Steinberg Sequel 2 Operation Manual Italian Version
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81 La Multizona Azione allavvio Con questo menu a tendina decidete quale funzione dovrà eseguire Sequel allavvio: creare un nuovo progetto o cari- care lultimo progetto su cui stavate lavorando. Impostazioni Audio Connessione Audio Cliccando qui si apre un menu a tendina in cui potete sce- gliere il driver ASIO da usare per la riproduzione audio. Cliccate sul pulsante “Setup…” per visualizzare il pan- nello di controllo dellinterfaccia audio. Cliccate su “Ripristina” per resettare le impostazioni del driver ASIO. Selettore Uscite Cliccando qui si attiva un menu a tendina in cui potete scegliere luscita desiderata sullinterfaccia che desiderate usare per il progetto. Formato Registrazione Qui potete scegliere il bit rate da usare per la registra- zione. Due sono le opzioni disponibili: 16 Bit è il formato usato per i CD. 24 Bit offre una qualità nettamente superiore rispetto a 16 Bit, ma richiede più spazio sullhard disk. Interfaccia Utente Colore Pannello Potete usare lapposito cursore per cambiare i colori della finestra principale di Sequel. Mostra Consigli Attivando questa funzione verranno visualizzate informa- zioni relative al pulsante o alloggetto su cui è stato posi- zionato il cursore del mouse. Opzioni Registrazione Strumento – Auto Quantiz. Se attivate questa opzione, tutto ciò che registrerete nella traccia verrà automaticamente quantizzato. Registrazione Strumento – Metodo di Posizionamento Eventi (solo Windows) I dati inviati dalle interfacce MIDI allapplicazione, includono le informazioni di temporizzazione (i così detti “timestamp”), necessarie per un corretto posizionamento degli eventi MIDI sulla linea del tempo di Sequel. Può capitare che que- sti timestamp non siano in sync con le informazioni interne di temporizzazione di Sequel, per cui gli eventi MIDI regi- strati non saranno posizionati in maniera corretta (general- mente sono “in ritardo”). Se con il vostro sistema operativo si dovessero verificare dei problemi di temporizzazione degli eventi MIDI regi- strati, provate a cambiare lopzione Metodo di Posiziona- mento Eventi da “A” (usa informazioni di temporizzazione di Sequel) a “B” (usa timestamp MIDI) o viceversa. Metronomo – Registra/Riproduci E possibile attivare o disattivare i pulsanti relativi al Metro- nomo, per fare in modo che il click sia attivo solamente durante la Registrazione, la Riproduzione o entrambi. Metronomo – Livello Si può anche regolare il volume del Metronomo usando il cursore Livello nella sezione Metronomo. Ingresso Controller Remoto Se avete controller esterno collegato, usate questo menu a tendina per selezionare lingresso corrispondente.
83 Funzionalità avanzate Introduzione In questo capitolo presentiamo alcune funzionalità avan- zate messe a disposizione da Sequel. Prima di affrontare questo capitolo è necessario avere familiarizzato con i contenuti dei capitoli precedenti. ÖLe sezioni seguenti fanno riferimento a progetti tutorial contenuti nella cartella predefinita dei progetti Sequel. Inserimento del silenzio Questa funzione consente di inserire il silenzio o di met- tere in mute alcune sezioni di un evento audio per elimi- nare disturbi o click indesiderati. In questo modo potrete, ad esempio, sostituire con il silenzio quelle parti degli eventi audio che contengono rumori. ÖIl processo non è distruttivo e rende muta solo la se- zione audio selezionata. In questo semplice progetto abbiamo una traccia di batte- ria, una di chitarra e una di organo. La traccia della chitarra è stata registrata con il microfono collocato davanti allamplificatore. Per questo motivo si percepisce del rumore negli istanti in cui il chitarrista non suona. Provvediamo adesso ad eliminare questo rumore. 1.Selezionate levento “Guitar”. 2.Nella Multizona selezionate la sezione Editor. 3.Quando spostate il mouse sullEditor dei Campioni, il cursore assume la forma dello strumento di selezione.4.Cercate unarea in cui il chitarrista non stava suo- nando: unarea è proprio allinizio, e l’altra è compresa fra la prima e la seconda misura. Cliccate e trascinate il cur- sore per evidenziare la sezione dellevento. Se necessario, potete anche ingrandire la sezione. Noterete che la sezione è divenuta di colore grigio. Controllate che la selezione non contenga materiale audio che desiderate conservare. 5.Spostate il cursore sul margine sinistro e destro della selezione. Il cursore si trasforma: adesso potete cliccare e trascinare il cursore per regolare con maggiore precisione lampiezza della selezione. Adattate la selezione in modo che sia più vicina possibile allaudio che desiderate conservare. 6.Al termine, premete il tasto [Delete] (Canc) o [Back- space] della tastiera del computer per eliminare la sele- zione e inserire il silenzio. !Caricate il progetto “Adding Silence 1” contenuto nella cartella “Sequel Tutorial 5”.
84 Funzionalità avanzate Potete continuare ad inserire il silenzio in altre sezioni dellevento Guitar, se lo ritenete necessario. Quantizzazione Audio e Warp Quantizzazione audio Le funzioni Quantizzazione e Warp consentono di vinco- lare gli eventi al tempo del progetto e correggere le parti audio che non sono perfettamente a tempo. La funzione Quantizzazione di Sequel è automatica ed è molto utile per sincronizzare le tracce della batteria al tempo del progetto. In questo progetto abbiamo un evento “Drums” legger- mente fuori tempo. 1.Avviate la riproduzione premendo la barra spaziatrice per sentire la batteria che suona fuori tempo. 2.Inserite il metronomo per percepire meglio le impreci- sioni di esecuzione. 3.Fate doppio-clic sullevento “Drums” per visualizzarlo nellEditor dei Campioni. 4.Passiamo dalla modalità Stretch a “Tempo Song” e scegliamo come ottimizzazione “Mix”.Anzitutto verificate che sia impostato il numero di misure corretto e che le linee della griglia siano posizionate in cor- rispondenza dei beat visibili.Nel nostro esempio le impostazioni sono corrette, quindi lasciamole inal- terate. 5.Verificate che il valore di quantizzazione sia impostato su “1/4”. Vedrete che il file audio è vincolato alla più vicina nota da un quarto. 6.Cliccate sul pulsante “Adatta Beat”. In questo modo l’audio sarà automaticamente vincolato al valore di quan- tizzazione selezionato. 7.Riproducendo il progetto sentirete che adesso è per- fettamente a tempo. !Caricate il progetto “Adding Silence 2” contenuto nella cartella “Sequel Tutorial 5” per ascoltare il pro- getto in cui è stato inserito il silenzio. !Caricate il progetto “Audio Quantize” contenuto nella cartella “Sequel Tutorial 5”. Attivate il metronomo per ascoltare le imprecisioni di esecuzione. Quantizzazione impostata su 1/4
85 Funzionalità avanzate Warp Libero Talvolta può essere necessario apportare qualche lieve modifica manuale ad un evento. In questi casi si rivela molto utile la funzione “Warp Libero”. Warp Libero è una sorta di ancora che può essere attaccata a posizioni tempo musicalmente rilevanti nellaudio, ad esempio il primo bat- tito di ogni misura. In questo modo è possibile allungare laudio e farlo corrispondere a tempo come desiderato. ÖLeggete con attenzione lintera sezione “Quantizza- zione audio” a pag. 84 prima di procedere oltre. 1.Fate doppio-clic sullevento “Drums” per visualizzarlo nellEditor dei Campioni. 2.Assicuratevi che sia selezionata la Modalità Stretch “Tempo Song” e attivate il pulsante “Warp Libero”. In questa modalità è possibile regolare il tempo del file audio, creando etichette di Warp e trascinandole, in modo da allinearli con i battiti e le misure nella griglia. Le etichette di Warp sono una sorta di ancore che possono essere attaccate a posizioni tempo rilevanti in un evento audio, ad esempio il primo battito di ciascuna misura, e trascinate alle posizioni tempo corrispondenti. Laudio verrà allungato di conseguenza. 3.Individuate i punti nella forma donda in cui il primo battito di una misura nellevento audio non coincide con la posizione corrispondente del righello. Fate clic allinizio di questo battito per creare unetichetta di warp. La sezione Stretch Mode/Optimization viene evidenziata ad indicare che è stata applicata la funzione Warp Libero allevento audio attivo. 4.Una volta impostata, la posizione di unetichetta di warp relativa a un battito viene fissata. Se non avete ottenuto la posizione desiderata (cioè linizio del battito compensato) al primo colpo, cancellate letichetta di warp e createne una nuova, facendo clic alla posizione corretta (un ingrandi- mento può essere daiuto). Lo spostamento di unetichetta di warp nella forma donda agisce sempre sul tempo. 5.Trascinate letichetta di Warp verso sinistra o destra verso la posizione tempo in cui si desidera posizionarla, in modo da modificare il tempo. Laudio verrà allungato di conseguenza. 6.Ripetete questa procedura per tutti i drum beat che appaiono fuori tempo. Ascoltate per verificare se il risul- tato vi soddisfa. !Caricate il progetto “Audio Warp” contenuto nella cartella “Sequel Tutorial 5”. !Letichetta warp disegnata scatterà sempre alle posi- zioni di battiti e misure.
86 Funzionalità avanzate Se non siete soddisfatti, abbiamo due opzioni: Cancellate unetichetta di warp facendo clic sul trian- golo in cima al righello. Cancellando letichetta di warp, verrà annullato anche lallungamento dellaudio. Fate clic sul pulsante “Reinizializza Warp”. In questo modo, tutte le etichette di warp modificate verranno annullate. Potete anche eseguire una nuova quantizzazione auto- matica selezionando un nuovo valore di quantizzazione dal menu a tendina Quantizza. Si noti che facendo clic sul pulsante “Adatta Beat”, verrà persa qualsiasi modifica manuale effettuate sulle linee della griglia. Attivando la funzione Warp Libero con il pulsante “Adatta Beat” attivato, la griglia di quantizzazione verrà vi- sualizzata con le etichette di warp. Potete ora modificare queste etichette di warp con il tool Warp Libero. Congratulazioni! Avete eseguito correttamente la funzione warp; il file audio ora corrisponde ai beat e alle misure del vostro progetto. Non preoccupatevi quindi se qualche volta laudio è fuori tempo perché con questa funzione po- tete sempre risincronizzarlo. Smart Transpose (Trasposizione fine) Quando nella zona Pilota si seleziona la Tonalità Fonda- mentale del Progetto, questa diventa il riferimento per tutti gli altri file audio o i loop MIDI inseriti nel progetto. Per- tanto quando aggiungete un file al progetto in cui avete già definito la tonalità base, la tonalità del file cambierà adeguandosi alla tonalità fondamentale del progetto. In sostanza questa funzione consente di trasportare il loop sull’intervallo o pitch più vicino. In questo modo i loop non verranno mai trasportati più di sei semitoni, e non suone- ranno innaturali per effetto di un eccessivo incremento o diminuzione dellintonazione. Vediamo come funziona. 1.Aprite la sezione MediaBay nella Multizona. 2.Come stringa di ricerca, inserite “Bb guitar”. Premete il tasto [Enter]/[Return] (Invio) della tastiera del computer. Sequel filtrerà i risultati. 3.Trascinate il loop “03 105 Bb Guitar” e rilasciatelo alla misura 1. 4.Noterete adesso che il tempo di progetto e la tonalità fondamentale (KEY) sono variati per adattarsi al loop. La nota fondamentale del progetto è adesso “A#” (la diesis) che è lequivalente enarmonica di “Bb” (si bemolle). !Caricate il progetto “Smart Transpose” contenuto nella cartella “Sequel Tutorial 5”. Inserite “Bb guitar” nel campo di ricerca. Risultati della ricerca Tonalità fondamentale del progetto
87 Funzionalità avanzate 5.Tornate ora a MediaBay. Inserite “D horns” nel campo di ricerca. 6.Trascinate il loop “02 112 D horns” e rilasciatelo alla misura 1, sotto alla chitarra. 7.Cliccate sullevento “03 105 Bb Guitar” e andate alla sezione Editor. Noterete che la Root Key è “A#” ed il va- lore di trasposizione è “0”. 8.Cliccate adesso sullevento “02 112 D horns”. Note- rete che la Root Key è “D” ed il valore di trasposizione è “-4”. Smart Transpose ha trasportato automaticamente il loop “02 112 D horns” sullintervallo più vicino.9.Riproducete lesempio e ascoltate attentamente: sia la chitarra che i corni hanno la stessa tonalità senza traspo- sizioni innaturali. Aggiungiamo adesso un loop di batteria al progetto. La Tonalità Fondamentale Progetto e la funzione Smart Tran- spose non agiscono sul loop di batteria. Questi loop pos- sono essere trasportati solo con la funzione di “Trasposi- zione” fornita dallEditor dei Campioni. 1.Tornate a MediaBay e digitate “Bb drums” nel campo di ricerca. Trascinate “03 105 Bb drums 03” nel progetto e ri- lasciatelo alla misura 1, sotto allevento “02 112 D horns”. 2.Selezionate levento “03 105 Bb drums 03” e premete il tasto [P] della tastiera del computer per creare una re- gione con la modalità ciclica, che abbia esattamente la stessa durata dellevento. 3.Attivate il pulsante Ciclo e premete il pulsante di ripro- duzione per ascoltare il progetto. Noterete che levento “03 105 Bb drums 03” non è stato trasposto – tutto me- rito di Smart Transpose! ÖSmart Transpose offre un altro grande vantaggio: quando usate la traccia di Trasposizione per la trasposi- zione globale (vedere “Mostra Traccia Trasposizione” a pag. 52) o cambiate la Tonalità Fondamentale Progetto, i loop non vengono tutti trasportati in parallelo; il risultato è una trasposizione molto più naturale. 4.Continuate a riprodurre il progetto in loop, sperimen- tando varie modifiche della tonalità base del progetto. ÖRicordatevi che potete trasportare un loop anche ma- nualmente con la funzione Trasposizione dellEditor dei Campioni che non opera in modo “selettivo”, ma assoluto. Trasposizione = 0 Tonalità fonda- mentale = A# Trasposizione = -4 Tonalità fonda- mentale = D
88 Funzionalità avanzate Blocco della trasposizione Potete anche vincolare la tonalità del loop usando la fun- zione “Blocco Trasposizione”. Per impostazione predefinita, i loop di batteria, percus- sioni e FX hanno il blocco della trasposizione. Registra con un pulsante (One button record) Normalmente per registrare occorre abilitare la traccia per l’incisione, e poi cliccare sull’apposito pulsante di registra- zione della zona Pilota. La registrazione ha inizio dopo due misure di preconteggio e termina quando si disattiva il pul- sante Registra o si interrompe la riproduzione. Sequel mette a disposizione un’altra modalità di registra- zione che consente di registrare solo sull’area delimitata dai marcatori di ciclo. Questa modalità è molto comoda, soprattutto se si desidera incidere una piccola sezione per sostituirne un’altra che presenta qualche inesattezza ese- cutiva. In questo modo non sarete costretti a registrare tutto da capo, ma solo la sezione che vi interessa. 1.Definite la traccia su cui desiderate registrare e abilita- te la registrazione. 2.Impostate un ciclo che corrisponda esattamente all’area su cui volete incidere. 3.Premete [Ctrl]/[Command]+[R]. Il cursore del progetto si posiziona esattamente due misure prima del lo- catore sinistro; la riproduzione ha inizio. 4.Terminato il preconteggio normale di due misure, la re- gistrazione si avvia automaticamente non appena il cur- sore del progetto raggiunge il locatore sinistro, e si ferma quando il cursore raggiunge il locatore destro. La riproduzione continua finché non la interrompete. Avete tre possibilità per attivare questa modalità di regi- strazione: Premendo [Ctrl]/[Command]+[R] Premendo [Ctrl]/[Command]+[*] (tasto di “moltiplicazione” sul tastierino numerico) Facendo [Ctrl]/[Command]-clic sul pulsante Registra. Controllare Sequel in Remoto E possibile controllare in remoto alcune funzioni di Sequel, assegnando dei controller esterni, come ad esempio piccoli mixer o controller a tastiera con connessione USB o MIDI e la capacità di inviare messaggi MIDI. In tal modo potete controllare parametri speciali del programma, usando i fa- der e le manopole assegnate sul vostro controller esterno. Lassegnazione dei controlli viene salvata e sarà quindi di- sponibile per tutti i successivi progetti. Potete mappare i seguenti parametri e funzioni di Sequel sul vostro controller esterno: I controlli di trasporto La selezione della pagina nella Multizona (eccetto la pagina Impostazioni Programma) I controlli della pagina Mixer I controlli nelle sezioni della pagina Inspector – Traccia (ec- cetto la pagina Immagini) La selezione delle sezioni I Pad nella pagina Arranger Metronomo acceso/spento ÖLe assegnazioni remote saranno attive solo se sono vi- sualizzati i controlli mappati. ÖSe assegnate un controller MIDI o un tasto della ta- stiera a una funzione di Sequel, questo controller o tasto verrà filtrato, cioè non sarà disponibile come ingresso per le tracce Strumento. Assegnando ad esempio la nota C-3 (Sol-3) della tastiera in modo che questa controlli in remoto una funzione di on/off in Sequel, non potrete più triggerare la nota C-3 con questo tasto. Questo filtro sarà attivo solo se sono visualizzati i controlli corrispondenti. ÖSe avete collegato più di un controller esterno, usate il menu a tendina Ingresso Controller Remoto nella sezione Opzioni della Pagina Impostazioni Programma per selezio- nare lingresso corrispondente. Blocco trasposizione Trasposizione
89 Funzionalità avanzate Assegnazione dei Controller con il mouse Procedere come segue: 1.Collegate il dispositivo remoto alla porta USB o MIDI del computer e avviate Sequel. 2.Fate clic sul pulsante Editare Assegnazione Controllo Remoto nella Zona Pilota di Sequel. Linterfaccia utente principale diventa sfumata, in modo da consentire una chiara visione degli elementi che possono essere assegnati ai con- troller remoti (indicati da riquadri neri). 3.Selezionate la funzione che intendete controllare con il vostro dispositivo remoto cliccandoci sopra nellinterfac- cia utente. Il pulsante diventa rosso e compare il browser di assegnazione, ad indi- care che è ora possibile assegnare un controllo remoto a quella funzione. 4.Fate clic sul pulsante Elenco degli Oggetti di Con- trollo Remoto nellangolo in alto a destra del browser di assegnazione per visualizzare tutti gli elementi del browser di assegnazione.Il browser di assegnazione consiste nei seguenti elementi: Il pulsante Appendere Browser nellangolo in alto a sinistra del browser di assegnazione indica se il browser è fissato (sim- bolo lucchetto chiuso) o se si chiude automaticamente dopo alcuni secondi (simbolo lucchetto aperto). Fate clic su questo pulsante per modificarne lo stato. Fate clic sul piccolo pulsante nella colonna delle Informazioni Aggiuntive per dire al programma che il controllo assegnato è un potenziometro a corsa infinita (compare un simbolo con due frecce a formare un cerchio). Il pulsante Azzera le Assegnazioni dei Controlli Remoti con- sente di annullare lassegnazione di un controller da uno spe- cifico controllo. Il nome di default per il controllo remoto assegnato (in fondo allelenco) può essere modificato, consentendo così di mante- nere una visione complessiva dei controlli assegnati. Fate semplicemente clic sul nome e digitate un nuovo nome unico e descrittivo, ad esempio il nome del controllo sul vostro di- spositivo esterno. Pulsante Appendere Browser Azzera le As- segnazioni dei Controlli Remoti Pulsante Elenco degli Oggetti di Controllo Remoto Il nome della fun- zione di Sequel Il nome di default o il nome definito dallutente per il controllo remoto assegnato. I Controlli Remoti assegnatiInformazioni Aggiuntive
90 Funzionalità avanzate 5.Muovete il controllo desiderato sul vostro dispositivo esterno, per mappare il controllo fisico sulla funzione del programma. La funzione selezionata viene quindi assegnata al controllo del disposi- tivo remoto. Ciò viene indicato dal fatto che il corrispondente controllo del programma diventa blu. In fondo al browser di assegnazione viene ora indicato quale elemento di controllo remoto è stato assegnato alla funzione selezionata. ÖOgni volta che viene assegnato un nuovo controller re- moto a una funzione di Sequel, compare una nuova voce nellelenco degli Elementi di Controllo Remoto disponibili. Di default, queste voci sono chiamate Elementi di Controllo Remoto x, dove x rappresenta un numero incrementale. 6.Per assegnare un altro controller remoto, fate clic con il mouse sulla funzione del programma successiva. E anche possibile passare da una funzione assegnabile allaltra, usando le frecce direzionali, vedere sotto. ÖSe si assegnano per prime le pagine della Multizona, si possono usare i controlli sul dispositivo remoto per pas- sare da una pagina allaltra. 7.Per avere una panoramica degli oggetti di controllo re- moto assegnati, fate clic sul pulsante Elenco degli Oggetti di Controllo Remoto nellangolo in basso a destra del browser di assegnazione. Vengono ora visualizzati tutti i controlli remoti che sono stati assegnati. 8.A questo punto, fate clic sul pulsante verde nella parte superiore della pagina per tornare alla modalità normale. Congratulazioni! Siete ora in grado di usare il vostro di- spositivo remoto per controllare le funzioni di Sequel che sono state assegnate. Assegnazione dei Controller con i Comandi Rapidi E inoltre possibile assegnare i controller alle funzioni di Sequel usando i comandi rapidi. Procedere come segue: 1.Fate clic su [F] per entrare nella Modalità Editare Asse- gnazione Controllo Remoto. Linterfaccia utente principale diventa sfumata, in modo da consentire una chiara visione degli elementi che possono essere assegnati ai con- troller remoti (indicati da riquadri neri). 2.Usate le frecce direzionali per muovervi tra le varie fun- zioni assegnabili. Lelemento di controllo selezionato diventa rosso e compare il browser di assegnazione ad indicare che è possibile assegnare un controllo remoto a quella funzione. 3.Muovete il controllo desiderato sul vostro dispositivo esterno, per mappare il controllo fisico sulla funzione del programma. Usate le frecce direzionali sulla tastiera del computer per muovervi tra i vari parametri disponibili. Usate il tasto [Invio] sul tastierino numerico per effettuare le selezioni, attivare le funzioni o confermare le impostazioni. Premete [Esc] per uscire da un elenco o da finestre browser o per disattivare la modalità Editare Assegna- zione Controllo Remoto.