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Steinberg Cubase 5.5 New Features Italian Version Manual

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    L’Editor dei Campioni
    Impostare manualmente gli hitpoint
    Se non si riesce ad ottenere il risultato desiderato modifi-
    cando la sensibilità, provare a impostare e modificare gli 
    hitpoint manualmente. 
    Procedere come segue:
    1.Ingrandire la forma d’onda alla posizione in cui si vuole 
    inserire un hitpoint.
    2.Selezionare lo strumento Modifica Hitpoint per ascol-
    tare l’area e per assicurarsi che l’inizio del suono sia visi-
    bile.
    3.Attivare Taglia sui punti di Zero nella toolbar dell’Editor 
    dei Campioni.
    Se si individuano manualmente i punti di zero nella forma donda (le posi-
    zioni in cui l’ampiezza è vicina a zero), le porzioni aggiunte manualmente 
    non inseriscono alcun click o pop. Tutti gli hitpoint calcolati dal pro-
    gramma vengono posizionati automaticamente sui punti di zero.
    4.Premere [Alt]/[Option] in modo che il puntatore del 
    mouse assuma la forma di una matita e fare clic appena 
    prima dell’inizio del suono.
    Appare un nuovo hitpoint. Gli hitpoint aggiunti manualmente sono bloc-
    cati di default.
    •Se ci si accorge che un hitpoint è stato posizionato 
    troppo lontano dall’inizio del suono o troppo all’interno del 
    suono stesso, è possibile spostarlo trascinandolo alla 
    nuova posizione.
    5.Ascoltare le porzioni, puntando e facendo clic in una 
    delle relative aree.
    Il puntatore si modifica a forma di altoparlante e la porzione corrispon-
    dente viene riprodotta dall’inizio alla fine.
    •Se si sente un singolo suono, diviso in due porzioni, è 
    possibile disabilitarne una singola, facendo clic sulla rela
    -
    tiva maniglia.
    La maniglia dell’hitpoint diventa più piccola e la relativa linea scompare a 
    indicare che è stata disabilitata. Per riattivare un hitpoint disattivato, fare 
    nuovamente clic sulla maniglia dell’hitpoint.
    •Se si sta ascoltando un “colpo doppio” (ad es. un colpo 
    di rullante seguito da un colpo di charleston all’interno 
    della stessa porzione) è possibile aggiungere ulteriori hi
    -
    tpoint manualmente, oppure si può spostare il cursore 
    Sensibilità verso destra finché compare l’hitpoint; si può 
    quindi bloccarlo tenendo premuto [Ctrl]/[Command] o 
    [Shift] e facendo clic sulla relativa maniglia. 
    Gli hitpoint bloccati sono di colore più scuro. Dopo aver bloccato l’hi-
    tpoint è possibile trascinare il cursore Sensibilità fino al valore originale: 
    l’hitpoint bloccato rimarrà visibile. É possibile sbloccare un hitpoint bloc
    -cato facendo clic sulla relativa maniglia.
    •Per eliminare un hitpoint, tenere premuto [Ctrl]/[Com-
    mand] e cliccarci sopra. Per eliminare più hitpoint, tenere 
    premuto [Ctrl]/[Command] e tracciare un rettangolo di se
    -
    lezione.
    É anche possibile tenere premuto [Shift] e fare clic per eliminare gli 
    hitpoint.
    Creare mappe groove quantize
    Si possono generare mappe groove quantize basate sugli 
    hitpoint creati nell’Editor dei Campioni. La quantizzazione 
    dei groove non è destinata a correggere errori, ma a costru
    -
    ire feel ritmici. Per farlo, si confronta la musica registrata 
    con un “groove” (una griglia tempo generata dal file) e si 
    spostano opportunamente le note in modo che la loro tem
    -
    porizzazione coincida con quella del groove. In altre parole, 
    si può estrarre la temporizzazione da un loop audio e usarla 
    per quantizzare delle parti MIDI (o altri loop audio, dopo 
    averli suddivisi).
    Procedere come segue:
    1.Verificare il tempo del materiale audio e definire la gri-
    glia audio.
    2.Creare e modificare gli hitpoint come descritto in pre-
    cedenza.
    Cercare di ottenere all’incirca una porzione per ciascuna nota da un ot-
    tavo, da un sedicesimo o comunque del valore richiesto dal loop. Ciò 
    può essere utile per usare una delle opzioni nota basate sui valori, nel 
    menu a tendina Usa (riferirsi a 
    “Calcolare gli hitpoint e dividere un loop” a 
    pag. 59).
    ÖNon è necessario creare delle porzioni – è sufficiente 
    impostare gli hitpoint.
    !L’opzione “Taglia sui punti di Zero” può alterare il 
    tempo. In alcuni casi è meglio disattivarla, special
    -
    mente se si intende generare una mappa groove 
    quantize. Tuttavia, se si creano in un secondo tempo 
    delle porzioni, sono necessarie delle dissolvenze au
    -
    tomatiche. 
    						
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    L’Editor dei Campioni
    3.Una volta terminata la configurazione degli hitpoint, 
    fare clic sul pulsante Crea Groove nella pagina Hitpoint o 
    selezionare “Crea Groove Quantize da Hitpoint” dal sotto-
    menu Hitpoint del menu Audio.
    Viene estratto il groove.
    4.Se ora si scorre il menu a tendina Tipo di Quantizza-
    zione nella Finestra Progetto, in fondo all’elenco si trova 
    un oggetto in più, con lo stesso nome del file dal quale è 
    stato estratto il groove.
    Questo groove può essere selezionato come base per la quantizzazione, 
    come qualsiasi valore Quantizzazione, consultare il capitolo “Processa-
    mento MIDI” nel Manuale Operativo.
    5.Per salvare il groove, aprire la finestra di dialogo Impo-
    stazioni Quantizzazione e salvarlo come preset.
    ÖSi possono anche creare groove da una parte MIDI, 
    selezionando la parte e trascinandola nel display della gri
    -
    glia nel mezzo della finestra di dialogo Impostazioni Quan-
    tizzazione o scegliendo “Parte su Groove” dal sotto-menu 
    Quantizzazione Avanzata del menu MIDI.
    Altre funzioni degli Hitpoint
    Nella pagina Hitpoint dell’Inspector dell’Editor dei Cam-
    pioni e nei vari sotto-menu del menu Audio, sono disponi-
    bli anche le seguenti funzioni:
    Crea Marker
    Se un evento audio contiene degli hitpoint calcolati, è 
    possibile fare clic sul pulsante Crea Marker nella pagina 
    Hitpoint per aggiungere un marker per ciascun hitpoint. 
    Se il proprio progetto non contiene delle tracce marker, ne 
    verrà aggiunta e attivata una automaticamente (consultare 
    il capitolo “La Finestra Progetto” nel Manuale Operativo). I 
    marker possono essere utili per scattare agli hitpoint, ad 
    es. per individuare gli hitpoint e per utilizzare lo strumento 
    Time Warp (consultare il capitolo “Editing del tempo e 
    della metrica” nel Manuale Operativo).
    Crea Regioni
    Se l’evento audio contiene degli hitpoint calcolati, è possi-
    bile fare clic sul pulsante Crea Regioni nella pagina Hit-
    point per creare automaticamente delle regioni dagli 
    hitpoint. Questa operazione può essere utile per isolare 
    dei singoli suoni registrati.
    Crea Eventi
    Quando si desidera creare degli eventi separati per un file 
    in base agli hitpoint, è possibile fare clic sul pulsante Crea 
    Eventi nella pagina Hitpoint e usare un metodo a scelta tra 
    quelli disponibili, per impostare gli hitpoint.
    ÖLe porzioni create vengono visualizzate nella Finestra 
    Progetto come eventi separati.
    Chiudi Spazi
    Questa funzione, disponibile nel sotto-menu Avanzato del 
    menu Audio, è utile se un loop è stato suddiviso in porzioni 
    per effettuare delle modifiche di tempo ed è stato modifi
    -
    cato il tempo del progetto. Riducendo il tempo del pro-
    getto al di sotto del tempo originale del loop, vengono 
    creati degli spazi tra le porzioni – più basso è il valore del 
    tempo, più ampi saranno gli spazi. Aumentando il tempo 
    del progetto al di sopra del tempo originale del loop, ven
    -
    gono compresse le porzioni tramite la funzione di modifica 
    della durata, e si vengono così a creare delle sovrapposi
    -
    zioni. In entrambi i casi, è possibile usare la funzione 
    Chiudi Spazi.
    Procedere come segue:
    1.Impostare il tempo desiderato.
    2.Selezionare la parte contenente le porzioni nella Fine-
    stra Progetto.
    3.Selezionare “Chiudi Spazi” dal sotto-menu Avanzato 
    del menu Audio.
    Le modifiche di durata vengono applicate a ciascuna porzione per chiu-
    dere gli spazi. A seconda della lunghezza della parte e dell’algoritmo im-
    postato nelle Preferenze (pagina Modifica–Audio), questa operazione 
    può impiegare diverso tempo.
    4.La forma d’onda viene ridisegnata e gli spazi vengono 
    chiusi!
    Se si apre il Pool, si può notare che sono state create delle nuove clip, 
    una per ciascuna porzione.
    Se si decide di modificare nuovamente il tempo dopo aver 
    usato la funzione Chiudi Spazi, è possibile annullare l’ope
    -
    razione Chiudi Spazi oppure iniziare da capo, usando il file 
    originale non allungato/compresso. 
    ÖNell’Editor delle Parti Audio o nella Finestra Progetto è 
    possibile usare anche la funzione Chiudi Spazi su eventi 
    audio. In tal modo l’evento audio viene allungato fino alla 
    posizione di inizio dell’evento successivo. 
    						
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    L’Editor dei Campioni
    VariAudio
    Con le funzioni AudioWarp, l’editing audio nel dominio 
    temporale è diventato decisamente più semplice e intui
    -
    tivo. Tuttavia, le operazioni di modifica dell’altezza delle 
    note sono limitate dall’avere solo un singolo valore nume
    -
    rico di “trasposizione” per ciascun evento o parte.
    VariAudio offre una modalità di editing delle parti vocali 
    completamente integrata, oltre alla possibilità di modifi
    -
    care l’altezza delle singole note nelle registrazioni vocali 
    monofoniche; è così possibile risolvere problemi di intona
    -
    zione e di tempo con solo pochi clic del mouse! Questa 
    funzioneè stata sviluppata e ottimizzata in maniera speci
    -
    fica per essere utilizzata con registrazioni vocali monofoni-
    che. Sebbene l’individuazione e la modifica della durata di 
    note appartenenti ad altri tipi di registrazioni audio mono
    -
    foniche non vocali (ad esempio di sassofono) potrebbe 
    funzionare bene, la qualità del risultato finale dipende in 
    gran parte dalle condizioni generali e dalla struttura della 
    registrazione stessa. 
    Ma come funziona tutto ciò? Per prima cosa, la linea vo-
    cale viene analizzata e divisa in segmenti che vengono vi-
    sualizzati come rappresentazione grafica delle note 
    suonate. Una volta che è stato completato il processo di 
    individuazione, le note riconosciute possono essere inte
    -
    ramente modificate in maniera “non-distruttiva”, in modo 
    che qualsiasi modifica al materiale audio possa essere an
    -
    nullata.
    VariAudio consente di modificare l’audio sull’asse verti-
    cale (riferirsi a “Modificare l’altezza” a pag. 67) e sull’asse 
    orizzontale (riferirsi a “Warp dei segmenti” a pag. 70).
    Il display delle forme d’onda in VariAudio
    Quando si aprono delle registrazioni vocali monofoniche 
    nell’Editor dei Campioni e si attiva lo strumento Segmenti o 
    Altezza & Warp nella pagina VariAudio, l’audio viene analiz
    -
    zato e diviso in segmenti, in modo da visualizzare le porzioni 
    tonali, cioè le note suonate o riprodotte. Questo processo è 
    chiamato segmentazione. La segmentazione consente di 
    associare facilmente l’audio ai testi e di introdurre modifiche 
    di altezza e di tempo. 
    Tra i diversi segmenti si possono trovare degli spazi vuoti 
    in cui sono state individuate porzioni non tonali: tali spazi 
    vuoti possono essere causati da porzioni non tonali di au
    -
    dio, ad es. suoni di respiri.
    All’inizio della forma d’onda, si può osservare uno spazio vuoto in cui 
    non viene visualizzato alcun segmento. 
    ÖLa forma d’onda visualizzata nella pagina VariAudio 
    viene sempre mostrata come mono, anche se si apre un 
    file stereo o multi canale.
    Forma d’onda AudioSegmenti
    Spazi 
    						
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    L’Editor dei Campioni
    La posizione verticale di un segmento indica la relativa al-
    tezza media. Se lo strumento Altezza & Warp è attivo e si 
    sposta il puntatore del mouse su di un segmento, viene vi
    -
    sualizzato un piano roll che visualizza le altezze individuate.
    Inoltre, se si porta il puntatore del mouse sopra un seg-
    mento e se il fattore di ingrandimento è sufficientemente 
    elevato, viene visualizzata l’altezza media – il nome della 
    nota e l’intonazione di precisione, in step di un centesimo 
    (un centesimo di semitono) – in cima al segmento. 
    Quando si seleziona un segmento, questo viene visualiz
    -
    zato anche nella Linea Info.
    Le altezze rappresentano la frequenza fondamentale per-
    cepita di un suono. La nota LA4 viene percepita con la 
    stessa altezza di un’onda sinusoidale da 440
     Hz. La nota-
    zione dell’altezza delle note è una scala di frequenza loga-
    ritmica. La tabella riportata sotto visualizza la relazione tra 
    l’altezza (nome della nota) e la frequenza in Hz:
    L’altezza media di un segmento viene calcolata dalla relativa 
    curva di micro-intonazione. Le curve di micro-intonazione 
    rappresentano la progressione dell’altezza delle note per la 
    porzione tonale dell’audio. 
    La posizione orizzontale di un segmento indica la posi-
    zione nel tempo e la lunghezza. 
    É possibile navigare tra i segmenti usando i tasti freccia si-
    nistra/destra sulla tastiera del computer.
    É possibile ingrandire i segmenti che si desidera andare a 
    modificare, tenendo premuto [Alt]/[Option] mentre si trac
    -
    cia un rettangolo di selezione. Per ridurre l’ingrandimento, 
    tenere premuto [Alt]/[Option] e fare clic in un’area vuota 
    della forma d’onda. Se si tiene premuto [Alt]/[Option] e si 
    fa doppio-clic in un’area vuota, l’ingrandimento del display 
    verrà ridotto in modo da visualizzare tutti i segmenti.
    Applicare le modifiche, i processi offline e 
    VariAudio
    I seguenti processi offline e le operazioni di modifica che 
    agiscono sulla lunghezza del file audio, potrebbero portare 
    all’escuzione di una nuova analisi del materiale audio:
    •Le opzioni nel menu Seleziona Processo della pagina 
    Processa dell’Inspector dell’Editor dei Campioni, oppure 
    nel sotto-menu Processa del menu Audio, che possono 
    essere applicate alle selezioni.
    •Il processamento degli effetti tramite le opzioni disponi-
    bili nel menu Seleziona Plug-In della pagina Processa 
    dell’Inspector dell’Editor dei Campioni o nel sotto-menu 
    Plug-In del menu Audio (consultare il capitolo “Processi e 
    funzioni audio” nel Manuale Operativo).
    DO4DO#4/ REb4RE4RE#4/
    Mib4MI4FA4FA#4/ SOLb4
    261.63277.18293.66311.13329.63349.23369.99
    SOL4SOL#4/ LAb4LA4LA#4/ Bb4SI4DO5
    392.00415.30440.00466.16493.88523.25
    …viene 
    visualizzata una 
    tastiera di 
    pianofortel nella 
    forma d’onda.
    Se si sposta il 
    mouse sopra 
    un segmento…
    Nome della notaIntonazione di 
    precisione in centesimi
    Curve di micro-intonazione 
    						
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    L’Editor dei Campioni
    •Le operazioni di taglia, incolla, cancella (riferirsi a “Modi-
    ficare gli Intervalli di Selezione” a pag. 49) o disegno delle 
    note (riferirsi a “Usare lo strumento Disegna nell’Editor dei 
    Campioni” a pag. 51).
    Se si applicano delle operazioni di modifica che agiscono 
    sul materiale audio stesso (come ad esempio le funzioni di 
    taglio delle porzioni, ecc.) su un file contenente dei dati 
    VariAudio, viene visualizzato il seguente messaggio di al
    -
    lerta:
    •Se si fa clic su “Prosegui”, vengono applicate le opera-
    zioni di modifica impostate e si perdono i dati VariAudio.
    Fare clic su Annulla per tornare al file audio senza applicare alcuna modi-
    fica.
    Se si applica un processo offline a un file contenente dei 
    dati VariAudio, viene visualizzato il seguente messaggio di 
    allerta:
    •Se si fa clic su “Prosegui”, vengono applicate le opera-
    zioni di modifica impostate e si perdono i dati VariAudio.
    Fare clic su Annulla per tornare al file audio senza applicare alcuna modi-
    fica.
    •Facendo clic su “Prosegui e mantieni”, vengono appli-
    cate le operazioni di modifica definite. Qualsiasi dato Vari-
    Audio nel file audio viene mantenuto.
    I processi offline che potrebbero non avere effetto sui dati VarioAudio 
    esistenti sono Inviluppo, Fade-In/Out, Normalizza o Silenzio. 
    •Se si attiva l’opzione “Non mostrare più questo messag-
    gio” in una di queste finestre di dialogo prima di eseguire il 
    processamento, Cubase procederà sempre con l’opzione 
    selezionata. 
    É possibile riattivare questi messaggi di allerta, disattivando le opzioni 
    “Non mostrare i messaggi di allerta durante la modifica dei Dati di Campio
    -namento” o “Non mostrare i messaggi di allerta durante il Processing Of-
    fline” nella finestra di dialogo Preferenze (pagina VariAudio).
    Modalità Segmenti
    Se si attiva la modalità Segmenti nella pagina VariAudio, il 
    proprio file viene analizzato e diviso in segmenti separati.
    Per modificare l’altezza di materiale audio che include por-
    zioni non tonali (ad es. consonanti o effetti sonori come un 
    riverbero), potrebbe risultare necessario modificare la 
    segmentazione, in modo da includere le porzioni non to
    -
    nali nei segmenti. In caso contrario, le modifiche dei al-
    tezza avranno effetto solamente sulle porzioni tonali. 
    L’editing della segmentazione include le modifiche delle 
    posizioni di inizio e fine di un segmento e le operazioni di 
    taglia, incolla, spostamento o eliminazione dei segmenti. 
    Selezionare semplicemente il file che si intende modificare, 
    attivare la modalità Segmenti e modificare la segmenta
    -
    zione per la sezione desiderata. Se non si è soddisfatti 
    delle modifiche effettuate, è possibile tornare alla segmen
    -
    tazione originale (riferirsi a “Ripristina” a pag. 72).
    ÖIn modalità Segmenti, i segmenti vengono visualizzati 
    con uno sfondo tratteggiato. É possibile passare dalla mo
    -
    dalità “Altezza & Warp” alla modalità “Segmenti” (riferirsi a 
    “Strumento Modalità Altezza & Warp” a pag. 67) pre-
    mendo il tasto [Key].
    I paragrafi che seguono elencano le correzioni che pos-
    sono essere eseguite quando è attiva la modalità Seg-
    menti.
    !A causa dell’operazione di ri-analisi, tutti i dati Vari-
    Audio esistenti diventano non validi. I processi offline 
    o le operazioni di modifica andrebbero perciò appli
    -
    cati sempre prima di usare le funzioni VariAudio.
    !A causa dei dati risultanti da questo processo, l’au-
    dio e di conseguenza la dimensione del proprio pro-
    getto, potrebbero aumentare. Inoltre, l’analisi di file 
    audio molto lunghi potrebbe richiedere parecchio 
    tempo. 
    !Le modifiche alla segmentazione implicano sempre il 
    ricalcolo dell’altezza del segmento. Si raccomanda 
    perciò di modificare la segmentazione prima di modi
    -
    ficare l’altezza. 
    						
    							66
    L’Editor dei Campioni
    Modificare il punto di inizio o di fine delle note 
    Se ci si accorge che una nota inizia o termina troppo in 
    anticipo o troppo in ritardo, ad es. quando il reverbero di 
    una nota o una consonante non sono inclusi nel seg
    -
    mento, procedere come segue:
    1.Attivare la modalità Segmenti nella pagina VariAudio.
    2.Per modificare la lunghezza di un segmento, spostare 
    il puntatore del mouse sopra l’inizio/fine del segmento 
    stesso.
    Il puntatore del mouse diventa a forma di doppia freccia.
    3.Fare clic e trascinare l’inizio/fine del segmento verso si-
    nistra o destra. 
    La lunghezza del segmento viene modificata di conseguenza. Poichè l’al-
    tezza media viene ricalcolata, il segmento potrebbe saltare in avanti o in-dietro. La funzione snap non verrà presa in considerazione. 
    ÖÉ possibile trascinare l’inizio/fine di un segmento solo 
    fino al punto in cui questo raggiunge l’inizio/fine del seg
    -
    mento successivo. I segmenti non si possono sovrapporre 
    tra di loro.
    Tagliare un segmento
    Se ci si accorge che un segmento include più di una nota, 
    procedere come segue:
    1.Attivare la modalità Segmenti nella pagina VariAudio.
    2.Collocare il puntatore del mouse sul bordo inferiore 
    del segmento che si desidera tagliare.
    Il puntatore del mouse diventa a forma di forbici.
    3.Fare clic alla posizione desiderata per tagliare il seg-
    mento.
    Il segmento viene tagliato di conseguenza, tenendo in considerazione la 
    funzione Snap.
    ÖEsiste una dimensione minima per un segmento. Dei 
    segmenti molto piccoli non possono essere tagliati.
    Incollare i segmenti
    Se ci si accorge che una singola nota si sviluppa su due 
    segmenti, procedere come segue:
    1.Attivare la modalità Segmenti nella pagina VariAudio.
    2.Tenere premuto [Alt]/[Option] e spostare il puntatore 
    del mouse sopra il segmento che si desidera incollare a 
    quello successivo.
    Il puntatore del mouse diventa a forma di tubetto di colla. 
    3.Fare clic per incollare il segmento attivo al segmento 
    successivo. 
    Se vengono selezionati più segmenti, questi vengono incollati tutti in-sieme. Non viene considerata la funzione Snap.
    !Se l’altezza del segmento risultante non può essere 
    calcolata a causa di un aumento dei dati non tonali, il 
    segmento verrà cancellato.
    !Quando l’altezza del segmento risultante non può 
    essere calcolata a causa di un aumento dei dati non 
    tonali, il segmento verrà cancellato.
    !Si raccomanda di correggere la segmentazione prima 
    di modificare l’altezza. Se si incollano tra loro dei seg
    -
    menti dopo che è stata modificata l’altezza (incluse 
    modifiche di altezza manuali, operazioni di Quantizza
    -
    zione altezza note e Regola altezza note), le modifiche 
    vengono azzerate e si potrà sentire l’altezza originale.
    !Se l’altezza del segmento risultante non può essere 
    calcolata a causa di un aumento del dati non tonali, il 
    segmento verrà cancellato. 
    						
    							67
    L’Editor dei Campioni
    Spostare i segmenti in senso orizzontale
    Dopo aver tagliato un segmento, potrebbe essere neces-
    sario spostare i segmenti in senso orizzontale, ad es. se 
    una nota si trova nella posizione non corretta. Procedere 
    come segue:
    1.Attivare la modalità Segmenti nella pagina VariAudio.
    2.Spostare il puntatore del mouse sul bordo superiore 
    del segmento.
    Il puntatore del mouse diventa a forma di doppia freccia.
    3.Fare clic e trascinare l’intero segmento verso sinistra o 
    destra.
    Il segmento viene spostato di conseguenza. Se vengono spostati più seg-
    menti, questi vengono incollati tutti insieme. Non viene considerata la fun-zione Snap.
    ÖÉ possibile trascinare l’inizio/fine di un segmento solo 
    fino al punto in cui questo raggiunge l’inizio/fine del seg
    -
    mento successivo. I segmenti non si possono sovrapporre 
    tra di loro.
    Cancellare i segmenti
    Talvolta può essere utile cancellare dei segmenti. Ciò vale 
    in particolare per quelle situazioni in cui si desidera che 
    venga riprodotto l’audio originale, ad es. per porzioni non 
    tonali o consonanti.
    •Per cancellare dei segmenti, selezionarli in modalità 
    Segmenti e premere [Backspace]. 
    Salvare la segmentazione
    La segmentazione corretta viene salvata col progetto e 
    non sono necessari ulteriori salvataggi. 
    Strumento Modalità Altezza & Warp 
    Se si attiva lo strumento Altezza & Warp nella pagina Vari-
    Audio, è possibile modificare l’altezza e la temporizzazione 
    del materiale audio.
    É possibile modificare l’altezza e la temporizzazione dei 
    segmenti audio, per fini correttivi ma anche creativi. Vari
    -
    Audio consente di sperimentare liberamente con le altezze 
    delle note, in modo da poter modificare la melodia, preser
    -
    vando o meno un suono naturale. Inoltre, è possibile modi-
    ficare la temporizzazione del materiale audio. 
    ÖIn modalità Altezza & Warp, i segmenti vengono visua-
    lizzati con uno sfondo tratteggiato. É possibile passare 
    dalla modalità “Altezza & Warp” alla modalità “Segmenti”, 
    premendo il tasto [Tab].
    ÖEsistono alcune restrizioni circa l’altezza più alta e più 
    bassa utilizzabili. Non è infatti possibile selezionare altezze 
    superiori a DO5 e inferiori a MI0.
    Modificare l’altezza 
    Per modificare l’altezza di un segmento, procedere come 
    segue:
    1.Attivare la modalità Altezza & Warp nella pagina Vari-
    Audio.
    2.Spostare il puntatore del mouse sopra il segmento.
    Il puntatore del mouse diventa a forma di mano, a indicare che è possi-
    bile modificare l’altezza del segmento. Se il fattore di ingrandimento è 
    sufficientemente elevato, un tooltip indica l’altezza individuata e la devia-
    zione del segmento da essa in percentuale. 
    !Se l’altezza del segmento risultante non può essere 
    calcolata a causa di un aumento del dati non tonali, il 
    segmento verrà cancellato.
    !Prima di modificare l’altezza o il tempo dei segmenti, 
    assicurarsi che essi siano impostati correttamente (ri
    -
    ferirsi a “Applicare le modifiche, i processi offline e 
    VariAudio” a pag. 64). 
    						
    							68
    L’Editor dei Campioni
    Sono disponibili tre diverse modalità che agiscono sul 
    modo in cui una nota scatterà a una determinata altezza, a 
    cui è possibile accedere tramite i seguenti tasti modifica
    -
    tori:
    ÖIl tasto modificatore di default può essere cambiato 
    nella finestra di dialogo delle Preferenze (pagina Modi
    -
    fica–Modificatori per gli Strumenti).
    3.Trascinare il segmento verso l’alto o verso il basso fino 
    all’altezza desiderata e rilasciare il pulsante del mouse. Va 
    fatta comunque attenzione: quanto maggiore è la devia
    -
    zione dell’altezza dal valore originale, meno naturale sarà il 
    modo in cui suona il materiale audio.
    Se l’algoritmo Solo non è stato ancora attivato, compare un messaggio di 
    allerta che informa che Cubase l’ha selezionato automaticamente L’altezza 
    del segmento viene modificata di conseguenza. Durante il trascinamento, 
    la curva di micro-intonazione originale del segmento verrà visualizzata in 
    arancione. Se vengono selezionati più segmenti, viene modificata l’altezza 
    di tutti i segmenti. 
    É anche possibile usare i tasti freccia su/giù sulla tastiera 
    del computer, per modificare le altezze. 
    Procedere come segue:
    •Usare i tasti freccia su/giù per modificare le altezze nota 
    in step di semitoni.
    •Tenere premuto [Shift] mentre si utilizzano i tasti freccia 
    su/giù per modificare le altezze nota in step di centesimi.
    Quantizzazione dell’altezza note
    É anche possibile quantizzare l’altezza del materiale audio 
    verso l’alto o verso il basso, in modo da ridurre ripetuta
    -
    mente la deviazione dalla posizione del semitono più vicino. 
    Procedere come segue:
    1.Selezionare i segmenti da quantizzare.
    2.Spostare il cursore Quantizzazione altezza note verso 
    destra.
    I segmenti selezionati vengono quantizzati ripetutamente. 
    É possibile impostare un comando rapido per l’operazione 
    di Quantizzazione altezza note nella categoria Editor dei 
    Campioni della finestra di dialogo Comandi da Tastiera 
    (consultare il capitolo “Comandi da Tastiera” del Manuale 
    Operativo). Quando si usa il comando rapido, i segmenti 
    vengono quantizzati direttamente alla posizione del semi
    -
    tono successivo.
    Regolare l’inclinazione delle curve di micro-intonazione
    A volte, modificare l’altezza dell’intero segmento della nota 
    non è sufficiente. In questi casi, sarà infatti necessario mo
    -
    dificare il modo in cui l’altezza cambia all’interno del seg-
    mento. Ciò è indicato dalla curva di micro-intonazione 
    (riferirsi a 
    “Il display delle forme d’onda in VariAudio” a 
    pag. 63). 
    OpzioneDescrizioneModificatore di 
    default
    Adattamento di al-tezza note a una 
    griglia assolutaPorta il segmento al semitono 
    successivo.Niente
    Adattamento di al-tezza note a una 
    griglia relativaFa scattare il segmento in re-lazione alla relativa devia-zione corrente, in centesimi, 
    cioè, se il segmento ha un’al-tezza di DO3 e una devia-zione del %, e lo si alza di un 
    semitono, esso verrà portato 
    all’altezza DO#3, preser
    -vando però la deviazione del 
    22 %
    [Ctrl]/[Command]
    Nessun Adatta-mento di altezza 
    noteConsente di modificare libe-ramente l’altezza.[Shift]
    !Se si sposta l’altezza di eventi audio con l’opzione 
    Trasposizione (consultare il capitolo “Funzioni di Tra
    -
    sposizione” nel Manuale Operativo), la trasposizione 
    viene aggiunta alle modifiche di altezza introdotte 
    con lo strumento Altezza & Warp, anche se ciò non si 
    riflette nel display della segmentazione.
    !La curva di micro-intonazione visualizza la progres-
    sione dell’altezza per la porzione tonale del seg-
    mento. Per porzioni di audio non tonali, le curve di 
    micro-intonazione non possono essere visualizzate.  
    						
    							69
    L’Editor dei Campioni
    Procedere come segue:
    1.Attivare la modalità Altezza & Warp nella pagina Vari-
    Audio.
    2.Per cambiare la micro-intonazione di un segmento, spo-
    stare il puntatore del mouse sopra l’angolo sinistro/destro 
    del segmento.
    Il puntatore del mouse diventa a forma di freccia su/giù. 
    3.Trascinare il mouse verso l’alto/basso per modificare 
    la curva di micro-intonazione.
    Per modificare la modulazione dell’altezza solo per l’inizio o 
    la fine del segmento, è possibile impostare un “punto di 
    ancoraggio”, in modo da specificare la parte del segmento 
    su cui la funzione avrà effetto: procedere come segue:
    1.Spostare il puntatore del mouse sul bordo superiore 
    del segmento.
    Il puntatore del mouse diventa a forma di simbolo I-beam.
    2.Fare clic alla posizione in cui si desidera posizionare 
    un’ancora.
    Alla posizione di clic compare una linea verticale. Un segmento può pos-sedere solo un’ancora.
    3.Spostare il puntatore del mouse sull’angolo superiore 
    sinistro/destro del segmento e trascinare verso l’alto o 
    verso il basso per modificare l’inclinazione della curva di 
    micro-intonazione.
    La curva di modulazione viene modificata solamente dal bordo del seg-mento all’ancora.
    •Se si preme [Alt]/[Option] mentre si trascina verso l’alto/
    basso, l’ancora viene usata come asse intorno al quale 
    può essere ruotata la curva di micro-intonazione.
    4.Ripetere i passaggi illustrati sopra per impostare delle 
    ancore e inclinare la curva di micro-intonazione fino a 
    quando si è soddisfatti del risultato.
    •Per eliminare un’ancora di inclinazione da un segmento, 
    tenere premuto [Alt]/[Option], posizionare il puntatore del 
    mouse in cima al bordo del segmento finchè diventa a 
    forma di tubetto di colla e fare clic.
    L’ancora di inclinazione viene eliminata.
    Se l’altezza diminuisce alla fine 
    del segmento……attivare lo strumento Altezza & 
    Warp, portare il puntatore 
    all’angolo superiore destro e 
    trascinare verso l’alto.
    Portare il mouse sul bordo 
    superiore e fare clic per 
    impostare un’ancora……se si desidera compensare 
    solamente l’altezza discendente 
    alla fine del segmento. 
    Se si imposta un’ancora di inclinazione…
    …a indicare che è possibile ruotare la 
    curva di micro-intonazione.…e si preme [Alt]/[Option], il puntatore 
    del mouse diventa a forma di freccia 
    diagonale… 
    						
    							70
    L’Editor dei Campioni
    Regolazione dell’altezza
    Per compensare l’aumento o la diminuzione di tonalità 
    delle note, cioè la deviazione della curva di micro-intona
    -
    zione dalla rispettiva altezza, è possibile usare il cursore 
    Regola altezza note. Questa correzione è comoda quando 
    una nota viene riprodotta con un bemolle (l’altezza diminu
    -
    isce) o con un diesis (l’altezza aumenta) alla fine. Proce-
    dere come segue:
    1.Selezionare i segmenti per i quali si desidera regolare 
    l’altezza.
    2.Spostare il cursore Regola altezza note verso destra.
    L’altezza dei segmenti selezionati viene regolata. 
    Ingresso MIDI
    É anche possibile modificare l’altezza delle note al volo, 
    selezionando il segmento che si desidera modificare e 
    premendo un tasto sulla propria tastiera MIDI oppure 
    usando la Tastiera Virtuale (consultare il capitolo “Ripro
    -
    duzione e Barra di Trasporto” nel Manuale Operativo). 
    Procedere come segue:
    1.Dopo aver corretto la segmentazione, selezionare il 
    segmento per il quale si intende modificare l’altezza.
    2.Attivare lo strumento Altezza & Warp e fare clic sul 
    pulsante Ingresso MIDI.
    3.Premere un tasto sulla propria tastiera MIDI oppure 
    usare la Tastiera Virtuale per modificare l’altezza del seg
    -
    mento.
    L’altezza del segmento cambia in base alla nota suonata. 
    La funzione Ingresso MIDI presenta due modalità: Pausa e 
    Step. É possibile passare da una modalità all’altra, fa
    -
    cendo [Alt]/[Option]-clic sul pulsante Ingresso MIDI:
    •In modalità Pausa è possibile selezionare dei singoli 
    segmenti cliccandoci sopra e modificando la relativa al
    -
    tezza nota premendo un tasto MIDI. É anche possibile se-
    lezionare diversi segmenti e premere un tasto MIDI per 
    modificare l’altezza nota di più segmenti contemporanea
    -
    mente. L’altezza nota del primo segmento selezionato 
    viene impostata sull’altezza della nota MIDI suonata. L’al
    -
    tezza degli altri segmenti selezionati viene modificata dello 
    stesso quantitativo.
    •In Modalità Step è possibile passare da un segmento 
    all’altro, selezionando il primo segmento che si intende 
    modificare e premendo un tasto MIDI. Ii seguito verrà au
    -
    tomaticamente selezionato il segmento successivo. Ciò 
    consente di lavorare in una maniera più creativa e di svi
    -
    luppare ad esempio nuove linee melodiche via MIDI.
    4.Una volta terminato, disattivare il pulsante Ingresso 
    MIDI.
    ÖI dati di Controller MIDI come Pitchbend o Modula-
    zione vengono ignorati.
    Warp dei segmenti
    La correzione della temporizzazione, cioè il warping a livello 
    dei segmenti, è utile per allineare un accento musicale a 
    una determinata posizione, oppure per modificare o quan
    -
    tizzare la temporizzazione di singoli segmenti in registrazioni 
    vocali monofoniche. Quando si esegue il warping su seg
    -
    menti audio, vengono create delle etichette di warp. Queste 
    Questa micro-intonazione risulta leggermente al di fuori. Spostando il 
    cursore Regola altezza note verso destra…
    …la curva di micro-intonazione viene regolata. 
    !Qualsiasi correzione alla segmentazione deve essere 
    applicata prima di eseguire il warp dei segmenti.
    Modalità Pausa attiva per l’Ingresso MIDI. 
    Modalità Step attiva per l’Ingresso MIDI.  
    						
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