Steinberg Sequel User Manual Italian Version
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12 Tutorial 1: Registrazione I tutorial I capitoli che seguono forniscono una rapida introduzione a Sequel. Prima di iniziare le esercitazioni è opportuno fa- miliarizzare con la seguente figura che fornisce una pano- ramica dellinterfaccia utente di Sequel: Questo primo tutorial spiega come interagiscono le tre aree in cui è suddivisa l’interfaccia - la zona Pilota, la zona Arrange e la Multizona - quando si registrano eventi audio e parti strumentali. Registrazione audio In questa sezione spiegheremo come registrare la chitarra e inserire la traccia nel progetto, aggiungere un loop di batteria ed eseguire il risultato ottenuto. Assicuratevi di avere configurato la scheda audio. Per informazioni sulla configurazione audio si rimanda al capitolo “Configurazio- ne del sistema” a pagina 83. Creazione di un nuovo progetto Allavvio, Sequel crea sempre un nuovo progetto. Questa impostazione predefinita può essere cambiata nella sezio- ne “Impostazioni Programma”. Per maggiori informazioni, vedere “La sezione Impostazioni Programma” a pagina 74. Come creare un progetto nuovo quando cè già un pro- getto aperto Cliccate sul pulsante “Nuovo Progetto” nella zona Pilota. La zona Pilota è descritta nel capitolo “La zona Pilota” a pagina 38. Per dettagli sulla zona Arran- ge si rimanda al capitolo “La zona Arrange” a pagina 50. La Multizona con le relative se- zioni è descritta nel capitolo “La Multizona” a pagina 57.
13 Tutorial 1: Registrazione In questo modo il programma genera un progetto vuoto chiudendo quello già aperto. Se quello aperto contiene modifiche che non avete ancora salvato, il programma chiederà se salvarle o meno. Impostazione della cartella di salvataggio predefinita Per salvare i progetti di Sequel è fondamentale definire il percorso in cui saranno memorizzati. 1.Aprite la scheda relativa alle Impostazioni Programma. 2.Cliccate sul pulsante “Cartella Progetto”. 3.Appare una finestra di dialogo che vi permette di cer- care la cartella desiderata sul computer. Durante linstalla- zione del programma, Sequel ha creato unapposita cartella per il salvataggio dei progetti. 4.Cliccando su “Crea” potete definire una nuova cartella in cui salvare i vostri progetti. 5.In questo caso lasceremo la cartella predefinita che Sequel ha creato in precedenza. Cliccate su “OK”. Come salvare un progetto 1.Cliccate sul pulsante “Salva Progetto” nella zona Pilota. 2.Digitate il nome del vostro progetto, ad esempio: “Il mio primo progetto Sequel”. 3.Cliccate su “OK”. Il progetto verrà memorizzato automaticamente nella car- tella che avete specificato nella scheda Impostazioni Pro- gramma. Aggiunta di una traccia audio ÖLe sezioni seguenti fanno riferimento a progetti tutorial contenuti nella cartella predefinita dei progetti Sequel. Aggiungiamo adesso una traccia audio su cui registrere- mo. Ad esempio, registriamo la chitarra o un altro strumen- to a piacere; il metodo è sempre lo stesso per qualsiasi strumento. 1.Cliccate sul pulsante “Aggiungi Nuova Traccia” nella zona Pilota. 2.Nella finestra di dialogo che appare, selezionate il pul- sante “Audio”. 3.Selezionate “empty” (vuoto) e cliccate su “OK” per in- serire la traccia audio nel progetto. 4.Fate doppio click sul nome della traccia e rinominatela “Guitar”. !Attenzione: per ora avete solo creato un progetto Se- quel vuoto. A questo punto dovete salvare il progetto.!Caricate il progetto “Recording” contenuto nella car- tella “Sequel Tutorial 1”.
14 Tutorial 1: Registrazione 5.Scegliete lingresso desiderato per la traccia allinterno del menu a tendina “Selezione Ingresso”. Per potere visualizzare gli ingressi disponibili occorre avere impostato l’altezza delle tracce su Media, premendo il rispettivo pulsante visibile in basso, sotto all’elenco delle tracce. Attivazione del click del metronomo Mentre registriamo la chitarra è utile sentire il metronomo in sottofondo; il suo click ci aiuta a suonare a tempo e restare allineati alle misure e ai movimenti visualizzati nel righello. Premiamo il pulsante Metronomo nella zona Pilota. Per impostazione predefinita, il metronomo parte con 2 mi- sure di preconteggio, dopo le quali ha inizio la registrazione. Adesso dobbiamo stabilire la velocità o il tempo del pro- getto. Questo fattore influenza direttamente la velocità del click del metronomo. Se desiderate, potete cambiare il tempo nellapposito campo. Per ulteriori informazioni su come modificare il tempo, si rimanda a “Il Tempo (TEM- PO)” a pagina 48. Limpostazione predefinita è 120, pari a 120 BPM (battiti al minuto). Lasciamo questo valore. Aggiunta di un loop di batteria Aggiungiamo adesso la batteria al progetto. ÖInserendo un loop di batteria otterrete diversi vantaggi: potrete rafforzare l’impulso del metronomo mentre state registrando il basso o la chitarra o inserire il suono della batteria nella vostra produzione, anche se non siete abili batteristi o non disponete di una batteria. 1.Aprite la sezione Media Bay nella Multizona. 2.Nella colonna della “Category” (categoria), selezionate “Drum & Perc”. 3.Nella colonna della “Sub Category” (sottocategoria), selezionate “Beats”. 4.Nella colonna dello “Style” (stile) scegliete uno stile adatto alla chitarra che desiderate registrare. 5.Attivate il pulsante di Anteprima e sfogliate le opzioni disponibili per trovare quella più adatta. Cliccate qui per scegliere lingresso.
15 Tutorial 1: Registrazione 6.Trascinate il loop di batteria selezionato e rilasciatelo nella zona Arrange; allineatelo alla misura 1, subito sotto alla traccia della chitarra. 7.Usate la funzione Ripeti per ottenere un loop lungo 4 misure. Cliccate al centro, sul bordo destro dell’evento e trascinatelo a destra per ripetere il loop fino allinizio della misura 5. Per ulteriori dettagli sulla fun- zione di ripetizione si rimanda a “Ripetizione degli eventi” a pagina 56. 8.Rinominate la traccia “Drums”. ÖNoterete adesso che il tempo di progetto è cambiato per adattarsi al loop di batteria. Se il file rilasciato nel pro- getto è il primo file inserito, il progetto prenderà il tempo di questo file. Per ulteriori informazioni sulla definizione o modifica del tempo di progetto si rimanda alla sezione “Il Tempo (TEMPO)” a pagina 48. Impostazione dei livelli Nel nostro esempio abbiamo una chitarra che suona attra- verso un amplificatore, con un microfono posizionato di fronte al cono. Il microfono è collegato direttamente allin- gresso microfono Steinberg MI|4. Abbiamo regolato il li- vello su MI|4 in modo da avere abbastanza volume senza clipping (distorsioni). Premendo il pulsante “Pronto per la Registrazione” potre- mo udire la chitarra, vedere ed ascoltare laudio che entra sulla parte destra della traccia. Inviate il massimo volume possibile agli ingressi della sche- da audio evitando però di produrre distorsioni. La maggior parte delle schede audio fornisce unindicazione del livello o del volume; in caso contrario possiamo comunque modi- ficare il livello agendo sul cursore di volume della traccia. Accordatura dello strumento Sequel è dotato di un accordatore che consente di accor- dare gli strumenti, quali la chitarra o il basso. 1.Accertatevi di avere selezionato la traccia della chitarra e attivato il pulsante “Pronto per la Registrazione” per po- ter ascoltare il segnale in ingresso. 2.Attiviamo adesso il Tuner nella zona Pilota. 3.Pizzicate una corda della chitarra. Laccordatore individua automaticamente quale corda avete pizzicato, a condizione che sia piuttosto intonata. Lindicato- re di accordatura si sposta verso sinistra o verso destra: se si sposta a sinistra, significa che la nota è calante, se si spo- sta verso destra, è crescente. Scegliete un loop di batteria.Trascinate il loop nella zona Arrange. Lindicatore si sposta verso sinistra e verso destraNota e ottava
16 Tutorial 1: Registrazione Il Tuner visualizza anche la nota e lottava su cui è intonata la corda. Nellesempio, la corda del re (“d”) è leggermente calante e pertanto il tuner indica il valore “d 2”. 4.Accordate una per una tutte le corde. 5.Disattivate il tuner. Adesso siete pronti per la registrazione! Registrazione della chitarra 1.Cliccate ripetutamente sul pulsante “Salta a Marker Precedente” della zona Pilota per essere sicuri di iniziare la registrazione alla misura 1. 2.Assicuratevi che la modalità ciclica sia non attiva. 3.Premete il pulsante “Registra” per iniziare a registrare la chitarra: il programma prevede due misure di preconteggio. 4.Quando avete finito di suonare, premete la barra spa- ziatrice per interrompere la registrazione. Congratulazioni! Avete appena registrato la vostra prima parte audio in Sequel. Adesso potete passare alla prossi- ma sezione che descrive la riproduzione audio. Riproduzione Adesso potete riascoltare quanto avete appena registrato lanciando la riproduzione, una funzione molto pratica e semplice in Sequel; ci sono però alcuni accorgimenti che conviene seguire per riprodurre laudio con maggiore pre- cisione. Per avviare la riproduzione Vi sono più modi per avviare la riproduzione in Sequel. Cliccate sul pulsante Riproduci. Premete la barra spaziatrice sulla tastiera del computer per av- viare o fermare la riproduzione. Premete il tasto [Enter] (Invio) sul tastierino numerico del com- puter. Fate doppio click sulla parte inferiore della zona del righello. Per fermare la riproduzione Cliccate sul pulsante Riproduci mentre è in corso la riprodu- zione. Premete la barra spaziatrice sulla tastiera del computer per av- viare o fermare la riproduzione. Premete il tasto [0] sul tastierino numerico del computer. Riproduzione ciclica Sequel può eseguire un loop (o “ciclo”) di una sezione del progetto. Per definire la parte audio da riprodurre ciclica- mente, occorre impostare il locatore destro e quello sinistro. 1.Definiamo adesso una regione che va dalla misura 2 alla misura 3. In questo modo Sequel sa che deve eseguire un loop tra le misure 2 e 3. Attiviamo la funzione Snap per definire la regione in modo più preciso. !Caricate il progetto “Playback” contenuto nella car- tella “Sequel Tutorial 1”.
17 Tutorial 1: Registrazione 2.Spostate il cursore del mouse sul bordo superiore del righello. Il cursore assume la forma di una matita. Cliccate e trascinate dalla misura 2 alla 3. 3.Assicuratevi che il pulsante Ciclo sia attivo. 4.Cliccate sui pulsanti “Salta a Marker Precedente” e “Salta a Marker Successivo” finché il cursore di posizione della song non è posizionato direttamente sulla misura 2. 5.Premete la barra spaziatrice per avviare la riproduzio- ne; Sequel continuerà ad eseguire il brano finché non pre- mete di nuovo la barra spaziatrice. Registrazione di parti strumentali In questa sezione registreremo parti strumentali allinterno di un progetto, usando tracce strumentali. Creazione di una traccia strumentale Anzitutto aggiungiamo una traccia strumentale al progetto. 1.Cliccate sul pulsante “Aggiungi Nuova Traccia” nella zona Pilota. 2.Nella finestra di dialogo che appare, selezionate il pul- sante “Strumento”.3.Usate il filtro “Category” per scegliere il suono più adatto alla vostra song. Nel nostro esempio scegliamo “Synth Pad”. 4.Rinominate la traccia “Synth”. Se avete scelto un altro tipo di suono, potrete ovviamente assegnare un nome di- verso alla traccia. Registrazione Adesso che abbiamo una traccia e il suono, possiamo pro- cedere a registrare quanto abbiamo scelto. La registrazione di parti strumentali è molto simile alla registrazione di eventi audio. Se necessario, leggete o rileggete la parte iniziale di questo capitolo che descrive la registrazione audio. ÖSequel rileva automaticamente ed utilizza le periferiche MIDI installate sul computer. ÖLingresso MIDI alla traccia strumentale è sempre im- postato su “tutti gli ingressi”. 1.Premete il pulsante “Pronto per la Registrazione” per la traccia; premete alcuni tasti della tastiera MIDI. A questo punto dovreste vedere e sentire i segnali MIDI che entrano nella parte destra della traccia. 2.Assicuratevi che il pulsante Ciclo sia disattivato. !Caricate il progetto “Recording MIDI” contenuto nel- la cartella “Sequel Tutorial 1”.
18 Tutorial 1: Registrazione 3.Premete il tasto [.] sul tastierino numerico per regolare la posizione della song sulla misura 1; in questo modo sa- rete sicuri di iniziare la registrazione proprio allinizio della song. 4.Premete il tasto [*] sul tastierino numerico per avviare la registrazione. Registrate 4 misure. 5.Quando avete finito, premete la barra spaziatrice. 6.Disattivate il pulsante “Pronto per la Registrazione” in modo da silenziare lingresso. Congratulazioni! Avete appena registrato la vostra prima parte strumentale con Sequel. Premete il tasto [.] sul tastierino numerico per regolare la posizione della song sulla misura 1; premete la barra spa- ziatrice per riascoltare. Adesso potete passare al prossimo capitolo che descrive come modificare gli eventi audio e le parti strumentali che avete appena registrato. !Caricate il progetto “MIDI Playback” contenuto nella cartella “Sequel Tutorial 1”.
20 Tutorial 2: Editing Introduzione Questo capitolo spiega come le varie zone – Pilota, Ar- range e Multizona – interagiscono quando si editano eventi audio e parti strumentali. Per maggiori dettagli sulle specifiche funzioni è opportuno consultare i capitoli “La zona Pilota” a pagina 38, “La zona Arrange” a pagina 50 e “La Multizona” a pagina 57. ÖLe sezioni seguenti fanno riferimento a progetti tutorial contenuti nella cartella predefinita dei progetti Sequel. Editing di eventi audio Questa sezione descrive alcune delle funzioni di editing audio messe a disposizione da Sequel. Anzitutto vediamo alcune operazioni di modifica degli eventi: Rinomina, Ridimensiona, Sposta, Copia, Ripeti e Cancella. Rinomina Rinominare gli eventi è unoperazione semplicissima in Sequel. Assegnare il nome corretto ai file audio è fonda- mentale per organizzare il progetto in modo preciso e chiaro. Nellesempio rinomineremo levento audio nella traccia della batteria assegnandogli il nome “Drums”: 1.Fate doppio click sul campo con il nome dellevento. 2.Digitate “Drums” e poi premete [Enter]/[Return] (In- vio). Adesso viene visualizzato il nuovo nome “Drums”. Ridimensionamento Il ridimensionamento consiste nel modificare l’inizio e la fine dell’evento. In genere le operazioni di editing neces- sarie sono limitate a: ridimensionamento, divisione e ripeti- zione. 1.Cliccate sull’evento da ridimensionare. In questo caso ridimensioniamo gli eventi “Guitar” e “Synth”. 2.Spostate il cursore su uno dei triangoli visibili in basso a sinistra o a destra dellevento. Cliccate e trascinate il mouse per regolare gli eventi “Guitar” e “Synth” in modo da ridurre lo spazio vuoto a sinistra e a destra dellevento. !Caricate il progetto “Event Operations” contenuto nella cartella “Sequel Tutorial 2”.