stereo e 
    perfino un singolo altoparlante mono (per verificare i bilan-
    ciamenti delle emittenti mono. Il Mixer della Control Room 
    consente di selezionare facilmente i vari altoparlanti. Ogni 
    set di Monitor può avere le proprie impostazioni mixdown, 
    oltre alle regolazioni di livello e fase d’ingresso.
    Canali Cuffie
    Creare un canale Cuffie se nella sala regia si prevede di 
    ascoltare in cuffia. Il canale Cuffie non è destinato ai musi-
    cisti nella sala ripresa, ma serve all’ingegnere per ascol-
    tare subito qualsiasi sorgente audio in studio, inclusi i cue 
    mix come riferimento.
    Canali Studio
    Creare un canale Studio per ogni cue mix da far ascoltare 
    ai in sala di ripresa. Per esempio, se ci sono due amplifica-
    tori per le cuffie a disposizione dei musicisti, creare due 
    canali Studio, uno per ogni mix in cuffia. Sono disponibili 
    quattro canali Studio. 
    Canali Ingresso esterno
    Creare i canali Ingresso Esterno per ogni dispositivo di ri-
    produzione che si vuole monitorare nella Control Room. 
    Sono disponibili sei ingressi esterni le cui configurazioni 
    canale possono andar da mono fino a 10.2 surround. 
    Usare gli ingressi esterni per ascoltare subito lettori CD, 
    registratori o altre workstation. 
    !Aggiungendo canali Talkback o Cuffie non c’è la 
    scelta di configurazione del canale, poichè quello 
    Talkback è solo mono ed i canali Cuffie sono solo 
    stereo. Inoltre, i canali Studio possono essere sol-
    tanto mono o stereo.
    !I canali Control Room possono condividere tra loro 
    porte periferica. Ciò è utile se si usano gli stessi alto-
    parlanti sia come coppia stereo, sia come canali sini-
    stro e destro di una configurazione surround. Il pas-
    saggio tra monitor che condividono le porte periferica 
    è omogeneo, ed è possibile eseguire qualsiasi 
    mixdown di audio multi-canale in stereo, se necessa-
    rio. Può essere attivo un solo set di monitor alla volta.
    !Il canale Cuffie è solo stereo.
    !I canali Studio possono essere mono o stereo.
    !Se si selezionano degli ingressi esterni come sor-
    genti d’ingresso di un canale audio, è possibile regi-
    strarli. In questo caso, non c’è bisogno di assegnare 
    le porte del dispositivo al canale di ingresso (vedere 
    “Routing” a pag. 14). 
    						
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