GGP Italy SPA Chainsaw 171501052 Operators Manual
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–non correre mai, ma camminare e prestare attenzione alle irregolarità del terreno e alla pre- senza di eventuali ostacoli. –evitare di lavorare soli o troppo isolati per facili- tare le richieste di soccorso nell’eventualità di un incidente. 4) Avviare il motore con la macchina saldamente bloccata: –avviare il motore ad almeno 3 metri dal luogo in cui si è eseguito il rifornimento; –verificare che altre persone non si trovino nel raggio di azione della macchina; –non indirizzare il silenziatore e quindi i gas di scarico verso materiali infiammabili: –fare attenzione alle possibili proiezioni di mate- riali causati dal movimento della catena, soprattutto quando la catena incontra ostacoli o corpi estranei. 5) Non modificare le regolazioni del motore, e non fare raggiungere al motore un regime di giri eccessivo. 6) Non sottoporre la macchina a sforzi eccessivi e non usare una macchina piccola per eseguire lavori pesanti; l’uso di una macchina adeguata riduce i rischi e migliora la qualità del lavoro. 7) Controllare che il regime di minimo della mac- china sia tale da non permettere il movimento della catena e che, dopo un’accelerata, il motore torni rapidamente al minimo. 8) Fare attenzione a non urtare violentemente la barra contro corpi estranei e alle possibili proie- zioni di materiale causato dallo scorrimento della catena. 9) Fermare il motore:–ogni qualvolta si lasci la macchina incustodita. –prima di fare rifornimento di carburante. 10) Fermare il motore e staccare il cavo della candela: –prima di controllare, pulire o lavorare sulla mac- china; –dopo aver colpito un corpo estraneo. Verificare eventuali danni ed effettuare le necessarie ripa- razioni prima di usare nuovamente la macchina; –se la macchina comincia a vibrare in modo ano- malo: in tal caso, ricercare immediatamente la causa delle vibrazioni e porvi rimedio; –quando la macchina non viene utilizzata. D) MANUTENZIONE E MAGAZZINAGGIO 1) Mantenere serrati dadi e viti, per essere certi che la macchina sia sempre in condizioni sicure di funzionamento. Una manutenzione regolare è essenziale per la sicurezza e per mantenere il livello delle prestazioni . 2) Non riporre la macchina con della benzina nel serbatoio in un locale dove i vapori di benzina potrebbero raggiungere una fiamma, una scintilla o una forte fonte di calore. 3) Lasciare raffreddare il motore prima di colloca- re la macchina in un qualsiasi ambiente. 4) Per ridurre il rischio d’incendio, mantenere il motore, il silenziatore di scarico e la zona di magazzinaggio della benzina liberi da residui disegatura, rametti, foglie o grasso eccessivo; non lasciare contenitori con i materiali di risulta del taglio all’interno di un locale. 5) Se il serbatoio deve essere svuotato, effettua- re questa operazione all’aperto e a motore freddo. 6) Indossare guanti da lavoro per ogni inter- vento sul dispositivo di taglio. 7)Curare l’affilatura della catena. Tutte le ope- razioni riguardanti la catena e la barra sono lavori che richiedono una specifica competenza oltre all’impiego di apposite attrezzature per poter essere eseguiti a regola d’arte; per ragioni di sicu- rezza, è sempre bene contattare il vostro Rivenditore. 8) Per motivi di sicurezza, non usare mai la macchina con parti usurate o danneggiate. I pezzi danneggiati devono essere sostituiti e mai riparati. Usare solo ricambi originali. I pezzi di qualità non equivalente possono danneggiare la macchina e nuocere alla sicurezza. 9) Prima di riporre la macchina, assicurarsi di aver rimosso chiavi o utensili usati per la manu- tenzione. 10) Riporre la macchina fuori dalla portata dei bambini! E) TRASPORTO E MOVIMENTAZIONE 1) Ogni volta che è necessario movimentare o trasportare la macchina occorre: –spegnere il motore, attendere l’arresto della catena e scollegare il cappuccio della candela; –applicare la protezione copribarra; –afferrare la macchina unicamente dalle impu- gnature e orientare la barra nella direzione con- traria al senso di marcia. 2) Quando si trasporta la macchina con un auto- mezzo, occorre posizionarla in modo da non costituire pericolo per nessuno e bloccarla salda- mente per evitarne il ribaltamento con possibile danneggiamento e fuoriuscita di carburante. F) COME LEGGERE IL MANUALE Nel testo del manuale, alcuni paragrafi contenen- ti informazioni di particolare importanza sono contrassegnati con diversi gradi di evidenziazio- ne, il cui significato è il seguente: oppure Fornisce precisazioni o altri elementi a quanto già precedentemente indicato, nell’intento di non danneggiare la macchina, o causare danni. Possibilità di lesioni perso- nali o a terzi in caso di inosservanza. Possibilità di gravi lesioni personali o a terzi con pericolo di morte, in caso di inosservanza. !PERICOLO! !ATTENZIONE! IMPORTANTE NOTA PRESCRIZIONI DI SICUREZZA5IT
La macchina è fornita con la barra e la catena smontate e con i serbatoi della miscela e dell’olio vuoti. Indossare sempre robusti guanti da lavoro per maneggiare la barra e la catena. Prestare la massima attenzione nel montaggio della barra e della catena per non compromettere la sicurezza e l’efficienza della macchina; in caso di dubbi, contattare il vostro Rivenditore. Il montaggio può avvenire con diverse modalità, secondo il sistema di fis- saggio della barra e di tensionamento della cate- na. Prima di montare la barra, accertarsi che il freno della catena non sia inserito; questo si ottiene quando la protezione anteriore della mano è completamente tirata all’indietro, verso il corpo macchina. 1a. MACCHINE CON TENDICATENA STAN- DARD –Svitare i dadi e rimuovere il carter della frizio- ne, per accedere al pignone di trascinamento e alla sede della barra (Fig. 1). –Montare la barra (2) inserendo i prigionieri nella scanalatura e spingerla verso la parte posteriore del corpo macchina (Fig. 2) –Montare la catena attorno al pignone di trasci- namento e lungo le guide della barra, facendo attenzione a rispettare il senso di scorrimento (Fig. 3); se la punta della barra è munita di pignone di rinvio, curare che le maglie di tra- scinamento della catena si inseriscano corret- tamente nei vani del pignone. –Verificare che il perno del tendicatena (3) sia correttamente inserito nell’apposito foro della barra (Fig. 4); in caso contrario, agire opportu- namente con un cacciavite sulla vite (4) del tendicatena, fino al completo inserimento del perno (Fig. 5). –Rimontare il carter, senza serrare i dadi. Nei modelli P 36(x) - P 37(x) - P 39(x) - P 41(x) accertarsi che il perno (1 - Fig.1) sia corretta- mente inserito. NOTA !ATTENZIONE! IMPORTANTE–Agire opportunamente sulla vite tendicatena (4) fino ad ottenere la corretta tensione della catena (Fig. 5). I modelli P 44(x) e P 48(x)sono dotati di un ulteriore tenditore, posto fra i dadi del carter (5 - Fig. 5). –Tenendo la barra sollevata, serrare a fondo i dadi del carter, mediante la chiave in dotazio- ne (Fig. 6). 1b. MACCHINE CON TENDICATENA RAPIDO “Q-TENS” –Svitare il pomolo (1) e rimuovere il carter della frizione, per accedere al pignone di trascina- mento e alla sede della barra (Fig. 7). –Spingere in avanti, fino a fondo corsa, il bloc- chetto tendicatena (2) sulla barra (Fig. 8). –Montare la catena sulla barra, facendo atten- zione a rispettare il senso di scorrimento (Fig. 8); se la punta della barra è munita di pignone di rinvio, curare che le maglie di trascinamen- to della catena si inseriscano correttamente nei vani del pignone. –Inserire la barra (3) e avvolgere la catena attor- no al pignone di trascinamento (Fig. 8). –Ruotare la ghiera esterna (4) del carter fino a fare coincidere i due riferimenti sulla ghiera e sul carter (Fig. 9). –Rimontare il carter, avvitando il pomolo (1) senza serrarlo (Fig. 10). –Portare in tensione la catena ruotando in senso orario la ghiera esterna (4) (Fig. 10). –Tenendo la barra sollevata, serrare a fondo il pomolo (1) (Fig. 10). 2. VERIFICHE DOPO IL MONTAGGIO DELLA BARRA E DELLA CATENA –Controllare la tensione della catena. La tensio- ne è corretta quando, afferrando la catena a metà della barra, le maglie di trascinamento non escono dalla guida (Fig. 11). –Con l’aiuto di un cacciavite, far scorrere la catena lungo le guide, per assicurarsi che lo scorrimento avvenga senza sforzi eccessivi. 6 MONTAGGIO DELLA MACCHINAIT 4. MONTAGGIO DELLA MACCHINA
PREPARAZIONE AL LAVORO7IT VERIFICA DELLA MACCHINA Prima di iniziare il lavoro occorre: –controllare che non vi siano viti allentate sulla macchina e sulla barra; –controllare che la catena sia affilata e senza segni di danneggiamento; –controllare che il filtro aria sia pulito; –controllare che le protezioni siano ben fissate e efficienti; –controllare il fissaggio delle impugnature; –controllare l’efficienza del freno catena. PREPARAZIONE DELLA MISCELA Questa macchina è dotata di un motore a due tempi che richiede una miscela composta da benzina e olio lubrificante. L’uso della sola benzina dan- neggia il motore e comporta il decadimento della garanzia. Usare solo carburanti e lubri- ficanti di qualità per mantenere le prestazioni e garantire la durata degli organi meccanici. •Caratteristiche della benzina Usare solo benzina senza piombo (benzina verde) con numero di ottano non inferiore a 90 N.O. La benzina verde tende a creare depositi nel contenitore se conservata per più di 2 mesi. Utilizzare sempre benzina fresca! •Caratteristiche dell’olio Impiegare solo olio sintetico di ottima qualità, specifico per motori a due tempi. Presso il vostro Rivenditore sono disponibili olii appositamente studiati per questo tipo di moto- re, in grado di garantire una elevata protezione. L’uso di questi olii permette la composizione di una miscela al 2%, costituita cioè da 1 parte di olio ogni 50 parti di benzina. Nel caso non fosse disponibile un olio specifico, IMPORTANTE IMPORTANTE IMPORTANTE è possibile utilizzare un olio lubrificante minerale per motori (classe FA oppure FB), componendo in tal caso una miscela al 4%, costituita cioè da 1 parte di olio ogni 25 parti di benzina. •Preparazione e conservazione della misce- la La benzina e la miscela sono infiammabili! –Conservare la benzina e la miscela in reci- pienti omologati per carburanti, in luoghi sicuri, lontano da fonti di calore o fiamme libere. –Non lasciare i contenitori alla portata dei bambini. –Non fumare durante la preparazione della miscela ed evitare di inalare vapori di ben- zina. La tabella indica i quantitativi di benzina e di olio da utilizzare per la preparazione della miscela in funzione del tipo di olio impiegato. Per la preparazione della miscela: –Immettere in una tanica omologata circa metà del quantitativo di benzina. –Aggiungere tutto l’olio, secondo la tabella. –Immettere il resto della benzina. –Richiudere il tappo ed agitare energicamente. La miscela è soggetta ad invecchiamento. Non preparare quantitativi eccessivi di miscela per evitare che si formino depositi. Tenere ben distinti ed identi- ficabili i contenitori della miscela e della benzina per evitare di scambiarli al momento dell’utilizzo. IMPORTANTE IMPORTANTE !PERICOLO! 5. PREPARAZIONE AL LAVORO Benzina Olio sintetico Olio Minerale 2 Tempi Classe FA - FB litri litri cm3litri cm3 10,02 2,0 0,04 40 20,04 40 0,08 80 30,06 60 0,12 120 50,10 100 0,20 200 10 0,20 200 0,40 400
IT Pulire periodicamente i con- tenitori della benzina e della miscela per rimuo- vere eventuali depositi. RIFORNIMENTO DEL CARBURANTE Non fumare durante il rifornimento ed evitare di inalare vapori di benzina. Aprire il tappo della tanica con cautela in quanto potrebbe essersi for- mata della pressione all’interno. Prima di eseguire il rifornimento: –Scuotere energicamente la tanica della misce- la. –Sistemare la macchina in piano, in posizione stabile, con il tappo del serbatoio in alto. –Pulire il tappo del serbatoio e la zona circo- stante per evitare di immettere sporcizia durante il rifornimento. –Aprire con cautela il tappo del serbatoio per scaricare gradualmente la pressione. Eseguire il rifornimento mediante un imbuto, evitando di riempire il serbatoio fino all’orlo. Richiudere sempre il tappo del serbatoio, serrandolo a fondo.!ATTENZIONE! !ATTENZIONE! !PERICOLO! IMPORTANTERipulire subito ogni traccia di miscela eventualmente versata sulla mac- china o sul terreno e non avviare il motore fin- tanto che i vapori di benzina non siano dis- solti. LUBRIFICANTE DELLA CATENA Impiegare solo olio con viscosità SAE 30, specifico per la lubrificazione delle catene. Non usare olio contenente impuri- tà, per non intasare il filtro nel serbatoio e dan- neggiare irrimediabilmente la pompa dell’olio. L’utilizzo di un olio di buona qualità è fondamen- tale per ottenere una efficace lubrificazione degli organi di taglio; un olio usato o di scarsa qualità compromette la lubrificazione e riduce la durata della catena e della barra. È sempre opportuno riempire completamente il serbatoio dell’olio (mediante un imbuto) ogni volta che si effettua il rifornimento di carburante; dato che la capacità del serbatoio dell’olio è cal- colata per esaurire il carburante prima dell’olio, in questo modo si evita il rischio di far funziona- re la macchina senza lubrificante. IMPORTANTE !ATTENZIONE! intende l’avviamento effettuato dopo almeno 5 minuti dall’arresto del motore o dopo un riforni- mento di carburante. Per avviare il motore (Fig. 12): 1. Accertarsi che il freno catena sia inserito (pro- tezione anteriore della mano spinta in avanti). 2. Portare l’interruttore (1) in posizione «START». 3. Nei modelli che ne sono provvisti, premere il tasto del decompressore. 4. Azionare lo starter (2). 5. Nei modelli che ne sono provvisti, premere il pulsante del dispositivo di adescamento (primer) (3) per 3-4 volte per favorire l’innesco del carburatore. 6. Tenere saldamente la macchina sul terreno, con una mano sull’impugnatura e con un piede inserito nella impugnatura posteriore, per non perdere il controllo durante l’avvia- mento (Fig. 13). AVVIAMENTO DEL MOTORE L’avviamento del motore deve avvenire ad una distanza di almeno 3 metri dal luogo dove si è effettuato il riforni- mento di carburante. Prima di avviare il motore: –Sistemare la macchina in posizione stabile sul terreno. –Togliere il riparo copribarra. –Accertarsi che la barra non tocchi il terreno o altri oggetti. •Avviamento a freddo Per avviamento a “freddo” siNOTA !ATTENZIONE! 8PREPARAZIONE AL LAVORO / AVVIAMENTO - UTILIZZO - ARRESTO DEL MOTORE 6. AVVIAMENTO - UTILIZZO - ARRESTO DEL MOTORE
ITAVVIAMENTO - UTILIZZO - ARRESTO DEL MOTORE9 Se la macchina non viene tenuta saldamente, la spinta del motore potrebbe far perdere l’equilibrio all’operatore oppure proiettare la barra contro un ostacolo o verso l’operatore stesso. 7. Tirare lentamente la manopola di avviamento per 10 - 15 cm, fino ad avvertire una certa resistenza, e quindi tirare con decisione alcu- ne volte fino ad avvertire i primi scoppi. Per evitare rotture, non tirare la fune per tutta la sua lunghezza, non farla stri- sciare lungo il bordo del foro guida fune e rila- sciare gradualmente la manopola, evitando di farla rientrare in modo incontrollato. 8. Tirare di nuovo la manopola di avviamento, fino ad ottenere l’accensione regolare del motore. 9. Appena il motore è avviato, azionare breve- mente l’acceleratore per disinserire lo starter e riportare il motore al minimo. Evitare di lasciare girare il motore a giri elevati con il freno catena inserito; questo potrebbe causare il surriscaldamento e il danneggiamento della frizione. 10. Lasciare girare il motore al minimo per alme- no 1 minuto prima di utilizzare la macchina. Se la manopola della fune di avviamento viene azionata ripetutamente con lo starter inserito, il motore può ingolfarsi e rendere difficoltoso l’avviamento. In caso di ingolfamento del motore, smontare la candela e tirare dolcemente la manopola della fune di avviamento per eliminare l’eccesso di carburante; quindi asciugare gli elettrodi della candela e rimontarla sul motore. •Avviamento a caldo Per l’avviamento a caldo (immediatamente dopo l’arresto del motore), seguire i punti 1 - 2 - 6 - 7 - 8 della procedura precedente. IMPORTANTE IMPORTANTE IMPORTANTE !ATTENZIONE!UTILIZZO DEL MOTORE (Fig. 14) La velocità della catena è regolata dal comando dell’acceleratore (1), posto sull’impugnatura posteriore (2). L’azionamento dell’acceleratore è possibile solo se contemporaneamente viene premuta la leva di bloccaggio (3). Il movimento è trasmesso dal motore alla catena tramite una frizione a masse centrifughe che impedisce il movimento della catena quando il motore è al minimo. Non usare la macchina se la catena si muove con il motore al minimo; in questo caso, regolare il minimo (vedi cap. 8) e se il problema persiste occorre contattare il vostro Rivenditore . La corretta velocità di lavoro si ottiene con il comando dell’acceleratore (1) a fondo corsa. Durante le prime 6-8 ore di esercizio della macchina, evitare di utilizzare il motore al massimo dei giri. ARRESTO DEL MOTORE (Fig. 14) Per arrestare il motore: –Rilasciare il comando dell’acceleratore (1) e lasciare girare il motore al minimo per qualche secondo. –Portare l’interruttore (4) in posizione “STOP”. Dopo aver portato l’accele- ratore al minimo, occorrono diversi secondi prima che la catena si arresti.!ATTENZIONE! IMPORTANTE !ATTENZIONE!
IT Per il rispetto degli altri e dell’ambiente: – Evitare di essere un elemento di disturbo. – Seguire scrupolosamente le norme locali per lo smaltimento dei materiali di risulta dopo il taglio. – Seguire scrupolosamente le norme locali per lo smaltimento di olii, benzina, parti deteriorate o qualsiasi elemento a forte impatto ambientale. Indossare un abbigliamen- to adeguato durante il lavoro. Il vostro Rivenditore è in grado di fornirvi le informa- zioni sui materiali antiinfortunistici più idonei a garantire la sicurezza sul lavoro. L’uso della macchina per l’abbattimento e la sramatura richiede uno specifico addestramento. FRENO CATENA Questa macchina è dotata di un freno automati- co che arresta la catena nel caso di un colpo di ritorno (contraccolpo), durante le operazioni di taglio. Questo freno può essere anche azionato manualmente, spingendo in avanti il riparo ante- riore. Per liberare il freno, tirare il riparo anteriore verso l’impugnatura fino ad avvertire lo scatto. Non usare la macchina se il freno catena non funziona correttamente e contattare il vostro Rivenditore per le verifi- che necessarie. CONTROLLO DELLA TENSIONE DELLA CATENA Durante il lavoro, la catena subisce un progressi- vo allungamento, e pertanto occorre verificare frequentemente la sua tensione. Non lavorare con la catena allentata, per non provocare situazioni di pericolo nel caso in cui la catena dovesse uscire dalle guide. CONTROLLO DELL’AFFLUSSO D’OLIO Non utilizzare la macchina inIMPORTANTE !ATTENZIONE! !ATTENZIONE! !ATTENZIONE! !ATTENZIONE! assenza di lubrificazione! Il serbatoio dell’olio potrebbe svuotarsi quasi completamente ogni volta che il combustibile si esaurisce. Assicuratevi di rabboccare il serbatoio dell’olio ogni volta che effettuate il rifornimento della motosega. Assicurarsi che la barra e la catena siano ben posizionate quando si effettua il controllo dell’afflusso dell’olio. Avviare il motore, tenerlo sui medi regimi e con- trollare se l’olio della catena viene sparso come indicato nella figura (Fig. 15). Nei modelli P 44(x) e P 48(x),il flusso dell’olio della catena può essere regolato agendo con un cacciavite sull’apposita vite di regolazione (1) della pompa, posta nella parte inferiore della macchina (Fig. 15). MODALITÀ DI UTILIZZO E TECNICHE DI TAGLIO Prima di affrontare per la prima volta un lavoro di abbattimento o di sramatura, è opportuno eser- citarsi su ceppi a terra o fissati a cavalletti, in modo da acquisire la necessaria familiarità con la macchina e le tecniche di taglio più opportu- ne. Durante il lavoro, la mac- china deve essere sempre tenuta saldamente a due mani. Arrestare subito il motore se la catena si blocca durante il lavoro. Fare sempre attenzione al contraccolpo (kickback) che può verificarsi se la barra incontra un ostacolo. Il contraccolpo si verifica quando l’estremità della catena incontra un oggetto o quando il legno stringe e blocca la catena nel taglio. Questo contatto all’estremità della catena può causare un rapidissimo scatto in direzio- ne inversa, spingendo la barra guida verso l’alto e verso l’operatore, come pure nel caso in cui la catena venisse bloccata lungo la parte superiore della barra. In ambedue i casi, il contraccolpo può provocare la perdita di controllo della motosega, con possibili gra- vissime conseguenze. !ATTENZIONE! !ATTENZIONE! !ATTENZIONE! 10UTILIZZO DELLA MACCHINA 7. UTILIZZO DELLA MACCHINA
•Sramatura di un albero (Fig. 16) Accertarsi che l’area di caduta dei rami sia sgombra. 1. Posizionarsi dal lato opposto rispetto al ramo da tagliare. 2. Iniziare dai rami più bassi, procedendo poi a tagliare quelli più alti. 3. Eseguire il taglio dall’alto verso il basso per evitare che la barra possa incastrarsi • Abbattimento di un albero (Fig. 17) Sui pendii, occorre lavora- re sempre a monte dell’albero e assicurarsi che il tronco abbattuto non possa causare danni dovuti al rotolamento. 1. Decidere la direzione di caduta dell’albero considerando il vento, l’inclinazione della pianta, la posizione dei rami più pesanti, la facilità di lavoro dopo l’abbattimento, ecc. 2. Liberare l’area attorno all’albero e assicurarsi un buon appoggio per i piedi. 3. Predisporre adeguate vie di fuga, libere da ostacoli; le vie di fuga devono essere predi- sposte a circa 45° nella direzione opposta alla caduta dell’albero e devono permettere l’al- lontanamento delloperatore in una zona sicura, distante circa 2,5 volte l’altezza del- l’albero da abbattere. 4. Sul lato di caduta, fare una tacca di abbatti- mento per un terzo del diametro dell’albero. 5. Tagliare l’albero sull’altro lato in una posizione leggermente al di sopra del fondo della tacca, lasciando una “cerniera” (1) di circa 5-10 cm. 6. Senza estrarre la barra, ridurre gradualmente lo spessore della cerniera, fino alla caduta dell’albero. 7. In condizioni particolari o di scarsa stabilità, l’abbattimento può essere completato inse- rendo dei cunei (2) dal lato opposto a quello di caduta, e battendo con una mazza sui cunei fino alla caduta dell’albero. !ATTENZIONE! !ATTENZIONE! •Sramatura dopo l’abbattimento (Fig. 18) Fare attenzione ai punti di appoggio del ramo sul terreno, alla possibilità che sia in tensione, alla direzione che può assumere il ramo durante il taglio e alla pos- sibile instabilità dell’albero dopo che il ramo è stato tagliato. 1. Osservare la direzione in cui il ramo si inseri- sce nel tronco. 2. Eseguire il taglio iniziale dal lato in cui si piega e concludere il taglio dal lato opposto. • Sezionamento di un tronco (Fig. 19) Il sezionamento di un tronco è agevolato dall’u- so dell’arpione. 1. Piantare l’arpione nel tronco e, facendo leva sull’arpione, far compiere alla motosega un movimento ad arco che permetta alla barra di penetrare nel legno. 2. Ripetere più volte loperazione, se necessa- rio, spostando il punto di appoggio dell’arpio- ne. • Sezionamento di un tronco a terra (Fig. 20) Tagliare fino a circa metà del diametro, quindi ruotare il tronco e completare il taglio dal lato opposto. • Sezionamento di un tronco sollevato (Fig. 21) 1. Se il taglio avviene a sbalzo rispetto agli appoggi (A), tagliare un terzo del diametro dal basso, terminando il lavoro dall’alto. 2. Se il taglio avviene tra due punti di appoggio (B), tagliare un terzo del diametro dall’alto e quindi finire il taglio dal basso. TERMINE DEL LAVORO A lavoro terminato: –Fermare il motore come precedentemente indicato (Cap. 6). –Attendere l’arresto della catena e montare la protezione copribarra. !ATTENZIONE! UTILIZZO DELLA MACCHINA 11IT
Una corretta manutenzione è fondamentale per mantenere nel tempo l’efficienza e la sicurezza di impiego originali della macchina. Durante le operazioni di manutenzione: –Staccare il cappuccio della candela. –Attendere che il motore sia adeguatamen- te raffreddato. –Usare guanti protettivi nelle operazioni riguardanti la barra e la catena. –Tenere montate le protezioni della barra, tranne i casi di interventi sulla barra stessa o sulla catena. –Non disperdere nell’ambiente olii, benzina o altro materiale inquinante. CILINDRO E SILENZIATORE Per ridurre il rischio di incendio, pulire frequente- mente le alette del cilindro con aria compressa e liberare la zona del silenziatore da segatura, ramoscelli, foglie o altri detriti. GRUPPO AVVIAMENTO Per evitare il surriscaldamento e danni al motore, le griglie di aspirazione dell’aria di raffreddamen- to devono essere sempre mantenute pulite e libere da segatura e detriti. La fune di avviamento deve essere sostituita ai primi segni di deterioramento. GRUPPO FRIZIONE Tenere pulita la campana della frizione da sega- tura e detriti. Ogni 30 ore circa occorre effettua- re l’ingrassaggio del cuscinetto interno, presso il vostro Rivenditore. FRENO CATENA Controllare frequentemente l’efficacia del freno catena e l’integrità del nastro metallico che avvolge la campana della frizione. Il nastro deve essere sostituito quando lo spes- sore nei punti a contatto con la campana della frizione si riduce a circa la metà di quello pre- sente alle due estremità, non soggette a sfrega- mento. !ATTENZIONE!PIGNONE CATENA (Fig. 22) Controllare frequentemente lo stato del pignone e sostituirlo quando l’usura supera 0,5 mm. Non montare una catena nuova con un pignone usurato o viceversa. PERNO FERMA CATENA Questo perno è un importante elemento di sicu- rezza, perché impedisce movimenti incontrollati della catena, in caso di rottura o allentamento. Controllare frequentemente le condizioni del perno e provvedere alla sostituzione nel caso risulti danneggiato. FISSAGGI Controllare periodicamente il serraggio di tutte le viti e dei dadi e che le impugnature siano salda- mente fissate. PULIZIA DEL FILTRO ARIA (Fig. 23) La pulizia del filtro aria è essenziale per il buon funzionamento e la durata della macchina. Non lavorare senza filtro o con un filtro danneggiato, per non arrecare danni irre- parabili al motore. La pulizia deve essere eseguita ogni 8-10 ore di lavoro. Per pulire il filtro: –Rimuovere il coperchio (1) e l’elemento filtran- te (2). –Battere delicatamente sull’elemento filtrante (2) per togliere lo sporco e, se necessario, pulirlo con un aria compressa a bassa pres- sione. L’elemento filtrante (2) non deve mai essere lavato e deve essere sempre sostituito se risulta troppo sporco o danneggia- to. –Rimontare l’elemento filtrante (2) e il coperchio (1). – Nei modelli P43(x) - P44(x) - P47(x) - P48(x), occorre prima inserire l’elemento filtrante (2a) IMPORTANTE IMPORTANTE 12MANUTENZIONE E CONSERVAZIONEIT 8. MANUTENZIONE E CONSERVAZIONE
sul coperchio (1a) e successivamente rimonta- re i due componenti assiemati sulla macchina. CONTROLLO DELLA CANDELA (Fig. 24) Periodicamente, smontare e pulire la candela rimuovendo eventuali depositi con uno spazzoli- no metallico. Controllare e ripristinare la corretta distanza fra gli elettrodi. Rimontare la candela serrandola a fondo con la chiave in dotazione. La candela deve essere sostituita con una di analoghe caratteristiche nel caso di elettrodi bruciati o isolante deteriorato, e comunque ogni 100 ore di funzionamento. REGOLAZIONE DEL CARBURATORE Il carburatore è regolato in fabbrica in modo da ottenere le massime prestazioni in ogni situazio- ne di utilizzo, con la minima emissione di gas nocivi, nel rispetto delle normative vigenti. Nel caso di prestazioni scarse, controllare anzi- tutto che la catena scorra liberamente e la barra non abbia le guide deformate, quindi rivolgersi al vostro Rivenditore per una verifica della carbura- zione e del motore. • Regolazione del minimo La regolazione del minimo deve essere eseguita solo se la catena si muove con il motore al minimo. La riduzione della velocità si ottiene ruotando la vite contrassegnata con «T» oppure «MIN - IDLE» in senso antiorario fino ad ottenere l’arre- sto della catena, con una sufficiente regolarità di funzionamento del motore. Se il motore al minimo ha un funzionamento irre- golare, ruotare la vite in senso orario per aumen- tare la velocità. La catena non deve muo- versi con il motore al minimo; contattare il vostro rivenditore se non si riesce ad ottene- re una regolazione soddisfacente.!ATTENZIONE! !ATTENZIONE!AFFILATURA DELLA CATENA Per ragioni di sicurezza ed efficienza, è molto importante che gli organi di taglio siano ben affilati. L’affilatura è necessaria quando: •La segatura è simile a polvere. •Occorre una maggiore forza per tagliare. •Il taglio non è rettilineo. •Le vibrazioni aumentano. •Il consumo di carburante aumenta. Se l’operazione di affilatura viene affidata ad un centro specializzato, può essere eseguita con apposite apparecchiature che assicurano una minima asportazione di materiale ed una affilatu- ra costante su tutti i taglienti. L’affilatura “in proprio” della catena si esegue per mezzo di apposite lime a sezione tonda, il cui diametro è specifico per ciascun tipo di catena (vedi “Tabella Manutenzione Catena”, e richiede una buona manualità ed esperienza per evitare di arrecare danni ai taglienti. Per affilare la catena (Fig. 25): –Spegnere il motore, liberare il freno della cate- na e bloccare saldamente la barra con la cate- na montata in una morsa adeguata, assicu- randosi che la catena possa scorrere libera- mente. –Mettere in tensione la catena, nel caso risul- tasse allentata. –Montare la lima nell’apposita guida e quindi inserire la lima nel vano del dente, mantenen- do una inclinazione costante secondo il profi- lo del tagliente. –Dare solo pochi colpi di lima, esclusivamente in avanti, e ripetere l’operazione su tutti i taglienti con lo stesso orientamento (destri o sinistri). –Invertire la posizione della barra nella morsa e ripetere l’operazione sui rimanenti taglienti. –Verificare che il dente delimitatore non sporga oltre lo strumento di verifica e limare l’even- tuale eccedenza con una lima piatta, arroton- dando il profilo. –Dopo l’affilatura, eliminare ogni traccia di lima- tura e pulviscolo e lubrificare la catena in bagno d’olio. La catena deve essere sostituita quando: –La lunghezza del tagliente si riduce a 5 mm o meno; –il gioco delle maglie sui rivetti è eccessivo. !ATTENZIONE! MANUTENZIONE E CONSERVAZIONE 13IT
MANUTENZIONE DELLA BARRA (Fig. 26) Per evitare una usura asimmetrica della barra, è opportuno che questa venga rovesciata periodi- camente. Per mantenere in efficienza la barra occorre: –Ingrassare con l’apposita siringa i cuscinetti del pignone di rinvio (se presente). –Pulire la scanalatura della barra con l’apposito raschietto. –Pulire i fori di lubrificazione. –Con una lima piatta, togliere le bave dai fian- chi e pareggiare eventuali dislivelli fra le guide. La barra deve essere sostituita quando: –la profondità della scanalatura risulta inferiore all’altezza delle maglie di trascinamento (che non devono mai toccare il fondo; –la parete interna della guida è usurata al punto da fare inclinare lateralmente la catena. INTERVENTI STRAORDINARI Ogni operazione di manutenzione non inclusa in questo manuale deve essere eseguita esclusiva- mente dal vostro Rivenditore. Operazioni eseguite presso strutture inadeguateo da persone non qualificate comportano il decadimento di ogni forma di garanzia. CONSERVAZIONE Al termine di ogni sessione di lavoro, ripulire accuratamente la macchina da polvere e detriti, riparare o sostituire le parti difettose. La macchina deve essere conservata in un luogo asciutto, al riparo dalle intemperie, con la prote- zione copribarra correttamente montata. INATTIVITÀ PROLUNGATA Se si prevede un periodo di inattività della macchina superiore a 2 - 3 mesi occorre attuare alcuni accorgimenti per evitare difficoltà alla ripresa del lavoro o danni perma- nenti al motore. •Immagazzinaggio Prima di riporre la macchina: –Svuotare il serbatoio del carburante. –Avviare il motore e tenerlo in moto al minimo IMPORTANTE 14MANUTENZIONE E CONSERVAZIONEIT Tabella manutenzione catena I dati caratteristici della catena e della barra omologate per questa macchi- na sono indicate nella “Dichiarazione CE di conformità” che accompagna la macchina stessa. Per ragioni di sicurezza, non usare altri tipi di catena o barra. La tabella riporta i dati di affilatura di diversi tipi di catene, senza che ciò rappresenti la possi- bilità di usare catene diverse da quella omologata.!ATTENZIONE! Passo catena Livello del dente limitatore (a) Diametro della lima (d) pollici mm pollici mm pollici mm 3/8 Mini9,32 0,018 0,45 5/32 4,0 0,3258,25 0,026 0,65 3/16 4,8 3/89,32 0,026 0,65 13/64 5,2 0,40410,26 0,031 0,80 7/32 5,6 ad