Steinberg Nuendo 4 Operation Manual Italian Version
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191 VST Instrument e Tracce Instrument 3.Nella sezione Viewer, selezionare il loop MIDI deside- rato e trascinarlo in una sezione vuota all’interno della Fi- nestra Progetto. Viene creata una traccia Instrument e la parte Instrument viene inserita nella posizione in cui è stato trascinato il file. L’Inspector rifletterà tutte le impostazioni salvate nel loop MIDI, ad esempio il VST instrument utiliz- zato, gli effetti in Insert applicati, i parametri della traccia ecc… ÖE’ anche possibile trascinare loop MIDI all’interno di tracce Instrument o MIDI. Tuttavia, in questo modo viene solo importata l’informazione della parte. Ciò significa che questa parte conterrà solamente i dati MIDI (note, con- troller) salvati all’interno del loop MIDI, ma non le impostazioni dell’Ins- pector o i parametri dell’instrument. Esportare loop MIDI L’esportazione dei loop MIDI è un ottimo modo per salvare una parte MIDI insieme ai suoi relativi strumenti e imposta- zioni degli effetti. In questo modo è possibile riprodurre fa- cilmente dei pattern precedentemente creati, senza dover cercare il suono, lo stile o gli effetti giusti. Procedere come segue: 1.Selezionare la parte Instrument desiderata. 2.Dal menu File - sotto-menu Esporta, selezionare “MIDI Loop…”. Si apre una finestra di dialogo. 3.Digitare il nome del loop MIDI nel campo Nome nella parte inferiore della finestra di dialogo. Se si desidera salvare gli attributi del loop MIDI, fare clic sul pulsante Tag Editor. Questo consente di specificare ad esempio una categoria e una sotto- categoria per il proprio loop MIDI. 4.Fare clic su OK per chiudere la finestra di dialogo e salvare il loop MIDI. I file loop MIDI sono salvati nella seguente cartella: Windows: /Documents and Settings//Applica- tion Data/Steinberg/MIDI Loops. Mac: /Users//Library/Application Support/ Steinberg/MIDI Loops/ Queste cartelle di default non possono essere modificate, ma è possibile creare sotto-cartelle all’interno di esse, per organizzare i propri loop MIDI. Semplicemente fare clic sul pulsante “Crea Nuova Cartella” nella finestra di dialogo Salva Loop MIDI. Esportare tracce instrument come file MIDI E’ anche possibile esportare tracce instrument come file MIDI standard, vedere “Esportare i file MIDI” a pag. 495. Si noti: Poichè in una traccia instrument non ci sono informa- zioni relative alle patch MIDI, queste informazioni vengono perse nel file MIDI risultante. Attivando “Esporta Volume/Pan Inspector”, l’informa- zione di volume e di pan del VST Instrument verrà conver- tita e scritta nel file MIDI sottoforma di dati controller. Confronto Poichè le tracce instrument sono una combinazione di fun- zionalità MIDI e VST, le proprietà delle tracce instrument e la relativa gestione presentano aspetti di entrambi. Sulla sinistra, l’Inspector MIDI per un canale MIDI con la relativa uscita assegnata a un VST Instrument – sulla destra, l’Inspector della traccia instrument che utilizza lo stesso VST Instrument.
192 VST Instrument e Tracce Instrument Considerazioni sull’Automazione L’automazione delle impostazioni del canale di un VST Instrument o le impostazioni per una traccia instrument vengono eseguite nello stesso modo utilizzato per l’auto- mazione dei canali regolari. L’automazione di specifici parametri per un VST Instru- ment viene eseguita nello stesso modo utilizzato per l’au- tomazione dei parametri degli effetti VST. Quando si imposta un VST Instrument nella finestra VST Instrument, è necessario anche creare un canale MIDI in cui inserire le note che si desidera vengano suonate dall’instrument stesso. Sebbene il canale del VST Instru- ment e la traccia MIDI siano collegati tramite il VST Instru- ment, non c’è una connessione diretta tra, ad esempio, l’automazione del volume del canale del VST Instrument e gli eventi nella traccia MIDI. Se si sposta la parte MIDI, la curva di volume automatizzata del canale di ritorno del VST non si sposterà insieme ad essa. Nella traccia instrument, tuttavia, si ha una traccia che in- clude i dati MIDI, il VST Instrument e il canale che si intende automatizzare. Perciò, l’informazione nella traccia di auto- mazione si sposterà con la parte MIDI. Per maggiori informazioni sull’automazione delle tracce, vedere il capitolo “Automazione” a pag. 210. Di cosa ho bisogno? Di un Canale Instrument o di una Traccia Instrument? Se si ha bisogno di un suono particolare senza sapere però quale VST Instrument utilizzare, creare una traccia in- strument e usare le funzioni di anteprima per trovare il suono desiderato. Agire senza fare caso alle restrizioni riguardanti la traccia Instrument descritte sopra. Se si ha intenzione di creare un preset traccia instru- ment, completa delle impostazioni relative a insert ed EQ, è necessario utilizzare una traccia instrument. Se si ha intenzione di usare parti multitimbriche e/o uscite multiple, impostare un canale VST Instrument.
193 VST Instrument e Tracce Instrument Freeze Instrument Come tutti per tutti i plug-in, i VST Instrument possono ri- chiedere molte risorse del processore. Se si sta utilizzando un computer di media potenza o se si stanno usando molti VST Instrument, si potrebbe giungere a un punto in cui il proprio computer non è più in grado di gestire la riprodu- zione in tempo reale di tutti i VST Instrument (l’indicatore di sovraccarico della CPU nella finestra Performance VST si illumina, si ottiene un suono con crepitii ecc.). Inserire la funzione Freeze Instrument! Di seguito è spie- gato come funziona: Quando si mette in freeze un VST Instrument, il pro- gramma renderizza un file audio dell’uscita dell’instrument (tenendo conto di tutte le parti MIDI non in mute indirizzate a quel VST Instrument). Questo file viene posizionato nella cartella “Freeze” all’interno della cartella di progetto. Tutte le tracce MIDI indirizzate al VST Instrument, o la traccia instrument associata al VST Instrument, vengono messe in mute e bloccate (i controlli per queste tracce ap- pariranno “in grigio” nell’elenco tracce e nell’Inspector). Quando si avvia la riproduzione, il file audio renderizzato viene riprodotto da una traccia audio “invisibile”, indiriz- zata al canale del mixer del VST Instrument. Perciò, tutti gli effetti, EQ o automazioni di missaggio continuano a venire applicati. E’ anche possibile mettere in freeze il canale del mixer di un VST Instrument. In questo modo il freeze si applica an- che a tutti gli effetti in insert pre-fader per i canali, proprio come avviene quando vengono messe in freeze delle tracce audio (see “Mettere in Freeze (renderizzare) Effetti in Insert per una traccia” a pag. 171). Come risultato del Freeze, si ottiene esattamente lo stesso suono di prima, con la differenza che il processore del com- puter non deve calcolare il suono del VST Instrument in tempo reale. Eseguire il freeze La funzione di freeze di un instrument è disponibile nella fi- nestra VST Instrument, nell’elenco tracce e nell’Inspector delle tracce instrument. 1.Impostare il progetto in modo che il VST Instrument esegua la riproduzione nella maniera desiderata. Questo include l’editing delle tracce MIDI indirizzate al VST Instrument, o l’editing della traccia instrument e la regolazione dei parametri dello stesso VST Instrument. Se si hanno modifiche automatizzate dei parametri per il VST Instrument, assicurarsi che il pulsante Abilita Lettura (R) sia attivato. 2.Aprire la finestra del VST Instrument dal menu Periferi- che oppure, se si sta utilizzando una traccia instrument, se- lezionare la traccia e aprire la pagina in cima all’Inspector. 3.Fare clic sul pulsante Freeze del VST Instrument (il pulsante alla sinistra dello slot del VST Instrument), o sul pulsante Freeze nell’Inspector per la traccia instrument. La finestra di dialogo Opzioni Freeze Instrument, compare con le seguenti opzioni per le operazioni di Freeze: Selezionare “Freeze solo Instrument” se non si desidera mettere in freeze tutti gli effetti in insert per i canali dei VST Instrument. Se si stanno usando effetti in insert sul canale/i VST Instrument e si de- sidera poterli editare, sostituire o eliminare dopo il freeze del VST Instru- ment, andrebbe selezionata questa opzione. Il pulsante Freeze nella finestra VST Instrument……e nell’Inspector.
194 VST Instrument e Tracce Instrument Selezionare “Freeze Instrument e Canali” se si desidera applicare il freeze a tutti gli effetti in insert pre-fader per i canali VST Instrument. Se i canali del proprio VST Instrument sono stati impostati con gli effetti in insert desiderati e non si ha necessità di editarli, selezionare questa opzione. E’ possibile impostare una Dimensione Coda per con- sentire ai suoni di terminare correttamente il loro ciclo di rilascio. In caso contrario, il suono potrebbe essere troncato alla fine del file di freeze. Se si attiva l’opzione “Rimuovi Instrument in Freeze”, l’instrument in freeze verrà rimosso. Ciò è utile se si sta applicando il freeze a un instrument che utilizza molta RAM, ad esempio per pre-caricare i campioni. Rimuovendo l’instrument, la RAM diventa disponibile per altri plug-in, ecc… 4.Fare clic su OK. Compare una finestra con una barra di avanzamento mentre il pro- gramma renderizza l’audio del VST Instrument in un file sull’hard disk. Il pulsante Freeze si illumina. Osservando la Finestra Pro- getto a questo punto, si può osservare che le relative tracce MIDI/instrument hanno i propri controlli nell’elenco tracce e nell’Inspector disabilitati. Inoltre, le parti MIDI sono bloccate e non possono essere spostate. 5.Riprodurre il progetto. Il suono che si sente sarà esattamente lo stesso suono che si aveva prima di applicare il freeze al VST Instrument – ma il carico sulla CPU sarà nettamente inferiore! Se è stata selezionata l’opzione “Freeze Instrument e Canali”, tutti gli effetti in insert utilizzati dal VST Instrument vengono anch’essi messi in freeze (eccetto gli insert post- fader). Tuttavia, è sempre possibile modificare il livello, il pan, le mandate e l’EQ per i VST Instrument in freeze. Unfreeze Se si ha necessità di apportare modifiche (alle tracce MIDI, ai parametri dei VST Instrument o ai canali dei VST Instrument, se questi erano in freeze) è necessario appli- care il comando Unfreeze al VST Instrument: 1.Fare clic nuovamente sul pulsante Freeze del VST In- strument (nella finestra VST Instrument o nell’Inspector). Verrà chiesto di confermare tale operazione. 2.Fare clic su “Unfreeze”. Le tracce e i VST Instrument vengono ripristinati e il “file di freeze” rende- rizzato viene eliminato. VST instrument e carico sul processore Se si sta lavorando con VST 3 Instrument, un altro modo di ridurre il carico sul processore è l’opzione “Sospendi il processing dei plug-in VST3 se non si ricevono segnali audio” nella finestra di dialogo Preferenze (pagina VST– Plug-in). Ciò è descritto nel dettaglio nella sezione “Smart plug-in processing” a pag. 165. Usare i preset per configurare i VSTi Preset traccia e Preset VST I preset traccia e i preset VST consentono di impostare rapidamente tracce o instrument con tutte le impostazioni necessarie per il suono desiderato. Nuendo offre nume- rosi tipi di preset per diversi scopi. Due di questi sono rile- vanti per i VST Instrument: I preset traccia per le tracce instrument consentono di salvare le impostazioni dei parametri di un VST Instrument insieme a tutte le impostazioni di traccia/canale (audio ap- plicato, effetti in insert MIDI, ecc.). I preset traccia instrument possono essere applicati solamente a tracce instrument, non a canali instrument attivati nella finestra VST Instrument. I preset VST consentono di salvare tutte le impostazioni del pannello di controllo di un plug-in (VST Instrument ed effetti VST), ma non impostazioni di traccia/canale. Si noti che è possibile creare tracce instrument dai preset VST 3, cioè, selezionando un preset VST 3 viene creata una traccia instrument con tutte le impostazioni salvate nel preset VST, più una traccia “vuota”. Come descritto nel capitolo “Effetti Audio” a pag. 164, possono essere usati due tipi di preset VST: lo standard VST 2 (file “.fxb/.fxp”) e i preset dello standard VST 3 con estensione “.vstpreset”. Alcuni dei VST Instruments inclusi utilizzano i preset dello standard VST 2, mentre altri usano lo standard VST 3. Tutti i VSTi 2 possono importare file “.fxb/.fxp” ed è anche possibile convertirli nello standard VST 3. Una volta con- vertiti, è possibile usare tutte le caratteristiche dei VST 3. Vedere “I Preset VST Instrument precedenti” a pag. 197. ÖPer ulteriori informazioni sui Preset Traccia e i Preset VST, vedere il capitolo “Preset Traccia” a pag. 323.
195 VST Instrument e Tracce Instrument Cercare i suoni Un aspetto importante e che spesso causa la perdita di molto tempo è la ricerca del giusto suono. Capita di impie- gare molto tempo provando i vari preset alla ricerca di un particolare instrument, finchè ci si accorge più tardi che il preset di un altro instrument contiene il suono che si stava cercando. Per questo motivo, Nuendo offre possibilità estese di ri- cerca dei suoni, consentendo l’ascolto in anteprima di tutti i preset disponibili, senza doverli caricare prima! Inoltre, è possibile filtrare la propria ricerca specificando la categoria, lo stile ecc. Ad esempio, se si sta cercando un suono di basso, sem- plicemente selezionare la categoria Bass, avendo così la possibilità di cercare e ascoltare in anteprima tutti i suoni di basso per tutti gli instrument. Se si sta cercando in par- ticolare un suono di basso synth, selezionare Synth Bass come sotto-categoria; verranno quindi mostrati tutti i suoni di basso synth ecc. E’ anche possibile ricercare e ascoltare in anteprima preset traccia per tracce instrument, cioè i suoni degli instrument più tutte le impostazioni delle tracce e tutte le impostazioni degli effetti in insert del canale per quella traccia. Queste funzioni combinate tra loro velocizzano immensa- mente il processo di ricerca del giusto suono. Durante la creazione dei propri preset, è sempre una buona idea impostare anche degli attributi per i preset stessi, poichè in questo modo è possibile utilizzare ap- pieno le funzioni di ricerca per i propri file. Ciò è descritto nel dettaglio nel capitolo “MediaBay” a pag. 310. Esistono due modi di ricercare i suoni: Usare il browser dei Preset. In questo modo vengono applicate le impostazioni dei preset a una traccia esistente. Usare la finestra di dialogo Sfoglia Suoni. Usare questa finestra di dialogo se non è ancora stata impostata una traccia. Usare il Browser dei Preset 1.Creare una traccia instrument e selezionarla nell’elen- co tracce. Non è necessario assegnare un instrument alla traccia, ma assicurarsi di specificare un ingresso MIDI. 2.Assicurarsi che le impostazioni della traccia siano mo- strate nell’Inspector. 3.Fare clic nel campo Preset Traccia nell’Inspector (il testo attualmente presente nel campo indica “No Preset Traccia”). 4.Si apre il Browser dei Preset. Esso contiene tre se- zioni (Browser, Ricerca & Visualizza e Filtro). Di default, viene mostrata solo la sezione Ricerca & Visualizza. Si noti che potrebbe volerci un pò di tempo prima che tutti i suoni disponibili compaiano nella finestra. La sezione Ricerca & Visualizza sulla destra mostra tutti i preset traccia per le tracce instrument e tutti i preset VST 3. I preset traccia per le tracce audio, MIDI o per setup multi traccia non ven- gono visualizzati. L’icona preset alla sinistra del nome del file indica il tipo di preset. 5.Selezionare un preset dall’elenco. 6.Suonare alcune note sulla propria tastiera MIDI per ascoltare il suono del preset. E’ possibile passare da un preset all’altro e ascoltare il suono mentre si sta suo- nando. E’ anche possibile riprodurre o eseguire in loop una parte MIDI in una traccia. Ogni volta che si seleziona un preset, tutte le tracce associate e/o le impostazioni de- gli instrument vengono automaticamente caricati. 7.Usare la sezione Filtro per ricercare degli attributi spe- cifici, se si desidera. E’ possibile fare clic sugli attributi nella rispettiva colonna (Category, Style ecc.), per filtrare tutti i preset che non corrispondono agli attributi selezionati. Clic qui… …per aprire il Browser dei Pre- set.
196 VST Instrument e Tracce Instrument 8.Quando si trova il giusto suono, fare clic su OK per chiudere la finestra di dialogo. Usare la finestra di dialogo “Sfoglia Suoni” 1.Aprire il menu Progetto – sotto-menu Aggiungi Traccia e selezionare “Sfoglia Suoni”. Si apre la finestra di dialogo Sfoglia Suoni. Essa contiene le stesse se- zioni della finestra di dialogo relativa all’applicazione dei Preset Traccia (Browser, Ricerca & Visualizza) e la relativa sezione Browser possiede anch’essa i “Preset” per le voci selezionate – lasciare questa così com’è. La sezione Ricerca & Visualizza della finestra di dialogo Sfoglia Suoni, visualizza tutti i suoni dei preset per tutti i tipi di traccia e tutti i VST Instrument. Per avere l’anteprima dei preset, è necessario selezionare un file MIDI o riprodurre delle note MIDI sulla propria ta- stiera MIDI, poichè in questa fase non ci sono tracce col- legate. Ciò viene eseguito come segue: 2.Selezionare un preset nella sezione Ricerca & Visua- lizza. Compare una striscia di pulsanti nel riquadro sotto la sezione Ricerca & Visualizza. 3.Fare clic sul pulsante “Scegli MIDI File”. Si apre una finestra di dialogo in cui è possibile raggiungere la posizione in cui si trova un file MIDI (estensione “.mid”). 4.Fare clic sul pulsante “Ingresso MIDI” e quindi sul pul- sante “Riproduci”. Viene riprodotto il suono. Per ciascun nuovo preset selezionato, è neces- sario fare clic sul pulsante “Riproduci” per ascoltare un’anteprima del preset. 5.Usare la sezione Filtro per cercare gli attributi specifici se si desidera. E’ possibile fare clic sugli attributi nella rispettiva colonna (Category, Style ecc.) per filtrare tutti i preset che non corrispondono agli attributi selezionati. 6.Una volta trovato un preset, fare clic su OK per chiu- dere la finestra di dialogo. Viene creata una traccia instrument. Essa mostrerà tutte le impostazioni relative alla traccia e/o all’instrument che sono state salvate nel preset. Selezionare i Preset VST Instrument Le sezioni precedenti si sono focalizzate sulla selezione dei preset per la creazione di nuove tracce instrument, o per modificare il setup di una traccia esistente. Tuttavia, è anche possibile usare i preset per modificare le imposta- zioni di un VST Instrument. Per selezionare un preset VST Instrument, procedere come segue: 1.Caricare un VST Instrument (dalla finestra VST Instru- ment oppure tramite una traccia instrument). 2.Se si utilizza la finestra VST Instrument, selezionare una traccia MIDI indirizzata all’instrument. Se si utilizza una traccia instrument, selezionarla. 3.Se necessario, fare clic sul nome della traccia in cima all’Inspector per aprire le impostazioni di base della traccia. 4.Fare clic nel campo Programmi dell’Inspector. Si apre il browser dei preset. !Si noti che quanto segue si riferisce alla selezione dei preset VST 3 (.vstpreset). Se si intende applicare preset .fxp/.fxb ai propri VST 2 instrument in questo modo, vedere “I Preset VST Instrument precedenti” a pag. 197.
197 VST Instrument e Tracce Instrument 5.Passare da un preset all’altro durante la riproduzione, in modo da trovare il suono che si sta cercando. 6.Doppio-clic sul preset desiderato per caricarlo e per chiudere il browser dei preset. E’ anche possibile aprire il browser dei preset facendo clic sul campo nome del preset nel pannello di controllo di un VST Instrument o facendo clic sul pulsante Sound- Frame nel pannello di controllo e selezionare “Carica Pre- set…” dal menu a tendina. Se viene selezionato un altro preset nel browser dei preset, questo verrà caricato direttamente, andando a so- stituire il preset precedente. Quando il browser dei preset è aperto, è ancora possi- bile utilizzare i comandi via tastiera della Finestra Progetto, potendo così avviare/fermare la riproduzione o raggiun- gere posizioni differenti all’interno del progetto. Facendo clic sul pulsante Ripristina in fondo alla se- zione Ricerca & Visualizza, verrà ricaricato l’ultimo preset precedentemente caricato. Salvare Preset VST Instrument E’ possibile salvare le proprie impostazioni sottoforma di preset per ulteriori utilizzi (ad esempio in altri progetti): 1.Nel pannello di controllo del VST Instrument, fare clic sul pulsante SoundFrame a destra del nome del preset e selezionare “Salva Preset” dal menu a tendina. Si apre una finestra di dialogo in cui è possibile salvare le impostazioni correnti come preset. I preset vengono salvati in una cartella di default chiamata VST3 Presets. All’interno di questa cartella si trova una cartella chiamata “Steinberg Media Technologies” in cui i preset inclusi sono organizzati in sotto-cartelle, nominate dopo ciascun instrument. Non è possibile modificare la cartella di default, tuttavia si possono aggiungere ulteriori sotto-cartelle all’interno della cartella dei preset di un instrument. Sotto Windows, la cartella default dei preset si trova al seguente percorso: Boot drive/Documents and Settings/User name/Application data/VST3 Presets. Sotto Mac OS, la cartella default dei preset si trova al seguente percorso: Users/Username/Library/Audio/Presets// 2.Inserire un nome per il nuovo preset nel campo Nome nella parte inferiore della finestra di dialogo. Se si intende assegnare degli attributi ai preset, fare clic sul pulsante Tag Editor. Fare clic sulla colonna Valore per selezionare un’ “etichetta” per una o più delle categorie disponibili nella colonna degli Attributi. Le operazioni di eti- chettatura sono descritte nel dettaglio nel capitolo “MediaBay” a pag. 310. 3.Fare clic su OK per salvare il preset e per uscire dalla finestra di dialogo. Estrarre un suono da Preset Traccia E’ possibile estrarre un suono da un Preset Traccia (senza tener conto di qualsiasi impostazione di traccia/canale) e salvarlo come preset VST. Procedere come segue: 1.Fare clic sul pulsante SoundFrame (“Estrai Suono da Preset Traccia”) sotto il menu a tendina Routing Uscita nell’Inspector. Si apre una finestra di dialogo in cui vengono visualizzati tutti i Preset Traccia. 2.Selezionare un preset traccia instrument o un preset VST e fare clic su OK. Il VST Instrument e le impostazioni (ma non gli insert, gli EQ o i modifica- tori) della traccia esistente vengono sovrascritte usando i dati contenuti nel preset traccia. I VST Instrument precedenti per questa traccia instru- ment vengono eliminati e il nuovo VST Instrument con le relative imposta- zioni viene impostato per la traccia instrument. I Preset traccia sono descritti nel dettaglio nel capitolo “Preset Traccia” a pag. 323. I Preset VST Instrument precedenti E’ possibile utilizzare qualsiasi plug-in VST 2.x Instrument in Nuendo. L’installazione dei plug-in VST Instrument fun- ziona come per gli effetti audio – vedere “Installare plug-in VST aggiuntivi” a pag. 183. Quando si installa un VST 2 instrument, tutti i preset pre- cedentemente salvati per esso, saranno nel formato del vecchio standard FX program/bank (.fxp/.fxb). E’ possibile importare tali file, ma la gestione dei preset sarà legger- mente diversa. Non sarà possibile utilizzare le nuove fun- zioni come ad esempio le funzioni di Anteprima o il Tag Editor, finchè i vecchi preset “.fxp/.fxb” non sono stati con- vertiti in preset VST 3. Se si salvano i nuovi preset per un plug-in VST 2, questi verranno automaticamente salvati nel nuovo formato “.vstpreset” nella posizione di default.
198 VST Instrument e Tracce Instrument Importare e convertire file FXB/FXP Per importare file .fxp/.fxb, procedere come segue: 1.Caricare tutti i VST 2 instrument installati e fare clic sul pulsante SoundFrame per aprire il menu a tendina Gestio- ne Preset. 2.Selezionare “Importa FXB/FXP” dal menu a tendina. Questa voce di menu è disponibile solamente per plug-in VST 2 instru- ment. 3.Nella finestra di dialogo che si apre, individuare il file .fxp e fare clic su “Apri”. Se viene caricato un banco (.fxb), questo andrà a sostituire il set corrente di tutti i programmi degli effetti. Se viene caricato un singolo programma, questo andrà a sostituire solamente il programma dell’effetto corrente- mente selezionato. Si noti che questi file esistono solamente se sono stati creati i propri file preset .fxp/fxb con una versione precedente di Nuendo (o qualsiasi altra applicazione VST 2). Dopo l’importazione, è possibile convertire l’elenco dei programmi correnti in preset VST, selezionando “Converti Lista Programmi su Preset VST” dal menu a tendina Ge- stione Preset. Quando i preset sono stati convertiti, questi saranno disponibili nel browser dei preset e sarà possibile utilizzare il Tag Editor per aggiungere attributi e ascoltare in anteprima i preset. I preset verranno salvati nella cartella VST3 Preset. La latenza A seconda del proprio hardware audio e dei relativi driver ASIO, la latenza (il tempo impiegato da un instrument per produrre un suono quando si preme un tasto sul proprio controller MIDI) potrebbe essere semplicemente troppo elevata da non permettere una confortevole riproduzione in tempo reale del VST Instrument da una tastiera. Se ci si trova in questa situazione, una soluzione potrebbe essere quella di suonare e registrare la parte con un altro suono sorgente MIDI selezionato e quindi passare al VST Instrument iniziale per la riproduzione. ÖE’ possibile verificare la latenza del proprio hardware audio nella finestra di dialogo Impostazioni Periferica (pa- gina VST Audio System). I valori di latenza in ingresso e in uscita sono visualizzati sotto il menu a ten- dina ASIO Driver. Per l’utilizzo dal vivo dei VST Instrument, questi valori do- vrebbero essere idealmente di pochissimi millisecondi (sebbene il limite per un utilizzo “confortevole” dal vivo è una questione di gusto personale). Forzare la Compensazione del Ritardo Nuendo offre una piena compensazione del ritardo lungo l’intero percorso audio. Ciò significa che qualsiasi ritardo intrinseco nei plug-in VST utilizzati, sarà automaticamente compensato durante la riproduzione, in modo che tutti i canali siano mantenuti in perfetta sincronizzazione (vedere “Compensazione del ritardo dei plug-in” a pag. 166). Tuttavia, quando si suona un VST Instrument in tempo re- ale, o si registra audio dal vivo (con il monitoring attraverso Nuendo attivato), questa compensazione del ritardo po- trebbe talvolta causare un ritardo aggiuntivo. Per evitare ciò, fare clic sul pulsante Forza Compensazione Delay nella toolbar della Finestra Progetto. Questa funzione cerca di minimizzare gli effetti della compensazione del ri- tardo, mantenendo il suono del mix più lontano possibile. Nella finestra di dialogo Preferenze (pagina VST) si trova un’impostazione chiamata Soglia Compensazione Delay. Solo i plug-in con un ritardo superiore a questo va- lore verranno interessati dalla funzione Forza Compensa- zione Delay. I plug-in VST (con ritardo superiore rispetto al valore di soglia) che sono attivati per i canali VST Instrument, canali di tracce audio che sono abilitati alla registrazione, canali gruppo e canali di uscita verranno disabilitati quando si at- tiva l’opzione Forza Compensazione Delay. I plug-in VST attivati per canali FX non vengono disabi- litati, ma i relativi ritardi non vengono presi in considera- zione dal programma (la compensazione del ritardo viene disabilitata). Dopo avere eseguito una registrazione o aver usato un VST Instrument con Forza Compensazione Delay, la fun- zione andrebbe disabilitata, in modo da ristabilire la piena compensazione del ritardo.
199 VST Instrument e Tracce Instrument Strumenti Esterni Un bus di uno strumento esterno è un ingresso (return) al proprio hardware audio, insieme a una connessione MIDI via Nuendo e altre impostazioni aggiuntive. I bus degli strumenti esterni sono creati nella finestra Connessioni VST. Tutti i bus degli strumenti esterni che sono stati cre- ati appariranno nei menu a tendina dei VST Instrument e possono essere selezionati alla stessa maniera di qualsi- asi plug-in VST Instrument. Se si seleziona uno strumento esterno, questo viene suonato via MIDI come al solito (è necessario creare un dispositivo MIDI per suonarlo) e il suono (uscita synth audio) raggiungerà l’ambiente del VST in cui è possibile applicare il processing ecc. Per maggiori informazioni sugli strumenti esterni, vedere “Configurare gli strumenti esterni” a pag. 18.