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Steinberg Nuendo Expansion Kit User Manual Italian Version

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    							181
    Sviluppare lo spartito: tecniche aggiuntive
    Impostare il numero di misure nella 
    pagina
    Automaticamente
     Quando si apre per l’editing una nuova combinazione di 
    tracce, il numero di misure nella pagina è determinato dal va-
    lore “Numero iniziale di Misure per Rigo” nella finestra di dia-
    logo Preferenze (pagina Partiture-Editing).
     Nella finestra Layout Automatico (vedere “Layout Automatico” 
    a pag. 185) si stabilisce il numero massimo di misure nel pen-
    tagramma.
    Manualmente
    In Modo Pagina si controlla quante misure appaiono nella 
    pagina usando la finestra di dialogo Numero di Battute o i 
    tool. 
    ÖL’opzione “Numero Massimo di Misure” nella finestra 
    Layout Automatico (
    vedere “Layout Automatico” a pag. 
    185), bisogna usarla prima di regolare manualmente il 
    numero di misure.
    Finestra di dialogo Numero di Battute
    1.Attivare un rigo nel sistema in cui eseguire le modifiche.
    Per esempio, se tutto và bene fino al quinto sistema, attivare uno dei righi 
    in questo sistema.
    2.Scorrere il menu Partiture e selezionare “Numero di 
    Battute” dal submenu Layout Avanzato.
    Si apre la finestra di dialogo Numero di Battute.
    3.Impostare il numero di misure desiderato nella pagina.
    Per cambiare il numero di misure nel solo rigo attivo, 
    scegliere l’opzione “Questo Rigo”.
    Per cambiare il numero di misure nel rigo attivo e in 
    quelli successivi, scegliere l’opzione “Tutti i Righi”.
    In altre parole, per impostare lo stesso numero di misure in tutti i sistemi 
    e in tutte, attivare il primissimo rigo e usare l’opzione Tutti i Righi.
    Uso dei tool
    Per far e in modo che una mis ur a “cada” su un nuovo rigo, 
    cliccare con lo strumento Separa sulla sua stanghetta.
    Prima e dopo aver spostato la terza misura un rigo sotto.
    Per riportare la misura al rigo precedente, cliccare con 
    lo strumento Incolla sull’ultima stanghetta del rigo più in 
    alto dei due.
    Tutte le misure nel rigo inferiore si spostano a quello superiore. 
    						
    							182
    Sviluppare lo spartito: tecniche aggiuntive
    Spostare le stanghette
    Le operazioni che seguono si possono eseguire con il 
    normale strumento Freccia o lo strumento Layout, non ha 
    importanza.
    Spostare una stanghetta misura
    Trascinando una stanghetta a sinistra o destra, le misure 
    intorno si regolano in proporzione.
    Spostare le stanghette in tutti i pentagrammi
    Tenendo premuto [Alt]/[Option] mentre si trascina una 
    stanghetta, tutte quelle sotto la stanghetta trascinata si 
    muovono di conseguenza.
    Spostare una singola stanghetta a parte
    Tenendo premuto [Ctrl]/[Command] mentre si trascina 
    una stanghetta, le larghezze delle misure intorno non sono 
    influenzate.
    Eseguire un’indentazione su una stanghetta
    Per creare un’indentazione, trascinare la prima o l’ultima 
    stanghetta su un pentagramma.
    Le dimensioni di tutte le misure sono regolate in proporzione.
    Prima e dopo aver trascinato la prima stanghetta nel primo rigo.
    Eseguire indentazioni su più stanghette
    Tenendo premuto [Alt]/[Option] e trascinando la prima o 
    l’ultima stanghetta in un sistema, tutti i sistemi successivi 
    assumono la stesso indentazione. Per eseguire la stessa 
    indentazione su tutte le pagine, tenere premuto [Alt]/[Op-
    tion] e trascinare l’opportuna stanghetta sul primo sistema 
    dello spartito.
    L’ultima stanghetta nello spartito
    Nuendo tenta di spostare l’ultima stanghetta e spaziare le 
    misure nell’ultimo rigo in modo adeguato. Si può però 
    agire manualmente trascinando l’ultima stanghetta, se si 
    desidera. Per cambiare il tipo dell’ultima stanghetta, dop-
    pio-clic su di essa e scegliere il tipo desiderato.
    Resettare la spaziatura misura
    Per resettare la spaziatura misura a valori standard per più 
    righi, procedere come segue:
    1.Individuare il primo rigo per il quale resettare la spazia-
    tura misura e attivare un pentagramma in quel sistema.
    2.Selezionare “Numero di Misure” dal submenu Layout 
    Avanzato del menu Partiture.
    3.Specificare il numero di misure che ci sono già sul rigo.
    4.Cliccare su “Questo Rigo”.
    Cliccando su “Tutti i Righi” si resettano i righi di tutti i pentagrammi nello 
    spartito (vedere “Finestra di dialogo Numero di Battute” a pag. 181).
    5.Chiudere la finestra di dialogo.
    La spaziatura misura è resettata per il pentagramma corrente selezionato 
    e per tutti quelli successivi. 
    						
    							183
    Sviluppare lo spartito: tecniche aggiuntive
    Trascinare i pentagrammi
    Per le operazioni che seguono si possono usare lo stru-
    mento Freccia o lo strumento Layout.
    ÖSi noti che i pentagrammi si possono trascinare solo in 
    Modo Pagina.
    Distanziare due pentagrammi doppi
    1.Individuare il primo pentagramma nel sistema inferiore 
    dei due da distanziare.
    2.Cliccare appena a sinistra della prima stanghetta e te-
    nere premuto il pulsante sinistro del mouse. 
    Si seleziona l’intero pentagramma.
    3.Trascinare in basso fino a raggiungere la distanza tra i 
    pentagrammi desiderata e rilasciare il pulsante del mouse.
    Prima…
    …e dopo aver trascinato il sistema superiore.
    Impostare la stessa distanza tra due 
    pentagrammi doppi
    1.Tenere premuto [Alt]/[Option] e trascinare il primo 
    pentagramma del secondo sistema, fino a raggiungere la 
    distanza desiderata tra questo e il primo sistema.
    2.Rilasciare il pulsante del mouse e tasto [Alt]/[Option].
    Sono regolate opportunamente le distanze tra tutti i sistemi.
    Impostare la distanza tra i righi in un 
    pentagramma doppio
    1.Individuare il pentagramma inferiore nel pentagramma 
    doppio da distanziare.
    2.Cliccare appena a sinistra della sua prima stanghetta 
    misura e tenere premuto il pulsante sinistro del mouse. 
    Si seleziona l’intero pentagramma.
    3.Trascinare in basso o in alto e rilasciare il pulsante del 
    mouse.
    E’ impostata la nuova distanza tra i due pentagrammi.
    Impostare la stessa distanza tra i 
    pentagrammi in più sistemi
    1.Tenere premuto [Alt]/[Option] e trascinare il penta-
    gramma desiderato, come descritto in precedenza.
    2.Rilasciare pulsante del mouse e tasto [Alt]/[Option].
    I pentagrammi corrispondenti in tutti i sistemi successivi si spostano op-
    portunamente.
    !Questa operazione influenza il sistema che si tra-
    scina e tutti i sistemi successivi.
    Distanziare i pentagrammi in un sistema di piano. 
    						
    							184
    Sviluppare lo spartito: tecniche aggiuntive
    Spostare un solo pentagramma
    Per spostare un pentagramma senza influenzare in alcun 
    modo altri pentagrammi:
    1.Tenere premuto [Ctrl]/[Command].
    2.Trascinare un qualsiasi pentagramma, come descritto 
    in precedenza.
    Spostare i righi tra le pagine
    Con i comandi “Sposta Alla Pagina Successiva/Prece-
    dente” nel menu contestuale Rigo, si possono editare ra-
    pidamente le interruzioni pagina:
    Spostare i righi alla pagina successiva
    1.Individuare il rigo da spostare in cima alla pagina suc-
    cessiva ed attivarlo.
    Può essere un rigo qualsiasi, tranne il primo nella pagina.
    2.Clic-destro su rettangolo blu a sinistra del rigo e sele-
    zionare “Sposta Alla Pagina Successiva” dal menu conte-
    stuale Rigo.
    Il rigo attivo (e tutti quelli successivi nella pagina) sono spostati alla pa-
    gina successiva.
    Spostare i righi alla pagina precedente
    1.Attivare il rigo in cima alla pagina.
    Se è attivo un qualsiasi altro rigo, l’opzione “Move to Previous Page” non 
    può essere usata. Inoltre, essa non funziona sul primo rigo nella prima pa-
    gina.
    2.Clic-destro sul rettangolo blu a sinistra del rigo e sele-
    zionare “Sposta Alla Pagina Precedente” dal menu conte-
    stuale Rigo.
    Il rigo attivo, e quelli nei pentagrammi successivi per i quali c’è spazio, 
    sono spostati alla pagina precedente. Se la pagina precedente è già 
    piena, non succede niente.
    Inserire parentesi e graffe
    Parentesi e graffe s’inseriscono dalla pagina Impostazioni 
    Partitura–Layout. Le impostazioni che si eseguono sono 
    specifiche per il layout corrente; è possibile cioè impostare 
    diverse parentesi e graffe per varie configurazioni tracce.
    1.Nel menu Partiture, selezionare “Impostazioni…” e, 
    nella finestra che appare, aprire la pagina Layout.
    Nell’elenco tracce, ci sono le colonne graffa ( { ) e parentesi ( [ ).
    2.Cliccare in una delle colonne e trascinare in basso 
    nell’elenco per racchiudere i righi desiderati.
    La colonna indica graficamente i righi racchiusi in graffa o parentesi.
    3.Chiudere la finestra di dialogo.
    Lo spartito appare con parentesi e graffe in base alle impostazioni ese-
    guite.
    Per editare parentesi e graffe nella finestra, trascinare le 
    estremità dell’indicatore nell’elenco.
    Per rimuovere una parentesi o graffa, cliccare sul rispet-
    tivo indicatore nell’elenco.
    ÖE’ possibile avere automaticamente stanghette inter-
    rotte basate sulle parentesi inserite – vedere “Stanghette 
    misura interrotte” a pag. 187.
    ÖSe nella finestra di dialogo Preferenze (Partiture-Edi-
    ting) è attiva l’opzione “Mostra le Accollature in modalità 
    Edit”, parentesi e graffe appaiono anche in Modalità Edit.
    Cliccare sul primo rigo al 
    quale inseirire una paren-
    tesi o graffa…
    …e trascinare in basso 
    nell’elenco per racchiu-
    dere i righi desiderati. 
    						
    							185
    Sviluppare lo spartito: tecniche aggiuntive
    Layout Automatico
    Questo elemento del menu Partiture apre una finestra di 
    dialogo con varie opzioni. Attivandone una, Nuendo “ana-
    lizza” lo spartito ed esegue regolazioni automatiche su lar-
    ghezze delle misure, distanze tra i righi, ecc. Quali parti e 
    proprietà dello spartito sono influenzati dipende dall’op-
    zione attivata/disattivata.
    ÖE’ anche possibile aprire la finestra di dialogo Layout 
    Automatico facendo clic sul pulsante Layout Automatico 
    sulla toolbar estesa.
    Sposta Misure
    Questa funzione analizza il pentagramma doppio attivo cor-
    rente e tenta di regolare le larghezze delle misure, in modo 
    che note e simboli abbiano lo spazio maggiore possibile. 
    Non è influenzato il numero di misure nel pentagramma.
    Si può applicare questa funzione a più pentagrammi in 
    una volta, trascinando un rettangolo di selezione sui ri-
    spettivi bordi sinistri e selezionando Sposta Misure.
    Sposta Righi
    Cambia la larghezza della misura (come Sposta Misure) 
    ma anche la distanza verticale del pentagramma attivo e di 
    quelli successivi.
    Disponi Pagina
    Corregge il layout verticale dei righi nella pagina corrente, 
    in modo che “riempiano la pagina”. In altre parole, rimuove 
    lo spazio vuoto alla base della pagina.
    Nascondi i Righi Vuoti
    Nasconde tutti i pentagrammi vuoti, da quello attivo alla 
    fine dello spartito. Si noti che in questo caso i penta-
    grammi polifonici/separati sono trattati come un’entità 
    unica, se la chiave nel sistema superiore è diversa da 
    quella nel sistema inferiore. Un pentagramma di piano, 
    quindi, è considerato “vuoto” solo se non ci sono note in 
    entrambi i pentagrammi.
    Se nella barra di filtro visiva è attiva l’opzione “Nasco-
    sto”, i righi nascosti sono indicati da un marker con la 
    scritta “Nascondi:Nome” (ove “Nome” è il nome del rigo).
    Per vedere i righi nascosti, cancellare i rispettivi marker “Nascondi ”.
    Se nella finestra di dialogo Preferenze (pagina Partiture-
    Editing) è attiva l’opzione “Layout Automatico: Non Na-
    scondere il primo rigo”, i righi nel primo pentagramma 
    doppio non sono nascosti, anche se sono vuoti.
    Ciò è utile, ad esempio, quando si scrive uno spartito orchestrale e nella 
    prima pagina si vuole vedere il “layout” completo dell’orchestra, senza 
    nascondere niente.
    Ogni Pag.
    Attivarla per applicare le opzioni precedenti a tutte le pa-
    gine. Si noti che questa impostazione è applicato dal pen-
    tagramma attivo in poi. Per applicarla a tutte le pagine 
    nello spartito, si deve attivare il primissimo rigo (cioè il 
    primo rigo nella prima pagina).
    Sposta Misure e Righi
    Questa funzione combina le funzioni “Sposta Misure”, 
    “Sposta Righi” e “Ogni Pag.”, oltre a calcolare automati-
    camente il numero di misure nella pagina – questa fun-
    zione cerca di ottimizzare il numero di misure nella pagina 
    per ogni pentagramma (con il numero massimo di misure 
    definite nella finestra).
    !Le regolazioni automatiche di layout sono eseguite 
    come se le facesse a mano l’utente. Se c’è qualcosa 
    che non và, quindi, si può sempre intervenire manual-
    mente, come descritto in precedenza. 
    						
    							186
    Sviluppare lo spartito: tecniche aggiuntive
    Ottimizza Tutto
    Tutte le funzioni precedenti in un sol colpo. Il processo 
    può richiedere tempo, ma in genere dà ottimi risultati.
    Altre funzioni
    Nella parte bassa della finestra di dialogo sono disponibili 
    le seguenti opzioni:
    ÖLe funzioni “Sposta Misure” e “Sposta Ogni Misura” 
    (“Sposta Misure” + “Ogni Pag.”) ci sono anche nel menu 
    contestuale Rigo (che si apre con un clic-destro sul ret-
    tangolo blu a sinistra del rigo attivo).
    Reset Layout
    Questa funzione cancella gli elementi layout invisibili, cosa 
    che, in realtà, riporta lo spartito alle impostazioni di default.
    1.Selezionare “Reset Layout…” dal menu Partiture.
    Si apre la finestra di dialogo Reset Layout.
    Sono disponibili le seguenti opzioni:
    2.Attivare gli oggetti da cancellare o resettare alle impo-
    stazioni standard.
    3.Cliccare su “Questo Rigo” per azzerare solo il rigo at-
    tivo o su “Tutti i Righi” per azzerare tutti i pentagrammi at-
    tivi nello spartito.
    Opzione Descrizione
    Spazio Automatico/
    Modo PaginaPiù alto è il valore, più spazio può occupare ogni ele-
    mento nello spartito (quindi meno misure ci sono 
    nella pagina).
    Distanza Minima 
    tra i RighiUsando la funzione Layout Automatico che sposta i 
    righi (cambia la distanza verticale del rigo), questo 
    valore determina la distanza minima consentita tra i 
    righi.
    Distanza Minima
    tra Righi DoppiAllo stesso modo, stabilisce la distanza minima con-
    sentita tra i pentagrammi doppi.
    Aggiungi alla Di-
    stanza AutomaticaQuesto valore si aggiunge alla distanza tra i righi ag-
    giunta usando una delle funzioni Layout Automatico. 
    Più alto è il valore, maggiore è la distanza tra i righi.
    Limite inferiore
    Pagina EstesaQuesto valore si aggiunge allo spazio bianco che ap-
    pare alla base della pagina quando si usano le fun-
    zioni Pagina Estesa. 
    Numero Massimo 
    di MisureConsente di specificare il numero massimo di misure 
    per rigo usando le funzioni “Misure e Righi” o “Otti-
    mizza Tutto”.
    Opzione Descrizione
    Note Nascoste Visualizza di nuovo permanentemente le note nascoste.
    Nascosto Visualizza di nuovo permanentemente tutti gli altri oggetti 
    nascosti.
    Quantizza Cancella tutti gli elementi mostra quantizzazione.
    Strumento 
    LayoutResetta tutte le posizioni di note, chiavi, legature di porta-
    mento e valore alterate con lo strumento Layout.
    Gruppi Resetta i gruppi sotto i tratti d’unione ai valori standard.
    Cutflag Cancella tutti gli eventi cutflag.
    Gambi/Tratti Resetta la lunghezza di tutti i gambi e l’inclinazione di 
    tratti d’unione regolati a mano.
    Coordinate Rimuove tutta la spaziatura manuale di simboli nota e le-
    gatura. 
    						
    							187
    Sviluppare lo spartito: tecniche aggiuntive
    Stanghette misura interrotte
    Talvolta non si vuole avere una stanghetta misura che si 
    estende in verticale su tutto un doppio rigo. In tal caso, si 
    può interrompere la stanghetta misura.
    Manualmente
    Stanghette interrotte in un doppio rigo
    1.Selezionare lo strumento Elimina.
    2.Cliccare su una stanghetta misura che collega i due ri-
    ghi.
    Tutte le stanghette tra questi due righi (tranne la prima e l’ultima) sono in-
    terrotte. Per interrompere la prima o l’ultima stanghetta di un doppio rigo, 
    si deve cliccare direttamente su una di esse.
    Prima e dopo avere separato le stanghette misura tra due righi.
    Stanghette interrotte in più doppi righi
    Tenendo premuto [Alt]/[Option] e cliccando su una stan-
    ghetta misura (come descritto in precedenza), s’interrom-
    pono le stanghette misura corrispondenti in tutti i doppi 
    righi successivi.
    Unire stanghette misura interrotte
    Per unire stanghette misura interrotte, usare lo strumento 
    Incolla.
    1.Selezionare lo strumento Incolla.
    2.Cliccare su una delle stanghette misura nel rigo sopra 
    le stanghette misura interrotte.
    Sono unite tutte le stanghette misura tra questi righi nel doppio rigo.
    Per unire più stanghette misura in molti doppi righi, te-
    nere [Alt]/[Option] e cliccare con lo strumento Incolla.
    Le stanghette misura tra i righi corrispondenti sono unite in tutti i doppi 
    righi successivi.
    Automaticamente
    Se con la pagina Impostazioni Partitura–Layout sono state 
    aggiunte parentesi ad alcuni righi (vedere “Inserire paren-
    tesi e graffe” a pag. 184) è possibile interrompere le stan-
    ghette misura tra ogni sezione in parentesi, in modo 
    d’avere una chiara indicazione sui righi che sono insieme:
    1.Aprire la finestra di dialogo Impostazioni Partitura dal 
    menu Score e, nella pagina Progetto, selezionare la sotto-
    pagina “Stile di Notazione”.
    2.Nella sezione Linee Misura, individuare ed attivare l’op-
    zione “Interrompi le linee delle Misure con le Accollature”.
    L’opzione Interrompi le Ultime Accollature determina se 
    l’interruzione delle stanghette misura devono essere appli-
    cate anche alla stanghetta misura situata alla fine di ogni 
    rigo. 
    						
    							189
    Partiture di batteria
    Presentazione capitolo
    Questo capitolo spiega:
     Come configurare una drum map.
     Come configurare un rigo con le note di batteria.
     Come inserire ed editare le note di batteria.
     Come usare un rigo di batteria ad una sola linea.
    Premessa: Drum map nell’Editor 
    delle Partiture
    Quando si scrive una partitura per batteria, si può asse-
    gnare solo una nota ad ogni altezza. E’ possibile anche 
    definire diverse teste nota per i vari valori nota!
    Tuttavia, per usare al meglio questa funzione, è necessario 
    capire qualcosa sulle drum map e il loro impiego nell’Edi-
    tor delle Partiture.
    Drum map
    Nuendo gestisce l’editing di batteria per mezzo delle drum 
    mas (vedere il capitolo “Editing di parti di batteria” a pag. 
    47). Nell’Editor delle Partiture, la drum map visualizza te-
    ste nota diverse in base alla varie altezze.
    Per accedere alla drum map, selezionare “Impostazioni 
    Drummap” dal menu MIDI.
    La finestra di dialogo Impostazioni Drummap.
    Intonazione e Mostra Nota
    La finestra di dialogo Impostazioni Drummap presenta una 
    colonna Intonazione ed una colonna Mostra Nota.
     Il valore Intonazione corrisponde alla Nota-I del suono di bat-
    teria e non si può modificare qui.
     Il valore Mostra Nota si usa per stabilire dove deve apparire la 
    nota in verticale. Può essere pensato come un valore display 
    transpose peculiare ad ogni nota. Ciò influenza solo il modo in 
    cui la nota è visualizzata, non come è registrata, ecc.
    Usa Partitura Ritmica
    Per usare le impostazioni drum map nello spartito, si deve 
    attivare l’opzione “Usa Partitura Ritmica” nella pagina Im-
    postazioni Partitura–Rigo (pagina Opzioni).
    Modifica in Partitura
    Questa opzione è descritta al paragrafo “Editing drum 
    map nello spartito” a pag. 190.
    Configurare la drum map
    Impostazioni principali
    1.Aprire l’Editor delle Partiture per una traccia di batteria.
    Deve essere una traccia MIDI alla quale è stata assegnata una drum 
    map.
    2.Nella pagina Impostazioni Partitura–Rigo (pagina Op-
    zioni), attivare l’opzione “Usa Partitura Ritmica”.
    3.Nel menu MIDI, selezionare “Impostazioni Drummap”.
    Si apre la finestra di dialogo Impostazioni Drummap.
    4.Eseguire le impostazioni per i suoni/note MIDI che ser-
    vono. 
    						
    							190
    Partiture di batteria
    La finestra di dialogo presenta le seguenti opzioni:
    Inizializzare le altezze visive
    Selezionando “Iniz. Visualizz. Note” dal menu a tendina 
    Funzioni nella finestra, si resettano tutti i valori d’altezza vi-
    siva, in modo che altezza reale e visiva siano uguali per 
    ogni suono/nota.
    Coppie di teste nota
    Non è solo possibile visualizzare i vari suoni di batteria con 
    teste nota diverse; si può anche visualizzare teste nota di-
    verse per valori nota diversi:
    1.Attivare il box di spunta “Teste Doppie”.
    La colonna “Simbolo di Testa” mostra ora due simboli di testa nota per 
    ogni suono di batteria. 
    Tutti i simboli di testa nota organizzati in coppie – di default una testa 
    “vuota” ed una testa “piena”. Come per le normali note, le teste nota 
    “vuote” sono usate per i valori nota di 1/2 e superiori, mentre le teste 
    nota “piene” sono usate per i valori nota di 1/4 e inferiori.
    2.Per selezionare una coppia di testa nota per un suono/
    nota di batteria, cliccare nella colonna del simbolo Testa 
    per aprire il menu a tendina e scegliere la nuova coppia.
    Personalizzare le coppie di testa nota
    Se le coppie di testa nota di default non piacciono, si pos-
    sono modificare:
    1.Selezionare Edit coppie testa dal menu a tendina Fun-
    zioni.
    2.Per cambiare un simbolo in una coppia, cliccarci sopra 
    e selezionare un nuovo simbolo dal menu che appare.
    3.Al termine, cliccare Uscire per chiudere la finestra.
    Editing drum map nello spartito
    Attivando il box di spunta “Modifica in Partitura” nella fine-
    stra Impostazioni Drummap, è possibile cambiare le impo-
    stazioni per la drum map dello spartito direttamente nello 
    spartito:
    Trasportando una nota, cambia l’altezza visiva del suono 
    di batteria – la nota reale non è trasportata.
    Un doppio-clic su una nota consente di eseguire le im-
    postazioni di testa nota per quel suono di batteria.
    Usando la funzione “Sposta su Voce” si cambia l’asse-
    gnazione voce del suono di batteria.
    ÖPer farlo, si deve lasciare aperta la finestra Impostazioni 
    Drummap – chiudendola la funzione “Sposta su Voce” si 
    disattiva automaticamente, ed è possibile il normale editing.
    Opzione Descrizione
    Intonazione Corrisponde alla Nota-I del suono nella drum map e non 
    sipuò modificare qui.
    Strumento Nome del suono di batteria nella mappatura.
    Mostra Nota Altezza visiva, cioè l’altezza alla quale appare la nota nello 
    spartito. Per esempio, in genere, tutti i tre suoni di charle-
    ston appaiono sulla stessa linea di sistema nello spartito 
    (ma con simboli diversi). Si impostano quindi alla stessa 
    altezza visiva.
    Simbolo 
    di TestaCliccando in questa colonna si apre una finestra nella 
    quale scegliere un simbolo di testa nota per il suono. Se 
    nella finestra è attiva l’opzione “Teste Doppie”, si può in-
    vece selezionare una coppia di teste nota.
    Voce Fa in modo che tutte le note a questa altezza apparten-
    gano ad una certa voce, in modo che, ad esempio, pause 
    e direzione dei gambi siano gestiti allo stesso modo.
    !Si noti che in un progetto è possibile creare molte 
    drum map diverse. Quella che si ha dipende dalla 
    drum map è assegnata alla traccia editata. Queste 
    drum map sono totalmente indipendenti l’una con 
    l’altra (cioè ogni altezza può avere impostazioni di-
    verse in drum map diverse). 
    						
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