Steinberg Sequel 3 Operation Manual Italian Version
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81 La Zona ArrangeLavorare con MediaBay Anteprima dei File Per ascoltare l’anteprima dei file, attivate il pulsante “Attiva Modo Anteprima” e selezionate il file desiderato. Per regolare il volume usare i campi valore alla sinistra. Se si ascolta l’anteprima di un file nel corso della riproduzione, vengono utilizzati il tempo e la tonalità del progetto. Se invece si ascolta l’anteprima in modalità Stop, il file viene riprodotto nel suo tempo e tonalità originali. Aggiunta dei Contenuti Utente Sequel viene fornito con migliaia di loop di elevata qualità; è comunque possibile aggiungere dei loop provenienti da altre librerie o dei contenuti creati da voi stessi. Aggiungere delle Posizioni dei Contenuti Utente Per aggiungere una nuova libreria dall’hard disk, da un CD o da un DVD, procedete come segue: 1.Dal menu a tendina “Seleziona Posizione dei Contenuti”, selezionate “Aggiungi Posizione di Contenuto Utente”. 2.Nella finestra di dialogo che si apre, navigate fino alla cartella da utilizzare e fate clic su OK. Si apre la finestra di dialogo “Specifica il nome della posizione da scansionare”. 3.Inserite un nome per il nuovo contenuto e fate clic su OK. La cartella specificata viene ora aggiunta al sotto-menu “Posizioni di Contenuto Utente” del menu a tendina “Seleziona Posizione dei Contenuti”. Aggiunta dei Contenuti Tramite Drag and Drop Per aggiungere dei contenuti tramite drag and drop, procedete come descritto di seguito: 1.Eseguite un drag and drop dei vostri eventi, parti o di intere cartelle all’interno di MediaBay. Si apre una finestra di dialogo. 2.Fate clic nella colonna Value e selezionate un attributo dal menu a tendina. In tal modo l’attributo selezionato viene salvato nel file. Gli attributi semplificano notevolmente le procedure di organizzazione e ricerca dei file. 3.Se importate un singolo file, inserite un nome nel campo testuale in fondo alla finestra. 4.Fate clic su OK. I file vengono aggiunti ai vostri contenuti utente. La Cartella Contenuti Utente Quando si seleziona “Contenuto Utente” dal menu a tendina “Seleziona Posizione dei Contenuti”, vengono visualizzati solamente i file dei propri contenuti utente. !Se vengono aggiunti dei nuovi contenuti a Sequel, MediaBay dovrà apprendere le nuove aggiunte e scansionare i file che sono stati aggiunti. Sotto Windows, ciò avviene in maniera automatica quando il programma è in modalità Stop, per cui accertatevi che Sequel non sia in modalità Riproduzione durante l'aggiunta dei loop. Su Mac OS X, dopo aver aggiunto i nuovi contenuti sarà necessario riavviare Sequel.
82 La Zona ArrangeLavorare con MediaBay La Vista Ramificata Quando si seleziona una posizione dei contenuti utente nell’elenco dei risultati, nella sezione filtro diventa disponibile il pulsante “Vista Ramificata”. Se si attiva questo pulsante, i contenuti utente vengono visualizzati secondo una struttura di cartelle gerarchica. Eliminare i Media Selezionati Per eliminare un file, selezionatelo e fate clic sul pulsante “Elimina il media selezionato”. Nota: i contenuti di fabbrica non possono essere eliminati. Impostazione degli Attributi Per impostare o modificare gli attributi che sono associati al file selezionato nell’elenco dei risultati, sono disponibili le seguenti opzioni: - Per modificare la valutazione, fate clic nel campo Rating e trascinate col mouse. - Per modificare gli attributi Tempo, o Bars & Beats, fate clic nel campo corrispondente per evidenziarlo, quindi fate clic nuovamente e inserite un nuovo valore. - Per modificare gli attributi Key, Sub Style e Sub Category, fate clic nel campo corrispondente per evidenziarlo, quindi fate clic nuovamente per aprire un menu a tendina da cui scegliere un nuovo valore. - Per modificare l'attributo Character, fate clic nel campo corrispondente per evidenziarlo, quindi fate clic nuovamente per aprire una finestra di dialogo da cui modificare le impostazioni. Utilizzo del Drag & Drop È possibile trascinare file e preset da MediaBay a diverse zone del programma. Se si trascina un loop o un preset in una sezione vuota della Zona Arrange, viene creata una nuova traccia del tipo corrispondente. File Audio I file audio possono essere rilasciati nella Zona Arrange o nella sezione dei pad della Pagina Beat. Loop MIDI I loop MIDI possono essere rilasciati nella Zona Arrange. Viene in tal modo creata una nuova traccia instrument. Suoni degli Instrument I suoni degli instrument possono essere rilasciati in una sezione vuota dell’elenco tracce. Viene in tal modo creata una nuova traccia instrument contenente il suono dell'instrument scelto. Se si rilascia un suono su una traccia instrument esistente, il preset della traccia instrument corrente viene sostituito.
83 La Zona ArrangeEffetti di Uscita Preset delle Tracce Audio I preset delle tracce audio possono essere rilasciati in una sezione vuota della Zona Arrange. Viene in tal modo creata una nuova traccia audio che utilizza questo preset. Se si rilascia un preset su una traccia audio esistente, il preset corrente viene sostituito. Banchi di Pattern I banchi di pattern, cioè dei preset traccia con un beat pattern, un drum kit e con le relative impostazioni per la traccia, possono essere rilasciati in una sezione vuota della Zona Arrange. Viene in tal modo creata una nuova traccia beat che utilizza questo preset. Se si rilascia un banco di pattern su una traccia beat esistente, il preset della traccia beat corrente viene sostituito. È anche possibile rilasciare dei banchi di pattern nelle diverse zone della Pagina Beat. A seconda di dove questi vengono rilasciati, verranno sostituiti solamente il pattern, solamente il suono (il drum kit), o entrambi. Effetti di Uscita Al canale Master possono essere applicati tre effetti di uscita a scelta. Questi effetti sono di tipo pre-fader. In aggiunta, è possibile attivare l’effetto post-fader Maximizer. Per i dettagli sugli effetti e i relativi parametri, consultate il capitolo “Riferimento degli Effetti e degli Instrument” a pag. 125. Per aprire il pannello Effetti di Uscita (Output FX), fate clic sul pulsante corrispondente nella parte inferiore-destra della finestra del programma.
84 La Multizona Introduzione La Multizona è l'area di lavoro in cui si eseguono tutte le operazioni di missaggio del progetto, il processamento degli effetti e l'editing più avanzato. Inoltre, la Multizona include una Pagina Performance che consente di portare il proprio progetto su un palco live. La Pagina Impostazioni contiene delle opzioni globali per configurare Sequel in base alle proprie preferenze e necessità. Nella parte inferiore-sinistra della Multizona sono disponibili sei pulsanti che aprono le pagine corrispondenti: - Pagina Inspector – Traccia - Pagina Editor - Pagina delle Immagini della Traccia - Pagina Mixer - Pagina Performance - Pagina Impostazioni Nella parte inferiore-centrale della Multizona, è visualizzato il nome del programma. Quando si porta il puntatore del mouse sopra di esso, diventano visibili il nome del progetto e un indicatore del carico di processamento, rispettivamente a sinistra e a destra. I pulsanti nella parte inferiore-destra della Multizona aprono MediaBay e la sezione Effetti di Uscita. Questi pulsanti sono visualizzati a destra della Zona Arrange.
85 La MultizonaLa Pagina Inspector – Traccia La Pagina Inspector – Traccia La Pagina Inspector - Traccia consente di aggiungere effetti e instrument al progetto. Sono qui disponibili dei pulsanti per visualizzare e nascondere diversi pannelli contenenti impostazioni per la traccia selezionata. Sulla sinistra è visualizzata la striscia di canale della traccia selezionata. •Per visualizzare o nascondere un pannello, fate clic sul pulsante corrispondente in cima alla Pagina Inspector - Traccia. Controlli Globali dei Pannelli I pannelli degli effetti, degli instrument e dell'equalizzatore condividono la maggior parte dei controlli illustrati di seguito. •Per selezionare un effetto in insert o in mandata, fate clic nel campo “Selezione Tipo Effetto” e selezionate un’opzione dal menu a tendina. •Per selezionare un preset, fate clic nel campo dei preset e selezionate un’opzione dal menu a tendina. •Per bypassare un effetto o l’equalizzatore, fate clic sul pulsante Bypass. •Per assegnare i Controlli Rapidi, utilizzate i pulsanti “Modalità di Acquisizione dei Controlli Rapidi” e “Ricevi i Controlli Rapidi di default dal Plug-in”, riferitevi a “Controlli Rapidi” a pag. 120. •Per aprire o chiudere il pannello nativo del plug-in, fate clic sul pulsante “Apri/Chiudi Finestra del Plug-in”. Sezione Preset Parametri degli EffettiSelezione Tipo Effetto Bypass Apri/Chiudi Finestra del Plug-in Modalità di Acquisizione dei Controlli Rapidi Ricevi i Controlli Rapidi di default dal Plug-in
86 La MultizonaLa Pagina Inspector – Traccia Gestione dei Preset •Per selezionare un preset, aprite il browser dei preset facendo clic nel campo Preset dell'effetto o dell'instrument. Nel browser dei preset sono disponibili le seguenti opzioni: •Per trovare un preset adatto è possibile utilizzare i filtri “Category” e “Sub Category”. •Per applicare un preset, cliccarci sopra due volte. •Per tornare all’ultimo preset selezionato, fate clic sul pulsante Ripristina Preset nella parte inferiore-sinistra del browser dei preset. Pannelli per le Tracce Instrument Per le tracce instrument sono disponibili tre pannelli aggiuntivi: Chorder, Arpeggiator e Instrument. Chorder Chorder suona automaticamente degli accordi quando viene premuta una singola nota sulla tastiera MIDI. Arpeggiator Questo effetto genera automaticamente arpeggi, sequenze di note o pattern basati sulle note che state eseguendo; potete creare così tessiture ritmiche e sonore di grande impatto. Il pattern viene riprodotto finché la nota è tenuta. Sono disponibili i seguenti parametri: ParametroDescrizione QuantizzaDefinisce la risoluzione dei pattern dell’Arpeggiator. Estensione d’OttavaDetermina di quante ottave avviene lo spostamento del pattern, verso l’alto o verso il basso, rispetto alla nota suonata.
87 La MultizonaLa Pagina Inspector – Traccia Instrument Il Pannello dell'Instrument contiene otto controlli forniti dal preset selezionato. Pannello degli Effetti in Insert Ciascuna traccia può avere tre effetti in insert di tipo pre-fader. Pre-fader significa che la regolazione del fader (verso l'alto o verso il basso) non influisce sulla quantità di segnale audio inviata all'effetto. L'effetto in insert 3 (Insert FX 3) è posizionato nella catena del segnale dopo l’equalizzatore. Ciò significa che qualsiasi modifica alle impostazioni dell’equalizzatore agisce sul segnale che viene inviato all’effetto. Per i dettagli sui diversi effetti, riferitevi a “Parametri degli Effetti” a pag. 125. Pannello degli Equalizzatori (Equalizers) Il Pannello degli Equalizzatori offre un EQ a tre bande. La banda in basso definisce la frequenza di intervento per la regolazione dei toni bassi, la banda media per la regolazione dei toni medi, mentre la banda in alto regola i toni alti. Step di TrasposizioneDetermina il numero di step secondo i quali il pattern cambia ogni volta che riparte. Direzione della TrasposizioneDetermina se la tonalità del pattern va in su, in giù o in entrambe le direzioni. Modalità di riproduzione dell’ArpeggiatorDetermina il tipo di pattern che viene riprodotto. Se si seleziona Phrase, è possibile suonare una singola nota per attivare una scala. Parametro Descrizione
88 La MultizonaLa Pagina Inspector – Traccia •Il cursore Gain determina il guadagno o il volume della banda di EQ. •Il cursore Frequency determina la frequenza della banda di EQ. •Il cursore Resonance determina l’intervallo di frequenze della banda di EQ centrale. Trascinate il cursore verso sinistra o destra per ampliare o ridurre il relativo intervallo. •Per reinizializzare le impostazioni di EQ, aprite il menu a tendina dei preset e selezionate RESET. Il Display della Curva di EQ È anche possibile attivare i moduli di EQ e definire le impostazioni utilizzando il display della curva di EQ. •Per regolare il guadagno, trascinate un punto curva verso l’alto o verso il basso. •Per regolare la frequenza, trascinate un punto curva verso sinistra o destra. •Per regolare la risonanza, fate clic sul punto curva della banda 2, premete [Shift] e trascinate verso l’alto o verso il basso. •Per disattivare un modulo di EQ, fate doppio-clic sul punto curva corrispondente o trascinarlo al di fuori del display. Pannello degli Effetti in Mandata (Send FX) Ogni progetto può avere due effetti in mandata (send). Questo tipo di effetti sono utili se si desidera applicare lo stesso effetto a tutte le tracce. Utilizzandoli viene ridotto il carico sulla CPU del computer. È possibile usare come effetto in mandata qualsiasi effetto disponibile. Il cursore Quantità determina la porzione di segnale che viene inviata alla mandata, riferitevi a “Effetti in Mandata” a pag. 45. Cursore Quantità Gli effetti in mandata sono globali per tutte le tracce. Per disattivare una mandata per una particolare traccia, fate clic sul pulsante Disabilita Valore corrispondente.
89 La MultizonaLa Pagina Editor La Pagina Editor La Pagina Editor consente di eseguire delle operazioni di editing avanzate sui propri eventi audio, parti strumentali e beat pattern. Se si seleziona un evento audio nella Zona Arrange, la Pagina Editor visualizza l’Editor dei Campioni; se si seleziona una parte strumentale, viene visualizzato il Key Editor; se invece si seleziona un beat pattern, viene visualizzata la Pagina Beat. L'Editor dei Campioni L'Editor dei Campioni consente di eseguire numerose operazioni di editing sul file audio selezionato. L’area principale dell’Editor dei Campioni visualizza un rendering dettagliato della forma d’onda del proprio file audio. •Aumentate o riducete il fattore di ingrandimento utilizzando i pulsanti “+” e “-” che si trovano nell’angolo inferiore-destro oppure facendo clic sul righello in cima all’Editor dei Campioni e trascinando verso l’alto o verso il basso. •Utilizzate la barra di scorrimento in basso per scorrere verso sinistra o verso destra. L’Editor dei Campioni contiene due sezioni aggiuntive per l’editing degli inviluppi a step e per l’individuazione del tempo di un file audio, riferitevi a “Modifica degli Inviluppi a Step” a pag. 111 e a “Individuazione del Tempo di un File Audio” a pag. 113. In cima e a sinistra dell’Editor dei Campioni, si trovano dei parametri di impostazioni audio globali: Nome dell'Evento/Rinomina Evento È possibile rinominare l’evento facendo clic nel relativo campo e inserendo un nuovo nome.
90 La MultizonaLa Pagina Editor Volume Per regolare il volume dell’evento, fate clic sul campo Volume e trascinate verso l’alto o verso il basso. In alternativa, si può fare doppio-clic nel campo Volume e inserire un valore. Tempo Originale vs. Tempo del Progetto È possibile alternare le modalità Tempo Originale e Tempo del Progetto facendo clic sui pulsanti corrispondenti: •In modalità Tempo del Progetto, il tempo dell’evento viene fissato sul tempo del progetto. Il tempo dell’audio viene compresso o stirato e la dimensione dell’evento viene regolata di conseguenza. •In modalità Tempo Originale, l’evento mantiene il tempo del file audio corrispondente. Lo Strumento Warp Libero Lo strumento Warp Libero consente di regolare manualmente il modo in cui l'audio si allinea alle misure e ai quarti. Se lo strumento Warp Libero è attivato, è possibile fare clic nella forma d’onda per aggiungere delle etichette di warp e spostarle verso sinistra o verso destra per modificare la temporizzazione e per eseguire una modifica di durata (time stretch) sull’audio. Per maggiori informazioni, riferitevi a “Quantizzazione Audio e Warp Libero” a pag. 108. Modalità di Modifica della Durata Dal menu a tendina “Regola la Modalità di Modifica della Durata” è possibile selezionare un preset per gli algoritmi che agiscono sul risultato della modifica di durata sull’audio. Per maggiori dettagli, riferitevi a “Gli Algoritmi di Modifica della Durata e di Pitch Shift” a pag. 107. Reinizializza Warp Il pulsante Reinizializza Warp azzera tutte le modifiche eseguite con lo strumento Warp Libero. Questa funzione elimina tutte le etichette di warp e riporta misure e battiti ai propri valori originari. Inverti l’Audio Selezionato È possibile invertire l’evento o una regione selezionati facendo clic sul pulsante Invertire. Quando si inverte l’audio, tutte le etichette di warp vengono eliminate. Modifica Audio – Trasposizione È possibile modificare la tonalità dell’evento facendo clic nel campo Trasposizione e trascinando verso l’alto o verso il basso. In alternativa, si può fare doppio-clic nel campo Trasposizione e inserire un valore. A sinistra del campo Trasposizione è visualizzata la tonalità fondamentale (A, Bb, C#, etc.) dell’evento. Se questa informazione non è disponibile, per il fatto che non vi è alcun attributo relativo alla tonalità, questo indicatore è vuoto. Le parti registrate visualizzano la tonalità che è stata definita per il progetto. Modifica Audio – Ignora Traccia Trasposizione Per assicurarvi che un evento non segua nessuna modifica globale di trasposizione nella traccia trasposizione, attivate l’opzione “Ignora Traccia Trasposizione”. Le impostazioni di warp sono salvate con il progetto.