Steinberg Sequel 2 Operation Manual Italian Version
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12 Tutorial 1: Registrazione I tutorial I capitoli che seguono forniscono una rapida introduzione a Sequel. Prima di iniziare le esercitazioni è opportuno fa- miliarizzare con la seguente figura che fornisce una pano- ramica dellinterfaccia utente di Sequel: Questo primo tutorial spiega come interagiscono le tre aree in cui è suddivisa l’interfaccia – la zona Pilota, la zona Arrange e la Multizona – quando si registrano eventi audio e parti strumentali. Registrazione audio In questa sezione spiegheremo come registrare la chitarra, aggiungere un loop di batteria ed eseguire il risultato otte- nuto. Assicuratevi di avere configurato correttamente la scheda audio, vedere il capitolo “Configurazione del si- stema” a pag. 91. Creazione di un nuovo progetto Allavvio, Sequel crea sempre un nuovo progetto. Questa impostazione predefinita può essere cambiata nella se- zione Impostazioni Programma. Per maggiori informazioni, vedere “La sezione Impostazioni Programma” a pag. 80. Come creare un progetto nuovo quando cè già un progetto aperto Aprite il menu Progetto e selezionate lopzione “Nuovo Progetto”. La Zona Pilota è descritta nel capitolo “La zona Pilota” a pag. 39. Per dettagli sulla Zona Ar- range si rimanda al capi- tolo “La zona Arrange” a pag. 51. La Multizona con le relative sezioni è descritta nel capi- tolo “La Multizona” a pag. 61.
13 Tutorial 1: Registrazione In questo modo il programma genera un progetto vuoto chiudendo quello già aperto. Se il progetto aperto con- tiene modifiche che non avete ancora salvato, il pro- gramma chiederà se salvarle o meno. Impostazione della cartella di salvataggio Per salvare i progetti di Sequel è fondamentale definire il percorso in cui saranno memorizzati. 1.Aprite la scheda relativa alle Impostazioni Programma. 2.Cliccate sul pulsante “Cartella Progetto”. 3.Appare una finestra di dialogo che vi permette di cer- care la cartella desiderata sul computer. Nel corso dellin- stallazione di Sequel viene automaticamente creata una cartella per il salvataggio dei progetti. 4.Cliccando su “Crea” potete definire una nuova cartella in cui salvare i vostri progetti. 5.In questo esempio lasceremo la cartella predefinita che Sequel ha creato in precedenza. Cliccate su “OK”. Come salvare un progetto 1.Aprite il menu Progetto e selezionate lopzione “Salva Progetto”. 2.Digitate il nome del vostro progetto, ad esempio: “Il mio primo progetto Sequel”. 3.Cliccate su “OK”.Il progetto verrà memorizzato automaticamente nella car- tella che avete specificato nella scheda Impostazioni Pro- gramma. Aggiunta di una traccia audio ÖLe sezioni seguenti fanno riferimento a progetti tutorial contenuti nella cartella predefinita dei progetti Sequel. Aggiungiamo adesso una traccia audio su cui registreremo. Ad esempio, registriamo la chitarra E comunque possibile registrare il basso o qualsiasi altro strumento si desideri. Il metodo è sempre lo stesso per qualsiasi strumento. ÖDi default, lingresso audio della traccia è impostato sul primo ingresso disponibile del menu a tendina “Selezione Ingresso”. Per poter visualizzare gli ingressi disponibili oc- corre avere impostato l’altezza delle tracce su Tracce Lar- ghe, premendo il rispettivo pulsante visibile in basso, sotto all’elenco delle tracce. 1.Fate clic sul pulsante “Aggiungi Nuova Traccia” sopra lelenco tracce. !Attenzione: per ora avete solo creato un progetto Sequel vuoto. A questo punto dovete salvare il pro- getto. !Caricate il progetto “Recording” contenuto nella car- tella “Sequel Tutorial 1”. Fate clic qui per se- lezionare un ingresso diverso.
14 Tutorial 1: Registrazione 2.Nella finestra di dialogo che appare, selezionate il pul- sante “Audio”. 3.Selezionate “empty” (vuoto) e cliccate su “OK” per in- serire la traccia audio nel progetto. 4.Fate doppio clic sul nome della traccia e rinominatela “Guitar”. Attivazione del click del metronomo Mentre registriamo la chitarra è utile sentire il metronomo in sottofondo; il suo click ci aiuta a suonare a tempo e restare allineati alle misure e ai movimenti visualizzati nel righello. Premiamo il pulsante Metronomo nella zona Pilota. Per impostazione predefinita, il metronomo parte con 2 mi- sure di preconteggio, dopo le quali ha inizio la registrazione. Adesso dobbiamo stabilire la velocità o il tempo del pro- getto. Questo fattore influenza direttamente la velocità del click del metronomo. Se desiderate, potete cambiare il tempo nellapposito campo. Per ulteriori informazioni su come modificare il tempo, si rimanda a “Il Tempo (TEMPO)” a pag. 48. Limpostazione predefinita è 120, pari a 120 BPM (battiti al minuto). Lasciamo questo valore. Aggiunta di un loop di batteria Aggiungiamo adesso la batteria al progetto. ÖInserendo un loop di batteria otterrete diversi vantaggi: potrete rafforzare l’impulso del metronomo mentre state registrando il basso o la chitarra o inserire il suono della batteria nella vostra produzione, anche se non siete abili batteristi o non disponete di una batteria. 1.Aprite la sezione MediaBay nella Multizona. 2.Nella colonna della “Category” (categoria), selezio- nate “Drum & Perc”. 3.Nella colonna della “Sub Category” (sottocategoria), selezionate “Beats”. 4.Nella colonna dello “Style” (stile) scegliete uno stile adatto alla chitarra che desiderate registrare. 5.Attivate il pulsante di Anteprima e sfogliate le opzioni disponibili per trovare quella più adatta. !Per modificare il volume del metronomo, potete usare il cursore “Livello Metronomo” nella pagina Im- postazioni Programma della Multizona.
15 Tutorial 1: Registrazione 6.Trascinate il loop di batteria selezionato e rilasciatelo nella zona Arrange; allineatelo quindi alla misura 1, subito sotto alla traccia della chitarra. 7.Usate la funzione Ripeti per ottenere un loop lungo 4 misure. Cliccate al centro, sul bordo destro dell’evento e trascinatelo a destra per ripetere il loop fino allinizio della misura 5. Per ulteriori dettagli sulla funzione di ripetizione si rimanda a “Ripetizione degli eventi” a pag. 59. 8.Rinominate la traccia “Drums”. ÖNoterete adesso che il tempo di progetto è cambiato per adattarsi al loop di batteria. Se il file rilasciato nel pro- getto è il primo file inserito, il progetto prenderà il tempo di questo file. Per ulteriori informazioni sulla definizione o modifica del tempo di pro- getto si rimanda alla sezione “Il Tempo (TEMPO)” a pag. 48. Impostazione dei livelli Nel nostro esempio abbiamo una chitarra che suona attra- verso un amplificatore, con un microfono posizionato di fronte al cono. Il microfono è collegato direttamente allin- gresso microfono Steinberg MI|4. Abbiamo regolato il li- vello su MI|4 in modo da avere abbastanza volume senza clipping (distorsioni). Premendo il pulsante “Pronto per la Registrazione” po- tremo udire la chitarra. Si dovrebbe vedere e ascoltare laudio che entra sulla parte destra della traccia. Inviate il massimo volume possibile agli ingressi della scheda audio evitando però di produrre distorsioni. La maggior parte delle schede audio fornisce unindicazione del livello o del volume. In caso contrario possiamo co- munque modificare il livello agendo sul cursore di volume della traccia. Accordatura dello strumento Sequel è dotato di un accordatore che consente di accor- dare gli strumenti come chitarre o bassi. 1.Accertatevi di avere selezionato la traccia della chitarra e attivato il pulsante “Pronto per la Registrazione” per po- ter ascoltare il segnale in ingresso. 2.Attiviamo adesso lAccordatore nella Zona Pilota. 3.Pizzicate una corda della chitarra. Scegliete un loop di batteria……e trascinatelo allinterno della Zona Arrange. Lindicatore si sposta verso sinistra e verso destra.Nota e ottava
16 Tutorial 1: Registrazione Laccordatore individua automaticamente quale corda avete pizzicato, a condizione che sia piuttosto intonata. Lindicatore di accordatura si sposta verso sinistra o verso destra: se si sposta a sinistra, significa che la nota è ca- lante, se si sposta verso destra, è crescente. LAccordatore visualizza anche la nota e lottava su cui è intonata la corda. Nellesempio, la corda del re (“d”) è leg- germente calante e pertanto il tuner indica il valore “d 2”. 4.Accordate una per una tutte le corde del vostro stru- mento. 5.Disattivate laccordatore. Adesso siete pronti per la registrazione! Registrazione della chitarra 1.Fate clic sul righello nella posizione alla quale intende- te avviare la registrazione, in modo da spostare il cursore in quella posizione. Per posizionare il cursore nella Zona Arrange potete anche usare i pul- santi “Salta a Marker Precedente” e “Salta a Marker Successivo” che si trovano nella Zona Pilota. 2.Assicuratevi che la modalità ciclica sia non attiva. 3.Attivate il pulsante “Pronto per la Registrazione” per la traccia nella quale si intende registrare. 4.Premete il pulsante “Registra” per iniziare a registrare la chitarra – partono automaticamente due misure di pre- conteggio. Ciò è indicato da due cursori: un cursore rosso nella posizione in cui si avvia la registrazione e un cursore nero due misure indietro, che avanza in direzione della posizione di inizio registrazione. Ciò consente di visua- lizzare contemporaneamente il tempo del conteggio rimanente e la posi- zione di avvio della registrazione. Se la posizione di avvio registrazione è impostata sulla prima misura, il cursore rosso non viene visualizzato. 5.Quando avete finito di suonare, premete la barra spa- ziatrice per interrompere la registrazione. Congratulazioni! Avete appena registrato la vostra prima parte audio in Sequel. Adesso potete passare alla pros- sima sezione che descrive la riproduzione audio. Riproduzione Adesso potete riascoltare quanto avete appena registrato lanciando la riproduzione, una funzione molto pratica e semplice in Sequel; ci sono però alcuni accorgimenti che conviene seguire per riprodurre laudio con maggiore pre- cisione. Per avviare la riproduzione Vi sono più modi per avviare la riproduzione in Sequel. Cliccate sul pulsante Riproduci. Premete la barra spaziatrice sulla tastiera del computer per av- viare o fermare la riproduzione. Premete il tasto [Enter] (Invio) sul tastierino numerico del com- puter. Fate doppio clic sulla parte inferiore del righello. Per fermare la riproduzione Cliccate sul pulsante Riproduci mentre è in corso la riprodu- zione. Premete la barra spaziatrice sulla tastiera del computer per av- viare o fermare la riproduzione. Premete il tasto [0] sul tastierino numerico del computer. !Caricate il progetto “Playback” contenuto nella car- tella “Sequel Tutorial 1”.
17 Tutorial 1: Registrazione Riproduzione ciclica Sequel può eseguire un loop (o “ciclo”) di una sezione del progetto. Per definire la parte audio da riprodurre ci- clicamente, occorre impostare il locatore destro e quello sinistro. 1.Definiamo adesso una regione che va dalla misura 2 alla misura 3. In questo modo Sequel sa che deve eseguire un loop tra le misure 2 e 3. Attiviamo la funzione Snap per de- finire la regione in modo più preciso. Per attivare/disattivare lo Snap, potete premere [J] sulla tastiera del com- puter. 2.Spostate il cursore del mouse sul bordo superiore del righello. Il cursore assume la forma di una matita. Cliccate e trascinate dalla misura 2 alla 3. 3.Assicuratevi che il pulsante Ciclo sia attivo. 4.Cliccate sui pulsanti “Salta a Marker Precedente” e “Salta a Marker Successivo” finché il cursore di posizione della song non è posizionato direttamente sulla misura 2. 5.Premete la barra spaziatrice per avviare la riproduzione. Sequel continuerà ad eseguire il brano finché non premete di nuovo la barra spaziatrice. Registrazione di parti strumentali In questa sezione registreremo parti strumentali allinterno di un progetto, usando tracce strumentali. Creazione di una traccia strumentale Anzitutto aggiungiamo una traccia strumentale al progetto. 1.Cliccate sul pulsante “Aggiungi Nuova Traccia” nella zona Pilota. 2.Nella finestra di dialogo che appare, selezionate il pul- sante “Strumento”. 3.Usate il filtro “Category” per scegliere il suono più adatto alla vostra song. Nel nostro esempio scegliamo “Synth Pad”. 4.Rinominate la traccia “Synth”. Se avete scelto un altro tipo di suono, potrete ovviamente assegnare un nome di- verso alla traccia. !Caricate il progetto “Recording MIDI” contenuto nella cartella “Sequel Tutorial 1”.
18 Tutorial 1: Registrazione Registrazione Adesso che abbiamo una traccia e il suono, possiamo procedere a registrare qualcosa. La registrazione di parti strumentali è molto simile alla registrazione di eventi audio. Se necessario, leggete o rileggete la parte iniziale di que- sto capitolo che descrive la registrazione audio. ÖSequel rileva automaticamente ed utilizza le periferi- che MIDI installate sul computer. ÖLingresso MIDI alla traccia strumentale è sempre im- postato su “tutti gli ingressi”. 1.Premete il pulsante “Pronto per la Registrazione” per la traccia; premete alcuni tasti della tastiera MIDI. A questo punto dovreste vedere e sentire i segnali MIDI che entrano nella parte destra della traccia. 2.Assicuratevi che il pulsante Ciclo sia disattivato. 3.Premete il tasto [.] sul tastierino numerico per impo- stare la posizione della song sulla misura 1. In questo modo sarete sicuri di iniziare la registrazione proprio allini- zio della song. 4.Premete il tasto [*] sul tastierino numerico per avviare la registrazione. Registrate 4 misure. 5.Quando avete finito, premete la barra spaziatrice.6.Disattivate il pulsante “Pronto per la Registrazione” in modo da silenziare lingresso. Congratulazioni! Avete appena registrato la vostra prima parte strumentale con Sequel. Premete il tasto [.] sul tastierino numerico per regolare la posizione della song sulla misura 1; premete la barra spa- ziatrice per riascoltare. Adesso potete passare al prossimo capitolo che descrive come modificare gli eventi audio e le parti strumentali che avete appena registrato. !Caricate il progetto “MIDI Playback” contenuto nella cartella “Sequel Tutorial 1”.
20 Tutorial 2: Editing Introduzione Questo capitolo spiega come le varie zone – Pilota, Ar- range e Multizona – interagiscono quando si editano eventi audio e parti strumentali. Per maggiori dettagli sulle specifi- che funzioni è opportuno consultare i capitoli “La zona Pi- lota” a pag. 39, “La zona Arrange” a pag. 51 e “La Multizona” a pag. 61. ÖLe sezioni seguenti fanno riferimento a progetti tutorial contenuti nella cartella predefinita dei progetti Sequel. Editing di eventi audio Questa sezione descrive alcune delle funzioni di editing audio messe a disposizione da Sequel. Anzitutto vediamo alcune operazioni di modifica degli eventi: Rinomina, Ridimensiona, Sposta, Copia, Ripeti e Cancella. Importazione E possibile importare eventi audio trascinandoli semplice- mente dalla pagina MediaBay o dal desktop, allinterno della Zona Arrange. Rinomina Rinominare gli eventi è unoperazione semplicissima in Sequel. Assegnare il nome corretto ai file audio è fonda- mentale per organizzare il progetto in modo preciso e chiaro. Nellesempio rinomineremo levento audio nella traccia della batteria assegnandogli il nome “Drums”: 1.Fate doppio clic sul campo con il nome dellevento. 2.Digitate “Drums” e poi premete [Enter]/[Return] (Invio). Adesso viene visualizzato il nuovo nome “Drums”. Ridimensionamento Il ridimensionamento consiste nel modificare l’inizio e la fine dell’evento. In genere le operazioni di editing necessarie sono limitate a: ridimensionamento, divisione e ripetizione. 1.Cliccate sull’evento da ridimensionare. In questo caso, ridimensioniamo gli eventi “Guitar” e “Synth”. 2.Posizionate il cursore su uno dei triangoli visibili in basso a sinistra o a destra dellevento. Cliccate e trasci- nate il mouse per regolare gli eventi “Guitar” e “Synth” in modo da ridurre lo spazio vuoto a sinistra e a destra dellevento. Divisione Lo strumento forbici serve a dividere gli eventi. !Caricate il progetto “Event Operations” contenuto nella cartella “Sequel Tutorial 2”.