Steinberg WaveLab 7 Operation Manual Italian Version
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5.5 Finestre degli strumenti specifici 137 ˆ Sezione Master : consente di processare e inviare le regioni spettrali selezionate del- l'audio alla Sezione Master e ai rispettivi plug-in degli effetti. Consente il processamento con selezione delle frequenze. Uno spettro della frequenza della regione selezionata può essere inviato alla Sezione Master dove è possibile scegliere di elaborarlo sepa- ratamente dallo spettro della frequenza non selezionato. Il segnale viene suddiviso in modo che una parte (la regione spettrale o lo spettro non selezionato) venga inviato ai plug-in, mentre l'altra parte può essere mixata con questo segnale processato, dopo l'uscita della Sezione Master. Utilizzo dell'Editor Spettrale È possibile utilizzare l'Editor Spettrale in due modalità operative principali: Copia e filtraggio di regioni (linguetta Operations [Operazioni]) Si tratta di una modalità concepita principalmente per il restauro dell'audio applicato in brevi intervalli di tempo. È possibile copiare, incollare e filtrare le selezioni. Questo tipo di pro- cessamento viene utilizzato principalmente per ridurre, rimuovere o sostituire artefatti sonori indesiderati nel materiale audio e può essere eseguito con grande precisione. Risulta utile ad esempio per sostituire parte di una registrazione dal vivo che contiene un rumore indesider- ato (come una suoneria per telefono cellulare), con una copia di una regione analoga dello spettro che contiene soltanto un segnale "pulito". In genere, la combinazione Copia/Incolla dello spettro produce risultati migliori, purché la regione sorgente e di destinazione siano state scelte correttamente. Processamento della Sezione Master (linguetta Sezione Master) In tal modo è possibile processare un intervallo di frequenza specifico tramite la Sezione mas- ter. Le regioni selezionate e non selezionate dello spettro possono essere processate in mo- do differente. È possibile inoltre utilizzare numerosi filtri (passa-banda/passa-basso/passa- alto) per definire ulteriormente l'intervallo specifico di frequenze a cui applicare gli effetti della Sezione Master. Una regione selezionata dello spettro può essere: ˆ Processata separatamente dai plug-in della Sezione Master. Lo spettro non selezionato può essere bypassato o inviato alla Sezione Master. ˆ Bypassata. La regione selezionata dello spettro viene rimossa dal file audio. Lo spettro non selezionato può essere inviato all'ingresso della Sezione Master o all'uscita della Sezione Master. ˆ Inviata all'uscita della Sezione Master. Lo spettro non selezionato può essere bypassato o inviato all'ingresso della Sezione Master. Se si sceglie l'ultima possibilità, la regione verrà mixata con la regione dello spettro selezionata all'uscita della Sezione Master. Questa finestra è accessibile dal menu Area lavoro>Finestre degli strumenti specifici > Editor Spettrale . Per una spiegazione dei parametri e delle funzionalità dell'interfaccia, fare clic su o sulla freccia con il punto interrogativo Cos è?. Per ulteriori informazioni vedere Utilizzo della Guida Argomenti correlati WaveLab 7
138 Editing di file audio Visualizzazione dello spettro Modalità di processamento dello Spettro Opzioni Spettrogramma Spettrometro 5.5.8.1 Modalità di processamento dello Spettro Quando si applica il processamento a una regione spettrale nell' Editor Spettrale , è possibile utilizzare diverse modalità: Attenua Consente di attenuare il livello di una regione. Il parametro Guadagno specifica il livello di attenuazione (è possibile impostare dei valori di guadagno positivi, ad es. per enfatizzare le frequenze in una regione). Sono disponibili tre tipi di filtri per eseguire l'attenuazione: ˆ Filtro passa-banda: Tutte le frequenze nella regione vengono attenuate allo stesso modo. ˆ Filtro passa-basso: Le frequenze alte nella regione verranno attenuate maggiormente. ˆ Filtro passa-alto: Le frequenze basse nella regione verranno attenuate maggiormente. Per i filtri passa-alto e passa-basso viene in genere utilizzata un'impostazione di ripidezza del filtro bassa (dai 6 ai 18 dB). Nascondi picchi Questa operazione di filtro analizza la regione per trovare le frequenze con il livello più elevato. Il livello di queste frequenze sarà attenuato (o amplificato) a seconda del valore Guadagno impostato. Se il guadagno è negativo, le frequenze risultano "offuscate" e scompaiono com- pletamente dal mix. Lo scopo del filtro consiste nel mascherare le frequenze più alte, ad es- empio può essere utilizzato per eliminare un aumento improvviso dei suoni alti ma indesiderati nel materiale audio, come feedback acustico. Questa modalità funziona in modo ottimale con l'impostazione di ripidezza Infinito, che viene selezionata automaticamente quando viene utilizzata l'opzione Nascondi picchi. È possibile tuttavia configurare qualsiasi impostazione di ripidezza del filtro come desiderato. Le opzioni del tipo di filtro non sono disponibili quando questa modalità è selezionata. Dispersione Si tratta di un filtro speciale che sfuma le dinamiche e l'altezza della regione, senza modi- ficare il contenuto effettivo della frequenza. Funziona meglio con frequenze più basse per mascherare l'identità di un segnale senza modificarne lo spettro della frequenza. Questa modalità funziona meglio con l'impostazione di ripidezza Infinito, che viene selezion- ata automaticamente quando viene utilizzata l'opzione Nascondi picchi. È possibile tuttavia configurare qualsiasi impostazione di ripidezza del filtro come desiderato. Le opzioni del tipo di filtro non sono disponibili quando questa modalità è selezionata. La dispersione può inoltre essere utilizzata per creare effetti speciali poiché deforma l'audio in un modo esclusivo. Fade Out Può essere utilizzato con uno qualsiasi dei tre tipi di filtro (passa-banda/passa-basso/passa- alto). Filtra gradualmente le frequenze nella regione insieme all'asse del tempo (da niente al WaveLab 7
5.6 Finestre degli strumenti condivisi 139 bordo sinistro della regione, fino al massimo consentito dal parametro di guadagno al bordo destro), utile per la rimozione graduale di frequenze da una regione. Fade In Funziona come il fade out ma in modo inverso. Può essere utilizzato in combinazione con uno qualsiasi dei tre tipi di filtro (passa-banda/passa-basso/passa-alto). Fade Out e Fade In Si tratta di una combinazione delle due opzioni precedenti; l'effetto di filtro applica un fade out graduale alla parte centrale della regione, quindi esegue di nuovo il fade in. È possibile inoltre utilizzare l'opzione insieme a uno dei tre tipi di filtro (passa-banda/passa-basso/passa-alto). Fade In e Fade Out Il contrario dell'opzione precedente. Può essere utilizzato in combinazione con uno qualsiasi dei tre tipi di filtro (passa-banda/passa-basso/passa-alto). Argomenti correlati Visualizzazione dello spettro Opzioni Spettrogramma Editor Spettrale 5.6 Finestre degli strumenti condivisi Le finestre degli strumenti condivisi sono finestre che vengono visualizzate in una sola po- sizione per volta e possono essere condivise tra le aree di lavoro. Consentono di eseguire operazioni utili nell'area di lavoro attiva. È possibile ancorarle e disancorarle, nonché salvarle in layout personalizzati. Finestre degli strumenti condivisi: Phasescope VU-meter Oscilloscopio Bit-meter Spettroscopio Spettrometro Wavescope Timecode Monitoraggio delle operazioni in background Finestra Log Sezione Master WaveLab 7
140 Editing di file audio Argomenti correlati Informazioni sulle finestre degli strumenti Indicatori di livello Finestre ancorabili 5.6.1 Phasescope Il Phasescope indica la relazione di fase e ampiezza tra due canali stereo. Risulta effettivamente utile solo quando si esegue il monitoraggio di materiale audio stereo. Lettura del Phasescope Il Phasescope può essere interpretato come segue: ˆ Una linea verticale indica un segnale mono perfetto (i canali di sinistra e destra sono identici). ˆ Una linea orizzontale indica che il canale sinistro è uguale al destro ma con fase inversa. ˆ Una forma casuale ma vagamente ellittica indica un segnale stereo ben bilanciato. Se la forma "pende" a sinistra, vi è maggiore energia nel canale di sinistra e viceversa; il caso estremo è quello in cui un lato è messo in mute; in tal caso nel Phasescope viene visualizzata una linea retta, con angolo di 45 gradi rispetto all'altro lato. ˆ Una circonferenza perfetta indica un'onda sinusoidale su un canale e la stessa onda sinusoidale spostata di 90 sull'altro lato. ˆ In genere quanto più la forma visualizzata è nitida, tanto più sono presenti bassi nel segnale; quanto più la forma è "discontinua", tanto più sono presenti alte frequenze nel segnale. Indicatore della correlazione di fase Nella parte inferiore del riquadro è presente un indicatore di correlazione di fase che visualizza le stesse informazioni ma in un modo diverso: ˆ La linea verde visualizza la correlazione di fase corrente, mentre le due linee rosse in- dicano rispettivamente i valori di picco minimi e massimi recenti (si tratta di colori di default e pertanto modificabili). ˆ Con un segnale mono l'indicatore visualizza +1, a indicare che entrambi i canali sono perfettamente in fase. ˆ Analogamente -1 indica che i due canali sono identici ma uno è invertito. ˆ In genere, affinché il mix sia di buona qualità, l'indicatore deve visualizzare un valore compreso tra 0 e +1. WaveLab 7
5.6 Finestre degli strumenti condivisi 141 A differenza del Phasescope principale, l'indicatore di correlazione di fase è disponibile an- che nella modalità Analizza la selezione audio, e visualizza un valore medio per l'intervallo selezionato. Modifica delle impostazioni È possibile definire i colori di visualizzazione, il tempo di mantenimento dei picchi e la risoluzione o il numero di campioni da visualizzare facendo clic sul menu Funzioni> Impostazioni . Il Phasescope è accessibile facendo clic sul menu Indicatorinelle aree di lavoro File audio e Montaggio Audio ed è utilizzabile sia come finestra fluttuante che come finestra ancorata all'area di lavoro o alla Finestra di Controllo . Argomenti correlati Indicatori di livello 5.6.2 VU-meter Il vu-meter viene utilizzato per visualizzare il picco e il livello di volume/decibel medio del file audio. Consente inoltre di visualizzare il panorama o di bilanciare tra i canali destro e sinistro in un file stereo. Nella parte superiore della finestra dell'indicatore di livello/panorama viene visualizzato il livello di picco e il volume medio nel modo seguente: ˆ Gli indicatori del livello di picco visualizzano, graficamente e numericamente, i livelli di picco di ciascun canale. Per default, i segmenti degli indicatori e i valori di picco numerici vengono visualizzati in verde per i livelli bassi, in giallo per i livelli compresi tra -6 dB e -2 dB e in rosso per i livelli superiori a -2 dB. È possibile, se lo si desidera, modificare i colori e i bordi dell'intervallo nella finestra di dialogo Impostazioni indicatore di Livello/Panorama, accessibile facendo clic sul menu Funzioni>Impostazioni o sull'icona . ˆ Gli indicatori VU (Volume Unit, unità volume) misurano il volume (RMS) medio di ogni canale. Questi indicatori sono dotati di funzionalità integrate quali inerzia e variazioni del volume per la sera, per un arco di tempo definito dall'utente. Se si esegue il moni- toraggio della riproduzione o dell'ingresso audio, è possibile notare due righe verticali a seguito di ciascuna barra del VU-meter, che sembrano "tentare di raggiungere" il valore RMS corrente. Queste linee indicano la media dei valori RMS minimi più recenti (linea sinistra) e la media dei valori RMS massimi più recenti (linea destra). A sinistra viene visualizzata la differenza tra i valori medi minimo e massimo (i valori di livello tra parentesi quadre) che offre quindi una panoramica dell'intervallo dinamico del materiale audio. ˆ Se si esegue il monitoraggio dell'audio in tempo reale (riproduzione o ingresso), i valori di picco e volume massimo vengono visualizzati numericamente a destra delle barre dell'indicatore. I numeri tra parentesi quadre a destra dei valori di picco massimo in- dicano il numero di clip consecutive (picchi di segnale a 0 dB). I livelli di registrazione devono essere configurati in modo che il clipping si verifichi di rado. Se il livello master è impostato su valori troppo alti, la qualità del suono e la risposta di frequenza saranno WaveLab 7
142 Editing di file audio compromesse a livelli di registrazione elevata con effetti di clipping indesiderati. Se il livello viene impostato su valori troppo bassi, i livelli di rumore risulteranno alti rispetto al suono registrato. Indicatori del panorama Nella parte inferiore della finestra viene visualizzato il panorama (la differenza di livello tra il canale di sinistra e di destra, applicabile solo quando si esegue il monitoraggio di audio stereo): ˆ Gli indicatori del panorama superiori visualizzano, sia graficamente che numericamente, la differenza dei livello di picco tra canali. Gli indicatori del panorama hanno due "lati"; le barre di livello possono essere dirette verso destra o verso sinistra e indicano il canale con il volume più elevato. I due lati sono visualizzati in colori diversi, che è possibile impostare nella finestra di dialogo Impostazioni indicatore di Livello/Panorama, come mostrato in precedenza). ˆ Gli indicatori del panorama inferiori visualizzano la differenza media del volume tra i canali, in modo analogo. In tal modo viene indicato visivamente se, ad esempio, una registrazione stereo è centrata in modo corretto. ˆ Se si esegue il monitoraggio dell'audio in tempo reale (riproduzione o ingresso), il val- ore della differenza di bilanciamento massimo (picco e volume) per ogni canale viene visualizzato numericamente a sinistra e a destra delle barre dell'indicatore. Il VU-meter è accessibile facendo clic sul menu Indicatoridelle aree di lavoro File Audio e Mon- taggio Audio.È utilizzabile come finestra fluttuante o come finestra ancorata all'area di lavoro o alla Finestra di Controllo . Argomenti correlati Indicatori di livello 5.6.3 Oscilloscopio L'oscilloscopio offre una vista notevolmente ingrandita della forma d'onda intorno alla posizione del cursore di riproduzione. Se si analizza un file stereo, in genere l'oscilloscopio visualizza i livelli separati dei due canali. Se tuttavia si attiva l'opzione Visualizza Somma e Sottrazione nel menu Funzioni (o si fa clic sull'icona +/-), nella parte superiore dell'oscilloscopio viene visualizzata la somma dei due canali mentre la parte inferiore viene visualizzata la sottrazione. Definizione delle impostazioni La finestra di dialogo Impostazioni Oscilloscopio consente di impostare i colori di visual- izzazione e di attivare l'ingrandimento automatico, se lo si desidera. Se viene attivato, la visualizzazione viene ottimizzata in modo che il livello più elevato raggiunga la parte più al- ta della finestra ogni volta. La finestra di dialogo Impostazioni Oscilloscopio è accessibile facendo clic sul menu Funzioni>Impostazioni o sull'icona . WaveLab 7
5.6 Finestre degli strumenti condivisi 143 L'Oscilloscopio è accessibile facendo clic sul menu Indicatorinelle aree di lavoro File audio e Montaggio Audio ed è utilizzabile sia come finestra fluttuante che come finestra ancorata all'area di lavoro.Può essere inoltre ancorato alla Finestra di Controllo . Argomenti correlati Indicatori di livello 5.6.4 Bit-meter Il bit-meter consente di visualizzare la risoluzione o il numero di bit utilizzati nell'audio digitale in corso di monitoraggio. In genere il numero massimo di bit in un file audio corrisponde a quello della risoluzione del file audio (ad esempio per un file audio a 16 bit sono normalmente utilizzati al massimo 16 bit), ma alcune volte i valori non coincidono. Quando si esegue qualsiasi tipo di processamento di un file audio in tempo reale, i dati audio vengono elaborati a una risoluzione più elevata (risoluzione a virgola mobile a 32 bit) per una qualità audio ottimale. Esempi di tale processamento includono regolazioni di livello, effetti, mixaggio di due o più file e così via. In genere l'unico caso in cui un file a 16 bit viene riprodotto a una risoluzione di 16 bit si verifica quando la riproduzione viene eseguita senza dissolvenza né effetti e con i fader master impostati su un valore di 0,00 (senza regolazione di livello). È possibile fare una prova e riprodurre un file audio a 16 bit visualizzando il bit-meter: non appena vengono regolati i fader master, il numero di bit utilizzati sale a 24 e l'indicatore "tra" si illumina (vedere più avanti). Come leggere il bit-meter ˆ Gli indicatori più interni, ovvero più vicini alla scala di bit, visualizzano il numero di bit in uso. Questa visualizzazione può essere regolata nella finestra di dialogo Impostazioni dei bit meter. ˆ Gli indicatori esterni sono indicatori "storici" e mostrano il numero di bit utilizzati di recente. È possibile impostare il tempo di mantenimento nella finestra di dialogo Impostazioni dei bit meter. ˆ Il segmento "Al di sopra" indica il clipping, in modo analogo a un indicatore clip. ˆ Se il segmento "Al di sotto" è illuminato, sono in uso più di 24 bit. Il bit-meter visualizza i 24 bit elevati mentre il segmento "Al di sotto" indica la presenza di ulteriori bit extra, più bassi. L'audio viene sempre processato con più di 24 bit internamente. ˆ Se il segmento "Tra" è illuminato, i dati audio non possono essere espressi su una normale scala a 24 bit (sono presenti valori a virgola mobile "tra" bit, da cui l'etichetta "tra"). Ciò avviene in genere quando si applicano effetti; pertanto il segmento "tra" consente di differenziare i file PMC a 24 bit processati da quelli non processati. Quando utilizzare il bit-meter ˆ Per verificare se il dithering è necessario o meno. In genere, quando si esegue la riproduzione o il mixaggio a 16 bit e il bit-meter indica che sono utilizzati più di 16 bit, è necessario applicare il dithering. WaveLab 7
144 Editing di file audio ˆ Per visualizzare la risoluzione "effettiva" di un File Audio. Ad esempio, anche se un file è in formato a 24 bit, è possibile utilizzare solo 16 bit oppure un file a 32 bit può utilizzare soltanto 24 bit (in tal caso il segmento "Al di sotto" non è illuminato). A tale scopo il bit-meter viene utilizzato in modo ottimale in modalità Analizza la selezione audio. ˆ Per verificare se un plug-in "a zero" ha comunque effetti sul segnale, o se un plug- in utilizza il processamento interno a 16 bit, o più in generale per rilevare una fase di modifica del segnale nella catena audio tra lettura e riproduzione. Per regolare le impostazioni del bit-meter, selezionare Impostazioni dal menu a tendina Funzioni o fare clic sull'icona . Il bit-meter è accessibile facendo clic sul menu Indicatorinelle aree di lavoro File audio e Montaggio Audio ed è utilizzabile sia come finestra fluttuante che come finestra ancorata all'area di lavoro o alla Finestra di Controllo . Argomenti correlati Indicatori di livello Dithering 5.6.5 Spettroscopio Lo Spettroscopio consente di visualizzare una rappresentazione grafica continua dello spet- tro di frequenze, analizzate in 60 bande di frequenza separate, rappresentate dalle barre verticali. I livelli di picco vengono visualizzati come brevi linee orizzontali al di sopra della banda corrispondente e indicano i valori di picco/massimi recenti. Lo spettroscopio offre una panoramica rapida dello spettro. Per un'analisi dettagliata dello spettro audio, utilizzare Spettrometro . Lo spettroscopio è accessibile dal menu Indicatoridelle aree di lavoro File audio e Montaggio Audio. Può essere utilizzato come finestra fluttuante o ancorata all'area di lavoro.Può essere inoltre ancorato alla Finestra di Controllo . Argomenti correlati Indicatori di livello Spettrometro 5.6.6 Spettrometro Lo spettrometro utilizza tecniche FFT (Fast Fourier Transform) per la visualizzazione di un grafico continuo delle frequenze, che offre un'analisi di frequenza in tempo reale precisa e dettagliata. ˆ Lo spettro di frequenze corrente viene visualizzato come un grafico lineare. ˆ I "picchi" dello spettro vengono visualizzati come brevi linee orizzontali che indicano i valori di picco/massimi recenti. WaveLab 7
5.6 Finestre degli strumenti condivisi 145 Istantanee I pulsanti Aggiungi istantanea e "Elimina l'ultima istantanea", consentono di eseguire e cancellare istantanee dello spettro corrente. Queste vengono soprapposte al grafico dello spettro corrente dei picchi, in un colore personalizzabile, fino a quando non si fa nuovamente clic sull'icona per scattare un'altra istantanea. Questa funzione è utile, ad esempio, per ver- ificare gli effetti dell'aggiunta di EQ. È possibile sovrapporre fino a cinque istantanee nella visualizzazione; la sesta istantanea sostituisce la più recente nella visualizzazione e così via. È importante non confondere l'ordine delle istantanee con i pulsanti numerati, che sono invece i preset dello spettrometro (vedere più avanti). Ingrandimento È possibile regolare la scala e l'intervallo delle frequenze nella finestra di dialogo Impostazioni Spettrometro, come descritto più avanti, ma anche ingrandire temporaneamente un'area di frequenze di interesse. Per eseguire tale operazione, fare clic e trascinare un rettangolo nel riquadro dello spettroscopio. Quando si rilascia il pulsante del mouse, la visualizzazione viene ingrandita in modo che l'intervallo di frequenze racchiuso nel rettangolo occupi l'intera finestra. Per tornare alla visualizzazione a piena scala, selezionare Riporta l'ingrandimento indietro del tutto nel menu Funzioni oppure fare doppio clic in qualsiasi punto della finestra. Definizione delle impostazioni È possibile configurare il funzionamento e la visualizzazione degli indicatori come desiderato, e assegnare massimo cinque gruppi di impostazioni dello spettrometro ai pulsanti dei preset per l'accesso istantaneo. La finestra di dialogo Impostazioni Spettrometro è accessibile facendo clic su Impostazioni nel menu Funzioni oppure sull'icona . È possibile applicare tutte le impostazioni senza chiudere la finestra di dialogo, facendo clic sul pulsante Applica. Se si desidera salvare le impostazioni per uso successivo (o assegnare ad esse un pulsante di preset), selezionare Salva con nome dal menu a tendina nella parte inferiore della finestra di dialogo e specificare un nome del preset nella finestra di dialogo visualizzata. A questo punto è possibile scegliere di rendere le impostazioni istantaneamente disponibili per la selezione nella finestra dell'indicatore FFT utilizzando il sotto-menu Assegna a pulsante di preset nel menu a tendina. ˆ Al termine, fare clic su OK per chiudere la finestra di dialogo. Selezione dei preset dello Spettrometro Dopo aver assegnato le impostazioni ai pulsanti di preset nella finestra di dialogo Impostazioni Spettrometro, è possibile passare rapidamente da una scala di livello differente all'altra e da una modalità di visualizzazione all'altra facendo clic su una delle icone di preset [1]-[5] o selezionando il preset desiderato nel menu a tendina Opzioni. Esportazione di dati FFT come testo ASCII Quando si utilizza lo spettrometro in modalità off-line (modalità Monitora la posizione del cursore di modifica o Analizza la selezione audio) è possibile esportare i dati FTT visualizzati WaveLab 7
146 Editing di file audio come file di testo selezionando Esporta dati FFT in ASCII nel menu a tendina Opzioni. È quindi possibile importare il file di testo che ne deriva in applicazioni che consentono la costruzione di un grafico da file di testo (ad esempio Microsoft Excel). Lo Spettrometro è accessibile facendo clic sul menu Indicatoridelle aree di lavoro File audio e Montaggio Audio ed è utilizzabile sia come finestra fluttuante che come finestra ancorata all'area di lavoro o alla Finestra di Controllo . Argomenti correlati Indicatori di livello Spettroscopio 5.6.7 Wavescope Nella finestra Wavescope viene visualizzata una forma d'onda in tempo reale che visualizza graficamente il segnale audio in corso di monitoraggio. È utile per la registrazione o la renderizzazione di un file se è attiva la modalità Monitora la renderizzazione dei file. Definizione delle impostazioni È possibile configurare le impostazioni per la visualizzazione nella finestra di dialogo Im- postazioni Wavescope, accessibile facendo clic sul menu Funzioni>Impostazioni o sull'icona . La finestra Impostazioni Wavescope consente di impostare i colori per lo sfondo, la griglia, la visualizzazione della forma d'onda nonché la velocità di rendering della forma d'onda e l'ingrandimento verticale. Se è selezionata la casella Azzera la forma d'onda quando viene raggiunta la parte destra del pannello, la visualizzazione della forma d'onda viene cancellata ogni volta che il cursore raggiungere l'estremità destra del riquadro. Se la casella è selezionata, la forma d'onda precedente viene sovrascritta. Suggerimento: la finestra Wavescope è un indicatore utile per la visualizzazione dell'audio durante la registrazione. La finestra Wavescope è accessibile facendo clic sul menu Indi- catori delle aree di lavoro File audio e Montaggio Audio ed è utilizzabile sia come finestra fluttuante che come finestra ancorata all'area di lavoro o alla Finestra di Controllo . Argomenti correlati Indicatori di livello 5.6.8 Timecode Questa finestra degli strumenti condivisi visualizza il tempo corrente dall'inizio della ripro- duzione (o la posizione del cursore se non è in corso la riproduzione), nel formato di timecode attualmente selezionato nella finestra di dialogo Formato tempo. Il tempo può essere visualizzato in una gamma di formati specifici per CD, DVD o SMPTE oppure in un formato personalizzato. Vedere Finestra di dialogo Formato tempo . WaveLab 7