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Steinberg Nuendo Expansion Kit User Manual Italian Version

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    Operazioni principali 
    						
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    Operazioni principali
    Presentazione capitolo
    Questo capitolo spiega:
     Come aprire l’Editor delle Partiture.
     Come passare da Modo Pagina a Modo Edit.
     Come impostare dimensioni e margini pagina.
     Come nascondere e mostrare il simbolo Inspector, la toolbar e 
    la toolbar estesa
     Come impostare il righello.
     Come definire un fattore di zoom.
     Come impostare Tonalità, Chiave e Indicazione Tempo iniziali.
    Preparazioni
    1.Nella Finestra Progetto, creare una traccia MIDI per 
    ogni strumento.
    Si può preparare un rigo di piano (doppio) da una singola traccia, non c’è 
    bisogno di creare una traccia per la chiave di basso e una per quella di vi-
    olino.
    2.Nominare ogni traccia accanto allo strumento.
    Questo nome può essere usato nello spartito in seguito, se si desidera.
    3.Registrare nelle tracce o creare parti vuote su tutte le 
    tracce.
    Si possono realizzare parti molto lunghe che occupano l’intero progetto, 
    oppure iniziare con parti più corte (in tal caso, si possono comunque ag-
    giungere nuove parti o copiare parti esistenti in seguito).
    Aprire l’Editor delle Partiture
    Editing di una o più parti
    Per aprire una o più parti nell’Editor delle Partiture, sele-
    zionare le parti (sulla stessa traccia o su tracce diverse) e 
    scegliere “Apri Editor Partiture” dal menu MIDI o “Apri Se-
    lezione” dal menu Partiture. Comando rapido di default 
    [Ctrl]/[Command]-[R]. 
    Si può anche scegliere l’Editor delle Partiture come edi-
    tor di default, in modo che si apra con un doppio-clic sulle 
    parti.
    Ciò si definisce nel menu a tendina Azione di Edit di Default della finestra 
    Preferenze (pagina Visualizzazione Eventi–MIDI).
    Editare intere tracce
    In genere, preparando uno spartito per la stampa, nell’Edi-
    tor delle Partiture si aprono intere tracce MIDI. Per farlo, 
    selezionare la traccia(e) nell’elenco tracce e assicurarsi 
    che non ci siano parti selezionate – poi aprire l’Editor delle 
    Partiture, come descritto sopra.
    Editare le parti su tracce diverse
    Se ci sono parti selezionate su due o più tracce (o più 
    tracce intere – non parti) e si apre l’Editor delle Partiture, si 
    ha un rigo per ogni traccia (sebbene si possa dividere un 
    rigo in due, per la partitura di piano, ad esempio). Si pensi 
    alla Finestra Progetto come ad una panoramica dell’intera 
    partitura, ove le tracce rappresentano ogni strumento.
    Editare combinazioni di tracce predefinite
    Il paragrafo “Operazioni nel layout” a pag. 169 spiega 
    come aprire l’Editor delle Partiture per una determinata 
    combinazione di tracce editate in precedenza.
    Vedere rapidamente parti o tracce
    Se nella finestra di dialogo Preferenze (pagina Partiture-
    Editing) è attiva l’opzione “Doppio clic sul rigo per passare 
    da partitura a parte”, con un doppio- clic sul rettangolo blu 
    a sinistra di un rigo si vede l’intera partitura o la voce cor-
    rente.
    Cursore di progetto
    Il cursore di progetto appare come una linea verticale che 
    attraversa il rigo. Aprendo l’Editor delle Partiture, l’imma-
    gine scorre automaticamente, in modo che il cursore di 
    progetto sia visibile nella finestra. Ciò significa che non 
    sempre si vede l’inizio della parte editata quando si apre 
    l’Editor delle Partiture per la prima volta.
    Per spostare lì il cursore di progetto, premere [Alt]/[Op-
    tion] +[Shift] e cliccare in una zona qualsiasi dello spartito.
    E’ comodo quando il cursore di progetto non è visibile. Ciò non è possibile 
    se è attiva la modalità Ingresso Tastiera (vedere “Inserire le note usando la 
    tastiera del computer” a pag. 87). 
    						
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    Operazioni principali
    Modo Pagina
    Quando si prepara una partitura per la stampa, si deve im-
    postare l’Editor delle Partiture in Modo Pagina. Per farlo, 
    selezionare Modo Pagina dal menu Partiture. Quando 
    Modo Pagina è attiva, appare un segno di spunta accanto 
    al nome di questa opzione nel menu.
    Opzione Modo Pagina attiva.
    In modalità Edit, la finestra mostra una pagina alla volta, 
    così come è stampata.
    Modo Pagina e Modo Edit
    Se Modo Pagina non è attiva, l’Editor delle Partiture è in 
    Modo Edit. Tutto ciò che si può fare in Modo Edit, è pos-
    sibile anche in Modo Pagina. Modo Pagina, tuttavia, ha più 
    funzioni che riguardano direttamente il modo in cui la 
    spartito è visualizzato e stampato.
    Barre di scorrimento in Modo Pagina
    In Modo Pagina, le barre di scorrimento fanno scorrere 
    l’immagine della pagina all’interno della finestra.
    Spostarsi tra le pagine in Modo Pagina
    Se la partitura occupa più di una pagina, si può saltare tra 
    le pagine in due modi:
    Usando l’indicatore Numero Pagina nell’angolo in basso 
    a destra.
    Il numero si regola con le tecniche di editing valore standard.
    Indicatore Numero Pagina – regolarlo per passare a un’altra pagina.
    Assegnando tasti di comando rapido alle funzioni “Spo-
    sta Alla Pagina Successiva” e “Sposta Alla Pagina Prece-
    dente” nella finestra Comandi Via Tastiera (categoria 
    Partiture).
    Inoltre, se nella toolbar è attiva la funzione Scorrimento 
    Automatico, il display della partitura segue la posizione del 
    cursore di progetto. Si può quindi scorrere lo spartito 
    usando FF o REW.
    Editare singole parti in Modo Pagina
    Quando si visualizza una singola parte in Modo Pagina, le 
    misure prima e dopo la parte, normalmente sono indicate 
    da misure vuote nell’Editor delle Partiture. Questo per 
    mantenere il layout della traccia, cioè la spaziatura tra pen-
    tagrammi e stanghette delle misure, numero di misure per 
    rigo, ecc.
    Se si vuole vedere e stampare una singola parte senza che 
    intorno ci siano misure vuote, attivare l’opzione “Sblocca 
    Layout con editing parte singole” nella finestra Preferenze 
    (pagina Partiture-Editing). Si noti, tuttavia, che regolando il 
    layout quando si editano le parti in questa modalità, si can-
    cella il layout dell’intera traccia!
    Riproduzione e registrazione
    Nell’Editor delle Partiture si può riprodurre e registrare il 
    MIDI con i comandi di trasporto standard, proprio come 
    negli altri editor MIDI. Vedere il capitolo “Editor MIDI” nel 
    Manuale Operativo de Nuendo.!Questa sezione del manuale presume che ci si trovi 
    in Modo Pagina. Nel caso ci sia qualcosa riferito a 
    Modo Edit sarà esplicitamente indicato. 
    						
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    Operazioni principali
    Cambiare il fattore di Ingrandimento
    In Modo Pagina ci sono due modi per cambiare l’ingrandi-
    mento: definendo un fattore di ingrandimento nel menu a 
    tendina Ingrandimento o usando lo strumento Ingrandi-
    mento (lente d’ingrandimento).
    Menu a tendina Ingrandimento
    Sopra la barra di scorrimento verticale a destra c’è un 
    menu a tendina per definire un fattore di ingrandimento. 
    Menu a tendina Ingrandimento.
    Ingrandendo si possono eseguire regolazioni dettagliate 
    di simboli, ecc. Riducendo si ha una panoramica migliore.
    Selezionando “Fit Page”, il fattore di ingrandimento si 
    regola secondo la dimensione della finestra, in modo che 
    sia visibile l’intera pagina.
    Selezionando “Fit Width”, il fattore di si regola in base 
    alla larghezza della finestra, in modo che sia visibile l’intera 
    larghezza della pagina.
    Il menu si apre anche con un clic-destro nel righello.
    Usare lo strumento Ingrandimento
    Nell’Editor delle Partiture, lo strumento Ingrandimento fun-
    ziona in modo simile a quello della Finestra Progetto:
    Cliccare una volta con lo strumento Ingrandimento per 
    ingrandire di uno step.
    Tenere premuto [Alt]/[Option] e cliccare una volta con 
    lo strumento Ingrandimento per ridurre di uno step.
    Trascinare un rettangolo con lo strumento Ingrandimento 
    per stabilire un fattore di ingrandimento personalizzato.
    La zona nel rettangolo è ingrandita/ridotta per occupare la finestra.
    Rigo attivo
    Lavorando con più pentagrammi si noti il rigo attivo. Può 
    essere attivo un solo rigo alla volta (indicato da un rettan-
    golo blu a sinistra del simbolo della chiave musicale).
    ÖPer attivare un rigo, cliccare al suo interno.
    Di default, si possono anche usare i tasti freccia su/giù sulla tastiera del 
    computer per passare da un rigo all’altro.
    Impostazioni di configurazione 
    pagina
    Prima di preparare la partitura per la stampa, si devono 
    eseguire alcune impostazioni pagina per il progetto. Non è 
    la prima cosa da fare, ma è una buona abitudine, perchè 
    influenza anche l’aspetto della partitura sullo schermo.
    1.Dal menu File selezionare Impostazioni Pagina.
    Si apre la finestra Impostazioni Pagina. E’ la normale finestra Imposta-
    zioni Pagina del sistema operativo, descritta in dettaglio nella documen-
    tazione del sistema. Nuendo aggiunge solo le impostazioni dei margini.
    2.Selezionare stampante preferita, carta, orientamento, 
    ecc.
    3.Se necessario, regolare i margini impostando i valori 
    sinistro, destro, alto e basso.
    Per memorizzare le impostazioni, salvare il progetto.
    Per fare in modo che i nuovi progetti inizino sempre con determinate im-
    postazioni pagina, creare progetti modello con queste.
    Questo rigo è attivo. 
    						
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    Operazioni principali
    Definire il proprio spazio di lavoro
    Alcune zone dell’Editor delle Partiture si possono nascon-
    dere. Ciò dipende ad esempio dal tipo di progetto sul 
    quale si sta lavorando e dalla dimensione del monitor.
    Queste zone si possono nascondere o mostrare.
    Si può configurare toolbar, linea Info ed Inspector nelle 
    rispettive finestre di dialogo. Qui si specifica quali pulsanti 
    e proprietà per un particolare elemento, o quali etichette 
    simbolo vedere.
    La procedura è la stessa nelle varie finestre Impostazioni. Per una descri-
    zione dettagliata della finestra Impostazioni Inspector, vedere “Finestra di 
    dialogo Inspector Setup” a pag. 131.
    Linea Info
    La linea Info visualizza le informazioni sulla nota selezio-
    nata. Si può nascondere/mostrare cliccando sul pulsante 
    Mostra Informazioni nella toolbar o usando un tasto di co-
    mando rapido, di default [Ctrl]/[Command]-[I].
    Toolbar estesa
    La toolbar estesa si mostra/nasconde cliccando sul pul-
    sante Mostra Striscia Tool nella toolbar principale.
    Barra di filtro visivo
    Questa zona contiene box di spunta che determinano gli 
    indicatori, maniglie ed altri elementi non-stampati che però 
    appaiono nella partitura. E’ possibile mostrare/nascon-
    dere la barra di filtro, facendo clic sul pulsante “Mostra Vi-
    sta Filtro” nella toolbar.
    Righello
    Nell’Editor delle Partiture non ci sono righelli di posizione 
    metrica/tempo come negli altri editor. In Modo Pagina ci 
    sono però righelli grafici orizzontali e verticali che aiutano 
    a collocare simboli ed elementi grafici nella partitura.
    Per specificare l’unità di misura usata nei righelli, aprire 
    il menu a tendina Ingrandimento e selezionare una delle 
    opzioni.
    Si può scegliere tra punti, pollici o centimetri.
    Per nascondere i righelli, selezionare “Spento” dal menu.
    Inspector
    Toolbar estesaLinea Info
    Barra di filtro 
    visivo
    Righello  
    						
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    Operazioni principali
    Inspector dei simboli
    I pulsanti Simboli, che si usano per inserire i simboli sullo 
    spartito, si trovano nell’Inspector dell’Editor delle Partiture, 
    a sinistra del display dello spartito.
    Per vedere l’Inspector, cliccare sul pulsante Mostra 
    Simboli nella toolbar. 
    Si può aprire la pagina Simboli dell’Inspector come ta-
    volozza, facendo clic-destro su uno dei pulsanti e selezio-
    nando 
    “Apri Come Palette” dal menu contestuale.
    Le tavolozze dei simboli si possono spostare sullo schermo cliccando e 
    trascinando le rispettive barre del titolo. 
    Con un clic-destro in una tavolozza dei simboli si apre un 
    menu a tendina:
     Selezionare “Alterna” per passare da una tavolozza verticale 
    ad una orizzontale.
     Selezionare una delle tavolozze dei simboli nel menu a tendina 
    per aprirla e sostituire quella corrente.
     Tenere premuto [Ctrl]/[Command] e selezionare una tavolozza 
    dal menu a tendina per aprire la tavolozza selezionata in una 
    nuovo finestra (senza chiudere quella esistente).
     Cliccare sul pulsante di chiusura per chiudere una tavolozza 
    dei simboli.
    Come lavorare con i simboli è descritto in dettaglio nel ca-
    pitolo “Lavorare con i simboli” a pag. 129.
    Finestra Info Posizione
    Per facilitare il posizionamento di elementi nello spartito, 
    Modo Pagina ha una speciale finestra Info Posizione ove 
    si può vedere e regolare numericamente le posizioni dei 
    vari elementi nell’unità di misura selezionata per il righello. 
    Per vedere la finestra Info Posizione, cliccare nel righello.
    Mostrare e nascondere elementi “invisibili”
    Alcuni elementi nello spartito non sono stampati, ma ser-
    vono da indicatori per le modifiche di layout, maniglie, ecc. 
    Questi elementi si possono nascondere o mostrare in 
    qualsiasi combinazione usando la barra di filtro visiva.
    Se la barra di filtro non è visibile, cliccare sul pulsante 
    Mostra Vista Filtro nella toolbar.
    I box di spunta nella barra di filtro determinano se un ele-
    mento è visibile (spunta inserita) o meno. Sono disponibili 
    le seguenti opzioni:
    Opzione Descrizione
    Maniglie delle 
    battuteVisualizza le maniglie della misura, utili per copiare le mi-
    sure (vedere “Spostare e duplicare con le maniglie mi-
    sura” a pag. 144).
    Note Nascoste Visualizza tutte le note nascoste (vedere “Nascondere/
    mostrare oggetti” a pag. 177).
    Nascondi Visualizza i marker di ogni elemento nascosto nello spar-
    tito, tranne le note (vedere “Nascondere/mostrare og-
    getti” a pag. 177).
    Quantizza Visualizza i marker nello spartito dove ci sono eccezioni 
    dei valori Mostra Quantizzazione (vedere “Inserire modifi-
    che mostra quantizzazione” a pag. 81).
    Strumento 
    LayoutVisualizza i marker nello spartito dove sono state eseguite 
    regolazioni con lo strumento Layout (vedere “Sposta-
    mento grafico delle note” a pag. 125).
    Gruppi Visualizza i marker nello spartito ove sono stati raggruppati 
    i tratti d’unione (vedere “Raggruppamento” a pag. 128).
    Cutflag Visualizza i marker nello spartito ove sono stati inseriti 
    eventi cutflag (vedere “Strumento Taglia Note” a pag. 
    124). 
    						
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    Operazioni principali
    Menu contestuali nell’Editor delle 
    Partiture
    A molte funzioni ed impostazioni dell’Editor delle Partiture 
    si può accedere dai menu contestuali, che si aprono con 
    un clic-destro su alcuni elementi dello spartito. Un clic-de-
    stro su una nota, ad esempio, apre il menu contestuale 
    nota, che elenca tutte le funzioni relative alla nota.
    Con un clic-destro in una zona vuota dello spartito, si 
    apre il menu Quick. Esso elenca tutti i tool disponibili (e 
    consente di passare rapidamente da un tool all’altro) e 
    presenta molte funzioni dei menu principali.
    Finestre di dialogo nell’Editor delle 
    Partiture
    Nell’Editor delle Partiture ci sono due tipi di finestre di dia-
    logo:
    Quelle non-modali possono restare aperte mentre si 
    continua a lavorare nello spartito.
    In una finestra non-modale, si clicca sul pulsante Applica per applicare le 
    impostazioni nella finestra agli oggetti selezionati nello spartito. Si pos-
    sono quindi selezionare vari elementi nelle spartito e modificarne le impo-
    stazioni senza nel frattempo chiudere la finestra di dialogo.
    La finestra si chiude cliccando sul suo pulsante di chiusura nella barra 
    del titolo. La finestra Impostazioni Partitura è un esempio di finestra non-
    modale.
    Le finestre di dialogo normali hanno il pulsante OK in-
    vece del pulsante Applica.
    Cliccando OK si applicano le impostazioni eseguite e si chiude la fine-
    stra. Non si può continuare a lavorare sullo spartito (o selezionare altri 
    oggetti) fino a quando si chiude la finestra di dialogo.
    ÖSe nella finestra Preferenze (pagina Partiture-Editing) è 
    attiva l’opzione “Applica chiude le finestre delle Proprietà”, 
    cliccando sul pulsante Applica in una finestra non-modale 
    la si chiude.
    In altre parole, una finestra di dialogo non-modale funziona in modo un 
    po’ più simile ad una normale finestra.
    Impostare Tonalità, Chiave e 
    Indicazione Tempo
    Quando ci si prepara ad inserire le note in uno spartito, in 
    genere s’inizia impostando sul rigo Tonalità, Chiave e Indi-
    cazione Tempo desiderati. In seguito, si presume che si la-
    vori solo su una traccia. Avendo più pentagrammi è 
    possibile eseguire impostazioni per ogni rigo o su tutti i 
    pentagrammi in una sola volta. Vedere “Impostazioni pen-
    tagramma” a pag. 76.
    Normalmente, questi simboli appaiono all’inizio di ogni 
    rigo. Tuttavia, ciò si può controllare usando l’opzione Par-
    titura CompletaReal Book (vedere “Partitura Completa” a 
    pag. 176) e nascondendo (vedere “Nascondere/mostrare 
    oggetti” a pag. 177).
    Inserendo o editando la Tonalità, si noti una cosa impor-
    tante:
    Usare l’Inspector simboli per impostare 
    Tonalità, Chiave e Indicazione Tempo iniziali
    1.Cliccare sul pulsante Mostra Simboli nella toolbar 
    dell’Editor delle Partiture per aprire l’Inspector dei simboli.
    2.Selezionare la pagine Tasti e cliccare su un simbolo 
    Tonalità che si desidera usare.
    Si seleziona lo strumento Disegna.
    3.Cliccare ovunque nella prima misura del rigo per im-
    postare la tonalità della traccia.
    4.Aprire la pagina Chiavi dell’Inspector e cliccare sul 
    simbolo Chiave musicale da usare nello spartito.
    Split Pause Visualizza i marker nello spartito ovunque siano state se-
    parate pause multiple (vedere “Separare le pause multi-
    ple” a pag. 179).
    Gambi/Tratti Visualizza i marker nello spartito dove sono state eseguite 
    regolazioni di gambi o tratti d’unione (vedere “Impostare 
    la direzione del gambo” a pag. 114 e “Regolazione ma-
    nuale dei tratti d’unione” a pag. 123). Opzione Descrizione
    !Nella sotto-pagina Stile di Notazione (categoria Ta-
    sti) della pagina Impostazioni Partiture–Progetto, c’è 
    l’opzione “Cambi Tonalità per tutto il Progetto” (attiva 
    di default). Se attiva, tutte le modifiche eseguite sulla 
    tonalità influenzano l’intero progetto (non è possibile 
    cioè stabilire tonalità diverse per diversi righi). 
    						
    							68
    Operazioni principali
    5.Cliccare ovunque nella prima misura del rigo per im-
    postare la chiave musicale scelta per la traccia.
    6.Aprire la pagina Ind. Tempo dell’Inspector e cliccare 
    sul simbolo del valore Indicazione Tempo (tempo in 
    chiave) che si vuole usare.
    Se non si trova il tempo in chiave desiderato, si può usare la finestra di 
    dialogo Cambia Tempo Rigo (vedere in seguito).
    Le impostazioni eseguite finora valgono per l’intera traccia. 
    Se si desidera modificarle ancora (oppure servono diverse 
    impostazioni per misure diverse della traccia), seguire le in-
    dicazioni ai paragrafi seguenti.
    Modificare il tempo in chiave
    1.Doppio-clic sul simbolo Indicazione Tempo all’inizio 
    del rigo.
    Si apre una finestra di dialogo.
    Finestra Cambia Tempo Rigo con un tempo in 4/4.
    2.Se il progetto è in 4/4 o 2/2, si può scegliere tempo 
    comune/tempo tagliato cliccando direttamente su uno dei 
    due simboli a destra.
    Essi impostano il tempo in chiave rispettivamente a 4/4 o 2/2 e inserirà 
    anche il simbolo del tempo comune/tagliato sul rigo.
    3.Se il progetto è in una altro tempo, definire numeratore 
    e denominatore sopra e sotto la linea.
    Il numeratore può essere costituito da più numeri (per i tempi in chiave 
    composti). Tuttavia, se il progetto è in un tempo in chiave semplice, basta 
    inserire solo il primo numero sopra la linea. Le opzioni più avanzate sono 
    descritte in seguito.
    L’opzione “Anacrusi” è descritta al paragrafo “Usando la 
    funzione Anacrusi” a pag. 180.
    4.Cliccare OK o premere [Invio].Se da qualche parte bisogna inserire metà misura, si deve 
    eseguire un cambio di Indicazione Tempo (ad esempio, da 
    4/4 a 2/4 e poi di nuovo in 4/4). Per sapere come farlo, 
    vedere “Inserire ed editare tonalità, chiave o indicazione 
    tempo” a pag. 96.
    Indicazione Tempo composti e opzione Solo per i Gruppi
    Per i tempi composti, il numeratore può essere costituito 
    da fino a quattro gruppi. Per esempio, “4+4+3+/” in alto 
    e 8 in basso significa un’Indicazione Tempo in 11/8.
    Il numeratore è diviso in più numeri per fare in modo che 
    tratti d’unione su più note e note legate siano visualizzate 
    automaticamente nel modo corretto. Ciò non influenza il 
    metronomo o altro, solo tratti d’unione e legature. Per 
    maggiori informazioni sui tratti d’unione, vedere “Gestire i 
    tratti d’unione” a pag. 119.
    Se l’opzione “Solo per i Gruppi” non è attiva, il numeratore 
    indica tutti i numeri inseriti. Se è attiva, invece, mostra la 
    somma dei numeri inseriti, come i tempi in chiave semplici.
    Opzione “Solo per i Gruppi” non attiva e attiva.
    Si noti che Nuendo cerca di conservare il denominatore 
    quando s’inserisce un tempo in chiave composto con l’op-
    zione “Solo per i Gruppi” attiva. Quindi, avendo un’indica-
    zione tempo a 4/4 e modificandolo in un valore composto 
    (3+3+2 ottavi, ad esempio), l’indicazione tempo sarà vi-
    sualizzato in 4/4 invece che in 8/8.
    Impostare l’indicazione tempo dalla Barra di Trasporto
    L’indicazione tempo si può anche impostare direttamente 
    sulla Barra di Trasporto. Si noti che:
     La sezione indicazione tempo della Barra di Trasporto mostra 
    sempre il primo evento indicazione tempo sulla traccia Tempo. 
    Modificando questo valore, di fatto si cambia il primo evento 
    indicazione tempo sulla traccia Tempo.
     Non è possibile creare indicazione tempo composte della 
    Barra di Trasporto.
    !Tutte le tracce hanno lo stesso tempo in chiave! In 
    altre parole, quando s’imposta l’Indicazione Tempo, 
    lo si fa per tutte le tracce del progetto.
    Indicazione Tempo sulla 
    Barra di Trasporto. 
    						
    							69
    Operazioni principali
    Impostare l’indicazione tempo usando la traccia Tempo
    Si possono anche aggiungere, editare e cancellare i tempi 
    in chiave usando la traccia Tempo (vedere il capitolo ‘Trac-
    cia Tempo” nel Manuale Operativo de Nuendo). Si noti che:
     Lo spartito indica sempre gli eventi indicazione tempo sulla 
    traccia Tempo, non importa se il pulsante Tempo è attivo o 
    meno. Analogamente, tutte le indicazioni tempo che si creano 
    nell’Editor delle Partiture appaiono nella traccia Tempo.
     Non è possibile creare indicazione tempo composti dalla trac-
    cia Tempo.
    Editare la chiave musicale
    Nel menu contestuale Chiavi
    Con un clic-destro su un simbolo Chiave, si apre un menu 
    contestuale che tutte le chiavi musicali disponibili. Questo 
    menu presenta anche le seguenti opzioni:
    Mostra i cambi di Chiave come Simboli Piccoli
    Attivando questa opzione ed inserendo un cambio di chiave nello spar-
    tito, la chiave è indicata da un simbolo più piccolo.
    Notifica nuova Chiave allInterruzione di Linea
    Attivando questa opzione ed inserendo una nuova chiave ad un break li-
    nea, il simbolo di cambio chiave è inserito nell’ultima misura prima del 
    break rigo. Se non è attiva, il simbolo è inserito nella prima misura del rigo 
    successivo.
    Nascondi
    Selezionando questa opzione la chiave è nascosta.
    Proprietà
    Selezionando questa opzione si apre la finestra di dialogo Modifica Chiave.
    Nella finestra Modifica Chiave
    1.Doppio-clic sulla chiave corrente.
    Si apre una finestra di dialogo.
    Un doppio-clic su una chiave apre la finestra Modifica Chiave.
    2.Usare le barre di scorrimento per scegliere una chiave.
    3.Ripetere le operazioni precedenti per tutti i righi.
    Nella pagina Impostazioni Partitura–Rigo
    1.Cliccare nel rigo per attivarlo.
    2.Nel menu Partiture, selezionare Impostazioni… per 
    aprire la finestra di dialogo Impostazioni Partitura. Cliccare 
    su pulsante Rigo in alto per aprire la pagina Rigo-Princi-
    pale che mostra le impostazioni correnti del rigo attivo.
    Si può anche fare doppio-clic a sinistra di un rigo per attivarlo e aprirlo 
    nella finestra Impostazioni Partitura in un solo passaggio (se non funziona, 
    può darsi che sia attiva l’opzione “Doppio clic sul rigo per passare da par-
    titura a parte” nella finestra di dialogo Preferenze, pagina Partiture-Editing 
    – vedere “Vedere rapidamente parti o tracce” a pag. 62).
    3.Nella sezione Chiave/Ton. usare la barra di scorrimento 
    a sinistra per scegliere una delle chiavi disponibili.
    Per sapere come inserire cambi di chiave, vedere “Inserire ed editare to-
    nalità, chiave o indicazione tempo” a pag. 96.
    4.Cliccare Applica.
    Si può selezionare un altro rigo dello spartito ed ese-
    guire le impostazioni per esso senza bisogno di chiudere 
    la finestra Impostazioni Partitura.
    !Ciò non funziona se nella pagina Impostazioni Parti-
    tura–Staff è attiva l’opzione Chiave Automatica (ve-
    dere in seguito). 
    						
    							70
    Operazioni principali
    In un sistema separato (split system)
    In un sistema separato (vedere “Pentagrammi separati 
    (piano)” a pag. 95 e “Strategie: quante voci mi servono?” 
    a pag. 102), naturalmente si possono impostare chiavi 
    musicali diverse nei righi superiore ed inferiore.
    1.Aprire la pagina Impostazioni Partitura–Rigo.
    2.Selezionare una chiave per il rigo superiore.
    3.Attivare il box di spunta “Rigo Inferiore”.
    4.Impostare una chiave per il rigo inferiore.
    Opzione Chiave Automatica
    Opzione Chiave Automatica attiva nella pagina Impostazioni Partitura–
    Rigo.
    Nella pagina Impostazioni Partitura–Rigo c’è anche l’op-
    zione Chiave Automatica. Se è attiva, Nuendo seleziona 
    automaticamente una chiave di violino o di basso per il 
    rigo, in base all’estensione delle note nella parte.
    Editare la tonalità
    Editando le tonalità si osservi una cosa importante:
    Quando si modifica una tonalità, quindi, decidere se il 
    cambio deve essere applicato all’intero progetto o se si 
    vogliono usare tonalità diverse su pentagrammi diversi:Se la tonalità definita all’inizio della traccia si usa su tutti 
    i pentagrammi e anche tutti i cambi di tonalità successivi 
    valgono per tutti i pentagrammi, lasciare attiva l’opzione 
    “Cambi Tonalità per tutto il Progetto”.
    Se si vuole fare in modo che la traccia usi più di una to-
    nalità su pentagrammi diversi, assicurarsi che l’opzione 
    “Cambi Tonalità per tutto il Progetto” non sia attiva.
    Nel menu contestuale Chiave
    Con un clic-destro su un simbolo chiave, si apre un menu 
    contestuale che elenca tutte le tonalità disponibili. Il menu 
    presenta anche le seguenti opzioni:
    Cambi Tonalità per tutto il Progetto
    Se attiva (default), tutte le modifiche di tonalità eseguite influenzano 
    sempre l’intero progetto (non è possibile cioè definire tonalità diverse per 
    le varie parti del progetto).
    Nascondi
    Selezionando questa, si nasconde la tonalità.
    Proprietà
    Selezionando questa, si apre la finestra di dialogo Edit Key.
    Nella finestra Modifica Tonalità
    Se la tonalità corrente è una qualsiasi diversa da DO mag-
    giore/LA minore (senza alterazioni) si può impostare la to-
    nalità direttamente nello spartito:
    1.Doppio-clic sulle alterazioni all’inizio del rigo.
    Si apre la finestra di dialogo Modifica Tonalità.
    2.Usare le barre di scorrimento per scegliere una tona-
    lità e cliccare OK.
    Si può anche inserire un valore di trasporto visivo (ve-
    dere “Trasporre gli strumenti” a pag. 71).
    !Nella sotto-pagina Notazione (categoria Tasti) della 
    pagina Impostazioni Partitura–Progetto, c’è l’opzione 
    “Cambi Tonalità per tutto il Progetto” (attiva di de-
    fault). Con questa opzione attiva, tutte le modifiche 
    eseguite sulla tonalità influenzano sempre ogni rigo 
    del progetto; non è possibile definire tonalità diverse 
    per righi diversi che non siano quelli dei rispettivi tra-
    sporti visivi per il trasporto degli strumenti (definito 
    nelle rispettive finestre Impostazioni Rigo).
    Inoltre, dalla finestra Impostazioni Rigo qualsiasi rigo 
    (uno di batteria, ad esempio) può essere impostato 
    per non mostrare i tempi in chiave.
    Doppio-clic in 
    questa zona…
    …per aprire la finestra di 
    dialogo Modifica Tonalità. 
    						
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