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Steinberg WaveLab Elements 7 Operation Manual Italian Version
Steinberg WaveLab Elements 7 Operation Manual Italian Version
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13.45 File audio per telefoni cellulari 203 13.45 File audio per telefoni cellulari 3GP e 3G2 sono formati di contenitori multimediali progettati per ridurre al minimo i requisiti di archiviazione e larghezza di banda al fine di consentirne l'uso nei telefoni cellulari. ˆ 3GP(il formato di file 3GPP) è definito dal Third Generation Partnership Project (3GPP) per telefoni cellulari basati su GSM (UMTS). ˆ 3G2(il formato di file 3GPP2) è un formato di contenitore multimediale definito dal 3GPP2 per telefoni cellulari basati su CDMA2000. Le estensioni dei file più comuni sono .3gp e .3g2. Indice del glossario 13.46 MP2, file MP2 (MPEG-1 Layer II) è un formato di codifica audio definito dallo standard ISO/IEC 11172-3, insieme a MPEG-1 e MPEG-3, con compressione audio con perdita. I tre "layer" audio (MP1, MP2 e MP3) rappresentano differenti tecniche di codifica percettiva. MP2 resta un formato importante per la trasmissione audio e fa parte degli standard per la televisione digitale DVB e la radio digitale DAB. È inoltre il formato audio utilizzato nelle videocamere HDV. I file MP2 vengono spesso denominati "file MUSICAM". Le estensioni dei file più comuni sono .mp2, .mpa, .mpg, .mus, .m32, .m44 e .m48. MP3, file Codifica MP2 Indice del glossario 13.47 MP3, file MP3 (MPEG-1, audio layer 3) è un formato brevettato per la codifica di audio digitale tramite compressione con perdita, progettato da Moving Picture Experts Group come parte dello standard MPEG-1 e sulla base del formato MP2. L'MP3 è ampiamente impiegato in applicazioni per PC e internet e offre normalmente un rapporto di compressione di 10:1. Tenere presente che quando si apre un file MPEG compresso in WaveLab, il file viene con- vertito in un file .wave temporaneo con dimensioni di gran lunga superiori al file compresso originale; verificare pertanto di disporre di spazio libero sufficiente sul disco rigido quando si aprono file MPEG compressi. Al salvataggio, il file .wave temporaneo viene riconvertito nel formato MP3; dal punto di vista dell'utente, pertanto, la gestione dei file è trasparente, a parte le differenze di dimensione di cui sopra. L'estensione dei file è .mp3. MP2, file Finestra di dialogo Formato file audio Indice del glossario WaveLab Elements 7
204 Glossario 13.48 Editing non distruttivo Editing non distruttivo Quando si elimina o modifica parte di un file audio in un sistema non distruttivo, l'audio non viene eliminato o modificato definitivamente poiché una serie di indicatori tiene traccia di tutte le modifiche, che possono così essere ripristinate veloce- mente. In WaveLab Elements è disponibile un'ampia gamma di funzionalità per l' editing non distruttivo . Indice del glossario 13.49 Normalizzazione Con normalizzazione si intende il processo di aumento del volume affinché il campione con il livello più alto venga impostato sul massimo livello definito dall'utente. Ciò garantisce all'utente di utilizzare tutto l'intervallo di potenza disponibile. Steinberg Limiter Indice del glossario 13.50 NTSC NTSC (National Television System Committee) è lo standard televisivo analogico utilizza- to nell'America settentrionale, in alcune aree dell'America del sud, in Giappone e in alcuni territori del Pacifico. L'NTSC è un formato di tipo interlacciato con una cadenza di 29,97 fotogrammi al secondo (una frequenza di aggiornamento campi di 59,94 Hz (in realtà la frequenza esatta è di 60 Hz/1,001). Ogni fotogramma è composto da un totale di 525 linee di scansione, di cui 486 sono visibili. Lo standard televisivo che ha sostituito l'NTSC per l'uso con la televisione digitale è l'ATSC (Advanced Television Standards Committee). PAL/SECAM Indice del glossario 13.51 Ogg Vorbis, file Ogg Vorbis è un codec e formato di file per la compressione di dati audio con perdita che consente di creare file con circa le stesse dimensioni dei file MP3, ma con una fedeltà oggettivamente maggiore e senza restrizioni di proprietà. Vorbis è stato progettato per frequenze di campionamento comprese tra gli 8 kHz per tele- fonia e 192 kHz per master digitali, e per supportare più canali, come canali monofonici, stereo, surround 5.1, Ambisonic e fino a 255 canali distinti. Vorbis è un software (gratuito) open source di proprietà della Xiph.Org Foundation. L'estensione dei file è .ogg. Finestra di dialogo Formato file audio WaveLab Elements 7
13.52 OSQ, file 205 Indice del glossario 13.52 OSQ, file L' OSQ (Original Sound Quality) è un formato per la compressione di dati audio senza perdita di proprietà di WaveLab. Salvando i file in questo formato sarà possibile salvare una quantità significativa di spazio su disco senza compromettere la qualità. L'estensione dei file è .osq. Indice del glossario 13.53 PAL/SECAM PAL è l'acronimo di Phase Alternate Line; SECAMè l'acronimo di Séquentiel Couleur A Mémoire (colore sequenziale con memoria). Entrambi sono metodi di codifica per la televi- sione analogica utilizzati nei sistemi di trasmissione video in quasi tutto il mondo. NTSC è un altro standard per televisioni analogiche utilizzato nell'America settentrionale e in alcune aree dell'America del sud. Nelle applicazioni digitali, la modalità video PAL viene spesso denominata "576i" (ossia una risoluzione verticale interlacciata di 576 linee di scansione), mentre nei sistemi analogici viene spesso usato per riferirsi al formato a 625 linee. Il formato video SECAM utilizza uno spazio colore proprio, pertanto (nei sistemi digitali) spariscono le differenze minime nello spazio colore che prima esistevano tra PAL e SECAM. Nei sistemi digitali, quali DVD e la trasmissione in digitale, il formato video PAL/SECAM si basa su 576 linee di fotogrammi con due campi video interlacciati per fotogramma (ad esempio 50 campi per secondo, con una cadenza di 25 fotogrammi al secondo) L'audio viene modulato tramite codifica di impulsi. NTSC Indice del glossario 13.54 Pan Pan è un'abbreviazione di panoramica. La funzione Pan consente di "collocare" percetti- vamente una sorgente audio mono o stereo tra due o più altoparlanti. Noi percepiamo la posizione stereo a partire da una differenza di volume nel momento in cui il suono raggiunge il nostro orecchio, tenendo conto di ritardo, spettro, riverbero e altri segnali. Pan automatico Steinberg Indice del glossario 13.55 Livello di picco Il livello di picco misura la potenza massima del volume. Gli indicatori di livello dei picchi possono registrare i valori più alti possibili senza mai raggiungere 0 dB. Gli indicatori di livello WaveLab Elements 7
206 Glossario dei picchi visualizzano i livelli di picco di ogni canale tramite grafici e valori numerici. Per default, i segmenti degli indicatori e i valori di picco numerici vengono visualizzati in verde per i livelli bassi, in giallo per i livelli compresi tra -6 dB e -2 dB e in rosso per i livelli superiori a -2 dB. Se il livello viene impostato su valori troppo bassi, i livelli di rumore risulteranno alti rispetto al suono registrato; se il livello di picco è di molto superiore a 0 dB, possono prodursi effetti di clipping. Peak Master Indice del glossario 13.56 Plug-in Sono disponibili numerosi plug-inspecifici per software audio, che spaziano da freeware a costosi prodotti commerciali di fascia alta, ampliando considerevolmente le funzionalità di WaveLab Elements. Steinberg ha creato VST (Virtual Studio Technology) per rendere possibile l'integrazione di sintetizzatori audio ed effetti plug-in con gli editor audio (come WaveLab Elements). VST utilizza il DSP (Digital Signal Processing) per simulare gli effetti dell'hardware di uno studio di registrazione. Plug-in audio Indice del glossario 13.57 Pre-roll e post-roll Con il termine pre-rollsi intende il tempo trascorso prima che si produca un evento; con post-roll si indica invece il tempo trascorso dopo un evento. Il pre-roll può fornire alcuni elementi di contesto durante l'ascolto di una clip. Indice del glossario 13.58 Sistema dei preset WaveLab Elements include un sofisticato sistema di presetche consente di memorizzare una serie di impostazioni singole o a gruppi e di richiamarle quando è necessario utilizzarle. Preset Indice del glossario 13.59 Core del processore Core del processore I computer moderni vengono spesso progettati con un processore multi-core, con due o più "core" (ad esempio i processori indipendenti) in un singolo pac- WaveLab Elements 7
13.60 Quantizzazione 207 chetto fisico. Un processore dual-core contiene due core, mentre un processore quad-core ne contiene quattro, per prestazioni di calcolo migliorate. Le prestazioni dei processori multi-core risultano superiori solo se il software viene installato in modo da sfruttare i vantaggi di questa architettura. Indice del glossario 13.60 Quantizzazione La quantizzazione è la procedura utilizzata per limitare i valori misurati intorno a dei valori discreti. Nell'audio digitale, il voltaggio in continua variazione di un segnale analogico viene quantizzato intorno a valori digitali discreti rappresentati da numeri binari. In un segnale audio a 8 bit, i valori campione vanno da -128 a 127; in un segnale audio a 24 bit, i valori campione vanno da -8288608 a 8288607. Nella compressione e conversione da analogico a digitale, la differenza tra il valore analogi- co effettivo e il valore digitale quantizzato viene definita "errore di quantizzazione". L'errore è dovuto all'arrotondamento o alla troncatura e può generare "rumore di quantizzazione", riducibile mediante le tecniche di "dithering". Dithering Indice del glossario 13.61 Raw PCM, file Raw PCM è un formato di file che non contiene informazioni sulla risoluzione in bit o sulla frequenza di campionamento. Se si apre un file in questo formato viene richiesto di specifi- care la risoluzione in bit e la frequenza di campionamento. Se l'operazione non viene eseguita correttamente, il file non viene riprodotto come desiderato. Tenere presente che il tipo di file " $$$" è un formato di file temporaneo di WaveLab. Se il sistema viene arrestato è possibile tentare di aprire i file " $$$" e trascinarli sul disco rigido per ripristinarli. Le estensioni di file più comuni sono .raw, .bin, .pcm e . $$$. Indice del glossario 13.62 Red Book CD-DA Red Book è lo standard per CD audio (Compact Disc Digital Audio o CD-DA). In altri "Rainbow Books" di questi standard, che si distinguono l'uno dall'altro per il colore della copertina, vengono definiti i formati di CD-ROM, VCD, SACD e altri formati per Compact Disc. I formati DVD Blu-ray Disc non sono definiti in un Rainbow Book. La prima edizione del Red Book venne pubblicata nel 1980 da Philips e Sony, e fu ratificata come IEC 60908. Lo standard non viene distribuito gratuitamente: dal 2009, il documento IEC 60908 è scaricabile in formato PDF al prezzo di 260 dollari USA. Il Red Book specifica i dettagli di un CD-DA compatibile, quali le proprietà fisiche del CD, la codifica audio digitale (a 2 canali, con modulazione codificata di impulsi di tipo lineare, campionata a 44,1 kHz), il sistema di modulazione, lo schema della correzione d'errore CIRC e i canali di sottocodice. I dati vengono memorizzati in settori di 2352 byte ("frame"), letti a 75 fotogrammi al secondo. WaveLab Elements 7
208 Glossario Il bit rate è di 1411,2 kbits/s. Il numero massimo di tracce è 99, la durata minima di una traccia è di 4 secondi (inclusa una pausa di 2 secondi), il tempo di riproduzione massimo è di 79,8 minuti e il codice ISRC deve essere incluso. WaveLab Elements fornisce strumenti di mastering di CD compatibili con lo standard Red Book. Frame del CD ISRC Indice del glossario 13.63 Espressioni regolari Un' espressione regolare (regex in forma abbreviata) è una formula composta da caratteri con un significato specifico (e che vengono denominati "operatori"). Un semplice esempio è l'utilizzo di " .doc" per cercare tutti i documenti di testo in un gestore di file. In questo caso, il carattere asterisco è un operatore che corrisponde a una stringa qualsiasi prima di ".doc" in un nome file. Oltre a WaveLab Elements, molte altre applicazioni software, editor di testo (come EditPad Pro) e linguaggi di programmazione supportano le espressioni regolari. I caratteri ". [ ] ( ) f g?+ - j! / ^ $" sono operatori del motore di espressioni regolare di WaveLab Elements. È possibile immettere espressioni regolari in una casella di testo di WaveLab Elements ogniqualvolta è visualizzata l'icona . Facendo clic sull'icona a forma di lampadina si apre un menu a comparsa in cui sono elencati caratteri speciali e scorciatoie, che consente di creare un'espressione regolare nel formato corretto. Per ulteriori informazioni sulle espressioni regolari sono disponibili numerose esercitazioni online. Indice del glossario 13.64 RF64, file RF64 è un formato di file audio. È presente un opzione (disponibile facendo clic su Opzioni > Preferenze di modifica dei file audio >File ) per supportare il formato di file RF64. Se è attivato, il formato di file Wave standard passa automaticamente al formato di file RF64 non appena le dimensioni del file superano i 2 GB, senza alcuna interruzione o riduzione delle prestazioni. Ciò risulta particolarmente utile durante la registrazione di lunghe sessioni poiché elimina ogni preoccupazione riguardo restrizioni per le dimensioni del file (a parte la disponibilità di spazio su disco). Un file RF64 utilizza l'estensione ".wav" ma non può essere aperto con un'applicazione che supporta lo standard RF64. WAV, file Indice del glossario WaveLab Elements 7
13.65 RMS 209 13.65 RMS Il valore RMS (Root Mean Square, valore quadratico medio) può essere utilizzato come unità di misura dell'intensità del suono (o corrente alternata, e così via) durante un determinato periodo di tempo. La misurazione con RMS calcola un valore medio effettivo di tutti i punti su una forma d'onda come numero singolo durante un periodo di tempo variabile che potrebbe essere di 1 ms, 20 ms o 1 ora. Il valore RMS è spesso una buona base per determinare un "livello uniforme" durante l'equal- izzazione dei volumi delle clip, in quanto produce risultati più naturali rispetto all'utilizzo dei livelli di picco, poiché il valore RMS offre una misurazione più realistica del volume percepito di un suono. Indice del glossario 13.66 Frequenza di campionamento La frequenza di campionamento misura il numero di volte al secondo in cui un campione viene utilizzato per memorizzare un suono. Una frequenza di campionamento alta consente di riprodurre meglio la forma d'onda continua originale, ma richiede più spazio di archiviazione. Indice del glossario 13.67 SMPTE, timecode La Society of Motion Picture and Television Engineers ha definito un codice per sin- cronizzare il tempo tra dispositivi: il timecode SMPTE. Il timecode è composto da ore:minuti:secondi:fotogrammi. I fotogrammi sono frazioni di un secondo basate sul frame rate (che può avere una cadenza di 24, 25, 29, 97 e 30 fotogrammi al secondo). Finestra di dialogo Formato tempo Indice del glossario 13.68 Sound Designer II, file Sound Designer II è un formato di file audio utilizzato dalle applicazioni Digidesign (come Pro Tools). Sono supportate risoluzioni a 8, 16 o 24 bit. L'estensione dei file è .sd2 Indice del glossario 13.69 Spettrogramma Lo spettrogramma è la rappresentazione grafica della densità spettrale di un segnale in funzione del tempo. WaveLab Elements 7
210 Glossario Indice del glossario 13.70 Sun/Java, file Sun/Java è un formato di file audio utilizzato in computer Sun e NeXT. File di questo formato sono spesso reperibili in internet. Sono supportate risoluzioni a 8, 16 e 24 bit. Le estensioni dei file più comuni sono .snd e .au. Indice del glossario 13.71 Tempo Il tempo è la velocità di esecuzione di un brano musicale, normalmente espressa in bpm (battiti per minuto). Indice del glossario 13.72 TXT/Excel, file Un file TXT/Excel è la rappresentazione di una forma d'onda sotto forma di testo. Salvando un file audio come file di testo e riaprendolo in un'applicazione di fogli di calcolo come Excel, è possibile visualizzarlo sotto forma di testo e caratteri decimali, e modificarne i valori. Quan- do un file di testo che rappresenta un forma d'onda viene aperto in WaveLab, esso viene decodificato e aperto come file audio. Questi file non sono compressi in alcun modo e possono quindi essere di dimensioni signi- ficative. È pertanto consigliabile evitare di creare e aprire file .txt troppo grandi. Tenere inoltre presente che quando si usano file a 32 bit a virgola mobile, il formato .txt non viene codificato completamente senza perdita di dati, in quanto non è possibile esprimere un valore binario a virgola mobile in un formato di testo decimale senza errori. L'estensione dei file è .txt. Finestra di dialogo Formato file audio Indice del glossario 13.73 ULAW, file ULAW è una tecnica di codifica e compressione audio supportata da Windows e applicazioni VoIP che utilizza la risoluzione a 8 bit. Il sistema telefonico degli Stati Uniti utilizza la codifica U-law per la digitalizzazione. Le estensioni dei file più comuni sono .ulaw e .vox. Indice del glossario WaveLab Elements 7
13.74 UPC/EAN 211 13.74 UPC/EAN Il codice UPC/EAN (Universal Product Code/European Article Number), un numero di catalogo per un articolo (ad esempio un CD) destinato alla distribuzione commerciale. In un CD, il codice viene anche denominato Media Catalog Number (è riportato su ogni disco). L'UPC è un codice a barre composto da 12 cifre ampiamente utilizzato negli Stati Uniti e in Canada; EAN-13 è un formato di codice a barre composto da 13 cifre (12 + la somma di controllo) definito dall'associazione per la definizione di standard GS1. "EAN" è stato rinominato "International Article Number", ma l'acronimo è rimasto identico. Per leggere il numero di catalogo da un CD, scegliere Utility>Importa tracce CD audio > Funzioni >Informazioni sul CD . Indice del glossario 13.75 WAV, file WAV (Waveform Audio File Format) è un formato di file audio. Anche se un file WAV può contenere dati audio compressi, il formato WAV più comune contiene dati audio non compressi nel formato di modulazione codificata a impulsi di tipo lineare (LPCM). Sviluppato da Microsoft e IBM, il formato WAV è strettamente correlato all'AIFF ed è com- patibile con i sistemi operativi Windows, Macintosh e Linux. I file WAV non compressi sono piuttosto grandi, ma presentano la stessa struttura di file semplificata che può essere elab- orata efficientemente durante l'editing e che consente di creare file di archivio di alta qualità. Sono supportate risoluzioni a 8, 16, 20, 24 e 32 bit (a virgola mobile). L'estensione dei file è .wav. WAV64, file Finestra di dialogo Formato file audio Indice del glossario 13.76 WAV64, file Wave 64 è un formato di file audio sviluppato da Sony molto simile al formato Wave standard, ma con una differenza importante: le dimensioni dei file Wave standard sono limitate a 2 GB (stereo), mentre il formato Wave 64 supporta file di praticamente qualsiasi dimensione (in realtà il limite è di 512 GB). L'estensione dei file è .w64. WAV, file Indice del glossario 13.77 Forma d'onda Una forma d'onda è la rappresentazione grafica di fenomeni oscillatori (come il suono o la luce). L'ampiezza o la pressione sonora col tempo produce normalmente una forma d'onda WaveLab Elements 7
212 Glossario uniforme. In WaveLab Elements, una forma d'onda viene generalmente rappresentata con il tempo sull'asse orizzontale (x) e l'inizio della forma d'onda all'estremità sinistra. Sull'asse verticale (y) viene raffigurata l'ampiezza dell'onda. Indice del glossario 13.78 Bagnato/asciutto Bagnato e asciutto sono termini che descrivono il rapporto tra l'effetto sonoro (bagnato) e il segnale audio originale non processato (asciutto). In un mix "asciutto", il segnale originale è più pronunciato, mentre in un mix "bagnato" l'effetto sonoro è dominante. Indice del glossario 13.79 WMA, file WMA (Windows Media Audio) è uno standard brevettato per la compressione di dati audio sviluppato da Microsoft. Lo standard WMA può fare riferimento a un formato di file audio o una serie di codec audio. Analogamente ad AAC (Advanced Audio Coding) e Ogg Vorbis, WMA è stato creato per sopperire le carenze percepite nello standard MP3. È inoltre possibile importare ed esportare dati audio nel formato surround WMA, a condizione che nel sistema sia installato Windows Media Player 9 (o versione successiva). Le estensioni dei file più comuni sono .wma e .asf. Finestra di dialogo Formato file audio Indice del glossario 13.80 Punto zero Un punto zero è un punto in cui l'onda attraversa l'asse del livello zero, il punto in cui si considera che l'onda sia a "livello zero". Se si taglia una parte di un'onda e la si incolla da un'altra parte, è probabile che si produca una discontinuità nel punto in cui le due onde vengono unite. Questa discontinuità genererà un transiente nell'onda durante la riproduzione, che verrà percepito sotto forma di effetto sonoro indesiderato. Per evitare che ciò accada è necessario effettuare qualsiasi taglio in corrispondenza di un punto zero. Indice del glossario WaveLab Elements 7