Steinberg Nuendo 4 Operation Manual Italian Version
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421 Traccia Tempo Realizzare una mappatura tempo per un registrazione libera L’esempio seguente spiega come utilizzare lo strumento Time Warp nell’Editor dei Campioni per creare una mappa- tura tempo che si adatti a musica registrata liberamente. Supponiamo che sia stata registrato un batterista che suona senza metronomo – in questi casi, in genere, il tempo varia leggermente. Per poter aggiungere materiale a metro- nomo e ri-arrangiare facilmente l’audio registrato, il tempo in Nuendo deve adattarsi alla traccia di batteria registrata: 1.Se necessario, spostare l’evento registrato alla sua po- sizione Start desiderata. Spostarlo in modo che il primo beat in battere (“uno”) si trovi all’inizio della misura desiderata – ingrandire l’immagine, se necessario. 2.Aprire la registrazione di batteria nell’Editor dei Cam- pioni ed assicurarsi che non sia selezionata l’opzione Hit- point. Lo strumento Time Warp non si può usare in modalità Hitpoint. Tuttavia, se gli hitpoint sono già stati calcolati, essi sono visibili quando è selezio- nato lo strumento Time Warp (vedere in seguito). 3.Regolare lo zoom in modo da vedere chiaramente i singoli colpi di batteria. Per ottenere questo tipo di “visuale” sulla corrispondenza dei beat è im- portante avere una registrazione abbastanza pulita (come la traccia di batteria in questo esempio). 4.Selezionare lo strumento Time Warp. Il primo beat in battere corrisponde già all’inizio di una mi- sura. Tuttavia, se la registrazione parte in anticipo rispetto al primo beat in battere (con una rullata, del silenzio, ecc.), è meglio bloccare il primo beat in battere in modo che stia in posizione: 5.Premere [Shift] e cliccare nell’evento alla posizione del primo beat in battere (l’inizio della misura). Premendo [Shift], il puntatore diventa una matita. Cliccando, s’aggiunge un evento tempo al primo beat in battere – quando in seguito si regola il tempo con lo strumento Time Warp, il primo beat in battere rimane in po- sizione. Nota: se l’evento inizia esattamente sul primo beat in battere (senza audio prima di “uno”) non è necessario farlo, perchè all’inizio dell’evento editato è aggiunto automaticamente un evento tempo. 6.Ora individuare nel righello l’inizio della misura suc- cessiva. 7.Cliccare a quella posizione nel display eventi e trasci- nare la posizione al beat in battere della seconda misura della registrazione. Quando si clicca, il puntatore scatta alla griglia del righello. Non si devono far corrispondere i primi beat in battere (gli “uno”) – in questa figura, il beat “2” nella seconda misura corrisponde al “due” nella seconda misura della registrazione (semplicemente perchè i colpi di rullante sui movimenti in levare sono più facili da distinguere nell’im- magine della forma d’onda). Quando si è trascinata la griglia è stato modificato il valore tempo nell’evento tempo al primo beat in battere. Se il batterista ha tenuto un buon tempo, anche le misure suc- cessive dovrebbero corrispondere abbastanza bene. 8.Verificare le misure successive ed individuare la prima posizione in cui l’audio è fuori tempo. A questo punto, se è stato semplicemente regolato quel beat nella griglia tempo per farlo corrispondere al beat nella registrazione, l’evento tempo al primo beat in battere è cambiato – ciò rovinerebbe le corrispondenze nelle mi- sure precedenti! Bisogna quindi bloccarle inserendo un nuovo evento tempo. 9.Individuare l’ultimo beat in sync. Sarà il beat appena prima della posizione in cui l’audio và fuori tempo. 10.Premere [Shift] e cliccare a quella posizione per inse- rire lì un evento tempo. Ciò blocca la posizione in sync. Il materiale a sinistra non è influenzato quando si eseguono regolazioni più avanti. 11.Far corrispondere la griglia tempo al beat successivo (fuori tempo) cliccando e trascinando con lo strumento Time Warp. E’ regolato l’evento tempo inserito al punto 10.
422 Traccia Tempo 12.Continuare così lungo tutta la registrazione – quando la registrazione è fuori tempo, ripetere i punti da 9. a 11. La traccia Tempo segue ora la registrazione ed è possibile aggiungere materiale a metronomo, ri-arrangiare la regi- strazione, ecc. Corrispondenza degli hitpoint Se per l’evento audio che si sta editando sono stati calco- lati gli hitpoint, essi sono visualizzati quando è selezionato lo strumento Time Warp. Il numero di hitpoint indicato dipende dall’impostazione del cursore Sensibilità eseguita in modalità Hitpoint. Attivando il pulsante Taglia sui punti di Zero sulla toolbar, quando si trascina la griglia tempo lo strumento Time Warp scatta agli hitpoint. Per creare i marker alle posizioni degli hitpoint si può usare la funzione Crea Marker da Hitpoint (submenu Hitpoint del menu Audio). Ciò è utile quando si usa lo strumento Time Warp nella Finestra Progetto, poichè lo strumento è magnetico nei confronti dei marker (se nella toolbar è attiva l’opzione Snap to Eventi). Usare lo strumento Time Warp in un editor MIDI E’ molto simile all’uso dello strumento in un editor audio: Usando lo strumento Time Warp, all’inizio della parte editata è inserito automaticamente un evento tempo – esso è regolato quando si altera la griglia tempo con lo strumento. Il materiale che precede la parte editata rimane intatto. E’ disponibile solo la modalità default del tool Time Warp. Quando si usa lo strumento, quindi, la traccia MIDI editata passa temporaneamente alla base tempo lineare. I righelli negli editor MIDI si possono impostare in modalità “Tempo Lineare” o “Misure Lineari” (vedere “Il righello” a pag. 363) – lo strumento Time Warp richiede la modalità Tempo Li- neare. Se necessario, la modalità del righello cambia quando si seleziona lo strumento Time Warp. Se nella toolbar dell’editor MIDI è attiva la funzione Snap, lo strumento scatta ad inizio e fine delle note MIDI quando si tra- scina la griglia tempo. In genere, lo strumento Time Warp si usa in un editor MIDI per adattare il tempo di Nuendo a materiale MIDI registrato liberamente (un po’ come l’esempio audio precedente).
424 Browser Progetto Panoramica della finestra Mentre la Finestra Progetto e gli altri editor visualizzano graficamente eventi e altri dati, la Finestra Browser Pro- getto (navigazione progetto) presenta un elenco basato sulla rappresentazione del progetto. Ciò consente di ve- dere e modificare tutti gli eventi su tutte le tracce con le normali procedure di editing valore in un elenco. Aprire il Browser Progetto Il Browser Progetto si apre selezionando “Browser” dal menu Progetto. La finestra Browser si può aprire anche mentre si lavora in altre finestre; tutte le modifiche ese- guite nella Finestra Progetto o in un editor si riflettono su- bito nel Browser Progetto, e viceversa. Navigare nel Browser Il Browser Progetto si usa in modo simile a Windows Explorer e Mac OS X Finder per cercare le cartelle su hard-disk: Cliccare su un oggetto nell’elenco Struttura Progetto per selezionarlo e vederlo. Il contenuto dell’oggetto appare nel display eventi. In questa figura, sono visualizzate le parti presenti su una traccia MIDI. Gli oggetti con sotto-strutture gerarchiche si possono aprire cliccando sui simboli + (o cartella chiusa) nell’elenco Struttura Progetto. Quando si apre la sotto-struttura di un oggetto, appare invece un simbolo - (o cartella aperta) – cliccarci sopra per nascondere la sotto-struttura. Elenco Struttura del Progetto. Qui è dove si naviga lungo il progetto.Display eventi. Qui si visualizzano ed editano parti, eventi e Regioni. Menu Aggiungi e pulsante Aggiungi per la creazione di nuove parti, eventi e regioni.Menu Filtro, usato per l’editing MIDI. Menu Formato Tempo (formato display).
425 Browser Progetto Per aprire o chiudere tutte le sotto-strutture nell’elenco Struttura Progetto, usare i pulsanti “(+) Tutto” e “(–) Tutto” sopra l’elenco. L’editing vero e proprio si esegue nel display eventi, uti- lizzando le normali tecniche di editing dei valori. C’è un eccezione: nell’elenco Struttura Progetto si possono rinominare gli oggetti cliccando sui rispettivi nomi e digitando i nuovi nomi. Personalizzare la veduta Trascinare il divisore tra l’elenco Struttura Progetto e il di- splay eventi per allargare uno e stringere l’altro. Inoltre, il display eventi si può personalizzare nei seguenti modi: Si può cambiare l’ordine delle colonne trascinando le ri- spettive intestazioni a sinistra o destra. E’ possibile ridimensionare le colonne trascinando i divi- sori tra le rispettive intestazioni. Per selezionare un formato display per tutti i valori di po- sizione e durata, usare il menu a tendina Formato Tempo. Si possono ordinare gli eventi nel display in base alle colonne, cliccando sull’intestazione colonna. Per esempio, se si vogliono ordinare gli eventi events in base alle loro po- sizioni Inizio, cliccare sull’intestazione della colonna Inizio. Nell’intestazione della colonna appare una freccia, la quale indica che gli eventi sono ordi- nati in base a quella colonna. La direzione della freccia indica se gli eventi sono ordinati in senso crescente o decrescente. Per cambiare la direzione della freccia, cliccare di nuovo sull’intestazione della colonna. Importare i file con il MediaBay Poichè il Browser Progetto è solo una altro modo per ve- dere il progetto, si possono importare file audio, video e MIDI nel progetto con il MediaBay. Per farlo, selezionare il file nel MediaBay, quindi trascinarlo e rilasciarlo nel Brow- ser Progetto. ÖSi può importare solo su tracce esistenti. Prima di im- portare un file video nel Browser Progetto, ad esempio, ci deve essere una traccia Video nella Finestra Progetto. Per maggiori informazioni su MediaBay, vedere “Media- Bay” a pag. 310. Opzione Sync Selection Se è attivo il box di spunta “Selezione Sync” (nell’angolo in alto a destra del Browser Progetto), selezionando un evento nella Finestra Progetto, automaticamente lo si se- leziona nel Browser Progetto, e viceversa. Ciò facilita l’in- dividuazione degli eventi nelle due finestre. Editing delle tracce Editing delle tracce audio Le tracce audio possono avere due sub-oggetti: Dati Trac- cia e Automazione. L’oggetto Automazione corrisponde alla sotto-traccia d’au- tomazione nella Finestra Progetto, e contiene gli eventi d’auto- mazione traccia (vedere “Editing tracce d’Automazione” a pag. 428). L’oggetto Dati Traccia corrisponde alla traccia audio vera e propria nella Finestra Progetto. Contiene eventi audio e/o parti audio che, a loro volta, possono contenere eventi audio. Si noti che se non è stata eseguita alcuna automazione o aperta una sotto-traccia d’automazione, il Browser con- tiene solo i dati audio. Traccia audio Sub-oggetto Dati Traccia della trac- cia audio Parti audio Sotto-tracce d’automazione Eventi audio
426 Browser Progetto Per i vari oggetti sono disponibili i seguenti parametri: Colonne dell’elenco per gli eventi audio: Colonne dell’elenco per le parti audio:Creare parti audio Quando nell’elenco Struttura Progetto è selezionato l’og- getto “Audio” di una traccia audio, si possono creare parti audio vuote sulla traccia cliccando sul pulsante Aggiungi nella toolbar. Questa operazione inserisce una parte tra i locatori sinistro e destro. Editing delle tracce MIDI Come le tracce audio, anche quelle MIDI possono avere due “sub-oggetti”: Dati Traccia e Automazione. L’oggetto Dati Traccia corrisponde alla traccia MIDI vera e propria nella Finestra Progetto e può contenere parti MIDI (che, a loro volta, possono contenere eventi MIDI). L’oggetto Automazione corrisponde alla sotto-traccia d’auto- mazione nella Finestra Progetto e contiene gli eventi d’auto- mazione traccia (vedere “Editing tracce d’Automazione” a pag. 428). Si noti che se non è stata eseguita alcuna automazione o aperta una sotto-traccia d’automazione, il Browser con- tiene solo i dati MIDI. Durante l’editing Dati Traccia sono disponibili i seguenti parametri: Colonne dell’elenco per gli eventi MIDI: Parametro Descrizione Nome Consente d’inserire un commento descrittivo dell’evento. Un doppio-clic sull’immagine forma d’onda accanto apre il Editor dei Campioni per l’evento. File Nome del file audio al quale fa riferimento la clip audio dell’evento. Posizione di InizioPosizione d’inizio dell’evento. Se l’evento appartiene ad una parte audio, non si può spostarlo fuori dalla parte. Fine Posizione di fine evento. Posizione SnapPosizione assoluta del punto di Snap dell’evento. Si noti che regolano questo valore non cambia la posizione del punto di Snap nell’evento – piuttosto è un altro modo per spostare l’evento! Lunghezza Durata dell’evento. Offset Determina l’inizio dell’evento nella clip audio. Regolare questo valore è come far scorrere il contenuto dell’evento nella Finestra Progetto (vedere “Scorrere il contenuto di un evento o parte” a pag. 48). Si possono specificare solo valori Offset positivi, poichè l’evento non può iniziare prima dell’inizio della clip (e non può terminare oltre la fine della clip). Se l’evento ripro- duce già l’intera clip il valore Offset non si può regolare per niente. Volume Volume dell’evento, impostato con la maniglia Volume o sulla linea Info nella Finestra Progetto. Fade In Fade OutDurata rispettivamente delle zone di fade-in e fade-out. Usando queste impostazioni per aggiungere un fade (dove prima non c’era) si crea un fade lineare. Regolando la durata di un fade esistente, la forma del fade prece- dente rimane intatta. Mute Cliccare in questa colonna per silenziare o togliere dal muto l’evento. Immagine Visualizza un’immagine della forma d’onda dell’evento dentro un box grigio che corrisponde alla clip. L’imma- gine è scalata in base alla larghezza della colonna. Parametro Descrizione Nome Nome della parte. Un doppio-clic sul simbolo della parte accanto apre l’Editor delle Parti Audio per la parte. Posizione di InizioPosizione d’inizio della parte. Modificare questo valore equivale a spostare la parte nella Finestra Progetto. Fine Posizione di fine parte. Modificare questo valore equivale a ridimensionare la parte nella Finestra Progetto. Lunghezza Durata della parte. Modificare questo valore equivale a ri- dimensionare la parte nella Finestra Progetto. Offset Regola la posizione d’inizio degli eventi nella parte. Rego- lare questo valore equivale a scorrere il contenuto della parte nella Finestra Progetto (vedere “Scorrere il conte- nuto di un evento o parte” a pag. 48): impostare un valore Offset positivo è come scorrere il contenuto a sinistra, mentre impostando un valore Offset negativo il contenuto scorre a destra. Mute Cliccare in questa colonna per silenziare o togliere dal muto la parte. Parametro Descrizione Tipo Tipo di evento MIDI. Non si può cambiare. Posizione di InizioPosizione dell’evento. Modificare questo valore equivale a spostare l’evento. Fine Si usa solo per eventi nota: permette di vedere e modifi- care la posizione di fine nota (quindi ridimensionarla). Lunghezza Si usa solo per eventi nota: indica la durata della nota – modificandola si ridimensiona la nota, cambiandone au- tomaticamente anche il valore End. Parametro Descrizione
427 Browser Progetto Colonne dell’elenco per le parti MIDI: ÖPer gli eventi SysEx (System Exclusive), si può solo modificare la posizione (Inizio) nell’elenco. Tuttavia, cliccando nella colonna Comment si apre la finestra SysEx Edi- tor, nella quale eseguire un editing dettagliato degli eventi System Exclu- sive. Vedere “System Exclusive” a pag. 405. Filtrare gli eventi MIDI Durante l’editing MIDI nel Browser Progetto, il gran numero di eventi MIDI diversi visualizzati può complicare il lavoro; il menu a tendina Filtro permette di selezionare un singolo tipo d’evento da visualizzare. Con questa opzione selezionata, il display eventi visualizza solo gli eventi Program Change. Per vedere tutti i tipi d’evento, scegliere dal menu l’opzione in alto (“---”). Creare parti MIDI Quando nell’elenco Struttura Progetto è selezionata una traccia MIDI, si possono creare parti MIDI vuote sulla trac- cia cliccando sul pulsante Agg. E’ inserita una parte tra i locatori sinistro e destro. Creare eventi MIDI Si può usare il Browser Progetto per creare nuovi eventi MIDI: 1.Selezionare una parte MIDI nell’elenco Struttura Pro- getto. 2.Spostare il cursore di progetto alla posizione in cui si vuole inserire il nuovo evento. 3.Dal menu a tendina Agg. sopra il display eventi sce- gliere il tipo di evento MIDI da aggiungere. 4.Cliccare sul pulsante Agg. Nella parte è aggiunto un evento del tipo selezionato alla posizione del cursore di progetto. Se il cursore è fuori dalla parte selezionata, l’evento è inserito all’inizio della parte. Dati 1 La proprietà di questo valore dipende dal tipo di evento MIDI: Per le note è il numero nota (pitch), visualizzato ed editato con un nome nota e un numero ottava: i valori vanno da C-2 a G8. Per gli eventi Controller è il tipo di Controller, visualizzato in parole. Si noti che è possibile editarlo inserendo un nu- mero – il tipo di Controller corrispondente è visualizzato automaticamente. Per gli eventi Pitch Bend è la regolazione fine della quan- tità di bending. Per gli eventi Poly Pressure è il numero nota (pitch). Per altri tipi d’evento è il valore dell’evento. Dati 2 La proprietà di questo valore dipende dal tipo di evento MIDI: Per le note è la velocity Note-On. Per gli eventi Controller è il valore dell’evento. Per gli eventi Pitch Bend è il bending approssimativo. Per gli eventi Poly Pressure è la quantità di pressione. Per altri tipi d’evento non è usato. Canale Canale MIDI dell’evento. Vedere “Note” a pag. 78. Commenti Questa colonna si usa solo per alcuni tipi d’evento e for- nisce un commento aggiuntivo sull’evento. Parametro Descrizione Nome Nome della parte. Posizione di InizioPosizione d’inizio della parte. Modificare questo valore equivale a spostare la parte. Fine Posizione di fine parte. Modificare questo valore equivale a ridimensionare la parte (quindi influenzare automatica- mente anche il valore Lunghezza). Lunghezza Durata della parte. Modificandolo si ridimensiona la parte e automaticamente cambia il valore End. Offset Regola la posizione d’inizio degli eventi nella parte. Rego- lare questo valore equivale a scorrere il contenuto della parte nella Finestra Progetto (vedere “Scorrere il conte- nuto di un evento o parte” a pag. 48). Impostare un valore Offset positivo è come scorrere il contenuto a sinistra, mentre impostando un valore Offset negativo il contenuto scorre a destra. Mute Cliccare in questa colonna per silenziare o togliere dal muto la parte. Parametro Descrizione
428 Browser Progetto Editing tracce d’Automazione In Nuendo, tutti i tipi d’automazione (sotto-tracce d’automa- zione delle tracce MIDI, audio, Gruppo e canali FX o singole tracce d’automazione per VST Instrument, canali ReWire o bus d’ingresso/uscita) si gestiscono allo stesso modo nel Browser Progetto. Ogni oggetto Automazione nell’elenco Struttura Progetto ha una serie di sub-elementi, uno per ogni parametro automatizzato. Selezionando uno di questi parametri nell’elenco Struttura Progetto, i suoi eventi d’au- tomazione appaiono nell’elenco: E’ possibile usare le due colonne nell’elenco per editare la posizione degli eventi e i rispettivi valori. Editing della traccia Video Quando nell’elenco Struttura Progetto è selezionata la traccia Video, il display eventi elenca gli eventi video sulla traccia, con i seguenti parametri: Editing della traccia Marker Gli eventi marker hanno i seguenti parametri: Quando è selezionata la traccia Marker, si possono inse- rire i marker selezionando “Marker” o “Marker Ciclo” dal menu a tendina Agg. e cliccando sul pulsante Agg. I marker regolari sono inseriti alla posizione corrente del cursore di progetto, mentre i marker Ciclo sono aggiunti tra le posizioni correnti dei locatori sinistro e destro. Editing della traccia Tempo Quando nell’elenco Struttura Progetto è selezionata la traccia Tempo, il display eventi visualizza gli eventi sulla traccia Tempo con i seguenti parametri: Si possono aggiungere nuovi eventi tempo cliccando sul pulsante Agg. Si crea un evento di tipo Salto dal valore di 120 BPM, alla posizione del cursore di progetto. Assicu- rarsi che alla posizione corrente del cursore di progetto non ci sia un altro evento tempo !Colonna Descrizione Nome Nome della clip video alla quale l’evento fa riferimento. Posizione di InizioPosizione d’inizio dell’evento. Modificare questo valore equivale a spostare l’evento. Fine Posizione di fine evento. Modificare questo valore equi- vale a ridimensionare l’evento e cambiare automatica- mente anche il valore Lunghezza. Lunghezza Durata dell’evento. Durata della parte. Modificandolo si ridimensiona l’evento e automaticamente cambia anche il valore Fine. Offset Determina dove inizia l’evento nella clip video. Si noti che l’evento non può iniziare prima dell’inizio della clip o termi- nare oltre la fine della clip. Se l’evento riproduce già l’intera clip video, il valore Offset non si può regolare per niente. Colonna Descrizione Nome Nome del marker. Può essere editato per tutti i marker, tranne i locatori sinistro e destro. Posizione di InizioPosizione dei marker “regolari” o posizione d’inizio dei marker Ciclo. Fine Posizioni di fine dei marker Ciclo. Modificare questo va- lore equivale a ridimensionare il marker Ciclo e cambiare automaticamente anche il valore Lunghezza. Lunghezza Durata dei marker Ciclo. Modificare questo valore equi- vale a ridimensionare il marker e cambiare automatica- mente anche il valore Fine. ID Numero del marker. Per i marker regolari (non-Ciclo), corrisponde ai tasti di comando rapido usati per spo- starsi tra i marker. Per esempio, se un marker ha il numero ID 3, premendo [Shift]+[3] sulla tastiera del computer si sposta la posizione della song a quel marker. Editando questi valori è possibile assegnare i marker più importanti ai tasti di comando rapido. Si noti che non è possibile modificare gli ID dei marker “L” e “R” (locatori sinistro e destro) o assegnare i numeri ID 1 e ID 2 ai marker (poichè essi sono riservati ai locatori). Parametro Descrizione Posizione Posizione dell’evento tempo. Non si può spostare il primo evento nella traccia Tempo. Tempo Valore tempo dell’evento. Tipo Stabilisce se il tempo deve saltare al valore dell’evento (tipo “Salto”) o cambiare gradualmente dal valore dell’evento tempo precedente creando una rampa (tipo Rampa). Vedere “Editing della curva tempo” a pag. 411.
429 Browser Progetto Editing Indicazione Tempo Quando nell’elenco Struttura Progetto è selezionata la “Traccia Metrica”, il display eventi visualizza gli eventi indi- cazione tempo presenti nel progetto: Si possono aggiungere nuovi eventi indicazione tempo cliccando sul pulsante Agg. Si crea un evento di 4/4 all’inizio della misura più vicina al cursore di progetto. As- sicurarsi che alla posizione corrente del cursore di pro- getto non ci sia un altro evento indicazione tempo! Cancellare gli eventi La procedura per cancellare gli eventi è la stesa per tutti i tipi di traccia: 1.Cliccare su un evento (o parte) nel display eventi per selezionarlo. 2.Selezionare Cancella dal menu Edit o premere [Canc] o [Backspace]. Parametro Descrizione Posizione Posizione dell’evento. Si noti che non è possibile spo- stare il primo evento indicazione tempo. Metrica Valore (indicazione tempo) dell’evento. !Si noti che non è possibile cancellare il primo evento tempo o indicazione tempo.