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Steinberg Nuendo 4 Operation Manual Italian Version

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    of 535
    							301
    Il Pool
    Selezionando Individua, si apre una finestra di dialogo 
    file, che consente d’individuare manualmente il file.
    Selezionare il file e cliccare “Apri”.
    Selezionando Cartella, si apre una finestra di dialogo 
    nella quale specificare la directory in cui può essere tro-
    vato il file mancante.
    E’ il metodo migliore se è stata rinominata o spostata la cartella con il file 
    mancante ma il file ha ancora lo stesso nome. Una volta selezionata la 
    giusta cartella, Nuendo trova il file e si può chiudere la finestra di dialogo.
    Selezionando Cerca, si apre una finestra di dialogo 
    nella quale specificare quale cartella o drive deve essere 
    scansionata da Nuendo. 
    Cliccare sul pulsante Cerca Cartella, selezionare una directory o drive e 
    cliccare sul pulsante Inizia. Se trovato, selezionare il file dall’elenco e 
    cliccare “Accetta”; Nuendo tenta poi di mappare automaticamente tutti 
    gli altri file mancanti.
    Ricostruire i file edit mancanti
    Se non si trova un file mancante (perchè è stato eliminato 
    per sbaglio dall’hard-disk, ad esempio), normalmente esso 
    è indicato con un punto interrogativo nella colonna Stato 
    del Pool. Tuttavia, se il file mancante è un file edit (cioè un 
    file creato durante un processo audio e memorizzato nella 
    cartella Edits all’interno della cartella di progetto), Nuendo 
    può ricostruirlo ricreando l’editing eseguito sul file originale:
    1.Aprire il Pool ed individuare la(e) clip per la quale i file 
    sono mancanti.
    2.Verificare la colonna Stato – se c’è la scritta “Ricostrui-
    bile”, Nuendo può ricostruire il file.
    3.Selezionare le clip ricostruibili e selezionare “Ricostrui-
    bile” dal menu Media.
    E’ eseguito l’editing e sono ricreati i file edit.
    Rimuovere dal Pool i file mancanti
    Se il Pool contiene file audio che non si possono trovare o 
    ricostruire, è meglio rimuoverli. Per farlo, selezionare “Ri-
    muovi File Mancanti” dal menu Media o contestuale. Que-
    sta funzione rimuove tutti i file mancanti dal Pool, oltre ai 
    loro eventi corrispondenti dalla Finestra Progetto.
    Ascolto delle clip nel Pool
    Per ascoltare le clip nel Pool ci sono tre modi:
    Usare i tasti di comando rapido.
    Se si attiva l’opzione Attiva/Disattiva trigger Riproduzione Anteprima Lo-
    cale in Preferenze (pagina Trasporto), è possibile usare la [Barra Spazia-
    trice] per l’ascolto. Corrisponde a fare clic sull’icona Ascolta nella toolbar.
    Selezionare una clip ed attivare il pulsante Play.
    E’ riprodotta l’intera clip, a meno che si fermi la riproduzione cliccando di 
    nuovo sul pulsante Play.
    Pulsante Play.
    Cliccare in una zona qualsiasi nell’immagine della forma 
    d’onda di una clip.
    La clip è riprodotta dalla posizione di clic nella forma d’onda fino alla fine, 
    a meno che si fermi la riproduzione cliccando di nuovo sul pulsante Play, 
    o cliccando da qualche altra parte nella finestra Pool.
    Cliccare nell’immagine della forma d’onda per ascoltare una clip.
    ÖL’audio è inviato direttamente alla Control Room, se 
    attiva. Se la Control Room non è attiva, l’audio è inviato al 
    bus d’uscita di default e sono bypassati impostazioni del 
    canale audio, effetti ed EQ.
    Il livello d’ascolto si regola con il fader in miniatura sulla toolbar. ciò non 
    influenza il livello della normale riproduzione.
    Se prima dell’ascolto è stato attivato il pulsante Loop, 
    ecco cosa avviene:
    Pulsante Loop.
    Cliccando sul pulsante Play per ascoltare una clip, essa 
    si ripete in continuazione, fino a quando si ferma la ripro-
    duzione cliccando di nuovo sul pulsante Play o Loop.
    Se per l’ascolto si clicca sull’immagine della forma 
    d’onda, la sezione dal punto di clic alla fine della clip si ri-
    pete continuamente, fino a quando si ferma la riproduzione. 
    						
    							302
    Il Pool
    Aprire le clip nell’Editor dei Campioni
    Il Editor dei Campioni consente un editing dettagliato sulla 
    clip (vedere “L’Editor dei Campioni” a pag. 255). Le clip si 
    possono aprire nell’Editor dei Campioni direttamente dal 
    Pool nei seguenti modi:
    Con un doppio-clic sulla forma d’onda della clip o sul 
    nome della clip nella colonna Media, la clip si apre nell’Edi-
    tor dei Campioni.
    Con un doppio-clic su una regione nel Pool, la sua clip 
    si apre nell’Editor dei Campioni con la regione selezionata.
    Un impiego pratico è impostare un punto di Snap in una 
    clip (vedere “Regolare i punti di snap (snap point)” a pag. 
    262). Quando in seguito s’inserisce la clip dal Pool nel 
    progetto, essa s’allinea in base al punto di Snap definito.
    Importa Media…
    La finestra di dialogo Importa Media consente d’importare 
    i file direttamente nel Pool. Si apre dal menu Media o con-
    testuale, oppure con il pulsante Import nel Pool.E’ una finestra di dialogo file standard, nella quale si può 
    navigare ad altre cartelle, ascoltare i file, ecc. 
    Si possono 
    importare i seguenti formati dei file audio
    :
     Wave (Normal o Broadcast, vedere “File Broadcast Wave” a 
    pag. 437).
     AIFF e AIFC (AIFF Compressi)
     REX o REX 2 (vedere “Importare i file ReCycle” a pag. 489).
     Dolby Digital AC3 (ac3 – se nel sistema è installato Steinberg 
    Dolby Digital Encoder)
     DTS (.dts – se nel sistema è installato Steinberg DTS Encoder)
     SD2 (Sound Designer II) 
     MPEG Layer 2 e Layer 3 (mp2 e mp3 – vedere “Importare file 
    audio compressi” a pag. 490).
     Ogg Vorbis (ogg – vedere “Importare file audio compressi” a 
    pag. 490).
     Windows Media Audio (Windows – vedere “Importare file au-
    dio compressi” a pag. 490).)
     Wave64 (.w64)
    Essi possono avere le seguenti caratteristiche:
    
     Qualsiasi frequenza di campionamento (sebbene i file con fre-
    quenza di campionamento diversa da quella usata nel pro-
    getto sono riprodotti a velocità e altezza sbagliate – vedere in 
    seguito).
     8, 16, 24 bit o 32 bit float-point di risoluzione. 
    Si possono importare anche i seguenti formati video:
     AVI (Audio Video Interleave)
     MOV e QT (QuickTime)
     WMV (solo Windows)
    
     MPEG 1 e 2.
    ÖPer importare i file audio o video nel Pool è possibile an-
    che usare i comandi nel submenu Importa del menu File.
    Cliccando sul pulsante Import si apre 
    la finestra di dialogo Importa Media:
    !Perchè i file video siano riprodotti correttamente, de-
    vono essere installati i codec giusti. 
    						
    							303
    Il Pool
    Selezionando un file nella finestra di dialogo Importa Media 
    e cliccando Apri, si apre la finestra Opzioni di Importazione:
    Essa contiene le seguenti opzioni:
    Copia File nella Cartella di Lavoro.
    Attivarla se si vuole fare una copia del file nella cartella Audio del progetto, 
    in modo che la clip faccia riferimento a questa copia. Se l’opzione non è 
    attiva, la clip farà riferimento al file originale alla destinazione originale 
    (quindi segnata come “esterna” nel Pool – vedere “Simboli della colonna 
    Stato” a pag. 295).
    Sezione Converti secondo le impostazioni del Progetto:
    Qui si può scegliere di convertire la frequenza di campionamento (se è 
    diversa da quella impostata per il progetto) o la sample size, cioè la riso-
    luzione (se è inferiore al formato di registrazione utilizzato nel progetto).
    Le opzioni sono disponibili solo se necessario. Si noti che importando 
    più file audio insieme, la finestra Opzioni di Importazione presenta invece 
    il box di spunta “Converti e Copia nel Progetto se Necessario”. Attivan-
    dolo, i file importati sono convertiti solamente se la frequenza di campio-
    namento è diversa (o la risoluzione è inferiore) a quella del progetto.
    Split canali/Split file multi canale
    Se attiva, i file stereo e multi-canale sono separati in una serie di file 
    mono – uno per ogni canale – che poi sono importati nel Pool. Si noti 
    che usando questa opzione, i file importati sono sempre copiati nella car-
    tella Audio del progetto, come descritto in precedenza.
    Non chiederlo più.
    Se attiva, i file saranno sempre importati in base alla impostazioni ese-
    guite, senza che appaia questa finestra di dialogo. Ciò si può resettare 
    nella finestra Preferenze (pagina Editing–Audio). 
    ÖI file si possono sempre convertire in seguito con le 
    opzioni Converti File (vedere “Converti File” a pag. 305) o 
    Conforma File (vedere “Conforma File” a pag. 306).
    Importare tracce audio CD
    Con la funzione “Importa CD Audio” del menu Media, si 
    possono importare tracce (o porzioni di tracce) da un CD 
    audio direttamente nel Pool. Si apre una finestra di dialogo 
    in cui specificare quali tracce devono essere copiate dal 
    CD, convertite in file audio ed inserite nel Pool.
    Per i dettagli sulla finestra di dialogo Importa CD Audio, 
    vedere “Importare tracce audio da CD” a pag. 488.
    Esportare le regioni in file audio
    Se all’interno di una clip audio sono state create delle re-
    gioni (vedere “Lavorare con le regioni” a pag. 265), queste 
    ultime si possono esportare come file audio separati. Per 
    creare un nuovo file audio da una regione, procedere 
    come segue:
    1.Nel Pool, selezionare la regione da esportare.
    2.Dal menu Audio selezionare “Esporta Selezione”.
    Si apre una finestra di dialogo browser.
    3.Selezionare la cartella nella quale creare il nuovo file.
    Nella cartella specificata è creato un nuovo file audio. Il file ha il nome 
    della regione ed è automaticamente inserito nel Pool.
    ÖSe ci sono due clip che fanno riferimento allo stesso 
    file audio (“versioni” diverse delle clip, create, ad esempio, 
    con la funzione “Converti in Copia Reale”), si può usare la 
    funzione Esporta Selezione per creare un nuovo file sepa-
    rato delle clip copiate.
    Selezionare la clip, scegliere Esporta Selezione ed inserire nome e desti-
    nazione del nuovo file. 
    						
    							304
    Il Pool
    Cambiare la Cartella Registrazione del Pool
    Cartella Record del Pool.
    Tutte le clip audio registrate nel progetto vanno a finire 
    nella cartella Pool Record; essa è indicata dalla scritta 
    “Registra” nella colonna Stato e da un punto rosso sulla 
    Cartella stessa (come indicato nella figura precedente). Di 
    default, questa è la cartella Audio principale. Tuttavia, si 
    può creare in ogni momento una nuova sotto-cartella Au-
    dio e farla diventare la Cartella Registrazione del Pool. 
    Procedere come segue:
    1.Selezionare la cartella Audio o una qualsiasi clip audio.
    Non si può far diventare la Cartella Video (o una sua sotto-cartella) la 
    Cartella Registrazione del Pool.
    2.Selezionare “Crea Cartella” dal menu Media o conte-
    stuale.
    Nel Pool appare una nuova sotto-cartella Audio.
    3.Selezionare la nuova cartella.
    4.Selezionare “Imposta Cartella di Registrazione del 
    Pool” dal menu Media o contestuale, oppure cliccare nella 
    colonna Stato della nuova cartella.
    La nuova cartella diventa ora la Cartella Registrazione del Pool, e tutto 
    l’audio registrato nel progetto è salvato in questa cartella.
    Organizzare clip e cartelle
    Quando nel Pool s’accumulano molte clip, diventa difficile 
    trovarne una in particolare. In questi casi è meglio organiz-
    zare le clip in nuove sotto-cartelle da nomi intuitivi che ne 
    riflettano il contenuto. Per esempio, si potrebbero collo-
    care tutti gli effetti sonori in una cartella, tutte le voci soli-
    ste in un’altra, ecc. Procedere come segue:
    1.Selezionare il tipo di cartella Audio o Video, nella quale 
    creare una sotto-cartella.
    Non si possono collocare clip audio in una cartella Video, nè viceversa.
    2.Selezionare “Crea Cartella” dal menu Media o conte-
    stuale.
    Nel Pool appare una nuova sotto-cartella vuota “Nuova Cartella”.
    3.Cliccare sul nome ed inserire un nome adatto al con-
    tenuto della cartella.4.Trascinare e rilasciare le clip da spostare nella nuova 
    cartella.
    5.Ripetere i punti da 1. a 4. (se necessario).
    Applicare un processo alle clip nel Pool
    Il processo alle clip nel Pool si applica come agli eventi 
    nella Finestra Progetto: selezionare la(e) e scegliere un 
    processo dal menu Audio (vedere il capitolo “Processi e 
    funzioni audio” a pag. 236).
    Annullare (Undo) un processo
    Se è stata processata una clip nella Finestra Progetto, 
    nell’Editor dei Campioni o nel Pool, la colonna Stato in-
    dica il simbolo rosso e grigio della forma d’onda; questo 
    processo può sempre essere annullato (Undo) nella fine-
    stra Storia del Processing Offline (vedere “Finestra Storia 
    del Processing Offline” a pag. 249).
    Rendi permanenti gli Edit
    Si può usare la funzione Rendi permanenti gli Edit per cre-
    are un nuovo file processato o sostituire l’originale con 
    una nuova versione processata (vedere “Funzione Rendi 
    permanenti gli Edit” a pag. 251).
    Minimizza File
    L’opzione “Minimizza File” del menu Media o contestuale, 
    modifica la dimensione dei file audio in base alle clip audio 
    ad essi riferite in un progetto. I file generati da questa op-
    zione contengono solo le porzioni dei file audio utilizzate 
    veramente nel progetto. Ciò riduce notevolmente la di-
    mensione del progetto se ampie porzioni dei file audio non 
    sono utilizzate. Inoltre, questa opzione è utile a scopi d’ar-
    chivio una volta terminato il progetto.
    ÖQuesta operazione altera per sempre i file audio sele-
    zionati nel Pool e non può essere annullata (Undo)!
    Se non è ciò che si vuole, usare l’opzione “Salva Progetto in Nuova Car-
    tella” nel menu File (vedere “Salva Progetto in Nuova Cartella” a pag. 486). 
    Anche questa funzione ha un’opzione che ottimizza i file, ma li copia tutti in 
    una nuova cartella, lasciando intatto il progetto originale.
    Procedere come segue:
    1.Nel Pool, selezionare il(i) file da ottimizzare.
    2.Scegliere “Minimizza File” dal menu Media.
    Un messaggio d’avviso informa che la Storia di Edit sarà azzerata. Cliccare 
    Minimize per continuare o Cancel per interrompere il processo.  
    						
    							305
    Il Pool
    3.Al termine dell’ottimizzazione, appare un altro messag-
    gio d’avviso, perchè i file di riferimento nel progetto me-
    morizzato non sono più validi. 
    Cliccare Salva Ora per salvare il progetto aggiornato o Più Tardi per con-
    tinuare con il progetto non salvato. 
    Nella Cartella Registrazione del Pool restano solo le por-
    zioni audio dei rispettivi file audio effettivamente usate nel 
    progetto.
    Prepara Archivio
    L’opzione “Prepara Archivio” del menu Media è utile per 
    archiviare un progetto. Essa verifica che ogni clip a cui il 
    progetto fa riferimento sia nella stessa cartella ed agisce 
    di conseguenza: 
    Tutti i file fuori dalla cartella del progetto corrente sono 
    copiati nella cartella stessa.
    I file audio nella cartella di progetto non sono copiati nella cartella Audio. 
    Bisogna quindi copiarli manualmente prima del backup della cartella Au-
    dio o salvarli separatamente durante il backup (vedere in seguito).
    Se è stato applicato un processo qualsiasi, Nuendo 
    chiede se deve eseguire la funzione Rendi permanenti le 
    modifiche.
    Facendolo, non serve archiviare la cartella Edits; tutto ciò che riguarda il 
    progetto sarà contenuto nel file di progetto e nella cartella Audio.
    Una volta eseguito un Prepara Archivio, si può copiare il 
    file di progetto, la cartella Audio e tutto il materiale audio 
    salvato nella cartella di progetto su dischi di backup, ecc.
    Non è necessario archiviare la cartella Images, poichè 
    queste immagini possono essere ricreate da Nuendo. 
    Nella cartella di progetto ci può anche essere un file con 
    estensione “.csh”. Esso contiene informazioni sulle imma-
    gini delle clip editate ed altri dati ricreabili, quindi può es-
    sere tranquillamente eliminato.
    Importare ed esportare i file del Pool
    Si può importare o esportare un Pool in un file separato 
    (con estensione “.npl”) usando le opzioni “Importa Pool” e 
    “Esporta Pool” del menu Media o contestuale. 
    Quando s’importa un file Pool, i riferimenti ai suoi file sono 
    “aggiunti” al Pool corrente.
    ÖPoichè i file audio e video sono solo riferimenti ma non 
    sono salvati nel file Pool, importare il Pool è utile solo se si 
    ha accesso a tutti i file di riferimento (che, preferibilmente, 
    devono avere gli stessi percorsi file di quando il Pool è 
    stato salvato).
    ÖE’ possibile anche salvare ed aprire librerie. Si tratta di 
    file Pool stand-alone che non sono associati ad alcun pro-
    getto.
    Vedere “Lavorare con le librerie” a pag. 487.
    Converti File
    Selezionando l’opzione “Converti File” dal menu Media o 
    contestuale, si apre la finestra di dialogo Opzioni di Con-
    versione che agisce sui file selezionati. Usare i menu a 
    tendina per specificare quali attributi del file audio conser-
    vare e quali convertire. Le impostazioni disponibili sono:
    Fr. Campionamento
    Lasciarla com’è, oppure convertire il file audio ad una frequenza di cam-
    pionamento compresa tra 8.000 e 96.000 kHz.
    Risoluzione Campioni
    Lasciare la risoluzione com’è, oppure convertirla a 16 Bit, 24 Bit o 32 Bit 
    a virgola mobile.
    Canali
    Lasciarla com’è, oppure convertire il file in Mono o Stereo Interleaved.
    Formato File
    Lasciarla com’è, oppure convertire il file in formato Wave, AIFF, Wave 64 
    o Broadcast Wave.
    !Le clip Video sono sempre consultabili e non sono 
    memorizzate nella cartella di progetto. 
    						
    							306
    Il Pool
    Menu Opzioni
    Quando si converte un file, si può usare il menu a tendina 
    Opzioni per impostare una delle seguenti opzioni:
    Conforma File
    Con questo comando si modificano tutti i file con attributi 
    diversi da quelli specificati per il progetto in modo da con-
    formarli a tale standard.
    Procedere come segue:
    1.Selezionare le clip nel Pool.
    2.Scegliere “Conforma File” nel menu Media.
    Si apre una finestra di dialogo che consente di scegliere se conservare o 
    sostituire nel Pool i file originali non convertiti. Ecco cosa avviene:
     I riferimenti Clip/evento nel Pool sono sempre re-diretti ai file 
    conformati.
     Se è selezionata una qualsiasi opzione “mantieni”, i file origi-
    nali rimangono nella cartella Audio del progetto e sono creati 
    nuovi file.
     Selezionando l’opzione “Sostituisci” sono sostituiti i file nel 
    Pool e nella cartella Audio del progetto.
    Estrai Audio da File Video
    Questa funzione del menu Media consente di estrarre l’au-
    dio da un file video sull’hard-disk. Genera automaticamente 
    una nuova clip audio che appare nella Cartella Registra-
    zione del Pool. La clip risultante ha le seguenti proprietà:
    Prende lo stesso formato file e frequenza campiona-
    mento/risoluzione campioni del progetto corrente.
    Ha lo stesso nome del file video.
    ÖQuesta funzione non è disponibile per i file video in 
    formato mpeg.
    Opzione Descrizione
    Nuovo File Crea una copia del file nella cartella Audio e converte il 
    nuovo file in base agli attributi scelti. Il nuovo file è inserito 
    nel Pool, ma tutte le clip fanno ancora riferimento al file 
    originale non convertito.
    Sostituisci File Converte il file originale senza cambiare i riferimenti delle 
    clip. I riferimenti sono tuttavia salvati con l’operazione di 
    salvataggio successiva.
    Nuovo + Sosti-
    tuisci nel PoolCrea una nuova copia con gli attributi scelti, sostituisce il 
    file originale con quello nuovo nel Pool e ri-dirige i riferi-
    menti correnti delle clip dal file originale al nuovo file. E’ 
    l’opzione da scegliere se si vuole che le clip audio fac-
    ciano riferimento al file convertito, ma si desidera conser-
    vare sull’hard-disk il file originale (se, ad esempio, il file è 
    usato in altri progetti). 
    						
    							21
    SoundFrame 
    						
    							308
    SoundFrame
    Introduzione
    Una delle sfide più grandi in un tipico project studio è la 
    possibilità di gestire un numero sempre crescente di plug-
    ins, strumenti, preset, ecc. Nuendo presenta una solu-
    zione integrata veramente universale a questo problema: 
    il SoundFrame.
    Da cosa è costituito il SoundFrame?
    Il SoundFrame di Nuendo serve per unire in link MediaBay 
    e le tracce strumento, oltre che le tracce ed i preset VST3. 
    MediaBay è un sistema universale di gestione multime-
    diale; offre vedute diverse che consentono di trovare e 
    classificare i file multimediali, importarli rapidamente nei 
    progetti, ecc. (vedere “MediaBay” a pag. 310).
    Le tracce Instrument sono una combinazione sonora di 
    tracce MIDI e VST Instrument, un altro metodo per aggiun-
    gere facilmente i suoni alle tracce (vedere “VST Instrument 
    e Tracce Instrument” a pag. 186).
    I preset Traccia sono una combinazione di impostazioni 
    traccia, effetti e Mixer che possono essere applicate a 
    nuove tracce di vari tipi. Quindi, fin dall’inizio, è possibile 
    configurare le tracce per un suono specifico (vedere “Pre-
    set Traccia” a pag. 323). Con l’introduzione dello standard plug-in VST3, Nuendo 
    utilizza i preset VST come un modo in più per applicare 
    suoni alle tracce Instrument ed effetti alle tracce audio (ve-
    dere “Insert ed impostazioni EQ dai Preset Traccia” a pag. 
    333). I parametri dei plug-in si possono salvare in preset 
    VST, ed è possibile anche generare preset VST (cioè 
    suoni) dagli Instrument VST2.
    Le funzioni SoundFrame sono indicate dal logo Sound-
    Frame.
    Logo SoundFrame
    Il logo SoundFrame si usa in varie sezioni di Nuendo, per 
    esempio:
    Nell’Inspector, come pulsante per applicare i preset 
    Traccia.
    Sono visibili solo i preset Traccia che corrispondono al tipo di traccia sul 
    quale si sta lavorando. 
    						
    							309
    SoundFrame
    Nell’Inspector delle tracce Instrument, come pulsante 
    per estrarre i suoni.
    Nell’Inspector o nella finestra Impostazione Canale, 
    come pulsante per ricavare Insert o impostazioni EQ dai 
    preset Traccia.
    Cosa fa SoundFrame?
    SoundFrame consente di gestire ogni suono proveniente 
    da qualsiasi synth software o hardware da una singola ed 
    unificata interfaccia utente.
    SoundFrame aiuta a trovare qualsiasi suono, non solo in 
    base allo strumento, ma anche per categoria, tipo, stile, 
    timbro o altri attributi (i preset Traccia sono organizzati in 
    MediaBay).
    SoundFrame ha più di 1000 suoni pronti da riprodurre, 
    adeguatamente organizzati per categoria, timbro e tipo di 
    strumento. Essi si possono ascoltare immediatamente in 
    Anteprima prima di essere caricati (i preset tracce Instru-
    ment gestiscono gli strumenti VST – organizzati anch’essi 
    nel MediaBay).
    SoundFrame può gestire i preset dei plug-in VST. Essi 
    possono essere organizzati e catalogati per formare una 
    vastissima libreria d’effetti (i preset VST sono organizzati 
    in MediaBay). 
    						
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