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Steinberg Nuendo Expansion Kit User Manual Italian Version
Steinberg Nuendo Expansion Kit User Manual Italian Version
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111 Impostazioni pentagramma Mostra trasposizione Si usa quando si preparano le parti per strumenti non scritti alla tonalità di concerto vera e propria. Per esempio, se si vuole far suonare la nota C3 ad un sax alto, si deve scriverla A3 – nove semitoni in più. Fortunatamente, la funzione mostra trasposizione si occupa di farlo: Selezionare lo strumento per il quale scrivere la partitura dal menu a tendina. Se il menu a tendina non elenca lo strumento deside- rato, si può stabilire il trasporto d’intonazione desiderato nel campo valore Semitoni. ÖIl valore mostra trasposizione non influenza la riprodu- zione o l’altezza reale delle note – cambia solo il modo in cui sono visualizzate e stampate. E’ possibile anche inserire modifiche mostra trasposizione ovunque nello spartito, inserendo un simbolo di cambio tonalità e usando il valore Trasposizione nella finestra di dialogo Cambia Tonalità/Chiave (vedere “Mostra Traspo- sizione nella finestra Modifica Tonalità” a pag. 72). Nella pagina Impostazioni Partitura–Progetto (sotto-pa- gina “Simboli Accordi”), disattivare l’opzione “Usa Mostra Trasposizione” per evitare che i simboli accordo siano in- fluenzati dal valore mostra trasposizione (vedere “Simboli accordo” a pag. 156). E’ possibile disabilitare mostra trasposizione facendo clic sul pulsante Disabilità Mostra Trasposizione nella tool- bar dell’Editor delle Partiture. Pagina Opzioni Cliccando nella pagina Opzioni della finestra si apre un’altra pagina con impostazioni aggiuntive (che si possono inserire in un preset Rigo, come le altre impostazioni). Eccone una breve descrizione con i riferimenti a spiegazioni più detta- gliate. Selettori Opzione Descrizione Tratti di Unione DirittiAttivarla quando si vuole che i tratti d’unione sulle note si- ano piani (invece che inclinati). Vedere “Aspetto dei tratti d’unione e impostazioni d’inclinazione” a pag. 123. Senza Tratti di UnioneAttivarla quando nello spartito non si vuole avere alcun tratto d’unione (per le partiture vocali, ad esempio). Ve- dere “Attivare/disattivare i tratti d’unione” a pag. 119. Lega SottogruppiAttivarla quando si vuole che le note da 1/16 visualizzate sotto un tratto d’unione siano divise in due gruppi di note da 1/8. Vedere “Gestire i tratti d’unione” a pag. 119. Sottogruppi in 1/16Usarla per avere anche sotto-gruppi più piccoli di note da 1/16. Non ha effetto se non è attiva l’opzione Lega Sotto- gruppi.
112 Impostazioni pentagramma Dimensioni di Sistema Questa sezione consente di stabilire il numero di righi di sistema e controllare la spaziatura tra i righi: Per un esempio di come usare queste opzioni con la ta- blatura, vedere “Creare le tablature a mano” a pag. 194. Partitura Drum Map Queste impostazioni sono descritte tutte nel capitolo “Partiture di batteria” a pag. 188. Dimensioni Gambi Fisse Attivando questo box di spunta, i gambi di tutte le note fi- niscono alle stesse posizioni verticali. Questa funzione è spesso usata per le partiture di batteria (vedere “Impo- stare un rigo per una partitura di batteria” a pag. 191). Pattern di batteria con l’opzione Dimensioni Gambi Fisse attiva. I parametri Su e Giù la posizione (rispetto alla cima del pentagramma) usata per i gambi rivolti in alto e in basso. Il display grafico aiuta a trovare le giuste impostazioni. Limiti Nota Usare i campi Su e Giù per specificare un intervallo di note. Nel pentagramma attivo, tutte le note fuori da questo intervallo appaiono in colore diverso. Scrivendo uno spar- tito per uno strumento specifico, è facile quindi trovare le note fuori dall’estensione dello strumento. ÖSe nella finestra Preferenze (pagina Partiture-Editing) è attiva l’opzione “Nascondi Note oltre limiti”, tutte le note fuori dall’intervallo Limiti Nota sono nascoste. Pagine Polifonico e Tab Sono descritte nei capitoli “Voci polifoniche” a pag. 98 e “Creare tablature” a pag. 192. Per ora, si noti solo che la pagina Polifonico ha il menu a tendina Impostazioni Rigo che determina se il pentagramma deve essere un sistema singolo, separato (piano) o usare voci polifoniche. Opzione Descrizione Linee di SistemaNumero di righi in un sistema. Per una normale partitura impostarlo a 5. Aggiungi SpazioPermette di aumentare o diminuire la spaziatura tra i righi in un sistema. Formato Consente di impostare una dimensione dei sistemi, in percentuale (valore di default 100%). In realtà, questo parametro scala lo spartito in verticale.
114 Note aggiuntive e formattazione pause Presentazione capitolo Questo capitolo spiega: Come controllare la direzione dei gambi. Come controllare i tratti d’unione e crearne di incrociati. Come eseguire precise regolazioni sull’aspetto delle note. Come eseguire spostamenti grafici delle note. Come creare ornamenti Come creare duine. Premessa: gambi nota La direzione dei gambi dipende da cinque cose: Come sono unite le note dai tratti d’unione. Tutte le modifiche manuali dei tratti d’unione. Funzione Inverti i Gambi. Come è impostata l’informazione nota di ogni nota. Come è configurata la pagina Polifonico nella pagina Imposta- zioni Partitura–Rigo (se si usano voci polifoniche). Inoltre, c’è una priorità delle operazioni elencate in prece- denza; se è stata regolata a mano l’inclinazione dei tratti d’unione (vedere in seguito), non importa se prima sono stati invertiti i gambi (funzione Inverti i Gambi) o come le note sono state configurate. Se sono stati invertiti i gambi, non importa come sono state configurate note e voci, ecc. Impostare la direzione del gambo Nelle voci polifoniche Nella pagina Impostazioni Partitura–Rigo (pagina Polifo- nico), la direzione del gambo si stabilisce separatamente per ogni voce. E’ l’impostazione gambo a priorità inferiore. Vale solo se non sono state eseguite altre impostazioni specifiche. Inverti i Gambi Invertire il gambo di una o più note 1.Selezionare la nota(e). 2.Cliccare sull’icona Flip nella toolbar estesa. Sono invertiti tutti i gambi della selezione. Quelli diretti in alto ora puntano in basso, e viceversa. Si può anche assegnare un tasto di comando rapido. Nella finestra di dialogo Comandi Via Tastiera del menu File, il comando si chiama “Flip” e si trova nella categoria Funzioni Notazione. Si può anche eseguire un clic-destro su una nota o una selezione di note e scegliere l’opzione Flip dal menu con- testuale. !Se è modificata la lunghezza del gambo di una nota e poi lo si inverte, esso assume la lunghezza di default. !Se nella pagina Impostazioni Partitura–Rigo (pagina Opzioni , vedere “Dimensioni Gambi Fisse” a pag. 112) è attiva l’opzione “Dimensioni Gambi Fisse”, molte impostazioni automatiche di lunghezza gambo sono ignorate (si può però modificare lunghezza e di- rezione gambo di note singole). Impostazioni del gambo voce Icona Flip
115 Note aggiuntive e formattazione pause Invertire i gambi di note unite da un tratto d’unione 1.Selezionare una delle note nel gruppo. 2.Eseguire l’opzione Flip, come descritto in precedenza. L’intero gruppo è invertito. Prima e dopo l’inversione. Non importa quale nota è selezionata: è in- vertito l’intero gruppo. Direzione indipendente del gambo in un tratto d’unione Per fare in modo che i gambi attaccati allo stesso tratto d’unione vedano in direzioni diverse, si devono trascinare i punti d’inizio e fine del tratto d’unione, come descritto al paragrafo “Regolazione manuale dei tratti d’unione” a pag. 123. Questa funzione è disponibile solo in Modo Pagina. Direzione gambo indipendente in un tratto d’unione. Direzione del gambo nella finestra di dialogo Imposta Info Nota La finestra Imposta Info Nota si apre con un doppio-clic sulla testa di una nota, come descritto in seguito. Nell’an- golo in basso a sinistra c’è un menu a tendina per impo- stare la direzione del gambo. Finestra di dialogo Imposta Info Nota con il menu a tendina Stem. Impostare questo menu in Up o Down è come usare l’opzione Inverti i Gambi (vedere “Inverti i Gambi” a pag. 114). Impostando questo menu in Auto, Nuendo imposta automati- camente la direzione del gambo. !Non funziona se è stata regolata l’inclinazione del tratto d’unione trascinando il mouse. Se è stato fatto, prima si deve resettare il tratto d’unione, come de- scritto al paragrafo “Lunghezza gambo” a pag. 116.
116 Note aggiuntive e formattazione pause Lunghezza gambo Regolare la lunghezza gambo (Modo Pagina) 1.Cliccare all’estremità del gambo in modo che appaia una maniglia. Maniglia gambo selezionata. 2.Per cambiare la lunghezza di più gambi in una volta, tenere premuto [Shift] e selezionare i gambi desiderati. 3.Trascinare in alto o in basso la maniglia gambo (in uno dei gambi selezionati). Tutti i gambi selezionati sono allungati o accorciati della stessa quantità. Resettare lunghezza gambo e inclinazione del tratto d’unione 1.Assicurarsi che sia visibile la barra di filtro visiva (altri- menti, cliccare sul pulsante Mostra Vista Filtro nella toolbar). Per maggiori informazioni sulla barra di filtro visiva, vedere “Mostrare e nascondere elementi “invisibili”” a pag. 66. 2.Assicurarsi che sulla barra di filtro sia attivo il box di spunta Gambi/Tratti. A questo punto, sotto le note i cui tratti d’unione sono stati modificati o l’inclinazione del tratto d’unione regolata manualmente, appare la scritta “Tema”. 3.Cliccare sulla scritta “Tema” per selezionarla. 4.Premere [Backspace] o [Canc] per rimuoverla. Prima e dopo aver cancellato l’oggetto “Tema”. Alterazioni e Trasposizione Enarmonica Impostazioni generali Nella pagina Impostazioni Partitura–Progetto (sotto-pa- gina Alterazioni), ci sono varie opzioni sulla visualizzazione delle alterazioni nello spartito. Una volta impostate, esse valgono per tutte le tracce del progetto: 1.Aprire la pagina Impostazioni Partitura–Progetto e se- lezionare la sotto-pagina Alterazioni dall’elenco a sinistra. Sotto-pagina Alterazioni della pagina Impostazioni Partitura–Progetto. A questo punto si può usare una delle seguenti possibilità: Attivare l’opzione Dist. Alteraz. Cortesia ed inserire un valore nei campi delle misure. Questa determina dopo quante misure devono essere mostrate le altera- zioni di cortesia. Se si imposta questa opzione su 0, le note al di fuori della scala hanno l’alterazione e non sono mostrate alterazioni di cortesia. Attivare una delle seguenti opzioni principali cliccando sui grafici: Opzione Descrizione Forza Come Normale, le alterazioni si ripetono, anche all’interno della stessa misura. Forza Tutti Ogni singola nota nello spartito prende un’alterazione.
117 Note aggiuntive e formattazione pause 2.Con i pulsanti circolari a destra, si stabilisce come sono visualizzati cinque degli intervalli più comuni fuori dalla scala (se con diesis o bemolle). Trasposizione Enarmonica Se una o più note non appaiono con le alterazioni deside- rate, si può applicare una trasposizione enarmonica. 1.Selezionare le note da modificare. 2.Cliccare sull’opzione desiderata nella toolbar estesa. 3.Se lo spostamento enarmonico deve essere ripetuto nell’intera misura, attivare l’opzione Trasposizione enarmo- nica per lintera battuta nella pagina Impostazioni Parti- tura-Progetto, sotto-pagina Alterazioni. Cambiare la forma della testa nota 1.Selezionare le note alle quali cambiare la forma della testa. Assicurarsi che non siano selezionati i gambi, ma solo le teste della nota. 2.Aprire la finestra di dialogo Imposta Info Nota. Per farlo, doppio-clic su una delle note, cliccare sul pulsante “i” nella to- olbar estesa, oppure clic-destro su una testa nota e selezionare “Pro- prietà” dal menu contestuale. 3.Scorrere il menu a tendina “Testa” nell’angolo in alto a sinistra della finestra di dialogo. Il menu a tendina presenta tutte le forme testa disponibili ed un’opzione “Auto”, la quale seleziona la normale forma di default della testa nota. Menu Testa. 4.Selezionare una delle teste nota. 5.Cliccare Applica. Le impostazioni sono applicate alla nota(e) selezionata. 6.Se si desidera, selezionare altre note ed eseguire im- postazioni per esse. Al termine, chiudere la finestra cliccando sul suo pulsante di chiusura. Altri dettagli nota Ogni nota ha una serie di impostazioni nella finestra di dia- logo Imposta Info Nota. Per aprire la finestra di dialogo Imposta Info Nota, dop- pio-clic su una nota, selezionare una testa nota e cliccare sul pulsante “i” nella toolbar estesa, oppure clic-destro su una testa nota e selezionare “Proprietà” dal menu conte- stuale. !Attivando l’opzione “Alterazioni per ogni Nota” nella sotto-pagina Stili di Notazione della pagina Imposta- zioni Partitura–Progetto (categoria “H.W. Henze Style”), tutte le note appaiono alterate (anche le note legate). Opzione Descrizione Usare questi pulsanti per applicare un normale sposta- mento enarmonico (scegliere un’opzione). Usare questo pulsante per disattivare lo spostamento enarmonico della nota(e). Usare questo pulsante per nascondere completamente l’alterazione. Questo pulsante crea una alterazione d’aiuto solo per la nota(e) selezionata. Per maggiori informazioni, vedere l’opzione globale Aiuto (sotto-pagina Impostazioni Parti- tura–Progetto–Alterazioni) descritta in precedenza. Usare questo pulsante per racchiudere l’alterazione in parentesi. Per togliere le parentesi, selezionare “off”. Info
118 Note aggiuntive e formattazione pause Se la finestra di dialogo Imposta Info Nota è già aperta, basta selezionare le note desiderate, regolare le imposta- zioni nella finestra e cliccare Applica. Le impostazioni sono applicate a tutte le note correnti selezionate. La finestra Imposta Info Nota presenta le seguenti opzioni: Opzione Descrizione Testa Si usa per scegliere forme personalizzate della testa nota. Vedere “Cambiare la forma della testa nota” a pag. 117). Tab on/off e numeriSi usa per creare o editare tablature (vedere “Creare ta- blature” a pag. 192). Si può usare su singole note o in- sieme alla funzione di tablatura automatica. Menu a tendina ArchiSi usa per inserire l’articolazione archetto su/archetto giù. Se è “Off”, i simboli archetto non appaiono per le note selezionate. Archetto su e giù. Lunghezza di VisualizzazioneConsente di cambiare la durata visiva delle note, senza influenzarne la riproduzione. Si noti che sono applicate le impostazioni mostra quantizzazione (vedere “Valori Mo- stra Quantizzazione Note e Pause” a pag. 110). Per re- settare questo valore ad “Auto” (in modo che tutte le note appaiano alla loro durata reale), scorrere indietro il valore fino a zero. Distanza AlterazioniUsarla per specificare la distanza (orizzontale) tra l’altera- zione e la nota. Più alto è il numero, maggiore è la di- stanza. Senza Linee GuidaDisattiva le linee guida per le note acute o gravi. Con e senza linee guida. Note senza GamboNasconde completamente il gambo della nota. No Flag/Tratti d’UnioneAttivarlo per nascondere i flag o i tratti d’unione della nota(e) selezionata. Quadra AccollaturaSe attiva, le note appaiono in parentesi: Opzione Quadra Accollatura off e on. Gambo X (parlato)Attivandola per una nota, quest’ultima appare con una x sul gambo. In genere, si usa per indicare un parlato. Nascondi Nota Inserendo la spunta in questo box, si nasconde la nota(e) selezionata. Menu a tendina TemaDetermina la direzione del gambo (vedere “Inverti i Gambi” a pag. 114). Menu a tendina LegaturaDetermina la direzione delle legature. Impostandola in “Auto” (default), Nuendo sceglie una direzione della lega- tura in base alla direzione del gambo nelle note legate. Menu a tendina TipoDetermina il tipo di nota. Ci sono quattro opzioni: – Normale: Aspetto normale delle note. – Ornamento: le note appaiono come note d’ornamento. Per i dettagli, vedere “Ornamenti” a pag. 126. – Prova: le note appaiono come note ausiliarie (cue), cioè note più piccole, spesso usate come note guida o linee melodiche opzionali (vedere “Note ausiliarie” a pag. 126). – Simboli Grafici: sono note speciali, utili per la notazione di chitarra, ad esempio (pull-off) e i trilli (come note d’aiuto, che indicano su quali note eseguire il trillo). In en- trambi i casi, potrebbe essere utile l’opzione “Note senza Gambo”. Le note graphic non sono incluse nel taglio automatico (vedere “Strumento Taglia Note” a pag. 124). Esse sono collocate dopo la nota(e) alla quale appartengono (al contrario degli ornamenti). Incrociato Attivarla per fare in modo che il gambo sia attraversato da una linea obliqua, ad indicare che la nota è un ornamento. Opzione OrnamentoQueste opzioni sono disponibili quando nel menu a ten- dina Tipo è selezionata l’opzione Ornamento (vedere “Ornamenti” a pag. 126). Opzione Descrizione
119 Note aggiuntive e formattazione pause Colorare le note I colori alle note si assegnano usando il menu a tendina Colore nella toolbar. 1.Selezionare le note da colorare, cliccare nel campo Selettore Schema Colori a destra nella toolbar e scegliere un colore dal menu a tendina. Sono colorate solo le teste delle note. Si noti che il colore appare solo quando alle note è tolta la selezione. 2.All’estrema destra, nella toolbar dell’Editor delle Parti- ture, c’è il pulsante Nascondi Colori. Se sono state colorate alcune o tutte le note nello spartito, questo pul- sante permette di passare dalle note colorate e quelle non colorate. E’ utile per trovare le note selezionate tra altre note colorate. Nella finestra di dialogo Preferenze (pagina Partiture- Co- lori per altre applicazioni) è possibile specificare diversi colori per gli elementi della partitura, ad indicare che in qualche modo sono speciali. Ad esempio è possibile sce- gliere un colore per un simbolo grafico o per una legatura spostati. Questi oggetti vengono colorati di conseguenza quando vengono spostati dalle loro posizioni di default (vedere “Spostare i simboli nota” a pag. 145). 1.Aprire la finestra di dialogo Preferenze (Partiture-Usa Colori per altre applicazioni). 2.Fare clic nella colonna Attivare per attivare questa fun- zione per l’elemento rispettivo. 3.Fare clic nel campo dei colori a destra per specificare il colore desiderato.ÖI colori appaiono nello spartito stampato. Stampando uno spartito a colori, si ottengono i colori selezionati per le note. Usando una stampante in bianco e nero, le note appaiono in nero (note alle quali non è stato assegnato un colore) e in varie sfumature di grigio (in base alla brillantezza/opacità del colore usato). Copiare le impostazioni tra le note Se nella finestra di dialogo Imposta Info Nota sono state eseguite varie impostazioni per una nota che si desidera usare anche per altre note, procedere come segue: 1.Configurare a piacere la prima nota. Ciò comprende le impostazioni nella finestra Imposta Info Nota, ma an- che tutti i simboli relativi alla nota (accenti, staccato, articolazione, ecc. – vedere “Lavorare con i simboli” a pag. 129). 2.Selezionare la nota nello spartito e scegliere “Copia” dal menu Edit. 3.Selezionare le note sulle quali si vogliono copiare gli attributi. 4.Clic-destro sulle note nelle quali copiare gli attributi e selezionare “Incolla Attributi Nota” dal menu contestuale. Le note selezionante prendono gli attributi della prima nota copiata, ma le rispettive altezze e i valori nota restano intatti. Gestire i tratti d’unione Attivare/disattivare i tratti d’unione I tratti d’unione si abilitano/disabilitano in modo indipen- dente per ogni pentagramma. 1.Cliccare nella pagina Opzioni. 2.Per disattivare i tratti d’unione, attivare l’opzione Senza Tratti di Unione e cliccare Applica. Anche se per il pentagramma i tratti d’unione sono disatti- vati è possibile unire alcune note con i tratti d’unione, come descritto in seguito. Gruppi di note Quando sono abilitati i tratti d’unione, Nuendo unisce au- tomaticamente le note in gruppi con i tratti d’unione. Ci sono però molti modi per stabilire come vanno raggrup- pate le note.
120 Note aggiuntive e formattazione pause Con la finestra di dialogo Cambia Tempo Rigo L’indicazione tempo dello spartito, naturalmente influenza il modo in cui sono raggruppate le note. Tuttavia, ciò si può controllare creando un’indicazione tempo composta, da usare solo per il raggruppamento delle note: 1.Aprire la finestra Cambia Tempo Rigo con un doppio- clic sul simbolo indicazione tempo del pentagramma. 2.Impostare il numeratore con il valore gruppo desiderato. Per esempio, se si vogliono unire le note da 1/8 in due gruppi da tre e uno da due, inserire il valore 3+3+2. 3.Impostare il denominatore (se necessario). 4.Attivare l’opzione “Solo per i Gruppi”. Finestra Cambia Tempo Rigo con l’opzione “Solo per i Gruppi” attiva. 5.Cliccare OK Gruppo regolare di una serie di note da 1/8 o inferiori Se il gruppo assegnato da Nuendo non è quello deside- rato, si può unire una selezione di note da 1/8 (o più pic- cole) con un tratto d’unione: 1.Selezionare almeno due note, sulle quali deve iniziare e finire il tratto d’unione. Se si desidera, è possibile selezionare anche note comprese tra queste due, non importa. 2.Cliccare sull’icona Raggruppa Note nella toolbar estesa, oppure clic-destro su una delle note da raggrup- pare e selezionare “Beam” dal submenu “Gruppo/Rimuovi Gruppo” del menu contestuale. Icona Raggruppa Note. Prima e dopo il raggruppamento. Con un doppio-clic sulla scritta “Gruppi” si apre la fine- stra di dialogo Gruppi, che consente di regolare il valore nota dei simboli. Gruppo di note da 1/4 o superiori in un tratto d’unione (“Brillenbass”) La funzione gruppo si può usare anche per note che non sono unite da tratti d’unione (note da 1/4, 1/2, ecc.). Il ri- sultato sono i simboli “Brillenbass”, usati comunemente per indicare pattern d’accompagnamento ripetuti, ecc. Con un doppio-clic sulla scritta “Gruppi” si apre la fine- stra di dialogo Gruppi, che consente di regolare il valore nota dei simboli. Gruppo di note Ripetizioni Per vedere le ripetizioni delle note in gruppo, procedere come segue: 1.Visualizzare la barra di filtro visiva nella finestra Partitu- re (cliccando sul pulsante “Mostra Vista Filtro” nella tool- bar) ed assicurarsi che sia attivo il box di spunta “Gruppi”. A questo punto, sotto tutti i gruppi creati appare la scritta “Gruppi”. 2.Selezionare le note desiderate. !Si noti che l’opzione “Solo per i Gruppi” influenza solo il modo in cui è diviso il numeratore. Qualsiasi modi- fica eseguita sulla “somma” del numero nel numera- tore o denominatore cambia l’indicazione tempo vero e proprio nel progetto. Se serve un gruppo che non può essere inserito nell’indicazione tempo corrente, bisogna raggruppare le note a mano (vedere in se- guito).