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Steinberg Cubase 5.5 New Features Italian Version Manual
Steinberg Cubase 5.5 New Features Italian Version Manual
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61 L’Editor dei Campioni Impostare manualmente gli hitpoint Se non si riesce ad ottenere il risultato desiderato modifi- cando la sensibilità, provare a impostare e modificare gli hitpoint manualmente. Procedere come segue: 1.Ingrandire la forma d’onda alla posizione in cui si vuole inserire un hitpoint. 2.Selezionare lo strumento Modifica Hitpoint per ascol- tare l’area e per assicurarsi che l’inizio del suono sia visi- bile. 3.Attivare Taglia sui punti di Zero nella toolbar dell’Editor dei Campioni. Se si individuano manualmente i punti di zero nella forma donda (le posi- zioni in cui l’ampiezza è vicina a zero), le porzioni aggiunte manualmente non inseriscono alcun click o pop. Tutti gli hitpoint calcolati dal pro- gramma vengono posizionati automaticamente sui punti di zero. 4.Premere [Alt]/[Option] in modo che il puntatore del mouse assuma la forma di una matita e fare clic appena prima dell’inizio del suono. Appare un nuovo hitpoint. Gli hitpoint aggiunti manualmente sono bloc- cati di default. •Se ci si accorge che un hitpoint è stato posizionato troppo lontano dall’inizio del suono o troppo all’interno del suono stesso, è possibile spostarlo trascinandolo alla nuova posizione. 5.Ascoltare le porzioni, puntando e facendo clic in una delle relative aree. Il puntatore si modifica a forma di altoparlante e la porzione corrispon- dente viene riprodotta dall’inizio alla fine. •Se si sente un singolo suono, diviso in due porzioni, è possibile disabilitarne una singola, facendo clic sulla rela - tiva maniglia. La maniglia dell’hitpoint diventa più piccola e la relativa linea scompare a indicare che è stata disabilitata. Per riattivare un hitpoint disattivato, fare nuovamente clic sulla maniglia dell’hitpoint. •Se si sta ascoltando un “colpo doppio” (ad es. un colpo di rullante seguito da un colpo di charleston all’interno della stessa porzione) è possibile aggiungere ulteriori hi - tpoint manualmente, oppure si può spostare il cursore Sensibilità verso destra finché compare l’hitpoint; si può quindi bloccarlo tenendo premuto [Ctrl]/[Command] o [Shift] e facendo clic sulla relativa maniglia. Gli hitpoint bloccati sono di colore più scuro. Dopo aver bloccato l’hi- tpoint è possibile trascinare il cursore Sensibilità fino al valore originale: l’hitpoint bloccato rimarrà visibile. É possibile sbloccare un hitpoint bloc -cato facendo clic sulla relativa maniglia. •Per eliminare un hitpoint, tenere premuto [Ctrl]/[Com- mand] e cliccarci sopra. Per eliminare più hitpoint, tenere premuto [Ctrl]/[Command] e tracciare un rettangolo di se - lezione. É anche possibile tenere premuto [Shift] e fare clic per eliminare gli hitpoint. Creare mappe groove quantize Si possono generare mappe groove quantize basate sugli hitpoint creati nell’Editor dei Campioni. La quantizzazione dei groove non è destinata a correggere errori, ma a costru - ire feel ritmici. Per farlo, si confronta la musica registrata con un “groove” (una griglia tempo generata dal file) e si spostano opportunamente le note in modo che la loro tem - porizzazione coincida con quella del groove. In altre parole, si può estrarre la temporizzazione da un loop audio e usarla per quantizzare delle parti MIDI (o altri loop audio, dopo averli suddivisi). Procedere come segue: 1.Verificare il tempo del materiale audio e definire la gri- glia audio. 2.Creare e modificare gli hitpoint come descritto in pre- cedenza. Cercare di ottenere all’incirca una porzione per ciascuna nota da un ot- tavo, da un sedicesimo o comunque del valore richiesto dal loop. Ciò può essere utile per usare una delle opzioni nota basate sui valori, nel menu a tendina Usa (riferirsi a “Calcolare gli hitpoint e dividere un loop” a pag. 59). ÖNon è necessario creare delle porzioni – è sufficiente impostare gli hitpoint. !L’opzione “Taglia sui punti di Zero” può alterare il tempo. In alcuni casi è meglio disattivarla, special - mente se si intende generare una mappa groove quantize. Tuttavia, se si creano in un secondo tempo delle porzioni, sono necessarie delle dissolvenze au - tomatiche.
62 L’Editor dei Campioni 3.Una volta terminata la configurazione degli hitpoint, fare clic sul pulsante Crea Groove nella pagina Hitpoint o selezionare “Crea Groove Quantize da Hitpoint” dal sotto- menu Hitpoint del menu Audio. Viene estratto il groove. 4.Se ora si scorre il menu a tendina Tipo di Quantizza- zione nella Finestra Progetto, in fondo all’elenco si trova un oggetto in più, con lo stesso nome del file dal quale è stato estratto il groove. Questo groove può essere selezionato come base per la quantizzazione, come qualsiasi valore Quantizzazione, consultare il capitolo “Processa- mento MIDI” nel Manuale Operativo. 5.Per salvare il groove, aprire la finestra di dialogo Impo- stazioni Quantizzazione e salvarlo come preset. ÖSi possono anche creare groove da una parte MIDI, selezionando la parte e trascinandola nel display della gri - glia nel mezzo della finestra di dialogo Impostazioni Quan- tizzazione o scegliendo “Parte su Groove” dal sotto-menu Quantizzazione Avanzata del menu MIDI. Altre funzioni degli Hitpoint Nella pagina Hitpoint dell’Inspector dell’Editor dei Cam- pioni e nei vari sotto-menu del menu Audio, sono disponi- bli anche le seguenti funzioni: Crea Marker Se un evento audio contiene degli hitpoint calcolati, è possibile fare clic sul pulsante Crea Marker nella pagina Hitpoint per aggiungere un marker per ciascun hitpoint. Se il proprio progetto non contiene delle tracce marker, ne verrà aggiunta e attivata una automaticamente (consultare il capitolo “La Finestra Progetto” nel Manuale Operativo). I marker possono essere utili per scattare agli hitpoint, ad es. per individuare gli hitpoint e per utilizzare lo strumento Time Warp (consultare il capitolo “Editing del tempo e della metrica” nel Manuale Operativo). Crea Regioni Se l’evento audio contiene degli hitpoint calcolati, è possi- bile fare clic sul pulsante Crea Regioni nella pagina Hit- point per creare automaticamente delle regioni dagli hitpoint. Questa operazione può essere utile per isolare dei singoli suoni registrati. Crea Eventi Quando si desidera creare degli eventi separati per un file in base agli hitpoint, è possibile fare clic sul pulsante Crea Eventi nella pagina Hitpoint e usare un metodo a scelta tra quelli disponibili, per impostare gli hitpoint. ÖLe porzioni create vengono visualizzate nella Finestra Progetto come eventi separati. Chiudi Spazi Questa funzione, disponibile nel sotto-menu Avanzato del menu Audio, è utile se un loop è stato suddiviso in porzioni per effettuare delle modifiche di tempo ed è stato modifi - cato il tempo del progetto. Riducendo il tempo del pro- getto al di sotto del tempo originale del loop, vengono creati degli spazi tra le porzioni – più basso è il valore del tempo, più ampi saranno gli spazi. Aumentando il tempo del progetto al di sopra del tempo originale del loop, ven - gono compresse le porzioni tramite la funzione di modifica della durata, e si vengono così a creare delle sovrapposi - zioni. In entrambi i casi, è possibile usare la funzione Chiudi Spazi. Procedere come segue: 1.Impostare il tempo desiderato. 2.Selezionare la parte contenente le porzioni nella Fine- stra Progetto. 3.Selezionare “Chiudi Spazi” dal sotto-menu Avanzato del menu Audio. Le modifiche di durata vengono applicate a ciascuna porzione per chiu- dere gli spazi. A seconda della lunghezza della parte e dell’algoritmo im- postato nelle Preferenze (pagina Modifica–Audio), questa operazione può impiegare diverso tempo. 4.La forma d’onda viene ridisegnata e gli spazi vengono chiusi! Se si apre il Pool, si può notare che sono state create delle nuove clip, una per ciascuna porzione. Se si decide di modificare nuovamente il tempo dopo aver usato la funzione Chiudi Spazi, è possibile annullare l’ope - razione Chiudi Spazi oppure iniziare da capo, usando il file originale non allungato/compresso. ÖNell’Editor delle Parti Audio o nella Finestra Progetto è possibile usare anche la funzione Chiudi Spazi su eventi audio. In tal modo l’evento audio viene allungato fino alla posizione di inizio dell’evento successivo.
63 L’Editor dei Campioni VariAudio Con le funzioni AudioWarp, l’editing audio nel dominio temporale è diventato decisamente più semplice e intui - tivo. Tuttavia, le operazioni di modifica dell’altezza delle note sono limitate dall’avere solo un singolo valore nume - rico di “trasposizione” per ciascun evento o parte. VariAudio offre una modalità di editing delle parti vocali completamente integrata, oltre alla possibilità di modifi - care l’altezza delle singole note nelle registrazioni vocali monofoniche; è così possibile risolvere problemi di intona - zione e di tempo con solo pochi clic del mouse! Questa funzioneè stata sviluppata e ottimizzata in maniera speci - fica per essere utilizzata con registrazioni vocali monofoni- che. Sebbene l’individuazione e la modifica della durata di note appartenenti ad altri tipi di registrazioni audio mono - foniche non vocali (ad esempio di sassofono) potrebbe funzionare bene, la qualità del risultato finale dipende in gran parte dalle condizioni generali e dalla struttura della registrazione stessa. Ma come funziona tutto ciò? Per prima cosa, la linea vo- cale viene analizzata e divisa in segmenti che vengono vi- sualizzati come rappresentazione grafica delle note suonate. Una volta che è stato completato il processo di individuazione, le note riconosciute possono essere inte - ramente modificate in maniera “non-distruttiva”, in modo che qualsiasi modifica al materiale audio possa essere an - nullata. VariAudio consente di modificare l’audio sull’asse verti- cale (riferirsi a “Modificare l’altezza” a pag. 67) e sull’asse orizzontale (riferirsi a “Warp dei segmenti” a pag. 70). Il display delle forme d’onda in VariAudio Quando si aprono delle registrazioni vocali monofoniche nell’Editor dei Campioni e si attiva lo strumento Segmenti o Altezza & Warp nella pagina VariAudio, l’audio viene analiz - zato e diviso in segmenti, in modo da visualizzare le porzioni tonali, cioè le note suonate o riprodotte. Questo processo è chiamato segmentazione. La segmentazione consente di associare facilmente l’audio ai testi e di introdurre modifiche di altezza e di tempo. Tra i diversi segmenti si possono trovare degli spazi vuoti in cui sono state individuate porzioni non tonali: tali spazi vuoti possono essere causati da porzioni non tonali di au - dio, ad es. suoni di respiri. All’inizio della forma d’onda, si può osservare uno spazio vuoto in cui non viene visualizzato alcun segmento. ÖLa forma d’onda visualizzata nella pagina VariAudio viene sempre mostrata come mono, anche se si apre un file stereo o multi canale. Forma d’onda AudioSegmenti Spazi
64 L’Editor dei Campioni La posizione verticale di un segmento indica la relativa al- tezza media. Se lo strumento Altezza & Warp è attivo e si sposta il puntatore del mouse su di un segmento, viene vi - sualizzato un piano roll che visualizza le altezze individuate. Inoltre, se si porta il puntatore del mouse sopra un seg- mento e se il fattore di ingrandimento è sufficientemente elevato, viene visualizzata l’altezza media – il nome della nota e l’intonazione di precisione, in step di un centesimo (un centesimo di semitono) – in cima al segmento. Quando si seleziona un segmento, questo viene visualiz - zato anche nella Linea Info. Le altezze rappresentano la frequenza fondamentale per- cepita di un suono. La nota LA4 viene percepita con la stessa altezza di un’onda sinusoidale da 440 Hz. La nota- zione dell’altezza delle note è una scala di frequenza loga- ritmica. La tabella riportata sotto visualizza la relazione tra l’altezza (nome della nota) e la frequenza in Hz: L’altezza media di un segmento viene calcolata dalla relativa curva di micro-intonazione. Le curve di micro-intonazione rappresentano la progressione dell’altezza delle note per la porzione tonale dell’audio. La posizione orizzontale di un segmento indica la posi- zione nel tempo e la lunghezza. É possibile navigare tra i segmenti usando i tasti freccia si- nistra/destra sulla tastiera del computer. É possibile ingrandire i segmenti che si desidera andare a modificare, tenendo premuto [Alt]/[Option] mentre si trac - cia un rettangolo di selezione. Per ridurre l’ingrandimento, tenere premuto [Alt]/[Option] e fare clic in un’area vuota della forma d’onda. Se si tiene premuto [Alt]/[Option] e si fa doppio-clic in un’area vuota, l’ingrandimento del display verrà ridotto in modo da visualizzare tutti i segmenti. Applicare le modifiche, i processi offline e VariAudio I seguenti processi offline e le operazioni di modifica che agiscono sulla lunghezza del file audio, potrebbero portare all’escuzione di una nuova analisi del materiale audio: •Le opzioni nel menu Seleziona Processo della pagina Processa dell’Inspector dell’Editor dei Campioni, oppure nel sotto-menu Processa del menu Audio, che possono essere applicate alle selezioni. •Il processamento degli effetti tramite le opzioni disponi- bili nel menu Seleziona Plug-In della pagina Processa dell’Inspector dell’Editor dei Campioni o nel sotto-menu Plug-In del menu Audio (consultare il capitolo “Processi e funzioni audio” nel Manuale Operativo). DO4DO#4/ REb4RE4RE#4/ Mib4MI4FA4FA#4/ SOLb4 261.63277.18293.66311.13329.63349.23369.99 SOL4SOL#4/ LAb4LA4LA#4/ Bb4SI4DO5 392.00415.30440.00466.16493.88523.25 …viene visualizzata una tastiera di pianofortel nella forma d’onda. Se si sposta il mouse sopra un segmento… Nome della notaIntonazione di precisione in centesimi Curve di micro-intonazione
65 L’Editor dei Campioni •Le operazioni di taglia, incolla, cancella (riferirsi a “Modi- ficare gli Intervalli di Selezione” a pag. 49) o disegno delle note (riferirsi a “Usare lo strumento Disegna nell’Editor dei Campioni” a pag. 51). Se si applicano delle operazioni di modifica che agiscono sul materiale audio stesso (come ad esempio le funzioni di taglio delle porzioni, ecc.) su un file contenente dei dati VariAudio, viene visualizzato il seguente messaggio di al - lerta: •Se si fa clic su “Prosegui”, vengono applicate le opera- zioni di modifica impostate e si perdono i dati VariAudio. Fare clic su Annulla per tornare al file audio senza applicare alcuna modi- fica. Se si applica un processo offline a un file contenente dei dati VariAudio, viene visualizzato il seguente messaggio di allerta: •Se si fa clic su “Prosegui”, vengono applicate le opera- zioni di modifica impostate e si perdono i dati VariAudio. Fare clic su Annulla per tornare al file audio senza applicare alcuna modi- fica. •Facendo clic su “Prosegui e mantieni”, vengono appli- cate le operazioni di modifica definite. Qualsiasi dato Vari- Audio nel file audio viene mantenuto. I processi offline che potrebbero non avere effetto sui dati VarioAudio esistenti sono Inviluppo, Fade-In/Out, Normalizza o Silenzio. •Se si attiva l’opzione “Non mostrare più questo messag- gio” in una di queste finestre di dialogo prima di eseguire il processamento, Cubase procederà sempre con l’opzione selezionata. É possibile riattivare questi messaggi di allerta, disattivando le opzioni “Non mostrare i messaggi di allerta durante la modifica dei Dati di Campio -namento” o “Non mostrare i messaggi di allerta durante il Processing Of- fline” nella finestra di dialogo Preferenze (pagina VariAudio). Modalità Segmenti Se si attiva la modalità Segmenti nella pagina VariAudio, il proprio file viene analizzato e diviso in segmenti separati. Per modificare l’altezza di materiale audio che include por- zioni non tonali (ad es. consonanti o effetti sonori come un riverbero), potrebbe risultare necessario modificare la segmentazione, in modo da includere le porzioni non to - nali nei segmenti. In caso contrario, le modifiche dei al- tezza avranno effetto solamente sulle porzioni tonali. L’editing della segmentazione include le modifiche delle posizioni di inizio e fine di un segmento e le operazioni di taglia, incolla, spostamento o eliminazione dei segmenti. Selezionare semplicemente il file che si intende modificare, attivare la modalità Segmenti e modificare la segmenta - zione per la sezione desiderata. Se non si è soddisfatti delle modifiche effettuate, è possibile tornare alla segmen - tazione originale (riferirsi a “Ripristina” a pag. 72). ÖIn modalità Segmenti, i segmenti vengono visualizzati con uno sfondo tratteggiato. É possibile passare dalla mo - dalità “Altezza & Warp” alla modalità “Segmenti” (riferirsi a “Strumento Modalità Altezza & Warp” a pag. 67) pre- mendo il tasto [Key]. I paragrafi che seguono elencano le correzioni che pos- sono essere eseguite quando è attiva la modalità Seg- menti. !A causa dell’operazione di ri-analisi, tutti i dati Vari- Audio esistenti diventano non validi. I processi offline o le operazioni di modifica andrebbero perciò appli - cati sempre prima di usare le funzioni VariAudio. !A causa dei dati risultanti da questo processo, l’au- dio e di conseguenza la dimensione del proprio pro- getto, potrebbero aumentare. Inoltre, l’analisi di file audio molto lunghi potrebbe richiedere parecchio tempo. !Le modifiche alla segmentazione implicano sempre il ricalcolo dell’altezza del segmento. Si raccomanda perciò di modificare la segmentazione prima di modi - ficare l’altezza.
66 L’Editor dei Campioni Modificare il punto di inizio o di fine delle note Se ci si accorge che una nota inizia o termina troppo in anticipo o troppo in ritardo, ad es. quando il reverbero di una nota o una consonante non sono inclusi nel seg - mento, procedere come segue: 1.Attivare la modalità Segmenti nella pagina VariAudio. 2.Per modificare la lunghezza di un segmento, spostare il puntatore del mouse sopra l’inizio/fine del segmento stesso. Il puntatore del mouse diventa a forma di doppia freccia. 3.Fare clic e trascinare l’inizio/fine del segmento verso si- nistra o destra. La lunghezza del segmento viene modificata di conseguenza. Poichè l’al- tezza media viene ricalcolata, il segmento potrebbe saltare in avanti o in-dietro. La funzione snap non verrà presa in considerazione. ÖÉ possibile trascinare l’inizio/fine di un segmento solo fino al punto in cui questo raggiunge l’inizio/fine del seg - mento successivo. I segmenti non si possono sovrapporre tra di loro. Tagliare un segmento Se ci si accorge che un segmento include più di una nota, procedere come segue: 1.Attivare la modalità Segmenti nella pagina VariAudio. 2.Collocare il puntatore del mouse sul bordo inferiore del segmento che si desidera tagliare. Il puntatore del mouse diventa a forma di forbici. 3.Fare clic alla posizione desiderata per tagliare il seg- mento. Il segmento viene tagliato di conseguenza, tenendo in considerazione la funzione Snap. ÖEsiste una dimensione minima per un segmento. Dei segmenti molto piccoli non possono essere tagliati. Incollare i segmenti Se ci si accorge che una singola nota si sviluppa su due segmenti, procedere come segue: 1.Attivare la modalità Segmenti nella pagina VariAudio. 2.Tenere premuto [Alt]/[Option] e spostare il puntatore del mouse sopra il segmento che si desidera incollare a quello successivo. Il puntatore del mouse diventa a forma di tubetto di colla. 3.Fare clic per incollare il segmento attivo al segmento successivo. Se vengono selezionati più segmenti, questi vengono incollati tutti in-sieme. Non viene considerata la funzione Snap. !Se l’altezza del segmento risultante non può essere calcolata a causa di un aumento dei dati non tonali, il segmento verrà cancellato. !Quando l’altezza del segmento risultante non può essere calcolata a causa di un aumento dei dati non tonali, il segmento verrà cancellato. !Si raccomanda di correggere la segmentazione prima di modificare l’altezza. Se si incollano tra loro dei seg - menti dopo che è stata modificata l’altezza (incluse modifiche di altezza manuali, operazioni di Quantizza - zione altezza note e Regola altezza note), le modifiche vengono azzerate e si potrà sentire l’altezza originale. !Se l’altezza del segmento risultante non può essere calcolata a causa di un aumento del dati non tonali, il segmento verrà cancellato.
67 L’Editor dei Campioni Spostare i segmenti in senso orizzontale Dopo aver tagliato un segmento, potrebbe essere neces- sario spostare i segmenti in senso orizzontale, ad es. se una nota si trova nella posizione non corretta. Procedere come segue: 1.Attivare la modalità Segmenti nella pagina VariAudio. 2.Spostare il puntatore del mouse sul bordo superiore del segmento. Il puntatore del mouse diventa a forma di doppia freccia. 3.Fare clic e trascinare l’intero segmento verso sinistra o destra. Il segmento viene spostato di conseguenza. Se vengono spostati più seg- menti, questi vengono incollati tutti insieme. Non viene considerata la fun-zione Snap. ÖÉ possibile trascinare l’inizio/fine di un segmento solo fino al punto in cui questo raggiunge l’inizio/fine del seg - mento successivo. I segmenti non si possono sovrapporre tra di loro. Cancellare i segmenti Talvolta può essere utile cancellare dei segmenti. Ciò vale in particolare per quelle situazioni in cui si desidera che venga riprodotto l’audio originale, ad es. per porzioni non tonali o consonanti. •Per cancellare dei segmenti, selezionarli in modalità Segmenti e premere [Backspace]. Salvare la segmentazione La segmentazione corretta viene salvata col progetto e non sono necessari ulteriori salvataggi. Strumento Modalità Altezza & Warp Se si attiva lo strumento Altezza & Warp nella pagina Vari- Audio, è possibile modificare l’altezza e la temporizzazione del materiale audio. É possibile modificare l’altezza e la temporizzazione dei segmenti audio, per fini correttivi ma anche creativi. Vari - Audio consente di sperimentare liberamente con le altezze delle note, in modo da poter modificare la melodia, preser - vando o meno un suono naturale. Inoltre, è possibile modi- ficare la temporizzazione del materiale audio. ÖIn modalità Altezza & Warp, i segmenti vengono visua- lizzati con uno sfondo tratteggiato. É possibile passare dalla modalità “Altezza & Warp” alla modalità “Segmenti”, premendo il tasto [Tab]. ÖEsistono alcune restrizioni circa l’altezza più alta e più bassa utilizzabili. Non è infatti possibile selezionare altezze superiori a DO5 e inferiori a MI0. Modificare l’altezza Per modificare l’altezza di un segmento, procedere come segue: 1.Attivare la modalità Altezza & Warp nella pagina Vari- Audio. 2.Spostare il puntatore del mouse sopra il segmento. Il puntatore del mouse diventa a forma di mano, a indicare che è possi- bile modificare l’altezza del segmento. Se il fattore di ingrandimento è sufficientemente elevato, un tooltip indica l’altezza individuata e la devia- zione del segmento da essa in percentuale. !Se l’altezza del segmento risultante non può essere calcolata a causa di un aumento del dati non tonali, il segmento verrà cancellato. !Prima di modificare l’altezza o il tempo dei segmenti, assicurarsi che essi siano impostati correttamente (ri - ferirsi a “Applicare le modifiche, i processi offline e VariAudio” a pag. 64).
68 L’Editor dei Campioni Sono disponibili tre diverse modalità che agiscono sul modo in cui una nota scatterà a una determinata altezza, a cui è possibile accedere tramite i seguenti tasti modifica - tori: ÖIl tasto modificatore di default può essere cambiato nella finestra di dialogo delle Preferenze (pagina Modi - fica–Modificatori per gli Strumenti). 3.Trascinare il segmento verso l’alto o verso il basso fino all’altezza desiderata e rilasciare il pulsante del mouse. Va fatta comunque attenzione: quanto maggiore è la devia - zione dell’altezza dal valore originale, meno naturale sarà il modo in cui suona il materiale audio. Se l’algoritmo Solo non è stato ancora attivato, compare un messaggio di allerta che informa che Cubase l’ha selezionato automaticamente L’altezza del segmento viene modificata di conseguenza. Durante il trascinamento, la curva di micro-intonazione originale del segmento verrà visualizzata in arancione. Se vengono selezionati più segmenti, viene modificata l’altezza di tutti i segmenti. É anche possibile usare i tasti freccia su/giù sulla tastiera del computer, per modificare le altezze. Procedere come segue: •Usare i tasti freccia su/giù per modificare le altezze nota in step di semitoni. •Tenere premuto [Shift] mentre si utilizzano i tasti freccia su/giù per modificare le altezze nota in step di centesimi. Quantizzazione dell’altezza note É anche possibile quantizzare l’altezza del materiale audio verso l’alto o verso il basso, in modo da ridurre ripetuta - mente la deviazione dalla posizione del semitono più vicino. Procedere come segue: 1.Selezionare i segmenti da quantizzare. 2.Spostare il cursore Quantizzazione altezza note verso destra. I segmenti selezionati vengono quantizzati ripetutamente. É possibile impostare un comando rapido per l’operazione di Quantizzazione altezza note nella categoria Editor dei Campioni della finestra di dialogo Comandi da Tastiera (consultare il capitolo “Comandi da Tastiera” del Manuale Operativo). Quando si usa il comando rapido, i segmenti vengono quantizzati direttamente alla posizione del semi - tono successivo. Regolare l’inclinazione delle curve di micro-intonazione A volte, modificare l’altezza dell’intero segmento della nota non è sufficiente. In questi casi, sarà infatti necessario mo - dificare il modo in cui l’altezza cambia all’interno del seg- mento. Ciò è indicato dalla curva di micro-intonazione (riferirsi a “Il display delle forme d’onda in VariAudio” a pag. 63). OpzioneDescrizioneModificatore di default Adattamento di al-tezza note a una griglia assolutaPorta il segmento al semitono successivo.Niente Adattamento di al-tezza note a una griglia relativaFa scattare il segmento in re-lazione alla relativa devia-zione corrente, in centesimi, cioè, se il segmento ha un’al-tezza di DO3 e una devia-zione del %, e lo si alza di un semitono, esso verrà portato all’altezza DO#3, preser -vando però la deviazione del 22 % [Ctrl]/[Command] Nessun Adatta-mento di altezza noteConsente di modificare libe-ramente l’altezza.[Shift] !Se si sposta l’altezza di eventi audio con l’opzione Trasposizione (consultare il capitolo “Funzioni di Tra - sposizione” nel Manuale Operativo), la trasposizione viene aggiunta alle modifiche di altezza introdotte con lo strumento Altezza & Warp, anche se ciò non si riflette nel display della segmentazione. !La curva di micro-intonazione visualizza la progres- sione dell’altezza per la porzione tonale del seg- mento. Per porzioni di audio non tonali, le curve di micro-intonazione non possono essere visualizzate.
69 L’Editor dei Campioni Procedere come segue: 1.Attivare la modalità Altezza & Warp nella pagina Vari- Audio. 2.Per cambiare la micro-intonazione di un segmento, spo- stare il puntatore del mouse sopra l’angolo sinistro/destro del segmento. Il puntatore del mouse diventa a forma di freccia su/giù. 3.Trascinare il mouse verso l’alto/basso per modificare la curva di micro-intonazione. Per modificare la modulazione dell’altezza solo per l’inizio o la fine del segmento, è possibile impostare un “punto di ancoraggio”, in modo da specificare la parte del segmento su cui la funzione avrà effetto: procedere come segue: 1.Spostare il puntatore del mouse sul bordo superiore del segmento. Il puntatore del mouse diventa a forma di simbolo I-beam. 2.Fare clic alla posizione in cui si desidera posizionare un’ancora. Alla posizione di clic compare una linea verticale. Un segmento può pos-sedere solo un’ancora. 3.Spostare il puntatore del mouse sull’angolo superiore sinistro/destro del segmento e trascinare verso l’alto o verso il basso per modificare l’inclinazione della curva di micro-intonazione. La curva di modulazione viene modificata solamente dal bordo del seg-mento all’ancora. •Se si preme [Alt]/[Option] mentre si trascina verso l’alto/ basso, l’ancora viene usata come asse intorno al quale può essere ruotata la curva di micro-intonazione. 4.Ripetere i passaggi illustrati sopra per impostare delle ancore e inclinare la curva di micro-intonazione fino a quando si è soddisfatti del risultato. •Per eliminare un’ancora di inclinazione da un segmento, tenere premuto [Alt]/[Option], posizionare il puntatore del mouse in cima al bordo del segmento finchè diventa a forma di tubetto di colla e fare clic. L’ancora di inclinazione viene eliminata. Se l’altezza diminuisce alla fine del segmento……attivare lo strumento Altezza & Warp, portare il puntatore all’angolo superiore destro e trascinare verso l’alto. Portare il mouse sul bordo superiore e fare clic per impostare un’ancora……se si desidera compensare solamente l’altezza discendente alla fine del segmento. Se si imposta un’ancora di inclinazione… …a indicare che è possibile ruotare la curva di micro-intonazione.…e si preme [Alt]/[Option], il puntatore del mouse diventa a forma di freccia diagonale…
70 L’Editor dei Campioni Regolazione dell’altezza Per compensare l’aumento o la diminuzione di tonalità delle note, cioè la deviazione della curva di micro-intona - zione dalla rispettiva altezza, è possibile usare il cursore Regola altezza note. Questa correzione è comoda quando una nota viene riprodotta con un bemolle (l’altezza diminu - isce) o con un diesis (l’altezza aumenta) alla fine. Proce- dere come segue: 1.Selezionare i segmenti per i quali si desidera regolare l’altezza. 2.Spostare il cursore Regola altezza note verso destra. L’altezza dei segmenti selezionati viene regolata. Ingresso MIDI É anche possibile modificare l’altezza delle note al volo, selezionando il segmento che si desidera modificare e premendo un tasto sulla propria tastiera MIDI oppure usando la Tastiera Virtuale (consultare il capitolo “Ripro - duzione e Barra di Trasporto” nel Manuale Operativo). Procedere come segue: 1.Dopo aver corretto la segmentazione, selezionare il segmento per il quale si intende modificare l’altezza. 2.Attivare lo strumento Altezza & Warp e fare clic sul pulsante Ingresso MIDI. 3.Premere un tasto sulla propria tastiera MIDI oppure usare la Tastiera Virtuale per modificare l’altezza del seg - mento. L’altezza del segmento cambia in base alla nota suonata. La funzione Ingresso MIDI presenta due modalità: Pausa e Step. É possibile passare da una modalità all’altra, fa - cendo [Alt]/[Option]-clic sul pulsante Ingresso MIDI: •In modalità Pausa è possibile selezionare dei singoli segmenti cliccandoci sopra e modificando la relativa al - tezza nota premendo un tasto MIDI. É anche possibile se- lezionare diversi segmenti e premere un tasto MIDI per modificare l’altezza nota di più segmenti contemporanea - mente. L’altezza nota del primo segmento selezionato viene impostata sull’altezza della nota MIDI suonata. L’al - tezza degli altri segmenti selezionati viene modificata dello stesso quantitativo. •In Modalità Step è possibile passare da un segmento all’altro, selezionando il primo segmento che si intende modificare e premendo un tasto MIDI. Ii seguito verrà au - tomaticamente selezionato il segmento successivo. Ciò consente di lavorare in una maniera più creativa e di svi - luppare ad esempio nuove linee melodiche via MIDI. 4.Una volta terminato, disattivare il pulsante Ingresso MIDI. ÖI dati di Controller MIDI come Pitchbend o Modula- zione vengono ignorati. Warp dei segmenti La correzione della temporizzazione, cioè il warping a livello dei segmenti, è utile per allineare un accento musicale a una determinata posizione, oppure per modificare o quan - tizzare la temporizzazione di singoli segmenti in registrazioni vocali monofoniche. Quando si esegue il warping su seg - menti audio, vengono create delle etichette di warp. Queste Questa micro-intonazione risulta leggermente al di fuori. Spostando il cursore Regola altezza note verso destra… …la curva di micro-intonazione viene regolata. !Qualsiasi correzione alla segmentazione deve essere applicata prima di eseguire il warp dei segmenti. Modalità Pausa attiva per l’Ingresso MIDI. Modalità Step attiva per l’Ingresso MIDI.