GGP Italy SPA Brush Trimmer 171501094 Operators Manual
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3. SMONTAGGIO E RIMONTAGGIODEI DISPOSITIVI DI TAGLIO Utilizzare solo dispositividi taglio originali o omologati dal Costruttore. • Lama a 3 o 4 punte (Fig. 7) Indossare guanti di prote-zione e applicare la protezione della lama. La vite della coppa (4) ha unfiletto sinistrorso e pertanto deve essere svitatain senso orario e avvitata in senso antiorario. – Inserire la chiave in dotazione (2) nell’appositoforo del rinvio ad angolo (3) e fare ruotare amano la lama (1) fino ad impegnare la chiavenel foro interno, bloccando la rotazione.– Rimuovere la coppa (4) svitando la vite centra-le in senso orario.– Sfilare la ghiera esterna (5) e rimuovere la lama(1). Al montaggio, – Assicurarsi che le scanalature della ghierainterna (6) si accoppino perfettamente con ilrinvio ad angolo (3).– Montare la lama (1) e la ghiera esterna (5).– Rimontare la coppa (4), serrandola a fondo insenso antiorario.– Rimuovere la chiave (2) per ripristinare la rota-zione della lama. • Testina porta filo (Fig. 8) La testina porta filo ha unfiletto sinistrorso e pertanto deve essere svitatain senso orario e avvitata in senso antiorario. – Inserire la chiave in dotazione (2) nell’appositoforo del rinvio ad angolo (3) e fare ruotare amano la testina porta filo (1) fino ad impegna-re la chiave nel foro interno, bloccando la rota-zione.– Rimuovere la testina porta filo (1) svitandola insenso orario. Al montaggio, – Assicurarsi che le scanalature della ghierainterna (4) si accoppino perfettamente con ilrinvio ad angolo (3). NOTA NOTA !ATTENZIONE! !ATTENZIONE! – Montare la testina porta filo (1) avvitandolainsenso antiorario.– Rimuovere la chiave (2) per ripristinare la rota-zione dell’albero. • Lama a sega (se consentita) L’uso di lame a sega è vie-tato sulle macchine recanti l’apposito simbo-lo (vedi cap. 2 n. 6). Per il montaggio della protezione e della lama asega, seguire le istruzioni fornite con questoaccessorio. !ATTENZIONE! MONTAGGIO DELLA MACCHINA7IT
IT8PREPARAZIONE AL LAVORO VERIFICA DELLA MACCHINA Prima di iniziare il lavoro occorre: – controllare che non vi siano viti allentate sullamacchina e sul dispositivo di taglio;– controllare che il dispositivo di taglio non siadanneggiato e che le lame metalliche a 3 o 4punte (se montate) siano ben affilate;– controllare che il filtro aria sia pulito;– controllare che le protezioni siano ben fissatee efficienti;– controllare il fissaggio delle impugnature. PREPARAZIONE DELLA MISCELA Questa macchina è dotata di un motore a duetempi che richiede una miscela composta dabenzina e olio lubrificante. L’uso della sola benzinadanneggia il motore e comporta il decadimentodella garanzia. Usare solo carburanti elubrificanti di qualità per mantenere le prestazio-ni e garantire la durata degli organi meccanici. • Caratteristiche della benzina Usare solo benzina senza piombo (benzinaverde) con numero di ottano non inferiore a 90N.O. La benzina verde tende acreare depositi nel contenitore se conservata perpiù di 2 mesi. Utilizzare sempre benzina fresca! • Caratteristiche dell’olio Impiegare solo olio sintetico di ottima qualità,specifico per motori a due tempi. Presso il vostro Rivenditore sono disponibili oliiappositamente studiati per questo tipo di moto-re, in grado di garantire una elevata protezione. L’uso di questi olii permette la composizione diuna miscela al 2%, costituita cioè da 1 parte diolio ogni 50 parti di benzina. Nel caso non fosse disponibile un olio specifico, IMPORTANTE IMPORTANTE IMPORTANTE è possibile utilizzare un olio lubrificante mineraleper motori (classe FA oppure FB), componendoin tal caso una miscela al 4%, costituita cioè da1 parte di olio ogni 25 parti di benzina. • Preparazione e conservazione dellamiscela La benzina e la miscela sono infiammabili!– Conservare la benzina e la miscela in reci-pienti omologati per carburanti, in luoghisicuri, lontano da fonti di calore o fiammelibere.– Non lasciare i contenitori alla portata deibambini.– Non fumare durante la preparazione dellamiscela ed evitare di inalare vapori di ben-zina. La tabella indica i quantitativi di benzina e di olioda utilizzare per la preparazione della miscela infunzione del tipo di olio impiegato. Per la preparazione della miscela: – Immettere in una tanica omologata circa metàdel quantitativo di benzina.– Aggiungere tutto l’olio, secondo la tabella.– Immettere il resto della benzina.– Richiudere il tappo ed agitare energicamente. La miscela è soggetta adinvecchiamento. Non preparare quantitativieccessivi di miscela per evitare che si forminodepositi. Tenere ben distinti ed identi-ficabili i contenitori della miscela e della benzinaper evitare di scambiarli al momento dell’utilizzo. IMPORTANTE IMPORTANTE !PERICOLO! 5. PREPARAZIONE AL LAVORO Benzina Olio sintetico Olio Minerale2 Tempi Classe FA - FB litri litri cm3litri cm3 1 0,02200,0440 2 0,04400,0880 3 0,06 60 0,12 120 5 0,10 100 0,20 200 10 0,20 200 0,40 400
IT Pulire periodicamente i con-tenitori della benzina e della miscela per rimuo-vere eventuali depositi. RIFORNIMENTO DEL CARBURANTE Non fumare durante ilrifornimento ed evitare di inalare vapori dibenzina. Aprire il tappo della tanicacon cautela in quanto potrebbe essersi for-mata della pressione all’interno. Prima di eseguire il rifornimento: – Scuotere energicamente la tanica della mi-scela. !ATTENZIONE! !PERICOLO! IMPORTANTE– Sistemare la macchina in piano, in posizionestabile, con il tappo del serbatoio in alto.– Pulire il tappo del serbatoio e la zona circo-stante per evitare di immettere sporciziadurante il rifornimento.– Aprire con cautela il tappo del serbatoio perscaricare gradualmente la pressione. Eseguireil rifornimento mediante un imbuto, evitando diriempire il serbatoio fino all’orlo. Richiudere sempre iltappo del serbatoio, serrandolo a fondo. Ripulire subito ogni trac-cia di miscela eventualmente versata sullamacchina o sul terreno e non avviare il moto-re fintanto che i vapori di benzina non sianodissolti. !ATTENZIONE! !ATTENZIONE! PREPARAZIONE AL LAVORO / AVVIAMENTO - UTILIZZO - ARRESTO DEL MOTORE9 minuti dall’arresto del motore o dopo un riforni-mento di carburante. Per avviare il motore (Fig. 9): 1. Portare l’interruttore (1) in posizione «START».2.Nei modelli che ne sono provvisti, premereil tasto del decompressore.3. Azionare lo starter, ruotando la leva (5) inposizione «CHOKE».4. Premere il pulsante del dispositivo di adesca-mento (primer) (6) per 3-4 volte per favorirel’innesco del carburatore.5. Tenere saldamente la macchina sul terreno,con una mano sull’unità motrice, per non per-dere il controllo durante l’avviamento (Fig.10). Per evitare deformazioni, Iltubo di trasmissione non deve essere usatocome appoggio per la mano o per il ginocchiodurante l’avviamento. IMPORTANTE AVVIAMENTO DEL MOTORE L’avviamento del motoredeve avvenire ad una distanza di almeno 3metri dal luogo dove si è effettuato il riforni-mento di carburante. Prima di avviare il motore: – Sistemare la macchina in posizione stabile sulterreno.– Togliere la protezione della lama (se impie-gata).– Accertarsi che la lama (se impiegata) non toc-chi il terreno o altri oggetti. • Avviamento a freddo Per avviamento a “freddo” siintende l’avviamento effettuato dopo almeno 5 NOTA !ATTENZIONE! 6. AVVIAMENTO - UTILIZZO - ARRESTO DEL MOTORE
IT10AVVIAMENTO - UTILIZZO - ARRESTO DEL MOTORE 6. Tirare lentamente la manopola di avviamentoper 10 - 15 cm, fino ad avvertire una certaresistenza, e quindi tirare con decisione alcu-ne volte fino ad avvertire i primi scoppi. Per evitare rotture, non tira-re la fune per tutta la sua lunghezza, non farlastrisciare lungo il bordo del foro guida fune e rila-sciare gradualmente la manopola, evitando difarla rientrare in modo incontrollato. 7. Tirare di nuovo la manopola di avviamento,fino ad ottenere l’accensione regolare delmotore. L’avviamento del motorecon lo starter inserito provoca il movimentodel dispositivo di taglio, che si arresta solodisinserendo lo starter. 8. Appena il motore è avviato, disinserire lo star-ter ruotando la leva (2) in posizione «RUN».9. Lasciare girare il motore al minimo per alme-no 1 minuto prima di utilizzare la macchina. Se la manopola della fune diavviamento viene azionata ripetutamente con lostarter inserito, il motore può ingolfarsi e renderedifficoltoso l’avviamento. In caso di ingolfamento del motore, smontare lacandela e tirare dolcemente la manopola dellafune di avviamento per eliminare l’eccesso dicarburante; quindi asciugare gli elettrodi dellacandela e rimontarla sul motore. • Avviamento a caldo Per l’avviamento a caldo (immediatamente dopo l’arresto del motore), seguire i punti 1 - 5 - 6 - 7della procedura precedente. UTILIZZO DEL MOTORE (Fig. 9) La velocità del dispositivo di taglio è regolata dalcomando dell’acceleratore (2), posto sull’impu-gnatura posteriore (4) o sull’impugnatura destra(4a) del manubrio.L’azionamento dell’acceleratore è possibile solose contemporaneamente viene premuta la levadi bloccaggio (3). IMPORTANTE !ATTENZIONE! IMPORTANTE Il movimento è trasmesso dal motore all’alberodi trasmissione tramite una frizione a masse cen-trifughe che impedisce il movimento dell’alberoquando il motore è al minimo. Non usare la macchina seil dispositivo di taglio si muove con il motoreal minimo; in questo caso, occorre contattareil vostro Rivenditore. La corretta velocità di lavoro si ottiene con ilcomando dell’acceleratore (2) a fondo corsa. Durante le prime 6-8 ore diesercizio della macchina, evitare di utilizzare ilmotore al massimo dei giri. ARRESTO DEL MOTORE (Fig. 9) Per arrestare il motore: – Rilasciare il comando dell’acceleratore (2) elasciare girare il motore al minimo per qualchesecondo.– Portare l’interruttore (1) in posizione «STOP». Non usare la macchina seil dispositivo di taglio si muove con il motoreal minimo; in questo caso, occorre contattareil vostro Rivenditore. !ATTENZIONE! IMPORTANTE !ATTENZIONE!
ITUTILIZZO DELLA MACCHINA11 Per il rispetto degli altri e dell’ambiente: – Evitare di essere un elemento di disturbo. – Seguire scrupolosamente le norme localiper lo smaltimento dei materiali di risultadopo il taglio. – Seguire scrupolosamente le norme localiper lo smaltimento di olii, benzina, partideteriorate o qualsiasi elemento a forteimpatto ambientale. L’esposizione prolungataalle vibrazioni può causare lesioni e disturbineurovascolari (conosciuti anche come “fe-nomeno di Raynaud” o “mano bianca”) spe-cialmente a chi soffre di disturbi circolatori. Isintomi possono riguardare le mani, i polsi ele dita e si manifestano con perdita di sensi-bilità, torpore, prurito, dolore, decolorazioneo modifiche strutturali della pelle. Questieffetti possono essere ampliati dalle bassetemperature ambientali e/o da una presa ec-cessiva sulle impugnature. All’insorgere deisintomi, occorre ridurre i tempi di utilizzodella macchina e consultare un medico. Indossare un abbiglia-mento adeguato durante il lavoro. Il vostroRivenditore è in grado di fornirvi le informa-zioni sui materiali antiinfortunistici più idoneia garantire la sicurezza sul lavoro. USO DELLE IMBRACATURE (Fig. 11) La macchina deve essereusata sempre agganciata all’imbracatura cor-rettamente indossata. Verificare frequente-mente l’efficienza dello sgancio rapido perpermettere di liberare rapidamente la mac-china dalle cinghie in caso di pericolo. L’imbracatura deve essere indossata prima diagganciare la macchina all’apposito attacco e lecinghie devono essere regolate secondo l’altez-za e corporatura dell’operatore.Se la macchina è provvista di più fori di aggan-cio, utilizzare il punto più favorevole per mante-nere l’equilibratura della macchina durante illavoro. !ATTENZIONE! !ATTENZIONE! !ATTENZIONE! Usare sempre una imbracatura adeguata al pesodella macchina e al dispositivo di taglio utiliz-zato: –con macchine di peso inferiore a 7,5 kg,munite di testina porta filo o lame a 3 o 4punte, possono essere utilizzati i modelli acinghia singola o doppia;–con macchine di peso superiore a 7,5 kg,munite di lama a sega(se consentita), deveessere utilizzato solo il modello a cinghia dop-pia. •Modelli “MONO” a cinghia singola La cinghia (1) deve passare sopra la spalla sini-stra, verso il fianco destro. •Modelli a cinghia doppia La cinghia (2) deve essere indossata con:– la parte imbottita e il moschettone di agganciosul lato destro;– lo sgancio sul davanti;– l’incrocio delle cinghie sulla schiena dell’ope-ratore. Le cinghie devono essere tese in modo da distri-buire uniformemente il carico sulle spalle. MODALITÀ DI UTILIZZO DELLA MACCHINA Durante il lavoro, la mac-china deve essere sempre tenuta saldamentea due mani, tenendo l’unità motrice sul latodestro del corpo e il gruppo di taglio al disotto della linea della cintura. Arrestare subito il motorese una lama si blocca durante il lavoro. Faresempre attenzione al contraccolpo (kickback)che può verificarsi se una lama incontra unostacolo consistente (tronchi, radici, rami,sassi, ecc.). Evitare di toccare il terreno con lalama. I contraccolpi provocano rimbalzi dellalama difficilmente controllabili, tali da provo-care la perdita di controllo della macchina,compromettere la sicurezza dell’operatore earrecare danni alla macchina stessa. !ATTENZIONE! !ATTENZIONE! 7. UTILIZZO DELLA MACCHINA
IT12UTILIZZO DELLA MACCHINA Prima di affrontare per la prima volta un lavoro disfalcio, è opportuno acquisire la necessariafamiliarità con la macchina e le tecniche di tagliopiù opportune provando ad indossare corretta-mente le imbracature, impugnare saldamente lamacchina ed effettuare i movimenti richiesti dallavoro. •Scelta del dispositivo di taglio Selezionare il dispositivo di taglio più adatto allavoro da compiere, secondo queste indicazionidi massima: –la lama a 3 punteè adatta al taglio di sterpa-glie e piccoli arbusti fino a 2 cm di diametro;–la lama a 4 punteè adatta al taglio di erbaresistente, su superfici estese;–la testina porta filo può eliminare erba alta evegetazione non legnosa in prossimità direcinzioni, muri, fondamenta, marciapiedi,attorno ad alberi ecc. o per pulire completa-mente una particolare area del giardino;–la lama a sega(se consentita) è adatta altaglio di cespugli resistenti, arbusti e piccolialberi con tronco fino a 6 cm. TECNICHE DI LAVORO a) Lama a 3 punte (Fig. 12) Iniziare il taglio da sopra la vegetazione, scen-dendo poi con la lama falciante in modo datagliare i rami riducendoli in piccoli pezzi. b) Lama a 4 punte (Fig. 13) Procedere utilizzando la macchina come unafalce tradizionale, con un movimento ad arco dicirca 60-90°, riportandosi poi fuori dalla vegeta-zione e così via. c) Testina porta filo Utilizzare SOLO fili dinylon. L’impiego di fili metallici, fili metalliciplastificati e/o non adatti alla testina, puòcausare serie ferite e lesioni. Durante l’uso, è opportuno arrestare il motore erimuovere periodicamente l’erbaccia che avvol-ge la macchina, in modo da evitare il surriscal-damento del tubo di trasmissione, dovuto all’er-ba impigliata sotto la protezione. !ATTENZIONE! Rimuovere l’erba impigliata con un cacciavite,per permettere che l’asta venga correttamenteraffreddata. Non utilizzare la macchinaper spazzare, inclinando la testina porta filo.La potenza del motore può scagliare oggetti epiccoli sassi fino a 15 metri o più, causandodanni o provocando lesioni a persone. •Taglio in movimento (Falciatura) (Fig. 14) Procedere con una andatura regolare, con unmovimento ad arco simile alla falce tradizionale,senza inclinare la testina porta filo durante l’ope-razione. Provare dapprima a tagliare alla giusta altezza inuna piccola area, per poi ottenere un’altezza ditaglio uniforme mantenendo la testina porta fiload una distanza costante rispetto al dal terreno.Per i tagli più gravosi, può essere utile inclinaredi circa 30° a sinistra la testina porta filo. Non operare in questomodo se c’è la possibilità di provocare il lan-cio di oggetti che possano nuocere a perso-ne, animali o arrecare danni. •Taglio di precisione (Rifilatura) Tenere la macchina leggermente inclinata inmodo che la parte inferiore della testina porta filonon tocchi il terreno e la linea di taglio si trovi nelpunto desiderato, tenendo sempre il dispositivodi taglio lontano dall’operatore. • Taglio in prossimità direcinzioni / fondamenta (Fig. 15) Avvicinare lentamente la testina porta filo arecinzioni, picchetti, rocce, muri ecc., senza col-pire con forza. Se il filo urta un ostacolo consistente può rom-persi o consumarsi; se resta impigliato in unarecinzione, può tranciarsi bruscamente.In ogni caso, il taglio attorno a marciapiedi, fon-damenta, muri ecc. può causare un’usura del filosuperiore al normale. !ATTENZIONE! !ATTENZIONE!
IT • Taglio attorno agli alberi (Fig. 16) Camminare attorno all’albero da sinistra versodestra, avvicinandosi lentamente ai tronchi inmodo da non urtare il filo contro l’albero e man-tenendo la testina porta filo leggermente inclina-ta in avanti.Tenere presente che il filo di nylon può tranciareo danneggiare i piccoli arbusti e che l’urto del filodi nylon contro il tronco di arbusti o alberi concorteccia morbida può danneggiare gravementela pianta. •Regolazione della lunghezza del filodurante il lavoro (Fig. 17) Questa macchina è equipaggiata con una testi-na “Batti e Vai” (Tap & Go).Per rilasciare nuovo filo, battere la testina portafilo contro il terreno con il motore alla massimavelocità; il filo viene rilasciato automaticamente eil coltello taglia la lunghezza in eccesso. d) Lama a sega (se consentita) (Fig. 18) L’uso di lame a sega è vie-tato sulle macchine recanti l’apposito simbo-lo (vedi cap. 2 n. 6). Per l’uso, ove consentito,della lama a sega, occorre montare sempre laspecifica protezione. La lama deve esseresempre ben affilata per ridurre il rischio dicontraccolpo. Nel caso di abbattimentodi piccoli alberi, prevedere la direzione dicaduta dell’albero tagliato, considerandoanche la direzione del vento. Per ottenere un buon risultato nell’abbattimentodi piccoli alberi, è necessario effettuare il tagliocon un movimento rapido verso il ramo o il tron-co da tagliare, con il motore al massimo dei giri.Evitare di utilizzare la zona destra della lama poi-ché in questa zona è alto il rischio di contraccol-po o arresto della lama, dovuto al senso di rota-zione. !ATTENZIONE! !ATTENZIONE! TERMINE DEL LAVORO A lavoro terminato: – Fermare il motore come precedentementeindicato (Cap. 6).– Attendere l’arresto dispositivo di taglio e mon-tare la protezione lama (se si impiegano lamea 3 o 4 punte o lame a sega). UTILIZZO DELLA MACCHINA13
Una corretta manutenzione è fondamentale permantenere nel tempo l’efficienza e la sicurezza diimpiego originali della macchina. Durante le operazioni dimanutenzione:– Staccare il cappuccio della candela.– Attendere che il motore sia adeguatamen-te raffreddato.– Usare guanti protettivi nelle operazioniriguardanti le lame.– Tenere montata la protezione della lama,tranne i casi di interventi sulla lama stessa.– Non disperdere nell’ambiente olii, benzinao altro materiale inquinante. CILINDRO E SILENZIATORE Per ridurre il rischio di incendio, pulire frequente-mente le alette del cilindro con aria compressa eliberare la zona del silenziatore da segatura,ramoscelli, foglie o altri detriti. GRUPPO AVVIAMENTO Per evitare il surriscaldamento e danni al motore,le griglie di aspirazione dell’aria di raffreddamen-to devono essere sempre mantenute pulite elibere da segatura e detriti.La fune di avviamento deve essere sostituita aiprimi segni di deterioramento. FISSAGGI Controllare periodicamente il serraggio di tutte leviti e dei dadi e che le impugnature siano salda-mente fissate. PULIZIA DEL FILTRO ARIA (Fig. 19) La pulizia del filtro aria èessenziale per il buon funzionamento e la duratadella macchina. Non lavorare senza filtro o conun filtro danneggiato, per non arrecare danniirreparabili al motore. La pulizia deve essere eseguita ogni 8-10 ore dilavoro. IMPORTANTE !ATTENZIONE! Per pulire il filtro: – Svitare la vite (3), smontare il coperchio (1) erimuovere l’elemento filtrante (2).– Lavare l’elemento filtrante (2) con acqua esapone. Non usare benzina o altri solventi.– Lasciare asciugare il filtro all’aria. – Rimontare l’elemento filtrante (2) e il coperchio(1), fissandolo con la vite (3) CONTROLLO DELLA CANDELA (Fig. 20) Periodicamente, smontare e pulire la candelarimuovendo eventuali depositi con uno spazzoli-no metallico.Controllare e ripristinare la corretta distanza fragli elettrodi. Rimontare la candela serrandola a fondo con lachiave in dotazione. La candela deve essere sostituita con una dianaloghe caratteristiche nel caso di elettrodibruciati o isolante deteriorato, e comunque ogni100 ore di funzionamento. REGOLAZIONE DEL CARBURATORE Il carburatore è regolato in fabbrica in modo daottenere le massime prestazioni in ogni situazio-ne di utilizzo, con la minima emissione di gasnocivi, nel rispetto delle normative vigenti. Nel caso di prestazioni scarse, rivolgersi alvostro Rivenditore per una verifica della carbura-zione e del motore. •Regolazione del minimo Il dispositivo di taglio nondeve muoversi con il motore al minimo. Se ildispositivo di taglio si muove con il motore alminimo, occorre contattare il vostro Riven-ditore per la corretta regolazione del motore. RINVIO AD ANGOLO (Fig. 21) Lubrificare con grasso a base di litio. Togliere la vite (1) ed inserire il grasso facendoruotare manualmente l’albero fino a quando ilgrasso fuoriesce; quindi rimontare la vite (1). !ATTENZIONE! 14MANUTENZIONE E CONSERVAZIONEIT 8. MANUTENZIONE E CONSERVAZIONE
IT AFFILATURA DELLA LAMA A 3 O 4 PUNTE(Fig. 22) Usare guanti di protezio-ne. Se l’affilatura viene eseguita senza smon-tare la lama, scollegare il cappuccio dellacandela. L’affilatura deve essere eseguita tenendo contodella tipologia della lama e dei taglienti, impie-gando una lima piatta e agendo in modo ugualesu tutte le punte. I riferimenti per una affilatura corretta sono indi-cati nella Fig. 23: A = Affilatura errataB = Limiti di affilaturaC = Angoli errati e diseguali È importante che dopo l’affilatura sia conservatauna corretta equilibratura. Le lame a 3 o 4 punte sono utilizzabili da entram-bi i lati. Quando un lato delle punte è usurato, èpossibile girare la lama e utilizzare l’altro latodelle punte. La lama non deve maiessere riparata, ma è necessario sostituirlaappena si notano inizi di rottura o se si supe-ra il limite di affilatura. SOSTITUZIONE DEL FILO DELLA TESTINA Per sostituire il filo di nylon, seguire le istruzioniallegate alla testina. AFFILATURA DEL COLTELLO TAGLIAFILO(Fig. 23) – Rimuovere il coltello tagliafilo (1) dalla prote-zione (2), svitando la vite (3).– Fissare il coltello tagliafilo in una morsa e pro-cedere all’affilatura utilizzando una lima piattafacendo attenzione a mantenere l’angolo ditaglio originale.– Rimontare il coltello sulla protezione. AFFILATURA DELLA LAMA A SEGACON 24 DENTI (Fig. 24) Usare guanti di protezio-ne. Se l’affilatura viene eseguita senza smon-tare la lama, scollegare il cappuccio dellacandela. !ATTENZIONE! !ATTENZIONE! !ATTENZIONE! Controllare che l’allicciatura della lama sia dicirca 1 mm e regolarla, se necessario, con unapinza. Affilare uniformemente tutti i denti con una limatonda (1) da 5,5 mm di diametro, utilizzandolacome indicato nella figura e agendo alternativa-mente sui denti a sinistra ed a destra. Il profilo del dente non deve essere modificato. La lama a sega non èreversibile e pertanto deve essere utilizzatasolo da un lato. La lama non deve mai essere riparata, ma ènecessario sostituirla appena si notano inizi dirottura o se si supera il limite di affilatura. INTERVENTI STRAORDINARI Ogni operazione di manutenzione non inclusa inquesto manuale deve essere eseguita esclusiva-mente dal vostro Rivenditore. Operazioni eseguite presso strutture inadeguateo da persone non qualificate comportano ildecadimento di ogni forma di garanzia. CONSERVAZIONE Al termine di ogni sessione di lavoro, ripulireaccuratamente la macchina da polvere e detriti,riparare o sostituire le parti difettose. La macchina deve essere conservata in un luogoasciutto, al riparo dalle intemperie, con la prote-zione correttamente montata. INATTIVITÀ PROLUNGATA Se si prevede un periodo diinattività della macchina superiore a 2 - 3 mesioccorre attuare alcuni accorgimenti per evitaredifficoltà alla ripresa del lavoro o danni perma-nenti al motore. IMPORTANTE !ATTENZIONE! MANUTENZIONE E CONSERVAZIONE15
• Immagazzinaggio Prima di riporre la macchina: – Svuotare il serbatoio del carburante.– Avviare il motore e tenerlo in moto al minimofino all’arresto, in modo da consumare tutto ilcarburante rimasto nel carburatore.– Lasciare raffreddare il motore e smontare lacandela.– Versare nel foro della candela un cucchiainod’olio nuovo.– Tirare diverse volte la manopola di avviamen-to per distribuire l’olio nel cilindro.– Rimontare la candela con il pistone al puntomorto superiore (visibile dal foro della candelaquando il pistone è alla sua corsa massima). • Ripresa dell’attività Al momento di rimettere in funzione la macchina: – Togliere la candela.– Azionare alcune volte la manopola di avvia-mento per eliminare gli eccessi d’olio.– Controllare la candela come descritto nelcapitolo “Controllo della candela”.– Predisporre la macchina come indicato nelcapitolo “Preparazione al lavoro”. 16MANUTENZIONE E CONSERVAZIONE / LOCALIZZAZIONE GUASTIIT 9. LOCALIZZAZIONE GUASTI 1)Il motore non siavvia o non simantiene in moto 2)Il motore si avviama ha poca potenza 3)Il motore ha unfunzionamentoirregolare o non hapotenza sotto carico 4)Il motore ha unafumosità eccessiva – Procedura di avviamentonon corretta – Candela sporca o distanzafra gli elettrodi non corretta – Filtro aria otturato – Problemi di carburazione – Filtro aria otturato – Problemi di carburazione – Candela sporca o distanzafra gli elettrodi non corretta – Problemi di carburazione – Errata composizione della miscela – Problemi di carburazione – Seguire le istruzioni (vedi cap. 6) – Controllare la candela (vedi cap. 8) – Pulire e/o sostituire il filtro(vedi cap. 8) – Contattare il vostro Rivenditore – Pulire e/o sostituire il filtro(vedi cap. 8) – Contattare il vostro Rivenditore – Controllare la candela (vedi cap. 8) – Contattare il vostro Rivenditore – Preparare la miscela secondole istruzioni (vedi cap. 5) – Contattare il vostro Rivenditore INCONVENIENTE CAUSA PROBABILE RIMEDIO