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Steinberg Sequel 3 Operation Manual Italian Version

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    Missaggio
    Introduzione
    Questo capitolo spiega come realizzare un missaggio completo, con gli opportuni 
    livelli, equalizzazioni ed effetti. Aggiungeremo inoltre l’automazione ed esporteremo 
    l’audio ottenuto.
    Impostazione dei Livelli
    Per prima cosa, occorre impostare i livelli del progetto, in modo da poter aggiungere 
    successivamente l’equalizzazione e gli effetti.
    •Caricate il progetto “Mixing 1” contenuto nella cartella “Sequel Tutorial 3”.
    1.Nella Multizona, aprite la Pagina Mixer.
    2.Premete [Spazio] per avviare la riproduzione del progetto e ascoltare il mix.
    3.Spostate i fader di ogni traccia finché il missaggio non vi soddisfa.
    Le sezioni seguenti fanno riferimento a dei progetti tutorial contenuti nella cartella 
    predefinita dei progetti di Sequel.
    !Siate cauti nell
    						
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    MissaggioImpostazione del Pan
    Impostazione del Pan
    •Caricate il progetto “Mixing 2” contenuto nella cartella “Sequel Tutorial 3”.
    •Impostando il Pan si sposta la posizione della rispettiva traccia nel mix stereo. 
    Potete tenere il segnale bilanciato al centro del campo stereo, leggermente a 
    sinistra o a destra, oppure completamente a sinistra o a destra.
    •Manteniamo la traccia “Drums” al centro, spostando la traccia “Bass” un po’ a 
    sinistra; spostiamo la traccia “Guitar” completamente a sinistra, e la traccia “Synth” 
    tutta a destra. In questo modo avremo aggiunto al mix una maggiore spazialità.
    •Per riportare il panner al centro, è sufficiente eseguire il comando 
    [Ctrl]/[Command]-clic direttamente nell'area del panner.
    Mute e Solo 
    •Caricate il progetto “Mixing 3” contenuto nella cartella “Sequel Tutorial 3”.
    Ogni traccia dispone di un pulsante Mute e di un pulsante Solo. Mute silenzia la 
    traccia mentre Solo consente la riproduzione esclusiva della traccia o delle tracce per 
    le quali è stato attivato il pulsante “Solo”.
    •Potete mettere in mute o in solo più tracce contemporaneamente.
    •Quando una traccia è impostata in Solo, le altre vengono silenziate.
    •Per disattivare lo stato di Solo o di Mute basta premere di nuovo il rispettivo 
    pulsante.
    •Se desiderate silenziare una traccia che è in Solo, e contemporaneamente mettere 
    in Solo un’altra traccia, fate [Ctrl]/[Command]-clic sul pulsante Solo della traccia 
    da mettere in Solo.
    È tutto per quanto riguarda Mute e Solo; passiamo adesso all’equalizzazione.
    Aggiunta dell’Equalizzazione
    •Caricate il progetto “Mixing 4” contenuto nella cartella “Sequel Tutorial 3”.
    Con l’equalizzatore (EQ) potete modificare il suono del segnale attenuando o 
    enfatizzando le diverse frequenze, in modo che tutti gli elementi si miscelino al meglio, e 
    gli strumenti trovino la giusta collocazione nello spettro delle frequenze. Le impostazioni 
    di equalizzazione sono molto soggettive e in gran parte influenzate dal tipo di musica 
    che si sta missando.
    Adesso vedremo alcune delle funzioni di equalizzazione offerte da Sequel; vi invitiamo 
    comunque a sperimentare vari preset nei vostri missaggi per trovare quelli di volta in 
    volta più adatti.
    1.Selezionate la traccia Drums nella zona Arrange.
    2.Mettete in solo la traccia Drums e selezionate la Pagina Inspector - Traccia nella 
    Multizona.  
    						
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    MissaggioAggiunta dell’Equalizzazione
    3.Fate clic sul pulsante Equalizer per aprire il pannello Equalizzatore.
    4.Riproducete una parte della traccia Drums in modo da poter ascoltare le modifiche 
    di EQ effettuate.
    La banda bassa consente di modificare la porzione di frequenze basse del segnale, la 
    banda media le frequenze medie, mentre la banda alta le alte.
    •Per regolare la frequenza di una banda, trascinate il cursore corrispondente verso 
    sinistra o destra.
    L’intervallo di frequenze esatto viene visualizzato nel display dell'EQ.
    L’equalizzatore medio è un EQ di tipo parametrico. Potete regolare il relativo intervallo 
    di frequenze trascinando il cursore Resonance. Trascinate il cursore verso destra per 
    ampliare l’intervallo, o verso sinistra per ridurlo.
    5.Regolate il livello dell’EQ trascinando i cursori Gain nelle sezioni Bassi, Medi o Alti 
    verso sinistra o destra.
    •Per bypassare l’equalizzatore, premete il pulsante Bypass. 
    						
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    MissaggioEffetti Audio
    •Potete reinizializzare qualsiasi cursore facendo [Ctrl]/[Command]-clic sul cursore 
    desiderato. Potete anche reinizializzare l’EQ dal menu a tendina Preset 
    Equalizzatore, facendo clic nel campo Preset Equalizzatore e selezionando 
    l'opzione “RESET”.
    6.Vi suggeriamo di continuare a sperimentare l’uso degli EQ su tutte le tracce.
    •Per ascoltare e apprezzare le modifiche che abbiamo apportato all’EQ, caricate il 
    progetto “Mixing 5” contenuto nella cartella “Sequel Tutorial 3”.
    Effetti Audio
    •Caricate il progetto “Mixing 6” contenuto nella cartella “Sequel Tutorial 3”.
    Andremo ora ad aggiungere alcuni effetti al progetto. In Sequel sono disponibili tre tipi 
    di effetti:
    - Effetti in Insert
    - Effetti in mandata
    - Effetti di Uscita
    Per informazioni sui singoli effetti e relativi parametri, si rimanda al capitolo 
    “Riferimento degli Effetti e degli Instrument” a pag. 125.
    Potete aggiungere gli effetti anche alle parti strumentali. Questo aspetto è descritto 
    nella sezione 
    “Pannelli per le Tracce Instrument” a pag. 86.
    Effetti in Insert
    Gli effetti in Insert vengono inseriti nel flusso del segnale. Per configurare un effetto in 
    insert, procedete come segue:
    1.Selezionate la traccia Bass.
    2.Aprite la Pagina Inspector - Traccia e assicuratevi che il pannello Insert FX 1 sia 
    visibile.
    3.Avviate la riproduzione o il ciclo (o loop) di una sezione di musica.
    •Usate l’effetto Compressor per smorzare la traccia Bass.
    4.Regoliamo il cursore Threshold (soglia) in modo che i bassi suonino più omogenei 
    e risulti attenuata la differenza fra le note eseguite a volume più alto e quelle 
    eseguite a volume più basso. 
    						
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    MissaggioEffetti Audio
    5.Aumentiamo il valore Livello Canale per compensare la riduzione di guadagno che 
    la compressione ha operato sulla traccia Bass.
    6.Aggiungete un flanger alla traccia Synth per farla risaltare maggiormente. 
    Selezionate la traccia Synth nella zona Arrange.
    7.Aprite il primo slot degli effetti in insert e scegliete “Flanger” dal sotto-menu 
    Modulation.
    8.Potete apportare le modifiche in modo manuale o scegliere un preset dal menu dei 
    preset.
    Per informazioni sui singoli effetti e relativi parametri, si rimanda al capitolo 
    “Riferimento degli Effetti e degli Instrument” a pag. 125.
    Terminata questa sezione potete caricare il prossimo tutorial che contiene tutte le 
    modifiche eseguite.
    Effetti in Mandata
    •Caricate il progetto “Mixing 7” contenuto nella cartella “Sequel Tutorial 3”.
    Ogni progetto può avere due effetti in mandata (send).
    1.Assicuratevi di aver selezionato la Pagina Inspector - Traccia e aprite i pannelli 
    Send FX (effetti in mandata).
    Come effetti in mandata predefiniti abbiamo Reverb e StereoDelay. Se desiderate, 
    potete modificarli, tenendo comunque presente che disponete solo di due slot che 
    vengono usati per tutte le tracce.
    Menu Preset 
    degli Effetti 
    						
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    MissaggioEffetti Audio
    Aggiungiamo adesso un pò di riverbero alla traccia di batteria:
    2.Selezionate la traccia Drums e assicuratevi di avere attivato l'opzione Quantità 1. In 
    tal modo la batteria viene inviata all'effetto Reverb.
    3.Spostate il cursore “Quantità 1” fino a quando il suono vi soddisfa.
    Per informazioni sui singoli effetti e relativi parametri, si rimanda al capitolo 
    “Riferimento degli Effetti e degli Instrument” a pag. 125.
    Effetti di Uscita
    Gli Effetti di Uscita sono come gli effetti in insert, ma vengono applicati al canale 
    Master. Aprite la sezione “Effetti di Uscita” facendo clic sul pulsante che si trova nella 
    parte inferiore-destra della Multizona.
    La sezione Effetti di Uscita (Output FX) dispone di tre effetti assegnabili e di un effetto 
    Maximizer fisso. Gli effetti vengono controllati tramite dei cursori e un pulsante di 
    Bypass.
    Effetto in 
    Mandata 1Effetto in 
    Mandata 2 Quantità 1 
    attivata 
    						
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    MissaggioAggiunta dell’Automazione
    •Utilizzate l'effetto Maximizer per incrementare il livello complessivo del volume del 
    progetto.
    1.Spostate il cursore Optimize finché l’effetto non ha raggiunto un livello adatto.
    2.Potete bypassare l’effetto facendo clic sul pulsante Bypass.
    Per informazioni sui singoli effetti e relativi parametri, si rimanda al capitolo 
    “Riferimento degli Effetti e degli Instrument” a pag. 125.
    Aggiunta dell’Automazione
    Potete utilizzare l’automazione per regolare automaticamente fader, pan, manopole ed 
    effetti. Questa funzione è molto comoda, soprattutto se avete molte tracce nel progetto. 
    Tutte le modifiche apportate vengono memorizzate e riproposte sempre in automatico.
    •Caricate il progetto “Mixing 8” contenuto nella cartella “Sequel Tutorial 3”.
    Create ora un fade out per l’intero progetto, modificando l’automazione del volume 
    sulla traccia Master.
    1.Fate clic sul pulsante “Alterna Modalità di Automazione” nella zona Pilota.
    La modalità di Modifica viene attivata e la traccia Master è visualizzata nella Zona 
    Arrange.
    !Tutta l’automazione creata viene sempre riprodotta durante la riproduzione, anche se i 
    dati di automazione non vengono visualizzati. Se non volete che l’automazione venga 
    riprodotta, eliminate tutti i dati di automazione precedentemente registrati sulle tracce.
    Alterna Modalità di Automazione 
    						
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    MissaggioAggiunta dell’Automazione
    2.Assicuratevi che nel menu a tendina dell’automazione della traccia Master sia 
    selezionata l’opzione Volume.
    3.Create due punti di ancoraggio facendo clic sulla linea di automazione del volume 
    – uno all’inizio e l’altro alla fine dell’ultima misura.
    •Per eliminare un punto di ancoraggio, selezionatelo e premete [Canc] o 
    [Backspace].
    4.Trascinate il punto di ancoraggio fino alla fine del progetto, completamente verso il 
    basso.
    5.Ascoltate adesso l’automazione di fade-out che avete appena creato.
    Selezionate ora un diverso parametro da automatizzare. In questo caso useremo il 
    Panner nella traccia Synth.
    1.Assicuratevi che il pulsante “Alterna Modalità di Automazione” sia impostato in 
    modalità di Modifica.
    2.Dal menu a tendina dell’automazione, selezionate “Panner Sinistra-Destra” nella 
    traccia Synth in modo da poter vedere l’automazione mentre viene scritta sulla 
    traccia.
    3.Premete [Barra Spaziatrice] per attivare la riproduzione, fate clic nel campo valore 
    panner e trascinate verso l'alto o verso il basso per regolare il pan.
    4.Quando avete terminato, fermate la riproduzione.
    Modifica dei Dati di Automazione
    Se si crea un intervallo di selezione su una traccia di automazione, diventa disponibile 
    l’editor dell'automazione. Questo editor offre dei controlli aggiuntivi per la modifica 
    degli intervalli di selezione. Questi controlli sono identici ai cosiddetti smart spot 
    nell'editor delle corsie dei controller. Per una descrizione dettagliata, riferitevi a 
    “Lavorare con gli Intervalli di Selezione nella Corsia dei Controller” a pag. 37.
    Potete anche creare automazioni durante la riproduzione o la registrazione, spostando 
    semplicemente un fader o una manopola.
    Sequel provveder
    						
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    MissaggioEsportazione
    Eliminare e Disabilitare l'Automazione
    Vi sono più modi per eliminare e disabilitare l'automazione:
    •Per eliminare l'automazione della traccia per il parametro corrente, selezionate la 
    prima opzione dalla parte inferiore del menu a tendina dell'automazione (ad 
    esempio “Elimina Automazione di Volume”, ecc.).
    In questo modo verranno eliminati anche tutti gli eventi per questo parametro.
    •Per eliminare tutti i dati di automazione dalla traccia selezionata, selezionate 
    “Elimina tutte le Automazioni della Traccia” dal menu a tendina dell'automazione.
    •Per eliminare tutti i dati di automazione degli effetti dalla traccia selezionata, 
    selezionate “Elimina l'Automazione dell'Effetto” dal menu a tendina 
    dell'automazione.
    •Per eliminare tutti i dati di automazione dell'EQ dalla traccia selezionata, selezionate 
    “Elimina l'Automazione dell'EQ” dal menu a tendina dell'automazione.
    •Per abilitare/disabilitare l'automazione master, fate clic sul pulsante “Disabilita 
    Automazione” nella traccia master o nel canale Master del mixer. 
    Le funzioni Lettura e Scrittura, così come tutta l'automazione nella traccia Master, 
    verranno disabilitate. Il valore iniziale di automazione viene usato come valore fisso 
    per l'intero progetto. Potete comunque modificare questo valore usando i controlli 
    Master dell'automazione nell'elenco tracce. Disattivando il pulsante, l'automazione 
    master verrà nuovamente abilitata.
    Esportazione
    Ora che il vostro progetto è stato mixato, potete esportarlo in modo da inviarlo a chi 
    volete, masterizzarlo su CD o ascoltarlo sul vostro iPod.
    •Caricate il progetto “Mixing 9” contenuto nella cartella “Sequel Tutorial 3”.
    Esportazione dei File Audio
    1.Se volete esportare il progetto in un altro formato, aprite il menu Progetto e 
    selezionate la funzione “Esporta Progetto come File Audio”. 
    2.Nella finestra di dialogo che si apre potete assegnare una posizione di esportazione 
    e un nome per il file. Fate clic nel campo sulla destra, selezionate una destinazione e 
    assegnate al file il nome “First Mixdown”.
    Salvando il file nella cartella Progetti (scelta raccomandata) il file non andrà perso 
    o cancellato accidentalmente.
    In genere, si usa salvare i file esportati come file Wave, poich
    						
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    MissaggioEsportazione
    3.Per la masterizzazione su CD si preferisce di solito una risoluzione di 16 bit.
    Il valore 24 bit offre una qualità audio superiore, ma richiede una maggiore quantità 
    di spazio su hard disk.
    4.Una volta definite le impostazioni desiderate, fate clic su Esporta per dare avvio 
    all’esportazione del file.
    La barra lungo la parte inferiore visualizza il progresso del processo.
    •Caricate il progetto “Mixing 10” contenuto nella cartella “Sequel Tutorial 3”.
    Esportazione di file MP3
    Tramite l'utilizzo di avanzati algoritmi di compressione audio, i file MP3 possono avere 
    dimensioni molto ridotte, mantenendo comunque una buona qualità audio.
    Sequel dispone di una funzione per l’esportazione dei progetti come file MP3. Questa 
    funzione è comunque limitata a 20 encoding o a un periodo di prova di 30 giorni a 
    partire dalla data di installazione (ristretto sempre ai 20 encoding). Dopo questo 
    periodo di prova, la funzione verrà disattivata; per poterla utilizzare in modo illimitato 
    sarà necessario procedere all'acquisto dell'encoder MP3 di Sequel.
    Se selezionate il formato MP3 e fate clic sul pulsante Esporta, si apre una finestra che 
    mostra il numero di encoding rimasti. Potete effettuare l'upgrade alla funzione di 
    esportazione MP3 illimitata, facendo clic sul pulsante “Acquista online” nella finestra 
    di dialogo. Verrete così indirizzati al negozio online di Steinberg in cui poter acquistare 
    l'upgrade. È ovviamente necessaria una connessione internet funzionante.
    •Nella finestra di dialogo Esporta Progetto come File Audio, specificate la posizione 
    di esportazione e il nome del file nei campi corrispondenti e attivate/disattivate le 
    seguenti opzioni per i file MP3:
    OpzioneDescrizione
    Bit RateIn questo campo è possibile selezionare un bit rate per il file MP3. 
    Di regola, maggiore è il bit rate, migliore sarà la qualità audio e più 
    grande sarà il file. Per materiale audio stereo, il valore 128kBit/s 
    viene spesso considerato uno standard di “buona” qualità.
    Fr.CampionamentoDetermina l'intervallo di frequenze dell'audio – minore è la frequenza 
    di campionamento, più bassa è la massima frequenza udibile 
    nell'audio. 
    Qualità AltaQuando questa opzione è attiva, l'encoder userà una modalità di 
    ricampionamento diversa, che, a seconda delle impostazioni 
    definite, può dare risultati migliori. In questa modalità, non è 
    possibile specificare la Frequenza di Campionamento per il file 
    MP3, ma solo il Bit Rate. 
    						
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