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Steinberg Cubase 4 Getting Started Manual Italian Version
Steinberg Cubase 4 Getting Started Manual Italian Version
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11 Requisiti di Sistema e Installazione Uso dell’hardware audio interno di Macintosh (solo Mac) Sebbene Cubase sia stato progettato con ingressi e uscite multiple, naturalmente è possibile usare il pro- gramma con ingressi e uscite stereo “di base”. Al mo- mento della stesura di questo manuale tutti i modelli Macintosh sul mercato hanno un hardware audio interno stereo ad almeno16 bit. Per informazioni dettagliate con- sultare la documentazione tecnica del computer. In base ad esigenze e requisiti, l’hardware audio interno può essere sufficiente per l’uso in Cubase ed è sempre disponibile per la selezione in Cubase (non occorre cioè installare driver aggiuntivi). Driver Un driver è una parte di software che consente ad un programma di comunicare con determinati dispositivi hardware. In questo caso, il driver permette a Cubase di utilizzare l’hardware audio. Per quanto riguarda l’hardware audio ci sono due casi diversi che richiedono due configu- razioni diverse del driver: L’hardware audio utilizza uno specifico driver ASIO Spesso le schede audio professionali hanno un driver ASIO dedicato; ciò consente una comunicazione diretta tra Cubase e la scheda audio. Le schede audio con driver audio specifici offrono una bassa latenza (ritardo ingresso- uscita), caratteristica cruciale quando si monitora l’audio in Cubase o si usano gli strumenti VST. Inoltre, il driver ASIO può supportare ingressi e uscite multiple, routing, sincro- nizzazione, ecc. I driver ASIO specifici per le varie schede sono forniti dai costruttori delle schede audio stesse. Si consiglia di visi- tare periodicamente il sito web del costruttore per scari- care le ultime versioni dei driver. La scheda audio comunica via DirectX (solo Windows) DirectX è un “pacchetto” Microsoft per la gestione dei vari tipi di dati multimediali in Windows. Cubase supporta Di- rectX o, più precisamente, DirectSound che è una parte del “pacchetto” DirectX impiegato per la riproduzione e registrazione audio. Esso richiede due tipi di driver: Un driver DirectX per la scheda audio che consenta la comu- nicazione con il protocollo DirectX; se la scheda audio sup- porta DirectX il driver è fornito dal costruttore della scheda. Se non è installato con la scheda audio, consultare il sito web del costruttore per maggiori informazioni. Il driver ASIO DirectX Full Duplex che permette a Cubase di comunicare con DirectX; questo driver è incluso in Cubase e non richiede alcuna installazione particolare. Installazione hardware La Chiave Steinberg Nella confezione di Cubase si trova la Chiave Steinberg (detta anche “dongle” o “eLicenser”); si tratta di una pro- tezione copia hardware che fa parte dello schema di pro- tezione copia. Cubase non funziona senza la Chiave Steinberg. La Chiave Steinberg In pratica, la Chiave Steinberg è un piccolo computer sul quale sono memorizzate le licenze software di Steinberg. Tutti i prodotti Steinberg protetti via hardware utilizzano lo stesso tipo di chiave ed è possibile memorizzare più di una licenza sulla stessa chiave. Inoltre (entro certi limiti) le licenze possono essere trasferite tra le varie chiavi – ad esempio, se si vuole vendere una parte del software. !Alcuni modelli di Macintosh hanno uscite audio ma sono privi d’ingressi; si può quindi solo riprodurre l’audio (non è possibile registrare senza un hardware audio aggiuntivo). !Se l’hardware audio utilizza un driver ASIO specifico si raccomanda di usarlo. !Prima di installare il software di Cubase si racco- manda di leggere ciò che segue.
12 Requisiti di Sistema e Installazione Nel Syncrosoft License Control Center (menu Start/Pro- grammi in Windows e cartella Applications in Mac) si pos- sono verificare le licenze installate sulla propria Chiave Steinberg. Usando altri prodotti Steinberg protetti da copia, si de- vono trasferire tutte le licenze delle applicazioni su una sola chiave Steinberg (in modo da usare una sola porta USB del computer). Per trasferire le licenze tra le chiavi, lanciare il wizard License Transfer del Syncrosoft License Control Center e seguire le istruzioni sullo schermo. I prodotti software Steinberg hanno sempre un codice d’attivazione licenza, ma non sempre una chiave Steinberg – Per attivare la licenza di un simile software Steinberg (ad esempio, uno strumento VSTi) sulla chiave Steinberg rice- vuta con Cubase, lanciare il wizard License Download del Syncrosoft License Control Center e seguire le istruzioni sullo schermo. Per maggiori informazioni su trasferimento e/o attivazione di licenze vedere l’Help del Syncrosoft License Control Center. Installare l’hardware audio e i rispettivi driver 1.Installare la scheda audio con i relativi accessori nel computer (come indicato nella documentazione della scheda). 2.Installare il driver per la scheda. In base al sistema operativo del computer si possono usare vari tipi di dri- ver: driver ASIO specifici, DirectX (Windows) o driver Mac OS X (Mac): Driver ASIO specifici Se la scheda audio ha un driver ASIO specifico, in genere esso è incluso nella scheda stessa; tuttavia è sempre buona norma visitare periodicamente il sito web del co- struttore per scaricare ed installare il driver più recente. Per i dettagli sull’installazione dei driver seguire le istru- zioni fornite dal costruttore. Driver DirectX (solo Windows) Se la scheda audio è DirectX compatibile i driver DirectX si dovrebbero installare con l’installazione della scheda. Se sono stati scaricati driver DirectX specifici per la scheda audio seguire le istruzioni fornite dal costruttore. Driver Mac OS X (solo Mac) Se si usa un computer Macintosh, assicurarsi di utilizzare per l’hardware audio i driver Mac OS X più recenti. Per in- stallare i driver seguire le istruzioni del costruttore. Testare la scheda Per assicurarsi che la scheda audio funzioni correttamente eseguire i due test seguenti: Usare il software incluso nella scheda audio per assicu- rarsi di riuscire a registrare e riprodurre l’audio senza problemi. Se si accede alla scheda audio con un driver standard del sistema operativo, provare a riprodurre l’audio con l’applicazione audio standard del computer (ad esempio, Windows Media Player o Apple iTunes). Installare un’interfaccia/scheda synth MIDI Le istruzioni di installazione per un’interfaccia MIDI do- vrebbero essere incluse nel prodotto. Tuttavia, ecco un breve riassunto delle operazioni principali da eseguire: 1.Installare l’interfaccia (o la scheda synth MIDI) all’inter- no del computer, oppure collegarla ad una “porta” (con- nettore) sul computer. La scelta dipende dal tipo d’interfaccia utilizzata. 2.Se l’interfaccia ha un alimentatore e/o un interruttore di alimentazione, accenderla. 3.Installare il driver per l’interfaccia, seguendo le istru- zioni fornite con l’interfaccia stessa. Visitare inoltre il sito web del costruttore per scaricare l’ultimo aggiorna- mento del driver.
13 Requisiti di Sistema e Installazione Installare Cubase La procedura di installazione colloca automaticamente tutti i file alle giuste destinazioni. Windows 1.Doppio-clic sul file “Cubase4.msi” o “CubaseStudio4.msi”. 2.Seguire le istruzioni sullo schermo. Macintosh 1.Doppio-clic sul file “Cubase4.mpkg” o “Cubase Stu- dio 4.mpkg”. 2.Seguire le istruzioni sullo schermo. I Tutorial Il DVD del programma contiene numerosi tutorial sotto- forma di file progetto e video. Questi non vengono instal- lati durante il processo di installazione, ma possono essere aggiunti manualmente dal DVD. I capitoli relativi ai tutorial in questo manuale si riferiscono a questi progetti tutorial. Per cui, per poter seguire le istru- zioni contenute in questo manuale, è necessario copiare i file tutorial nel proprio computer. I Progetti Tutorial si trovano nella cartella “Additional Con- tent”. Deframmentare l’hard disk (solo Windows) Se si prevede di registrare l’audio su un hard-disk nel quale ci sono già altri file è il momento di eseguire una de- frammentazione del disco. Essa distribuisce meglio l’allo- cazione dello spazio fisico su hard-disk ottimizzandone le prestazioni. Questa operazione è eseguita da uno spe- ciale programma di deframmentazione. Registrare il software Si consiglia di registrare il software! Facendolo si ha diritto al supporto tecnico e si è informati in caso di aggiorna- menti o altre notizie su Cubase. Per registarsi ci sono due modi: In Cubase, aprire il menu Help e selezionare l’opzione Registrazione. Si tratta di un link Internet che apre direttamente la pagina Registration del sito web di Steinberg. Per registrarsi basta seguire le istruzioni sullo schermo. Quando si avvia Cubase il programma chiede di lanciare anche la procedura di registrazione. Il DVD di installazione di Cubase contiene anche un modulo di registrazione in formato pdf. Per registrarsi, stampare il modulo, completarlo con tutte le informazioni richieste e spedirlo a Steinberg. !Per le prestazioni audio in registrazione è importante che l’hard-disk sia ottimizzato (deframmentato). Eseguire regolarmente la deframmentazione.
15 Configurare il sistema Configurazione Audio Collegamenti audio La corretta configurazione del sistema dipende da molti fattori: il tipo di progetto da creare, i dispositivi esterni im- piegati, l’hardware del computer disponibile, ecc. I para- grafi seguenti, quindi, descrivono solamente alcuni esempi. Anche il collegamento (digitale e analogico) dei dispositivi dipende dalle singole configurazioni. Ingresso e Uscita Stereo – la connessione più elementare Utilizzando solo un ingresso e uscita stereo provenienti da Cubase, si può collegare l’hardware audio (ad esempio, gli ingressi della scheda o interfaccia audio) direttamente alla sorgente d’ingresso, e le uscite ad un amplificatore ed una coppia di monitor di riferimento. Una semplice configurazione audio stereo. Si tratta della configurazione più semplice – una volta configurati i bus interni d’ingresso e uscita, si può colle- gare la sorgente audio (un microfono, ad esempio) all’in- terfaccia audio ed iniziare la registrazione. Ingresso e Uscita multi-canale Quasi sempre, tuttavia, ci sono altri dispositivi audio da in- tegrare a Cubase utilizzando più canali d’ingresso e uscita. In base ai dispositivi disponibili si può procedere in due di- rezioni: missare da un banco esterno o con il Mixer.Missare dall’esterno significa avere un mixer hardware con un sistema di gruppi o bus da inviare agli ingressi dell’hardware audio. Nell’esempio seguente si usano quattro bus per inviare i segnali agli in- gressi dell’hardware audio. Le quattro uscite tornano poi al mixer per il monitoraggio e la riproduzione. Gli altri ingressi del mixer si possono usare per collegare le varie sorgenti audio (microfoni, strumenti, ecc.). Configurazione audio multi-canale con un mixer esterno. ÖQuando si collega una sorgente d’ingresso (come un mixer) all’hardware audio, si devono usare bus d’uscita, mandate (send) o simili indipendenti dall’uscita master del mixer (per evitare di registrare nuovamente l’audio in ripro- duzione). Inoltre è meglio avere un hardware di missaggio che supporti la connessione FireWire. Quando si usa il Mixer di Cubase, usare l’hardware au- dio per collegare microfoni e/o dispositivi esterni. Utiliz- zare le uscite per collegare i dispositivi di monitoraggio. Solo Cubase: Usando strumenti ed effetti esterni è possbile creare con- figurazioni molto complesse ed integrare Cubase con tutti i dispositivi esterni grazie alla funzione Control Room (per i dettagli vedere i capitoli “Connessioni VST: configurazione bus d’ingresso e uscita” e “ Control Room” del Manuale Operativo). Missaggio all’interno di Cubase !Assicurarsi che tutte le apparecchiature siano spente prima di effettuare qualsiasi connessione!
16 Configurare il sistema Collegamenti Surround (solo Cubase) Per missare in surround collegare le uscite audio a un am- plificatore di potenza multi-canale che piloti una serie di canali surround. Configurazione di riproduzione in surround. Cubase supporta formati surround fino a 6 canali alto- parlanti. La figura sopra mostra una configurazione sur- round 5.1. Registrare da un lettore CD Quasi tutti i computer hanno un drive CD-ROM che può essere usato anche come normale lettore CD. In alcuni casi il lettore CD è collegato internamente all’hardware audio per registrare direttamente l’uscita del lettore CD in Cubase (vedere la documentazione relativa all’hardware audio). Tutte le regolazioni di routing e livello per la registrazione da un CD (se disponibili) si eseguono nell’applicazione di confi- gurazione dell’hardware audio (vedere “Impostazioni per l’hardware audio” a pag. 16). Le tracce audio si possono anche trascinare con il mouse di- rettamente dal CD in Cubase (vedere il capitolo “Gestione File” nel Manuale Operativo ). Connessioni Word Clock Con una connessione audio digitale può essere necessa- ria anche una connessione word clock tra l’hardware au- dio e i dispositivi esterni. Per i dettagli consultare la documentazione tecnica fornita con l’hardware audio. Livelli di registrazione e ingressi Quando si collegano i vari dispositivi assicurarsi che im- pedenze e livelli di sorgenti audio e ingressi coincidano. In genere, per i microfoni ci sono ingressi diversi: con livelli di linea di consumo (-10 dBV) o professionali (+4 dBV); altrimenti è possibile regolare le caratteristiche d’ingresso dell’interfaccia audio o nel rispettivo pannello di controllo. Per i dettagli consultare la documentazione tecnica dell’hardware audio. E’ importante usare ingressi corretti, per evitare registra- zioni distorte o rumorose. Impostazioni per l’hardware audio Quasi tutte le schede audio hanno una o più applicazioni che permettono di configurare a piacere gli ingressi hard- ware. Generalmente le opzioni sono: Selezione ingressi/uscite attivi. Impostazione della sincronizzazione word clock (se disponibile). Monitoraggio via hardware on/off (vedere il capitolo “Monitoring” a pag. 19). Impostazione livelli di ogni ingresso (molto importante!). Impostazione livelli delle uscite (in modo che si adattino ai dispositivi utilizzati per il monitoraggio). Selezione dei formati digitali d’ingresso e uscita. Impostazioni dei buffer audio. !E’ molto importante eseguire correttamente la sin- cronizzazione, poichè ci potrebbero essere rumori ed interruzioni nelle registrazioni! !Cubase non ha una regolazione del livello d’ingresso per i segnali che arrivano all’hardware audio (poichè essi sono gestiti in modo diverso dalle varie schede). La regolazione dei livelli d’ingresso si esegue da un’applicazione particolare inclusa nell’hardware o dal pannello di controllo della scheda audio (vedere in seguito).
17 Configurare il sistema Quasi sempre tutte le impostazioni disponibili per l’hard- ware audio sono raggruppate in un pannello di controllo che si apre da Cubase (come descritto in seguito) o sepa- ratamente (quando Cubase è fermo). In alcuni casi, ci possono essere più applicazioni e pannelli diversi – per i dettagli vedere la documentazione tecnica dell’hardware audio. Selezione di un driver e impostazioni audio in Cubase La prima cosa da fare è selezionare in Cubase il driver più opportuno, per assicurarsi che il programma comunichi correttamente con l’hardware audio: 1.Avviare Cubase, selezionare Impostazioni Periferiche dal menu Periferiche e fare clic su VST Audio System nell’elenco Periferiche a sinistra. Pagina VST Audio System nella finestra Impostazioni Periferiche. 2.Selezionare il driver per l’hardware dal menu ASIO Driver. Qui ci possono essere più opzioni riferite allo stesso hardware audio. Una volta selezionato un driver, esso è aggiunto all’elenco Periferiche . 3.Selezionare il driver nell’elenco Periferiche per aprire le impostazioni Driver del proprio hardware audio. 4.Aprire il pannello di controllo dell’hardware audio e re- golare le impostazioni in base alle indicazioni fornite dal costruttore. In Windows, il pannello di controllo si apre facendo clic sul pulsante Controlli. Il pannello di controllo che appare cliccando su questo pulsante è quello del costruttore hardware, non di Cubase (a meno che si usi un driver Di- rectX, vedere in seguito); esso quindi sarà diverso per ogni marca e mo- dello di scheda audio. Il pannello di di controllo del driver ASIO DirectX rappresenta un’ecce- zione (poichè fornito da Steinberg) ed è descritto nella finestra di dialogo Aiuto, che si apre cliccando sul pulsante Aiuto (vedere anche le note che seguono). In Mac OS X, il pannello di controllo per l’hardware au- dio è in Utility, Configurazione MIDI Audio, accessibile dalla voce Vai del menu Finder. Usando l’hardware interno di Macintosh si utilizza il pannello di controllo “Suono” in Preferenze di Sistema per impostare livelli, bilanciamento, ecc. Se si usa l’hardware audio ASIO fare clic sul pulsante Controlli per aprire il pannello di controllo. 5.Se si prevede di usare più applicazioni audio simulta- neamente, attivare l’opzione “Rilascia Driver quando l’Ap- plicazione è in Background” nella pagina VST Audio System. Ciò consente ad un’altra applicazione la riprodu- zione attraverso l’hardware audio anche con Cubase in esecuzione. L’applicazione attiva corrente (cioè la finestra in “primo piano” sul desk- top) ha accesso all’hardware audio. Assicurarsi che qualsiasi altra appli- cazione audio la quale accede all’hardware audio sia configurata per rilasciare il driver ASIO (o Mac OS X) in modo che Cubase possa usarlo quando torna ad essere l’applicazione attiva. 6.Se l’audio hardware ed il rispettivo driver supportano la funzionalità ASIO Direct Monitoring inserire la spunta nel box Direct Monitoring sulla pagina del driver. Altre informazioni sul monitoraggio si trovano in seguito in questo capi- tolo e nel capitolo “Registrazione” del Manuale Operativo. 7.Fare clic su Applica e quindi su OK per chiudere la fi- nestra di dialogo.!In Windows, si raccomanda di accedere all’hardware con un driver ASIO scritto appositamente per l’hard- ware in uso (se disponibile). Se non c’è un driver ASIO installato, si consiglia di verificare presso il co- struttore i driver ASIO disponibili (scaricabili da Inter- net, ad esempio).
18 Configurare il sistema Hardware audio con un driver DirectX (solo Windows) Cubase ha un driver ASIO DirectX Full Duplex, disponibile per la selezione nel menu a tendina ASIO Driver (pagina VST Audio System). ÖPer ottenere il massimo dal driver ASIO DirectX Full Duplex l’hardware audio deve supportare il protocollo WDM (Windows Driver Model) in combinazione con la versione 8.1 DirectX o superiore. In tutti gli altri casi, gli ingressi audio sono emulati da DirectX (per i det- tagli su come ciò avviene vedere la finestra di dialogo Help nella finestra ASIO DirectX Full Duplex Setup). ÖInstallando Cubase, sul computer si installa l’ultima versione del driver DirectX. Selezionando il driver ASIO DirectX Full Duplex nella fine- stra di dialogo Impostazioni Periferiche, si può aprire poi il pannello di controllo ASIO e regolare i seguenti parametri (per ulteriori dettagli fare clic sul pulsante Aiuto nel pan- nello di controllo): Porte d’ingresso e uscita Direct Sound Nell’elenco a sinistra della finestra, appaiono le porte d’ingresso e uscita Direct Sound disponibili. In molti casi, ci sarà solo una porta in ogni elenco. Per attivare o disattivare una porta nell’elenco fare clic con il mouse nel box di spunta situato nella colonna sinistra; con la spunta in- serita la porta è attiva. Se necessario, in questo elenco si possono modificare le impostazioni Dim. Buffer Audio e Offset: fare doppio- clic su un valore e digitarne uno nuovo dalla tastiera del computer. Nella maggior parte dei casi i valori di default vanno bene. I buffer audio sono usati per lo scambio dei dati audio tra Cubase e la scheda audio. Buffer grandi assicurano una riproduzione audio priva d’interruzioni, ma la latenza (il tempo che trascorre dal momento in cui Cubase invia i dati a quello nel quale essi raggiungono effettivamente l’uscita) è superiore. Offset Se durante la riproduzione di registrazioni Audio e MIDI si sente un offset costante udibile, si può regolare il tempo di latenza in uscita o ingresso agendo su questo valore. Configurare le porte d’ingresso e uscita Una volta scelto il driver ed eseguite le impostazioni de- scritte in precedenza, bisogna specificare ingressi e uscite utilizzati e nominarli. 1.Nella finestra di dialogo Impostazioni Periferiche sele- zionare il driver nell’elenco Periferiche a sinistra, per visua- lizzare le impostazioni Driver dell’hardware audio. Sono elencate tutte le porte d’ingresso e uscita dell’hardware audio. 2.Per nascondere una porta fare clic nella sua colonna “Visibile” (togliendo il segno di spunta dal rispettivo box). Le porte non visibili non possono essere selezionate nella finestra Connes- sioni VST dove si configurano i bus d’ingresso e uscita – vedere il capitolo “Configurare le connessioni VST” a pag. 26 ed il capitolo “Connessioni VST: Configurazione bus ingresso e uscita” nel Manuale Operativo. 3.Per rinominare una porta, fare clic sul suo nome nella colonna “Stato” e digitarne uno nuovo dalla tastiera del computer. ÖSi consiglia di dare alla porte nomi riferiti alla configu- razione dei canali (non al tipo di hardware vero e proprio)! Per esempio, se si utilizza una configurazione audio 5.1 surround (solo Cu- base) nominare le sei porte Left, Right, Center, Lfe, Left Surround e Right Surround. Ciò facilita il trasferimento dei progetti tra computer diversi (in altri studi, ad esempio); se entrambi i computer adottano gli stessi nomi delle porte, Cubase gestisce automaticamente e correttamente le connes- sioni dei bus quando si apre il progetto sull’altro computer. !Se l’hardware audio in Windows non dispone di un driver ASIO specifico, un driver DirectX è l’alternativa migliore. !Se si nasconde una porta già utilizzata da un bus, un messaggio d’avviso chiede se si desidera farlo dav- vero – Attenzione: facendolo si disabilita la porta!
19 Configurare il sistema 4.Fare clic su “OK” per chiudere la finestra di dialogo Impostazioni Periferiche ed applicare le modifiche. Monitoring In Cubase, “monitorare” significa ascoltare il segnale d’in- gresso mentre si prepara la registrazione o nel corso della registrazione stessa. Ci sono tre metodi di monitoraggio: Monitoraggio esterno Per un monitoraggio esterno (cioè l’ascolto del segnale d’ingresso prima che arrivi a Cubase) serve un mixer esterno per mixare la riproduzione audio con il segnale d’ingresso. Si può usare un tradizionale banco di mixaggio o un’applicazione mixer per l’hardware (se ha una modalità per cui l’ingresso audio è inviato di nuovo in uscita; in ge- nere è denominata “Thru”, “Direct Thru” o simile). In Cubase In questo caso, l’audio passa dall’ingresso in Cubase (at- traversando eventuali effetti ed EQ di Cubase) ed arriva in uscita. Il monitoraggio si controlla con le impostazioni in Cubase. Si può così controllare il livello di monitoraggio da Cubase e aggiungere gli effetti solamente al segnale monitorato. ASIO Direct Monitoring Se l’hardware audio utilizzato è ASIO 2.0 compatibile può supportare la funzionalità ASIO Direct Monitoring (questa funzione può essere disponibile anche con hardware au- dio che impiega driver per Mac OS X). In questa modalità, il monitoraggio vero e proprio è nell’hardware audio, che invia il segnale d’ingresso in uscita. Tuttavia, il monitorag- gio si controlla da Cubase, quindi la funzione di monito- raggio diretto hardware può essere attivata e disattivata automaticamente da Cubase. Il monitoraggio è descritto in dettaglio nel capitolo “Regi- strazione” del Manuale Operativo. Tuttavia, durante la configurazione, occorre osservare che: Per utilizzare il monitoraggio esterno con l’hardware au- dio, assicurarsi che le rispettive funzioni nell’applicazione mixer della scheda audio siano attive. ÖSe si sta usando una periferica RME Audio Hammer- fall DSP, assicurarsi che la voce “pan law” sia impostata su -3dB nelle preferenze della periferica. Configurazione MIDI Questo capitolo descrive connessione e configurazione dei dispositivi MIDI; se non ci sono dispositivi MIDI si può saltare questo capitolo. Si noti che questo è soltanto un esempio – le cose si potrebbero configurare in modo diverso! Collegare i dispositivi MIDI In questo esempio si presume di avere una tastiera MIDI ed un modulo sonoro MIDI esterno. La tastiera si usa per inviare al computer messaggi MIDI sia per la registrazione che la riproduzione di tracce MIDI, mentre il modulo so- noro si utilizza solo per la riproduzione. La funzione MIDI Thru di Cubase (descritta in seguito) consente di ascol- tare il suono proveniente dal modulo sonoro mentre si suona la tastiera o si registra. Una tipica configurazione MIDI. !Assicurarsi che tutte le apparecchiature siano spente prima di effettuare qualsiasi connessione!
20 Configurare il sistema Per la riproduzione si possono usare anche più strumenti. In tal caso, basta collegare il MIDI Thru del modulo sonoro al MIDI In dello strumento successivo, e così via. Con que- sto tipo di connessione si suona sempre la prima tastiera quando si registra, ma si possono comunque utilizzare tutti i propri dispositivi per i suoni in riproduzione. Impostazioni MIDI Thru e Local On/Off Nella sezione “MIDI” della finestra di dialogo Preferenze (menu File in Windows e menu Cubase in Mac OS X) si trova l’opzione MIDI Thru Attivo; essa si riferisce ad un im- postazione dello strumento MIDI denominata “Local On/ Off” o “Local Control On/Off”. Se come strumento MIDI si usa una tastiera (come descritto in precedenza in questo capitolo) attivare l’opzione MIDI Thru Attivo nella finestra Preferenze e l’opzione Local Off (talvolta denominata Local Control Off) sulla tastiera MIDI – per i det- tagli vedere il manuale operativo dello strumento. Il segnale MIDI che arriva dalla tastiera MIDI è registrato in Cubase e nello stesso momento è inviato nuovamente alla tastiera MIDI (per sentire quello che si sta suonando senza che la tastiera MIDI “triggeri” i propri suoni). Usando una tastiera MIDI separata (una che non genera alcun suono) MIDI Thru in Cubase deve essere attivato comunque, ma non serve alcuna impostazione Local On/Off sugli stru- menti. L’unico caso in cui MIDI Thru deve essere disattivato è quando si usa Cubase solo con una tastiera MIDI che non può essere impostata in modalità Local Off. Si noti che l’opzione MIDI Thru è attiva solo per le tracce MIDI abilitate alla registrazione e/o con il pulsante Monitor attivo. Per maggiori informazioni, vedere il capitolo “Registrazione” nel Manuale Operativo. Configurare le porte MIDI in Cubase La finestra di dialogo Impostazioni Periferiche permette di configurare il sistema MIDI in vari modi: ÖNota: Cambiando le impostazioni delle porte MIDI nella finestra di dialogo Impostazioni Periferiche, esse sono applicate automaticamente al programma. !Se si prevede di impiegare più di tre sorgenti si rac- comanda di usare un’interfaccia con più di un’uscita, oppure un box MIDI Thru separato invece di passare dai jack Thru di ogni dispositivo. Quando in Cubase è attiva l’opzione “MIDI Thru Attivo”, il dato MIDI ricevuto è su- bito “trasferito” in uscita. Quando si preme un tasto, il dato è inviato in uscita via MIDI a Cubase. Attivando l’opzione Local Control nello strumento, i tasti pre- muti sono suonati dal Synth interno dello strumento. Disatti- vando l’opzione Local Control, la connessione si interrompe. “Synth” Il dato MIDI che en- tra nello strumento è suonato dal Synth interno.