Steinberg Sequel User Manual Italian Version
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91 Configurazione del sistema In Mac OS X, l’hardware audio con i driver scritti per Mac OS X (Core Audio) è molto efficiente e dà luogo a la- tenze molto basse. Impostazioni che migliorano le prestazioni Scelta di un driver per il proprio hardware audio Come descritto nella sezione “Selezione di un driver e im- postazioni audio di Sequel” a pagina 87, si raccomanda d’installare ed usare un driver ASIO standard (se disponi- bile per il proprio hardware audio specifico). Visitare il sito web del produttore per scaricare gli ultimi driver, ecc. Impostazioni del buffer audio I buffer audio determinano il modo in cui l’audio è inviato e ricevuto al/dall’hardware audio. La dimensione dei buffer audio influenza sia la latenza che le prestazioni audio. In ge- nerale, più piccolo è il buffer, minore è la latenza. D’altro canto, però, con i buffer piccoli aumenta il consumo di ri- sorse del processore; se i buffer audio sono troppo piccoli ci possono essere rumori, interruzioni o altri problemi di ri- produzione audio. La dimensione dei buffer si regola nel pannello di con- trollo dell’hardware audio che si apre cliccando sul pul- sante “Setup...” nella sezione Impostazione Programma. Ottimizzazione del lavoro del processore (solo Windows) Per avere le latenze più basse possibili con i driver ASIO in Windows XP (su un sistema a singola CPU), occorre ottimizzare le “prestazioni di sistema” per i servizi in back- ground: 1.Dal menu Start aprire il Pannello di Controllo di Windows e selezionare Sistema. 2.Selezionare la scheda Avanzate e cliccare sul pulsante Impostazioni nella sezione Prestazioni. Appare la finestra di dialogo Opzioni Prestazioni. 3.Selezionare la scheda Avanzate. 4.Nella sezione Pianificazione Processore, selezionare l’opzione “Regola per ottenere migliori prestazioni di: Ser- vizi in background”. 5.Cliccare su OK per chiudere le finestre di dialogo.
93 Comandi da tastiera Introduzione Questo capitolo fornisce un elenco dei comandi da tastiera disponibili in Sequel, suddiviso in base alle differenti categorie di editing del programma. I comandi da tastiera predefiniti Comandi della categoria File Comandi della categoria Edit Comandi della categoria Progetto Comandi della categoria Navigazione Comandi della categoria Ingrandimento (Zoom) Opzione Comandi da tastiera Nuovo Progetto [Ctrl]/[Command] + [N] Apri Progetto [Ctrl]/[Command] + [O] Salva Progetto [Ctrl]/[Command] + [S] Salva Come [Ctrl]/[Command] + [Maiuscole] + [S] Gestione Progetti [Ctrl]/[Command] + [Maiuscole] + [M] Aiuto [F1] Esci [Ctrl]/[Command] + [Q] Opzione Comandi da tastiera Undo [Ctrl]/[Command] + [Z] Ripristina [Ctrl]/[Command] + [Maiuscole] + [Z] Taglia [Ctrl]/[Command] + [X] Copia [Ctrl]/[Command] + [C] Incolla [Ctrl]/[Command] + [P] Cancella [Delete] o [Backspace] Seleziona Tutto [Ctrl]/[Command] + [A] Annulla Selezione [Ctrl]/[Command] + [Maiuscole] + [A] Duplica [Ctrl]/[Command] + [D] Dividi al Cursore [Ctrl]/[Command] + [T] Sposta sul Cursore [Ctrl]/[Command] + [L] Solo [S] Mute traccia selezionata[M] Mute eventi [Ctrl]/[Command] + [M] Quantizzazione [Q] Pronto per la Registrazione[R] Opzione Comandi da tastiera Aggiungi Traccia [Ctrl]/[Command] + [+] Rimuovi Traccia [Delete] o [Backspace] Automazione ON/ OFF[A] Mostra Mixer [1] Mostra Inspector [2] Mostra Media [3] Mostra Editor [4] Mostra Arranger [5] Mostra Impostazioni Programma[6] Imposta Ciclo [P] Opzione Comandi da tastiera Sinistra [Freccia Sinistra] Destra [Freccia Destra] Su [Freccia Su] Giù [Freccia Giù] Aggiungi a Sinistra [Maiuscole] + [Freccia Sinistra] Aggiungi a Destra [Maiuscole] + [Freccia Destra] Aggiungi Sopra [Maiuscole] + [Freccia Su] Aggiungi Sotto [Maiuscole] + [Freccia Giù] In Fondo [Fine] Opzione Comandi da tastiera Ingrandimento [H] Riduzione [G] Reset Ultimo Zoom [Maiuscole] + [H] Massimo Ingrandimento[Maiuscole] + [G] Ingrandimento Parte[Maiuscole] + [P]
94 Comandi da tastiera Comandi della categoria Trasporto Opzione Comandi da tastiera Individua Selezione [L] Sul Locatore Sinistro[Home]/[Command]+ [Home] Start (Riproduci) [Enter] (tastierino) Stop [0] (tastierino) Start / Stop [Barra spaziatrice] Registra [*] (“segno di moltiplicazione” tastierino) Indietro [-] (“segno di sottrazione” tastierino) Avanti [+] (“segno di addizione” tastierino) Ritorna a Zero [.] o [,] tastierino Ciclo [/] (“segno di divisione” tastierino) Metronomo ON [C] Salta a Marker Successivo[Maiuscole] + [N] Salta a Marker Precedente[Maiuscole] + [B] Registra con Un Pulsante[Ctrl]/[Command] + [R], [Ctrl]/[Command] + [*] (Num)
96 Panoramica degli effetti Introduzione Questo capitolo descrive gli effetti e gli strumenti inclusi in Sequel. Le modalità di uso sono descritte nella sezione “La sezione Inspector – Traccia” a pagina 60. Effetti Traccia/Globali Effetti Delay PingPongDelay Con questo effetto, il segnale rimbalza da sinistra a destra. “SyncNote” permette di sincronizzare leffetto rimbalzo al tempo. “Feedback” determina la durata del ritardo (delay). Il parametro “Spatial” consente di aumentare la distanza fra i rimbalzi. Per apprezzare meglio questo effetto, con- viene applicarlo agli assoli. Il parametro “Mix” consente il bilanciamento fra il suono processato e quello originale. StereoDelay Con leffetto StereoDelay si aggiunge alla traccia una pro- spettiva di spazio. Leffetto prevede due ritardi: uno per il canale sinistro e uno per quello destro. Con “SyncNote” potete impostare un valore di nota per sincronizzare l’ef- fetto di ritardo al tempo. Il valore di “Feedback” determina la durata del ritardo (delay). Il parametro “Mix” consente il bilanciamento fra il suono processato e quello originale. Effetti di Distorsione AmpSimulator Applicando questo effetto, le tracce suoneranno come re- gistrate attraverso un amplificatore per chitarra elettrica o basso. “Drive” enfatizza il segnale simulando il pedale di over- drive. “Bass” enfatizza le frequenze basso del segnale. “Mid” enfatizza le frequenze medie del segnale. “Treble” enfatizza le frequenze acuto del segnale. “Volume” per- mette di aumentare ancora il volume del segnale senza aggiungere distorsioni. •Provate i vari preset messi a disposizione dalleffetto AmpSimulator per trovare quello più adatto. Distortion Questo effetto funge da distorsore delle tracce. Leffetto è di uso molto intuitivo, dotato di due parametri molto effi- caci. “Boost” intensifica la distorsione. “Output” aumenta o diminuisce il segnale in uscita dalleffetto. Effetti Dinamici Gate Applicando leffetto Gate (in inglese: cancello), vengono fatti passare solo i segnali audio che superano una certa soglia di ampiezza. “Threshold” è la soglia, ossia il livello di volume che il segnale deve raggiungere per essere udi- bile. “Release” regola la velocità con cui il “gate” viene ri- chiuso. Maximizer Questi effetti sono usati di solito nella fase del mastering per aumentare il livello globale del mixaggio. La funzione Optimize aumenta il livello globale delle tracce senza pro- vocare distorsioni in uscita. Per le tracce di batteria usate nella musica elettronica questo parametro viene spesso regolato sul valore più elevato possibile. DualFilter Questo effetto filtra alcune frequenze, consentendo ad al- tre di passare. Spostando il cursore Position si varia la fre- quenza su cui agisce il filtro. A seconda se il cursore è in posizione alta o bassa, si udranno frequenze più elevate o più basse. “Resonance” aggiunge un effetto di risonanza al suono filtrato. Effetti di Modulazione AutoPan AutoPan crea un movimento continuo del suono sul fronte stereo: da sinistra verso destra. “Rate” determina la velo- cità con cui si muove il segnale. “Width” regola lampiezza di movimento del segnale (a sinistra e a destra).
97 Panoramica degli effetti Chorus Con questo effetto il segnale in ingresso viene sdoppiato: il segnale originario viene miscelato con la copia, legger- mente stonata. “Rate” modifica la velocità di modulazione delleffetto chorus. “Width” regola lintensità di stonatura del segnale. Il parametro “Mix” consente il bilanciamento fra il suono originale e quello processato (“dry/wet mix”). Flanger Flanger assomiglia alleffetto Chorus in quanto divide in due il segnale in ingresso, ma anziché stonare il segnale, lo ritarda leggermente, aumentando gradualmente linten- sità. Il parametro “Rate” regola la velocità della sfasatura. “Feedback” determina l’intensità del tipico effetto Flanger. Il parametro “Mix” consente il bilanciamento fra il suono processato e quello originale. Phaser Leffetto applica al segnale filtri multipli. “Rate” modifica la velocità delleffetto. “Feedback” determina l’intensità del tipico effetto di sfasamento. Il parametro “Mix” consente il bilanciamento fra il suono processato e quello originale. Rotary Rotary simula un altoparlante che gira; é un effetto usato spesso per gli organi elettronici, ma è molto adatto anche per la chitarra. Il parametro “Speed” regola la velocità della rotazione. Tremolo Il tremolo produce una rapida variazione periodica del guadagno, come una sorta di manopola di regolazione au- tomatica del volume. “Rate” modifica la velocità delle va- riazioni di guadagno. “Depth” determina lampiezza delle variazioni di guadagno. Vibrato Leffetto crea una rapida e lieve variazione di tono. Il suono che si produce è simile a quello che si ottiene suonando una nota sulla chitarra e spostando rapidamente il dito avanti e indietro sulla corda. “Rate” modifica la velocità delleffetto. “Depth” determina lampiezza delle variazioni di tono. Altri effetti Reverb Reverb produce un effetto di riverbero. Leffetto simula la riflessione del suono all’interno di una grande sala o in una chiesa. Il parametro “Mix” consente il bilanciamento fra il suono processato e quello originale. “Time” determina la durata del riverbero, aggiungendo la prospettiva di spazio e profondità. StereoEnhancer StereoEnhancer consente di diffondere limmagine stereo del progetto. In questo modo si crea un senso di maggiore spazio soprattutto se i mixaggi sono molto affollati. “Width” determina lampiezza di diffusione dellimmagine. Parametri strumentali La tabella seguente riepiloga i parametri di uso più comune. ÖNota bene: alcuni effetti, suoni, ecc. potrebbero di- sporre di ulteriori parametri predefiniti. Data la grande quantità di preset è pressoché impossibile descrivere tutti i parametri disponibili. Opzione Descrizione Cutoff Determina la frequenza di taglio del segnale. Resonance Aggiunge un effetto di risonanza al segnale. DCF Amount Determina lintensità del filtro applicato alla singola nota. Attack Regola la velocità con cui si percepisce lattacco di una nota. DCA Decay Regola il decadimento (dissolvenza) della singola nota. DCA Sustain Regola il tempo in cui la nota suonata resta udibile. DCA Release Regola il tempo in cui la nota è tenuta dopo il rilascio. DCA Amount Il parametro definisce lintensità dellinviluppo DCA. Drive Il parametro incrementa il livello di volume del segnale. LFO Frequency La sigla LFO significa “low frequency oscillation”. Le oscillazioni LFO servono a modulare e modificare il se- gnale. Il parametro regola la frequenza su cui interviene l’LFO. LFO Level Il parametro aumenta o diminuisce il volume dell’LFO. FX Se lo strumento è dotato di un effetto integrato, il para- metro FX regola la quantità di effetto udibile.
99 Indice analitico A Accordatura 15 Aggiungi Nuova Traccia 43, 44 Aggiunta di una traccia audio 13 AmpSimulator 96 Annulla ultima azione 45 Anteprima dei media 66 Apri Progetto 40 Arpeggiator 61 Arranger Informazioni su 73 Mostra traccia 44 Arrangiamento Informazioni su 35 Live 35 Riproduzione in sequenza 36 Attiva Terzine 71 Attivazione Sequel 9 Attributi dei media 67 Audio Collegamenti 86 Auto Quantiz. 75 Automazione Aggiunta 31 Modifica/Scrivi Automazione 44 Mostra 44 AutoPan 96 Azione allavvio 75 B Blocco trasposizione Audio 68 Parti strumentali 71 C Canale Informazioni su 59 Livello e Pan 59 Canale Master Informazioni su 60 Cancella 42 Cartella Progetto 75 Chorder 61 Chorus 97Colore Pannello 75 Traccia 59 Comandi da tastiera Convenzioni 7 Edit 93 File 93 Informazioni su 93 Ingrandimento (Zoom) 93 Navigazione 93 Progetto 93 Trasporto 94 Configurazione Audio 86 MIDI 89 Configurazione del sistema 84 Contenuto Utente 75 Controlli di Trasporto 46 Copia 42 Corsia Controller 25 Informazioni su 72 Creazione di un nuovo progetto 12 D Deframmentazione dell’hard disk (solo Windows) 84 Disegnare parti/eventi 25 Display Song Position 48 Tempo di Progetto 48 Tempo in chiave 48 Tonalità Fondamentale 49 Display de la zona Pilota 48 Dissolvenze automatiche 53 Distortion 96 Dividi al Cursore 42 Divisione degli eventi 56 Driver 85 ASIO 85 DirectX 85 Mac OS X 85 Selezione e impostazioni audio 87 Dual Filter 96 Duplica 42 E Edit Aggiungi Traccia 43 Annulla Selezione 43 Cancella 42 Copia 42 Dividi al Cursore 42 Duplica 42 Incolla 42 Parti strumentali 24 Pulsante/menu 42 Rimuovi tracce selezionate 43 Ripristina 42 Taglia 42 Undo 42 Editor Audio 23 Informazioni su 67 Parti strumentali 24 Effetti AmpSimulator 96 Audio 29 AutoPan 96 Chorus 97 Distortion 96 Dual Filter 96 Flanger 97 Gate 96 Globali 30 Informazioni su 96 Maximizer 96 Output 31 Phaser 97 PingPongDelay 96 Reverb 97 Rotary 97 StereoDelay 96 StereoEnhancer 97 Traccia 29 Tremolo 97 Vibrato 97 Effetti Evento Informazioni su 60 Effetti Globali Cursore Quantità 63 Informazioni su 63
100 Indice analitico Effetti Output Informazioni su 64 Effetti Traccia Informazioni su 62 Elimina Media 66 EQ Aggiunta 28 Frequenza 62 Guadagno 63 Informazioni su 62 Larghezza 63 Preset 63 Equalizzatori Bypass 63 Esci 42 Esegui Quantizzazione 71 Esporta in iTunes 41 Esporta Progetto come File Audio 41 Esportazione 32 Eventi Divisione 56 Mute 56 Ridimensionamento 56 Ripetizione 56 F Fade 53 Famiglia 66 Flanger 97 Formato Registraz(ione) 75 Funzione avanzate Informazioni su 77 G Gate 96 Gestione Progetti 41 Griglia 54 H Hardware audio 84 Impostazioni 87 Mac 85 I Impostazioni Audio 75 Hardware audio 87 Relative al metronomo 75 Impostazioni Programma 39 Informazioni su 74 Incolla 42 Ingrandimento 55 Inspector Informazioni su 60 Scheda Strumento 61 Installazione Informazioni su 9 Installazione di un’interfaccia MIDI/scheda sintetizzatore 84 Interfaccia Utente 75 iTunes Esporta il Progetto in iTunes 41 K Key Editor Informazioni su 24, 70 L Lettore CD Registrazione 87 Live Pads (Modalità Live) 74 M Mac Hardware audio 85 Matita 25 Maximizer 96 Media Bay Informazioni su 64 Menu Edit 42 File 39 File, pulsante 40 Sequel (Macintosh) 39 Menu Storia 74 Metronomo Informazioni su 47 MIDI Configurazione 89 Mixaggio 27Mixer Informazioni su 59 Modalità Rehearsal 48 Modalità Stretch 68 Modifica/Scrivi Automazione 44 Modo Ciclo Informazioni su 47 Monitoraggio 89 Mostra Automazione 44 Mostra Consigli 75 Multi-canale 86 Multizona Informazioni su 58 Mute 52 Eventi 56 N Numero di misure 70 Nuovo Progetto 40, 43 O One Button Record 82 Opzioni 75 P Pad Assegnazione 73 Nome 73 Pan 53 Parametri strumentali 97 Parti Arranger 35 Parti strumentali Edit 24 Phaser 97 PingPongDelay 96 POS 48, 49 Preferenze Impostazioni Programma 39 Progetti Recenti 41 Progetti Sequel 75